Le armi nucleari della Russia, da quelle strategiche alle tattiche, sono quasi 6mila
Secondo una stima della Federation of American Scientists, Mosca avrebbe a disposizioni più testate di qualsiasi altro Paese al mondo. Più volte, in passato, Putin si è detto pronto a usare “tutti i mezzi militari a disposizione per difendere il Paese e il popolo”. Ecco l'arsenale nucleare della Russia
Dal primo giorno della guerra in Ucraina, il 24 febbraio 2022, c'è sempre stato il timore che il conflitto potesse portare all'uso di armi nucleari. Un rischio che non si è ancora verificato, ma il 25 marzo 2023 la tensione si è alzata di nuovo dopo che il presidente russo Putin ha annunciato che dispiegherà armi nucleari tattiche sul territorio di uno dei suoi alleati principali, la Bielorussia. Lì è prevista anche la costruzione di un deposito per contenerle
Putin: "Dispiegheremo armi nucleari tattiche in Bielorussia"
Putin ha precisato che non saranno però trasferite "le armi nucleari in dotazione a Mosca". Stando a quanto rivelano report e indagini, l'arsenale nelle mani di Mosca sarebbe il più vasto del mondo. Lo stesso capo del Cremlino ha detto che "la forza di deterrenza nucleare della Russia è dotata al 90% di armi avanzate"
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Ma quante sarebbero, nei fatti, le armi nucleari in possesso della Federazione Russa? Le più recenti stime della Federation of American Scientists parlano di 5.977 testate, qualche centinaio in più rispetto a quelle su cui può contare Washington (5.428). Insieme, Stati Uniti e Russia possiedono circa il 90% del totale mondiale di questi ordigni devastanti
Putin: "Non usiamo armi ipersoniche, ma le abbiamo"
L’arsenale russo sarebbe composto da circa 1.500 testate nucleari già ritirate, pronte a essere smantellate. Delle altre 4.500, riportava nel 2022 il Bulletin of the Atomic Scientists, sarebbero all'incirca 1.500 quelle in effetti dispiegate su sistemi strategici a lungo raggio, mentre le restanti 3mila sarebbero "di riserva"
Armi nucleari tattiche: cosa sono, differenza con strategiche, effetti
La Russia avrebbe 812 armi nucleari dispiegate su missili balistici terra-aria, 576 su missili balistici lanciabili da sommergibili e 200 nelle basi dei bombardieri pesanti
Le armi nucleari si dividono in 'strategiche' – quelle capaci di colpire bersagli anche a lunga distanza - e 'tattiche'. Su queste ultime, le stime delle diverse agenzie sull’arsenale russo sono molto diverse tra loro: non è facile quindi sapere quante siano effettivamente disponibili
C’è chi parla di mille testate e chi di 2mila. Si tratta di armi che possono essere lanciate da terra, aria e mare, ma non sono dispiegabili preventivamente. Stando alla Federation of American Scientists, la Russia potrebbe avere 1.912 ordigni di questo tipo
Nella cifra finale potrebbero però essere conteggiate anche armi ritirate (o in procinto di esserlo). Quello che si sa è che si tratta di armi micidiali: anche le meno potenti sarebbero capaci di uccidere migliaia di persone e di rendere invivibile un'area per molto tempo
A differenza di quelle strategiche, progettate per ottenere la massima distruzione possibile, le armi tattiche potrebbero ad esempio essere utilizzate per colpire obiettivi specifici sul campo, da bersagli fortificati ad ampi schieramenti di forze armate
Il leader del Cremlino, in passato, aveva già evocato un loro possibile impiego in caso di minaccia alla "integrità" territoriale della Russia: una formula esplicitamente indicata nella sua dottrina sulla deterrenza, resa pubblica nel 2020. Secondo il documento, alle armi "tattiche" Mosca si riserva di ricorrere in battaglia non solo in caso di minaccia "esistenziale", ma anche se dovesse avvertire rischi limitati alle sue frontiere
Guerra in Ucraina, un anno dopo