Inchiesta Bari, da Meloni alla Juve: tutti i conti spiati dal bancario

Cronaca
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Introduzione

Con il passare dei giorni continuano a emergere nuovi nomi di politici, imprenditori, sportivi e altri personaggi pubblici i cui conti correnti e carte di credito sono stati spiati dall'ex dipendente di Intesa Sanpaolo della sede di Bisceglie (Bari), indagato dalla Procura del capoluogo pugliese per accesso abusivo ai sistemi informatici e tentato procacciamento di notizie concernenti la sicurezza dello Stato.

 

Tra i politici, spiccano i nomi della premier Giorgia Meloni, del presidente del Senato Ignazio La Russa, dei ministri Matteo Salvini, Daniela Santanchè e Guido Crosetto. Attenzionati anche ex premier come Matteo Renzi, Mario Draghi, Massimo D'Alema e Silvio Berlusconi (e figli). Non mancano poi sportivi come Francesco Totti, Diego Armando Maradona e la società Juventus. E poi ancora i cantanti Al Bano, Antonello Venditti, Zucchero e il presentatore televisivo Paolo Bonolis. Il 52enne ha anche controllato i conti di colleghi, concittadini, amici, parenti e conoscenti. Un totale di 6.600 accessi abusivi.

Quello che devi sapere

Oltre 6.600 accessi abusivi

  • Sarebbero 34 i politici i cui conti correnti sarebbero stati spiati dall'ex dipendente di Intesa Sanpaolo, ora indagato dalla Procura di Bari per accesso abusivo ai sistemi informatici e tentato procacciamento di notizie concernenti la sicurezza dello Stato. Dalla sede di Bisceglie, secondo gli inquirenti, avrebbe fatto oltre 6.600 accessi abusivi, visionando i movimenti bancari di 3.572 clienti (tra cui anche magistrati, imprenditori, sportivi e altri personaggi famosi) di 679 filiali dell'istituto.

Per approfondireConsultati anche i dati delle carte di credito
 

Pochi secondi o minuti a conto

  • Fonti accreditate e a conoscenza della vicenda hanno riferito che in un numero elevato di casi si tratta di accessi avvenuti una sola volta. Secondo quanto emerso dalle indagini, il tempo di accesso e consultazione dei conti da parte del 52enne è stato di pochi secondi/minuti. Non sarebbero inoltre stati scaricati dei file. Da quando il sistema di controllo della banca ha individuato le anomalie, ossia a ottobre 2023, non sono più stati effettuati accessi nei conti di personalità con rilievo pubblico

Intesa: “Chiediamo scusa, non succederà più"

Intanto Intesa Sanpaolo in una nota ha detto che come noto un “dipendente infedele della nostra banca, con un comportamento che ha gravemente violato le norme, i regolamenti e le procedure interne, ha consultato dati e informazioni riguardanti alcuni clienti in modo ingiustificato. Il sistema interno di controlli lo ha individuato, abbiamo inviato notifica al Garante della Privacy, abbiamo licenziato il dipendente infedele e abbiamo sporto denuncia come parte lesa. Siamo molto dispiaciuti di quanto accaduto e chiediamo scusa. Quanto avvenuto non dovrà più accadere". Intesa Sanpaolo conferma inoltre che "non c'è stato alcun problema di sicurezza informatica" rispetto alla quale la banca si "colloca nelle migliori posizioni internazionali".

Giorgia Meloni (e la sorella)

  • Ora dopo ora escono nuovi nomi dei vip spiati. Partiamo dal più importante, quello di Giorgia Meloni. Nel "mirino" del bancario c'era la presidente del Consiglio e sua sorella Arianna. Proprio ieri, la premier ha parlato della vicenda al Tg5: "Io sono la persona più dossierata d'Italia. Nel dramma c'è la buona notizia: la mia vita è stata proprio passata allo scanner e non si è trovato niente. E forse questa è anche la ragione per la quale io sono così dossierata". E ha aggiunto: "Io mi sono data una spiegazione, poi chiaramente spero che una spiegazione ce la dia la magistratura a un certo punto. In questa nazione ci sono probabilmente gruppi di pressione che non accettano di avere al governo qualcuno che pressioni non se ne fa fare, che non si può ricattare. E allora, magari tentano di toglierselo di torno con altri strumenti. Temo che non riusciranno". Meloni ha fatto quindi un parallelo: "Ladri che entrano dentro casa, rubano i gioielli e li vendono al ricettatore. Io penso che stia accadendo la stessa cosa con il mercato delle informazioni. Penso che ci siano dei funzionari, dei dipendenti pubblici e privati, che prendono illegalmente delle informazioni e le vendono sul mercato. A chi? Questa è la risposta che stiamo aspettando"

Ex premier e il ministro Crosetto

  • A essere spiati anche altri politici di maggioranza e opposizione. Coinvolti, anzitutto, gli ex premier Mario Draghi, Massimo D'Alema, Enrico Letta, Matteo Renzi e Giuliano Amato, insieme al ministro della Difesa Guido Crosetto, già vittima delle attenzioni dei dossieraggi al centro dell'inchiesta di Perugia sul finanziere Pasquale Striano. "Spiare i conti correnti, le carte di credito, i movimenti bancari, significa sapere tutto di una persona e della sua famiglia. Tutto ciò che fa, tutte le sue abitudini", ha detto il titolare della Difesa. "Significa sapere in che ristorante o pizzeria potrei trovarlo oppure dove andrà in vacanza. Significa conoscere la scuola dei figli, dove la moglie fa la piega, dove la famiglia fa la spesa. Significa conoscere la sfera intima e privata di ognuno. Gravissimo per chiunque. E tutti dovremmo condannare e scandalizzarci", ha aggiunto. A essere spiata anche la moglie del ministro, Graziana Saponaro

Anche La Russa, Salvini e Fitto

  • Ora emergono ulteriori nomi nel campo della politica. Tra gli altri, spiccano - secondo quanto riporta oggi il Corriere della Sera - il presidente del Senato Ignazio La Russa, il ministo dei Trasporti Matteo Salvini, il commissario Ue Raffaele Fitto e la ministra del Turismo Daniela Santanchè. Non solo: ci sarebbero anche l'ex ministro pentastellato Luigi Di Maio e due presidenti di Regione, Luca Zaia (Veneto) e Michele Emiliano (Puglia). Spiati nomi illustri sempre del territorio pugliese come Nichi Vendola e Antonio Decaro, ex sindaco di Bari e ora europarlamentare

Le famiglie Berlusconi ed Elkann

  • Tra le personalità pubbliche (e non) attenzionate dall'ex dipendente di Intesa Sanpaolo spiccano anche i Berlusconi. Come spiega il Corriere, su Silvio, ex presidente del Consiglio e fondatore di Forza Italia, ci sono state tre intrusioni a luglio 2022 su conti correnti e carte di credito, una anche il giorno in cui è morto (12 giugno 2023) e altre due tra metà giugno e settembre. Spiati, sempre secondo il quotidiano, anche due figli Marina e Piersilvio. Ma il personaggio più spiato inerente la famiglia Berlusconi è Marta Fascina, deputata di Forza Italia e ultima compagna di Silvio Berlusconi. A suo nome risultano sedici interrogazioni su movimenti di conti correnti e carte di credito tra maggio 2022 e metà 2023. Un'altra famiglia molto importante, gli Elkann, sarebbe stata nel "mirino" dello "spione"

Anche Vannacci e un arcivescovo

  • Secondo le indagini, il 52enne indagato dalla Procura di Bari avrebbe "ficcato il naso" anche sui conti dell'ex esponente dei Cinquestelle Alessandro Di Battista e del generale Roberto Vannacci, ora europarlamentare con la Lega. L'ex dipendente della sede Intesa di Bisceglie ha guardato i movimenti di Vannacci tra il 17 e il 18 agosto 2023, giorni in cui fu rimosso dal comando dell'Istituto geografico militare di Firenze, e poi a settembre dello stesso anno. E a proposito di altri militari, grande "attenzione" è stata data ai movimenti bancari di Ubaldo Del Monaco, dal settembre 2023 al comando della Legione carabinieri Puglia, Stefano Spagnol, suo predecessore e Fabrizio Toscano, dal 2022 al comando dei finanzieri pugliesi dal 2022. E spunta pure un arcivescovo, quello di Bari-Bitonto Giuseppe Satriano

Juventus, Maradona e Totti

  • Come detto, il 52enne ha voluto guardare anche i conti correnti di personaggi del mondo dello sport e dello spettacolo. Partiamo dai primi: l'ex capitano della Roma Francesco Totti, la campionessa di pallavolo Paola Egonu, gli ex calciatori e ora commentatori sportivi Aldo Serena, Marco Tardelli e Fulvio Collovati, fino all'indimenticato Diego Armando Maradona, i cui conti sono stati "ispezionati" il 15 marzo 2023, a due anni e mezzo esatti dalla sua morte. Spiata pure la Juventus

Bonolis, Venditti e Zucchero

  • Per concludere, ecco cinque dei nomi finora usciti a proposito dei personaggi del mondo spettacolo attenzionati dal bancario. Si tratta del conduttore televisivo Paolo Bonolis, dei cantanti Al Bano, Zucchero e Antonello Venditti. E c'è pure il ballerino Roberto Bolle. Finita qui? No. Come spiega il Corriere, l'ex dipendente di Intesa Sanpaolo ha cercato i conti di persone non famose, come colleghi, amici, conoscenti, parenti, concittadini di Bitonto. Tra gli altri, il medico e professore universitario Antonio Moschetta, dalla cui denuncia è partita l'indagine.

Per approfondire: Le perquisizioni a casa dello "spione"