Elisa, trailer del film con Barbara Ronchi in Concorso alla Mostra del Cinema di Venezia

Cinema
©Webphoto

Esce al cinema il 5 settembre con 01 Distribution il quarto lungometraggio firmato dal regista di "Ariaferma", un racconto sulla colpa e sulla redenzione con protagonista la pluripremiata Barbara Ronchi. L'anteprima alla 82esima Mostra del Cinema di Venezia, tra i titoli internazionali in Concorso.

Dopo Ariaferma, pellicola del 2021 che ha ottenuto, tra gli altri premi, due David di Donatello (per la Migliore sceneggiatura originale e il Migliore attore protagonista a Silvio Orlando), Leonardo Di Costanzo torna alla regia cinematografica con Elisa, una nuova storia che parla di umanità e castigo e che analizza il punto di vista di chi compie il delitto
Elisa, uno dei cinque film italiani in Concorso alla Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia 2025, sarà presentato in anteprima durante la kermesse lagunare in programma dal 27 agosto al 6 settembre.
Nel trailer ufficiale, diffuso da 01 Distribution, un minuto e mezzo di immagini che anticipano i toni drammatici del film che vede protagonista Barbara Ronchi al lavoro con un cast d'eccezione

 

La storia: il punto di vista dell'omicida 

Elisa è un film di finzione ma la concretezza della scrittura del nuovo dramma psicologico di Leonardo Di Costanzo spinge a farci pensare di essere al cospetto di una storia vera. 
Liberamente tratta dal saggio del 2022 Io volevo ucciderla. Per una criminologia dell'incontro, dei criminologi Adolfo Ceretti e Lorenzo Natali, la scrittura di Elisa mette al centro, come nel saggio, la figura di una donna omicida scandagliandone in profondità intenzioni, azioni, ricordi
La protagonista, che qui ha il volto di Barbara Ronchi, è una donna che ha ucciso sua sorella e ne ha poi bruciato il cadavere
Il delitto viene rievocato attraverso le conversazioni col criminologo Alaoui (il francese Roschdy Zem) a dieci anni dall'omicidio, periodo che la protagonista ha trascorso in carcere, in preda all'oblio. 
Dopo il brutale assassinio la donna ha perso le tracce dell'accaduto e solo col dialogo inizia a tornare indietro con lampi di memoria laceranti. La conversazione tra i due è il primo passo per la sua redenzione. O forse no. 

La responsabiltà del colpevole va cercata nella sua umanità, così Alaoui in una delle scene del trailer che anticipa le atmosfere tese, grevi e solenni di un film intenso e coinvolgente che mira a trasportare lo spettatore nell'abisso della psiche di chi commette un omicidio con una prospettiva non giudicante
Di Costanzo ha scritto il film con Bruno Oliviero e Valia Santella (già co-autori del copione di Ariaferma) e ha scelto per la storia un cast di volti noti e apprezzati, tra cui spiccano, oltre ai nomi già citati, anche quelli di Diego Ribon, Valeria Golino e Giorgio Montanini