Guerra Israele Medio Oriente, il Wsj: "Sinwar approva accordo in linea di principio". LIVE

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Atteso tra oggi e domani l'annuncio del cessate il fuoco a Gaza. Secondo il Wall Street Journal, che cita fonti arabe, il leader de facto di Hamas a Gaza, Muhammad Sinwar, è d'accordo in linea di principio con i termini dell'accordo per il rilascio degli ostaggi e il cessate il fuoco. La bozza d'accordo prevede tre fasi, con una prima tregua di 42 giorni durante i quali sono previsti il graduale rilascio dei primi 33 ostaggi e l'inizio del ritiro delle forze israeliane. Oltre 30 vittime in raid israeliani

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Atteso tra oggi e domani l'annuncio del cessate il fuoco a Gaza, secondo i media locali. La bozza d'accordo prevede tre fasi, con una prima tregua di 42 giorni durante i quali sono previsti il graduale rilascio dei primi 33 ostaggi e l'inizio del ritiro delle forze israeliane. E già si pensa già al dopoguerra: Blinken parla di un piano per affidarne la gestione all'Anp affiancata dall'Onu, fino alla nascita di uno Stato palestinese che comprenda Gaza e Cisgiordania. Secondo il Wall Street Journal, che cita fonti arabe, il leader de facto di Hamas a Gaza, Muhammad Sinwar, è d'accordo in linea di principio con i termini dell'accordo per il rilascio degli ostaggi e il cessate il fuoco. 

Ma mentre si attende con il fiato sospeso il via libera definitivo all'accordo di tregua sono continuati senza sosta nella notte e questa mattina i raid dell'aviazione israeliana su Gaza. Secondo fonti locali, sono almeno 33 le vittime degli attacchi ma il bilancio potrebbe salire.



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Primo ministro Mustafa, dopo tregua "mantenere pressione su Israele"

Dopo una tregua nella Striscia di Gaza, data per imminente, la comunità internazionale dovrà continuare a fare pressione su Israele affinche' accetti la creazione di uno Stato palestinese. Lo ha dichiarato il primo ministro palestinese Mohammed Mustafa a margine di una conferenza a Oslo. "Il cessate il fuoco di cui stiamo parlandoè  dovuto principalmente alla pressione internazionale. Questo dimostra che la pressione sta dando i suoi frutti", ha detto il premier Mustafa. Israele "deve capire cosa è giusto e cosa è sbagliato, e che il potere di veto sulla pace e sullo Stato palestinese non sara' piu' accettato o tollerato", ha sottolineato alla stampa.

Papa: ‘aiutare i bambini nei Paesi in guerra, istruzione e assistenza medica ‘

Il Papa, all’udienza generale, salutando i fedeli polacchi ringrazia “ i piccoli Cantori Missionari, che in questi giorni cantano brani natalizi passando di casa in casa per raccogliere fondi per i bambini poveri dei Paesi di missione. Cantano bene e chiedono il bene.  Con questo impegno, molti vostri coetanei, anche nei Paesi in guerra, hanno la possibilità di avere un pasto, istruzione e assistenza medica”. 

Mo: Tajani, 'accordo imminente è notizia importantissima'

Il fatto che l'accordo sia imminente è "una notizia importantissima che speriamo possa consentire di aprire una nuova fase e riportare la pace in tutto il Medio Oriente". Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, in un punto stampa ieri sera dopo l'incontro con l'omologo israeliano Gideon Sa'ar a Villa Madama. "Sono lieto di ospitare Sa'ar in un momento storico per la pace in Medio Oriente - ha detto Tajani - e la visita assume un ruolo di grandissimo rilievo perché mi auguro si possa essere veramente vicini a un cessate il fuoco a Gaza".

E il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha anche parlato con il Premier e ministro degli Esteri palestinese, Mohammad Musrafa per ribadire il sostegno dell'Italia a un accordo di cessate il fuoco nella Striscia". "Sosteniamo l’unità di Gaza e Cisgiordania con un governo guidato dall’Anp", ha aggiunto il ministro italiano.

Wsj ,Muhammed Sinwar approva accordo in linea di principio

Secondo il Wall Street Journal, che cita fonti arabe, il leader de facto di Hamas a Gaza, Muhammad Sinwar, è d'accordo in linea di principio con i termini dell'accordo per il rilascio degli ostaggi e il cessate il fuoco. 

In Israele protesta ultraortodossi contro leva obbligatoria Idf

Decine di ebrei ultraortodossi della Fazione di Gerusalemme, tutti uomini, stanno protestando davanti al principale centro di reclutamento dell'Idf a Tel Aviv Hashomer, con tentativi di bloccare la strada, contro l'arruolamento obbligatorio anche per i membri della comunità Haredi (ortodossi). Ne sono nati tafferugli con la polizia. Lo scrive il Times of Israel. La protesta arriva dopo che l'Idf ha riemesso gli ordini di leva a centinaia di adolescenti ultraortodossi che non si erano presentati la prima volta che erano stati chiamati. La Fazione di Gerusalemme, un gruppo ultraortodosso estremista che conta circa 60.000 membri, è considerata tra le fazioni Haredi più conservatrici e manifesta regolarmente contro l'arruolamento degli studenti di yeshiva. 

Nuova ondata raid israeliani su Gaza, decine di morti

Mentre si attende con il fiato sospeso il via libera definitivo all'accordo di tregua, tra Hamas e Israele, sono continuati senza sosta nella notte e questa mattina i raid dell'aviazione israeliana su Gaza. Secondo fonti locali, sono almeno 33 le vittime degli attacchi ma il bilancio potrebbe salire. Sette persone della stessa famiglia sono morte in un attacco aereo contro la scuola elementare Farabi, nella città di Gaza, dove avevano trovato riparo decine di sfollati. Altre 11 persone sono rimaste uccise a Deir al-Balah, nel centro della Striscia, in un bombardamento sulla casa in cui si rifugiavano. Sette poi le vittime di un raid nel campo profughi di Nuseirat, sempre nel centro della Striscia di Gaza. 

Idf, '2 militari feriti in Cisgiordania per bomba artigianale'

Due soldati israeliani sono stati gravemente feriti quando un ordigno artigianale nascosto sotto una strada è esploso sotto al veicolo veicolo blindato su cui viaggiavano nella città di Kabatiya, in Cisgiordania. Lo ha  riferito l'Idf, citato da Ynet. Un terzo soldato della riserva ha riportato ferite leggere nello stesso episodio.

Attacco a militari israeliani a Jenin: tre feriti

Militanti palestinesi hanno fatto saltare in aria con un ordigno un bulldozer militare israeliano a Qabatiya, a sud di Jenin, in Cisgiordania. L'esercito di Israele ha confermato che tre soldati sono stati feriti nell'attacco e sono stati portati in ospedale in elicottero. Ne ha dato notizia l'emittente al Jazira. Due dei militari, appartenenti alla Brigata Menashe, hanno riportato ferite gravi, mentre un riservista della Brigata Kfir è stato ferito in modo lieve.




Media: già 22 morti oggi a Gaza nei raid di Israele

L'emittente araba Al Jazeera afferma che almeno 22 persone sono morte in diversi attacchi israeliani che hanno colpito nelle prime ore di oggi la Striscia di Gaza, mentre si attende l'annuncio di un accordo con Hamas per una tregua nell'enclave palestinese. 

Netanyahu incontra il team negoziale, trattative nella notte

Il primo ministro Benjamin Netanyahu ha tenuto delle consultazioni con il team israeliano incaricato dei negoziati e con i membri delle forze di sicurezza israeliane. Lo riporta il Times of Israel.  Il suo ufficio ha inviato un aggiornamento alle famiglie degli ostaggi, affermando che i colloqui a Doha sono in corso e che le parti stanno discutendo i dettagli finali necessari per raggiungere un accordo.  I negoziati sono proseguiti per tutta la notte, ha affermato l'ufficio di Netanyahu, aggiungendo che aggiorneranno le famiglie degli ostaggi il prima possibile. 



Media: 10 morti dopo un raid aereo israeliano a Gaza

Un attacco aereo israeliano a Deir al-Balah, nella Striscia di Gaza, ha ucciso almeno 10 palestinesi e ne ha feriti altri: lo riporta il Guardian, citando fonti mediche.   In un altro attacco contro un'abitazione a Rafah, cinque persone, tra cui una donna, sono state uccise e altre quattro sono rimaste ferite, hanno riferito i medici. 

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