Il regista italiano, reduce dal successo di pubblico e critica di "Parthenope" tornerà sul set nella primavera del 2025 insieme a Servillo che ha già diretto per ben sei volte.
Ecco cosa si sa del nuovo progetto dell'autore premio Oscar
A un anno dal debutto di Parthenope al Festival di Cannes, Paolo Sorrentino torna sul set per le riprese del suo nuovo film, annunciato a sorpresa da Variety in esclusiva.
La undicesima regia cinematografica del regista italiano si intitola La Grazia e sarà una pellicola ambientata in Italia.
Il film vedrà ancora una volta la partecipazione nel cast di Toni Servillo, uno degli attori simbolo del cinema di Sorrentino.
La Grazia sarà girato in Italia
Paolo Sorrentino, forte del successo di Parthenope, pellicola che ha ottenuto il consenso della critica e del pubblico che l'ha reso il film più visto al cinema tra quelli firmati dall'autore italiano, torna in pista con un nuovo progetto di cui si parla per la prima volta mercoledì 4 dicembre.
Il nuovo film dell'attore italiano si chiamerà La Grazia e sarà girato in Italia a partire dalla primavera del 2025. Dove, di preciso, non si sa.
Non sono solo le location ad essere ancora avvolte nel mistero, anche della trama del nuovo film si sa poco.
Gli unici dettagli riportati dalla fonte estera parlano di una storia d'amore, un tema più volte esplorato da Sorrentino, centrale nell'acclamato Parthenope (LEGGI LA RECENSIONE).
Punto fermo della nuova produzione, ancora una volta targata PiperFilm e Freemantle, attraverso The Apartment, una delle società del gruppo, Toni Servillo, volto noto dell'universo sorrentiniano, che per la settima volta metterà il suo talento al servizio delle idee del regista.
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Sorrentino e Servillo, settimo film insieme
Per la settima volta Toni Servillo sarà il protagonista di una nuova avventura di Paolo Sorrentino.
Il protagonista de La grande bellezza, film che è stato premiato con L'Oscar nel 2014 e che ha contribuito ad allargare la fama di Sorrentino nel mondo, tornerà ad animare i sogni cinematografici dello scrittore e regista partenopeo che sarà regista ma anche autore della sceneggiatura del suo prossimo film.
Servillo è certamente uno dei volti più rappresentativi del cinema di Sorrentino.
Già protagonista del primo lungometraggio del regista, L'uomo in più del 2001, ha poi vestito i panni del personaggio principale de Le conseguenze dell'amore del 2004.
Nel 2008 arriva Il Divo, impreziosito dall'interpretazione di Servillo del Senatore Giulio Andreotti (ruolo per cui ha ottenuto un David di Donatello, un Nastro D'Argento e un Ciak d'Oro).
Poi, un altro personaggio leggendario, Jep Gambardella ne La Grande Bellezza. Nel 2018, per Loro, Servillo si cala nei panni di un'altro volto storico della politica italiana, Silvio Berlusconi, prima di dare il volto al tenero genitore del protagonista di È stata la mano di Dio, altra pellicola candidata agli Oscar.