
Vino, architettura e design: viaggio tra le "cantine d'autore" più belle d’Italia
Un’astronave interrata nel Chianti, una "tartaruga" nel cuore della campagna umbra, una bolla di vetro sui colli piemontesi e un edificio in pietra all'interno di una colata lavica sull'Etna. Alla vigilia della 56esima edizione di Vinitaly vi portiamo alla scoperta delle "cattedrali del vino" più belle lungo lo Stivale, attrazioni turistiche dove estetica e design convivono con tecnologia e funzionalità: dalla Maremma alle Langhe passando per Veneto, Irpinia, Sicilia e Sardegna
a cura di Costanza Ruggeri

Il nostro viaggio alla scoperta delle cantine di design del Bel Paese comincia in Piemonte dove visitiamo la TENUTA MONSORDO BERNARDINA, eletta "la più bella d'Italia" ai World's Best Vineyards 2023. Punto di forza architettonico della struttura (alla porte di Alba), è l'avveniristico Acino con affaccio sulle vigne. Un progetto che rispecchia lo spirito della famiglia Ceretto: un’architettura-paesaggio trasparente inserita nell’ambiente circostante
Scopri tutti gli episodi della rubrica viaggi ON THE ROAD di Sky TG24
Un cubo in vetro e acciaio contraddistingue la cantina di BRICCO ROCCHE, a Castiglione Falletto, in provincia di Cuneo. Ideata degli architetti Luca e Marina Deabate, è un’opera d’arte moderna e tecnologica in cui l'uso del vetro senza intelaiatura valorizza il paesaggio circostante. Costituita nel 1982, è nata per vinificare esclusivamente le uve provenienti dalle più belle vigne di proprietà all’interno della denominazione Barolo
Urban Spa, viaggio tra le oasi di benessere più prestigiose d'Italia
Due cassette di vino sovrapposte. Un esercizio di architettura originale quello della cantina L'ASTEMIA PENTITA, progettata dall’architetto Gianni Arnuado a Barolo, nel Cuneese. Voluta dall'imprenditrice piemontese Sandra Vezza, è "la prima cantina vitivinicola pop". Per l’arredo interno immancabili alcuni dei prodotti iconici di Gufram, come il divano Bocca, il Cactus, ma anche progetti più recenti come la poltrona Roxanne
Pasqua e Pasquetta, tra agriturismi e B&B per una vacanza di charme
La cantina di CASCINA ADELAIDE, a Barolo (nel Cuneese), è opera dello studio di architettura Archicura. Un progetto semi-ipogeo per una struttura qualsi completamente ricoperta da un prato calpestabile. Il suo profilo ricorda una collina, elemento tipico del paesaggio delle Langhe, che scende dolcemente verso valle. Solo piccole aperture emergono dal suolo interessando l’ingresso principale in cantina e l’accesso ai magazzini di stoccaggio
Cascine "gourmet", 15 indirizzi per una pausa bucolica in Lombardia
La cantina TERRE DA VINO si trova nel comune di Barolo. La costruzione, progettata dall’architetto Gianni Arnaudo nel 2000, è stata ulteriormente ampliata nel 2010. L’estetica è profondamente legata all’architettura delle Langhe: sono stati ripresi il colore del solfato di rame delle vigne mentre le strutture essenziali di tutto l’organismo, in legno lamellare curvato, ricordano il materiale e l’antica tecnologia utilizzata per costruire le botti
Giro del mondo in hotel, tra gli alberghi più insoliti del Pianeta
Nel cuore delle colline di Monforte d’Alba, la CANTINA DEI 5 SOGNI è una piccola azienda a conduzione famigliare che vinifica e produce circa 50mila bottiglie all'anno. Il progetto della struttura è dell'architetto Matteo Clerici che ha ideato un edificio in totale sintonia con l'ambiente circostante. La sala degustazione è totalmente circondata da vetrate per poter godere al meglio la vista a 360° sulle Langhe
Oscar 2024, viaggio tra i luoghi cinematografici di Los Angeles
Ci spostiamo in Trentino Alto Adige per visitare TRAMIN, cantina fondata nel 1898 dal sacerdote Christian Schrott, una delle più storiche ed importante realtà produttive della regione. La nuova sede, situata nella culla del Gewürztraminer, è stata inaugurata nel 2010 ed è opera dell'architetto Werner Tscholl che ha utilizzato materiali come legno, ferro, vetro e cemento per creare giochi di luce tra trasparenza e buio
Ex-fabbriche e conventi, viaggio tra gli hotel che raccontano storie
Lungo la Strada del Vino altoatesina, in provincia di Bolzano, troviamo la CANTINA KURTATSCH, architettura iconica (progetto di Egon Kelderer) la cui facciata riprende il profilo frastagliato della parete Milla, la formazione di dolomite di Cortaccia. La particolarità di questa cantina (fondata nel 1900) è di avere vigneti che crescono fra i 220 e 900 metri di altitudine: un dislivello che rappresenta un unicum in Europa e permette di ricavare 15 varietà di vini
Milano Fashion Week, i ristoranti e i cocktail bar più glamour
Alla periferia del capoluogo altoatesino visitiamo la CANTINA BOLZANO che, nel 2018, si è rinnovata inaugurando una nuova avveniristica sede progettata dallo studio di architettura locale Dell’Agnolo-Kelderer. La facciata dell’edificio amministrativo, dal forte impatto visivo, è composta da un rivestimento in lamiera di alluminio forata color bronzo che riproduce in macro una foglia
Tallinn “on the road”, viaggio alla scoperta della Perla del Baltico
A Nalles, ai piedi della collina Sirmian, è situata la CANTINA NALS-MARGREID, progettata dallo studio d’architettura Markus Scherer. Il suo nucleo originario risale al 1764 ma a partire dal 2011 l'edificio è stato ristrutturato e ampliato secondo criteri funzionali, basati su un’architettura moderna e integrata con il paesaggio circostante. Progettata su più livelli, la cantina sfrutta la forza di gravità e non "stress" con le pompe i mosti e i vini
Fuga romantica a Dubai, viaggio nella metropoli degli Emirati Arabi
Lasciamo il Trentino Alto Adige per spostarci in Lombardia e visitare, tra le colline moreniche del comune di Erbusco, in Franciacorta, la cantina CA' DEL BOSCO. Gli spazi sono stati ridefiniti - su progetto di Falconi Architettura che collabora con l'azienda dagli anni ’90 - per valorizzare la vinificazione e l’affinamento dei vini. Un ascensore scorre in una enorme bottiglia capovolta che scende fino a 23 metri sotto terra ed è fatta di 33 mila bottiglie di Cuvée Prestige
Alta Badia, settimana bianca alla scoperta di masi, rifugi e chalet
SANTA MARGHERITA, a Fossalta di Portogruaro (in provincia di Venezia), è stata sin dalla nascita (nel 1935) una struttura all’avanguardia. Nel 2017 è stato inaugurato il nuovo centro di imbottigliamento. Simbolo della dinamicità dell'impresa e del nuovo insediamento è la parete retroilluminata con circa duemila fondi di bottiglie, una sorta di porticato realizzato nel punto in cui la facciata gira ad angolo per incontrare l'edificio che ospita gli uffici
Sulla neve di Cortina, i luoghi più trendy della Regina delle Dolomiti
A pochi chilometri da Treviso si trova PIZZOLATO, una delle più belle cantine ecosostenibili in bioedilizia d’Italia. Geometrie rigorose, esterni in legno di faggio recuperato e terrazze panoramiche che guardano le vigne, danno vita a un progetto selezionato per la Biennale di Architettura di Venezia 2018. Una cantina in continua evoluzione come i materiali scelti per realizzarla, rigorosamente locali come il faggio del Cansiglio

Restiamo in Veneto per visitare la CANTINA LEONILDO PIEROPAN di Soave, nel Veronese. La struttura, in gran parte interrata, si compone di lastre in cemento di 28 metri senza colonne portanti e presenta un unico fronte rivestito in pietra calcarea. Il soffitto sostiene un terreno alto due metri, su cui è stato realizzato un vigneto carrabile. Il forte legame con il territorio è evidente anche nella scelta dei materiali: ottone, pietra naturale e trachite euganea
"Blue Monday", viaggio nei 10 luoghi più blu del mondo
A San Pietro in Carlano, nel cuore della Valpolicella Classica, la cantina ZYME si distingue per concept e originalità: il nome stesso, parola greca che significa “lievito”, è un immediato richiamo alla natura. Il progetto architettonico celebra ed esalta le caratteristiche di un’antica cava di arenaria del XV secolo attraverso un’attenta scelta dei materiali: un rivestimento in pietra, estratta in fase di scavo, e inserti in acciaio
Il giro del mondo in 12 mesi, viaggio tra gli "imperdibili" del 2024
Continuiamo il nostro viaggio alla scoperta delle cantine di design più belle d'Italia a Bargino, in provincia di Firenze, dove visitiamo l'ANTINORI NEL CHIANTI CLASSICO. Inaugurata nel 2012, è stata progettata da Marco Casamonti e realizzata interamente con materiali naturali. Praticamente invisibile dall’esterno, se non per due “fenditure” orizzontali che attraversano la collina, ha come segno distintivo una scala elicoidale che collega i 3 piani della struttura
Viaggio tra i rooftop bar di New York per un brindisi di fine anno
Restiamo in Toscana ma ci spostiamo nel cuore della Maremma grossetana dove troviamo la TENUTA AMMIRAGLIA, tempio del design progettato da Pietro Sartogo e Nathalie Grenon. La struttura appare come una fessura di 130 metri che si staglia nel terreno con il tetto ricoperto di piante. Di proprietà della famiglia Frescobaldi, l'edificio culmina in una grande punta che “si proietta verso l’orizzonte come la prua di una nave”
Pantone Peach Fuzz, i luoghi dove "immergersi" nel colore dell'anno
In val di Cornia, nella Maremma livornese, la cantina PETRA colpisce per la sua monumentalità. Progettata dall'architetto svizzero Mario Botta, la struttura "evidenzia la misura, la bellezza, la profondità del paesaggio". Un corpo centrale cilindrico alto 25 metri (e orientato a 45/90 gradi rispetto ai filari che lo circondano) che accoglie al suo interno le attività di ingresso e al centro quelle di vinificazione. La cantina fa parte del circuito Toscana Wine Architecture
20 cose gratuite (o quasi) da fare a New York aspettando il 2024
Una scatola di legno interrata e una quinta bianca che esce dalla collina. Ad occuparsi della progettazione della cantina di COLLEMASSARI a Cinigiano, ai piedi del Monte Amiata, è stato Edoardo Milesi, uno tra i principali esponenti della bioarchitettura e dell’architettura sostenibile italiana. "Un'altalena - nei propositi dei progettisti - tra i pieni e i vuoti in cui l’interno gioca a nascondino con l’esterno"
Giro del mondo letterario, 30 libri di viaggio da regalare a Natale
La cantina FONTERUTOLI, nel Senese, è stata definita dalla critica “la più impressionante di tutto il Chianti”. La struttura, su tre piani e basso impatto ambientale, è stata progetta dall’architetto Agnese Mazzei. 10.000 mq, 75% dei quali interrati: una sua struttura verticale che consente alle uve raccolte nel piazzale di “scendere” nelle varie fasi del processo di vinificazione e maturazione nel modo più naturale possibile grazie alla sola la forza di gravità
Natale a Zurigo tra mercatini, cafè storici e musei di design
Traendo ispirazione dagli studi di geodinamica e dai principi del Feng Shui è stata realizzata la cantina CAIAROSSA di Riparbella, in Val di Cecina. L’esterno è di un rosso intenso, simbolo di forza, passione e concentrazione. Le grandi vetrate permettono ai raggi del sole di penetrare nella struttura e regalano, grazie al giallo delle pareti interne, una luce naturale fonte di energia per il benessere psicofisico di chi vi lavora
Natale a Merano tra mercatini, botteghe e ristoranti gourmet
ROCCA DI FRASSINELLO, nel Grossetano, è firmata da Renzo Piano: un edificio funzionale che ha il suo fulcro nella grandissima barricaia sotterranea a pianta quadrata. Un’opera senza tempo che è un inno alla leggerezza. La struttura "essenziale e funzionale" è ispirata all’idea di una piazza aperta con un padiglione in vetro e una cantina illuminata dall’alto dai raggi del sole trasmessi da una torre “cattura luce” e da alcuni specchi
Winter Glamping, 20 indirizzi per una vacanza insolita sulla neve
L'architettura della cantina LE MORTELLE di Ampio, in provincia di Grosseto, ruota intorno all’immagine del “cavatappi”. La struttura, in gran parte interrata, è stata costruita sfruttando la termoregolazione delle rocce presenti in profondità nel suolo. La struttura di forma cilindrica a ipogeo si dispone su tre livelli e culmina in una barricaia immersa in un gioco di rocce, legno e vetrate. La cantina fa parte del circuito Toscana Wine Architecture
Relax ad alta quota, le piscine panoramiche più belle delle Alpi
Ci spostiamo a Bevagna, nel Perugino, dove troviamo TENUTA CASTELBUONO. Progettata da Arlando Pomodoro, si presenta come una grande cupola ricoperta di rame, incisa da crepe che ricordano i solchi della terra che l'abbraccia. “La prima scultura al mondo in cui si lavora”, ha raccontato lo stesso Pomodoro che dice di aver pensato a una forma che "ricorda la tartaruga, simbolo di stabilità e longevità”
Camera vista bosco, dove dormire tra gli alberi dell'Alto Adige
Si deve a Hikaru Mori la struttura della nuova cantina dei FEUDI DI SAN GREGORIO a Sorbo Serpico, in provincia di Avellino, una delle prime cantine d’autore in Italia (esposta due volte alla Biennale di Venezia). L’architetto giapponese ha tradotto la filosofia dell’azienda scegliendo linee essenziali e creando spazi di grande impatto sia all’interno sia nei giardini sulle colline dell'Irpinia
10 itinerari d’arte per una gita open air d’autunno lungo lo Stivale
Costruita secondo i canoni dell'architettura ipogea, ALTA MORA (a Castiglione di Sicilia) è realizzata con i materiali naturali del luogo come la lava e il coccio pesto e si integra con la natura incontaminata del territorio circostante. Fresca d’estate e tiepida d’inverno, termoregolata dalla roccia lavica e al riparo dalla luce, garantisce in maniera ottimale tutte le fasi di vinificazione
Halloween 2023, viaggio tra i luoghi più spettrali d'Italia
Sempre in Sicilia, a metà strada fra i vigneti Sciaranuova e Montelaguardia, la cantina di FEUDO DI MEZZO DI PLANETA, è stata concepita come un giardino di pietra all’interno di una colata lavica del 1566 e si presenta come un gioco di parallelepipedi nella campagna etnea. Progettato dagli architetti siciliani Gaetano Gulino e Santi Albanese, l’edificio è stato costruito con materiali dove la pietra nera è dominante
Remise en forme d’autunno, tra le Wine-Spa più prestigiose d’Italia
Ricavata da un antico baglio di fine 800 la cantina CUSUMANO di Partinico, nel Palermitano, è stata realizzata dallo Studio Ruffino Associati. L’innovativa struttura architettonica esalta i forti contrasti e le peculiarità della terra siciliana. Si estende sia in superficie sia sottoterra. L’intera area comprende, oltre al centro di produzione, la barricaia interrata per l’affinamento, gli uffici e uno spazio di incontri ed eventi

In Sardegna gli architetti Mario Casciu e Francesca Rango hanno ampliato la CANTINA SU'ENTU, nelle campagne del Medio Campidano, aggiungendo un nuovo edificio a pianta quadrata con una corte centrale. Gli spazi funzionalmente seguono il processo di vinificazione, ma allo stesso tempo aprono lo sguardo sul territorio. Dall’esterno l'edificio appare come un cubo di pietra e intonaco bianco con “bucature” aperte sul paesaggio
L’Italia dei borghi, viaggio tra gli alberghi diffusi del Bel Paese
Concludiamo il nostro viaggio lungo l'Italia alla scoperta delle sue cantine d'autore nel Sulcis Iglesiente per visitare MESA, edificio di tre piani immerso in 78 ettari di vigne che riporta sulla sua superficie i motivi stilizzati dei tappeti sardi (gli stessi che si ritrovano nelle etichette dei vini). Il nome "Mesa", che in sardo come in spagnolo significa “tavola”, rappresenta l'idea alla base della sua nascita: un luogo di convivio, di semplicità e di amore nei confronti dell'isola
Locali storici d’Italia, tra i luoghi simbolo del Bel Paese