Esplosione Suviana, dal consulente all’insignito da Mattarella: chi erano le 7 vittime
Avevano origini ed età diverse i lavoratori morti a causa dell’esplosione alla centrale di Bargi, nel Bolognese: il più giovane aveva 36 anni, era padre da appena tre mesi e veniva dalla provincia di Messina, mentre il più anziano aveva 73 anni ed era impegnato come consulente per la sua esperienza in impiantistica. C’era chi lavorava per ditte esterne e chi era stato insignito con la stella al merito per il lavoro dal presidente della Repubblica
- Oggi, nel quarto giorno di ricerche è stato recuperato il corpo dell'ultimo disperso dall'esplosione alla centrale di Bargi sul lago di Suviana, nel Bolognese, avvenuta martedì 9 aprile: sale così a sette il numero delle vittime
- Lo sforzo di tutte le forze impegnate nella ricerca è stato enorme, visto l'ambiente difficile e la visibilità praticamente nulla. Le operazioni per trovare l'ultimo diperso sono andate avanti anche con l'ausilio di robot filoguidati dalla superficie, come spiegato da Giuseppe Petrone, responsabile dei sommozzatori dei vigili del fuoco
- L'esplosione è avvenuta intorno alle 15 di martedì 9 aprile nella centrale idroelettrica del bacino artificiale di Suviana, sull'Appennino Bolognese. Ancora incerte le cause: sembra che la tragedia sia avvenuta durante la messa in esercizio di una turbina. I soccorsi e il recupero sono stati sin da subito molto difficili, anche perché l’incidente è avvenuto sotto il livello dell’acqua. La diga del bacino artificiale di Suviana non è stata coinvolta nell'incidente alla centrale elettrica
- La vittima più giovane si chiamava Vincenzo Franchina, 36 anni, ed era originario di Sinagra, un piccolo comune del Messinese. Era padre da appena tre mesi e con sua moglie, un'infermiera del Gaslini, viveva a Genova. Da poco avevano celebrato il primo anniversario di nozze. Lo conosceva bene il sindaco di Sinagra, Antonino Musca, che ha sposato Vincenzo ed Enza a gennaio scorso: "Una persona educata, schiva, di poche parole, gentilissimo e soprattutto un grande lavoratore"
- Era invece nonno Mario Pisani, 73 anni, il più anziano dei tre, originario della provincia di Taranto, più precisamente di San Marzano di San Giuseppe. Era un ex dipendente Enel e ora, probabilmente, era impegnato come consulente con la sua esperienza di esperto di impiantistica. Lascia la moglie, tre figli e cinque nipoti
- Pavel Petronel Tanase aveva 45 anni, era originario della Romania e dal 2000 risiedeva a Settimo Torinese. Sposato, aveva due gemelli che frequentano la scuola media. Lavorava per una ditta esterna negli impianti della centrale di Bargi. La sindaca Elena Piastra si è messa a disposizione della moglie "per valutare ogni cosa di cui potrà avere bisogno"
- Adriano Scandellari, cinquantasettenne nato a Padova e residente a Ponte San Nicolò, lavoratore specializzato di Enel Green Power nella funzione di O&M Hydro che era stato insignito da poco con la stella al merito per il lavoro dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella
- La quinta vittima è Paolo Casiraghi, 59 anni, di Milano, tecnico della Abb. Viveva nella stessa strada dove era cresciuto e fra i suoi amici d'infanzia il portinaio del suo palazzo, Giuseppe, con cui condivideva la passione calcistica. Come ha raccontato Giuseppe, era un tecnico specializzato che spesso partiva per lavoro
- L'ultimo corpo ritrovato ieri è di Alessandro D'Andrea, 37 anni, tecnico specializzato originario di Forcoli, paese della provincia di Pisa, dove ha abitato fino a tre anni fa prima di trasferirsi in Lombardia, insieme alla compagna, per lavorare per la Voith di Cinisello Balsamo (Milano)
- Oggi il ritrovamento della settima vittima dell'esplosione: Vincenzo Garzillo, 68 anni, ex dipendente Enel, da un anno e mezzo in pensione dopo 46 anni di lavoro. L'uomo era partito martedì scorso di mattina da Napoli per Bologna, dove aveva noleggiato un'auto per raggiungere la centrale. Era particolarmente richiesto per la sua esperienza e veniva chiamato per svolgere le sue consulenze in materia di grandi impianti idroelettrici