Concluso il summit di Arcore: "Presto governo forte. Fatti passi avanti". La Lega: "Pronta la nostra squadra". A Roma manifestazione nazionale della Cgil. La leader di FdI in sulle proteste contro di lei dei giorni scorsi: "Sinistra contro governo che ancora non c'è". FdI precisa che non c'è correlazione tra il post di Meloni e la manifestazione odierna del sindacato. La dg di Confindustria Mariotti: "Abbiamo di fronte uno scenario economico complesso, un po' fosco, zavorrante"
FI, Berlusconi: europeismo e atlantismo nostri principi
"Il primato della persona rispetto allo Stato, l'economia di mercato, la riduzione del ruolo dello Stato, il garantismo, l'europeismo, lo stretto legame con l'Occidente e l'Alleanza Atlantica", queste, sottolinea il leader FI, Silvio Berlusconi, nel messaggio in occasione del centenario Pli, sono "le nostre idee e i nostri principi".
Meloni, sinistra paradossale ma a breve si volta pagina
"Stiamo vivendo un paradosso in cui la sinistra, attualmente al governo, scende in piazza contro 'le politiche del governo Meloni' non ancora formato". E' la stessa
leader FdI a farlo notare su Facebook, per poi aggiungere: "Comprendo la voglia di protestare dopo anni di esecutivi inconcludenti che ci hanno condotto nell'attuale disastrosa situazione, ma il nostro obiettivo sarà restituire futuro, visione e grandezza all'Italia". "A breve volteremo finalmente pagina", assicura infine Giorgia Meloni.
leader FdI a farlo notare su Facebook, per poi aggiungere: "Comprendo la voglia di protestare dopo anni di esecutivi inconcludenti che ci hanno condotto nell'attuale disastrosa situazione, ma il nostro obiettivo sarà restituire futuro, visione e grandezza all'Italia". "A breve volteremo finalmente pagina", assicura infine Giorgia Meloni.
Allarme di Confindustria: “Inflazione record al 7,5% nel 2022, crescita zero nel 2023"
I dati sono stati presentati con il rapporto “Economia italiana ancora resiliente a incertezza e shock?", che calcola anche i potenziali effetti positivi di un price cap sul gas. TUTTI I DATI
Elezioni, finito lavoro Cassazione: comunicazione a Camera
L'Ufficio elettorale nazionale, riunito in Cassazione, ha concluso le operazioni funzionali alla proclamazione degli eletti alla Camera, riguardo il nodo delle plurielezioni con la quota proporzionale. La segreteria, a quanto si apprende, sta provvedendo a inviare il verbale agli uffici elettorali circoscrizionali che invieranno le comunicazioni agli eletti.
La lista dei parlamentari eletti alla Camera e al Senato
Confindustria al nuovo Governo: è un'emergenza nazionale
Abbiamo di fronte uno scenario economico "complesso, un po' fosco, zavorrante", dice la dg di Confindustria, Francesca Mariotti, presentando le previsioni economiche di autunno del centro studi di Confindustria. "Siamo alle porte dell'insediamento di un nuovo Governo che dovrà fare i conti con una vera emergenza nazionale
Salvini: Calenda ha mai fatto qualcosa oltre insulti?
"Ma oltre a insultare tutti e tutto, questo signore ha mai fatto qualcosa di positivo o risolto un problema a qualcuno? Non vedo l'ora che il nuovo governo cominci a lavorare, per passare dalle parole ai fatti". Cosi' il segretario leghista Matteo Salvini commenta, su Twitter, le frasi di Carlo Calenda che ha definito "disastrosa e lacunosa"
la sua esperienza al Viminale
la sua esperienza al Viminale
De Luca: "Io candidato a segreteria Pd? Mai limiti a Provvidenza"
"Mai mettere limiti alla Provvidenza", "nel Pd deve essere permanente la spinta al rinnovamento politico, generazionale e di genere". Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, in un'intervista a La Stampa, non esclude una discesa in campo per la successione alla guida del partito in vista del Congresso. Secondo De Luca il percorso congressuale dovra' essere "del tutto aperto, con primarie vere senza ipoteche correntizie e guerre di tessere e con modifiche regolamentari se necessario". Infine difende quanto fatto da Enrico Letta: "Ha mostrato grande dignita' e onesta' politica nell'assumersi ogni responsabilita', ma i problemi sono antichi. Ci siamo presentati senza identita', programmi e alleanze". "Negli anni il Pd ha assorbito il peggio delle grandi tradizioni politiche, il correntismo doroteo, fino a logiche tribali, il centralismo burocratico ottuso e indifferente ai territori e alla persona. Tutto questo va spazzato via". Direzione Pd, Letta: "Simbolo resti così. Solo con opposizione determinata abbiamo futuro"
Pd, Cuperlo: "Serve un leader che non punti a Palazzo Chigi"
"Il nuovo segretario dovrà avere attenzioni solo per il Pd. Non dovrà immaginare l'incarico come una casella di lancio verso Palazzo Chigi. Non sono e non saranno più poltrone legate con la corda". E' questa "l'avvertenza numero uno" per il Congresso del Pd, secondo Gianni Cuperlo, intervistato dal Fatto Quotidiano: "è cambiato il mondo, si potrà cambiare anche il nostro statuto". Parlando del rapporto con il M5s, Cuperlo ritiene che "in effetti anche solo tatticamente potevamo provare a offrire a Giuseppe Conte una qualche alleanza. Sono certo che l'avrebbe rifiutata, perché l'exit strategy del Movimento era ritornare a qualunque costo all'opposizione. Ma noi avremmo fatto mutare il giudizio sulla nostra campagna elettorale". E sulla manifestazione per chiedere negoziati per l'Ucraina, l'esponente Pd osserva: "Abbiamo peccato di eccessiva prudenza, immaginato che le esigenze di governo, di unità del campo occidentale, dovessero avere la meglio sull'obbligo di mobilitarci per indicare una via di uscita a questa guerra" e "l'unico modo non catastrofico è aprire negoziati di pace".
Elezioni, 13 seggi ancora da assegnare tra Camera e Senato. L'ANALISI
Delrio: "Conte non dia lezioni, Pd in piazza per pace"
La resistenza ucraina, aiutata dalle nostre armi (ma è stata comunque una scelta sofferta) è stata decisiva per impedire il prevalere della violenza e della prepotenza. Abbiamo aiutato gli ucraini a resistere ad un'azione che assomigliava a quello che fece Hitler coi Sudeti nel '39. Non potevamo permetterci una nuova Monaco nel 2022", ma "la priorità è arrivare ad un cessate il fuoco con l'aiuto dell'Europa". Lo afferma Graziano Delrio, in un'intervista al QN. In merito all'idea di una manifestazione per la pace, sostenuta da Conte, Delrio commenta: "Le manifestazioni sono promosse dalle associazioni per la pace, non da Conte che quando era presidente del consiglio ha aumentato le spese militari". "Casalino è abile a far credere che le manifestazioni per la pace siano idea di Conte - aggiunge Delrio - Hanno cercato di mettere il cappello su iniziative già decise per il 21 ottobre a cui noi parteciperemo ma senza strumentalizzare". In merito al congresso del Pd, Delrio ribadisce che il partito è da resettare "ma non va sciolto. La fase congressuale significa ascoltare la società, gli operai ma anche gli imprenditori che difendono il lavoro, il terzo settore, i deboli. Non possiamo guardarci l'ombelico: le risposte non sono dentro di noi ma fuori di noi". Al momento "il problema delle alleanze non sussiste", Conte "ora si dice progressista, é una buona notizia, ma non ci dia lezioni su come occuparci degli ultimi, casomai facciamolo insieme", conclude. Elezioni, Conte: "Ci volevano fuori, grande rimonta del M5s"
Pd, Cuppi: "Nel partito c'è ancora un maschilismo radicato"
"La rivoluzione culturale che si deve fare in questo paese dove ancora impera una cultura patriarcale riguarda anche il partito, è iniziata al nostro interno e ha prodotto i suoi frutti, ma non è ancora finita e quel che è successo con le candidature lo dimostra". Valentina Cuppi, presidente del Pd, in un'intervista al Corriere della Sera aggiunge poi che "il femminismo nel partito, senza dubbio" c'è "ma non è di tutti, la cultura maschilista è ancora radicata al suo interno ed evidentemente ha prevalso anche in questa occasione". "Io sono stata scelta come presidente anche per la portata simbolica di quel che sono, donna, amministratrice, sindaca di Marzabotto", ricorda. "Non c’è un episodio in particolare, semplicemente credo che la scelta di darmi quel ruolo per molti uomini che hanno peso nelle conduzione del partito, non avesse contemplato che poi avrebbero avuto a che fare non con una figurina', ma con una persona che di correnti non sapeva nulla e non ne voleva sapere e che mette principi e valori davanti agli interessi", conclude. Direzione Pd, Letta: "Simbolo resti così. Solo con opposizione determinata abbiamo futuro"
Caro bollette, il piano del futuro governo di Giorgia Meloni
In attesa della formazione del nuovo esecutivo, starebbero proseguendo i contatti con il premier Mario Draghi. La leader di FdI starebbe valutando insieme al governo uscente tutte le strade possibili in vista del quarto probabile decreto Aiuti. Tra le ipotesi circolate in ambienti parlamentari ci sarebbe l'aumento della base Isee per i bonus o le aliquote del credito di imposta, che però assottiglierebbero non poco il 'tesoretto' di 10 miliardi a disposizione per i nuovi sostegni. L'APPROFONDIMENTO
Il piano di Giorgia Meloni per il governo: criticità, scadenze e scelta dei ministri
La leader di FdI prova a definire la squadra di governo e avverte: nessun diktat. Tanto che sarebbe pronta anche ad andare con la sua lista dal capo dello Stato e poi presentarsi in Parlamento. Chi non condividerà le sue scelte potrà poi decidere come comportarsi. IL FOCUS
Elezioni, 13 seggi ancora da assegnare tra Camera e Senato
A due settimane dal voto all’appello mancano ancora 5 deputati e 8 senatori. A determinare lo stallo il boom e il metodo delle pluricandidature. Il caso più eclatante quello di Napoli, circoscrizione Campania 1, dove il Movimento 5 stelle risulta avere meno candidati dei seggi vinti. L'ANALISI
Meloni: "Francia smentisca Boone, no a ingerenze dall'estero"
La leader di Fratelli d’Italia replica all’intervista in cui il ministro francese per gli Affari europei ha promesso di “vigilare” sul rispetto dello Stato di diritto in Italia. “Parigi rimedi a questo nuovo scivolone”, scrive sul Facebook la premier in pectore. Che poi avverte: “Finita l’era dei governi che chiedono tutele da altri Paesi”. LEGGI L'ARTICOLO
Salvini: "Alla Lega il ministero della Famiglia e della natalità"
Durante l'assemblea provinciale dei militanti della Carroccio della provincia di Varese, tenuta a Saronno, c'è stato un lungo momento di confronto tra la base e il segretario federale, che ha tentato di riannodare i fili della sua leadership definendo le strategie future del partito in vista del nuovo governo di centrodestra targato Meloni. LEGGI L'ARTICOLO
Toto ministri governo Meloni: tutte le ipotesi da Piantedosi a Salvini
La leader di FdI è impegnata nella costruzione della sua squadra. Ecco chi potrebbe affiancarla nell’esecutivo. Ancora molto aperte alcune partite, come quelle del Mef e del Viminale. L'APPROFONDIMENTO