La Corte d'appello di Cagliari ha trasferito il verbale al Consiglio regionale. Il successo della neo presidente sullo sfidante del centrodestra, Paolo Truzzu, è stato così ufficializzato
Alessandra Todde è la nuova governatrice della Sardegna. E' stata proclamata ufficialmente questa mattina dalla Corte d'appello di Cagliari che ha trasferito il verbale al Consiglio regionale. Il divario tra la neo presidente e lo sfidante del centrodestra, Paolo Truzzu, è stato confermato in 3.061 voti. Todde ha ottenuto 334.160 preferenze contro le 331.099 di Truzzu.
3.061 voti di scarto
I dati definitivi del voto del 25 febbraio scorso sono stati ufficializzati in tarda mattinata dall'Ufficio centrale elettorale in Corte d'appello a Sassari. Paolo Truzzu, candidato del centrodestra, ha riportato 331.099 voti, pari al 44,97%. Todde, del campo largo del centrosinistra, ha vinto con 334.160 voti, pari al 45,39% delle preferenze. Quindi con uno scarto di 3.061 voti.
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Sardegna, Alessandra Todde verso proclamazione ufficiale
Chi è Alessandra Todde
Nata nel 1969 a Nuoro, in Sardegna, si è laureata in scienze dell’informazione e poi in informatica all’ Università di Pisa. Imprenditrice e manager, fondatrice e Ceo di Energeya, acquisita da FIS Global nel 2015. Dopo 4 anni si dedicata alla politica candidandosi nel 2019 al Parlamento Europeo tra le liste del M5S. Nel 2022 diventa deputata alla Camera per il Movimento 5 stelle del quale è stata vicepresidente dal 2021 al 2023. Viceministra allo sviluppo economico dal 2021 al 2022 nel governo Draghi. Il 9 novembre 2023 si candida alla presidenza della sua regione, la Sardegna sostenuta da una larga coalizione di centro-sinistra.