
Con la vittoria nelle Marche nel settembre 2020, il centrodestra sale a 14 presidenti contro i 5 del centrosinistra (più uno a guida autonomista). Ecco chi è al potere a livello regionale in Italia

Francesco Acquaroli è stato eletto nuovo governatore delle Marche nelle elezioni del 20 e 21 settembre 2020. Nato nel 1974 a Macerata e deputato di Fratelli d'Italia, è il nome che aveva indicato Giorgia Meloni per la coalizione del centrodestra e che ha ottenuto il ribaltone in una regione considerata tradizionalmente vicina al centrosinistra. È stato sindaco di Potenza Picena e si era candidato alla presidenza anche nel 2015
Chi è il nuovo governatore delle Marche
Il 26 gennaio 2020 la Calabria ha scelto Jole Santelli come nuovo governatore regionale. Esponente di Forza Italia, ha sconfitto Pippo Callipo e ha strappato la Regione al centrosinistra che l'aveva governata dal 2014 con Mario Oliverio (Pd). Santelli è poi morta il 15 ottobre 2020: fino a nuove elezioni, le sue funzioni saranno svolte da Nino Sperlì
La fotostoria di Jole Santelli
Il 26 gennaio 2020 si è votato anche per eleggere il nuovo presidente dell'Emilia Romagna. Ha vinto il governatore in carica, Stefano Bonaccini (Pd), che quindi prosegue per un secondo mandato dopo quello iniziato nel 2014. Ora le Regioni controllate dal centrodestra sono 13, mentre il centrosinistra ne amministra 6. Il totale è completato da una Regione a guida autonomista
La mappa di chi governa nelle Regioni
Dopo la fine anticipata, a causa di un’inchiesta sulla sanità regionale, del secondo mandato di Catiuscia Marini (Pd), in carica dal 2010 e rieletta nel 2015, l’Umbria passa al centrodestra nelle elezioni del 27 ottobre 2019. Donatella Tesei ha trionfato con il 57,5% delle preferenze. La nuova presidente di Regione è sostenuta da una coalizione di cinque liste: Lega Salvini Umbria, Giorgia Meloni per Tesei, Forza Italia Berlusconi per Tesei, Tesei presidente per l'Umbria Civica presidente
Umbria, il trionfo di Donatella Tesei
Il centrodestra è tornato alla guida del Piemonte con la vittoria di Alberto Cirio, che ha sconfitto il governatore uscente del centrosinistra Sergio Chiamparino nelle elezioni del 26 maggio 2019. Cirio, 47 anni, già assessore regionale ed eurodeputato di Forza Italia, era sostenuto da Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia, Sì Tav Sì Lavoro per il Piemonte nel cuore, Udc
L'elezione di Alberto Cirio
Con la vittoria di Vito Bardi, il 24 marzo 2019 il centrodestra ha conquistato la Basilicata per la prima volta dopo 24 anni. Generale 67enne della Guardia di Finanza, Bardi ha vinto con il sostegno di cinque liste: Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia, Idea per un’altra Basilicata e Basilicata positiva. Le elezioni sono state indette dopo le dimissioni del governatore Marcello Pittella (Pd) per effetto della Legge Severino in quanto sotto processo
Chi è Vito Bardi, il governatore della Basilicata
Christian Solinas, classe 1976 ed eletto senatore alle elezioni politiche del 4 marzo 2018 nella lista di Lega-Psd'Az, alle Regionali in Sardegna ha sconfitto il sindaco di Cagliari Massimo Zedda, candidato del centrosinistra, con il 47,8% delle preferenze. A sostenere Solinas era tornata unita la coalizione “tradizionale” del centrodestra formata da Lega, Forza Italia e Fratelli d’Italia, a cui si sono aggiunte Partito sardo d'Azione e altre liste locali
Chi è Christian Solinas, il presidente della Sardegna
Marco Marsilio è diventato presidente della Regione Abruzzo dopo le elezioni del 10 febbraio 2019 che hanno sancito la sua vittoria (48,03% dei consensi) e quella del centrodestra con la Lega come primo partito. Marsilio ha vinto contro il candidato del centrosinistra allargato Giovanni Legnini e quella del M5S Sara Marcozzi
Abruzzo, Lega primo partito
Nicola Zingaretti (Pd) è presidente della Regione Lazio dal 12 marzo 2013, quando vinse le elezioni del 26 febbraio con l’appoggio di Partito Democratico, Sinistra Ecologia Libertà, Partito Socialista Italiano, Lista Zingaretti e Centro Democratico. E' stato confermato alla guida della Regione con il voto del 4 marzo 2018. Già deputato del Parlamento europeo e Presidente della Provincia di Roma, è stato eletto segretario del Pd il 3 aprile 2019
L'elezione di Zingaretti a segretario del Pd
Attilio Fontana (Lega) è diventato presidente della Lombardia dopo le elezioni regionali del 4 marzo 2018. Fontana, ex sindaco di Varese, era appoggiato da una coalizione comprendente Forza Italia, Lega, Fratelli d’Italia, Noi con L’Italia Udc, Energie per l’Italia, Partito Pensionati e lista civica Fontana Presidente
La storia di Attilio Fontana
Nello Musumeci (movimento #DiventeràBellissima), ex sottosegretario al ministero del Lavoro e delle Politiche sociali nel governo Berlusconi IV, è presidente della Regione Siciliana dal 18 novembre 2017. Ha vinto le elezioni sostenuto da cinque liste: Forza Italia, #DiventeràBellissima, Unione di Centro, Popolari e Autonomisti e Fratelli d'Italia-Noi con Salvini. Ha ottenuto anche la maggioranza all'ARS grazie ai 36 deputati eletti dalla sua coalizione
Chi è Nello Musumeci
Massimiliano Fedriga, leghista, ha vinto le elezioni regionali in Friuli Venezia Giulia il 29 aprile 2018. Iscritto al Carroccio sin da quando non aveva ancora compiuto la maggiore età, Fedriga, nato nel 1980, era sostenuto dalla coalizione composta da Lega, Forza Italia, Progetto FVG, Fratelli d’Italia e Autonomia Responsabile
Chi è il governatore del Friuli Venezia Giulia
Giovanni Toti è stato eletto alla guida della Regione Liguria il 31 maggio 2015 con Forza Italia (da agosto 2019 ha lasciato il partito). Alle elezioni del settembre 2020 ha ottenuto un secondo mandato, sconfiggendo Ferruccio Sansa
Toti rieletto in Liguria
Sottosegretario alle Infrastrutture e ai Trasporti nel governo Letta, Vincenzo De Luca (Pd) è presidente della Regione Campania dal 18 giugno 2015. Ha vinto le elezioni sostenuto da una coalizione di centrosinistra. È stato rieletto per un secondo mandato nel settembre 2020
De Luca rieletto in Campania
Eugenio Giani è il presidente della Regione Toscana. È diventato il successore di Enrico Rossi vincendo le elezioni del 20 e 21 settembre 2020. Nato a Empoli 61 anni fa, politico e saggista, la sua candidatura è stata sostenuta da Pd, Italia Viva, +Europa, Europa Verde, Sinistra Civica Ecologista, Orgoglio Toscana e Svolta
Chi è Eugenio Giani
Luca Zaia (Lega), ministro delle Politiche agricole tra il maggio 2008 e l’aprile 2010, durante il quarto governo Berlusconi, è presidente della Regione Veneto dal 13 aprile 2010. La prima vittoria risale al 29 marzo 2010, quando Zaia ottenne più del 60% dei consensi diventando il decimo presidente del Veneto. Poi la riconferma con le elezioni del 31 maggio 2015. Il terzo mandato consecutivo è arrivato alle elezioni di settembre 2020, dove ha ottenuto più del 76% delle preferenze
La terza elezione di Zaia in Veneto
Ex sindaco di Bari dal 2004 al 2014, Michele Emiliano (Indipendente di centro-sinistra) è presidente della Regione Puglia dal 26 giugno 2015. Ha vinto le elezioni del 31 maggio 2015, poi ha ottenuto un secondo mandato nel settembre 2020
La rielezione di Emiliano in Puglia
Donato Toma (Forza Italia) è presidente della Regione Molise dall'8 maggio 2018. Il 23 aprile 2018 è stato eletto governatore tra i ranghi della coalizione di centro-destra formata da Forza Italia, Orgoglio Molise, Lega, Popolari per l'Italia, Unione di Centro, Fratelli d'Italia, Iorio per il Molise-Noi con l'Italia, Movimento Nazionale per la Sovranità e il Il Popolo della Famiglia
L'elezione di Donato Toma
Maurizio Fugatti, esponente della Lega, è stato eletto il 22 ottobre 2018. Fino a quel momento era stato sottosegretario alla Salute del governo Conte. A sostenerlo è stata una coalizione formata da nove partiti, di centrodestra e autonomisti: Lega, Fi, Udc, Fdi Progetto Trentino, Agire per il Trentino, Civica Trentino, Fassa, Ap
La carriera di Maurizio Fugatti
Arno Kompatscher (Svp-Lega), leader della Südtiroler Volkspartei, dal 9 gennaio 2014 è presidente della provincia autonoma di Bolzano e dal 15 giugno 2016 presidente della regione Trentino-Alto Adige/Südtirol

Nella foto Antonio Fosson (autonomista), già senatore per l'Union Valdôtaine dal 2008 al 2013. È stato eletto presidente della Regione autonoma Valle d'Aosta dal 10 dicembre 2018. A dicembre 2019 si è però dimesso dopo aver ricevuto un avviso di garanzia nell'ambito di un'inchiesta per scambio elettorale politico mafioso. È stato sostituito ad interim da Renzo Testolin. All elezioni di settembre 2020 la Lega è stato il partito più votato e successivamente si sceglierà il nuovo governatore
La mappa di chi governa nelle RegioniData ultima modifica