Risultati elezioni in Emilia-Romagna e Umbria, seggi aperti fino alle 15. Diretta news

"I dati di affluenza al voto provvisori di Emilia Romagna e Umbria confermano l'esigenza di stabilire un solo Election Day annuale nazionale per tutte le elezioni amministrative e per i referendum. È una proposta che porteremo in Parlamento nei prossimi giorni". Lo annuncia su X il leader di Azione Carlo Calenda.

Sia in Emilia-Romagna che in Umbria c'è tempo per votare oggi fino alle 15. Quello è l'orario in cui chiuderanno le urne e dopo questo termine non sarà più possibile votare perché cominceranno le operazioni di spoglio.

Con la vittoria del 28 ottobre 2024 di Marco Bucci in Liguria, il centrodestra si conferma saldamente alla guida delle Regioni italiane. Ecco la mappa delle Regioni italiane, nell'attesa dei risultati di oggi in E-R e Umbria

Per poter votare è necessario recarsi ai seggi muniti di un documento di riconoscimento, come ad esempio la propria carta d'identità, e la tessera elettorale.

Intanto, in Liguria, dove si era votato a ottobre, oggi - a 21 giorni dal voto - arriva la giunta di Bucci. Alle 16.30 il nuovo presidente della Regione presenterà i nomi della nuova squadra di governo regionale.

La segretaria del Pd, Elly Schlein, vota oggi a Bologna per le elezioni regionali in Emilia-Romagna, alle 11,30, presso la Scuola Ercolani.

Bologna con il 40,56% e Ravenna con il 38,5% sono le due province dove si è votato di più (dati alle 23 di ieri, ndr). La provincia dove si è votato meno è invece quella di Rimini (30,17%). 

Sono 701.367 gli elettori chiamati alle urne per eleggere il presidente della Giunta regionale e i consiglieri che formeranno l'Assemblea legislativa dell'Umbria. I seggi elettorali sono mille, dei quali 706 in provincia di Perugia e 294 in quella di Terni. Le liste ammesse sono 23 e quasi 460 gli aspiranti consiglieri. I candidati alla presidenza sono nove, anche se si profila un testa a testa fra il centrodestra e il campo largo del centrosinistra, che sostengono le candidate Donatella Tesei, governatrice uscente, e la civica Stefania Proietti, attuale sindaca di Assisi e presidente della Provincia di Perugia.

L'Emilia-Romagna oggi sceglie il nuovo presidente che succederà a Stefano Bonaccini: sono quattro i candidati in corsa, ma la sfida che si profila è tra il sindaco di Ravenna, Michele de Pascale, esponente del Pd sostenuto dal centrosinistra in versione campo larghissimo e la preside Elena Ugolini, indipendente di area Comunione e Liberazione appoggiata in modo compatto dal centrodestra. In corsa ci sono anche Federico Serra, sostenuto da una lista che comprende Potere al Popolo e Rifondazione comunista e Luca Teodori, alla guida di un movimento no-vax e no-euro.

L’affluenza appare essere in calo rispetto alle precedenti regionali: alle 23 di ieri, 17 novembre, si è attestata intorno al 36% (35,8) in Emilia-Romagna, mentre alle precedenti regionali era stata al 67,27%, ma quello fu il dato definitivo visto che all'epoca si votava in un solo giorno. Alle 23 di ieri in Umbria l’affluenza è stata pari al 37,79%. Alla stessa ora, nelle precedenti elezioni regionali, l’affluenza ai seggi era stata del 64,69%.

Hanno riaperto questa mattina alle 7 i seggi per le elezioni regionali in Emilia Romagna e in Umbria, per il secondo giorno di votazioni. Le urne chiudono alle 15. Subito dopo avrà inizio lo scrutinio. In totale gli elettori chiamati al voto nelle due Regioni sono quasi 4,3 milioni.