Tensione sui tempi di attuazione del Pnrr, Draghi invia la relazione alle Camere e assicura: “Procediamo più velocemente del programma, raggiunti risultati significativi”. A Roma la direzione del Pd. Accordo sui tempi del congresso: il nuovo segretario ci sarà entro marzo
Mentre i leader europei sono riuniti a Praga per discutere di guerra ed energia, in Italia proseguono i vertici e gli incontri dopo il voto del 25 settembre. La leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, assicura: “Sarà un governo di alto profilo”. E, in attesa della prima seduta del Parlamento del 13 ottobre, non si ferma il totoministri (qui il nostro quiz). In giornata il presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha inviato al Parlamento la relazione sul Pnrr che "illustra l'intensa attività svolta dall'inizio dell'anno e i risultati raggiunti”. Mentre a Roma si è svolta invece la direzione del Pd, riunita dopo la disfatta elettorale. Un “flusso di coscienza” fiume di ben 10 ore, con almeno un punto fermo. Il sostanziale accordo tra tutte le componenti dem sui tempi del congresso: il nuovo segretario ci sarà entro marzo.
Gli approfondimenti:
- Toto-ministri, chi vorresti nel nuovo governo? Dì la tua
- Elezioni politiche 2022, il programma di Giorgia Meloni e FdI
- L'analisi del voto di giovani, donne e disoccupati
- La mappa del voto al Nord, al Centro e al Sud
- La lista dei parlamentari eletti alla Camera e al Senato
- Elezioni, la ripartizione dei seggi alla Camera e al Senato
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Il piano di Giorgia Meloni per il governo: criticità, scadenze e scelta dei ministri
La leader di FdI prova a definire la squadra di governo e avverte: nessun diktat. Tanto che sarebbe pronta anche ad andare con la sua lista dal capo dello Stato e poi presentarsi in Parlamento. Chi non condividerà le sue scelte potrà poi decidere come comportarsi. IL FOCUS
Pensioni, dal superamento della Fornero ai fondi pubblici. Le sfide del governo che verrà
Tra i dossier più caldi sul tavolo del prossimo esecutivo c'è anche quello sui pensionamenti. A partire dalle risorse da reperire in un contesto in cui - certifica la Nadef - entro il 2025 la spesa per gli assegni previdenziali arriverà a 350 miliardi di euro, contro i 297,4 miliardi di oggi. Tra i grattacapi della politica ci sono anche l'indicizzazione alla svalutazione monetaria degli importi pensionistici e l'eventuale proroga di opzione donna e ape sociale (in scadenza il prossimo 31 dicembre). Flat tax, quanto costano, cosa prevedono e a chi convengono le proposte del centrodestra
Landini, Meloni? No pregiudizi, giudicheremo i fatti
"Noi i governi li abbiamo sempre giudicati per ciò che fanno e lo faremo anche nei suoi
confronti; non ho nessun atteggiamento pregiudiziale". Lo ha detto il segretario della Cgil, Maurizio Landini, a Piazza Pulita, alla richiesta di esprimere un giudizio su Giorgia
Meloni, la leader di Fratelli d'Italia che potrebbe guidare il prossimo governo.
confronti; non ho nessun atteggiamento pregiudiziale". Lo ha detto il segretario della Cgil, Maurizio Landini, a Piazza Pulita, alla richiesta di esprimere un giudizio su Giorgia
Meloni, la leader di Fratelli d'Italia che potrebbe guidare il prossimo governo.
Direzione Pd, Letta: "Il simbolo del partito rimanga così com'è"
Dai tempi del congresso, che va chiuso "entro marzo", all''analisi del voto, fino al mai più "governi di salvezza nazionale", il ruolo delle donne e la formazione di un nuovo gruppo dirigente fatto da una generazione più giovane. Questi in sintesi i temi della relazione presentata dal segretario dem. LA RELAZIONE DI LETTA
Pnrr, Draghi: ”Non ci sono ritardi, già conseguiti 21 obiettivi”
"Non ci sono ritardi nell'attuazione del Pnrr. Se ce ne fossero, la Commissione europea non verserebbe i soldi", lo ha sottolineato il presidente del Consiglio nel corso della cabina di regia a Palazzo Chigi ricordando che l’Italia incasserà prossimamente altri 21 miliardi dopo i 45,9 già ricevuti. COSA HA DETTO
Massimo D'Alema: "Non ho votato M5S, ma serve alleanza con Conte"
L'ex presidente del Consiglio attacca: “È una campagna vergognosa quella che si fa su ciò che uno avrebbe votato. È una inaccettabile violazione di uno dei principi fondanti della democrazia: la segretezza del voto". E sul futuro del Pd: "Serve il ritorno del campo largo". COSA HA DETTO
Moody's avverte l'Italia: possibile taglio del rating senza le riforme previste dal Pnrr
Il monito dell’agenzia di rating che, nella sua Credit Opinion sul debito sovrano italiano, spiega come il contesto economico globale stia pesando sulle prospettive di crescita del nostro Paese. LEGGI L'ARTICOLO
Pd, Gualmini: 'sosterrei Bonaccini se si candidasse a congresso'
"Bonaccini? Se decidesse di candidarsi al Congresso sicuramente lo sosterrei perché ha la capacità di parlare a mondi diversi, di espandere il partito e di costruire larghe coalizioni. Oggi credo che non abbia parlato in Direzione perché si deve essere sentito rassicurato dalle parole di Letta. C'è la certezza del Congresso, lo faremo entro febbraio. Bonaccini è davvero uno che sta in mezzo alla gente dalla mattina alla sera, è uno che ascolta". Così Elisabetta Gualmini (Pd), ospite di Lilli Gruber a Otto e mezzo su La7.
Lega: Salvini a confronto con militanti del Varesotto
Matteo Salvini è giunto a Saronno alle 21:00 per un confronto post elettorale coi militanti della Lega della provincia di Varese. Il Carroccio celebra l'assemblea
provinciale dei militanti alla presenza del segretario federale. L'appuntamento "a porte chiuse e riservato ai soci ordinari" si tiene all'auditorium Aldo Moro, dove Salvini ha varcato il cancello a bordo dell'auto senza rilasciare dichiarazioni ai giornalisti. Secondo fonti di via Bellerio, all'ingresso, nell'auditorium Aldo Moro, Salvini "è stato lungamente applaudito".
provinciale dei militanti alla presenza del segretario federale. L'appuntamento "a porte chiuse e riservato ai soci ordinari" si tiene all'auditorium Aldo Moro, dove Salvini ha varcato il cancello a bordo dell'auto senza rilasciare dichiarazioni ai giornalisti. Secondo fonti di via Bellerio, all'ingresso, nell'auditorium Aldo Moro, Salvini "è stato lungamente applaudito".
Dopo il voto, verso una nuova sanatoria fiscale
Uno dei primi provvedimenti del futuro governo potrebbe essere una rottamazione delle cartelle esattoriali, cioè un forte sconto su tasse, multe e altri tributi non pagati in modo da chiudere i conti col Fisco. Il centrodestra l'ha promesso in campagna elettorale. Negli ultimi anni sono stati fatti molti provvedimenti di questo tipo ma gli incassi hanno deluso le aspettative. IL FOCUS
Caro bollette, il piano del futuro governo di Giorgia Meloni
In attesa della formazione del nuovo esecutivo, starebbero proseguendo i contatti con il premier Mario Draghi. La leader di FdI starebbe valutando insieme al governo uscente tutte le strade possibili in vista del quarto probabile decreto Aiuti. Tra le ipotesi circolate in ambienti parlamentari ci sarebbe l'aumento della base Isee per i bonus o le aliquote del credito di imposta, che però assottiglierebbero non poco il 'tesoretto' di 10 miliardi a disposizione per i nuovi sostegni. L'APPROFONDIMENTO
Pnrr: Tajani, serve flessibilità, cambiarlo negoziando con Ue
"I rapporti tra Meloni e Draghi mi sembrano positivi, dobbiamo andare avanti per fare le riforme, ma dobbiamo essere flessibili sul Pnrr, ovvero cambiare senza fare una rivoluzione. Il Pnrr è stato adottato in piena crisi del coronavirus, bisogna poterlo modificare negoziando con Bruxelles". Lo dice il coordinatore di FI, Antonio Tajani, intervenendo a 'Stasera Italia' su Rete 4. Tajani, rispondendo a Renzi che chiedeva a Meloni di andare al Consiglio europeo di fine ottobre, ha detto che "non c'è il tempo, non può andare a Bruxelles un governo che non ha ancora ottenuto la fiducia delle camere".
Toto-ministri, chi vorresti nel nuovo governo Meloni? Dì la tua
La leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, è già al lavoro per definire la sua squadra di ministri. Chi vorresti ne facesse parte? Puoi dire la tua scegliendo il nome che preferisci per il ministero dell’Economia, degli Esteri, dell’Interno, della Giustizia, dello Sviluppo economico, dell’Istruzione, della Salute, della Difesa. Alla fine, puoi scoprire quali sono i nomi più votati dagli utenti di Sky TG24.
Superbonus, con nuovo governo ipotesi riordino tra prima e seconda casa
La maxideduzione al 110% potrebbe lasciare spazio a una più contenuta al 60-70%, garantita però a lungo termine, o potrebbe essere diversificata in base al reddito del beneficiario o al tipo di immobile oggetto dei lavori, più alta in caso di prima casa (non di lusso), più bassa per la seconda. Sarebbero queste, secondo quanto riferiscono fonti interne al partito, alcune delle opzioni su cui Fratelli d'Italia sta ragionando. Cosa cambierebbe
Riscaldamento, firmato il decreto: ecco le regole per l'inverno
Il ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani ha firmato il decreto che stabilisce le modalità con cui verranno accesi gli impianti in tutta Italia. Le prime città dove partiranno saranno quelle della cosiddetta Zona E (che comprende il Nord Italia), dove resteranno in funzione per 13 ore al giorno, mentre le ultime quelle della Sicilia e Lampedusa, dove scatteranno soltanto a dicembre. LA SCHEDA
Elezioni, diminuiscono le donne in Parlamento: è il primo calo in 20 anni
La percentuale di donne alla Camera e al Senato, spiega la docente Flaminia Saccà, sarà intorno al 31%, mentre nella scorsa legislatura era al 35%. Numeri più alti per il Terzo Polo, segue il M5S, poi il centrosinistra e il centrodestra. Alle urne sono andati più elettori e meno elettrici: "In quasi 9 comuni su 10 (87,18%) l'affluenza maschile è maggiore di quella femminile", dice Davide Del Monte di onData. L'APPROFONDIMENTO
Pensioni, cosa potrebbe cambiare con Giorgia Meloni al governo
Dall’introduzione di “un meccanismo di solidarietà intergenerazionale” alla flessibilità in uscita fino al ricalcolo delle “pensioni d’oro”: ecco cosa propone nel suo programma Fratelli d'Italia. L'APPROFONDIMENTO