Notizie e fatti di cronaca 2024, da Ferragni indagata all’esplosione di Calenzano. FOTO
Cronaca
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Fra gli avvenimenti di cronaca che hanno segnato l’ultimo anno c’è il cosiddetto “Pandoro gate” che ha coinvolto l’imprenditrice digitale. Poi le proteste degli agricoltori, le stragi in famiglia - Altavilla Milicia, Cisterna di Latina, Paderno Dugnano e Nuoro -, gli incidenti sul lavoro - da Firenze a Bargi -, le inchieste sui casi di dossieraggio, Toti ai domiciliari, il ritorno in Italia di Chico Forti, il naufragio del Bayesian, l’omicidio di Sharon Verzeni e l’inchiesta sulle curve ultras
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IL CASO POZZOLO
- È il primo giorno del 2024 quando arriva la notizia che un uomo è rimasto ferito a una gamba da un proiettile partito accidentalmente dalla pistola di un deputato di Fratelli d'Italia, Emanuele Pozzolo, durante una festa di Capodanno a Rosazza (Biella). Il politico nega più volte essere stato lui a sparare e dice agli inquirenti che a far partire il colpo sarebbe stato Pablito Morello, capo scorta del sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro, ma il 20 novembre viene poi rinviato a giudizio
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CHIARA FERRAGNI INDAGATA
- L’8 gennaio Chiara Ferragni viene indagata per truffa aggravata nel caso del “Pandoro Balocco - Pink Christmas” insieme ad Alessandra Balocco, presidente e ad dell'azienda dolciaria. Una svolta giudiziaria arrivata dopo che l’Antitrust aveva deciso di sanzionare le società Balocco, Fenice e Tbs Crew accusandole di aver messo in atto una pratica commerciale scorretta nell’iniziativa benefica a favore dell’Ospedale Regina Margherita di Torino, lasciando intendere ai consumatori che comprando il dolce avrebbero contribuito alla donazione
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LE PROTESTE DEGLI AGRICOLTORI
- Febbraio si apre con la protesta degli agricoltori, che per giorni bloccano strade e irrompono nelle città con i trattori, arrivando anche a Sanremo nei giorni del Festival. Le richieste dei lavoratori del comparto sono diverse, dalla riprogrammazione del Green Deal ai regolamenti contro i cibi sintetici, dai costi calmierati del gasolio agricolo alla detassazione
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LA STRAGE DI ALTAVILLA MILICIA
- L’11 febbraio Giovanni Barreca, 54 anni, chiama i carabinieri e dice di aver ucciso la moglie “che era posseduta” e due figli di 5 e 16 anni nella loro casa ad Altavilla Milicia (Palermo). La donna è stata bruciata e sepolta, tutti e tre torturati e seviziati. Una terza figlia 17enne, inizialmente portata in una casa protetta, viene indagata per omicidio pluriaggravato in concorso e occultamento di cadavere. In carcere finisce anche una coppia, Sabrina Fina e Massimo Carandente, che avrebbe partecipato al triplice delitto
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GLI OMICIDI DI CISTERNA DI LATINA
- Il 13 febbraio il finanziere 27enne Cristian Sodano entra in casa dell’ex fidanzata Desyrée Amato - a Cisterna di Latina - e spara, con l’arma di ordinanza, alla madre e alla sorella della ragazza, uccidendole. La giovane si nasconde in bagno e riesce a fuggire dalla finestra, si nasconde in una legnaia in giardino e poi viene trovata in strada in stato di choc. Sodano è attualmente a processo per duplice omicidio volontario aggravato dalla premeditazione e dai motivi futili e abietti
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IL CROLLO DEL CANTIERE DI UN SUPERMERCATO A FIRENZE
- Il 16 febbraio a Firenze, in via Mariti, nel cantiere di un supermercato Esselunga una trave di cemento lunga 20 metri si spezza e cade sul solaio distruggendo tre piani. Le ricerche sotto le macerie proseguono per quattro giorni: alla fine le vittime sono cinque, tre i feriti
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DOSSIERAGGIO, L’INCHIESTA DI PERUGIA
- A marzo si allarga l'inchiesta della procura di Perugia sulla presunta attività di dossieraggio con al centro il finanziere Pasquale Striano, già al gruppo di lavoro della Procura nazionale antimafia che si occupava delle Sos, le Segnalazioni di operazioni bancarie sospette, partita da una denuncia del ministro della Difesa Guido Crosetto. La lista degli indagati si allunga a una quindicina di persone per poi crescere ancora nei mesi successivi. Fra gli spiati politici, vip e sportivi
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ESPLOSIONE ALLA CENTRALE DI BARGI
- È di 7 vittime il bilancio dell’esplosione avvenuta il 9 aprile alla centrale di Bargi sul lago di Suviana, nel Bolognese. Lo sforzo dei soccorritori per trovare i dispersi dura 4 giorni ed è enorme, data la visibilità praticamente nulla che hanno i sommozzatori. A novembre una prima perizia ipotizza che il disastro sia stato provocato dalla rottura di un componente dell’alternatore che avrebbe bloccato l’albero sotto il rotore. Poi la rottura di un collegamento e la fuoriuscita dell’olio combustibile che ha causato le fiamme
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LA STRAGE DI CASTELDACCIA
- Il 6 maggio a Casteldaccia, nel Palermitano, un altro incidente sul lavoro. Alcuni operai rimangono intossicati durante la manutenzione alla rete fognaria, probabilmente a causa dell'inalazione del gas prodotto dalla fermentazione dei liquami: 5 di loro muoiono, solo uno sopravvive. Secondo i consulenti tecnici nominati dalla Procura di Termini Imerese, nessuno di loro “aveva i dispositivi di sicurezza per le vie respiratorie e nessuno, tranne forse uno, aveva avuto specifica formazione e addestramento all'uso delle misure di sicurezza”
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TOTI AI DOMICILIARI
- Il 7 maggio il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti finisce agli arresti domiciliari per corruzione. Fra gli arrestati anche l’ad di Iren Paolo Emilio Signorini, l’imprenditore del porto Aldo Spinelli e Matteo Cozzani, capo di gabinetto di Toti. L’indagine è legata, in parte, ai fondi per le campagne elettorali delle amministrative di Savona (ottobre 2021) e Genova (giugno 2022), delle politiche (25 settembre 2022) e delle amministrative di Ventimiglia e Sarzana (maggio 2023). I domiciliari vengono revocati l'1 agosto
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CHICO FORTI TORNA IN ITALIA
- Il 18 maggio torna in Italia Chico Forti, il 65enne trentino condannato nel 2000 all'ergastolo negli Stati Uniti per l’omicidio dell’imprenditore australiano Dale Pike, il cui cadavere venne ritrovato nel 1998 su una spiaggia in Florida. Forti, che si è sempre proclamato innocente, viene trasferito nel carcere di Verona e il 22 maggio riabbraccia la madre 96enne che non vedeva da 16 anni
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I RAGAZZI TRAVOLTI DALLA PIENA DEL NATISONE
- Il 31 maggio due ragazze e un ragazzo - Patrizia Cormos, 20 anni, Bianca Doros, 23 anni, e Cristian Casian Molnar, 25 anni - vengono sorpresi dalla piena del Natisone a Premariacco, in provincia di Udine, dopo aver raggiunto un isolotto al centro del letto del fiume durante una passeggiata. I tre vengono trascinati via dalla corrente sotto gli occhi dei soccorritori: i corpi senza vita delle due giovani vengono ritrovati il 2 giugno, quello del 25enne il 23 giugno
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LA MORTE DI SATNAM SINGH
- Il 17 giugno il 31enne indiano Satnam Singh ha un incidente mentre è al lavoro come bracciante in un'azienda agricola a Borgo Santa Maria, in provincia di Latina: un macchinario gli trancia il braccio destro e gli frattura le gambe. I datori di lavoro non chiamano i soccorsi, lo caricano su un pulmino e lo scaricano davanti a casa sua, con il braccio amputato poggiato su una cassetta della frutta. A quel punto i familiari fanno arrivare un’ambulanza, l’uomo viene portato in ospedale ma muore due giorni dopo
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LA RAPINA A ROBERTO BAGGIO
- È la sera del 20 giugno quando 6 persone armate fanno irruzione nella villa di Roberto Baggio. Nella casa ad Altavilla Vicentina ci sono anche i due figli dell’ex calciatore, la moglie e la suocera. Baggio cerca di affrontare uno degli uomini ma viene colpito in fronte con il calcio di una pistola. L’ex Pallone d’oro viene chiuso in una stanza con i suoi familiari mentre i rapinatori rubano orologi, gioielli e denaro, poi quando capisce che i malviventi se ne sono andati sfonda la porta e chiama i carabinieri
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L’OMICIDIO DI THOMAS LUCIANI
- Il 23 giugno in tarda serata viene ritrovato nel parco Baden Powell di Pescara il corpo del 16enne Christopher Thomas Luciani, ucciso con 25 coltellate. Per l’omicidio vengono fermati due coetanei della vittima, che avrebbero agito per un piccolo debito di circa 200 euro legato a questioni di droga. Poi, dopo l’omicidio, sono andati a fare il bagno in mare. Il gip, nel convalidarne il fermo, parla di un delitto per futili motivi e scrive che l'unico vero intento dei giovani è stato “quello di cagionare sofferenza e morte”
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LA MORTE DI ALEX MARANGON
- È il 2 luglio quando viene ritrovato su un isolotto a Ciano del Montello (Treviso) il corpo senza vita di Alex Marangon, barman 25enne di Marcon (Venezia) che la notte tra il 29 e il 30 giugno stava partecipando a un rito sciamanico nell’abbazia di Santa Bona a Vidor. La Procura di Treviso ha aperto un fascicolo per omicidio ma senza iscrivere finora alcun indagato tra i circa 20 partecipanti e i due curanderos colombiani presenti al rito. Gli esami tossicologici hanno rilevato tracce di ayahuasca nel corpo del giovane
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IL CASO GIACOMO BOZZOLI
- L’11 luglio finisce la latitanza del 39enne Giacomo Bozzoli, che dopo una fuga fra Francia e Spagna viene trovato dai carabinieri nella sua villa a Soiano del Lago (Brescia), nascosto in un cassettone del letto matrimoniale. L’uomo era sparito il 1° luglio, quando la Corte di Cassazione aveva confermato la sentenza definitiva all’ergastolo per l'omicidio dello zio, Mario, ucciso l’8 ottobre 2015 nella fonderia della famiglia a Marcheno
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IL NAUFRAGIO DEL BAYESIAN
- Fra le 4 e le 5 del mattino del 19 agosto lo yacht Bayesian affonda nel Golfo di Palermo a causa di una tromba d'aria e un temporale che colpiscono la zona di Santa Flavia, nel mare di Bagheria. Delle 22 persone a bordo ne sopravvivono 15, fra le sette vittime ci sono anche il proprietario dell’imbarcazione Mike Lynch, miliardario e magnate dell'informatica noto come il “Bill Gates britannico”, e sua figlia Hannah di 18 anni
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ARRESTATO IL KILLER DI SHARON VERZENI
- Nella notte tra il 29 e il 30 agosto, dopo un mese di indagini, il 31enne Moussa Sangare viene fermato per l’omicidio di Sharon Verzeni. La barista 33enne la sera del 29 luglio era uscita per una passeggiata a Terno d’Isola (Bergamo) ed era stata uccisa per strada con alcune coltellate al petto e alla schiena: era riuscita a chiamare il 112 ma era morta poco dopo. Sangare confessa il delitto dicendo che si è trattato di un “raptus improvviso. Non so spiegare perché sia successo, l'ho vista e l'ho uccisa”
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LA STRAGE IN FAMIGLIA A PADERNO DUGNANO
- L’1 settembre un 17enne di Paderno Dugnano chiama il 112 dicendo di aver ucciso il padre dopo che l’uomo aveva accoltellato la madre e il fratellino di 12 anni. Dopo alcune ore di interrogatorio, però, ammette di essere l’unico responsabile del triplice omicidio e viene arrestato. “Vivevo questo disagio, un'angoscia esistenziale, ma non pensavo di arrivare a uccidere, non mi so spiegare cosa mi sia scattato quella sera, purtroppo è successo”, dice il ragazzo
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L’OMICIDIO DI ANTONIO BELLOCCO
- Il 4 settembre viene ucciso a coltellate a Cernusco sul Naviglio - nell’hinterland Est di Milano - il 36enne Antonio Bellocco, esponente della Curva Nord, pregiudicato per reati legati al crimine organizzato ed erede della 'ndrina di Rosarno. Per l’omicidio viene arrestato il capo ultrà dell’Inter Antonio Beretta, 49 anni, che ha commesso l’omicidio all’interno dell’auto della vittima dopo una discussione
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CHIARA PETROLINI
- Il 18 settembre inizia a delinearsi la dinamica del caso dei corpi di due neonati trovati sepolti nel giardino di una villetta di Vignale di Traversetolo (Parma): il primo rinvenuto il 9 agosto e il secondo circa un mese dopo. La 22enne Chiara Petrolini ammette di essere la madre di entrambi e dice di averli partoriti a poco più di un anno di distanza - maggio 2023 e agosto 2024 - al termine di gravidanze di cui nessuno sapeva nulla. La giovane è accusata da Procura e carabinieri di Parma di omicidio e soppressione di cadavere
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GLI OMICIDI DI NUORO
- Il 25 settembre a Nuoro il 52enne Roberto Gleboni, operaio forestale, uccide a colpi di arma da fuoco la moglie Maria Giuseppina Massetti, 43 anni, e la figlia Martina, di 25 anni. Ferisce anche gli altri due figli di 10 e 14 anni e un vicino, poi si toglie la vita a casa della madre dopo aver colpito anche lei. Poche ore dopo muoiono il figlio più piccolo e il vicino, e il 9 novembre la madre
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GLI ARRESTI NELLE CURVE ULTRAS
- Il 30 settembre scatta un maxi blitz contro le tifoserie ultras di Inter e Milan. Decine le misure cautelari e le perquisizioni nei confronti di indagati per associazione per delinquere con l'aggravante mafiosa, estorsione, false dichiarazioni o attestazioni in atti destinati all'autorità giudiziaria, possesso e fabbricazione di documenti d'identificazione falsi, accesso abusivo a sistemi informatici, lesioni, percosse, rissa e resistenza a pubblico ufficiale. Tra i coinvolti ci sono i capi ultras Marco Ferdico e Luca Lucci
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IL BANCARIO CHE SPIAVA I CONTI
- Il 10 ottobre il quotidiano Domani pubblica la notizia che la Procura di Bari ha aperto un’inchiesta su un ex dipendente del gruppo bancario Intesa Sanpaolo che, fra il 21 febbraio 2022 e il 24 aprile 2024, ha effettuato un totale di 6.637 accessi abusivi ai dati di 3.572 clienti fra cui anche la presidente del Consiglio Giorgia Meloni. L’uomo ai pm dice di aver agito da solo, per curiosità, e di non aver mai scaricato alcun documento
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Carabinieri
L’OMICIDIO DI MANUEL MASTRAPASQUA
- Nella notte fra il 10 e l'11 ottobre il 31enne Manuel Mastrapasqua viene ucciso con un colpo di coltello al petto a Rozzano (Milano) mentre sta rientrando da un turno di lavoro. Il 12 ottobre per l’omicidio viene fermato il 19enne Daniele Rezza: “Gli ho puntato il coltello e gli ho detto di darmi qualcosa. Lui mi ha risposto: Cosa vuoi? Gli ho strappato le cuffie che aveva al collo, lui ha cercato di riprenderle, mi ha colpito con una manata in faccia. A quel punto gli ho dato una coltellata. Poi sono scappato”
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IL SUICIDIO DEL 15ENNE LEONARDO CALCINA
- Il 14 ottobre il 15enne Leonardo Calcina prende la pistola del padre e si allontana da casa. Il suo corpo senza vita viene ritrovato alcune ore dopo in un casale di campagna nei pressi di Montignano (Senigallia). I genitori raccontano che il ragazzo si è tolto la vita perché vittima di bullismo. “Si era sfogato con me e suo padre - dice la madre - due ragazzi e una ragazza lo prendevano in giro, lo bullizzavano, e lui non ha retto più per la vergogna e per la sofferenza patita. Era vittima di un tormento continuo”
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L’INCHIESTA DOSSIERAGGIO
- Il 25 ottobre i carabinieri del nucleo Investigativo di Varese - coordinati dalla Dda di Milano - eseguono 6 misure cautelari per associazione a delinquere finalizzata all'accesso abusivo a sistema informatico. Ne emerge un sistema di prelievo di informazioni sensibili e segrete contenute nelle banche dati strategiche nazionali - come lo Sdi, Serpico, e il sistema valutario legato alle cosiddette Sos di Bankitalia - con l’obiettivo di rivenderle su commissione di clienti. Fra le persone coinvolte anche l'ex super poliziotto Carmine Gallo
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LA RAGAZZA MORTA PER UNA RINOPLASTICA
- Il 7 novembre muore a Roma la 22enne Margaret Spada. La ragazza, originaria di Siracusa, era stata ricoverata tre giorni prima in seguito a un malore in una clinica dove si trovava per un intervento di rinoplastica. Lo studio medico viene messo sotto sequestro e i titolari, Marco e Marco Antonio Procopio, vengono accusati di omicidio colposo: la struttura di viale Cesare Pavese, nel quartiere Eur, risulta sprovvista di autorizzazione per quel tipo di intervento chirurgico
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LA MORTE DI ARCANGELO CORRERA
- Alle 5 del mattino del 9 novembre, a Napoli, il 18enne Arcangelo Correra viene ferito alla testa da un colpo di arma da fuoco: ricoverato in gravi condizioni muore poche ore dopo. Lo stesso giorno il cugino 19enne Renato Caifa va in Questura e parla di un incidente: sembra che Renato stesse maneggiando la pistola quando è partito il colpo che ha raggiunto Arcangelo. Al giovane la Squadra Mobile di Napoli e la Procura contestano il porto, la detenzione e la ricettazione dell'arma, mentre per l'omicidio il ragazzo è indagato
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LA SENTENZA PER IL FEMMINICIDIO DI GIULIA TRAMONTANO
- Il 25 novembre Alessandro Impagnatiello viene condannato in primo grado all’ergastolo per l’omicidio della fidanzata Giulia Tramontano, uccisa a Senago (Milano) il 27 maggio 2023 a coltellate mentre era incinta di sette mesi. I giudici condannano l’uomo all'ergastolo per l'omicidio pluriaggravato non riconoscendo alcuna attenuante ed escludendo solo l'aggravante dei futili motivi, mantenendo quelle della premeditazione, della crudeltà e del rapporto di convivenza
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L’ERGASTOLO A FILIPPO TURETTA
- Il 3 dicembre arriva anche la sentenza di ergastolo per Filippo Turetta, condannato per il femminicidio dell'ex fidanzata Giulia Cecchettin avvenuto l'11 novembre 2023 a Fossò (Venezia). Fa discutere, in attesa delle motivazioni, il fatto che i giudici abbiano escluso le aggravanti di crudeltà e stalking. “È stata fatta giustizia - dice Gino Cecchettin, padre della vittima - la rispetto, ma dovremmo fare di più come esseri umani. La violenza di genere va combattuta con la prevenzione. Come essere umano mi sento sconfitto”
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L’ESPLOSIONE A CALENZANO
- Il 9 dicembre intorno alle 10 un’esplosione nel deposito Eni di Calenzano, vicino a Firenze, provoca 5 morti e quasi 30 feriti. La procura di Prato ha aperto un'inchiesta per capire se, come emerso e come avrebbe riferito un testimone, ci sia stata una fuoruscita di liquido e in caso affermativo da dove, se da un'autobotte o dall'impianto. Nello stabilimento era in corso una manutenzione straordinaria
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