Da Livorno a Rotterdam, viaggio tra i 10 mercati coperti più belli d’Europa
Sausage rolls e tacos ma anche Kanelbulle, panini con farinata di ceci, Tortilla de patatas e Bolinhos de Bacalhau. E poi involtini di cavolo, Pastéis de Nata, aringa fritta, churros e hot dog. Quello che vi proponiamo questa settimana è un giro culinario del Vecchio Continente attraverso i suoi "templi del gusto" più suggestivi e colorati: da La Boqueria di Barcellona al Borough Market di Londra passando per l'Östermalm Saluhall di Stoccolma e il Központi Vásárcsarnok di Budapest
a cura di Costanza Ruggeri
Il nostro viaggio alla scoperta dei mercati coperti più belli del Vecchio Continente comincia in Italia, a Livorno, dove troviamo il MERCATO DELLE VETTOVAGLIE, una delle più interessanti costruzioni della seconda metà del XIX secolo in cui si avverte l'influenza delle grandi architetture di ferro e vetro ottocentesche. Situato lungo il Fosso Reale, è stato progettato da Angiolo Badaloni e presenta oggi 200 banchi
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Conosciuto anche come Mercato Centrale o Mercato Coperto, il Mercato delle Vettovaglie è stato progettato sul modello de Les Halles, il tradizionale mercato centrale di Parigi. Inaugurato nel 1894, è uno dei simboli di Livorno e, fra gli uffici del secondo piano, ospitò lo studio di Amedeo Modigliani, uno dei pittori e scultori più influenti del '900, che secondo la leggenda gettò alcune sue opere proprio nel tratto di fosso in prossimità del mercato
Porto “on the road”, viaggio nella “capital do Norte” del Portogallo
Lasciamo l'Italia per spostarci in Spagna e visitare, nel centro di Barcellona, LA BOQUERIA (o Mercato di Sant Josep) che, con i suoi 2.583 metri quadrati e con più di 300 bancarelle è uno dei più grandi mercati della Catalogna. Si tratta anche di uno dei mercati più antichi della penisola iberica: nato agli inizi del XVII secolo, fu inaugurato nel 1836 (e coperto nel 1916) a metà della Rambla, fra il Palazzo della Virreina e il Teatro Liceu
Coworking e smart working, gli spazi più belli dove lavorare nel mondo
Aperto tutti i giorni (domenica esclusa) dalle 8 di mattina alle 20.30 di sera, La Boqueria di Barcellona rappresenta la quintessenza della cultura gastronomica catalana. Qui si può trovare di tutto: frutta e verdura, pesce e frutti di mare, carne, conserve, legumi, formaggi. I banchetti dei prodotti ortofrutticoli sono senza dubbio i più colorati e affascinanti di tutto il mercato. All’ingresso si trova un arco modernista progettato nel 1913
Da Wicklow a Cobh: dormire in un faro per un soggiorno vista mare in Irlanda
Lasciamo la Catalogna per trasferirci a Valencia e visitare il MERCADO DE COLON, terza tappa del nostro viaggio in Europa alla scoperta dei suoi mercati coperti più belli. Progettato da Francisco Mora Berenguer agli inizi del XX secolo, l'edificio che lo ospita (una struttura di 3.500 metri quadrati divisa in tre navate) è una delle opere più rappresentative del modernismo valenciano ed è stato dichiarato Bien de Interés Cultural
Sicilia “on the road”, da Vittoria a Niscemi: tra i bagli e le masserie del Val di Noto
Sottoposto ad una importante opera di restauro conservativo agli inizi del Duemila, il Mercado de Colón è situato in Calle Jorge Juan, nel cuore di Valencia, ed è il luogo ideale per concedersi una "pausa" dalla confusione della città e assaporare qualche specialità gastronomica. Aperto tutti i giorni dalle 7:30 del mattino alle 2, è caratterizzato da ristoranti, bar, “horchaterias”, birrerie e banchi con prodotti gourmet
Il cielo in una stanza, dove andare a caccia di stelle cadenti
Ci spostiamo a Madrid, in Plaza de San Miguel, dove troviamo uno dei mercati più affascinanti e iconici della capitale spagnola: il MERCADO DE SAN MIGUEL. Vero e proprio paradiso per gli amanti del buon mangiare e del buon bere, è il "tempio gourmet" di Madrid e si trova a pochi passi dalla centralissima Plaza Mayor. Con oltre 70 postazioni è una tappa obbligata anche per gli appassionati di cucina
Stiria “on the road”, da Graz a Leibnitz: viaggio nel cuore verde dell'Austria
Progettato in stile neogotico nel 1916 dall’architetto Alfonso Dubé y Diez, il Mercado de San Miguel è stato riconvertito e trasformato in mercato gastronomico nel 2009. Originariamente, infatti, era un mercato tradizionale all’aperto dove venditori ambulanti e commercianti locali vendevano i più svariati prodotti alimentari e non. Dalla domenica al giovedì il mercato è aperto dalle 10 alle 24. Il venerdì, il sabato e i prefestivi fino all'una del mattino
Viaggiare low cost, alla scoperta dei 20 ostelli di design più belli d’Italia
Lasciamo la Spagna e ci spostiamo in Portogallo per la quinta tappa del nostro viaggio in Europa alla scoperta dei suoi mercati coperti più belli. A Lisbona visitiamo il MERCADO DA RIBEIRA. Situato in Avenida 24 de Julho, è stato inaugurato il primo gennaio 1882 e parzialmente distrutto da un incendio nel 1893. Oggi si estende su un’area di oltre 3mila metri quadrati e vanta oltre 500 posti a sedere al coperto e 250 all’aperto
Luxury hostel, viaggio tra i 20 ostelli di design più chic d’Europa
Nel 2014 il Mercado da Ribeira fu assegnato al gruppo Time Out Portugal. Da allora, al suo interno si possono trovare una trentina di ristoranti, 8 bar e una dozzina di piccoli negozi oltre che le storiche bancarelle gestite dai produttori che vendono carne, pesce, frutta, verdura e fiori freschi. Aperto tutti i giorni dalle 10 a mezzanotte, dal lunedì al mercoledì è aperto fino alle 2 del mattino
Dalla Norvegia al Cile, le più belle strade panoramiche del mondo
Il BOROUGH MARKET di Londra, nel distretto di Southwark, è uno dei più grandi mercati gastronomici al mondo ed è considerato tra quelli di migliore qualità di tutta la Gran Bretagna con una grande varietà di merci provenienti dai Cinque Continenti. Situato sulle rive del Tamigi, a pochi passi dallo Shard, si sviluppa sotto l’estremità sud del London Bridge. Aperto nel 1756, è uno dei mercati più antichi del Regno Unito
Dal souk alle gallerie d’arte, viaggio alla scoperta di Marrakech
Il Borough Market è suddiviso in tre aree principali: Three Crown Square (dove si trovano i commercianti più grandi), Green Market (dove si trovano piccoli commercianti specializzati in prodotti locali) e il Borough Market Kitchen (dove si trovano i principali stand di street food del mercato). Gli attuali edifici vennero costruiti nel 1851 con alcune modifiche effettuate negli anni successivi al 1860 e una entrata in stile Art Déco su Southwark Street nel 1932
Lapponia del Nord, da Ivalo a Kirkenes: viaggio nella terra dei Sami
Il KOZPONTI VASARCSARNOK è una delle destinazioni turistiche più popolari di Budapest e il posto perfetto per assaggiare il cibo tipico ungherese e acquistare souvenir gastronomici. Costruito nel 1897, l’edificio che ospita il mercato è stato progettato con una combinazione di stili neogotico e neorinascimentale. D'impatto le tegole colorate in ceramica Zsolnay sul tetto, segno distintivo dell’architettura ungherese.
Sotto il cielo di Roma, tra le terrazze panoramiche della Capitale
Il Központi Vásárcsarnok di Budapest è situato nel distretto di Ferencvàros, in corrispondenza del Ponte della Libertà e a fianco dell'Università Corvinus. Al piano terra si vendono principalmente i prodotti alimentari di uso quotidiano e i prodotti tipici come la paprika e il celeberrimo salame ungherese. Al secondo piano invece ci sono bar e ristoranti che propongono ricette tradizionali della cucina magiara e bancarelle con prodotti d’artigianato
Tra i ristoranti panoramici e i cocktail bar di Venezia
Per la tappa numero 8 del nostro viaggio in Europa alla scoperta dei suoi mercati coperti più belli arriviamo a Rotterdam. Il MARKTHAL è stato inaugurato nell'ottobre del 2014 dalla regina Màxima dei Paesi Bassi e si trova nello storico Laurenskwartier. Commissionato allo studio di architettura MVRDV, è il primo mercato alimentare coperto dei Paesi Bassi e ospita un centinaio di bancarelle alimentari e negozi
International Yoga Day, dal Veneto alla Sicilia: praticare in vacanza
La struttura che ospita il Markthal Rotterdam ha una superficie totale di 95mila metri quadrati ed è ad alta efficienza energetica. Cornucopia, il grande murale che ricopre l’interno a volta, è stato disegnato dagli artisti Arno Coenen e Iris Roskam e rappresenta i prodotti che possono essere acquistati al mercato. I fiori e gli insetti si riferiscono invece al lavoro dei maestri olandesi della natura morta del XVII secolo
Urban Spa, tra le oasi di benessere più prestigiose d'Italia
Lasciamo i Paesi Bassi e ci spostiamo in Svezia per visitare l'OSTERMALM SALUHALL di Stoccolma. Progettato dagli architetti Isak Gustaf Clason e Kasper Salin e inaugurato nel novembre del 1888, è ospitato in un edificio d'epoca in mattoni in una delle zone più eleganti della capitale svedese. Dopo un lungo restauro, ha riaperto nel marzo del 2020, all’angolo tra Drottninggatan e Mäster Samuelsgatan
Madeira, da Funchal a Santana: viaggio nella "Perla dell'Atlantico"
In questo "tempio del cibo" svedese sono presenti 17 rivenditori molti dei quali gestiscono aziende familiari da diverse generazioni. Punto fermo per gastronomi, appassionati di prodotti gourmet e turisti che vogliono assaggiare piatti tipici, l'Östermalms Saluhall di Stoccolma è aperto dal lunedì al venerdì (9:30-19) e il sabato fino alle 17. Chiuso invece la domenica
Da Napoli a Pompei tra sacro, arte e sapori: long weekend in 15 tappe
Terminiamo in Finlandia il nostro viaggio alla scoperta dei mercati coperti più belli del Vecchio Continente. A Helsinki, il VANHA KAUPPAHALLI è stato progettato dall’architetto Gustaf Nyström situato nel 1889 e si trova in una suggestiva struttura di chiara ispirazione europea. Le sue bancarelle sono un tripudio di delizie gastronomiche finlandesi: dal classico pesce affumicato alla carne di renna in scatola
Viaggio tra le architetture più all’avanguardia della Polonia
Gemma culinaria di Helsinki, lo Vanha Kauppahalli è stato originariamente concepito come risposta alla crescente domanda di uno spazio igienico e permanente per ospitare i venditori di cibo, in sostituzione dei mercati all'aperto dei decenni precedenti. All'interno, la sala conserva gran parte del suo fascino originale, con bancarelle in legno vintage. Da non perdere i dolci tradizionali, in primis la Karjalanpiirakka ("crostata careliana")
Dalla Riviera ligure alla Costa Smeralda, tra i Beach club d'Italia