Erdogan a Putin: "Referendum ostacolo a dialogo"
Nel loro colloquio telefonico il presidente russo, Vladimir Putin, e il suo omologo turco, Recep Tayyip Erdogan, hanno parlato degli sviluppi relativi ai referendum per l'annessione alla Russia dei territori ucraini e che, secondo Erdogan, rappresentano "un ostacolo agli sforzi diplomatici e alla ricerca di un dialogo per porre fine alla guerra". In base a quanto reso noto da Ankara, Erdogan ha comunicato Putin la soddisfazione per la buona riuscita della recente mediazione nello
scambio di prigionieri tra Russia e Ucraina. Erdogan, che ha definito le conseguenze di questo conflitto "catastrofiche", punta a una mediazione tra Russia e Ucraina che risolva la delicata situazione della centrale nucleare di Zaporizhzhia, sull'onda del successo del corridoio del grano e del recente scambio di prigionieri tra Russia e Ucraina. Erdogan auspica che Kiev e Mosca affrontino con lo stesso approccio anche la ricerca di una soluzione per la centrale nucleare, a rischio da settimane e insiste per far incontrare Putin e Zelensky.