
L’isola spagnola, Riserva della Biosfera e prima destinazione certificata da Biosphere Responsible Tourism, rinnova il proprio ruolo di laboratorio internazionale di sostenibilità turistica con un evento commemorativo, attività e incontri tra operatori ed esperti. Un'occasione unica per far conoscere ai bambini questo luogo misterioso e magico

Turismo sostenibile
- Lanzarote celebra i 30 anni della prima Carta Mondiale del turismo sostenibile. L’isola spagnola, Riserva della Biosfera e prima destinazione certificata da Biosphere Responsible Tourism, rinnova il proprio ruolo di laboratorio internazionale di sostenibilità turistica con un evento commemorativo, attività e incontri tra operatori ed esperti

L’evento commemorativo
- L’evento commemorativo ufficiale si terrà il 2 luglio e vedrà la partecipazione di istituzioni, esperti internazionali e rappresentanti del settore, con l’obiettivo di riaffermare l’impegno verso un turismo sostenibile, in linea con gli ‘Obiettivi di Sviluppo Sostenibile’ dell’ONU e gli accordi di Glasgow per la decarbonizzazione. Durante tutto l’anno sono previsti anche incontri e attività che coinvolgeranno istituzioni, operatori del settore turistico e comunità locali.

Riserva della Biosfera
- Dichiarata Riserva della Biosfera dall’Unesco nel 1993 e prima destinazione certificata da Biosphere Responsible Tourism nel 2015, Lanzarote rappresenta un esempio virtuoso di sviluppo sostenibile, frutto dell’impegno costante della popolazione per la salvaguardia del territorio.

Gli esempi concreti
- Tra gli esempi concreti di sostenibilità che coniugano rispetto per l’ambiente, valorizzazione culturale e partecipazione della comunità locale, spiccano il Parco Nazionale di Timanfaya, il CACT (Centro d’Arte, Cultura e Turismo), la viticoltura tradizionale della Geria, gli eco-alloggi e numerose attività a basso impatto diffuse sull’isola.

Il Parco Nazionale di Timanfaya
- Il Parco Nazionale di Timanfaya prevede un accesso regolamentato tramite autobus autorizzati, che evitano la circolazione libera dei visitatori e riducono significativamente la pressione ambientale sull’area. Questo sistema permette di proteggere il delicato ecosistema vulcanico, preservare l’integrità del paesaggio e offrire ai turisti un’esperienza educativa e consapevole.

Il Centro d’Arte, Cultura e Turismo
- Il Centro d’Arte, Cultura e Turismo (CACT) include luoghi iconici come Jameos del Agua, Cueva de los Verdes e il Mirador del Río, progettati da César Manrique. Si tratta di esempi emblematici di integrazione armoniosa tra architettura e natura, gestiti con attenzione all’ambiente e con un impatto minimo sul territorio.