La mappa di chi governa nelle Regioni, centrodestra avanti 15 a 4 sul centrosinistra

Politica
©Ansa
Seggi elettorali allestiti a Trieste per le elezioni regionali in Friuli Venezia Giulia, 03 aprile 2023.
ANSA/ ALICE FUMIS

Grazie alla riconferma di Massimiliano Fedriga in Friuli Venezia Giulia nell'aprile 2023, la coalizione guidata da Fratelli d'Italia insieme a Lega e Forza Italia ha confermato il proprio vantaggio. Il sorpasso era arrivato con la vittoria di Vito Bardi in Basilicata del marzo 2019

Con la rielezione di Massimiliamo Fedriga alla guida del Friuli Venezia Giulia, arrivata il 3 aprile 2023, il centrodestra ha confermato il numero di Regioni guidate dalla coalizione attualmente anche al governo del Paese con Giorgia Meloni: con la vittoria di febbraio nel Lazio di Francesco Rocca, ex presidente della Croce Rossa Italiana sostenuto da un'ampia coalizione comprendente anche Fratelli d'Italia, Lega e Forza Italia, erano infatti diventate 15 le regioni che hanno un governatore espressione del centrodestra, mentre sono 4 quelle che sono governate dal centrosinistra. Nella stessa tornata elettorale di febbraio, segnata da un'affluenza molto bassa, Attilio Fontana della Lega è stato confermato alla guida della Lombardia per un secondo mandato. Le precedenti elezioni regionali avevano visto la vittoria nelle Marche di Francesco Acquaroli, che aveva già ampliato il vantaggio del centrodestra. Nelle elezioni regionali che si erano tenute il 26 gennaio 2020, il centrodestra aveva registrato la vittoria di Jole Santelli in Calabria, poi deceduta. La Regione ha confermato il centrodestra nell'ottobre 2021 eleggendo Roberto Occhiuto. Il centrosinistra aveva conservato il governo dell'Emilia Romagna, grazie alla conferma di Stefano Bonaccini (i risultati dell'Emilia Romagna in una gif animata). Le ultime tornate elettorali hanno evidenziato uno spostamento di preferenze da sinistra a destra: il sorpasso tra coalizioni era avvenuto con le Regionali in Basilicata del marzo 2019, che avevano visto trionfare Vito Bardi. Il pareggio soltanto un mese prima, nel febbraio 2019, con la vittoria di Christian Solinas in Sardegna. Tra il 2018 e il 2019 altre cinque giunte erano passate dal centrosinistra allo schieramento avversario: sono quelle di MoliseFriuli Venezia Giulia, le due province autonome di Trento e Bolzano e Abruzzo. Ecco chi sono i presidenti in carica nelle regioni italiane.

Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga (Centrodestra)

Massimiliano Fedriga, leghista, ha vinto le elezioni regionali in Friuli Venezia Giulia il 29 aprile 2018 ed è stato confermato per un secondo mandato il 3 aprile 2023. Iscritto al Carroccio sin da quando non aveva ancora compiuto la maggiore età, Fedriga, nato nel 1980, era sostenuto dalla coalizione composta da Lega, Forza Italia, Progetto FVG, Fratelli d’Italia e Autonomia Responsabile.

Lazio, Francesco Rocca (Indipendente - Centrodestra)

Francesco Rocca, nato a Roma nel 1965, è il nuovo governatore sostenuto dal centrodestra del Lazio. Ex presidente della Croce Rossa Italiana, ha vinto le elezioni regionali del 12 e 13 febbraio 2023 alla guida della coalizione comprendente Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia. Succede a Daniele Ledori, presidente ad interim del Lazio dopo le dimissioni di Nicola Zingaretti nel novembre del 2022

Lombardia, Attilio Fontana (Centrodestra)

Attilio Fontana (Lega) è diventato presidente della Lombardia dopo le elezioni regionali del 4 marzo 2018. Fontana, ex sindaco di Varese, era appoggiato da una coalizione comprendente Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia, Noi con L’Italia Udc, Energie per l’Italia, Partito Pensionati e lista civica Fontana Presidente. Alle elezioni regionali del 12 e 13 febbraio 2023 Fontana è stato poi confermato per un secondo mandato, in una tornata elettorale segnata da una altissima astensione.

Presidente regione Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga allla conferenza sui Balcani a Trieste.TRIESTE, 24 Gennaio 2023. ANSA/MAURO ZOCCHI

leggi anche

Elezioni Friuli Venezia Giulia 2023, Fedriga rieletto presidente

Piemonte, Alberto Cirio (Centrodestra)

Il centrodestra è tornato alla guida del Piemonte con la vittoria di Alberto Cirio, che ha sconfitto il governatore uscente del centrosinistra Sergio Chiamparino nelle elezioni del 26 maggio 2019. Cirio, 47 anni, già assessore regionale ed eurodeputato di Forza Italia, era sostenuto da Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia, Sì Tav Sì Lavoro per il Piemonte nel cuore, Udc.

Valle d’Aosta, a guida Autonomista

Antonio Fosson, già senatore per l'Union Valdôtaine dal 2008 al 2013, è stato eletto presidente della Regione autonoma Valle d'Aosta dal 10 dicembre 2018. Il suo governo ha sostituito quello della leghista Nicoletta Spelgatti, sfiduciata dal Consiglio regionale. Poi però nel dicembre 2019 si è dimesso dopo un avviso di garanzia nell'ambito di un'inchiesta per scambio elettorale politico mafioso. Al suo posto è stato nominato ad interim Renzo Testolin. Poi alle successive elezioni del 2020 la Lega è stato il partito più votato: alla fine è stato scelto come presidente Erik Lavevaz di Union Valdôtaine.

MILANO - Stati Generali dell'industria lombarda e incontro con i candidati alla presidenza di Regione Lombardia . Fontana, Moratti , Majorino. nella foto : Attilio Fontana (MILANO - 2023-02-01, Maria Parmigiani) p.s. la foto e' utilizzabile nel rispetto del contesto in cui e' stata scattata, e senza intento diffamatorio del decoro delle persone rappresentate

leggi anche

Lombardia, Fontana: “I lombardi hanno capito il nostro lavoro”

Provincia di Bolzano, Arno Kompatscher (Svp-Lega, Centrodestra)

Arno Kompatscher, leader della Südtiroler Volkspartei, dal 9 gennaio 2014 è presidente della provincia autonoma di Bolzano.

Provincia di Trento, Maurizio Fugatti (Centrodestra)

Maurizio Fugatti, esponente della Lega, è stato eletto il 22 ottobre 2018. Fino a quel momento era stato sottosegretario alla Salute del governo Conte. A sostenerlo è stata una coalizione formata da nove partiti, di centrodestra e autonomisti: Lega, Fi, Udc, Fdi Progetto Trentino, Agire per il Trentino, Civica Trentino, Fassa, Ap. Dal 7 luglio 2021 è anche governatore della Regione autonoma.

Italian Prime Minister Giorgia Meloni casts her ballot at a polling station during the regional elections, in Rome, Italy, 12 February 2023. On 12 and 13 February, the citizens of Lombardy and Lazio vote for the renewal of the regional councils and choose the new presidents of the region.ANSA/GIUSEPPE LAMI

leggi anche

Regionali, Meloni: risultato consolida centrodestra e rafforza governo

Liguria, Giovanni Toti (Centrodestra)

Giovanni Toti (Forza Italia) è stato eletto alla guida della regione Liguria il 31 maggio 2015 ed è stato rieletto per un secondo mandato nelle elezioni del 2020. È sostenuto da Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Unione di Centro e Toti Presidente. Ex giornalista, ha militato in Forza Italia dal 2014 al 2019, quando ha fondato il partito "Cambiamo!"

Veneto, Luca Zaia (Centrodestra)

Luca Zaia (Lega), ministro delle Politiche agricole tra il maggio 2008 e l’aprile 2010, durante il quarto governo Berlusconi, è presidente della Regione Veneto dal 13 aprile 2010. La prima vittoria risale al 29 marzo 2010, quando Zaia ottenne più del 60% dei consensi diventando il decimo presidente del Veneto. Poi la riconferma con le elezioni del 31 maggio 2015 con la coalizione di centrodestra. Nel 2020 ottiene anche un terzo mandato con una vittoria netta su Arturo Lorenzoni, candidato del centrosinistra.

hero_ipa_ansa_affluenza_regionali_2023

leggi anche

Elezioni regionali, affluenza al 40%: 30 punti meno del 2018

Emilia Romagna, Stefano Bonaccini (Centrosinistra)

Stefano Bonaccini (Pd), il 26 gennaio 2020 è stato riconfermato per un secondo mandato alla guida della Regione Emilia-Romagna, di cui è presidente dal 2014. Alle ultime elezioni ha sconfitto la candidata leghista Lucia Borgonzoni.

Toscana, Eugenio Giani (Centrosinistra)

Eugenio Giani è stato eletto presidente della Toscana alle Regionali del settembre 2020. A sostenerlo Pd, Italia Viva-+Europa, Europa Verde, Sinistra Civica Ecologista e Orgoglio Toscana, Svolta!. Esponente del Pd, nella precedente legislatura regionale è stato Presidente del Consiglio Regionale della Toscana. La sua prima carica è stata quella di consigliere comunale a Firenze.

Marche, Francesco Acquaroli (Centrodestra)

Alle Regionali del 2020, il centrodestra ha strappato la vittoria nelle Marche, considerate una roccaforte del centrosinistra, con l'elezione a governatore di Francesco Acquaroli. Classe 1974, deputato di Fratelli d'Italia ed ex sindaco di Potenza Picena, ha vinto con il sostegno di Lega, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Unione di Centro, Movimento per le Marche e Civici con Acquaroli.

Bonaccini Schlein

leggi anche

Primarie Pd, Bonaccini in testa davanti a Schlein nei circoli dem

Umbria, Donatella Tesei (Centrodestra)

Dopo la fine anticipata, a causa di un’inchiesta sulla sanità regionale, del secondo mandato di Catiuscia Marini (Pd), in carica dal 2010 e rieletta nel 2015, l’Umbria passa al centrodestra nelle elezioni del 27 ottobre 2019. Donatella Tesei ha trionfato con il 57,5% delle preferenze. La nuova presidente di regione era sostenuta da una coalizione di cinque liste: Lega Salvini Umbria, Giorgia Meloni per Tesei, Forza Italia Berlusconi per Tesei, Tesei presidente per l'Umbria Civica presidente.

Abruzzo, Marco Marsilio (Centrodestra)

Marco Marsilio è diventato presidente della Regione Abruzzo dopo le elezioni del 10 febbraio 2019 che hanno sancito la sua vittoria (48,03% dei consensi) e quella del centrodestra con la Lega come primo partito. Marsilio ha vinto contro il candidato del centrosinistra allargato Giovanni Legnini e quella del M5S, Sara Marcozzi (IL CROLLO DEL MOVIMENTO).

Campania, Vincenzo De Luca (Centrosinistra)

Sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti nel governo Letta, Vincenzo De Luca (Pd) è presidente della Regione Campania dal 18 giugno 2015. Ha vinto le elezioni sostenuto da una coalizione di centrosinistra. Nele 2020 ha ottenuto un secondo mandato con una vittoria netta sul candidato del centrodestra Stefano Caldoro, che lo aveva battuto alle Regionali del 2010.

Alessio D'Amato durante il comizio conclusivo della campagna elettorale, per la presidenza della Regione Lazio, Roma, 10 febbraio 2023. ANSA/MASSIMO PERCOSSI

leggi anche

Elezioni Regionali Lazio, D'Amato a Rocca: complimenti per la vittoria

Basilicata, Vito Bardi (Centrodestra)

Con la vittoria di Vito Bardi (CHI È), il 24 marzo 2019 il centrodestra ha conquistato la Basilicata per la prima volta dopo 24 anni. Generale 67enne della Guardia di Finanza, Bardi ha vinto con il sostegno di cinque liste: Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia, Idea per un’altra Basilicata e Basilicata positiva. Le elezioni sono state indette dopo le dimissioni del governatore Marcello Pittella (Pd), presidente dal 2013 al 24 gennaio 2019, sospeso dal 6 luglio 2018 per effetto della Legge Severino in quanto sotto processo.

Molise, Donato Toma (Centrodestra)

Donato Toma (Forza Italia) è presidente della Regione Molise dall'8 maggio 2018. Il 23 aprile 2018 è stato eletto governatore tra i ranghi della coalizione di centro-destra formata da Forza Italia, Orgoglio Molise, Lega, Popolari per l'Italia, Unione di Centro, Fratelli d'Italia, Iorio per il Molise-Noi con l'Italia, Movimento Nazionale per la Sovranità e il Il Popolo della Famiglia.

Puglia, Michele Emiliano (Centrosinistra)

Ex sindaco di Bari dal 2004 al 2014, Michele Emiliano (Indipendente di centro-sinistra) è presidente della regione Puglia dal 26 giugno 2015. Ha vinto le elezioni del 31 maggio 2015 con il sostegno di una coalizione di centrosinistra. Alle Regionali del 2020 ha ottenuto un secondo mandato sconfiggendo il candidato del centrodestra Raffaele Fitto.

01_vito_bardi_ansa

leggi anche

Elezioni regionali Basilicata, chi è Vito Bardi

Calabria, Roberto Occhiuto (Centrodestra)

Jole Santelli (LA FOTOSTORIA) di Forza Italia è stata eletta alla guida della Regione Calabria il 26 gennaio 2020. Ha vinto contro lo sfidante Pippo Callipo. Con la sua vittoria, il centrodestra ha strappato la Regione al centrosinistra che aveva governato con Mario Oliverio (Pd) dal 2014. Santelli è poi morta il 15 ottobre 2020. Al suo posto, fino a nuove elezioni, le sue funzioni sono state svolte dal vice Nino Spirlì. Alle regionali del 3 e 4 ottobre 2021 è stato poi eletto Roberto Occhiuto di Forza Italia.

Sicilia, Nello Musumeci (Centrodestra)

Nello Musumeci (movimento #DiventeràBellissima), ex sottosegretario al ministero del Lavoro e delle Politiche sociali nel governo Berlusconi IV, è presidente della Regione Siciliana dal 18 novembre 2017. Ha vinto le elezioni sostenuto da cinque liste: Forza Italia, #DiventeràBellissima, Unione di Centro, Popolari e Autonomisti e Fratelli d'Italia-Noi con Salvini. Ha ottenuto anche la maggioranza all'ARS grazie ai 36 deputati eletti dalla sua coalizione.

Sardegna, Christian Solinas (Centrodestra)

Christian Solinas (CHI È), classe 1976 ed eletto senatore alle elezioni politiche del 4 marzo 2018 nella lista di Lega-Psd'Az, alle Regionali in Sardegna ha sconfitto il sindaco di Cagliari Massimo Zedda, candidato del centrosinistra, con il 47,8% delle preferenze. A sostenere Solinas era tornata unita la coalizione “tradizionale” del centrodestra formata da Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia, a cui si sono aggiunte Partito sardo d'Azione e altre liste locali.

Roberto Occhiuto  durante  Giorgia Meloni a Catanzaro, News in catanzaro, Italia, 14 settembre 2021

leggi anche

Chi è Roberto Occhiuto, il nuovo presidente della Calabria

Politica: I più letti