Cortina "on the road", i luoghi più trendy della Regina delle Dolomiti
Dallo storico Hotel de la Poste, dove ha soggiornato anche Hemingway, alla Starlight Room 360 con vista sulle cime del Lagazuoi, del Sass de Stria e delle 5 torri, fino ancora al cocktail bar più pop della zona inaugurato al piano terra dell'Hotel Ambra. Con l’aiuto di Veneto Secrets, la prima guida al turismo esperienziale nella Regione, abbiamo individuato i 15 locali da non perdere durante una vacanza nella celeberrima località montana
a cura di Costanza Ruggeri
La nostra passeggiata a Cortina comincia sopra il rifugio Col Gallina, alla STARLIGHT ROOM 360: una suite vetrata a 2.055 metri di quota con vista sulle cime dolomitiche del Lagazuoi, del Sass de Stria e delle 5 torri che riaprirà tra poche settimane. Realizzata in legno di abete e vetro, la camera ha un sistema mobile che consente di girare su sé stessa
Il sito di Veneto Secrets
Gli interni della Starlight Room 360 ammiccano a quelli tipici delle baite di montagna, tra tessuti ampezzani e legno naturale. La struttura si sviluppa in due ambienti panoramici con tavolo e panche da un lato e un letto a una piazza e mezza dall’altro. A completare la struttura un piccolo bagno
Relax sulla neve, viaggio tra gli chalet con Spa più belli delle Alpi
Situato a Passo Giau, a 2.175 metri di altezza, il RISTORANTE DA AURELIO è famoso per una cucina che valorizza le piante e le erbe del territorio alpino. La struttura ha mantenuto intatto negli anni il fascino dei rifugi di montagna con una terrazza con vista panoramica su alcune delle vette più belle delle Dolomiti
Due cuori e uno chalet, le 20 baite più romantiche delle Alpi italiane
All’interno del ristorante l’atmosfera è caratterizzata da una cura al dettaglio che va dalla scelta dei fiori che decorano la sala a quella della mise-en-place che cambia a seconda dei piatti. La struttura originale è stata ampliata con la realizzazione di una nuova ala che si ispira alle atmosfere dei “tabià”, gli antichi fienili di montagna
Sui tetti di New York, viaggio tra i rooftop bar della Grande Mela
Tra il Monte Faloria e il mitico trampolino olimpionico del 1956, troviamo il FALORIA MOUNTAIN SPA RESORT che, nei suoi 1.000 metri quadrati di SPA, annovera la piscina più grande di Cortina, una vasca semi olimpionica di 25 metri. Appena inaugurate cinque nuove Tofane Suite e una Penthouse Suite firmate da Flaviano Capriotti Architetti
Pantone Peach Fuzz, 10 mete dove "immergersi" nel colore dell'anno
Le suites inaugurate il 7 dicembre, in concomitanza con l'apertura invernale del Faloria Mountain Spa Resort, offrono una vista magnifica sul gruppo più maestoso di tutta la Valle Ampezzana. A disposizione degli ospiti anche Calidarium, Vitality pool interna ed esterna, area relax e Fitness Center
Natale a New York, 20 cose gratuite (o quasi) da fare nella Grande Mela
Parte degli Small Luxury Hotels of the World, sintesi perfetta tra design contemporaneo e calore ampezzano, il ROSAPETRA SPA RESORT si trova a due passi dal centro di Cortina e dagli impianti di risalita. Il ristorante gourmet ha una vista panoramica sulle Dolomiti e la sua SPA è stata classificata tre le 100 più belle d'Italia
Giro del mondo letterario, 30 libri di viaggio da regalare a Natale
Con vista sulle Tofane, la SPA del Rosapetra Spa Resort è un vero e proprio santuario del benessere ispirato a una filosofia olistica. A disposizione degli ospiti una piscina riscaldata a 30° con idromassaggio, sauna finlandese, bagno turco e la suggestiva Black Sauna esterna, sul modello delle “saune di fumo” finlandesi
Zurigo tra mercatini di Natale, fabbriche di cioccolato e musei di design
All’interno dell’Ambra Cortina Luxury & Fashion Boutique Hotel, visitiamo un cocktail bar che svela l’anima più pop delle Dolomiti. Si chiama ZELDA CHAMPAGNE & COCKTAIL CLUB il nuovo locale di tendenza a pochi passi da Corso Italia: un omaggio a Zelda Sayre, moglie di Francis Scott Fitzgerald, passata alla storia per le feste a cui prendeva parte con il consorte
Merano tra mercatini di Natale, bagni termali e ristoranti gourmet
Al piano terra dell’Hotel Ambra, il progetto di Zelda Champagne & Cocktail Club è ispirato alla pop art e vede protagoniste la wallpaper firmata Toiletpaper magazine e la neon art dalla scritta “Save water drink champagne” creata site specific. Originale anche la drink list che include un Aperitivo Dolo-MITICO, una Bubble Experience e la Warm & Cold Sensation
Londra “on the road”, passeggiata alla scoperta dei luoghi più insoliti della città
Al civico 62 di via Roma visitiamo il GRAND HOTEL SAVOIA, l'unico albergo della regione con più di cento camere e un centro congressi in grado di ospitare grandi eventi internazionali. Con una vista incantevole sulle cime delle montagne circostanti, l'arredamento richiama la maestosità delle Dolomiti con la scelta di materiali naturali e di colori della terra
Palermo a colori, viaggio nella Street art da Ballarò a Borgo Vecchio
Il 1224 Bar & Lounge & Terrazza del Grand Hotel Savoia Cortina d'Ampezzo è indicato per le cene informali e gli aperitivi in un ambiente "cinematografico" che offre una posizione unica dall’alba al tramonto. Alla guida della lounge ci sono lo Chef Luigi Sarsano, il Maître Antonio Buglione e il Bartender Mario Isidoro
Venezia "on the road", alla scoperta dei 20 ristoranti più romantici della città
Per la settima tappa della nostra passeggiata a Cortina ci spostiamo al civico 14 di Piazza Roma dove troviamo l'HOTEL DE LA POSTE, il più antico della città. Inaugurato nel 1804, è stato ufficio postale, stalla e osteria: un luogo contraddistinta da travi in legno e antichi arredi in stile ampezzano. Qui, nella stanza 107, era solito soggiornate lo scrittore Ernest Hemingway
Infinity pool ad alta quota, le piscine panoramiche più spettacolari delle Alpi
Nato agli inizi del ‘900 laddove un tempo c'era l’ufficio postale, il bar dell'Hotel de la Poste ha visto sedersi al suo bancone gran parte del “bel mondo” internazionale: dai Reali ai grandi di Hollywood fino ancora ad artisti, politici, scrittori oltre che, ovviamente, ai protagonisti dei tanti film ambientati a Cortina, in primis di "Vacanze di Natale" dell’83
Italia “on the road”, 10 itinerari d’arte per una gita open air d’autunno
Situato all'interno di un suggestivo chalet in legno rivisitato, l'HOTEL DE LEN richiama nel nome stesso l'influenza del patrimonio locale: "de LEN", infatti, significa "del legno" in lingua ladina. 22 le camere a disposizione degli ospiti (rivestite in pino e abete per favorire il sonno) e una SPA con affaccio sulle montagne e sulla valle di Cortina
Winter Glamping, 20 indirizzi per una vacanza sulla neve
L'edificio che ospita l'Hotel de Len ricorda un vecchio fienile, con una facciata caratterizzata da una serie di pannelli in legno dall’effetto grezzo, accostati a vetro ed acciaio nero. Per l'interior design, invece, è stato scelto un felice connubio tra design contemporaneo e arredi vintage anni ‘50. Per gli appassionati del bere miscelato, nel cuore della struttura è "nascosto" un bar
Camera vista bosco, viaggio tra gli hotel dell'Alto Adige "a portata di alberi"
Nei locali del leggendario El Toulà (con vista sulla Conca Ampezzana), troviamo ALAJMO CORTINA. Aperto nel dicembre 2022, il nuovo locale di Massimiliano Alajmo, il più giovane al mondo ad aver ricevuto le tre stelle Michelin per il ristorante Le Calandre di Padova, reinterpreta la filosofia dello chef in stile “ampezzano”
Alto Adige ‘on the road’, alla scoperta dei 20 Wellness hotel più scenografici
Ai fornelli Mattia Barni, in Alajmo dal 2014, che propone un menù che “rimanda ad anni passati, ad una cucina dimenticata”. Il locale si sviluppa su tre piani, di cui due dedicati alla sola proposta culinaria con un totale di 120 coperti tra interni ed esterni, una terrazza con vista sulle Dolomiti e un’area bar al piano terra per gli aperitivi
Spa in alta quota, i centri benessere più lussuosi delle Alpi italiane
In stile alpine-chic, BAITA PIE' TOFANA e la sua terrazza ai piedi della pista che scende dalle Tofane sono la meta ideale per vivere un'esperienza gastronomica unica nel cuore delle Dolomiti Ampezzane. La cucina reinterpreta le tradizioni con gusto contemporaneo. Fiore all’occhiello della Baita è la carta dei vini che vanta oltre 600 etichette
Drink con vista, viaggio tra i ristoranti e i rooftop bar più panoramici di Napoli
Baita Piè Tofana è la “creatura gourmet” di Michel Oberhammer. Nel menu Animella di vitello arrostita con salsa choron, pioppini sott’olio e cavolo riccio, Lumache cotte al verde con crema di patate e tartufo nero, aglio orsino, schiuma di kefir e whisky e Bottoni ripieni di topinambur alla brace, cervo crudo e salsa civet
Sciare con gusto, pausa gourmet ad alta quota: tra i rifugi più “golosi” delle Alpi
Inaugurato a dicembre 2017, il DOLOMITI LODGE ALVERA' è il risultato della collaborazione della famiglia proprietaria con l'archistar Matteo Thun. Un boutique hotel con un'impronta eco-sostenibile radicata nelle tradizioni del territorio ampezzano che si coniuga con un design contemporaneo e internazionale. Le camere hanno tutte un terrazzo con vista sulle Tofane
L'Italia dei borghi, viaggio tra gli alberghi diffusi più suggestivi del Bel Paese
Il menù del Ristorante Dolomiti Lodge offre una selezione di piatti della tradizione ampezzana accostati a un'offerta di respiro più internazionale. Fornita la cantina a vista con oltre 200 etichette di vini e grappe, tra le quali delle vere e proprie chicche come lo Sforzato di Valtellina a base di uve coltivate a oltre 2mila metri d’altezza
A spasso per Torino, alla scoperta delle 15 cioccolaterie storiche della città
Una stella Michelin per il SAN BRITE di Cortina (unione di “san” sano nel dialetto locale e “brite”, ovvero casa del pastore in ampezzano). Adiacente al Piccolo Brite, il caseificio gourmet (paradiso dei formaggi di montagna) che la coppia di proprietari ha aperto nel 2012, il ristorante propone un’alta cucina di montagna che fonde creatività a tradizione
"Milano da bere", tra i rooftop e i mixology bar del capoluogo lombardo
L’interior design del San Brite è il risultato di un lavoro di “squadra” dove i proprietari hanno coinvolto architetto e artigiani per creare un ambiente capace di unire la tradizione ampezzana al design contemporaneo. Il tema del recupero è ripreso nei legni usati per i tavoli, provenienti da un vecchio fienile. Le luci facevano parte dell’arredo urbano delle Olimpiadi invernali del 1956
Tra le strade di Milano, alla ricerca dei 10 ristoranti più glamour della città
A 1.664 metri d’altezza, in un bosco di larici sotto le cime del Monte Cristallo, l’agriturismo EL BRITE DE LARIETO onora la tradizione ampezzana con una cucina gourmet. La struttura è caratterizzata da piccole sale rivestite in legno. Su tutte, la stanza della “Stua”, ricca di quei dettagli di charme che hanno reso le case ampezzane famose in tutto il mondo
Dalla Route 66 agli Appalachi, libri di viaggio per un giro del mondo “on the road”
Nel menù dell'agriturismo El Brite de Larieto, troviamo la celebre Tartare di speck stagionato sei mesi con salsa di cetrioli e gelato al burro salato, i Canederli con il burro fuso di malga e i Casunziei di Nonna Annetta, pasta ripiena all’uovo con rapa rossa e burro alla nocciola. Da provare il gelato al latte con crumble al cioccolato e crema di lamponi
Sicilia ‘on the road’, in viaggio tra i bagli e le masserie del Val di Noto
A 1.875 metri di altitudine, la MALGA RIN BIANCO nasce come agriturismo d’alta quota ricavato da un vecchio ospedale militare risalente alla Grande Guerra. E' gestita dal 2016 da Andreas Quinz, grande appassionato di montagna che insieme all’amico scrittore e alpinista Mauro Corona, ha inaugurato al primo piano della Malga una sala biblioteca
La “strada del Prosecco”, viaggio tra le colline di Conegliano e Valdobbiadene
La cucina di Malga Rin Bianca è ispirata alla storia locale sia nei piatti proposti che nell’utilizzo delle materie prime. Nelle sale del piano terra spiccano originali tavoli conviviali ricavati da vecchie mangiatoie, mentre al primo piano c'è la sala biblioteca dove concedersi una pausa più tranquilla e romantica
Dimore di design, 10 case d’autore per un soggiorno da archistar
Situato a Vodo di Cadore, a pochi chilometri da Cortina, il ristorante AL CAPRIOLO mescola la tradizione ampezzana alle colorate suggestioni retro-chic che hanno ispirato Wes Anderson per Grand Hotel Budapest. Al suo interno decori e trofei di caccia ottocenteschi che risalgono al tempo in cui l'edificio era una stazione delle Poste
Umbria 'on the road' tra spa-relais, alberghi diffusi e hotel in monasteri e abbazie
Al Capriolo hanno sostato Lord Byron e Paul Grohmann, pionieri alpinisti molti anni prima che Cortina e gli sport invernali diventassero intrattenimento di massa. Avant garde di quel tipo di osteria "salotto", negli anni ha visto di casa tanti habitué come la famiglia Agnelli, il Conte Nuvoletti, Gina Lollobrogida e Vittorio Gassman
Dall’Orient Express al Rovos Rail, i 10 viaggi in treno più lussuosi del mondo
Terminiamo il nostro viaggio a Longarone, a una sessantina di chilometri di distanza da Cortina, per visitare LA BOTTEGA VENETA DELLE ARTI, atelier del maestro artigiano Mauro Olivotto, in arte Lampo. Amante del Rinascimento italiano, Lampo dà vita a sculture in legno di Cirmolo, che ha scelto per le proprietà terapeutiche benefiche e l’aroma
Paesi dipinti d’Italia, in viaggio tra 20 dei borghi più colorati lungo lo Stivale
Nella bottega si possono ammirare alcune delle grandi opere di Mauro Lampo: da La Battaglia di Anghiari, omaggio a Leonardo Da Vinci, a il Capriccio, tratto da un famoso quadro del Canaletto. L'artista è famoso anche per la scultura di piccoli oggetti, vero must-have in tutte le dimore del bellunese e dell’ampezzano
Viaggio nella Land art, i 15 parchi artistici più originali del Bel Paese)
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