Lo hanno annunciato le forze di difesa israeliane, sottolineando che tra loro ci sono diversi bambini, tra cui due gemelli di tre anni. Il capo di Hamas a Gaza, Yahya Sinwar, avrebbe incontrato diversi ostaggi israeliani che erano tenuti prigionieri in un tunnel a Gaza. Israele ha confermato l'accordo per l'estensione della tregua di due giorni. Un'intesa che prevede il rilascio di altri 20 ostaggi, 10 ogni giorno
Le forze di difesa israeliane (Idf) hanno annunciato che tutti gli 11 ostaggi rilasciati (CHI SONO GLI OSTAGGI) da Hamas oggi si trovano ora in Israele. Tra loro ci sono diversi bambini, tra cui due gemelli di tre anni. Una fonte israeliana ha confermato l'accordo per l'estensione della tregua di due giorni. Un'intesa che prevede il rilascio di altri 20 ostaggi, 10 ogni giorno. Yahya Sinwar, il leader di Hamas a Gaza, ha incontrato alcuni ostaggi israeliani nei tunnel della fazione islamica nella Striscia.
Gli approfondimenti:
- LO SPECIALE
- Cos'è Hamas
- Le cause del conflitto
- I motivi storici
- Cos'è Hezbollah
- Cosa sono i kibbutz
- Guerra in Israele, perché l'anguria sui social è diventata il simbolo della Palestina
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Guerra a Gaza, terzo gruppo di 17 ostaggi israeliani liberati da Hamas: chi sono
Nuovo scambio di detenuti palestinesi e ostaggi israeliani. Tra chi lascia la Striscia c'è anche Abigail Mor Edan, bambina israelo-americana di 4 anni. Per Biden "è la prova" che l'accordo raggiunto tra Israle e Hamas "sta funzionando". In tutto, secondo quanto si è appreso, a fronte di 39 detenuti palestinesi (tutti minorenni) sono stati rilasciati 17 ostaggi nelle mani di Hamas: 13 israeliane, 3 thailandesi e un russo. Di molti di loro è stata resa nota l'identità: ECCO COSA SAPPIAMO
Israele, libero il secondo gruppo di ostaggi: ritrovata l'intesa
A ritardare il rilascio era stata Hamas che l'aveva motivato con il fatto che "Israele non ha attuato gli elementi dell'intesa". Una accusa rigettata in toto da Israele. CHI SONO
Israele, libero primo gruppo di ostaggi: le lacrime e i sorrisi con i familiari sui social
Nella prima giornata di tregua 13 ostaggi israeliani in mano ad Hamas dall'attacco dello scorso 7 ottobre sono stati liberati, in cambio del rilascio di alcuni prigionieri palestinesi. Nelle ultime 24 ore sono sono circolate sui media e i social israelani diverse foto dei sequestrati che si ricongiungono con le rispettive famiglie. LE FOTO
Guerra Medio Oriente, Crosetto a Tel Aviv: “Obiettivo Israele resta neutralizzare Hamas”
Il ministro della Difesa italiano ha incontrato l’omologo israeliano Yaov Gallant, nel primo giorno di tregua. “L’Italia è protagonista e ne sono orgoglioso”, ha detto riguardo alla mediazione. Poi ha parlato della preoccupazione per un’escalation in Libano: “Bisogna che Hezbollah rimanga fuori da questo conflitto, ma serve la comunità internazionale”. Sulla missione Onu: “Lunedì sarò a New York. Occorre che le Nazioni Unite decidano: o ha ancora un senso oppure bisogna chiedersi se ha ancora senso mantenerla”. LEGGI L'ARTICOLO
Robot localizzatori e gel esplosivo: così l'Idf distrugge i tunnel sotto Gaza
Gli sforzi dell’esercito israeliano si concentrano ora nell'attaccare le gallerie di Hamas. Secondo Israele lì si troverebbero le basi dei terroristi, in quella rete di cunicoli costruiti sottoterra, a una profondità che va dai 20 agli 80 metri circa. Tra pericoli, nuove e vecchie tecnologie ed esplosivi, ecco le tattiche che vengono adottate. LE COSE DA SAPERE
Gaza, quarto giorno di tregua: liberati altri 11 ostaggi israeliani da Hamas
Undici persone tornano in Israele, a fronte di 33 detenuti palestinesi rilasciati (3 donne e 30 minori). Ecco chi sono gli 11 ostaggi liberati oggi
Guerra Hamas-Israele, Etgar Keret: il 7 ottobre ha rafforzato gli estremismi
Si è sempre definito un uomo di sinistra, un pacifista e attivista, lo scrittore e regista Etgar Keret, è tra gli intellettuali più eclettici e innovativi della sua generazione in Israele. Oggi, mentre attraversa il suo Paese per leggere ai bambini sopravvissuti alla mattanza del gruppo terroristico palestinese Hamas, che il 7 ottobre ha ucciso circa 1400 persone e sequestrato quasi 250 israeliani, Keret a Sky Tg24 racconta come quel giorno abbia cambiato “la prospettiva di ognuno” e come “gli effetti collaterali” siano stati l’ingigantire da entrambi le parti del divario gli estremismi. L'INTERVISTA
Guerra Israele-Hamas, dalla A di Ali Qadi alla Z di Zaka: le parole-chiave del conflitto
Ci sono alcuni termini che più di altri raccontano la crisi in atto nel Medioriente e i suoi possibili sviluppi. Lettera per lettera, ecco un alfabeto di nomi ed espressioni tornati prepotentemente al centro dell'attualità. LE PAROLE CHIAVE
"Gli 11 ostaggi liberati da Hamas sono arrivati in Israele"
Le forze di difesa israeliane (Idf) hanno annunciato che tutti gli 11 ostaggi rilasciati da Hamas oggi si trovano ora in Israele. Tra loro ci sono diversi bambini, tra cui due gemelli di tre anni.
Von der Leyen, 'bene proroga tregua; più aiuti Ue'
"Accolgo con favore l'accordo raggiunto sulla proroga di due giorni della pausa nelle ostilità tra Israele e Hamas. Invito ancora una volta i terroristi di Hamas a liberare tutti gli ostaggi sequestrati durante il loro orribile attacco del 7 ottobre. Negli ultimi quattro giorni, è stato commovente vedere i primi ostaggi israeliani liberati, insieme a ostaggi di altre nazionalità. Accolgo inoltre con favore il notevole aumento della fornitura di aiuti umanitari ai civili palestinesi a Gaza reso possibile da questa pausa nelle ostilita'". Lo afferma in una dichiarazione la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. "L'accordo raggiunto oggi estende questa finestra di speranza, consentendo a più civili a Gaza di avere accesso agli aiuti essenziali. Ad oggi, la Commissione europea ha organizzato un ponte aereo, con 20 voli completati portando quasi 900 tonnellate di forniture umanitarie tanto necessarie a Gaza attraverso l'Egitto. E altri 4 voli sono già previsti per questa settimana. Ringrazio tutte le parti coinvolte nel garantire questo nuovo accordo fondamentale. In particolare, vorrei ringraziare le autorita' del Qatar, dell'Egitto e degli Stati Uniti per i loro instancabili sforzi diplomatici nel raggiungimento di questo accordo. L'Unione europea continuerà a rimanere in stretto contatto con tutti i partner internazionali per lavorare al raggiungimento di una soluzione politica che garantisca la coesistenza pacifica tra israeliani e palestinesi, sulla base della soluzione dei due Stati", aggiunge.
Rimangono in ostaggio 9 minorenni, i più piccoli hanno 10 mesi e 4 anni
Dopo il quarto scambio fra ostaggi di Hamas e detenuti palestinesi, rimangono prigionieri a Gaza ancora nove minorenni israeliani. Lo sottolinea Times of Israel, elencando i loro nomi: Kfir Bibas (10 mesi), Ariel Bibas (4 anni), Gali Tarshansky (13), Amit Shani (16), Ofir Engel (17), Maya Leimberg (17), Aisha Zaidna (17), Liam Or (18) e Itay Regev (18).
Idf: famiglia ostaggio con bimbo 10 mesi passata da Hamas ad altro gruppo'
La famiglia Bibas - padre, madre, un bimbo di 10 mesi e la sorella di 4 anni - è stata passata da Hamas, che li aveva rapiti il 7 ottobre, ad un altro gruppo. Lo hanno reso noto le Forze di Difesa Israeliane (Idf). Tuttavia, ha sottolineato il portavoce dell'Idf, Daniel Hagari, la responsabilità dei quattro ostaggi ricade comunque su Hamas. "Degli oltre 150 nostri ostaggi, uomini, donne, minorenni, neonati, chi se ne cura? Chi tiene in ostaggio un bebè di 10 mesi, Kfir Bibas? Lo tengono in ostaggio terroristi spietati", ha detto Hagari. In precedenza il portavoce in arabo dell'Idf, Avichay Adraee, aveva detto a Sky news che i Bibas - il papà Yarden, la madre Shiri, e i figli Ariel (4 anni) e Kfir (10 mesi) - non era compresa nel rilascio di questa sera. Sono stati tutti rapiti da Hamas che li ha poi passati ad un'altra fazione palestinese che li tiene in ostaggio a Khan Yunis nel sud della Striscia, ha spiegato.
Guerra Israele-Hamas, la storia del conflitto in breve
Ripercorriamo, attraverso le mappe, le tappe del conflitto: dalla genesi negli anni del Mandato britannico agli Accordi di Oslo del '93-95 che rappresentarono una svolta storica e al tempo stesso un punto di arresto per il processo di pace, passando per l'occupazione israeliana della Striscia di Gaza nel '67 LE MAPPE
Qatar, 'ostaggi liberati sono francesi, tedeschi e argentini'
Il portavoce del ministero degli Esteri del Qatar ha reso noto che tra gli 11 ostaggi israeliani rilasciati da Gaza ci sono 3 cittadini francesi, 2 tedeschi e 6 argentini. Tutti ovviamente con doppia nazionalità.
IDF, 11 ostaggi verso territorio Israele
Che cos'è il Captagon, la droga usata dai commando di Hamas che annulla la paura
"È un prodotto che dà forte eccitazione, composto da anfetamina e caffeina in dosi elevate, spinge a sentirsi più forti e toglie la paura", spiega Silvio Garattini, fondatore e direttore dell'Istituto farmacologico Mario Negri di Milano LEGGI L'ARTICOLO
Guerra Israele-Hamas, la Nave Vulcano della Marina a Gaza: ecco di cosa si occuperà
A bordo del mezzo, salpato da Civitavecchia, dotazioni e risorse salvavita: c'è chi lo definisce un ospedale galleggiante a tutti gli effetti. "Siamo i primi a fare un'operazione umanitaria in quell'area e speriamo altri Paesi ci seguiranno", ha detto il ministro della Difesa Guido Crosetto: "Vogliamo mandare un segnale concreto ai palestinesi". L'APPROFONDIMENTO
Biden: "Ho lavorato per prolungare pausa umanitaria"
"Ho costantemente premuto per una pausa nei combattimenti per accelerare ed espandere l'assistenza umanitaria inviata a Gaza e facilitare il rilascio degli ostaggi. Rimango in contatto con i leader di Qatar, Egitto e Israele per assicurarmi che ogni aspetto dell'accordo venga implementato": lo scrive su X Joe Biden, dopo l'estensione della tregua a Gaza per altri due giorni.
Guerra Israele-Hamas, l'attacco del 7 ottobre: tutto quello che non possiamo vedere
Un video di 45 minuti con tutto ciò che non è stato mostrato il giorno dell'attacco di Hamas a Israele. Il bilancio, dopo 40 giorni, ancora è impreciso: oltre 1200 morti, circa 240 ostaggi. E una data che per Israele ha il sapore dell’11 settembre americano. L'APPROFONDIMENTO