Papa Francesco, 250mila persone per l'ultimo omaggio. Chiusa la bara, alle 10 i funerali
Tra poche ore le esequie del Pontefice e il corteo a passo d'uomo lungo le vie di Roma per l'ultimo saluto dei fedeli. In tre giorni, secondo le stime della Sala stampa vaticana, circa 250mila persone hanno reso omaggio a Papa Francesco nella Basilica di San Pietro. Delegazioni da tutto il mondo per i funerali. Nella serata di venerdì si è svolto il rito della chiusura della bara presieduto dal cardinale Kevin Joseph Farrell. Svelata la tomba del Pontefice con l'iscrizione "Franciscus"
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Roma si prepara ai funerali di Papa Francesco. In tre giorni, secondo le stime della Sala stampa vaticana, si sono recate nella Basilica di San Pietro per rendere un saluto a Papa Francesco circa 250.000 persone.
Nella serata di venerdì, nella Basilica, si è svolto il rito della chiusura della bara di papa Francesco (in forma strettamente privata), presieduto dal cardinale Kevin Joseph Farrell, camerlengo di Santa Romana Chiesa.
La bara di papa Francesco rimarrà nella notte nella Basilica, vegliata. Sabato mattina il corteo a passo d'uomo per l'ultimo saluto. La solenne messa esequiale avrà luogo alle 10.00 in Piazza San Pietro, presieduta dal cardinale Giovanni Battista Re, decano del Collegio cardinalizio, alla presenza di oltre 160 delegazioni internazionali. Secondo le stime della vigilia, è attesa una presenza di circa 200 mila persone, con maxischermi allestiti anche nelle aree circostanti.
Il corteo funebre, alla fine del funerale del Papa, da San Pietro a Santa Maria Maggiore, non passerà per Piazza San Pietro. Il corteo uscirà dalla Porta del Perugino e poi seguirà il percorso indicato dalla Questura: è previsto un tempo di percorrenza di mezz'ora, ha fatto sapere il portavoce vaticano Matteo Bruni.
Atteso Trump, possibile incontro con Von der Leyen, ma per ora nessuna conferma.
Dopo giorni arrivano le condoglianze di Netanyahu.
Continuano le riunioni in vista del Conclave più affollato di sempre. 135 i porporati con diritto di voto, all'80% nominati da Bergoglio e quindi debuttanti.
Gli approfondimenti:
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• Le reazioni da tutto il mondo alla morte di Bergoglio
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• Il primo discorso da Papa: "
Fratelli e sorelle, buonasera"• Il testamento di Papa Francesco: "Seppellitemi a Santa Maria Maggiore"• Verso il Conclave, le ipotesi sui cardinali papabili: i nomi per il dopo Francesco• Le ultime parole di Papa Francesco: "Grazie per avermi portato in piazza"
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Misure eccezionali di sicurezza per i funerali di domani
Eccezionali misure di sicurezza per i funerali di Papa Francesco in programma domani alle 10 a Piazza San Pietro. Attorno all'area, suddivisa in cinque zone, blocco del trasporto pubblico e sistemi anti-drone Rcd in dotazione all'Esercito e all'Aeronautica. Adottati sistemi jammer per neutralizzare i cellulari sospetti in quanto potenziali telecomandi di ordigni. Sui palazzi sono schierati tiratori scelti mentre attorno all'area sono presenti artificieri, nuclei cinofili e polizia fluviale destinata al pattugliamento del Tevere e delle banchine.
Verso il Conclave, quali sono i Cardinali papabili più social?
Tra pochi giorni, tra il 5 e il 10 maggio, si terrà il Conclave che eleggerà il successore di Papa Francesco e che erediterà anche i profili social dedicati al Pontefice. Ma quali sono i cardinali più presenti sui social media tra quelli più accreditati all’elezione al Soglio di Pietro? Ecco cosa sapere
Trump a Roma per i funerali del Papa: "Incontrerò molte persone, inclusa la molta brava premier italiana"
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump inconterà a Roma "molte persone" inclusa "la premier italiana. La brava, veramente brava premier" Giorgia Meloni. Ad affermarlo, parlando a bordo dell'Air Force One con i giornalisti, è il presidente degli Stati Uniti che è nel frattempo arrivato a Roma. "Mi incontrerò con alcune persone a Roma, sì". Saranno incontri "un pò rapidi. Francamente è un po' irrispettoso avere incontri quando si è al funerale di un Papa. Ma parlerò con alcune persone, vedrò molte persone".
Papa, monsignor Ambarus: “Mi ha dato 200mila euro per i detenuti"
"Gli avevo detto che abbiamo un grosso mutuo per questo pastificio e se riusciamo ad abbatterlo abbassiamo il prezzo della pasta, ne vendiamo di più e assumiamo altri ragazzi. Lui mi ha risposto: 'Ho finito quasi tutti soldi ma ho qualcosa ancora sul mio conto'. E mi ha dato 200mila euro", ha raccontato il prelato. LEGGI QUI
Da domenica alle 7 al via omaggio dei fedeli a tomba Papa Francesco
Dalle 7 di domenica mattina sarà possibile l’omaggio dei fedeli alla tomba di Papa Francesco nella Basilica di S. Maria Maggiore. Lo comunica il Vaticano.
Anche familiari Papa al rito chiusura bara a S.Pietro
Questa sera, al rito di chiusura della bara di papa Francesco nella Basilica di San Pietro, oltre alle persone previste, erano presenti anche alcuni familiari del Pontefice defunto. Lo rende noto la Sala stampa della Santa Sede. "La celebrazione, iniziata alle 20.00 si è conclusa alle 21.00. Durante la notte il Capitolo di San Pietro assicurerà una presenza di preghiera e di veglia al corpo del Pontefice, fino ai preparativi della messa esequiale di domattina in Piazza San Pietro.
Il rito di chiusura della bara di Papa Francesco

©Ansa
Funerali Papa Francesco, quanto costano e chi paga per le esequie di Bergoglio
Diversamente da quanto avviene solitamente per i Papi, non sarà la Santa Sede a pagare le esequie del Pontefice. Nel testamento di Francesco, firmato a Santa Marta il 29 giugno 2022 e diffuso ufficialmente il 21 aprile 2025, poche ore dopo la morte di Jorge Mario Bergoglio, si legge la scelta di affidare le spese della propria sepoltura a un benefattore anonimo. Il Vaticano ha confermato che i funerali si terranno sabato 26 aprile 2025 in Piazza San Pietro. Sono attese circa 200mila persone e 170 delegazioni di capi di Stato e di governo; saranno presenti anche Donald Trump e Ursula von der Leyen, con le misure di sicurezza che saranno ingenti e andranno a paralizzare Roma per tutta la giornata. COSA SAPERE
Addio a Papa Francesco, Roma blindata: bazooka anti-drone in piazza San Pietro VIDEO
Massima sicurezza nella Capitale per l'arrivo di migliaia di pellegrini, riuniti per dare l'ultimo saluto al Santo Padre prima della sepoltura a Santa Maria Maggiore prevista per sabato. GUARDA IL VIDEO
Papa, concluso rito chiusura bara. Vegliata salma nella notte
Si e' concluso alle 21, presso l'Altare della Confessione nella Basilica di San Pietro, il rito della Chiusura della bara del Romano Pontefice. Lo rende noto la sala stampa vaticana che sottolinea che durante la notte il Capitolo di San Pietro assicurera' una presenza di preghiera e di veglia al corpo del Pontefice, fino ai preparativi della Santa Messa domattina.
Papa Francesco, il Rogito nella bara: "Pastore semplice e amato, attento agli ultimi"
Un Pontefice umile e vicino alla gente, “sempre attento agli ultimi e agli scartati dalla società”, favorevole al “dialogo con i musulmani e con i rappresentanti delle altre religioni”, attento ai grandi temi della modernità (a partire dal cambiamento climatico). Un Papa che “ha lasciato a tutti una testimonianza mirabile di umanità, di vita santa e di paternità universale", che per il suo amore per “gli anziani e i piccoli” ha deciso di “iniziare le Giornate Mondiali dei Poveri, dei Nonni e dei Bambini". Così Bergoglio viene ricordato nel “Rogito per il Pio Transito di Sua Santità Francesco”, il testo che descrive in breve il suo pontificato, riportandone la vita e le opere, letto oggi, 25 aprile, e deposto all'interno della bara durante il rito della chiusura, nella Basilica di San Pietro. LEGGI L’ARTICOLO.
Il card.Pizzaballa a S. M. Maggiore, rosario in suffragio Papa
Si tiene in questi momenti sul sagrato della basilica di Santa Maria maggiore, dove domani sarà sepolto Papa Francesco, il rosario in suo suffragio. A celebrarlo questa sera, il cardinale Pierbattista Pizzaballa, francescano, originario della bergamasca, da venti anni in Terra Santa e attualmente patriarca di Gerusalemme dei latini. Una piccola comunità, quella cattolica in Medioriente, appena il 2% della popolazione israeliana, cui tuttavia si guarda con molto interesse in vista del conclave. Il patriarca di Gerusalemme è stato accolto dal cardinale Rolandas Mackrikas, coadiutore della basilica ed anche lui nominato da Papa Francesco.
A Santa Maria maggiore si canta l'Alleluia
Si intona l'Alelluia, si canta e si balla davanti alla basilica di Santa Maria maggiore in attesa della definitiva sepoltura di Papa Francesco domani, al termine delle esequie in piazza San Pietro. Complice il giubileo degli adolescenti, tuttora in corso, sono tanti i giovani che stanno animando la piazza, accompagnati dalle tipiche chitarre del cammino catecumenale. Le bandiere che vengono issate sono per lo più della Spagna ma sulla piazza ci sono comunque giovani da tutte le parti del mondo ed anche tanti turisti e pellegrini.
Lutto nazionale, da Berlusconi a Papa Francesco: ecco quando e per chi è stato usato
Sono diversi i casi in cui in passato sono state proclamate giornate di lutto nazionale: per la scomparsa di ex presidenti della Repubblica come Giovanni Leone, Carlo Azeglio Ciampi e Giorgio Napolitano, di Pontefici come Giovanni Paolo II, oppure per il ricordo delle vittime della strage di Nassiriya o di disastri naturali. Berlusconi nel 2023 è stato il primo premier, che non sia stato anche capo del Quirinale, per cui è stata presa la stessa decisione. LEGGI QUI
Il ministro degli Esteri algerino a Roma per i funerali del Papa
Su incarico del presidente algerino Abdelmadjid Tebboune, il ministro degli Esteri, Ahmed Attaf, è giunto questo pomeriggio a Roma per rappresentare l'Algeria ai funerali di Papa Francesco, che si terranno domani. La presenza del ministro Attaf, informa una nota del dicastero, sottolinea la solidità dell'amicizia tra l'Algeria e la Santa Sede, un rapporto formalizzato nel 1972 e rafforzatosi negli anni grazie all'impegno congiunto nella promozione del dialogo, della comprensione, della convivenza e del rispetto reciproco.
Nyt: anche Manony tra i cardinali che chiudono la bara del Papa
Il New York Times, che segue con i suoi inviati le esequie di Papa Francesco, evidenzia oggi la presenza del cardinale Roger Mahony tra i porporati che partecipano al rito della chiusura della bara del pontefice. Il Times ricorda che l'89enne Mahony fu a suo tempo accusato di aver insabbiato decine di casi di abusi sessuali di sacerdoti e che fu poi 'degradato', in una mossa allora senza precedenti nella Chiesa cattolica americana dal suo successore, l'arcivescovo di Los Angeles monsignor Jose' Gomez, da ogni "responsabilita' amministrativa e pubblica" nella vita ecclesiastica. Mahony - che aveva fatto pubblicamente mea culpa ed era andato in pensione al compimento del 75esimo anno - era stato accusato di non essere intervenuto in modo adeguato di fronte alle denunce riguardanti gli episodi di pedofilia e di aver di fatto provato a mettere a tacere lo scandalo
Papa: nel rogito "testimonianza mirabile d'umanità e vita santa"
"Francesco ha lasciato a tutti una testimonianza mirabile di umanità, di vita santa e di paternità universale". Con queste parole si conclude il "Rogito per il Pio transito" di papa Francesco, il documento che ne riporta la vita e le opere, letto questa sera e deposto all'interno della bara durante il rito della chiusura, nella Basilica di San Pietro. "Fu un pastore semplice e molto amato nella sua Arcidiocesi, che girava in lungo e in largo, anche in metropolitana e con gli autobus - riporta tra l'altro il documento -. Abitava in un appartamento e si preparava la cena da solo, perché si sentiva uno della gente. Dai Cardinali riuniti in Conclave dopo la rinuncia di Benedetto XVI fu eletto Papa il 13 marzo 2013 e prese il nome di Francesco, perché sull'esempio del santo di Assisi volle avere a cuore innanzitutto i più poveri del mondo". "Sempre attento agli ultimi e agli scartati dalla società - dice ancora il Rogito -, Francesco appena eletto scelse di abitare nella Domus Sanctae Marthae, perché non poteva fare a meno del contatto con le persone, e sin dal primo Giovedì Santo volle celebrare la Messa in Cena Domini fuori dal Vaticano, recandosi ogni volta nelle carceri, in centri di accoglienza per i disabili o tossicodipendenti". "Ha esercitato il ministero Petrino con instancabile dedizione a favore del dialogo con i musulmani e con i rappresentanti delle altre religioni, convocandoli talvolta in incontri di preghiera e firmando Dichiarazioni congiunte a favore della concordia tra gli appartenenti alle diverse fedi, come il Documento sulla fratellanza umana siglato il 4 febbraio 2019 ad Abu Dhabi con il leader sunnita al-Tayyeb", prosegue. "Più volte la sua voce si è levata in difesa degli innocenti - si siega ancora -. Alla diffusione della pandemia da Covid-19, la sera del 27 marzo 2020 volle pregare da solo in piazza San Pietro, il cui colonnato simbolicamente abbracciava Roma e il mondo, per l'umanità impaurita e piagata dal morbo sconosciuto. Gli ultimi anni di pontificato sono stati costellati da numerosi appelli per la pace, contro la Terza guerra mondiale a pezzi in atto in vari Paesi, soprattutto in Ucraina, come pure in Palestina, Israele, Libano e Myanmar". Il rogito elenca anche i documenti di papa Francesco, le quattro encicliche, le esortazioni apostoliche, le costituzioni compresa la Praedicate Evangelium per la rifomra della Curia romana. E sottolinea: "Il magistero dottrinale di Papa Francesco è stato molto ricco. Testimone di uno stile sobrio e umile, fondato sull'apertura alla missionarietà, sul coraggio apostolico e sulla misericordia, attento nell'evitare il pericolo dell'autoreferenzialità e della mondanità spirituale nella Chiesa".
Non solo Carlo Acutis, chi sono gli altri santi in attesa di canonizzazione
La morte di Papa Francesco ha messo in pausa alcuni importanti eventi che si sarebbero dovuti tenere nelle prossime settimane. Tra questi la canonizzazione di Carlo Acutis, lo studente 15enne lombardo che sarebbe dovuto diventare santo già in questi giorni, per la precisione domenica 27 aprile. Non era però il solo che adesso dovrà aspettare l’elezione e la nomina del successore di Bergoglio per diventare santo. L'APPROFONDIMENTO
Da freelance disoccupato a papà separato, chi accoglierà il Papa
Ci sarà A.N. cittadino italiano di 74 anni. Cattolico, senza fissa dimora, accolto presso un centro di prima accoglienza da 2 anni e mezzo. Ma anche C. B., separato, accolto presso un centro di prima accoglienza da 4 mesi. Sono alcune delle persone dei centri di accoglienza della Caritas di Roma che domani accoglieranno la bara di Francesco al suo arrivo a Santa Maria Maggiore. C'è anche un giornalista freelance, in fase di separazione e accolto presso un centro di prima accoglienza da 6 mesi. Arriva dall'Egitto un altro degli amici di Francesco, cristiano ortodosso. Ma l'ultimo abbraccio arriverà anche da un rifugiato curdo turco di 31 anni, musulmano, in Italia dal 2022. Sono musulmani anche M.A.M. rifugiato sudanese di 35 anni e un rifugiato curdo iracheno di 23 anni.
In San Pietro il rito della chiusura della bara del Papa
È iniziato nella Basilica di San Pietro il rito della chiusura della bara di papaFrancesco. A presiederlo, il cardinale Kevin Joseph Farrell, camerlengo di Santa Romana Chiesa. Oltre a lui e al maestro delle Celebrazioni liturgiche mons. Diego Ravelli, vi prendono parte i cardinali Giovanni Battista Re, decano del Sacro Collegio, Roger Michael Mahony, cardinale presbitero, Dominique Mamberti, protodiacono, Mauro Gambetti, arciprete della Basilica, Pietro Parolin, già segretario di Stato, Baldo Reina, vicario per la Diocesi di Roma, Konrad Krajewski, elemosiniere; i monsignori Edgar Peña Parra, sostituto, Ilson de Jesus Montanari, vice camerlengo, Leonardo Sapienza, reggente della Casa Pontificia; i canonici del Capitolo vaticano, i penitenzieri minori vaticani, i segretari del Papa e altre persone ammesse dal maestro delle Celebrazioni liturgiche. "Fratelli e sorelle carissimi - dice il celebrante in latino -, siamo qui riuniti per compiere alcuni atti di umana pietà, prima della Messa esequiale del nostro Papa Francesco. Leggeremo il rogito che ricorda la sua vita e le sue opere più importanti, per le quali rendiamo grazie a Dio Padre. Copriremo il suo volto con venerazione, nella viva speranza che egli possa contemplare il volto del Padre, insieme con la Beata Vergine Maria e tutti i Santi". Il maestro delle Celebrazioni liturgiche pontificie dà quindi lettura del rogito, i cui esemplari vengono sottoscritti da alcuni presenti. Dopo il Cantico di Zaccaria, tutti pregano in silenzio per qualche tempo. E dopo un'ulteriore preghiera del celebrante, il maestro delle Cerimonie stende un velo di seta bianca sul volto del Pontefice defunto, il celebrante asperge il corpo con l'acqua benedetta. Quindi il maestro depone nella bara la borsa con le monete e le medaglie coniate durante il pontificato e il tubo con il rogito, dopo aver apposto il sigillo dell'Ufficio delle Celebrazioni liturgiche. Viene posto allora il coperchio alla bara di zinco sul quale si trovano la croce, lo stemma del Pontefice defunto e la targa con il suo nome, la durata della sua vita e del suo Ministero petrino. La bara viene saldata e vengono impressi i sigilli del cardinale camerlengo di Santa Romana Chiesa, della Prefettura della Casa pontificia, dell'Ufficio delle Celebrazioni liturgiche pontificie e del Capitolo vaticano. Viene chiusa infine anche la bara di legno, sul cui coperchio si trovano la croce e lo stemma del Pontefice defunto. I canti delle Antifone e la recita dei Salmi chiudono la cerimonia.
Dentro la bara le monete Pontificato e il Rogito
Durante il rito della chiusura della bara avviene un velo di seta bianca viene posto a coprire il volto del Papa. All'interno della bara vengono inserite una borsa con le monete coniate durante il suo pontificato, delle medaglie d'argento e di bronzo a simboleggiare gli anni di servizio. Inoltre verra' posto un tubo di metallo contenente il Rogito, redatto dal maestro delle cerimonie, nel quale si racconta la vita del Papa. E' quanto prevede l'Ordo Exsequiarum Romani Pontificis.
Arrivato il presidente dell'Argentina Javier Milei
Il presidente dell'Argentina Javier Milei e' arrivato all'aeroporto di Fiumicino. Domani il presidente sara' in prima fila al funerale di papa Francesco, nato in Argentina.
Chiusa porta uscita basilica, deflusso fedeli da S.Pietro
È stata chiusa la porta d'uscita dalla basilica di San Pietro e gli ultimi gruppi di pellegrini, dopo aver reso omaggio a Bergoglio, stanno uscendo dalla piazza, attraverso i varchi dedicati al deflusso dei fedeli.
Hanno reso omaggio alla salma del Papa 250 mila persone
Dalla mattina di mercoledì 23 aprile alle 11:00 fino a questa sera alle 19:00 si sono recate nella Basilica di San Pietro per rendere un saluto a Papa Francesco circa 250.000 persone. Lo comunica la Sala stampa vaticana.
Terminato l'afflusso dei fedeli alla salma del Papa
Dopo la chiusura dell'accesso in Piazza San Pietro poco prima delle 17.00, si è ora esaurito l'afflusso dei fedeli in fila verso la Basilica di San Pietro, per rendere l'ultimo saluto alla salma di papa Francesco. Tra poco, con la Basilica chiusa, si svolgeranno le operazioni di chiusura del feretro.
Papa: in forse partecipazione di Zelensky per incontri militari
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha detto che "potrebbe non andare al funerale del Papa a causa di incontri militari". Pertanto è in forse la sua partecipazione alla Santa Messa in Vaticano e alla tumulazione di Papa Francesco alla Basilica Santa Maria Maggiore.
Papa: Orban in Vaticano, 'è stato al fianco Ungheria in momenti difficili'
"In Vaticano, ho reso omaggio al Santo Padre. Un uomo coraggioso e di pace che è stato al fianco dell'Ungheria nei momenti difficili. La sua fede e la sua amicizia non saranno dimenticate". Lo scrive su X il primo ministro ungherese, Viktor Orban, pubblicando una foto che lo ritrae davanti al feretro del Papa.
Papa: in oltre 800mila transitati oggi a Termini
Sono oltre 800mila i viaggiatori transitati oggi alla stazione Termini di Roma. Lo si apprende dalla polfer. Si tratta di circa 300 mila in più rispetto all'ordinario.
Presidente francese Macron rende omaggio a salma del Papa
Il presidente francese Emmanuel Macron, con al fianco la moglie Brigitte, è entrato nella Basilica di San Pietro per rendere omaggio alla salma di papa Francesco. Macron e la consorte hanno sostato in piedi per alcuni momenti al lato del feretro, prima di uscire dalla Basilica.
Funerali Papa Francesco, rincari sui prezzi di voli e treni per raggiungere Roma: i dati
Come evidenzia un’analisi condotta dal Codacons, l’ultimo saluto a Papa Francesco, che si terrà domani 26 aprile a partire dalle 10, rischia di costare caro alle tasche di migliaia di fedeli che in queste ore valutano di mettersi in viaggio per la Capitale, non badando a spese per assistere all'evento. I DATI
Conclave, i nomi più gettonati per il dopo Bergoglio
Alle 18 Macron in raccoglimento alla salma di Papa Francesco
Oggi alle ore 18 il presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron, con la première dame Brigitte, si raccoglierà davanti alla salma di Papa Francesco nella Basilica di San Pietro, secondo quanto reso noto da fonti dell'Eliseo.
Quattromila agenti forze ordine in campo per esequie Papa
Saranno circa quattromila gli uomini e le donne delle forze dell'ordine in campo domani nel giorno dei funerali di papa Francesco. E' quanto emerge dal Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica in prefettura. Oltre mille saranno impiegati per scortare le delegazioni straniere in arrivo a Roma. A questi si aggiungono, quattromila volontari.
A S.Maria Maggiore fedeli in fila per le confessioni
Si presenta quantomai affollata la basilica di Santa Maria maggiore in queste ore, alla vigilia della tumulazione domani di Papa Francesco al termine delle solenni esequie che saranno celebrate invece sul sagrato di piazza San Pietro. Tutta l'area della basilica è presidiata dalle forze dell'ordine che stanno allestendo le transenne e provvedendo a bonificare l'area. L'accesso in basilica è aperto come sempre ma le consuete misure di sicurezza risultano rafforzate. All'interno fedeli, pellegrini, giovani del giubileo degli adolescenti, semplici turisti affollano le varie cappelle e molti si mettono in fila per le confessioni. Il luogo della tumulazione di Bergoglio appare ancora nascosto da una struttura in legno a fianco della quale è collocato un separé. All'interno della basilica, anche il coadiutore della basilica stessa, il cardinale Rolandas makrickas che percorre avanti e indietro le navate per gli ultimi sopralluoghi del caso.
Da Filippo di Spagna ad Abdullah, le teste coronate dal Papa
Da Filippo e Letizia di Spagna ad Abdullah e Rania di Giordania, sono dodici le delegazioni di teste coronate che domani prenderanno parte ai funerali del Papa. Ci saranno anche il principe ereditario William e la principessa Mette di Norvegia. Dal Belgio arriveranno Re Filippo e la Regina Matilde, dalla Danimarca la Regina Mary. Teste coronate arriveranno anche dagli Emirati arabi, dal Lesotho, dal principato di Andorra e da quello del Lichtenstein; a Roma anche i granduchi del Lussemburgo. Dalla Svezia Re Carlo XVI, Gustavo XVI e la Regina Silvia. L'Ordine di Malta sarà rappresentato dal Gran Maestro Fra' John Dunlap. Ci saranno anche principi ereditari: Mette-Marit di Norvegia e William del Regno Unito.
Mattarella e Meloni domani ai funerali del Papa
Saranno il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, accompagnato dalla figlia Laura, e la premier Giorgia Meloni a guidare la delegazione italiana ai funerali di Papa Francesco.
Papa: decine di cronisti in attesa di accredito per funerali
Decine di giornalisti - soprattutto italiani, francesi, spagnoli - sostano ancora davanti alla sala stampa vaticana in attesa di ritirare l'accredito in vista dei funerali di Papa Francesco che si svolgeranno domani mattina: alcuni sono arrivati stamane a Roma, altri hanno inviato la richiesta di accredito da alcuni giorni e sono in fila per concludere l'iter. Intanto, sono in corso gli ultimi test sul funzionamento - in particolare riguardo l'audio - dei maxischermi allestiti in piazza San Pietro e su via della Conciliazione per assistere alle esequie di domani.
Sala ricorda il Papa, 'si definì partigiano’
“Domani si terranno le esequie di Papa Francesco, sembra strano parlare di un Papa il 25 aprile ma non è strano: il Pontefice ha toccato le sensibilità più diverse e si è definito partigiano, lo fece nella sua prima visita fuori a Lampedusa”. Lo afferma il sindaco di Milano Giuseppe Sala nel suo intervento dal palco per celebrare il 25 aprile.
Le cugine del Papa arrivate da Asti per l'ultimo omaggio
Ci sono anche le cugine del Papa, arrivate da Asti, a rendere omaggio, nella basilica di San Pietro, alla salma di Papa Francesco. Sono Nella Bergoglio e Delia Gai con il marito.
Dalla cattedrale alle 'villas', l'addio di Buenos Aires al Papa
L'Argentina saluterà con profondo affetto il Papa nel giorno dei funerali. Se nella Città del Vaticano si celebreranno le esequie ufficiali, Buenos Aires darà il suo saluto al Santo padre con una messa nella Cattedrale (alle 10, ora locale), che promette di essere molto partecipata e che a seconda dell'affluenza potrebbe finire per celebrarsi anche per strada, di fronte alla storica Plaza de Mayo. A seguire è prevista una processione che toccherà luoghi emblematici della vita di Papa Francesco, come ospedali, 'villas miseria' (così vengono chiamate le baraccopoli), e dormitori per i senzatetto, dove Bergoglio aveva predicato nel corso della sua vita.
Landini, 'il Papa ci ha detto di fare rumore e combattere'
"Quando abbiamo incontrato PapaFrancesco come Cgil eravamo più di 5.000 persone, ricordo che ci ha invitato a dare voce a chi non ce l'ha: addirittura ci ha detto di fare rumore e di combattere sempre le disuguaglianze". Lo ha detto il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, a margine del suo arrivo a Piazza Duomo a Milano, al termine del corteo per il 25 aprile, rispondendo a chi gli chiedeva un pensiero per il Papa. "In più - ha continuato - l'ultima cosa che ha detto, cioè che per affermare la pace non serve aumentare la spesa per le armi, ma bisogna battersi per il disarmo e per fermare tutte le guerre a partire da quella in Ucraina e dai bombardamenti su Gaza. Credo che il modo migliore per ricordarlo sia battersi e affermare la pace".
Chi è Matteo Maria Zuppi, il cardinale italiano capo della Cei e possibile nuovo Papa
Matteo Maria Zuppi è tra i nomi favoriti a diventare il successore di Papa Francesco. Chiamato da Reuters e altri media il “Bergoglio italiano”, è arcivescovo di Bologna e presidente della Conferenza episcopale italiana. Prete di strada ma dal profilo altamente politico, è un ottimo diplomatico con una grande esperienza nelle missioni all’estero LEGGI
Trump, 'Francesco amava il mondo, era un bravo cristiano'
"Amava davvero il mondo ed era un bravo cristiano. L'ho incontrato due volte. Penso fosse un tipo fantastico": lo ha detto Donald Trump ai reporter prima di partire per Roma per i funerali del Papa.
Trump, a Roma incontrero' la premier Meloni
Donald Trump , incalzato dai reporter prima di partire con Roma, ha detto che incontrerà anche la premier Giorgia Meloni.
Card. Makrickas: "Ha scelto tomba umile, indicata da Maria"
Papa Francesco "ha scelto una tomba umile come la sua vita e il suo Pontificato". Lo ha affermato il cardinale Rolandas Makrickas, arciprete della Basilica di Santa Maria Maggiore in una conferenza stampa davanti al sagrato. "E' stata la Madonna a indicare al Papa il luogo della sua tomba", ha raccontato il porporato. "Quando gli ho proposto questo luogo per la sepoltura lui ci penso' e poi mi disse: 'Per fortuna la Madonna non si e' dimenticata di me'".
Fedeli in fila almeno un’ora prima di arrivare al colonnato
Mentre le code continuano a allungarsi, e vengono creati ulteriori percorsi di filtraggio, per i fedeli in fila che vogliono portare l’ultimo saluto a Papa Francesco si prospettano tempi lunghi: da via della Conciliazione il flusso viene diviso in due parti, verso i punti di accesso a Piazza San Pietro. Chi è arrivato qui ha atteso già fra l’ora e l’ora e mezza. Non va meglio a chi ha deciso di raggiungere il colonnato da via di Porta Angelica e da piazza Risorgimento: qui l’attesa supera le due ore. Una volta arrivati i fedeli dovranno superare i controlli di sicurezza, con il passaggio sotto il metal detector, per poi rimettersi in fila dentro la piazza e infine accedere in Basilica. Per mettersi in fila, i fedeli devono passare un primo controllo di sicurezza, che impedisce di portare in coda oggetti ritenuti pericolosi come ombrelli e borracce di metallo, che vengono temporaneamente lasciati accanto ai checkpoint e poi ripresi una volta usciti.
Per salutare papa Francesco voli fino a 500 euro
E' caro-funerale anche per salutare il papa. L'ultimo saluto a Francesco potrebbe costare caro alle migliaia di fedeli che in queste ore si accingono a raggiungere Roma per partecipare ai funerali del Pontefice. Dopo aver monitorato le tariffe di hotel, appartamenti e b&b della capitale, scoprendo che in alcuni casi le tariffe hanno raggiunto livelli astronomici, il Codacons ha passato al setaccio i prezzi di biglietti aerei e ferroviari, analizzando la spesa legata ai trasporti in occasione dell'evento di domani. Come evidenzia l'associazione, la concomitanza di più fattori - il ponte del 25 aprile da un lato e il Giubileo in corso dall'altro - influisce non poco sui listini praticati al pubblico, col rischio che i funerali di domani si trasformino in un salasso per le tasche dei fedeli in arrivo.
Per Macron nessun incontro diplomatico a funerale Papa
"In questo periodo di lutto e di raccoglimento per tutti i fedeli e per il mondo intero, il Presidente della Repubblica non effettuerà nessun incontro diplomatico a margine del funerale di Sua Santità papa Francesco": lo rendono noto fonti dell'Eliseo alla vigilia del viaggio di Emmanuel Macron a Roma.
Trump e Melania partono per Roma, "previsti incontri"
Donald Trump e' volato a Roma, dove insieme a sua moglie Melania domani partecipera' ai funerali di Papa Francesco. Per il presidente degli Stati Uniti e' il primo viaggio internazionale dal suo insediamento. Trump, prima della partenza ha dichiarato che durante il soggiorno a Roma, terra' una serie di bilaterali a margine dei funerali, senza specificare con chi. L'Air Force One dovrebbe arrivare nella capitale italiana intorno alle 22:50 ora locale.
2700 i media accreditati da tutto il mondo
Ad oggi, sono 2700 i giornalisti accreditati per gli eventi di questi giorni dopo la morte del Papa. Lo ha fatto sapere il portavoce del Vaticano, Matteo Bruni.
Ex portiere Pizzaballa: "Figurina a mio cugino se eletto"
Pier Luigi Pizzaballa, 85enne ex portiere di Atalanta, Roma, Verona e Milan, ha promesso di regalare la sua figurina 'introvabile' al cugino cardinale, Pierbattista Pizzaballa, se sara' eletto Papa. Pizzaballa e' stato intervistato dalla Gazzetta in vista del conclave in cui il Pizzaballa Patriarca di Gerusalemme, suo parente anche se lontano, e' considerato un outsider per il Soglio di Pietro: "Ho sentito dire che e' tra i papabili", ha detto, "ci siamo conosciuti di persona qualche anno fa, era a Bergamo per una conferenza e abbiamo fatto una chiacchierata. La prima cosa che mi ha detto e' stata: 'Finalmente conosco il vero Pizzaballa'".
Papa, domani maxi installazione di cordoglio su Nuvola di Fuksas
In occasione delle esequie del Santo Padre Papa Francesco, EUR Spa, su iniziativa del presidente Enrico Gasbarra e dell'amministratore delegato Claudio Carsera', si unira' simbolicamente alle celebrazioni funebri di Piazza San Pietro attraverso La Nuvola dell'Eur, che accogliera' sulla facciata una installazione con un messaggio di ringraziamento dedicato al Vescovo di Roma. La grande installazione visibile dalla mattina di domani 26 aprile, la sera verra' illuminata dalla Nuvola bianca di Fuksas.
Steinmeier firma libro condoglianze alla nunziatura a Berlino
Il presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier ha firmato il libro delle condoglianze per Papa Francesco presso la nunziatura apostolica di Berlino. "Piango con i cattolici in Germania e di tutto il mondo Papa Francesco. Con lui il mondo ha perso un faro luminoso di speranza, un sostenitore credibile dell'umanità e un cristiano convincente. La sua modestia, la sua spontaneità e il suo umorismo, la sua fede palpabile e la sua richiesta di clemenza hanno toccato molti nel mondo", ha scritto Steinmeier, che è di fede protestante, alla vigilia del funerale del Pontefice in Vaticano. Hanno anche firmato il libro alla Nunziatura di Berlino la moglie del Presidente, Elke Büdenbender, la ministra degli Interni facente funzione, Nancy Faeser e il Presidente della Conferenza dei vescovi tedeschi Georg Bätzing,
Ciciliano: "It-alert necessario per avvertire i fedeli"
"L'afflusso dei fedeli è tale che con questa velocità non è possibile consentire a tutti di raggiungere piazza San Pietro. Il messaggio, concordato con Prefettura e Questura, era necessario per trasmettere questa importantissima notizia non solo a chi è in fila, ma anche a chi si sta apprestando a raggiungere la zona". Così il capo della Protezione Civile, Fabio Ciciliano, intervistato da Rainews24 in merito all'It-alert inviato alle 13:11 alle utente telefoniche di Roma, all'interno del Raccordo, per annunciare gli orari di chiusura di piazza San Pietro e della Basilica per rendere omaggio a papa Francesco.
Poveri e migranti con Sant'Egidio ai funerali del Papa
La Comunità di Sant'Egidio parteciperà domani ai funerali di Papa Francesco con il suo popolo, "a partire dai poveri che lo hanno conosciuto e amato durante il corso del suo pontificato": dai rifugiati venuti con il suo aereo dall'isola di Lesbo a quelli che erano nei campi profughi di Cipro, giunti in Italia grazie ai corridoi umanitari, fino ai tanti senza dimora che lo hanno incontrato, come coloro che hanno trovato accoglienza, accanto al Vaticano, a Palazzo Migliori, che nel novembre 2019 venne affidato alla Comunità. Alcuni di loro saranno anche a Santa Maria Maggiore per rendere omaggio a Francesco prima della sua sepoltura.
Con Trump a Roma anche Waltz, Wiles e Miller
Nella delegazione Usa guidata da Donald Trump per i funerali del Papa ci sono anche il consigliere per la sicurezza nazionale Mike Waltz, la chief of staff Susie Wiles con i suoi vice - Beau Harrison, Nick Luna, Stephen Miller e Dan Scavino -, il capo della comunicazione, Steven Cheung, il capo dello staff della First Lady, Hayley Harrison, e la consigliera di Trump, Natalie Harp.
Papa, Trump: "A Roma parlerò con leader, anche italiani"
"Siamo in partenza per Roma, dove andremo a rendere omaggio" a Papa Francesco. Così, prima di imbarcarsi per l'Italia, il presidente americano Donald Trump, che domani mattina sarà a San Pietro per partecipare ai funerali di Bergoglio. In quell'occasione, ha ribadito, "vedrò molti leader stranieri". Donald Trump ha detto che a Roma parlerà con vari leader e che incontrerà "gli italiani", senza specificare chi neppure dopo che gli é stato chiesto se vedrà Giorgia Meloni.
Card. Macrickas: "Mi disse che la Madonna gli indicò luogo della sepoltura"
“La Madonna ha indicato al Papa il luogo della sepoltura e lo stesso Pontefice mi disse: ‘Sono felice che non si è dimenticata di me’”. Lo ha spiegato il card. Rolandas Mackrikas, arciprete coadiutore della Basilica di S. Maria Maggiore parlando del luogo dove verrà seppellito il Papa. “Il Papa - ha aggiunto il porporato nel corso di un punto stampa a S. Maria Maggiore - ha scelto un posto umile come era lui”.
Si intensifica afflusso a S.Pietro, lunghe file per piazza
Si fa sempre più intenso di minuto in minuto l'afflusso di pellegrini a San Pietro: come rilevano volontari e addetti alla sicurezza, sembra essere questo il momento 'clou' di presenze registrate in questi 3 giorni, ossia da quando, mercoledi' mattina, la salma di Francesco e' stata esposta. Una fila verso i varchi per i controlli scorre lenta su tutta la prima parte di via della Conciliazione: c'è chi tiene l'ombrello aperto per ripararsi dal sole. Intanto, si guarda alla giornata di domani, per i funerali di Bergoglio: oltre ai quattro maxischermi montati sulla piazza, ve ne sono altrettanti lungo un lato di via della Conciliazione.
Anche il premio Nobel Yunus rende omaggio al Papa
Anche il Premio Nobel per la pace, Muhammad Yunus, si è recato nella basilica di San Pietro per rendere omaggio alla salma di Papa Francesco.
Un nipote del Papa al funerale grazie ad una donazione
Infermiere in Argentina, Mauro Bergoglio, uno dei nipoti di Papa Francesco, aveva raccontato alla tv A24 di non potersi permettere l'acquisto di un biglietto aereo per volare fino a Roma, per andare al funerale dello zio. L'intervista ha mosso la solidarietà della proprietaria di un'agenzia di viaggi che ha regalato al giovane i passaggi, anche per la moglie. La notizia riportata dai media argentini, sta diventando virale. "Ci sto provando, sto cercando di organizzare il viaggio. Non possiamo", aveva detto il nipote del Pontefice in un'intervista all'emittente, quando gli era stato chiesto se sarebbe andato al funerale del Papa.
Alert Protezione Civile a tutti i cellulari di Roma
Alle 13.11 in tutti i cellulari agganciati alle celle di Roma è risuonato un messaggio di allarme della Protezione Civile, il sistema IT-alert operativo dal febbraio 2024 per lanciare allarmi alla popolazione. Il
messaggio annuncia: "Saluto Papa Francesco. Orario chiusura accesso piazza San Pietro ore 17 del 25 aprile". Il testo è arrivato ai telefonini in italiano, inglese, francese e spagnolo. Sorpresa tra i romani, che non avevano mai ricevuto un'allerta tranne quelle di prova nei mesi scorsi, e anche qualche polemica sui social, dove alcuni criticano l'utilizzo per un'informazione di servizio, per quanto nel contesto di un evento epocale, di un'allerta che si presumeva dedicata principalmente a gravi calamità. Sul sito della Protezione
Civile si descrive IT-alert come "il sistema nazionale di allarme pubblico per l'informazione diretta alla popolazione, che dirama ai telefoni cellulari presenti in una determinata area geografica messaggi utili in caso di gravi emergenze o catastrofi imminenti o in corso". Il messaggio IT-alert, una volta trasmesso, viene ricevuto da chiunque si trovi nella zona interessata dall'emergenza e abbia un telefono cellulare acceso e agganciato alle celle telefoniche.
Papa: 2.700 giornalisti dal mondo accreditati al momento
Sono 2.700 i giornalisti dal mondo che sono stati accreditati e la cui richiesta è stata approvata dalla Santa Sede per seguire le esequie di Papa Francesco e il successivo Conclave. Lo rende noto il direttore della sala stampa della Santa Sede Matteo Bruni. L'ufficio
accrediti è ancora al lavoro per ultimare l'approvazione di altre richieste che continuano comunque ad arrivare. Nel pomeriggio si avranno dati più completi.
Papa, Biden a esequie non tra autorità ma dopo delegazione Usa
Non farà parte della delegazione ufficiale statunitense l'ex presidente Usa Joe Biden ma sarà seduto nello stesso settore delle autorità, dietro a quella ufficiale. Lo ha reso noto il direttore della sala stampa della Santa Sede Matteo Bruni.
Funerali papa: Anas, altri 11 presidi per sorveglianza strade
In occasione delle esequie del pontefice, Anas, in previsione dell'incremento dei flussi di traffico verso la capitale, ha intensificato i propri servizi di sorveglianza sulla rete stradale ed autostradale di competenza. In particolare, per oggi e domani, lungo le autostrade del Grande Raccordo Anulare e Roma Fiumicino, anche per il prevedibile afflusso di pullman con i fedeli, oltre ai normali servizi, la struttura territoriale del Lazio ha predisposto ulteriori 11 presidi in corrispondenza delle direttrici di collegamento con i due aeroporti di Fiumicino e Ciampino e delle interconnessioni con la rete autostradale di accesso alla Capitale, per garantire la sorveglianza e la gestione di eventuali criticità. La Sala operativa territoriale del Lazio e la Sala situazioni nazionale, in stretto collegamento con Polizia Stradale, effettua il continuo monitoraggio della viabilità.
Mezzo funebre permetterà la visione della bara del Papa
Il mezzo sul quale verrà posta la bara del Papa nel corteo da San Pietro a Santa Maria Maggiore, domani, dopo il funerale, permetterà la visione della bara. Lo ha detto il portavoce vaticano Matteo Bruni.
Papa: Cardinale Langlois arrivato a Roma
Un altro Cardinale che entrerà in Conclave ha raggiunto Roma. All'aeroporto di Fiumicino è giunto il Cardinale di Haiti, Chibly Langlois, Vescovo di Les Cayes. Nato il 29 novembre 1958 a La Vallée, nella diocesi di Jacmel, nella parte sud-occidentale dell'isola caraibica di Hispaniola, Langlois è stato nominato Cardinale da Papa Francesco nel Concistoro del 22 febbraio 2014.
Delegazioni a San Pietro, prima Argentina e Italia, poi alfabeto
Le delegazioni presenti al funerale di Papa Francesco siederanno sulla destra guardando la basilica. Si comincia con il rappresentante del Paese del Papa, l'Argentina, a seguire l'Italia. Poi i sovrani regnanti in ordine alfabetico in lingua francese, a seguire i capi di Stato sempre in ordine alfabetico in lingua francese. Dunque il primo rappresentante visibile sulla destra sarà il presidente dell'Argentina e a seguire tutti gli altri. Lo ha detto il direttore della sala stampa vaticana Matteo Bruni.
Papa: presidente brasiliano Lula arrivato a Roma
Il Presidente del Brasile, Luiz Inácio Lula da Silva, è a Roma dove domani parteciperà, in piazza San Pietro, ai funerali di Papa Francesco. Il velivolo della "Forca Aerea Brasileira", con a bordo Lula, è arrivato all'aeroporto di Fiumicino, in una zona decentrata e più riservata dello scalo.
Il corteo funebre di domani durerà mezz'ora
Il corteo funebre, alla fine del funerale del Papa, da San Pietro a Santa Maria Maggiore, non passerà per Piazza San Pietro. Il corteo uscirà dalla Porta del Perugino e poi seguirà il percorso indicato dalla Questura. E' previsto un tempo di percorrenza di mezz'ora. Lo ha detto il portavoce vaticano Matteo Bruni.
Alert Protezione Civile, alle 17 chiude piazza san Pietro
Con un It-Alert inviato ai telefonini di tutta la città di Roma, all'interno del Grande Raccordo Anulare, la Protezione Civile nazionale ha chiarito che per l'ultimo saluto a papa Francesco, piazza San Pietro chiuderà alle 17, mentre la Basilica alle 18, un'ora in anticipo rispetto a quanto stabilito inizialmente nei giorni scorsi.
Papa: stasera alle 20 rito chiusura bara, un'unica cassa non più tre, ecco come sarà
Stasera alle 20 ci sarà il rito di chiusura della bara di papa Francesco. Il rito, come ha disposto lo stesso Pontefice, sarà più snello. Non più tre bare, come era consuetudine; sarà utilizzata un'unica bara in legno rivestita di zinco. Prima della chiusura della bara, il volto di Francesco verrà coperto da un velo di seta bianca e all'interno della cassa verrà collocata una borsa con le monete coniate durante il pontificato, delle medaglie d'argento e di bronzo a simboleggiare gli anni di servizio. Nella bara verrà anche posto un tubo di metallo contenente il Rogito, redatto dal maestro delle cerimonie, nel quale si racconta la vita del Papa.
Alla cerimonia prenderà parte un gruppo ristretto di persone: oltre al cardinal Kevin Farrell, gli altri cardinali Giovanni Battista Re, decano del Collegio Cardinalizio, Roger Michael Mahony, cardinale presbitero, Dominique Mamberti, cardinale protodiacono,
Mauro Gambetti, arciprete della Basilica di San Pietro, Pietro Parolin, già segretario di Stato, Baldassare Reina, vicario generale per la Diocesi di Roma, Konrad Krajewski, elemosiniere di Sua Santità; i monsignori Edgar Peña Parra, sostituto della Segreteria di Stato, Ilson de Jesus Montanari, vice camerlengo di Santa Romana Chiesa, Leonardo Sapienza, reggente della Casa Pontificia; quindi i Canonici del Capitolo Vaticano, i Penitenzieri Minori Vaticani Ordinari, i segretari del Pontefice defunto e altre persone ammesse dal maestro delle Celebrazioni Liturgiche Pontificie.
Le Misericordie tra i volontari per le esequie del Papa
La Confederazione Nazionale delle Misericordie d'Italia è stata mobilitata dal Dipartimento della Protezione Civile per offrire un supporto sanitario e logistico strutturato nella zona di Piazza San Pietro, dove continuano ad affluire decine di migliaia di fedeli da ogni parte del mondo. Grazie al coordinamento di "Area Emergenze", centinaia di volontarie e volontari, provenienti da tutta la penisola, stanno garantendo la propria presenza per prestare assistenza alla popolazione in vista delle esequie, previste per domani sabato, giornata in cui si attende il picco massimo di affluenza. Sono operative squadre specializzate in soccorso, supporto alla persona, assistenza infermieristica e sanitaria, oltre a unità dedicate alla logistica e a due strutture complete di Posto di Comando Avanzato. Nello specifico del dettaglio tecnico, sono 200 i volontari impiegati nell'assistenza ai pellegrini, dislocati dai punti di accesso alla città fino a San Pietro, per essere di supporto ai fedeli. In zona Centocelle è stato anche predisposto un "Campo Base" con propria base logistica per i volontari, allestita sempre su attivazione del Dip.to di Protezione Civile: ospita 3000 volontari e da domani ospiterà anche 4500 ragazzi arrivati a Roma per il Giubileo degli Adolescenti, altro grande evento concomitante. "La partecipazione a questo momento storico e solenne rappresenta per tutto il nostro movimento un onore profondo e un atto di servizio alla Chiesa e al popolo" si legge in una nota diffusa dall'Ufficio Stampa della Confederazione nazionale.
Gualtieri: "Celebro 25 aprile, un pensiero a Papa Francesco"
Nell'ottantesimo anniversario della Liberazione, "che noi abbiamo fatto bene a decidere di celebrare perché era giusto e doveroso farlo, fatemi esprimere un abbraccio e un pensiero a una persona straordinaria, a Papa Francesco che è stato il Papa degli ultimi, dei più fragili, il papa della pace. Noi lo dobbiamo ricordare e credo che battersi per i principi e i valori della nostra Costituzione faccia parte del modo di essere anche coerenti con il messaggio straordinario che lui ci ha mandato e quindi non fermiamoci al 25 aprile proseguiamo ogni giorno a tenere alti quei valori, quei principi e quelle bandiere". Così il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, dal palco a parco Schuster durante la manifestazione dell'Anpi.
Anmil ricorda Francesco: "Lascia messaggio impegno sociale"
Papa Francesco ''è vivo e lo sarà sempre nei nostri cuori''. ''Non dimenticheremo il messaggio di impegno sociale che ci ha lasciato''. Lo afferma il presidente nazionale Anmil, Antonio Di Bella, in una nota. ''Con profonda riconoscenza alla sua garbata e sorridente vicinanza alla missione dell’Anmil, promettiamo il nostro impegno quotidiano nel prevenire gli infortuni sul lavoro e nel prenderci cura, sul piano fisico e morale, di chi ha subito le conseguenze traumatiche dell’insicurezza lavorativa”, aggiunge il numero uno dell'Associazione nazionale fra lavoratori mutilati e invalidi del lavoro. “Il nostro è un saluto fatto con il cuore che mi fa piacere rivolgere a nome di tutta l’Associazione che, in oltre 12 anni di pontificato, ha avuto modo di apprezzare Papa Bergoglio in modo speciale per una dote oggi molto rara e che auspichiamo sia di esempio per molti: l’umiltà'', sottolinea Di Bella. ''Risuoneranno perennemente inalterate le parole di sostegno sull’operato dell’Associazione di tutela delle vittime del lavoro e di sensibilizzazione dell’opinione pubblica sulla prevenzione degli infortuni e sulle politiche della sicurezza che Bergoglio ha speso in più circostanze”.
Staffetta partigiana ‘Luce’: "E' stato un antifascista, ha portato parola pace ovunque"
“Papa Francesco? E’ stato un antifascista, che ha portato la pace in tutti i paesi del mondo. Ovunque è andato ha portato la parola della pace, della solidarietà, della libertà. Lui diceva che la libertà non sempre si ha, succede che bisogna lottare per conquistarla in un mondo così pieno di guerre, così difficile. Basta pensare alla Palestina, lui piangeva”. Così Luciana Romoli, diventata staffetta partigiana da bambina con il nome di battaglia ‘Luce’, a margine della manifestazione dell’Anpi per il 25 aprile, festa della Liberazione.
Basilica di San Pietro resterà aperta fino alle ore 19
"La Basilica di San Pietro, come precedentemente comunicato, resterà aperta fino alle ore 19. Attorno alle 18, tuttavia, terminerà l’accesso alla fila, per permettere di mantenere l’orario di chiusura e consentire a chi si mette in fila di accedere alla Basilica", precisa la Sala stampa del Vaticano.
Calcio: 1' silenzio per il Papa prima semifinali dei tornei Uefa
L'Uefa farà osservare un minuto di silenzio in memoria di papa Francesco prima delle semifinali di Youth League e Women's Champions League di questa settimana e delle semifinali delle competizioni maschili per club che si disputeranno dal 29 aprile all'1 maggio. Dopo la scomparsa del Papa, lunedì scorso, il presidente dell'Uefa, Aleksander Čeferin, aveva reso omaggio alla sua vita e alla sua eredità. "Papa Francesco è stato un faro di speranza per tutta l'umanità in questi tempi di guerra e di difficoltà", ha commentato Čeferin. "Un'umanità che ora rimarrà orfana di quella voce instancabile e potente che si è sempre levata in difesa dei poveri, degli umili e dei vulnerabili per chiedere rispetto, accoglienza e uguaglianza e per implorare una pace che è sempre sembrata lontana, ma che il cuore del mondo ha sempre auspicato".
In fila per vedere la salma del papa servono 2 ore
Già dalle mura vaticane si snoda a metà mattinata la folla di fedeli, turisti e semplici curiosi arrivati a San Pietro per un omaggio alla salma di papa Francesco. La folla, composta da bambini, anziani, persone di ogni età, si ripara dal sole che si alterna alla pioggia con ombrelli e cappellini e aspetta il proprio turno ordinatamente, seguendo le indicazioni dei volontari che disciplinano gli accessi. Molti pensano di prendere partecipare domani anche ai funerali del pontefice o a parte di essi, dalla piazza. "Siamo venuti qui da Bologna - spiega una giovane famiglia, padre madre e Antonio, 8 anni - domani aspetteremo di vedere al Colosseo il feretro del pontefice per l'ultimo viaggio". "Siamo qui per il funerale di una persona importante", aggiunge Antonio. In media, secondo i volontari della protezione civile e dell'Agesci, presenti numerosi, al momento ci vogliono quasi 2 ore per riuscire a rendere omaggio a papa Bergoglio.
La premier bosniaca Kristo ai funerali di papa Francesco
A rappresentare la Bosnia-Erzegovina ai funerali di Papa Francesco domani in Vaticano sarà la presidente del consiglio dei ministri Borjana Kristo. Come si è apreso a Sarajevo, alla cerimonia funebre sono stati invitati anche i componenti della presidenza tripartita bosniaca, ma sulla loro eventuale partecipazione non è giunta finora alcuna conferma ufficiale. Della presidenza fanno parte i rappresentanti dei tre popoli costitutivi della Bosnia-Erzegovina - bosgnacchi musulmani, serbi ortodossi e croati cattolici. Domani in Bosnia-Erzegovina, in occasione dei funerali del pontefice, sarà giornata di lutto nazionale, e tutte le partite di calcio in programma in giornata inizieranno con un minuto di silenzio in memoria di Papa Francesco. Ieri era stato reso noto che il cardinale bosniaco Vinko Puljic, arcivescovo emerito di Sarajevo, che era in forse per motivi di salute, ha ottenuto il via libera dei medici e si recherà a Roma per i funerali del Papa e per partecipera al Conclave.
Zuppi: buona Liberazione
"Buona Liberazione!". Cosi' il cardinale Matteo Zuppi, Presidente della Cei, entrando in Vaticano per la nuova riunione della Congregazione generale.
25 aprile: 'Papa era con noi', termina corteo pro-pal a Roma
"Ci siamo ripresi la piazza della Resistenza, una vittoria". Con questi slogan, sulle note di 'Bella ciao', tra i fumogeni dei colori della bandiera palestinese, si è sciolto il corteo dei palestinesi, nella giornata della liberazione. all'altezza di Ponte Spizzichino.Molti i riferimenti al defunto Pontefice. E contro il governo. A spiccare è la foto di Papa Francesco sorridente, accompagnata dalla scritta: 'Meloni, Fassino, Cuperlo Violante: voi calpestate, le sue parole su Gaza, armi, guerre, migranti'. Tra gli altri manifesti, molti riferimenti alle parole utilizzate dal governo per la celebrazione di oggi. E cori contro i sionisti. "la sobrietà lasciamola ai fasci", il cartello tenuto tra le mani da una ragazza. E ancora : "unico fascista buono è un fascista morto". In testa lo striscione 'Resistenza e Liberazione sono fiori che non muoiono, 25 aprile sempre'. Subito dietro: "se non sei con la Palestina non hai capito cos'è il 25 aprile". Tra la folla anche una donna, un'infermiera tra i sanitari per Gaza Roma, con in braccio un neonato di Gaza di cartapesta, dipinto di rosso sangue, rappresentando così una piccola vittima di Gaza.
Funerali Papa, 320mila presenze in hotel e 115mila in b&b
"Sulla base di una prima e rapida indagine, in occasione della celebrazione dei funerali del Santo Padre Papa Francesco, nelle strutture ricettive di Roma è stimato l'afflusso, nei giorni 25 e 26 Aprile 2025, di circa 154 mila arrivi che effettueranno circa 320 mila presenze". Sono i dati dell'Ente Bilaterale del Turismo del Lazio, resi noti dall'assessorato al Turismo di Roma Capitale. Si tratta di numeri calcolati a ieri mattina, viene sottolineato, per cui è prudente considerarli sottostimati. Vista la natura dell'evento, è specificato, "non sono possibili confronti con periodi precedenti. Si tratta di numeri - viene inoltre ricordato - che non riflettono l'effettiva partecipazione ai funerali, ai quali parteciperanno una miriade di persone che non effettueranno soggiorni nelle strutture ricettive". Nel dettaglio 154 mila arrivi, secondo le stime, si distribuiranno così: 101 mila negli hotel e 53 mila negli esercizi complementari; le presenze invece saranno 320 mila negli hotel e 115 mila negli esercizi complementari.
Tajani: domani non è la giornata adatta per incontri
"Non mi pare che sia questa la giornata per fare incontri politici, per parlare di dazi e di altre cose. Sarebbe secondo me una mancanza di rispetto al Santo Padre il giorno del suo funerale. E credo che sia giusto che non ci siano incontri. Non e' questo il momento". Lo ha detto il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani a chi gli chiedeva se domani ci fosse spazio per incontri politici data la presenza a Roma di diversi capi di Stato e di governo per le esequie di papa Francesco.
Insider Gb non escludono colloquio Trump-Starmer in Vaticano
Un colloquio "volante" fra il presidente degli Usa, Donald Trump, e il primo ministro britannico Keir Starmer - dedicato in primis all'Ucraina - potrebbe svolgersi senza preavviso a margine dei funerali di domani in Vaticano di papa Francesco, a cui entrambi i leader parteciperanno. A ipotizzarlo, pur in assenza di alcuna conferma a livello di agende ufficiali, sono fonti vicine a Downing Street citate da alcuni media britannici. Starmer guiderà la delegazione del governo del Regno alle esequie, affiancato dal ministro degli Esteri, David Lammy, oltre che dal principe William, erede al trono, inviato a rappresentare suo padre, re Carlo III. Non è previsto che vengano fissati incontri formali di sorta con altri leader, dicono gli insider, aggiungendo però che il premier spera di avere l'opportunità d'incrociare faccia a faccia almeno Trump per una "toccata e fuga". Fra le priorità del momento, vi sono le questioni dei dazi, ma soprattutto gli ultimi sviluppi sul dossier ucraino. Con la stampa d'oltre Manica che sottolinea da un lato le resistenze di Starmer al piano di pace delineato da Washington (e considerato largamente favorevole a Mosca) e dall'altro la probabile rassegnazione di Londra come degli alleati europei a ridimensionare pesantemente i piani della cosiddetta 'coalizione dei volenterosi' sull'invio di una futura missione di peacekeeping a garanzia di Kiev: di fronte alla consapevolezza di pericoli "troppo alti" in presenza dei durissimi moniti russi e della mancanza di tutele militari concrete da parte del vitale alleato americano.
Al corteo dell'Anpi applauso per immagine di Papa Francesco
Un uomo con un poster di Papa Francesco si è unito al corteo dell'Anpi a Roma, in via Massaia, poco prima di piazza Bonomelli. Un applauso spontaneo partito dalla testa del corteo ha accolto il manifestante con l'immagine del Pontefice che ora "sfila" accanto alle bandiere. Mentre nella piazzetta dei bambini esponevano uno striscione con su scritto un passo de Il partigiano Johnny di Beppe Fenoglio: "Ecco l'importante: che ne restasse sempre uno".
Codacons, boom prezzi biglietti, fino a 500 euro aerei e 200 i treni
Complice il ponte del 25 aprile, i prezzi di biglietti aerei e ferroviari con destinazione Roma risultano in alcuni casi proibitivi, con la conseguenza che i fedeli che intendono recarsi nella capitale per partecipare ai funerali di Papa Francesco dovranno mettere mano al portafogli. Lo afferma il Codacons, che ha monitorato le tariffe di treni e aerei per la data del 26 aprile.
Partendo nella giornata di venerdì 25 aprile e tornando domenica 27 aprile, per un volo a/r da Olbia occorre mettere in conto una spesa minima da 496 euro, 460 euro partendo da Torino, spiega l’associazione. Sopra i 300 euro i voli da Genova o da Cagliari, mentre volando da Milano la spesa minima è di 288 euro, 269 euro da Firenze, sopra i 200 euro anche i collegamenti dal sud Italia. Non va meglio sul fronte dei treni: nelle stesse date, e utilizzando i collegamenti alte velocità, si spendono un minimo di 191 euro partendo da Venezia (176 euro con Italo), 187 euro da Milano (196 euro con Italo), 183 euro da Torino (205 euro con Italo). Da Reggio Calabria servono almeno 167 euro, 175 euro da Lecce, oltre 140 euro da Genova e Bari.
Trump a Roma, nell'agenda ufficiale nessun incontro
Nessun incontro fissato nell'agenda ufficiale di Donald Trump, atteso stasera a Roma per partecipare domani mattina ai funerali di Donald Trump. E' quanto emerge dal programma della Casa Bianca diffuso nella notte, nel quale si legge che il presidente americano e la moglie Melania arriveranno a Fiumicino alle 22.50, per ripartire domani alle 13.30, dopo la conclusione della cerimonia.
Fedele americano: 'sapeva parlare a giovani e a governi, successore sia come lui'
“Papa Francesco è stato un grande Papa, progressista e capace di parlare con noi giovani e anche di relazionarsi con tutti i governi”. È il ricordo di Diego, uno dei tantissimi fedeli che hanno attraversato l’Atlantico per dire addio a Bergoglio. Viene dall’Arizona, è arrivato a Roma pochi giorni fa, e ha fatto la fila a Piazza San Pietro per oltre tre ore. “Questa è la prima volta che vedo una cosa del genere. È impressionante, non mi aspettavo una folla così imponente”, ha sottolineato infatti.
Alla domanda su cosa spera rispetto al successore di Francesco al Soglio Pontificio, se un pontefice più vicino all’ala conservatrice, anche in virtù dei rapporti - a volte difficili - del Papa argentino con l’attuale presidente americano Donald Trump, ha risposto: “Sarebbe bello che il successore fosse come Papa Francesco, che ci sia continuità”.
Trump a Roma stasera, riparte domani dopo i funerali
Donald Trump, atteso stasera a Roma per partecipare domani ai funerali di Papa Francesco, ripartirà dopo la conclusione della cerimonia. Lo comunica la Casa Bianca nel programma delle poco più di 15 ore di 'soggiorno' romano del presidente e della first lady, che si imbarcheranno sull'Air Force One dalla base di Andrews alle 8.50 ora di Washington, le 14.50 in Italia, con arrivo previsto all'aeroporto di Fiumicino intorno alle 22.50. Da lì, il corteo di auto con a bordo Trump, la moglie e lo staff si sposterà a Villa Taverna, residenza dell'ambasciatore americano a Roma, dove alloggeranno il presidente e la first lady. Domani mattina, secondo il programma, Trump e la moglie arriveranno intorno alle 9.30 a San Pietro per partecipare ai funerali del Papa, il cui inizio è fissato alle 10. Conclusa la cerimonia, il presidente e la moglie lasceranno il Vaticano alle 12.50 per ripartire da Fiumicino alle 13.30, con l'Air Force One diretto all'aeroporto di Newark. Trump e la moglie Melania, che domani compie 55 anni, sono attesi alle 17.40 ora locale al Trump National Golf Club Bedminster.
Accesso a piazza San Pietro consentito fino alle ore 18
Sarà consentito fino alle 18 l'accesso dei fedeli alla basilica di San Pietro per l'ultimo omaggio a Papa Francesco. L'avviso è stato diffuso sui maxischermo in piazza San Pietro.
A Roma pellegrini e turisti nel mirino dei borseggiatori, 8 arresti
Otto persone sono state arrestate e altre quattro denunciate a Roma dai Carabinieri in 48 ore per furti e borseggi nelle aree di maggior afflusso di pellegrini e turisti per l'omaggio a Papa Francesco. L'Arma ha rafforzato i controlli presso le fermate metropolitane e bus, a bordo dei mezzi pubblici e lungo le direttrici che conducono al Vaticano e a Santa Maria Maggiore. Nello specifico i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma hanno bloccato tre persone a bordo delle linee della metropolitana - presso le fermate Manzoni, Vittorio Emanuele e Arco di Travertino - subito dopo che avevano derubato tre passeggeri diretti a Santa Maria Maggiore, asportando effetti personali, portafogli e smartphone.
Card. Chomali': 'io nuovo Pontefice? Impossibile'
"Io prossimo Papa? E' impossibile". Cosi' il cardinale Fernando Natalio Chomali' Garib, Arcivescovo di Santiago del Cile, entrando alla riunione della Congregazione generale in Vaticano.
Papa: Becciu entrerà o no in Conclave? Giallo nel giallo due lettere di Bergoglio
Il cardinale Angelo Becciu, condannato in primo grado dal Tribunale vaticano per lo scandalo del Palazzo di Londra in attesa dell’appello e privato dei diritti connessi al cardinalato, entrerà o no in Conclave? Al momento, il Vaticano tace sul punto rinviando a dopo i funerali di Papa Francesco, che si svolgeranno domani. Ma nel corso delle Congregazioni dei cardinali - la quarta è cominciata alle 9 - alle quali starebbe partecipando anche Becciu, il caso è esploso: il porporato, come ha detto all’Unione Sarda, ha intenzione di partecipare perché a suo dire il Papa non gli avrebbe tolto le prerogative.
Inizialmente, secondo quanto riporta il Domani in un articolo di Giovanni Maria Vian, pare che il decano card. Giovanni Battista Re avrebbe dato l’ok al porporato sardo. Il Camerlengo Farrell invece avrebbe rivelato che il Papa aveva intenzione di escluderlo. Sarebbe stato il card. Pietro Parolin a mostrare le prove a Becciu, con due lettere dattiloscritte e siglate dal Pontefice con la "F" che lo escluderebbero dal Conclave: una, riporta sempre il Domani, è del 2023, l’altra è dello scorso mese di marzo, quando Bergoglio affrontava la polmonite. Becciu - a quanto riferisce il quotidiano - ne avrebbe preso atto. Ci sarà il passo indietro o sarà materia di decisione delle Congregazioni in corso?
Tomba del Papa, scritta Franciscus chiara quasi non visibile
Sono in corso i preparativi nella basilica di Santa Maria Maggiore per sistemare la tomba nella quale Papa Francesco sarà sepolto sabato dopo i funerali. Secondo una fotografia in possesso dell'ANSA sulla lastra di marmo la scritta 'Franciscus' al momento sembra quasi impercettibile. Secondo quanto si apprende, si starebbe valutando un intervento dell'ultimo minuto, sobrio, per fare in modo che l'unica iscrizione voluta dal Pontefice, sia comunque più leggibile. E' una decisione che verrà presa nelle prossime ore. Intanto emergono altri dettagli, ovvero che è una pietra di Finale Chiara, ovvero si tratta di calcare miocenico da sedimentazione marina. E' un marmo estratto dalla cava di Arma dell'Aquila ed è impiegato da secoli come materiale da costruzione. Ponti realizzati all'epoca dei romani con questo materiale sono ancora agibili, spiegano esperti della materia.
Papa, oggi a Fiumicino in arrivo decine di delegazioni
Si è aperta sin dalle prime ore del mattino, all'aeroporto di Fiumicino, la lunga serie di arrivi di delegazioni di Autorità di Governo e rappresentanti religiosi che prenderanno parte domani mattina ai funerali di Papa Francesco in Piazza San Pietro. Sono attesi anche il Cardinale elettore della Costa D'Avorio, Ignace Bessi Dogbo, ed il Cardinale elettore di Haiti, Chibly Langlois. La lunga sequenza di arrivi, alcune decine, in larga parte previsti al Cerimoniale di Stato ed altre, in via più riservata, in aree decentrate dell'aeroporto, è concentrata fino alla tarda serata di oggi, a poche ore prima dalle esequie in Vaticano. Tra le delegazioni attese in giornata quella guidata dalla Presidente di Malta, Myriam Spiteri Debono, quella palestinese con il il primo ministro dell'Autorità nazionale palestinese Mohammad Mustafa e la ministra per gli Affari esteri e gli espatriati, Varsen Aghabekian, e da Taiwan l'ex vicepresidente Chen Chien-jen; ed ancora, il Patriarca Siro Ortodosso di Antiochia, Ignatius Aphrem II, il Patriarca ecumenico di Costantinopoli, Bartolomeo I ed il Patriarca Supremo e Catholicos di tutti gli Armeni, Karekin II. E poi il Segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, il Presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, il Presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, il Presidente della Moldavia, Maia Sandu, il Principe Ereditario di Haakon Magnus di Norvegia ed il Granduca Enrico di Lussemburgo. A Roma in arrivo anche le delegazioni di Colombia, Capoverde, Seychelles, Lettonia, Cuba, Ecuador, Venezuela, El Salvador, Perù.
Papa Francesco, Becciu: “Ingiusto escludermi da Conclave, decidono cardinali”
Il cardinale afferma di non sapere se il Papa gli abbia lasciato istruzioni scritte su questo aspetto. "Saranno i miei confratelli cardinali a decidere", conclude in attesa della discussione nelle congregazioni pre-Conclave. LEGGI QUI
Cardinale Filoni: Clima buono, toto nomi lo fate voi
"C'è un buon clima, il toto nomi lo fate voi". Lo dice il cardinale Fernando Filoni entrando in Vaticano per la nuova riunione della Congregazione generale. "Ci stiamo conoscendo" aggiunge il cardinale.
Becciu: "Ingiusto escludermi da Conclave, decidono cardinali"
Il cardinale Angelo Becciu conferma di ritenere di dover essere ammesso al Conclave. Afferma a Reuters che il suo ruolo è cambiato da quella sera del 2020, quando il Papa lo privò dei diritti del cardinalato. E oltre a confermare quanto dichiarato all'Unione Sarda (che non c'è stata "alcuna esplicita volontà" di escluderlo dal conclave e non gli è mai stato chiesto di rinunciare al privilegio per iscritto) aggiunge che il Papa sarebbe stato vicino a prendere una decisione sul suo status. Dice di aver incontrato il Papa a gennaio, prima del ricovero a Gemelli a febbraio, e cita le sue parole: "Penso di aver trovato una soluzione". Afferma di non sapere se il Papa gli abbia lasciato istruzioni scritte su questo aspetto. "Saranno i miei confratelli cardinali a decidere", conclude in attesa della discussione nelle congregazioni pre-Conclave.
Papa: fino a stamane 128mila persone in visita a S.Pietro
"La Basilica di San Pietro è rimasta aperta fino alle 2:30 di notte e ha riaperto questa mattina alle 5:40. Dalla mattina di mercoledì 23 aprile alle 11:00 fino alle 8:00 di questa mattina si sono recate nella Basilica di San Pietro per rendere un saluto a Papa Francesco oltre 128.000 persone". Lo comunica la Sala stampa vaticana
Papa, per San Pietro chiusura solo da 2:30 a 5:40
Papa: code anche nella notte, Basilica S. Pietro riaperta in anticipo
Anche nella notte scorsa in migliaia si sono messi in coda per un ultimo omaggio a Papa Francesco nella Basilica di San Pietro che è stata chiusa alle 4 e riaperta in anticipo, alle 5.45. Sarà possibile rendere omaggio al feretro fino alle 19. Alle 20 la bara verrà chiusa. E domani i funerali in piazza San Pietro
Milei: 'Papa Francesco è stato l'argentino più importante'
Il funerale di Papa Francesco "è un evento estremamente importante perché, che piaccia o no, è stato l'argentino più importante della storia: è diventato il leader spirituale di 1,3 miliardi di esseri umani". Lo ha affermato il presidente argentino, Javier Milei, in partenza per Città del Vaticano. "Stiamo parlando di una persona di enorme levatura, abbiamo avuto il privilegio che fosse argentino e come capo di Stato non posso mancare a un evento di tale portata, soprattutto considerando che il nostro è un popolo cattolico", ha affermato in un'intervista a un giornalista di Radio Rivadavia.
Ufficio Netanyahu, 'condoglianze per la morte del Papa'
"Lo Stato di Israele esprime le sue più profonde condoglianze alla Chiesa cattolica e alla comunità cattolica nel mondo per la scomparsa di Papa Francesco. Possa riposare in pace". Lo scrive su X l'account ufficiale dell'ufficio del primo ministro di Israele Benyamin Netanyahu.
Superata la mezzanotte, ancora lunghe code a S.Pietro per il Papa
Lunghe le code in piazza San Pietro per rendere l'ultimo saluto a papa Francesco nella basilica vaticana ancora dopo la mezzanotte. Ieri stasera, intanto, al capezzale di Francesco si sono visti sostare a lungo in preghiera il segretario di Stato vaticano, il cardinale Pietro Parolin e l'infermiere personale, Massimiliano Strappetti.
Nel programma ufficiale di Trump a Roma nessun incontro
Nel programma ufficiale comunicato dalla Casa Bianca per la partecipazione di Donald Trump ai funerali del Papa sabato non è previsto alcun incontro bilaterale. Secondo la 'guidance', il presidente e la first lady arriveranno direttamente da Villa Taverna, sede dell'ambasciata Usa a Roma, alla basilica di San Pietro e ripartiranno subito dopo le esequie, intorno alle 13.30, sbarcando a Newark. Quindi tappa al Trump National Golf Club Bedminster, in New Jersey, dove probabilmente festeggeranno il compleanno di Melania.