Guerra Ucraina Russia, Cremlino: rischio coinvolgimento forze terze nel conflitto

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Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, commentando gli spostamenti di unità della flotta americana verso il Mediterraneo orientale. Unità del gruppo di truppe Vostok hanno fermato i tentativi di attaccare la fanteria delle forze armate ucraine in direzione di Yuzhnodonetsk, e anche un gruppo di ricognizione è stato liquidato. Kiev: oltre 700 attacchi a Kupiansk-Lyman in un giorno

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Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky intervenendo in collegamento video all'Assemblea della Nato ha lanciato un appello affinché lo stato di diritto internazionale si unisca e affronti il terrorismo, paragonando l'attacco di quella che ha definito una "organizzazione terroristica" contro Israele con le tattiche simili usate dalla Russia - 'Stato terrorista' - contro l'Ucraina. 

"C'è un grande rischio che forze terze siano coinvolte" nel conflitto in Medio Oriente. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, commentando gli spostamenti di unità della flotta americana verso il Mediterraneo orientale. 

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Chi è Rustem Umerov, il nuovo ministro della Difesa ucraino scelto da Zelensky

Ha preso il posto di Oleksiy Reznikov alla guida del  dipartimento della   Difesa. Appartenente al gruppo etnico dei tatari di Crimea ed ex  deputato del parlamento ucraino, Umerov è stato anche negoziatore con la Russia e la Turchia per l'accordo sul grano. LEGGI L'ARTICOLO


Zelensky a Sky TG24: "Grazie a Meloni, invito a Kiev il Papa"

La  situazione sul campo di battaglia, la resistenza del popolo ucraino, i  tentativi di pace proposti dagli altri Paesi, il rapporto con gli  alleati e le prossime elezioni: il leader ucraino, ospite di Sky 20  anni, ha ringraziato l’Italia per l’aiuto ricevuto e ha definito Meloni  un presidente del Consiglio “molto forte”. Poi ha mandato un messaggio  alla dissidenza russa: “Andate avanti”. L'INTERVISTA


Guido Crosetto a Sky 20 anni, l’Italia “ha fatto molto su difesa antiaerea”

Il  ministro della Difesa è intervenuto durante la terza giornata  dell’evento di Sky a Roma per i suoi 20 anni. Al centro i migranti e la  guerra in Ucraina: l'Europa "non può permettersi di avere un'Ucraina  russa". IL PARERE


La Slovacchia dopo le elezioni congela l'invio di armi all'Ucraina fino al nuovo governo

L'annuncio  della presidente slovacca Zuzana Caputova, che nei giorni scorsi ha  incaricato Robert Fico, leader del partito vincitore del voto (Smer-Sd),  di formare un nuovo governo. Fico è considerato "filorusso" dagli  oppositori e ha annunciato di voler fermare l'invio di armi e munizioni a  Kiev. LEGGI L'ARTICOLO


Meloni a SkyTG24: Sostegno all'Ucraina ma attenzione alle reazioni dell'opinione pubblica

La presidente del Consiglio, a colloquio con il direttore di Sky TG24    Giuseppe De Bellis, ha ribadito: "Con un’invasione russa dell’Ucraina   ci  troveremmo di fronte a una guerra molto più vicina a casa nostra".   Poi  sull'emendamento tedesco al patto di migrazione e asilo: "Faceva   dei  passi indietro sul tema delle Ong". E sulla politica interna: "La    sinistra è allergica alla democrazia: hanno cominciato ad attaccare    persino Elly Schlein, faranno il segretario 'tecnico'". L'INTERVISTA


Cosa sappiamo sul supermissile nucleare Burevestnik testato dalla Russia

Il  presidente russo ha annunciato: “Abbiamo completato il lavoro sulle  armi strategiche avanzate di cui avevo parlato diversi anni fa. È stato  condotto con successo l'ultimo test del missile da crociera a raggio  globale Burevestnik”. Si tratta di un’arma a propulsione nucleare che  può arrivare in ogni posto del pianeta e rimanere in volo per giorni. Ci  sarebbero tracce di un possibile test già avvenuto nell’Artico. IL FOCUS


Russia, la Duma discuterà lo stop alla messa al bando degli esperimenti nucleari

“Ciò corrisponde agli interessi nazionali del nostro Stato. E sarà una  risposta speculare agli Stati Uniti che non hanno ancora ratificato il  trattato", ha detto il presidente della Duma, Vyacheslav Volodin. LEGGI L'ARTICOLO


Estonia: 'Se Ucraina perde, ritorno a età degli imperi'

"È dovere del mondo libero fare tutto per aiutare l'Ucraina, perché protegge anche i nostri valori, principi e democrazia. L'Ucraina non può vincere senza il nostro aiuto. Senza la vittoria dell'Ucraina, i nostri valori, le libertà e la democrazia scompariranno". Lo ha affermato la Prima ministra dell'Estonia, Kaja Kallas, durante il discorso pronunciato ad Atene in occasione della consegna del premio internazionale Lord Byron, assegnato alla politica estone per il suo ruolo nella difesa della libertà e dei valori democratici. "La maggior parte degli aggressori non si lascia scoraggiare dalle armi. Temono le libertà, le idee e i valori molto più delle armi. Temono la democrazia e la sua diffusione. Se l'aggressione darà i suoi frutti, l'Europa come la conosciamo adesso non esisterà più e ritorneremo all'era degli imperi", ha aggiunto la Prima ministra.

Cancelliere in Romania: 'Estonia sostiene ingresso Ucraina e Moldavia nell'Ue'

L'Estonia sostiene gli sforzi per aprire i negoziati di adesione all'Unione Europea sia per l'Ucraina che per la Moldavia entro la fine dell'anno. Lo ha detto il Cancelliere del ministero degli Esteri estone, Jonatan Vseviov, al termine di una visita in Romania, nel corso della quale ha incontrato il Direttore generale del Servizio di sicurezza per l'Estero del Paese baltico, Kaupo Rosin. Ne dà notizia un comunicato stampa pubblicato oggi dal ministero degli Esteri di Tallinn. Durante la visita, che ha avuto come principale oggetto il supporto all'Ucraina, Vseviov ha incontrato anche il Segretario di Stato del ministero degli Esteri della Romania, Iulian Fota, e la Segretaria di Stato del ministero della Difesa, Simona Cojocaru.

Lettonia: 'Uso efficace risorse indispensabile per sicurezza'

"Un lavoro mirato e un uso efficace delle risorse sono essenziali per le nostre capacità di difesa e deterrenza e per la fiducia del pubblico nella nostra sicurezza. L'elevata prontezza delle forze armate lettoni, i rifornimenti necessari, la presenza degli alleati e l'azione congiunta della Nato sono la base per la sicurezza della Lettonia e della regione". Lo ha affermato il Presidente della Repubblica di Lettonia, Edgars Rinkevics, al termine di un incontro, avvenuto oggi a Riga, con il ministro della Difesa del Paese baltico, Andris Spruds. Durante l'incontro, Rinkevics e Spruds si sono concentrati sull'implementazione del sostegno militare della Lettonia all'Ucraina e sui progressi nello sviluppo delle capacità di difesa aerea nella regione baltica. I due politici si sono, inoltre, soffermati sulla situazione in Israele e sul diritto del Paese all'autodifesa.

Putin sulla morte di Prigozhin: "Causata da alcol, droghe e granate esplose in volo"

Il presidente russo, ha stigmatizzato pubblicamente il comportamento dei  medici legali che non hanno sottoposto a test i cadaveri del fondatore  della milizia Wagner e dei comandanti morti nello schianto del jet su  cui viaggiavano il 23 agosto. LEGGI L'ARTICOLO


Ucraina, arriva dall’Ue il maggiore sostegno economico. Usa aiutano per lo 0,33% del PIL

A Granada per partecipare all’incontro della Comunità Politica  Europea, Volodymyr Zelensky ha dichiarato di voler mantenere “l’impegno  di tenere unita l’Europa”, ma chiederà ai partner un aiuto militare,  politico e economico in vista dell’inverno. Intanto, da Oltreoceano,  Donald Trump incalza: “L’Ue si impegni quanto l’America”. Nella puntata  del programma di Sky TG24 “Numeri”, andata in onda il 5 ottobre 2023, si  è parlato delle cifre dell’impegno finanziario e bellico di tutti i  Paesi. IL FOCUS


Mattarella al vertice di Porto: "Sostenere l'Ucraina o ci sarà un conflitto devastante"

Il presidente della Repubblica ha parlato della guerra nel corso del  vertice di Arrajolos: "Se l'Ucraina cadesse assisteremmo a una deriva di  aggressioni ad altri Paesi ai confini con la Russia e questo - come  avvenne nel secolo scorso tra il '38 e il '39 - condurrebbe a un  conflitto generale". LEGGI L'ARTICOLO


Il compleanno di Putin, lo “zar” ha compiuto 71 anni: dal Kgb al Cremlino

Nato il 7 ottobre 1952, l'ex agente segreto sovietico - dopo la caduta  del muro di Berlino - ha fatto velocemente carriera diventando prima  premier e poi presidente della Federazione Russa. Al quarto mandato, è  uno dei politici più potenti e controversi al mondo.Nel febbraio 2022 ha  dato il via all'invasione in Ucraina. LA FOTOSTORIA


La storia del campione di scacchi Igor Kovalenko, in trincea nella guerra in Ucraina

Igor Kovalenko, 34 anni, è uno degli scacchisti più forti di Ucraina ma  dal 2022 è costretto a giocare solamente online, mentre difende il suo  Paese dall'invasione russa. Kovalenko gioca anche se intorno infuria la  guerra e la connessione svanisce e riappare. LA STORIA


A Sky 20 anni l'attivista russa Evgenia Kara-Murza: "Fermiamo Putin"

Evgenia  Kara-Murza è la moglie di Vladimir Kara-Murza, giornalista detenuto in  Siberia perché oppositore di Putin, e da anni attivista per la  democrazia in Russia. "Mio marito non ha mai smesso di lottare, per  questo è tenuto on condizioni di tortura", ha detto la donna. "Tanti  russi hanno il cuore infranto per quello che sta succedendo in Ucraina.  Bisogna fermare Putin". L'APPELLO


Russia, protestò in diretta tv contro la guerra: giornalista Ovsyannikova condannata

L'ex  redattrice di Channel One era diventata famosa per aver fatto irruzione  durante un telegiornale con un cartello con le scritte "Fermate la  guerra" e "Ti stanno mentendo". La giornalista, che un anno fa ha  lasciato il Paese ed ora si trova in Francia, è stata processata in  contumacia per aver diffuso notizie false sul conflitto in Ucraina. LA STORIA


Proiettili all'uranio impoverito, cosa sono e dove sono stati usati in precedenza

Queste   armi perforanti sono in dotazione a diversi Paesi del mondo, malgrado   le polemiche sulla legalità del loro utilizzo in scenari di guerra   passati, come nei Balcani o in Iraq. Molte patologie dei reduci sono state associate a queste munizioni, ma nessuno studio ha confermato con certezza il legame diretto con le malattie. L'APPROFONDIMENTO


Guerra in Ucraina, ecco le minoranze che Putin sta usando nel conflitto

Il maggior numero di vittime dell'esercito, in rapporto al numero degli  abitanti della singola zona, proviene dalle regioni più depresse della  Federazione Russa. Aree che hanno in comune l’estrema povertà,  l’isolamento e la scarsa densità abitativa. L'APPROFONDIMENTO


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