Mostra del Cinema di Venezia 2025, i film italiani in Concorso e non
L'82esima edizione della kermesse si terrà dal 27 agosto al 6 settembre 2025. Aprirà il Concorso il film La grazia del regista premio Oscar Paolo Sorrentino con Toni Servillo, affiancato da altri quattro titoli italiani in gara. All'interno delle sezioni Fuori Concorso, Orizzonti, Venezia Spotlight, Venezia Classici, Venice Immersive, Biennale College Cinema e Giornate degli Autori, sono tante le altre pellicole del nostro Paese.
L'82esima edizione della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia si terrà dal 27 agosto al 6 settembre 2025. Il film La grazia del regista premio Oscar Paolo Sorrentino, in gara per il Leone d'Oro nella sezione Concorso, aprirà la kermesse. I protagonisti saranno gli attori Toni Servillo, alla settima collaborazione con il cineasta, e Anna Ferzetti
Mostra del Cinema di Venezia 2025, la diretta della giornata d'apertura
In Concorso ci sarà anche Elisa di Leonardo di Costanzo, con Barbara Ronchi e Valeria Golino. Elisa, 35 anni, è in carcere da 10, condannata per avere ucciso la sorella maggiore e averne bruciato il cadavere senza motivi apparenti. Sostiene di ricordare poco o niente del delitto, come se avesse alzato un velo di silenzio tra sé e il passato. Quando decide di incontrare il criminologo Alaoui e partecipare alle sue ricerche, i ricordi iniziano a prendere forma, e nel dolore di accettare fino in fondo la sua colpa, Elisa intravede il primo passo verso la redenzione
Elisa, il trailer del film con Barbara Ronchi
Anche Duse di Pietro Marcello gareggerà in Concorso. Eleonora Duse (Valeria Bruni Tedeschi) ha alle spalle una leggendaria carriera che sembra ormai conclusa, ma nei tempi feroci tra la Grande Guerra e l’ascesa del fascismo, la Divina sente un richiamo più forte di ogni rassegnazione e torna lì dove la sua vita è iniziata: sul palcoscenico. Mossa da un’urgenza profonda, sente la necessità di riaffermare sé stessa in un mondo che cambia inesorabilmente e che minaccia di toglierle tutto, persino l’indipendenza che ha conquistato con il lavoro di tutta una vita
Duse, il trailer del film con Valeria Bruni Tedeschi
Sempre in Concorso ci sarà Un film fatto per bene di Franco Maresco. Le riprese del film su Carmelo Bene vengono bruscamente interrotte dopo l’ennesimo incidente sul set. A staccare la spina è il produttore Andrea Occhipinti, esasperato dai ciak infiniti e dai ripetuti ritardi. Dal canto suo, Maresco accusa la produzione di “filmicidio”, facendo poi perdere le sue tracce. A cercare di ricucire lo strappo è l'amico Umberto Cantone, in un’indagine che ripercorre la personalità e le idee dell’autore più corrosivo e apocalittico del cinema italiano
Ancora in Concorso, Sotto le nuvole di Gianfranco Rosi. Tra il Golfo di Napoli e il Vesuvio, la terra talvolta trema, le fumarole dei Campi Flegrei segnano l’aria. Le rovine sottostanti, le ville romane ormai subacquee, Pompei, Ercolano, raccontano un futuro che c’era, sepolto dal tempo. Sulle tracce della Storia, delle memorie del sottosuolo, in bianco e nero, una Napoli meno conosciuta si popola di vite
Mostra del Cinema di Venezia 2025, gli ospiti più attesi. FOTO
Fuori Concorso, nella sezione Fiction, ci sarà L'isola di Andrea di Antonio Capuano, con Teresa Saponangelo e Vinicio Marchioni. Marta e Guido non stanno più insieme. Andrea, 8 anni e figlio unico, rende più problematica la separazione. I due adulti richiedono dunque al Tribunale per i Minorenni una sentenza che disciplini, in via definitiva, quanti giorni Andrea debba stare con la madre e quanti con il padre. Il magistrato dispone colloqui e perizie, che costringono tanto i genitori quanto il bambino ad approfondire le ragioni dei rispettivi disagi e desideri
Fuori Concorso, nella sezione Fiction, ci sarà anche Il maestro di Andrea di Stefano e con Pierfrancesco Favino. Estate, fine anni Ottanta. Dopo anni di allenamenti duri e regole ferree, Felice, 13 anni e sulle spalle tutte le aspettative paterne, arriva finalmente ad affrontare i tornei nazionali di tennis. Per prepararlo al meglio, il padre lo affida al sedicente ex campione Raul Gatti. Di partita in partita, i due iniziano un viaggio lungo la costa italiana e tra sconfitte, bugie e incontri bizzarri, vivono un legame inatteso, profondo e irripetibile
Pierfrancesco Favino, i suoi migliori personaggi. FOTO
Sempre Fuori Concorso, nella sezione Fiction, sarà proiettato La valle dei sorrisi di Paolo Strippoli, con Michele Riondino e Romana Maggiora Vergano. Remis è un paesino nascosto in una valle isolata tra le montagne, dove gli abitanti sono tutti insolitamente felici. Grazie all’incontro con Michela, la giovane proprietaria della locanda del paese, il nuovo insegnante di educazione fisica, Sergio Rossetti, che è tormentato da un passato misterioso, scopre che dietro l’apparente serenità si cela un inquietante rituale
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Fuori Concorso, nella sezione Fiction, anche Orfeo di Virgilio Villoresi e con Vinicio Marchioni. Fin da bambino, Orfeo immagina storie attorno a una villa abbandonata. Pianista solitario e visionario, durante una serata al locale Polypus incrocia lo sguardo di Eura. Tra loro nasce un amore assoluto, ma lei cela un segreto, e poi scompare. Una sera, Orfeo la vede entrare in una piccola porta davanti alla villa. Dopo averla varcata, Orfeo entra in un aldilà visionario, abitato da creature fantastiche
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Nella sezione Fuori Concorso, Non Fiction, ci sarà Ferdinando Scianna - Il fotografo dell'ombra di Roberto Andò, che include tra gli altri anche lo stesso protagonista, Giuseppe Tornatore, Gianni Berengo Gardin e Dacia Maraini. Mangiatore di vita, Ferdinando Scianna è un signore di oltre 80 anni, con una mente scattante e piena di storie incredibili. Entrare nella sua vita vuol dire ripercorrere un’esistenza segnata da incontri con giganti della cultura del Novecento, intessuta di amicizie e di domande sul senso del fotografare
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Fuori Concorso, nella sezione Non Fiction, ci sarà anche I diari di Angela - Noi due cineasti. Capitolo terzo di Yervant Gianikian e Angela Ricci Lucchi. Chiusura della trilogia iniziata nel 2018, la pellicola, narrata da Yervant Gianikian e dalla scrittrice Lucrezia Lerro, racconta il diario della malattia della protagonista Angela Ricci Lucchi
Ancora Fuori Concorso, e ancora nella sezione Non Fiction, ci sarà Dai nostri inviati. La Rai racconta la Mostra del Cinema di Venezia 1990-2000 di Giuseppe Giannotti ed Enrico Salvatori. La quinta puntata della serie narra le edizioni gli anni dal 1990 al 2000, da Warren Beatty a Javier Bardem, da Guglielmo Biraghi ad Alberto Barbera, fino a Vincenzo Mollica
Fuori Concorso, nella sezione Speciale Cinema & Musica, ci sarà Nino. 18 giorni di Toni D'Angelo. Il film segue Nino D’Angelo durante la preparazione di un concerto evento che segna il suo ritorno sulle scene. Tra prove, ricordi e incontri familiari, la macchina da presa del figlio regista costruisce un diario intimo dove pubblico e privato si fondono, restituendo il ritratto di un artista popolarissimo e, insieme, di un uomo che affronta il tempo, la memoria e il legame con le proprie radici
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Sempre Fuori Concorso, nella sezione Speciale Cinema & Musica, sarà proiettato Piero Pelù. Rumore dentro di Francesco Fei. Nell’ottobre 2022, durante una sessione di registrazione, Piero Pelù sviene per un improvviso shock che gli provoca un danno permanente al nervo acustico e una forte depressione. Il “rumore dentro” diventa un’occasione forzata per fermarsi, ritrovarsi, rigenerarsi e scrivere un nuovo album dedicato ai deserti interiori
Mostra del Cinema di Venezia 2025, Colman Domingo presenta amFAR Gala
Ancora Fuori Concorso, nella sezione Speciale Cinema & Musica, arriverà Francesco De Gregori Nevergreen di Stefano Pistolini. Novembre 2024: Francesco De Gregori sceglie un piccolo teatro di Milano, l’Out-Off, per una residenza di 20 concerti in un mese, durante i quali proporre a un pubblico di circa 200 persone una scaletta selezionata tra una settantina di brani tra i meno conosciuti della sua produzione. Il tutto con la partecipazione di tanti amici scelti tra i grandi talenti della musica, come Jovanotti, Zucchero, Ligabue, Malika Ayane ed Elisa
Francesco De Gregori. Nevergreen, il trailer del film di Pistolini
Fuori Concorso, nella sezione Series, ci sarà Portobello di Marco Bellocchio, con Fabrizio Gifuni e Barbara Bobulova. Racconta uno dei più clamorosi errori giudiziari italiani: la tragica caduta dell'innocente presentatore televisivo Enzo Tortora. Nel 1982 è all’apice del successo alla conduzione di Portobello. In quegli anni il terremoto dell’Irpinia dà l’ultima scossa agli equilibri, già fragili, della Nuova Camorra Organizzata. Giovanni Pandico, uomo di fiducia del boss Raffaele Cutolo e spettatore assiduo del programma, decide di pentirsi e fa un nome inatteso
Ancora Fuori Concorso, nella sezione Series, ci sarà Il Mostro di Stefano Sollima. Otto duplici omicidi. Diciassette anni di terrore. Sempre la stessa arma. Una beretta calibro 22. Una delle più lunghe e complesse indagini italiane sul primo e più brutale serial killer della storia del Paese: il Mostro di Firenze. La storia è stata ricostruita sulla base dei procedimenti e delle indagini ancora in corso. I mostri possibili sono stati molti. Il racconto li esplora dal loro punto di vista. Perché il mostro, alla fine, potrebbe essere chiunque
Il Mostro, il teaser della serie sul Mostro di Firenze
Fuori Concorso, nella sezione Cortometraggi, ci sarà Goffredo felicissimo? di Franco Maresco. Si tratta di frammenti del film ancora in lavorazione che il regista dedica al suo più caro maestro, Goffredo Fofi, scomparso lo scorso luglio. La conversazione in Sicilia, che si è svolta on the road tra il 2019 e il 2022, parte dalla città natale di Maresco
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Nella sezione Cortometraggi della categoria Fuori Concorso sarà proiettato anche Rukeli di Alessandro Rak. Johann Wilhelm Trollmann diventa campione dei pesi medi nella Germania nazista. È il primo pugile rom al mondo a vincere il titolo. Con l’emanazione delle leggi razziali, però, viene imprigionato nei campi di concentramento di Wittenberge e Neuengamme, dove muore all’età di 37 anni. Lo fa da campione, combattendo contro un kapò nazista che lo sfida. Lo zingaro Rukeli (che vuol dire albero), mette così KO il nazista e l’intero apparato di potere
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Nella sezione Orizzonti Concorso ci sarà Il rapimento di Arabella di Carolina Cavalli e con Benedetta Porcaroli. Holly, 28 anni, ha sempre creduto di essere la versione sbagliata di sé stessa e che la sua vita non sia andata come avrebbe voluto. Quando incontra una bambina di nome Arabella, si convince di aver trovato la sé stessa di un tempo. Decisa a scappare di casa, la bambina nasconde la sua identità e asseconda il desiderio di Holly: tornare indietro e diventare qualcuno di speciale
Benedetta Porcaroli, i migliori film e serie. FOTO
Sempre nella sezione Orizzonti Concorso ci sarà Un anno di scuola di Laura Samani. Settembre 2007, Trieste. Fred, 18enne svedese esuberante e coraggiosa, arriva in città per frequentare l’ultimo anno di un Istituto Tecnico. Unica ragazza in una classe di soli maschi, catalizza l’attenzione di tutti, in particolare dei tre amici Antero, affascinante e riservato, Pasini, seduttore istrionico e Mitis, bonaccione protettivo. L’arrivo di Fred sconvolge il loro equilibrio, mettendo a dura prova la loro amicizia
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Nella sezione Orizzonti Cortometraggi Concorso ci sarà Kushta Mayn, la mia Costantinopoli di Nicolò Folin. Venezia, 1563. Asher e Aaron sono due adolescenti ebrei inseparabili, fuggiti dai massacri dell’Europa centrale. Feriti, raggiungono la Casa dei Catecumeni, dove gli “infedeli” che desiderano convertirsi vengono curati, nutriti, istruiti e integrati nella società cristiana. Una volta dentro, però, non si può più tornare indietro
Gus Van Sant premiato a Venezia 2025 con il Camparsi Passion for Film
Nella sezione Venezia Spotlight sarà proiettato Ammazzare stanca. Autobiografia di un assassino di Daniele Vicari, con Gabriel Montesi, Vinicio Marchioni e Rocco Papaleo. Tratto da una storia vera, racconta la storia di Antonio Zagari, che si ribella al suo destino criminale. Nei primi anni Settanta, la ’ndrangheta calabrese dilaga e impera, dal Sud al Nord. Antonio, figlio di Giacomo, un boss calabrese trapiantato in Lombardia, dopo aver ucciso più e più volte, capisce di non essere adatto a quella vita: per lui uccidere diventa un peso insostenibile
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Per Venezia Classici, nei Restauri, ci sarà Roma ore 11 di Giuseppe De Santis e con Lucia Bosé. Richiamate da un annuncio che offre un posto da dattilografa, centinaia di ragazze accorrono da tutta Roma alla sede della ditta. L’attesa dura diverse ore, ma quando una delle giovani tenta di passare davanti alle altre con uno stratagemma, il gruppo si agita e la scala crolla. Molte riportano contusioni, alcune sono ferite leggermente, altre gravemente, mentre una, malgrado il pronto intervento chirurgico, muore. L’incidente ha conseguenze diverse sulle vite di ognuna
Julian Schnabel premiato a Venezia 2025 con il Cartier Glory
Sempre nella sezione Restauri di Venezia Classici ci sarà Lo spettro di Riccardo Freda, con Barbara Steele. Nella Scozia d’inizio secolo, una giovane moglie complotta insieme al suo amante di uccidere il ricco marito chirurgo paralizzato. Ma quando lo spirito del coniuge defunto torna a perseguitare la coppia, scatena un incubo di terrore spettrale, violenza improvvisa e depravata vendetta
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Ancora nella sezione Restauri di Venezia Classici ci sarà Il magnifico cornuto di Antonio Pietrangeli, con Claudia Cardinale e Ugo Tognazzi. Un ricco fabbricante di cappelli si convince che la moglie non possa essergli fedele, e al tarlo della gelosia preferisce il dolore delle certezze
Per Restauri di Venezia Classici ci sarà poi Ti ho sposato per allegria di Luciano Salce, con Monica Vitti e Giorgio Albertazzi. Giuliana, una donna estroversa, caotica e anticonformista con un passato sentimentale complicato, è sul punto di tentare il suicidio per amore poco prima di incontrare Pietro, un avvocato che proviene da una famiglia borghese molto tradizionale. I due si innamorano e si sposano in brevissimo tempo
Giornate degli Autori 2025: film, ospiti e temi della XXII edizione
Per Venezia Classici, nella sezione Documentari, ci sarà Elvira Notari. Oltre il silenzio di Valerio Ciriaci. Racconta la storia della prima regista italiana e del lungo percorso che l’ha riportata alla luce dopo decenni di oblio. Protagonista dell’età d’oro del muto napoletano, Elvira Notari realizzò circa 60 lungometraggi che, intrecciando cultura popolare e uno sguardo autentico sulla vita della città, conquistarono il pubblico da Napoli alle Little Italies negli Stati Uniti. Con l’avvento del sonoro e colpita dalla censura fascista, abbandonò il cinema nel '30
Per Venice Immersive, nella sezione Concorso, ci sarà 1968 di Rose Bond. L'opera è un VR collettivo che esplora il potere trasformativo della protesta attraverso allusioni al 1968, un anno segnato da tensioni sociali, culturali e politiche
Sempre nella sezione Concorso di Venice Immersive ci sarà Black Cats & Chequered Flags di Elisabetta Rotolo e Siobhan McDonnell. L'opera inizia con un suggestivo frammento di memoria spaziale che immerge lo spettatore nel mondo emotivo di Alberto Ascari. L’eco di suo padre, il leggendario pilota Antonio Ascari, si mescola a flash dell’infanzia e alle superstizioni che hanno segnato il suo destino
Nella sezione Biennale College Cinema Immersive - Fuori Concorso di Venice Immersive, invece, ci sarà Ri-lancia Luigi Broglio di Vincenzo Cavallo. Il progetto offre l’opportunità d’immergersi nella leggenda di Luigi Broglio, che con audacia catapultò l’Italia nel cosmo dalla prima base spaziale costruita su una piattaforma equatoriale negli anni Sessanta
Per Biennale College Cinema sarà proiettato Agnus Dei di Massimiliano Camaiti. Tra le mura del Monastero di Santa Cecilia in Trastevere, nel cuore di Roma, si rinnova ogni anno una tradizione secolare: a gennaio, due agnelli appena nati, dopo essere stati ornati e benedetti, sono affidati alle cure di una delle monache di clausura. La donna se ne occupa con la tenerezza di una madre, accudendoli e nutrendoli. Nell’Anno Santo 2025, mentre il rito si compie, il Papa si ammala improvvisamente
Alle Giornate degli Autori, in Concorso, arriverà invece La gioia di Nicolangelo Gelormini, con Valeria Golino, Saul Nanni e Jasmine Trinca. Gioia è un’insegnante di liceo che non ha mai conosciuto l’amore, se non quello opprimente dei genitori, con i quali vive ancora. Tra gli studenti della sua scuola c’è un ragazzo, Alessio, che usa il suo corpo come uno strumento per rimediare qualche centinaio di euro e aiutare sua madre. Tra Alessio e Gioia nasce un legame proibito, fragile e inspiegabilmente necessario per entrambi
Valeria Golino, le foto più belle dell'attrice
Alle Giornate degli Autori, nella sezione Eventi Speciali, ci sarà il film di chiusura Come ti muovi sbagli di Gianni Di Gregorio, con Greta Scarano. Riuscire a evitare tutti i fastidi della vita quotidiana è sufficiente per essere felici? Il professore, 70 anni suonati, ha trovato finalmente la serenità, ha una bella casa, una discreta pensione, degli amici con cui scherzare, una signora con cui passare qualche giornata. Fino a quando la sua vita è messa sottosopra dall’arrivo della figlia, in crisi coniugale, e dei due ingombrantissimi nipotini
Greta Scarano, film e serie tv con l'attrice di Chiamami ancora amore. FOTO
Sempre nella sezione Eventi Speciali alle Giornate degli Autori ci sarà Il quieto vivere di Gianluca Matarrese. Ogni famiglia è infelice a modo suo, soprattutto quelle che si odiano perché costrette a vivere nella stessa palazzina di uno sperduto borgo calabrese. E in ogni famiglia infelice, a ben guardare, c’è sempre qualcuno più infelice degli altri, che pensa solo a come sbarazzarsi dei suoi nemici. Qualcuno come Luisa Magno, 50enne in guerra col mondo da sempre
Alle Giornate degli Autori, nella sezione Notti Veneziane, ci sarà Amata di Elisa Amoruso, con Stefano Accorsi, Miriam Leone e Tecla Insolia. Racconta due vite che si sfiorano senza incontrarsi, legate da fili invisibili e da scelte capaci di cambiare un destino. Nunzia è una giovane studentessa fuori sede, schiacciata dal peso di una gravidanza segreta e non desiderata. In una realtà che la isola, si confronta con una decisione profonda e lacerante: custodire o rinunciare. Altrove, Maddalena e Luca abitano il vuoto lasciato da ciò che non arriva
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Sempre nella sezione Notti Veneziane alle Giornate degli Autori arriverà Confiteor - Come scoprii che non avrei fatto la rivoluzione di Bonifacio Angius, con Geppi Cucciari, Edoardo Pesce e Giuliana De Sio. È la storia di un’eterna infanzia da cui tutto prende forma e significato. Dove sei tu? Dove sono io? Perché siamo qui? Perché tutto è cambiato e noi non ce ne siamo accorti? Il tempo è passato, e più nessuno verrà a urlare sotto la mia finestra. E in quest’oscurità che pare fagociti ogni cosa, ci accorgiamo che sarebbe bastato così poco
Geppi Cucciari, chi è la co-conduttrice di Sanremo 2025. FOTO
Ancora nelle Notti Veneziane alle Giornate degli Autori ci sarà Dom di Massimiliano Battistella. Mirela, 40enne bosniaca, vive a Rimini con il compagno e i due figli. Spinta da un passato irrisolto, torna a Sarajevo, dove ha vissuto fino all’età di dieci anni all’orfanotrofio Dom Bjelave. Evacuata su un convoglio umanitario allo scoppio della guerra, ritrova gli amici d’infanzia, come Amela, la sua migliore amica e Branko, una figura quasi fraterna. Il suo viaggio si trasforma in una ricerca della madre e di sé stessa
Alle Giornate degli Autori, per Notti Veneziane, non mancherà neppure Indietro così! di Antonio Morabito. Stefano è un operatore sociale che fa teatro integrato con disabili anche psichiatrici. Spesso è difficile andare avanti. Il film è un racconto di emarginazione, di periferie fisiche e mentali, di luoghi oscuri fuori e dentro. Ma anche di creatività, di resistenza e di voglia di vivere
Alle Giornate degli Autori, nella sezione Notti Veneziane, ci sarà poi Life Beyond the Pine Curtain - L'America degli invisibili di Giovanni Troilo. L’East Texas è una pianura attraversata da un fiume e ricoperta di fitte foreste di pini e vaste paludi. Qui tutto sembra nascondersi e scomparire. L'opera tenta di oltrepassare quel confine invisibile e di insinuarsi nelle pieghe degli Stati Uniti dove, nascoste alla vista, germogliano comunità. Il film si rifugia nelle vite di quattro personaggi e tenta di restituire un ritratto inedito dell’America contemporanea
Alle Giornate degli Autori, nella sezione Notti Veneziane, anche Toni, mio padre di Anna Negri. Quando Anna aveva 14 anni, suo padre è stato arrestato e accusato di essere il capo occulto del terrorismo italiano, accuse dalle quali anni dopo è stato prosciolto. Dopo quattro anni di prigione e 15 di esilio, Toni Negri è diventato un pensatore di fama mondiale, e il suo arresto solo un capitolo di una vita fuori dal comune. Ma per Anna, questa storia ha lasciato un’impronta indelebile
Alle Giornate degli Autori sarà anche presentato in anteprima Zvanì - Il romanzo famigliare di Giovanni Pascoli di Giuseppe Piccioni, con Benedetta Porcaroli, Federico Cesari, Riccardo Scamarcio e Margherita Buy. Nel 1912, Giovanni Pascoli è morto e un treno parte da Bologna per le sue esequie con studenti, autorità e parenti, tra cui la sorella Maria, chiamata Mariù. Il viaggio riflette il lutto del paese, dove persone di tutte le classi sociali rendono omaggio al poeta
Margherita Buy, le foto dell'attrice)
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