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Sky 20 anni, da Zelensky a Meloni: rivivi i 3 giorni dell'evento

Meloni a Sky TG24, da Ucraina a Manovra intervista integrale
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Meloni a Sky TG24, da Ucraina a Manovra intervista integrale
00:21:23 min

Si è chiusa la terza e ultima giornata dell’evento organizzato da Sky Italia per i suoi 20 anni, che si è tenuto a Roma, al Museo nazionale romano - Terme di Diocleziano. Ad aprire la giornata è stato il messaggio del capo dello Stato Sergio Mattarella, poi l'intervista al presidente ucraino Zelensky. In chiusura il colloquio con la premier Meloni. In mezzo tanti temi: dall’Ucraina all’Afghanistan, dalla scuola al Pnrr. Tra gli ospiti: Salvini, Giorgetti, Valditara, Fitto, Crosetto, Abodi, Schlein, Calenda, Conte

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Si è chiusa la terza e ultima giornata dell’evento organizzato da Sky Italia per celebrare i suoi 20 anni. Una tre giorni, nella splendida cornice del Museo nazionale romano - Terme di Diocleziano, dedicata all’attualità, al cinema, alle serie tv, all’intrattenimento, allo sport e all’impegno sociale. Tanti gli ospiti sul palco, nazionali e internazionali: protagonisti del mondo della cultura, dello spettacolo, della politica, dell’economia, dell’innovazione, dell’arte, dell’industria e della scienza. Ad aprire la giornata di oggi, il messaggio del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Poi l'intervista esclusiva al presidente ucraino Volodymyr Zelensky. In chiusura il colloquio con la premier Giorgia Meloni. In mezzo tanti temi: dall’Ucraina all’Afghanistan, dalla scuola al Pnrr. Tra gli ospiti i ministri Salvini, Giorgetti, Calderone, Valditara, Fitto, Abodi, Crosetto, Bernini e i leader di Pd, Azione e M5S Schlein, Calenda e Conte.

Gli approfondimenti:

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Sky 20 anni, Giorgetti: "Manovra seria e responsabile". VIDEO

Sky 20 anni, Giorgetti:
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Sky 20 anni, Giorgetti: "Manovra seria e responsabile"
00:20:25 min

Manovra, inflazione, lavoro: il dibattito a distanza tra Calderone, Bonomi e Landini

Manovra, inflazione, sicurezza sul lavoro, salario minimo. Sono stati questi i temi al centro del dibattito (a distanza) tra la ministra del Lavoro Marina Elvira Calderone, il presidente di Confindustria Carlo Bonomi e il segretario della Cgil Maurizio Landini in occasione delle celebrazioni per i 20 anni di Sky. L'ARTICOLO

Daniele Silvestri e Ghemon ospiti di Sky 20 anni

Chiusi gli incontri, la serata prosegue tra musica e parole con Daniele Silvestri e Ghemon.

Sky 20 anni, Climate crisis con Luna, Conversi, attiviste

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Sky 20 anni, la puntata di Economia

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Sky 20 anni, la puntata di Sky TG24 Economia
00:40:32 min

Sky 20 anni, l'intervista a Giorgia Meloni

L'Ucraina, i migranti, la politica interna, l'Europa. Sono molti i temi toccati dalla premier Giorgia Meloni, intervistata in occasione dell'evento per i 20 anni di Sky dal direttore di Sky TG24 Giuseppe De Bellis. L'INTERVISTA


Meloni: "Con invasione russa dell'Ucraina avremmo guerra molto più vicina a noi"

Nessun cambio di passo sul sostegno all'Ucraina nella guerra contro la Russia: "Quello che molti fanno finta di non comprendere che se noi avessimo un’invasione russa dell’Ucraina non ci troveremmo di fronte a uno scenario di pace, ci troveremmo di fronte a una scenario ragionevole di una guerra molto più vicina a casa nostra", ha detto Meloni.

Mes, Meloni: "Non ha senso discuterlo se non si conosce la cornice"

La  premier chiude ancora una volta alle polemiche sul Mes: "Al di là di quello che si pensi nel merito dello strumento penso che chi oggi propone di aprire questo dibattito non faccia un favore all'Italia in ogni caso, che si sia favorevoli o contrari. Banalmente, perché non ha senso discutere uno strumento se non si conosce qual è la cornice all'interno della quale quello strumento si inserisce".

Meloni: "Errori? Ne ho fatti diversi. Chi fa sbaglia"

A poco più di un anno dalle elezioni che l'hanno vista vincere, Meloni riconosce che "di errori ne ho fatto diversi, perché chi fa sbaglia". Per la valutazione è meglio però aspettare "la fine". Cosa cambierebbe? "Risponderei meno alle provocazioni".

Meloni: "Sinistra allergica alle opposizioni"

Una frecciatina alle opposizioni: "La sinistra è allergica alla democrazia. Nemmeno il loro segretario va bene: hanno iniziato ad attaccare Elly Schlein", ha detto Meloni.

Meloni: "Presto bozza Piano Mattei"

"Presto arriverà una bozza sul Piano Mattei" per l'Africa, ha rivelato Meloni. "L'Africa - ha aggiunto - non è un continente povero, è un continente potenzialmente ricchissimo. Potrebbe agevolmente vivere delle ricchezze che ha".

Meloni: "Rapporto con Paesi africani deve cambiare"

“Il rapporto con i Paesi africani deve cambiare. Con questi Paesi abbiamo avuto un approccio paternalistico, come se ci sentissimo superiore, che non è quello giusto su queste materie”, riflette Meloni parlando sempre di migranti. Necessario puntare su “partnership strategiche”.

Meloni: "Vogliamo fermare la migrazione illegale e sostenere quella legale"

"Noi vogliamo fermare la migrazione illegale e sostenere la migrazione legale. Significa ripristinare la legalità. Ho l'impressione che in passato l'Italia non avesse posto con determinazione la questione migratoria", ha detto Meloni. Commentando la decisione del giudice di Catania Iolanda Apostolico, che ha accolto il ricorso di quattro migranti disapplicando il decreto Cutro, la premier ha rivelato di essere "preoccupata" per la "difesa corporativa dei magistrati".

Meloni a Sky TG24, da Ucraina a Manovra intervista integrale. VIDEO

L'intervista a Giorgia Meloni

Chiude la giornata di oggi l'intervista del direttore di Sky TG24 Giuseppe De Bellis alla premier Giorgia Meloni.

Giorgetti: "Ue aiuti con transizione green"

Sulla transizione green, Giorgetti chiede all’Europa di “agevolare gli investimenti” sulla scia di quanto fatto dagli Stati Uniti. Altrimenti “ci tagliamo le gambe”. Poi una riflessione sugli investimenti messi in campo per aiutare l’Ucraina: “Se queste spese sono considerate come tutte le altre, raggiungere il pareggio di bilancio, rende per me impossibile adempiere agli obblighi internazionali. Io non voglio arrivare un giorno a dover decidere se tagliare la sanità o gli aiuti all'Ucraina". L'INTERVISTA

Giorgetti: "Italia deve credere di più in se stessa"

Per il ministro Giorgetti l’Italia deve credere di più in se stessa e nel suo futuro: “Gli investitori internazionali, se vedono che gli italiani ci credono, ci credono anche loro. Ma se vedono che gli italiani non ci credono, qualche dubbio ce l'hanno".

Giorgetti: "Governo ha preso scelte coraggiose perché era giusto farlo"

Giorgetti rivendica le “scelte coraggiose” prese dal governo, citando l’addio al reddito di cittadinanza e la rimodulazione del Superbonus: “Le abbiamo prese perché era giuso prenderle, come il medico che - quando cura - se deve far male fa male”.

Giorgetti: "Scelte coraggiose per combattere inflazione"

"L'inflazione che ha ridotto il potere d'acquisto delle famiglie ci porterà a scelte coraggiose di sostegno per i redditi medio bassi. Questo spiegherà il deficit per l'anno prossimo", ha detto Giorgetti.

Giorgetti: "Manovra seria e prudente"

Serietà, responsabilità e prudenza. Così è stata messa a punto la Manovra finanziaria 2023, spiega il ministro Giorgetti. Che annuncia: "Replicheremo taglio del cuneo fiscale il prossimo anno"

Giancarlo Giorgetti a Sky 20 anni

A breve Sky 20 anni darà il benvenuto al ministro dell'Economia e delle Finanze, Giancarlo Giorgetti.

Conversi: “Vere sfide vanno al di là della singole Nazioni”

“Le vere sfide sono quelle che vanno al di là delle singole Nazioni, ce l’ha insegnato la pandemia. La leva della cooperazione internazionale diventa fondamentale, così come quella dell’educazione nei confronti dei giovani”, ha detto Paolo Conversi della Segreteria di Stato Vaticana parlando della sfida della crisi climatica.

Ineza Umuozha Grace: "Da Cop28 chiediamo risposte concrete per Paesi più vulnerabili"

La negoziatrice climatica Ineza Umuozha Grace, tra i leader che hanno incontrato il Papa nell’ambito del documentario Earth4all e il mondo di Francesco, guarda all’imminente Cop28 di Dubai: “Un messaggio che bisogna sottolineare è che ci sono Paesi particolarmente vulnerabili. Nel mio Paese, il Ruanda, lo scorso mese abbiamo perso l’1% del Pil per il cambiamento climatico. E non so come riusciremo a recuperare”. Bisogna quindi spingere su un fondo “che aiuti i Paesi più colpiti in maniera adeguata”.

Eart4All – Il mondo di Francesco

Presentati alcuni estratti del documentario Earth4All - Il mondo di Francesco, che racconta l'incontro tra Papa Francesco e nove leader nella lotta per il clima provenienti da tutto il mondo. Il documentario è di Daniele Moretti e Riccardo Luna, per la regia di Flavio Maspes. Script di Giacomo Mazzariol, collaborazione editoriale di Alberto Giuffrè. È una produzione in collaborazione con GEDI. LE ANTICIPAZIONI

Sky 20 anni, la puntata di Sky TG24 Business


La crisi climatica

In corso un panel sulla crisi climatica. Partecipano il giornalista Riccardo Luna, Paolo Conversi della Segreteria di Stato Vaticana, la surfista e attivista Maya Gabeira, l'attivista climatica Licypriya Kangujam e la negoziatrice climatica Ineza Umuozha Grace. Sul tema è intervenuto oggi Papa Francesco, con la pubblicazione della sua enciclica "Laudate Deum": "Le grandi potenze economiche non sono interessate alla crisi climatica".

Calderone: "Impegno a utilizzare avanzo risorse Inail"

La ministra del Lavoro e delle Politiche Sociali Marina Elvira Calderone nel suo intervento ha spiegato che il suo impegno è quello di "utilizzare l'avanzo delle risorse Inail". Inoltre si punta a "classificare le aziende in base alla sicurezza sul lavoro". Per la ministra sarà molto importante anche venga confermato il taglio del cuneo fiscale.

Bonomi: rallentamento dell'economia "dovuto a fattori esterni"

Il presidente di Confindustria Carlo Bonomi spiega che il rallentamento dell'economia "è dovuto a fattori esterni". E che contro l'inflazione oltre che al rialzo dei tassi "servono anche investimenti".

Landini: "Manovra manca di coraggio e visione"

Per il Segretario generale delle CGIL Maurizio Landini la Manovra del governo Meloni "manca di coraggio e visione". "Non c'è mai stata una vera trattativa con i sindacati", attacca. In Italia occorrono "investimenti per creare lavoro", sottolinea.

Bernini: "No a scontro governo-magistratura"

Sky Up The Edit e i valori dello sport. VIDEO

Appuntamento con Business di Sky TG24

Altro appuntamento con Business di Sky TG24. Intervengono il presidente di ANPIT Federico Iadicicco e il Rappresentante della Commissione Europea in Italia Antonio Parenti.

Sky 20 anni, Gualtieri: "Aumento licenze taxi"


Manovra, Bernini: "Obiettivo è dare più fondi alla ricerca"

Ora a Sky 20 anni è ospite la ministra dell'Università e della ricerca Anna Maria Bernini, che sulla Manovra precisa: "L'obiettivo è dare più fondi alla ricerca". Mentre sui migranti, precisa: "L'obiettivo del governo è il piano Mattei per l'Africa". E giudica positivi gli accordi "con i singoli Paesi come la Tunisia". Poi un passaggio anche su Forza Italia: "È in crescita e forte delle sue radici".

Gualtieri su sicurezza a Roma: "Stiamo mettendo più telecamere"

"Stiamo mettendo più telecamere e più uomini", ha spiegato il sindaco di Roma sul piano sicurezza per la città: L'INTERVISTA.

Crosetto a Sky 20 anni, bene Italia "su difesa antiaerea”

Gualtieri: "A Roma stiamo rinnovando tutta la flotta dei bus"

Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri spiega che nella Capitale si sta rinnovando "tutta la flotta dei bus". Inoltre "ogni notte si lavora sulla metropolitana A".

Sky 20 anni, Cassano: mantenere norme sulle intercettazioni

Abodi: "Migliorare i modi in cui fare sport"

"Dobbiamo migliorare i luoghi in cui si fa sport, ma anche i modi in cui lo facciamo", ha ricordato il ministro. Questo "attraverso le testimonianze di chi ha fatto e di chi ha dato" in questo ambito: L'INTERVISTA.

Alle 19 in onda l'intervista alla premier Meloni

Questa sera, sempre nell'ambito di Sky 20 anni, andrà in onda  alle 19 l'intervista esclusiva con la premier Giorgia Meloni: L'INTERVISTA INTEGRALE.

Sky Up The Edit e i valori dello sport

È ora il momento dell'incontro con il ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, il direttore di Sky Sport Federico Ferri, il presidente dell’A.S. Luiss Luigi Abete e il velocista Filippo Tortu. Dai dati emerge che i bambini italiani sono i più sedentari dei paesi Ocse.

Sky 20 anni, incontro con Paolo Virzì

Schlein a Sky 20 anni: “Continuiamo a sostenere Ucraina”

Crosetto: "Partire da Africa per risolvere problema migranti"

Poi un passaggio anche sulla questione migranti. Per il ministro è cruciale "partire dall'Africa per risolvere il problema".

Sky 20 anni, l'intervista integrale al presidente Zelensky

Crosetto: l'Europa "non può permettersi di avere un'Ucraina russa"

Il ministro della Difesa è intervenuto sul conflitto in Ucraina, spiegando che l'Europa "non può permettersi di avere un'Ucraina russa". E sull'Italia ha precisato: abbiamo "fatto molto sulla difesa antiaerea".

Fitto a Sky 20 anni: “In campo diverse soluzioni su Pnrr”


Il panel di Business con Aspi, Open Fiber e JLR


Cassano: "Dati sui femminicidi sono allarmanti"

La presidente della Corte Suprema di Cassazione spiega che i dati sugli omicidi di donne in Italia sono "allarmanti". Per Cassano inoltre il femminicidio è inoltre "l'epilogo tragico di un percorso di violenza". E aggiunge: "È un problema culturale": L'INTERVISTA COMPLETA.

Cassano e il linguaggio "al femminile"

“Il linguaggio deve adeguarsi alle professioni che vedono la prima volta la partecipazione delle donne”, spiega Cassano.

Iniziato l'incontro con Margherita Cassano

Ora l'incontro con la presidente della Corte Suprema di Cassazione italiana Margherita Cassano.

Schlein: "Il governo fa condoni per i ricchi, ma taglia i servizi ai poveri"

Poi un attacco anche all'esecutivo di Giorgia Meloni: "Il governo fa condoni per i ricchi, ma taglia i servizi ai poveri": L'INTERVISTA COMPLETA.

Schlein: "Fare politiche migratorie sensate"

Mentre sulla questione migranti, Schlein sottolinea che è necessario "fare politiche migratorie sensate". "Per noi chi entra in Italia entra in Europa", ha aggiunto.

Schlein: "Paese sta frenando dopo un anno di governo Meloni"

Schlein ha anche sottolineato che secondo lei il "Paese sta frenando dopo un anno di governo Meloni" e che per l'Italia ora c'è bisogno di "politiche industriali".

Schlein: "Priorità è mettere le risorse nella Sanità"

A Sky 20 anni interviene anche la segretaria del Pd che spiega come la priorità ora sia "mettere le risorse nella Sanità". "Auspichiamo a un lavoro comune" su questo punto, ha aggiunto. "Ci sono troppe persone che rinunciano a curarsi", ha poi sottolineato.

Sky 20 anni, Conte: "Per Ucraina serve negoziato di pace"

Finita l’intervista a Zelensky, si riprende alle 14 con Schlein

È finita l’intervista al presidente ucraino a Zelensky. Ora c’è il consueto appuntamento con il telegiornale di Sky TG24. Gli incontri riprendono alle 14 con la segretaria del Partito Democratico Elly Schlein.

“Il Papa è stato invitato in Ucraina”

"Il Papa è stato invitato in Ucraina da me, sarei lieto se venisse", ha detto ancora Zelensky. Poi sulla Russia e sui tentativi della diplomazia di mettere fine alla guerra, ha aggiunto: “La Russia non è interessata alla via diplomatica. Ci sono stati colloqui del Vaticano, anche la Turchia ci ha provato ma il risultato è sempre lo stesso: nessuno è riuscito, non perché i leader non sono forti ma perché la fine della guerra è contraria ai desideri di Putin. Putin ha deciso di andare avanti, qualsiasi accordo sarà bloccato da Putin, basta guardare l'accordo sul grano".

Zelensky e l’Italia

A Kiev "abbiamo ricevuto il ministro Tajani" e "abbiamo avuto fruttuosi colloqui con lui. Vorrei anche esprimere gratitudine a Giorgia Meloni, abbiamo una relazione personale" e un rapporto umano "basato sui valori in comune. I rapporti tra i nostri team sono basati su principi di onestà e vorrei ringraziare per questi buoni rapporti, vorrei non perderli", ha detto Zelensky. "So che l'Italia ha le sue sfide e subisce una forte campagna della Federazione Russa, che spende milioni per distruggere le relazioni", ha aggiunto. Poi ha augurato a Meloni "di continuare ad avere sostegno".

“Convinto che il sostegno di Usa ed Europa continuerà”

Zelensky si è detto convinto che il sostegno Usa e Ue continuerà. “È importante che i nostri alleati non siano stanchi e siano motivati come noi. Noi resistiamo, vogliamo che i popoli di diversi Paesi siano fiduciosi nei loro leader. Io sento che c'è sostegno dagli Usa, dalla Casa Bianca e dal Congresso. Gli Stati Uniti forniscono sostegno in questi tempi difficili, e anche se diverse opinioni sono state espresse, la maggior parte sostiene l'Ucraina e sono convinto che avremo sostegno anche nel futuro", ha spiegato il presidente ucraino. "Sono convinto che gli Usa resteranno con noi e l'Europa sarà dalla nostra parte", ha ribadito.

Le minacce nucleari

"La dimostrazione delle armi nucleari non è una manifestazione di forza ma di debolezza" da parte dei russi, "perché la battaglia sul campo e la diplomazia non hanno portato i risultati che volevano: loro volevano distruggere la nostra indipendenza ma non sono riusciti a vincere sul campo. Verso fine anno ci saranno più minacce nucleari, dice la nostra intelligence", ha detto ancora Zelensky.

Le difficoltà sul campo di battaglia

"La nostra controffensiva va avanti, passo dopo passo facciamo tutto per respingere il nemico. Le difficoltà sono che ci sono campi minati, mancano proiettili e l'antiaerea. La difesa aerea è importante per la controffensiva, ma anche per proteggere la popolazione", ha detto ancora  Zelensky. "L'inverno è un'altra sfida per la nostra popolazione e per i militari ucraini. Dobbiamo attraversarlo senza perdere iniziativa sul campo di battaglia", ha aggiunto.

Zelensky: “Controffensiva va avanti”

“Questa è la guerra più importante nel mondo occidentale. Facciamo di tutto per fare in modo che questa diventi l’ultima guerra non solo in Ucraina ma in tutto il mondo”, ha detto Zelensky. “Sostegno dell’Italia, dell’Europa e di tutto il mondo per noi è importante. Siamo riusciti a difendere la nostra terra e non permettere alla Russia di occupare il nostro Paese. Tutti vorrebbero vedere dei risultati veloci sul campo di battaglia, ma è una guerra su vasta scala che sta andando avanti da due anni. C’è stanchezza ma siamo motivati. Faremo di tutto per vincere contro il nostro nemico, la nostra controffensiva va avanti. Facciamo di tutto per respingere il nemico”, ha detto Zelensky.

Le condoglianze di Zelensky per l’incidente di Mestre

"Voglio esprimere le mie condoglianze alle famiglie dei feriti e dei morti" a Mestre, ha detto Zelensky all’inizio dell’intervista. "So che ci sono anche ucraini, italiani, francesi, spagnoli e vorrei esprimere le mie condoglianze a tutte le famiglie. È una tragedia che ha unito tanti Paesi oggi", ha aggiunto.

Intervista a Zelensky

Iniziato a Sky 20 anni l’intervista esclusiva con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

Virzì e il cinema

“Sono convinto che un certo grande cinema italiano ha svolto un compito civile di democratizzazione del Paese, di racconto, di specchio, di sguardo, che ci ha riscattato agli occhi del mondo”, ha detto Virzì.

Paolo Virzì a Sky 20 anni

Iniziato l’incontro con il regista e sceneggiatore Paolo Virzì.

Intervista a Zelensky

Tra poco a Sky 20 anni c’è l’intervista esclusiva con il presidente ucraino Zelensky.

Salvini sul ponte sullo Stretto

Salvini ha aggiunto che per la costruzione del ponte sullo Stretto c’è "il tetto massimo di 12 miliardi" e che il suo obiettivo è che in Manovra ci sia non solo lo stanziamento per l'avvio dei lavori veri "ma che ci sia in conto capitale tutta la copertura necessaria". Da tantissimo se ne parla ma "siciliani e calabresi da 50 anni non vedono nulla", ha aggiunto. Secondo Salvini, "per l'interro Mezzogiorno sarà una rivoluzione, per il lavoro, la velocità, la salute e l'impatto ambientale. L'obiettivo è aprire i cantieri entro l'estate 2024 e finire i lavori entro il 2032".

“Il problema è l’immigrazione illegale”

Da noi "il problema non è l'immigrazione, perché in Italia fortunatamente ce ne sono milioni di immigrati regolari che rispettano la nostra cultura e le nostre leggi e sono i benvenuti. Il problema è l'immigrazione illegale, con cui è più facile che si finisca nelle reti della malavita", ha detto Salvini. "L'immigrazione controllata e regolamentata è sacrosanta, quella a 5.000 sbarchi al giorno è un problema, ma conto che il governo nel suo insieme lo risolva", ha aggiunto.

Salvini sulla sentenza di Catania

Si parla del tema migranti. Sulla sentenza di Catania, Salvini ha detto: “Non faccio il ministro della Giustizia, ma se fanno ricorso fanno bene. Mi ha colpito che questa giudice in passato abbia fatto commenti particolari sui social, con un like che si conclude con un sobrio ‘fan...lo a Salvini’. Domando: ciascuno di voi sarebbe tranquillo a essere giudicato da una persona che esprime un concetto così?”.

Incidente Mestre: “Presto per fare ipotesi e commenti”

Prima di tutto il ministro Salvini ha parlato dell’incidente a Mestre. “È presto per fare ipotesi e commenti”, ha detto.

Conte sulla sentenza di Catania sui migranti

"Puoi scrivere le leggi che vuoi, ma se le scrivi sull'onda emotiva, devi sapere che poi qualsiasi giudice la potrà disapplicare", ha detto Conte commentando le polemiche sulle sentenze del Tribunale di Catania sui migranti. "Devi sapere che la tua legge non potrà contrastare mai i principi costituzionali, i principi del diritto europeo e le leggi internazionali. Non puoi dire, e questo è gravissimo, che c'è un attentato a un governo eletto legittimamente", ha aggiunto.

Sull’Ucraina: “Puntare a un negoziato di pace”

“Se vogliano aiutare le popolazioni dell’Ucraina, bene il primo invio di armi. Bene al limite il secondo e il terzo. Ma poi? Colmata la simmetria sul piano militare, dobbiamo puntare a un negoziato di pace”, ha detto Conte.

Conte e l’agenda Meloni

“L’Italia è sempre stata fanalino di coda in Europa. Ora le stime stanno rivedendo al ribasso la crescita italiana. A Meloni dico: non ti stanno bene le nostre misure? Portaci le tue misure per la crescita, dicci quali sono gli investimenti che prediligi e le spese inutili. Non ha portato un’idea, ma solo tagli. Stiamo investendo su armi e munizioni, noi siamo contrari. Dicci come vuoi riformulare la spesa pubblica e ne discutiamo. Non fate più spot pubblicitari. Dell’agenda Meloni, in cui si parla a se stessi, non sappiamo che farcene”, ha detto Conte.

Conte racconta il M5S

“Il M5S – ha raccontato Conte – è nato come un movimento e ha raccolto anche la protesta e l’insoddisfazione per la politica così come si era assestata nel corso degli anni, con i suoi privilegi e le sue incrostazioni. È stato anche frainteso e osteggiato all’inizio. Per farsi sentire ha usato anche parole forti. Poi nel 2018 c’è stato un grande passaggio. Ci siamo assunti una responsabilità di governo. Non c’erano i numeri per governare da soli e abbiamo dovuto fare degli accordi. Poi la pandemia ci ha travolti tutti. C’è stata una crisi di governo al buio, voluta da Renzi. Il M5S, che stava conducendo in prima fila una battaglia per salvare il Paese, è stato costretto a decidere: voltiamo le spalle ai cittadini stando comodamente all’opposizione oppure continuiamo ad assumerci al responsabilità di portare in salvo il Paese anche se non avremo la guida? Abbiamo fatto questa seconda scelta, la più difficile, appoggiando Draghi. Molti non l’hanno capito. Poi si sono create le condizioni per voltare pagina e son arrivate le elezioni”.

Conte ai giovani: “Non perdete la speranza”

“Non perdete la speranza, nonostante i nostri cattivi comportamenti. La classe politica non sempre è all’altezza”, ha detto Conte ai giovani in platea: L'INTERVISTA

Inizia l’intervista a Giuseppe Conte

Al via l’incontro con il presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte.

Calenda a Sky 20 anni: "Risorse Manovra siano messe in sanità"

Sky 20 anni, la puntata di Health

Le nuove generazioni e il benessere personale

“Le nuove generazioni vogliono crescere professionalmente, accrescere le proprie competenze, ma non vogliono mettere più in secondo piano il proprio benessere personale e psicofisico. Le aziende devono creare dei piani di benessere organizzativo che abbraccino non solo l’accrescimento delle competenze tecniche ma anche i nuovi bisogni dei giovani”, ha detto la mental coach Debora De Nuzzo.

I giovani e il mercato del lavoro

Si parla di giovani e mercato del lavoro. “Open Fiber è alla ricerca continua di professionalità e abbiamo dei progetti che interessano oltre 2mila ragazzi. Fibra è accesso all’innovazione: Open Fiber permette l’accesso alle nuove profesisoni”, ha detto il presidente di Open Fiber Paolo Ciocca. “Siamo sulla stessa lunghezza d’onda, anche il gruppo Autostrade per l'Italia è alla ricerca di profili professionali tecnici, con grandi capacità tecniche”, ha dichiarato poi Elisabetta Oliveri, presidente di Autostrade per l'Italia. “Noi ci troviamo di fronte alla stessa bipolarità: da una parte il percorso tecnico, attraverso l’apertura di un’accademia per sviluppare i tecnici del futuro, e dall’altra abbiamo aperto un engineering hub in Italia per dare l’opportunità a giovani ingegneri di lavorare dall’Italia con un’azienda multinazionale e con altri ingegneri in tutto il mondo”, ha detto l'ad di JLR Marco Santucci.

Si parla di economia in “Business”

Ora a Sky 20 anni c’è l’appuntamento con Business di Sky TG24. Intervengono la presidente di Autostrade per l'Italia Elisabetta Oliveri, il presidente di Open Fiber Paolo Ciocca, l'AD di JLR Marco Santucci e la mental coach Debora De Nuzzo.

Sky 20 anni, Valditara: "Riportare la cultura del rispetto"

“Pnrr non è un tema del governo, ma del Paese”

“Il Pnrr non è un tema del governo, ma del Paese”, ha detto ancora il ministro Fitto. E ha specificato: “Alcuni progetti non sono stati definanziati, ma spostati”. “A giugno – ha precisato – 26 progetti dovranno essere completati”. “Con l’Ue – ha ribadito Fitto – c’è un dialogo costruttivo sulla rimodulazione del Pnrr”. E ancora: “Non c’è un piano di spesa senza riforme”. Poi ha concluso: “Il Pnrr sarà realizzato”.

“Stiamo lavorando in perfetta sintonia con la Commissione europea”

“Stiamo lavorando in perfetta sintonia con la Commissione europea. Penso che i risultati siano molto positivi. A giorni ci sarà il versamento della terza rata: con questa raggiungeremo il 44% del totale delle risorse. Entro dicembre ci sarà l’intesa sulle modifiche complessive sul piano. Il governo ha scelto il confronto con l’Ue sulla quarta rata”, ha detto Fitto sul Pnrr.

Fitto: “In campo ci sono diverse soluzioni sul Pnrr”

“In campo ci sono diverse soluzioni sul Pnrr”, ha detto Fitto. Ancora: “Il Pnrr è uno strumento di oltre 200miliarid di euro. È un debito che grava sulle spalle dei giovani, quindi il governo ha il dovere di intervenire per far sì che la qualità della spesa di queste risorse sia positiva, proprio perché accompagni la crescita e ci consenta di rientrare da quel debito. L’esecutivo ha messo in campo una nuova struttura di governo, ha avviato una serie di soluzioni per problemi oggettivi, alcuni determinati dal cambiamento di scenario internazionale, e ha compiuto delle scelte di adeguamento di questo piano”. “I progetti vecchi rischiano di essere inammissibili”, ha aggiunto.

Sky 20 anni, Figliuolo: "Mettere in sicurezza i territori"

Calenda sui migranti

“I migranti regolari in Italia sono lo stesso numero da dieci anni: 450mila. E quelli che arrivano dove vanno? Vanno nel resto d’Europa, quindi la redistribuzione in Europa già c’è. Questi 450mila che sono in Italia se trovano un lavoro devono poter essere messi in regola”, ha detto Calenda sul tema migranti.

Gli altri temi toccati da Calenda

Autonomia differenziata? “Non si farà mai”, ha detto Calenda. Sui salari: “È giusto che ci sia una soglia sotto la quale il lavoro è sfruttamento, non è accettabile”. Sul Pd: “Sono uscito dal partito quando ha fatto l’accordo con il M5S”. Sta pensando di lasciare Twitter (o X)? “No, sto pensando che Musk deve lasciare Twitter. I social sono nati senza regole e non sono mai stati regolamentati. Qualunque cosa non sia regolamentata finisce per essere usata, come fa Musk, da chi detiene privatamente un bene che ha un valore pubblico”.. Sui giovani: "Non è un Paese per giovani perché sono pochi e la politica se ne fotte".

“C'è spazio per proposta comune delle opposizioni sulla sanità”

"C'è spazio per proposta comune delle opposizioni sulla sanità: abbiamo fatto un piano, lo abbiamo condiviso con il Pd, lo abbiamo mandato a Meloni, poi il Pd è sparito. Ieri ho sentito Schlein, le ho detto 'c'è la legge di bilancio, scriviamo una proposta comune delle opposizioni", ha detto ancora il leader di Azione, Carlo Calenda.

“La sanità è un problema che andava risolto ieri”

“Non voteremo uno scostamento di bilancio, a meno che non ci siano risorse sufficienti per la sanità. Ci sono intere regioni del sud Italia dove oggi farsi una tac o una mammografia è impossibile. La sanità è un problema che andava risolto ieri”, ha detto ancora Calenda.

Calenda: “La sanità in Italia è questione di soldi”

“La sanità in Italia è questione di soldi”, ha detto Calenda. E ancora: “Basta guardare ai numeri comparabili degli altri Paesi. Siamo al 25esimo posto su 27 in termini di spesa per la sanità in Europa. Ed è un dramma, perché siamo tra i Paesi al mondo più longevi e contemporaneamente siamo tra quelli con più malattie croniche. Abbiamo una popolazione anziana, circa 2 milioni di persone che non si curano e 4 milioni che si indebitano per curarsi. Le risorse che abbiamo nella Manovra mettiamole tutte lì, spero che il governo ci dia ascolto”.

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“Ridare autorevolezza e centralità alla figura del docente”

“Ridare autorevolezza e centralità alla figura del docente, perché il docente svolge una funzione meravigliosa: quella di dare un futuro ai nostri ragazzi”, ha concluso Valditara.

“La scuola valorizzi i talenti di ogni ragazzo”

Valditara ha aggiunto: “La scuola valorizzi i talenti di ogni ragazzo. La scuola deve mettere sempre al centro la persona dello studente, valorizzandola. Ogni ragazzo è una lucerna che attende di accendersi. Sono convinto che ogni ragazzo ha in sé delle straordinarie ricchezze e potenzialità”.

“Riportare la cultura del rispetto nelle scuole”

“Riportare la cultura del rispetto nelle scuole, ridare autorevolezza ai docenti. Dalle scuole deve partire un’autentica rivoluzione morale, civile e culturale per la società italiana. Perché nella scuola si può coltivare la bellezza e il valore della persona. Bisogna ripartire dalla scuola”, ha detto il ministro Giuseppe Valditara.

Valditara e la campagna di educazione stradale nelle scuole

“Abbiamo deciso di lanciare una campagna di educazione stradale nelle scuole. Troppe morti avvengono per disattenzione, uso del cellulare, assunzione di alcolici o sostanze stupefacenti. Deve partire dalle scuole la consapevolezza del rispetto della vita altrui quando si è al volante di un’auto”, ha detto il ministro Giuseppe Valditara.

L’incontro con il ministro Valditara

Il messaggio di Mattarella a Sky 20 anni

Così è iniziata la terza giornata di Sky 20 anni

Intelligenza artificiale

“Non sono spaventata dall’intelligenza artificiale, ma sono affascinata. Sono convinta che ci aiuterà a formulare nuove ipotesi”, ha detto Maria Rescigno. D’accordo anche Alberto Mantovani: “Aiuta a fare meglio”.

Locatelli e il valore della ricerca

“Il valore della ricerca è assoluto. Un Paese che voglia investire sul proprio futuro è imprescindibile che investa sulla ricerca. In tutti gli ambiti, ma a maggior ragione in ambito medico”, ha detto Franco Locatelli.

I complimenti a Katalin Karikó

Il premio Nobel 2023 per la Medicina è stato assegnato alla ricercatrice Katalin Karikó e al ricercatore Drew Weissman per avere gettato le basi per i vaccini a mRna. “Ho avuto la fortuna di conoscere Katalin Karikó. Mi ha colpito tantissimo. La scoperta che ha fatto ha salvato milioni di vite, ha cambiato il destino della pandemia. Ci ha salvato tutti dalla pandemia”, ha detto Maria Rescigno, docente Patologia generale in Humanitas University, sulla ricercatrice pioniera della tecnologia mRns utilizzata da Pfizer e Moderna per i vaccini contro il Sars-CoV-2. “L’ho vissuto come un Nobel alla speranza. La speranza di fare vaccini anche per altri mali che affliggono l’umanità”, ha detto Alberto Mantovani, direttore Scientifico di Humanitas. “Credo che il premio Nobel che è stato dato ai due colleghi esemplifichi il riconoscimento che tutto il mondo dà agli investimenti in ricerca su una nuova frontiera, l’mRna lo useremo sempre di più e sarà uno strumento terapeutico fondamentale per riuscire ad aggredire tante patologie”, ha detto invece Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di Sanità.

Si parla di Salute

Sta per iniziare “Health”, incontro con Maria Rescigno, docente Patologia generale in Humanitas University, Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di Sanità, e Alberto Mantovani, direttore Scientifico di Humanitas.

Figliuolo: “Priorità è messa in sicurezza dei territori”

Il generale Francesco Paolo Figliuolo è ora commissario per la ricostruzione post alluvione. “La priorità è la messa in sicurezza dei territori, poi la ricostruzione e poi i rimborsi per le famiglie e le imprese. Le difficoltà sono legate alla complessità del lavoro”, ha spiegato.

Figliuolo e il traguardo delle 500mila vaccinazioni al giorno

“Le 500mila vaccinazioni al giorno sembravano un traguardo impossibile. Quando ho fatto l’annuncio volevo infondere fiducia. Quando il traguardo è stato raggiunto ho pensato: ‘Una parte del lavoro è fatta, ora bisogna tenere duro e andare avanti’”, ha ricordato il generale Francesco Paolo Figliuolo, in collegamento da Pesaro, sul Covid.

Le sfide climatiche

Iniziato l’incontro con il generale Francesco Paolo Figliuolo, commissario per la ricostruzione post alluvione. Il tema sono le sfide globali.

“Putin è un bullo”

“Putin è il classico bullo. Pensa che il compromesso sia una debolezza. Si deve fare di tutto per fermarlo. L’unico modo per la Russia di smettere di essere una minaccia per se stessa e per gli altri è la democrazia”, ha aggiunto Evgenia Kara-Murza.

“Mezzi estremi di repressione contro chi cerca di opporsi alla guerra”

“Oltre 20mila persone sono state detenute arbitrariamente in Russia per essersi opposte alla guerra contro l’Ucraina”, ha spiegato Evgenia Kara-Murza. “In Russia – ha aggiunto – la repressione interna è sempre connessa all’aggressione esterna”. E ancora: “L’opposizione all’interno della Russia è ora più forte, ma il regime russo usa mezzi estremi di repressione contro chi cerca di opporsi alla guerra”.

Evgenia Kara-Murza sulle condizioni del marito

“Mio marito è detenuto in Siberia, in condizioni di tortura. Questo arresto non è l’unico e non è il primo a cui abbiamo assistito da parte della Russia”, ha raccontato Evgenia Kara-Murza, moglie di Vladimir Kara-Murza e da anni attivista per la democrazia in Russia.

Si parla di guerra in Ucraina

È iniziato l’incontro con l’attivista russa Evgenia Kara-Murza. Il tema è la guerra in Ucraina.

“Le donne sono la più grande opposizione contro i talebani”

“Credo che la situazione in Afghanistan sia tale che tutto il regime sia nelle mani dei talebani, non c’è una vera opposizione. Ma credo che tutto il mondo sia l’opposizione al regime: se non lo riconoscono, vuol dire che non lo rispettano e non lo accettano. Anche questa è opposizione. Ma una opposizione interna che possa combattere e sfidare il regime non c’è”, ha detto ancora Suraya Pakzad. “Le donne ora in Afghanistan sono la più grande opposizione contro i talebani”, ha aggiunto

La nascita delle scuole clandestine

“Alla fine degli anni Novanta ho iniziato un’istruzione domestica a casa mia e ho incoraggiato i miei amici a fare lo stesso. Alla fine avevamo circa 300 ragazze. Insegnavamo loro con la gentilezza quello in cui credevamo. Dicevamo che l’istruzione era la strada giusta. Non abbiamo mai avuto sostegno economico o politico. Nessuna ragazza deve essere lasciata indietro o perdere l’opportunità di essere istruita, ha detto Suraya Pakzad parlando di come sono nate le scuole clandestine in Afghanistan.

Suraya Pakzad e la paura dei talebani verso le donne

"I talebani hanno paura della voce delle donne", ha detto Suraya Pakzad. Perché? “Hanno paura che istruire le donne e i bambini creerebbe una comunità più consapevole”, ha spiegato.

Il panel “Le donne nell’Afghanistan talebano”

Iniziato il panel intitolato “Le donne nell’Afghanistan talebano”, un incontro con l'attivista per i diritti delle donne afghane Suraya Pakzad.

Il messaggio di Mattarella

"Vent'anni nel mondo dell'informazione televisiva costituiscono un traguardo importante, ma per Sky TG24 significano anche un impegno di responsabilità per il futuro. La vostra testata ha arricchito l'offerta televisiva del nostro Paese. Precisione e capacità di approfondimento, racconto dei fatti del giorno e bilanciamento tra notizie interne e internazionali, hanno rappresentato per gli spettatori un prezioso punto di riferimento. Si avverte sempre più, anche in presenza di notizie distorte, false, non controllate, che si diffondono nei social media, la necessità di una informazione che sia professionale, corretta, trasparente. A tutti i giornalisti e a tutti coloro che lavorano in Sky TG24 va pertanto il mio augurio per un lavoro rilevante, che incida positivamente nel tessuto della qualità della nostra democrazia", è il testo del messaggio inviato dal capo dello Stato Sergio Mattarella per Sky 20 anni.

L’augurio di Mattarella

“Il mio augurio – ha continuato Mattarella – per un lavoro rilevante, che incida positivamente nel tessuto della qualità della nostra democrazia”.

Il messaggio di Mattarella

“Vent’anni nel mondo dell’informazione televisiva costituiscono un traguardo importante ma per Sky TG24 significano anche un impegno di responsabilità per il futuro”, inizia così il messaggio del presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Gli aggiornamenti su Mestre

In apertura gli aggiornamenti sull’incidente avvenuto a Mestre ieri sera. SEGUI GLI AGGIORNAMENTI

Sky 20 anni al via

È iniziata la terza e ultima giornata di Sky 20 anni. Apertura con il direttore di Sky TG24 Giuseppe De Bellis e il messaggio del presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

Stasera Daniele Silvestri e Ghemon

Dopo la giornata di panel e incontri, a chiudere Sky 20 anni sarà alle 20.45 una serata tra musica e parole con i cantautori Daniele Silvestri e Ghemon.

Sky 20 anni al Museo nazionale romano - Terme di Diocleziano

L'evento di Sky 20 anni si svolge alle Terme di Diocleziano, il più grande complesso termale dell’antichità, con un’estensione così ampia da coprire la zona oggi compresa tra la stazione Termini e Piazza della Repubblica. Costruito alla fine del III secolo d.C., rimase in funzione per circa 300 anni. Poi l'oblio, fino a che nel 1560 un signore di nome Michelangelo riscoprì quest'area, inglobando parte delle terme nella Basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri. All’interno del grande cortile delle terme c'è l'albero di Michelangelo, una pianta pluricentenaria. Si dice che chi appoggi la mano sulla sua corteccia senta ancora oggi un'intensa vibrazione del tutto particolare.

Terme di Diocleziano

Oggi il messaggio di Mattarella e l'intervista a Meloni

Oggi è la giornata finale delle celebrazioni per i vent'anni di Sky Italia. Sarà aperta alle 9 da un messaggio augurale inviato dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Alle 19 è poi in programma un'intervista esclusiva con la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, realizzata dal direttore di Sky TG24 Giuseppe De Bellis.

Gli ospiti di Sky 20 anni

Sono tantissimi gli ospiti che si stanno raccontando durante la tre giorni di panel e incontri, con un focus sui mutamenti geopolitici, economici, sociali, ambientali e culturali che, come mai avvenuto prima, stanno ridisegnando rapidamente la nostra società. Oltre venti ore di diretta con numerosi ospiti per approfondire e raccontare, per immaginare insieme i prossimi anni e condividere idee e opinioni su un mondo in costante trasformazione, senza mai perdere di vista le notizie del giorno, dall’attualità, allo sport e all’intrattenimento.  LA LISTA COMPLETA DEGLI OSPITI

La seconda giornata

La giornata di ieri è stata dedicata all’intrattenimento e allo sport, con tanti ospiti fra cui Pupi Avati, Pablo Trincia, Valeria Golino, Oliviero Toscani, i giudici di Masterchef, Giuseppe Bergomi, Gregorio Paltrinieri e Rossella Fiamingo. RIVIVI LA SECONDA GIORNATA DI SKY 20 ANNI

La giornata dedicata all’attualità, tra politica, economia e mondo

La giornata di oggi di Sky 20 anni, terza e ultima, è dedicata all’attualità: dalla politica all’economia, alla cronaca estera. Ma non solo. Apre alle 9 il messaggio del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, alle 19 c’è l’intervista alla premier Giorgia Meloni. In mezzo tanti temi: dall’Ucraina all’Afghanistan, dalla scuola al Pnrr. Tra gli ospiti i ministri Salvini, Giorgetti, Calderone, Valditara, Fitto, Crosetto, Bernini e i leader di Pd, Azione e M5S Schlein, Calenda e Conte. C’è anche Paolo Virzì. IL PROGRAMMA COMPLETO

Sky 20 anni

Sky Italia ha compiuto vent’anni e per celebrare questo anniversario ha organizzato una tre giorni - il 2, 3 e 4 ottobre - dedicata all’attualità, al cinema, alle serie tv, all’intrattenimento, allo sport e all’impegno sociale. Nella splendida cornice del Museo nazionale romano - Terme di Diocleziano, sul palco ospiti nazionali e internazionali, protagonisti del mondo della cultura, dello spettacolo, della politica, dell’economia, dell’innovazione, dell’arte, dell’industria e della scienza.