
Toto ministri governo Meloni: tutte le ipotesi da Piantedosi a Salvini
La leader di FdI è impegnata nella costruzione della sua squadra. Ecco chi potrebbe affiancarla nell’esecutivo. Ancora molto aperte alcune partite, come quelle del Mef e del Viminale

Giorgia Meloni continua a lavorare alla lista dei ministri che andranno a comporre il suo governo. Ma sono ancora molti i tasselli da far combaciare. Dai candidati più probabili per il Mef, fino al ruolo che avrà Salvini all’interno del nuovo esecutivo: ecco cosa sappiamo
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Per il Mef i nomi in lizza sarebbero tre: Fabio Panetta, membro del Comitato esecutivo della Banca Centrale Europea e che sarebbe in cima alla lista di preferenze di FdI, Domenico Siniscalco (ministro dell’economia e delle finanze nel primo e secondo governo Berlusconi) e l’economista Dario Scannapieco
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Per gli Esteri invece i nomi in lizza sarebbero quelli di: Elisabetta Belloni (ora al Dis),il diplomatico Giampiero Massolo, Antonio Tajani, Stefano Pontecorvo, che è stato l’alto rappresentante della Nato in Afghanistan e ambasciatore italiano in Pakistan e Giulio Terzi di Sant'Agata, ministro degli Esteri con Monti
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Alla Difesa invece si penserebbe a uno di questi quattro nomi: c’è ancora in lizza Tajani, poi Adolfo Urso, Senatore di Fratelli d'Italia, il generale Luciano Portolano e di Guido Crosetto

All’Interno si parla del prefetto Matteo Piantedosi, ma anche dell’avvocatessa leghista Giulia Bongiorno e di Giuseppe Pecoraro

Alla Giustizia in lizza sembrano esserci tre nomi: spunta di nuovo quello di Bongiorno, oltre che quello dell’ex magistrato Carlo Nordio e quello del forzista Francesco Paolo Sisto

Agli Affari regionali potrebbe andare o Erika Stefani - già ministro con Draghi per le disabilità - o il leader leghista Matteo Salvini

Per la Salute, in questi ultimi giorni, sono emersi i nomi di: Francesco Rocca, presidente del Comitato Nazionale della Croce Rossa Italiana, Guido Rasi (Ema), Giorgio Palù (Aifa), Francesco Vaia (direttore dello Spallanzani di Roma) e Licia Ronzulli caldeggiata da Silvio Berlusconi

Alle Infrastrutture rispunta il nome di Matteo Salvini, insieme a quello del leghista Edoardo Rixi

Agli Affari europei il nome che circola è quello dell’eurodeputato Raffaele Fitto

All’Agricoltura potrebbe andare o Matteo Salvini, oppure l'ex ministro Marco Centinaio. Si ipotizza anche il nome di Aldo Mattia

Per la Cultura sarebbero in lizza i nomi di Vittorio Sgarbi, di Lucia Borgonzoni della Lega oppure di Anna Maria Bernini di Forza Italia
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