Roberto Baggio dopo l’aggressione in casa: "Mi rimane tanta rabbia"

Cronaca
©IPA/Fotogramma

"A livello fisico ho rimediato solamente alcuni punti di sutura e qualche livido, oltre alla grande paura e allo spavento per quanto accaduto. Ma è qualcosa che occorre superare". Così l'ex campione di calcio, vittima nelle scorse ore di una rapina nella sua abitazione in provincia di Vicenza

ascolta articolo

"Quando ho ricevuto il colpo mi sono sentito impotente. Per fortuna a livello fisico ho rimediato solamente alcuni punti di sutura e qualche livido, oltre alla grande paura e allo spavento per quanto accaduto. Ma è qualcosa che occorre superare. Mi rimane tanta rabbia". Così Roberto Baggio ha commentato, come riporta “Il Corriere della Sera”, la brutale aggressione subì nelle scorse ore nella sua villa ad Altavilla Vicentina (Vicenza), quando una banda di rapinatori ha fatto irruzione proprio mentre il Pallone d’Oro stava guardando la partita degli Europei tra Italia e Spagna.

La “famiglia in pericolo”

Insieme a Baggio erano presenti nell’abitazione i due figli, la moglie e la suocera, tutti seduti davanti alla televisione per assistere al match della nostra Nazionale. "Io ho reagito istintivamente", ha raccontato Baggio agli inquirenti che stanno seguendo il caso, "perchè ho visto la mia famiglia in pericolo e mi è venuto da difenderla". Stando a quanto emerso rispetto alle indagini della Procura di Vicenza, che ha aperto un fascicolo per rapina a mano armata e lesioni, potrebbero sussistere anche gli estremi per contestare il sequestro di persona. "Sono vicende lasciano ferite enormi ma sono certo che Roberto e la sua famiglia supereranno il trauma", ha commentato invece Vittorio Petrone, manager di Baggio.

approfondimento

Rapina nella villa di Baggio, l’ex calciatore sequestrato e picchiato

Cronaca: i più letti