
Il regista debutta in Concorso con il primo film in lingua inglese, La stanza accanto, con Julianne Moore e Tilda Swinton. In gara anche il secondo dei cinque film italiani, Vermiglio. Protagonisti della giornata sono Peter Weir, con il Leone d’Oro alla Carriera, e Claude Lelouch, con il Cartier Glory to the Filmmaker Award e il film Fuori Concorso Finalement. Fuori Concorso anche Phantosmia di Lav Diaz. A Venezia Classici, Volonté – L’uomo dai mille volti di Francesco Zippel. Ethan Hawke ha tenuto una masterclass
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Lunedì 2 settembre al Lido si è aperta la sesta giornata della 81esima edizione della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia (LO SPECIALE – LA GUIDA – LE PAGELLE AI LOOK), che vede il debutto in Concorso di La stanza accanto, il primo film girato in lingua inglese da Pedro Almodóvar con protagoniste Julianne Moore e Tilda Swinton. Le due attrici premio Oscar interpretano rispettivamente le due amiche Ingrid, scrittrice di romanzi semiautobiografici, e Martha, reporter di guerra, che si ritrovano dopo molti anni e ricostruiscono il loro legame. "Il mio è un film sull'empatia e sulla profondissima amicizia, sulla capacità di aiutare qualcuno. Il mio film è una risposta ai "discorsi d'odio", ha spiegato il regista, che ha aggiunto: "Il mio film è a favore dell'eutanasia". Almodóvar si è anche detto contro i razzisti e i negazionisti del cambiamento climatico, temi che fanno da sfondo alla pellicola, perché "in La stanza accanto c'è sì una donna agonizzante, ma in un mondo altrettanto agonizzante". Swinton ha invece condiviso un attestato di stima per il regista: "Io per te sarei pronta ad imparare lo spagnolo, anche a farei scene mute se necessario". Secondo Moore, la pellicola contiene il regista "in tutto il suo essere".
Al Lido avvistati anche Stefano Accorsi e la moglie Bianca Vitali, le attrici Anna Foglietta, Sonia Bergamasco, Rocio Munoz Morales, Vittoria Puccini, Caterina Murino e Asia Argento.
In Concorso anche Vermiglio di Marta Delpero, il secondo dei cinque film italiani in gara. “Una storia di guerra senza bombe, né grandi battaglie. Nella logica ferrea della montagna che ogni giorno ricorda all'uomo quanto sia piccolo”, ha raccontato la regista.
Protagonisti della giornata sono anche Peter Weir, che ha ricevuto il Leone d’Oro alla Carriera dopo la proiezione di una sua classica pellicola, Master & Commander, e Claude Lelouch, che ottiene il Premio Cartier Glory to the Filmmaker e presenta anche Fuori Concorso il film Finalement con Kad Merad.
Fuori Concorso arriva anche Phantosmia di Lav Diaz, un racconto extra long di circa quattro ore che, attraverso la storia di un militare in crisi, indaga le origini della violenza e dei condizionamenti imposti nei sistemi autoritari.
A Venezia Classici è il turno di Volonté – L’uomo dai mille volti di Francesco Zippel, che celebra Gian Maria Volonté, uno dei più grandi attori italiani scomparso 30 anni fa
Infine, Ethan Hawke ha tenuto una masterclass
Peter Weir a Venezia, il regista è Leone d'oro alla carriera
Ethan Hawke ha consegnato oggi nella Sala Grande del Palazzo del Cinema il Leone d'Oro alla carriera della 81/a Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia a Peter Weir, regista e sceneggiatore australiano entrato nella storia dell'immaginario con capolavori come L'attimo fuggente, The Truman Show, Master & Commander. In occasione di questo importante riconoscimento attribuito alla carriera a Peter Weir, sulla piattaforma di IWonderfull fa il suo ingresso nella library uno tra i suoi titoli più celebrati e di successo e che ha saputo conquistare il pubblico internazionale diventando un vero e proprio film cult, Picnic ad Hanging Rock, pellicola del 1975 che segnò l'affermarsi di Weir nel panorama cinematografico come autore principale della rinascita del cinema australiano. "Come I Wonder Pictures e I Wonder Classics siamo felici di onorare Peter Weir nel 50/o anniversario della sua carriera e nel prestigioso Leone d'Oro ricevuto oggi a Venezia presentando al pubblico di IWonderfull l'amatissimo Picnic ad Hanging Rock, nella sua versione più apprezzata con doppiaggio italiano e montaggio originali. IWonderfull presenta il film che lo ha lanciato a livello internazionale, segnando così l'inizio di un bellissimo rapporto con il maestro del cinema australiano Peter Weir che saremo lieti di proseguire pianificando prossimamente altri eventi legati al suo cinema sia in sala che in piattaforma. I Wonder Classics è lieta di intraprendere questo nuovo percorso di fiducia con Peter Weir e il suo Picnic ad Hanging Rock, ora disponibile su IWonderfull" ha commentato il direttore editoria Classics Massimo Benvegnù.

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Julianne Moore protagonista del film The Room Next Door di Almodovar
Pedro Almodovar è sbarcato a Venezia con il suo nuovo film in concorso “The Room Next Door”. Si tratta della prima pellicola in inglese del regista spagnolo e vede come protagoniste Tilda Swinton e Julianne Moore

Anna Foglietta sul red carpet con la spilla per la Palestina
Venezia non è solo glamour e lustrini. Lo dimostra Anna Foglietta, che sul red carpet della Mostra del Cinema di Venezia incanta con la sua eleganza e lancia un importante messaggio politico, mostrando solidarietà alla Palestina. L'attrice, nel suo sofisticato completo scuro, pantalone e giacca, firmato Armani, ha sfilato in onore delle madrine della Mostra del cinema di Venezia e ha sfoggiato un sorriso smagliante. Ma a colpire è stata la spilla a forma di cuore che simboleggia la solidarietà verso la Palestina. Un chiaro messaggio politico che riporta alla mente l'analoga iniziativa di Cate Blanchett a Cannes che sul red carpet ha sfilato con un abito verde e nero per richiamare i colori della bandiera palestinese.

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Seydou Sarr a Venezia un anno dopo: “Stavolta sogno il calcio”
Un anno dopo ed ecco di nuovo Seydou Sarr alla Mostra del cinema di Venezia, lì dove è tutto cominciato con "Io Capitano" di Matteo Garrone. Un anno in giro per il mondo, notte degli Oscar compresi, le persone che ora lo riconoscono per strada, l'italiano imparato a Fregene dove vive ospite della mamma del regista, "ma io sono sempre lo stesso ragazzo del Senegal che sogna di fare il calciatore e sa di avere qui in Italia la grande occasione", insiste il giovane Seydou all'ANSA. A riportarlo al Lido è Paolo Del Brocco, il produttore di Rai Cinema, che lo sostiene da mesi insieme a tutto il film. Sarr indossa la maglietta 'Keep racism out' realizzata dalla Lega Calcio serie A come messaggio anti razzista. Il protagonista di "Io Capitano" è ora il protagonista di Seydou - Il sogno non ha colore di Simone Aleandri, un film in programma alle Giornate degli Autori, prodotto da Wonder Project con Rai Cinema in collaborazione con Lega Serie A. Nel film Seydou incontra "emozionato, senza parole" campioni e leggende del calcio: Yacine Adli, Lameck Banda, Danilo Luiz Da Silva, Paulo Dybala, Junior Messias e Maduka Okoye oltre a Francesco Totti, Christian Panucci, Ciro Ferrara, Bernardo Corradi e con la partecipazione di Omar Daffe.
Dopo il debutto a Venezia sarà trasmesso su Rai3 il 4 settembre alle 23.20 e sarà disponibile da subito su RaiPlay. "È parte di un piano in cui la Lega si sta impegnando contro il razzismo e crediamo che il film di Seydou sia un bell'inizio, insieme alla maglia realizzata e che viene distribuita a 15mila calciatori", ha detto Luigi De Siervo, amministratore delegato della Lega Serie A.

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"Volontè - L'uomo dai mille volti" di Francesco Zippel presentato a Venezia
Il 2024 segna il trentennale della morte di Gian Maria Volontè, uno dei più importanti e amati attori della storia del cinema italiano. 'Volontè' - L'uomo dai mille volti', documentario di Francesco Zippel, presentato oggi in concorso alla 81. Mostra internazionale Cinematografica di Venezia, nella sezione Venezia Classici Documentari sul Cinema, ne ricorda il percorso personale e artistico sottolineando quanto Volontè sia stato - e sia ancora oggi - un riferimento assoluto per i più importanti attori contemporanei. Sono loro, insieme alla famiglia e agli amici, a raccontarne l’unicità e l’attualità, accompagnando il pubblico a scoprire le tematiche che lo hanno definito, nel suo cammino artistico e militante. Accanto all'intervista alla figlia, Giovanna Gravina Volontè, il documentario si avvale dei contributi di Fabrizio Gifuni, Valeria Golino, Valerio Mastandrea, Marco Bellocchio, Margarethe Von Trotta, Felice Laudadio, Daniele Vicari, Giuliano Montaldo, Angelica Ippolito, Mirko Capozzoli, Gianna Giachetti, Pierfrancesco Favino, Jean A. Gili, Toni Servillo, Fabio Ferzetti e Gianna Gissi.
Nella sua carriera Volontè ha saputo raccontare una galleria magnifica di personaggi, dai tempi dei primissimi sceneggiati televisivi fino alle vette del cinema d'autore. In "Volontè -L'uomo dai mille volti". Il racconto della sua vita intensa e ‘arricchito da immagini, clip e filmati inediti. 'Volontè' - L'uomo dai mille volti' è un film scritto e diretto da Francesco Zippel. Una coproduzione Quoiat Films, Rai Documentari e Luce Cinecittà. Con il contributo di Rai Teche

Il red carpet del Festival di Venezia 2024, le pagelle ai look del 2 settembre
consueto, nel primo pomeriggio per celebrare il genio di Peter Weir, premiato dalla Biennale col Leone d'Oro alla Carriera. Lo accompagna Ethan Hawke che deve a L'Attimo fuggente” l'inizio di una fulgida carriera (LE FOTO)

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A Federica Di Giacomo il Premio Siae al talento creativo
Federica Di Giacomo, regista di "Coppia aperta quasi spalancata" con Chiara Francini, è la vincitrice del Premio Siae al Talento Creativo, sostegno agli autori del cinema italiano che suggella anno dopo anno la collaborazione con le Giornate degli Autori. Il film è stato presentato come evento speciale in apertura della ventunesima edizione della sezione indipendente della Mostra. Di Giacomo raccoglie il testimone di filmmaker come Elisa Fuksas, Daniele Ciprì ed Elisabetta Sgarbi, tra gli altri. "Federica Di Giacomo è un'autrice capace di abbattere il muro che divide il cinema documentario dalla fiction. In "Coppia aperta quasi spalancata" somma, alla sua cifra ormai riconoscibile, elementi che avvicinano un pubblico più ampio al cinema del reale. Con un'attrice contemporanea popolarissima come Chiara Francini e l'opera di una delle intellettuali più influenti del Novecento italiano come Franca Rame, il confronto diventa un equilibrio formale e narrativo perfetto che riesce a raccontare l'amore, l'emancipazione e idee radicalmente diverse di felicità.", ha detto Il Presidente Siae Salvatore Nastasi.
La regista ha ringraziato per il sostegno ad "un film audace nel linguaggio come nelle tematiche che propone in un momento non facile per l'autorialità." La cerimonia di consegna del Premio SIAE al Talento Creativo si è svolta oggi 2 settembre in Sala Perla, seguita dalla proiezione del film in concorso Selon Joy di Camille Lugan.

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Da Bergamasco a Smutniak le protagoniste di Dive e Madrine
Sveva Alviti, Sonia Bergamasco, Anna Foglietta, Rocio Morales, Caterina Murino, Vittoria Puccini e Kasia Smutniak. C'erano tutte le protagoniste della mostra "Dive & Madrine", in corso fino al 7 settembre, in occasione dell'81/ma Mostra del Cinema al Lido di Venezia, nella hall dell'Hotel Excelsior. In quest'esposizione fotografica, organizzata dal Ministero della Cultura e Archivio Luce Cinecittà e curata dal Sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni e da Chiara Sbarigia, Presidente di Cinecittà, si scopre la storia del nostro cinema attraverso le immagini di otto grandi dive del passato, da ammirare in scatti dell'Archivio Luce e altri archivi storici. Oggi, otto attrici contemporanee, dopo aver ricoperto il ruolo di madrine in passate edizione della Mostra del Cinema, le reinterpretano vestite da importanti maison italiane, attraverso gli scatti del fotografo Uli Weber, celebrando così il valore del Made in Italy, in un intreccio più che mai virtuoso fra moda, costume e cinema.
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Vermiglio, la recensione del film in concorso a Venezia 2024
Ambientato alla fine della Seconda Guerra Mondiale in un comune montano della provincia di Trento, il lungometraggio di Maura Delpero è un viaggio dell’anima, scandito dal passare delle stagioni. Nel cast Martina Scrinzi, Tommaso Ragno e Sara Serraiocco (LEGGI L'ARTICOLO)

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Tutti i red carpet di Angelina Jolie (con o senza Brad Pitt)
La protagonista di Maria, il biopic di Pablo Larraín sugli ultimi giorni di Maria Callas, ha catalizzato tutta l'attenzione nella seconda giornata della Mostra del Cinema. Tutto merito del suo talento sullo schermo e della sua presenza magnetica. L'attrice, veterana del red carpet, aveva già sfilato al Lido insieme all'ex marito Brad Pitt (LA GALLERY)

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Kevin Costner porta la sua saga americana alla Mostra del cinema
L'attore americano è arrivato al Lido di Venezia per presentare Il secondo capitolo del film "Horizon: An American Saga", fuori concorso

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In Mostra lo spazio raccontato dai bambini
Il protagonismo italiano nella corsa spaziale e le nuove frontiere dell'esplorazione dell'universo raccontate attraverso i progetti e le ambizioni degli adulti e la fantasia dei bambini. A un passo dalla Luna. Una leadership italiana ed europea è il cortometraggio presentato nel contesto a Venezia 81 dal Gruppo The Skill.
Il docufilm, scritto e diretto dal giornalista e comunicatore Lorenzo Munegato con la collaborazione di Alberto Pezzella, racconta i sogni delle alunne e degli alunni di alcune scuole venete e i progetti spaziali degli adulti, che vedono l'Italia protagonista delle prossime missioni che porteranno nuovamente l'uomo sulla Luna e alla ricerca di forme di vita su Marte
Mostra del Cinema di Venezia, è il tempo di Dive e Madrine
Sguardi d'autore verso un passato che vive ancora, tar d'altri in dialogo con nuove stelle del grande schermo italiano. La mostra fotografica Dive & Madrine, organizzata dal Ministero della Cultura e Archivio Luce Cinecittà e curata dal Sottosegretario alla Cultura, Lucia Borgonzoni, e da Chiara Sbarigia, Presidente di Cinecittà, sveela la storia del nostro cinema attraverso le immagini di otto grandi dive del passato.
Oggi, otto attrici contemporanee, dopo aver ricoperto il ruolo di madrine in passate edizione della Mostra del Cinema, le reinterpretano vestite da importanti maison italiane, attraverso gli scatti del fotografo Uli Weber, celebrando così il valore del Made in Italy, in un intreccio virtuoso fra moda, costume e
cinema.
Venezia, scenario degli scatti di Weber ,non poteva essere che Cinecittà, luogo iconico e simbolo del cinema italiano nel mondo, fulcro di storia e di contemporaneità che ha accolto le protagoniste dentro i suoi mitici teatri di posa, dove i maestri del cinema hanno girato le loro opere.
Il fil rouge fotografico accomuna così Silvana Mangano, impersonificata da Kasia Smutniak. E poi Sophia Loren, evocata da Caterina Murino, fino a Sonia Bergamasco nelle vesti di Alida Valli. Ma anche Stefania Sandrelli, rappresentata da Rocio Morales, e Claudia Cardinale interpretata da Serena Rossi. Il fascino di Virna Lisi, da ritrovare in Vittoria Puccini, come l'incanto di Mariangela Melato brilla negli occhi di Anna Foglietta. Terminando con lo charme di Monica Vitti, tradotto in posa da Sveva Alviti.
"Il cinema incontra la fotografia, un connubio", ha dichiarato Borgonzoni, "che segna un ponte tra passato e presente, con il talento a fare da filo conduttore. Questo progetto mira, infatti, a raccontare al mondo le straordinarie storie tutte italiane di alcune tra le protagoniste del grande schermo di ieri e di oggi, così come catturate dall'obiettivo. Un percorso espositivo all'insegna della continuità, che valorizza il nostro patrimonio di sempre e al contempo promuove gli artisti contemporanei"
Disclaimer, tutto sulla serie con Cate Blanchett presentata a Venezia 81
Alfonso Cuarón è tornato sul piccolo schermo alla regia di Disclaimer, una serie di genere thriller psicologico con protagonisti i due premi Oscar Cate Blanchett e Kevin Kline

©Webphoto
Leurs Enfants Après Eux, un film crudo e viscerale
Tratto dal romanzo di formazione E i figli dopo di loro, ambientato nella Francia rurale degli anni Novanta, la pellicola racconta di moto rubate, adolescenze inquiete, fabbriche in crisi e scontri razziali (LA RECENSIONE)
Babygirl, Nicole Kidman tra sesso e potere
Paura e desiderio danzano vertiginosamente nel lungometragggio di Halina Rejin. Le fantasie proibite dei thriller erotici degli anni Novanta si trasfigurano in opera che affronta senza ipocrisie il piacere femminile. Nel cast ci sono anche Harris Dickinson, Antonio Banderas e Sophie Wilde (LA RECENSIONE)

Foto di Niko Tavernise
Tutti i red carpet di Nicole Kidman, dal 1999 al 2024
Nella terza giornata della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, l'attrice di Hollywood è tornata al Lido in Concorso con Babygirl, a 25 anni dalla storica partecipazione per Eyes Wide Shut, l'ultimo lungometraggio di Stanley Kubrick.
Le foto dei look di Nicole Kidman a Venezia raccontano l'evoluzione della sua cifra stilistica, e offrono uno sguardo molto interessante sulla storia della moda d'inizio Duemila (LA GALLERY)

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Angelina Jolie commossa dopo gli applausi a "Maria"
Il 29 agosto, dopo la proiezione in anteprima mondiale in Concorso del biopic di Pablo Larraín sugli ultimi giorni di Maria Callas, l'attrice protagonista non ha nascosto l'emozione e ha subito ricevuto un affettuoso abbraccio da Pierfrancesco Favino, compagno di set (IL VIDEO)

©IPA/Fotogramma
Giuseppe Conte, il governo ascolti la protesta del cinema, ora dialogo
"Da tempo il mondo del cinema e dell'audiovisivo sta lanciando un allarme sulla pesante crisi che attanaglia l'intero settore e sulle gravi difficoltà in cui versano oltre 250.000 lavoratori e lavoratrici. Una protesta che sta proseguendo nel corso del Festival del Cinema di Venezia. Siamo al loro fianco nel chiedere al governo Meloni di non attendere oltre ed aprire un dialogo costruttivo con questi professionisti, che non possono più sopportare una situazione che li vede senza lavoro, senza un giusto sostegno al reddito e senza una vera legge che riconosca il carattere discontinuo della loro attività professionale. Continuiamo a chiedere un approccio diverso, soprattutto con riferimento ai decreti sul Tax Credit, le cui ultime riforme rischiano di penalizzare seriamente le imprese medio piccole del cinema italiano", ha dichiarato il leader del M5s Giuseppe Conte
Adrien Brody, un divo a Venezia
Adrien Brody, protagonista di The Brutalist presentato ieri in Concorso a Venezia 81, arriva al Lido

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Richard Gere scherza su Pretty Woman: "Non c'era chimica con Julia Roberts"
Il 31 agosto il divo ha festeggiato 75 anni all'Harry's Bar a Venezia. Ha visitato la Biennale d'arte ed è stato ospite d'onore del gala annuale di AmfAR, la Fondazione per la Ricerca sull'Aids. In una masterclass, ha conversato con il suo storico doppiatore Mario Cordova. "La scena al pianoforte è una sequenza sexy, evidentemente non c'era chimica fra quei due attori…”, ha detto con sarcasmo riferendosi a lui e alla collega di Hollywood (SCOPRI QUI)
Volonté - L'uomo dai mille volti di Francesco Zippel
Il documentario su Gian Maria Volonté, uno dei più grandi attori italiani scomparso 30 anni fa, sarà proiettato a Venezia Classici
Vermiglio, Tommaso Ragno nel film italiano oggi in gara
Il racconto di Tommaso Ragno, attore del film Vermiglio di Maura Delpero, oggi in Concorso a Venezia 81
Julianne Moore, nel film c'è Almodóvar in tutto il suo essere
"Dopo aver visto così tanti film di Pedro (Almodóvar, ndr), ho sempre pensato che tutto fosse molto spagnolo. Poi, i la prima volta che sono entrata in casa, ho rivisto tutti i suoi film, tutti lì, i colori, gli oggetti, i riferimenti. È tutto qui, lui è in tutte le cose che fa, come pensa e vede il mondo, e pian piano ho imparato il suo punto di vista sul mondo e come vede le cose", ha raccontato la co-protagonista di Tilda Swinton, Julianne Moore. "È stato molto emozionante arrendersi alla visione del regista e diventare qualcosa di molto più grande di quello, il suo è un mondo sempre così pieno di umanità e di vita"

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Tilda Swinton, per Pedro avrei anche imparato lo spagnolo
"Ho scoperto il mondo di Pedro quando vivevo a Londra, e per noi è subito diventato il volto di un cambiamento culturale, alimentava i nostri pensieri. Poi ci siamo trovati e gli detto: "Io per te sarei pronta ad imparare lo spagnolo, anche a farei scene mute se necessario"", ha raccontato Tilda Swinton alla conferenza stampa di presentazione di La stanza accanto, il film di Pedro Almodóvar in Concorso alla Mostra del Cinema di Venezia. "Poter entrare in qualcosa di suo fa capire il suo linguaggio, il suo mondo", ha proseguito. "È davvero un viaggio, e ha vestito me e Julianne con i suoi colori, è stato un grande privilegio per me"

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Pedro Almodóvar: "Sono contro razzisti e negazionisti del clima"
"Sono contro i razzisti, gli odiatori che non vogliono l'immigrazione e impedisco ai bambini senza genitori di entrare nei nostri confini mandando navi della Marina. Trovo questo stupido e ingiusto, ma sono anche contro i negazionisti del cambiamento climatico. In La stanza accanto c'è sì una donna agonizzante, ma in un mondo altrettanto agonizzante. Ai negazionisti del cambiamento climatico dobbiamo dire basta, perché siamo in pericolo e possiamo entrare a breve in un pericolo molto più grande", ha proseguito Pedro Almodóvar durante la conferenza stampa del film in Concorso a Venezia 81 con protagonisti Tilda Swinton, Julianne Moore e John Turturro
Pedro Almodóvar, nel mondo ci sia legge eutanasia
"Il mio film è a favore dell'eutanasia, il personaggio di Tilda (Swinton, ndr) è malato e decide di liberarsi del cancro solo con la decisione che prende, pensando che se arriva prima lei, il cancro non l'avrà vinta. E allora trova un metodo raggiungere quell'obiettivo con un'amica, ma si devono comportare come se fossero delinquenti e Julianne (Moore, ndr) deve sopportare un interrogatorio della polizia", ha raccontato Pedro Almodóvar alla conferenza stampa di presentazione del film La stanza accanto, in Concorso alla Mostra del Cinema di Venezia.
"L'appoggio è molto importante, sia come accompagnamento alla vita che come accompagnamento alla morte", ha aggiunto. "Devi essere padrone della tua esistenza. Noi abbiamo in Spagna una legge che riguarda l'eutanasia ma dovrebbe esistere in tutto il mondo, dovrebbe essere tutto regolamentato e il medico dovrebbe aiutare il paziente"

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Cate Blanchett, tutti i look dal 2000 al 2024
È una delle attrici più talentuose della sua generazione, nonché una delle più amate dal pubblico per bellezza, grazia ed eleganza. Cate Blanchett, presenza magnetica, occhi di ghiaccio, silhouette impeccabile, fa fermare lo show ogni volta che sfila sul tappeto rosso. A Venezia è arrivata in molte vesti: attrice in gara, special guest, presidente di giuria (LA GALLERY)

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Pedro Almodóvar, il mio film contro i "discorsi d'odio"
"Il mio è anche un film sull'empatia e sulla profondissima amicizia, sulla capacità di aiutare qualcuno. Il mio film è una risposta ai "discorsi d'odio"", ha raccontato in conferenza stampa Pedro Almodóvar, regista di La stanza accanto, oggi in Concorso a Venezia 81. "Tutti abbiamo ad esempio, non solo in Europa o in Spagna, grandi problemi con l'immigrazione e anche se parliamo di un caso personale nel film vorrei parlare dei bambini senza accompagnamento che lottano per arrivare ai nostri confini. E il governo manda la marina perchè impedisca loro di entrare: è un delirio così stupido e ingiusto", ha proseguito il regista, che ha espresso alcune considerazioni sull'attualità.
Per lui, un'accoglienza più che calorosa, più di quanto sia stato finora tributato a chiunque altro in questa edizione del Festival. "Il film parla di una donna agonizzante in un mondo agonizzante, ognuno di noi deve manifestare il suo dissenso a tutto questo. Deve avere il coraggio di farlo nei propri ambiti per dire basta a queste manifestazioni di odio. Siamo in pericolo. Il pianeta stesso è in pericolo"
Vermiglio, il secondo film italiano in Concorso
Un paesino in Val di Sole, una piccola comunità di montagna in cui tutti si conoscono, storie già segnate, dinamiche familiari nel ripetersi delle stagioni. Ma c'è l'imprevisto a scombinare le cose a Vermiglio nel 1944, quando il soldato disertore Pietro, che si è rifugiato lì, fa innamorare Lucia, la figlia del maestro Cesare, che resta incinta
I look di oggi all'arrivo al Lido, da Stefano Accorsi a Caterina Murino
Dagli outfit elegantissimi in total white (primi tra tutti, Stefano Accorsi e Rocío Muñoz Morales), fino all'impeccabile outfit della Presidente della Giuria internazionale del Concorso Isabelle Huppert, ecco gli outfit di Venezia 81 (LA GALLERY)

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Tilda Swinton, Pedro Almodóvar e Julianne Moore al Lido
Tilda Swinton, Pedro Almodóvar e Julianne Moore sono il trio più atteso della sesta giornata di Venezia 81, dove presenteranno La stanza accanto, il film in Concorso diretto dal regista spagnolo che racconta la storia di due vecchie amiche che riuniscono le loro strade dopo molti anni

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Peter Weir e Ethan Hawke, stelle della sesta giornata di Venezia 81
Peter Weir e Ethan Hawke hanno posato per i fotografi. Il regista ha appena ricevuto il Leone d'Oro alla Carriera, mentre l'attore ha tenuto una masterclass

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Delpero, Vermiglio è nato mio dal sogno di mio padre
"Il film nasce dall'apparizione in sogno di mio padre, dopo la sua morte. Mi è apparso quando aveva 6 anni e stava nella casa della sua infanzia, nell'alta Val di Sole. Ed è seguendo lui che ho iniziato a scrivere", ha raccontato Maura Delpero, prima regista altoatesina in Concorso alla Mostra del Cinema di Venezia, alla conferenza stampa di presentazione di Vermiglio, il secondo film italiano selezionato per Venezia 81.
"ll fil rouge nei miei film è spesso la maternità, soprattutto quelle difficili che diventano momento di riappropriazione", ha
proseguito. "A differenza di quello precedente, in questo film ci sono anche degli uomini, ma sono quelli non partiti per la guerra, per supplire a chi non è partito. Sono i nonni, i maestri che aiutano i bambini a crescere e bambini che cercano di vivere la normalità"

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Arriva anche Tilda Swinton, co-protagonista di Julianne Moore in La stanza accanto
Tilda Swinton, co-protagonista di Julianne Moore nel film La stanza accanto, diretto da Pedro Almodóvar e oggi in Concorso a Venezia 81, è arrivata al Lido in attesa della conferenza stampa

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Peter Weir stringe il Leone d'Oro alla Carriera
Peter Weir stringe tra le mani il Leone d'Oro alla Carriera, il premio appena ricevuto a Venezia 81.
Il regista australiano ha diretto, tra gli altri, capolavori come L'attimo fuggente, The Truman Show e Master & Commander

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Julianne Moore, star del film di Pedro Almodóvar
Julianne Moore, protagonista de La stanza accanto, il film di Pedro Almodóvar in Concorso oggi al Lido, è arrivata a bordo di una motonave e ha subito rivolto calorosi saluti ai fan

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Red Carpet, da Jude Law ad Alessandro Borghi: i voti ai look del 31 agosto
Nella quarta giornata di Venezia 81, sabato 31 agosto, i protagonisti di Campo di battaglia, il primo film italiano in Concorso, hanno sfilato sul red carpet. In particolare, Alessandro Borghi ha sposato il nuovo stile di Valentino dallo spirito Seventies. In tarda serata è arrivato anche Jude Law, in gara con The Order

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The Order, Jude Law a caccia di neonazisti
Tratto da una storia vera l'action thriller ambientato negli anni Ottanta traccia il feroce ritratto di un'America divisa. Un'attenta riflessione su cio che è accaduto e che potrebbe riaccadere (LA RECENSIONE)

Foto di Michelle Faye
Peter Weir: "Venire qui in Italia mi ricarica"
"Venire in Europa, in particolare in Italia e a Venezia mi ricarica, come una nuova batteria per la creativita'. Qui la scultura, l'architettura, l'arte ti rinfresca la mente e ricevere questo premio in questa citta' e in questo festival e' davvero straordinario". L'ha detto Peter Weir, regista e sceneggiatore australiano (L'attimo fuggente, The Truman Show, Master & Commander), nella conferenza stampa organizzata in occasione del conferimento del Leone d'Oro alla carriera della 81esima Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia. "Cosa direi a chi vuole iniziare questo mestiere? - ha poi detto rispondendo alle domande del pubblico - staccatevi dal mondo dell'informazione, trovatevi un posto tranquillo in campagna, lavorate in un mercantile, lasciate che l'immaginazione si sviluppi e non sia sovraccaricata di informazioni. Direi, non prendete nemmeno una cinepresa in mano ma solo carta e matite e scrivete idee, pensieri, piccoli racconti. Farei esercizio con il cervello, come si fa con i muscoli in palestra, ma usando la mente".

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Se posso permettermi di Marco Bellocchio
"Se posso permettermi - Capitolo II è un commiato triste e divertente (spero che lo sia) da una casa in cui ho vissuto tanti anni della mia vita (dall’infanzia) e dove ho girato tante volte (è la casa dei Pugni in tasca). Dove ritrovo ancora una volta le fotografie degli zii morti giovani. Pascoli incombe". Marco Bellocchio ha descritto così il suo cortometraggio Se posso permettermi - Capitolo II, presentato il primo settembre Fuori Concorso a Venezia 81.
Nell’arco di una giornata Fausto, invincibile nella sua inerzia, osserva sfilare un paradossale corteo di visitatori: il mellifluo parroco del paese; un uomo misterioso con la sua assurda idea di business a tema fantasmi; il capitano dei Carabinieri che gli propone un matrimonio riparatore con la propria figlia, rimasta incinta di uno sconosciuto. Infine, a tarda notte, una coppia di ladri che entra in casa con la complicità di Barbara. Fausto li sorprende, come sempre impassibile e annoiato, e li tranquillizza: non c’è più nulla, né ori né quadri, tutto venduto. Ai tre non resta che chiacchierare fino al sorgere del sole, quando i ladri se ne vanno e Barbara mette il caffè sul fuoco
Families Like Ours, la serie tv di Thomas Vinterberg
I paesi scompaiono, l’amore resta. Danimarca, un futuro non troppo lontano. Non si può ignorare l’aumento del livello delle acque e si deve evacuare il paese. Mentre gli abitanti si disperdono in tutte le direzioni, devono dire addio a ciò che amano, a ciò che conoscono e a ciò che sono. Il cambiamento è lento ma inesorabile. Tutte le proprietà perdono valore, tutte le fortune cambiano e la sorte favorisce solo pochi. Quelli che possono permetterselo viaggiano in paesi ricchi, mentre i meno abbienti dipendono dal governo e devono spostarsi verso destinazioni più problematiche. Famiglie, amicizie e persone care vengono separate. Alcuni saranno sopraffatti dall’odio e dalla divisione, mentre altri nutriranno amore e promuoveranno nuovi inizi. È in questo frangente che facciamo la conoscenza di Laura, una studentessa delle superiori a un passo dal diploma che si è innamorata per la prima volta. Quando si diffonde la notizia dell’evacuazione, la vita di Laura e della sua famiglia cambia corso per sempre e la ragazza è costretta a una scelta impossibile tra le tre persone che ama di più
Mostra del Cinema di Venezia, i 21 film in Concorso
Ci sono anche cinque pellicole italiane: Campo di battaglia di Gianni Amelio, Iddu - L'ultimo padrino di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza, Diva Futura di Giulia Steigerwalt, Queer di Luca Guadagnino e Vermiglio di Maura Delpero (TUTTI I FILM IN CONCORSO)

Foto di Lucia Iuorio
Isabelle Huppert, presidente total black
L'attrice, presidente della Giuria internazionale del Concorso di Venezia 81, non delude mai per il suo stile impeccabile

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Familia, il "melodramma nero"
“Familia è un melodramma nero, che contamina diversi linguaggi tipici del cinema di genere: dal thriller psicologico, al cinema horror fino al film a tematica sociale”, ha spiegato Francesco Costabile, regista del film presentato a Orizzonti, in una nota ufficiale. “In questa contaminazione c’è il desiderio di sperimentare, coinvolgere lo spettatore, andare in profondità e rendere questo racconto universale. Il cinema, come strumento esperienziale, ci permette di conoscere microcosmi inaccessibili, ci permette di sviscerare le emozioni, aprire la narrazione a una complessità di sguardo e di pensiero. Familia si pone questo obiettivo: raccontare la violenza, soprattutto quella psicologica; mostrarne le ferite profonde che segnano l’infanzia, per sempre”
Orizzonti, Familia di Francesco Costabile con Barbara Ronchi
Luigi Celeste ha vent’anni e vive con la madre Licia e il fratello Alessandro. I tre sono uniti da un legame profondo. Sono quasi dieci anni che nessuno di loro vede Franco, compagno e padre, che ha reso l’infanzia dei due ragazzi e la giovinezza di Licia un ricordo fatto di paura e prevaricazione. Luigi vive la strada e, alla ricerca di un senso di appartenenza e di identità, si unisce a un gruppo di estrema destra dove respira ancora rabbia e sopraffazione. Un giorno Franco torna, rivuole i suoi figli, rivuole la sua famiglia, ma è un uomo che avvelena tutto ciò che tocca e rende chi ama prigioniero della sua ombra. Quella di Luigi e della sua famiglia è una storia che arriva al fondo dell’abisso per compiere un percorso di rinascita, costi quel che costi
Alice D'Amato, la campionessa alla Mostra del Cinema di Venezia
La ginnasta Alice D'Amato, vincitrice alla trave alle Olimpiadi di Parigi 2024, mostra con orgoglio la medaglia d'oro

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Asia Argento al Lido
Presente a Venezia 81 anche l'attrice Asia Argento, che in total look black saluta calorosamente i fan

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Un pool di star, da Anna Foglietta a Vittoria Puccini
Sempre più artisti stanno raggiungendo il Lido. Tra loro ci sono Rocio Munoz Morales, Vittoria Puccini, Sonia Bergamasco, Anna Foglietta e Caterina Murino

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Stefano Accorsi, con Bianca Vitali al Lido
Stefano Accorsi è arrivato a Venezia 81 in compagnia della moglie Bianca Vitali, che con i pois bianchi sulla camicetta nera richiama il completo dell'attore

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amfAR Gala a Venezia, i look più belli sul red carpet, da Eva Longoria a Fedez
A Venezia le star della moda, della musica e del mondo dello spettacolo si sono riunite per una notte di gala al Lido. Nella serata che raccoglie fondi per la ricerca sull'Aids, per l'attivismo nelle cause sociali è stato premiato Richard Gere, mentre la performer dell'evento è stata la statunitense Kelly Rowland (LA GALLERY)

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La stanza accanto, il trailer del film di Pedro Almodóvar
Ingrid e Martha erano care amiche da giovani, quando lavoravano per la stessa rivista. Ingrid è poi diventata una scrittrice di romanzi semiautobiografici mentre Martha è una reporter di guerra e, come spesso accade nella vita, si sono perse di vista. Non si sentono ormai da anni quando si rivedono in una circostanza estrema, ma stranamente dolce
Rocio Munoz Morales saluta i fan
L'attrice e modella ha sfoggiato un elegante completo bianco e ha illuminato la Laguna con i suoi splendidi sorrisi

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Stefano Accorsi al Lido
In arrivo a Venezia 81 c'è anche Stefano Accorsi, affermato e poliedrico attore della scena cinematografica italiana e Ambassador Campari, che oggi sarà impegnato alla Campari Lounge in un dialogo con i giovani attori e con i vincitori del progetto Young Blood, primo contest sul mestiere dell’attore, lanciato da Alice nella Città e dalla talent factory DO Cinema

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Peter Weir, tra poco il Leone d'Oro alla Carriera
È il turno della photocall di Peter Weir, il regista di cult come L'attimo fuggente, The Truman Show e Master & Commander che oggi riceverà il Leone d'Oro alla Carriera

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Alessandro Borghi, la scoperta professionale e umana sul set di Campo di battaglia
"La sceneggiatura che hai letto non ti servirà a niente, perché noi cambieremo tutto, scopriremo delle cose insieme". Alessandro Borghi ha raccontato così l'inizio della sua collaborazione con Gianni Amelio, regista di Campo di battaglia, film in Concorso a Venezia 81
Caterina Murino al Lido
A Venezia 81 è sbarcata anche l'elegantissima Caterina Murino, madrina dell'edizione 2023 della Mostra del Cinema di Venezia

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Campo di Battaglia, l'etica sfida la guerra
Alessandro Borghi e Gabriel Montesi in un dolente affresco sull'ultimo anno della Prima Guerra Mondiale. Tra dilemmi morali e ospedali militari, un'opera che suggerisce molti interrogativi ai quali non è semplice dare una risposta e che ha già ricevuto sette minuti di applausi alla sua prima mondiale (LA RECENSIONE)

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Tilda Swinton all'evento di Chanel
Nella serata di ieri, l'eterea presenza di Tilda Swinton, oggi protagonista al Lido in The Room Next Door di Pedro Almodóvar, ha catturato i flash dei fotografi durante l'evento esclusivo di Chanel

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The Room Next Doord, Pedro Almodóvar presenta il suo primo film in lingua inglese
Oggi il regista Pedro Almodóvar, icona del cinema spagnolo, presenta in Concorso alla Mostra del Cinema di Venezia il suo primo lungometraggio in inglese, The Room Next Door, una meditazione sulla morte e sull'amicizia interpretata da Tilda Swinton e da Julianne Moore.
La prima interpreta una corrispondente di guerra
affetta da un cancro terminale, mentre la seconda veste i
panni di una sua amica, scrittrice di successo, che accetta di
accompagnarla nei suoi ultimi momenti

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Venezia 81, oggi i film di Pedro Almodóvar e Marta Delpero e il Leone d'Oro alla Carriera a Peter Weir
Il secondo dei film italiani in Concorso dopo Campo di battaglia di Gianni Amelio (interpretato, tra gli altri, da Alessandro Borghi) e la prima pellicola girata in inglese da un mostro sacro della cinematografia. Alla Biennale del Cinema di Venezia è il giorno di Maura Delpero, che presenta in gara Vermiglio, e di Pedro Almodóvar, che è sempre in gara, ma per la prima volta con un film in lingua inglese, The Room Next Door, interpretato da Julianne Moore e Tilda Swinton.
Il Festival ha in programma anche la consegna del Leone
d'Oro alla carriera a Peter Weir (seguita dalla proiezione di un suo classico, Master & Commander), e la masterclass di Ethan Hawke
The Brutalist, un film tra amore, guerra e architettura
Adrien Brody interpreta un architetto ebreo emigrato dall’Ungheria negli Stati Uniti nel 1947. Attraverso la costruzione di un edificio in stile brutalista, un emozionante viaggio nel genio e nella sregolatezza."Un’opera sui traumi generati dalla Seconda Guerra Mondiale e dedicata a quegli artisti che non hanno potuto realizzare la propria visione”, ha spiegato il regista Brady Corbert (LA RECENSIONE)

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Vermiglio di Maura Delpero, il film italiano in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia
La storia d’amore in tempo di guerra esplora anche l'universo delle donne, che ricoprono ruoli che non hanno scelto a causa di norme sociali radicate in profondità
Mostra del Cinema di Venezia, George Clooney e Brad Pitt tra balli e abbracci
La prémiere cominciata con mezz'ora di ritardo, il pubblico estasiato, lo show sul red carpet. E, infine, il balletto sui titoli di coda. Ecco tutto ciò che è successo alla proiezione di Wolfs (IL VIDEO)

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Venezia 81, Richard Gere al Lido
Domenica primo settembre, sul red carpet c'era anche Richard Gere, che in Laguna ha festeggiato 75 anni.
Abito scuro e sorriso smagliante, all'arrivo al Lido l'attore ha sfoggiato un'eleganza che ha ricordato Ufficiale e Gentiluomo (LA GALLERY)

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Wolfs, la recensione sui lupi Brad Pitt e George Clooney
Presentato Fuori Concorso al Lido, dopo 16 anni il film vede il ritorno delle superstar in coppia sullo schermo. Una spumeggiante action comedy, ricca di battute, gag, sparatorie e inseguimenti in una New York notturna e gelida (LA RECENSIONE)

Foto di Sony Pictures
Mostra del Cinema di Venezia, George Clooney e Amal Alamuddin al Lido
L’attore e la moglie, avvocata specializzata in diritto internazionale e diritti umani, erano insieme per presentare il film Fuori Concorso Wolfs - Lupi solitari con Brad Pitt (LA GALLERY)

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George Clooney e Brad Pitt arrivano al Lido, fan in delirio
Il primo settembre, i due divi di Hollywood sono arrivati a Venezia 81 a bordo di una mototaxi per presentare il film Fuori Concorso Wolfs - Lupi solitari di Jon Watts
Brad Pitt e la fidanzata Ines de Ramon al Lido
L'attore ha partecipato a Venezia 81 in compagnia della fidanzata, la designer di gioielli alla quale sarebbe legato dalla fine del 2022 (LA GALLERY).
Domenica 1° settembre il divo di Hollywood ha presentato Fuori Concorso il film Wolfs - Lupi solitari, dove recita con l’amico e collega George Clooney

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Festival di Venezia, il red carpet e i voti ai look della quinta giornata, da Adrien Brody a Brad Pitt
Venezia e Hollywood si sono incontrate sul red carpet della quinta giornata di Venezia 81, un'edizione che resterà nella storia per il numero di star sbarcate al Lido.
Adrien Brody e il cast di The Brutalist hanno sfilato nel pomeriggio, mentre in serata Brad Pitt e George Clooney, duo del film Fuori Concorso Wolfs - Lupi solitari, hanno fatto perdere la voce ai fan. A sorpresa, Cate Blanchett ha regalato al pubblico un nuovo momento di moda memorabile

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A Venezia Classici arriva il documentario Volonté – L’uomo dai mille volti di Francesco Zippel, che celebra Gian Maria Volonté, uno dei più grandi attori italiani scomparso 30 anni fa.
Il film ricorda il percorso personale e artistico e sottolinea l'importanza della figura anche per i più importanti interpreti contemporanei

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Fuori Concorso arriva anche Phantosmia di Lav Diaz, un racconto extra long di circa quattro ore che, attraverso la storia di un militare in crisi, indaga le origini della violenza e dei condizionamenti imposti nei sistemi autoritari.
Il misterioso problema olfattivo di Hilarion Zabala è tornato. Un consulente/psichiatra pensa che si tratti di un caso persistente di fantosmia, un odore fantasma, probabilmente causato da un trauma. Per curare il disturbo, gli viene raccomandato di affrontare gli abissi più oscuri della sua carriera militare
Claude Lelouch, un premio e un film Fuori Concorso
Fuori Concorso c'è anche il regista Claude Lelouch, che ottiene il Premio Cartier Glory to the Filmmaker Award e presenta il film Finalement con Kad Merad.
In un mondo sempre più folle, Lino decide di lasciarsi tutto alle spalle. Alla fine, però, comprenderà che tutto quello che ci capita è per il nostro bene

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Peter Weir, il Leone d'Oro alla carriera
Protagonista della giornata è anche Peter Weir, che riceve il Leone d’Oro alla Carriera dopo la proiezione di una sua classica pellicola, Master & Commander con Russell Crowe

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Concorso, Vermiglio di Marta Delpero secondo film italiano in gara
In Concorso c’è anche Vermiglio di Marta Delpero, il secondo dei cinque film italiani in gara. “Una storia di guerra senza bombe, né grandi battaglie. Nella logica ferrea della montagna che ogni giorno ricorda all'uomo quanto sia piccolo”, ha raccontato la regista.
Protagonisti della pellicola sono l'ultimo anno della Seconda Guerra Mondiale e una grande famiglia che, con l'arrivo di un soldato rifugiato, per un paradosso del destino perde la pace proprio nel momento in cui il mondo la ritrova

Venezia 81, al via la sesta giornata con The Room Next Door di Pedro Almodóvar
Lunedì 2 settembre al Lido si apre la sesta giornata della 81esima edizione della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia (LO SPECIALE), che vede il debutto in Concorso di The Room Next Door, il primo film girato in lingua inglese da Pedro Almodóvar con protagoniste Julianne Moore e Tilda Swinton.
Le due attrici premio Oscar interpretano Ingrid, scrittrice di romanzi semiautobiografici, e Martha, reporter di guerra. Amiche da giovani, si sono perse di vista. Dopo molti anni, in una circostanza estrema, seppur estremamente dolce, si ritrovano e ricostruiscono il loro legame

Foto di El Deseo e Iglesias Más