Dopo New York il presidente ucraino andrà a Washington dove sarà ricevuto da Joe Biden alla Casa Bianca. Putin conferma la ripresa economica del Paese: "Fermata inflazione, Pil a livelli 2021 Abbiamo resistito a pressioni esterne assolutamente senza precedenti". Bakhmut, Andriivka e adesso anche Klishchiyivka: dopo giorni di affermazioni e smentite, l'Ucraina annuncia la riconquista di territori nel Donetsk e costringe Mosca a correre ai ripari sul fronte orientale
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Il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky è arrivato a New York per partecipare all'Assemblea Generale dell'Onu. Zelensky dopo New York andrà a Washington dove sarà ricevuto da Joe Biden alla Casa Bianca.
Media russi hanno riferito di una serie di esplosioni nel quartier generale delle autorità locali filo-russe a Donetsk, nell'est dell'Ucraina. Su Telegram il sindaco ha dichiarato che il centro di Donetsk è sotto attacco.
Bakhmut, Andriivka e adesso anche Klishchiyivka: dopo giorni di affermazioni e smentite, l'Ucraina annuncia la riconquista di territori nel Donetsk e costringe Mosca a correre ai ripari sul fronte orientale. Secondo Kiev, sarebbero 52 mila i soldati schierati lì dal Cremlino.
Putin ha affermato che "la fase di ripresa dell'economia russa" sarebbe, a suo dire, "completa" e che il pil della Russia avrebbe raggiunto il livello del 2021.
Il prossimo Consiglio Affari Esteri dell'Ue si terrà con ogni probabilità a Kiev. Lo fanno sapere all'ANSA tre diverse fonti. I 27 ministri europei si ritroveranno nella capitale ucraina "al principio di ottobre".
In base a quanto sostiene il segretario della Nato, Jens Stoltenberg, bisognerà "prepararsi ad una lunga guerra".
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Gli ultimi mesi di Prigozhin, dal tentato golpe all'esilio in Bielorussia fino alla morte
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Ucraina, Germania annuncia nuovi aiuti militari per 400 milioni
Il ministro della Difesa tedesco Boris Pistorius ha annunciato un nuovo pacchetto di aiuti militari da 400 milioni di euro per l'Ucraina, ma non ha sciolto la riserva sull'invio dei missili Taurus, richiesti da Kiev. Il pacchetto, ha spiegato Pistorius a Bild, sarà soprattutto composto da munizioni, a cui si aggiungeranno "veicoli protetti e sistemi di sminamento", oltre ad abbigliamento militare per l'inverno e generatori.
Il ministro ha però evaso la domanda sui missili Taurus, dicendo che il governo sta ancora valutando la consegna. L'intervista arriva alla vigilia di un nuovo incontro del Gruppo di Contatto di Ramstein sulla fornitura di armi all'Ucraina. All'incontro è atteso anche il capo del Pentagono, LLoyd Austin. Pistorius non sarà presente all'incontro nella base militare americana in Germania perchè ha il covid.
Zelensky a New York, ringrazierò gli Usa per il sostegno
- "Sono arrivato negli Stati Uniti per l'Assemblea dell'Onu e una visita a Washington", durante la quale "ringrazierò gli Stati Uniti da parte dell'Ucraina per l'assistenza". Lo scrive su X il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky. "Parteciperò all'Assemblea Generale dell'Onu, al Consiglio di Sicurezza e avrò numerosi incontri bilaterali. L'Ucraina presenterà una proposta concreta agli statu membri dell'Onu su come rafforzare il principio di integrità territoriale", afferma Zelensky sottolineando che "a Washington incontrerà il presidente Joe Biden, i leader del Congresso, i vertici militari e le aziende americane. Ringrazierà gli Stati Uniti da parte dell'Ucraina per l'assistenza nella nostra battaglia per l'indipendenza e la libertà".
Ucraina, chi era "Juice" pilota-eroe morto durante un addestramento che sognava gli F-16
Andrii Pilshchykov è morto il 25 agosto, insieme ad altri due colleghi, in uno scontro fra aerei durante un addestramento su jet biposto L-39 Albatros, nell'oblast nord-occidentale di Zhytomyr. Il 30enne era molto conosciuto nel suo Paese ma anche all'estero, e aveva svolto un periodo di addestramento negli Usa. LA STORIA
Zelensky arrivato a New York per l'Assemblea dell'Onu
Il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky è arrivato a New York per partecipare all'Assemblea Generale dell'Onu. Zelensky dopo New York andrà a Washington dove sarà ricevuto da Joe Biden alla Casa Bianca.
Ucraina: incontro Lula-Zelensky mercoledì a New York
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e il presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva del Brasile si incontreranno mercoledì a New York. lo fa sapere l'ufficio del presidente brasiliano. Lula, accusato in Occidente per la sua posizione troppo morbida nei confronti della Russia, incontrerà Zelensky dopo un incontro bilaterale con il presidente degli Stati Uniti Joe Biden a margine dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite. Zelensky aveva già cercato un incontro faccia a faccia con Lula al vertice del G7 in Giappone a maggio, ma il tentativo era fallito, ufficialmente per problemi di agenda.
I rapporti sono tesi tra Zelensky e Lula, che ha affermato che la sua controparte ucraina e' "responsabile quanto Putin" per la guerra e ha rifiutato di unirsi alle nazioni occidentali nell'imporre sanzioni alla Russia o nel fornire munizioni all'Ucraina. Lula ha cercato di posizionare il Brasile come potenziale mediatore nel conflitto, insieme ad altri paesi "neutrali", tra cui Cina e Indonesia, ma ha più volte affrontato delle critiche per la sua posizione sulla guerra: ad aprile ha accusato gli Stati Uniti di "incoraggiare" il conflitto e ha affermato che gli Stati Uniti e l'Unione europea "devono iniziare a parlare di pace".
Dopo che la Casa Bianca lo ha accusato di "ripetere a pappagallo la propaganda russa e cinese", Lula ha attenuato la sua retorica, dicendo che il Brasile ha condannato l'invasione della Russia. Il Brasile, secondo quanto riferito, ha contribuito a bloccare gli sforzi volti a criticare esplicitamente l'invasione russa nella dichiarazione finale del vertice del G20 in India. Lula ha anche suggerito che l'Ucraina potrebbe dover rinunciare alla contesa penisola di Crimea, che la Russia ha annesso con la forza nel 2014 come preludio all'invasione dell'Ucraina lo scorso anno.
Chi è Rustem Umerov, il nuovo ministro della Difesa ucraino scelto da Zelensky
Prende il posto di Oleksiy Reznikov alla guida del dipartimento della Difesa. Appartenente al gruppo etnico dei tatari di Crimea ed ex deputato del parlamento ucraino, Umerov è stato anche negoziatore con la Russia e la Turchia per l'accordo sul grano. LA BIOGRAFIA
Ucraina: commissario Ue, sorpreso da sua reazione su grano
"Sono sorpreso che l'Ucraina ha scelto questa procedura" del ricorso all'Omc contro i tre Stati confinanti che hanno anunciato di mantenere l'embargo all'importazione del grano ucraino "tenendo conto degli sforzi enormi profusi finora dagli Stati membri". Lo ha dichiarato il commissario europeo all'Agricoltura, Janusz Wojciechowski, in conferenza stampa al termine del Consiglio Agricoltura. "Da ex giudice dico che è sempre meglio trovare una soluzione amichevole che finire in tribunale anche perché è facile dimostrare come l'Ucraina abbia potuto in realtà beneficiare delle restrizioni con maggiore export di cereali verso i grandi mercati", ha spiegato il commissario polacco.
"Fino a quando è scoppiata la guerra non c'erano quasi esportazioni dall'Ucraina verso i nostri Stati membri confinanti. Solo centinaia di tonnellate verso i Paesi limitrofi, c'erano tante invece verso l'Italia, la Spagna, il Portogallo, i Paesi bassi. Ma non c'erano mai state esportazioni dirette verso i Paesi limitrofi, era possibile ma non succedeva. Dopo lo scoppio della guerra sono cominciati ad arrivare i cereali in questi Paesi limitrofi perche' le esportazioni dell'Ucraina verso gli altri Paesi erano state bloccate. Per un totale passato da 7 a 13 miliardi di euro", ha evidenziato Wojciechowski.
Accordo sul grano, Putin ha posto due condizioni dopo l'incontro con Erdogan
Il dialogo tra i leader di Russia e Turchia è stato "molto costruttivo". A dirlo è il portavoce del Cremlino in seguito al vertice tenutosi negli scorsi giorni a Sochi. Poi il presidente turco è tornato sull'argomento, parlando di "buoni risultati" in merito alla ripresa dell'accordo sul grano. "La Russia ha due richieste particolari", ha spiegato Erdogan. LEGGI L'ARTICOLO
Hillary Clinton: "Ucraina merita il nostro sostegno"
L'Ucraina "merita il nostro sostegno. La sua battaglia è la nostra battaglia. Dobbiamo restare al suo fianco". Lo afferma Hillary Clinton nel corso di un incontro con il segretario al Tesoro Janet Yellen. L'ex segretario di Stato loda il presidente Joe Biden per il supporto a Kiev "con aiuti militari ma anche mettendo insieme gli alleati. Le sanzioni anche sono molto importanti. L'eroismo e il coraggio della popolazione dell'Ucraina e del suo leader sono una storia fantastica".
Media brasiliani: Zelensky accetta l'incontro con Lula
Il presidente del Brasile, Luiz Inacio Lula da Silva, e il suo omologo ucraino Volodymyr Zelensky si incontreranno mercoledì pomeriggio a New York al margine della 78esima Assemblea generale delle Nazioni Unite. Lo riferiscono media brasiliani citando fonti del governo che confermano l'accettazione da parte del presidente ucraino della proposta fattagli pervenire nei giorni scorsi. Ieri il senatore del Partito dei Lavoratori (Pt), Jaques Wagner, che si trova a New York insieme al presidente aveva rivelato che la delegazione brasiliana aveva offerto alle autorità ucraine due date per l'incontro. Le consultazioni tra brasiliani e ucraini sono iniziate la settimana scorsa, ma non c'è ancora "certezza" sull'incontro, aveva affermato a sua volta una fonte del Pt interpellata dall'ANSA. Lula aveva già cercato di incontrare Zelenskyj quattro mesi fa, durante il vertice del G7 in Giappone, ma senza successo. Giovedì scorso i ministri degli Esteri Mauro Vieira e Dmytro Kuleba hanno hanno avuto una conversazione telefonica e Brasilia ha ribadito la posizione brasiliana a favore del rispetto dell'integrità territoriale dell'Ucraina. Il presidente brasiliano ha proposto da tempo un suo piano per la pace e il cessate il fuoco tra Russia e Ucraina, un'iniziativa che potrebbe essere rilanciata domani nel suo discorso all'Assemblea generale dell'Onu.
Zelensky incontrerà Biden alla Casa Bianca
Questa settimana il presidente ucraino Volodymyr Zelensky incontrerà Joe Biden. La notizia è stata anticipata dai media americani, parlando dell'arrivo negli Stati Uniti del presidente ucraino che parteciperà di persona all'Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York. L'ultimo incontro tra i due leader è stato a maggio scorso a Hiroshima, in Giappone.
Ucraina, battaglione Azov torna al fronte nella regione di Lugansk
Lo ha ammesso il capo del dipartimento di pianificazione della Guardia Nazionale, Mykola Urshalovych, come riporta l'emittente statale Suspilne. LEGGI L'ARTICOLO
Polonia mantiene embargo su grano nonostante reclamo
Varsavia ha fatto sapere che manterrà l'embargo all'importazione di grano ucraino nonostante il reclamo al Wto presentato da Kiev. Insieme alla Polonia, le autorità ucraine hanno denunciato anche Ungheria e Slovacchia. "Manteniamo la nostra posizione, pensiamo che sia corretta, risulta da un'analisi economica e dai poteri derivanti dal diritto comunitario e internazionale", ha spiegato il portavoce del governo, Piotr Mueller, a Polsat News. "Un reclamo davanti al Wto non ci impressiona".
Proiettili all'uranio impoverito, cosa sono e dove sono stati usati in precedenza
Queste armi perforanti sono in dotazione a diversi Paesi del mondo, malgrado le polemiche sulla legalità del loro utilizzo in scenari di guerra passati, come nei Balcani o in Iraq. Molte patologie dei reduci sono state associate a queste munizioni, ma nessuno studio ha confermato con certezza il legame diretto con le malattie. L'APPROFONDIMENTO
Kim Jong-Un ha lasciato la Russia, ricevuti in dono droni e un giubbotto antiproiettile
Il leader nordcoreano, dopo la visita nel Paese che lo ha portato a incontrare anche Vladimir Putin, è ripartito a bordo del suo treno blindato dalla stazione di Artiom-Primorsky-1. I regali militari ricevuti da Kim sono altamente simbolici nel contesto dei timori occidentali riguardo a un possibile accordo per la fornitura di armi e munizioni di cui Mosca ha bisogno per la sua offensiva in Ucraina. LEGGI L'ARTICOLO
Varsavia, nessuna marcia indietro dopo il ricorso di Kiev al Wto
"Il ricorso dell'Ucraina al Wto non ci impressiona. Non abbiamo intenzione di fare marcia indietro rispetto all'embargo che abbiamo imposto a causa di questa denuncia". Così il portavoce del governo polacco, Piotr Müller, commentando la decisione di Kiev di fare causa presso la World Trade Organisation (Wto) contro Polonia, Slovacchia e Ungheria per il divieto sulle importazioni di grano ucraino.
Soldatessa incinta condannata a sei anni di carcere per diserzione
Una soldatessa russa incinta, già madre di un bimbo di cinque anni, è stata condannata a sei anni di carcere con l'accusa di diserzione per non essersi presentata all'ufficio di leva al momento della mobilitazione parziale dello scorso settembre. Il caso, riportato dal quotidiano russo Kommersant, è il primo di una donna accusata di questo reato. Comparsa davanti al tribunale militare di Vladikavkaz, la caporale Madina Kabaloyeva ha spiegato che il servizio medico della sua unità aveva raccomandato l'aspettattiva durante la gravidanza e quindi riteneva che il comando ne fosse informato. Ma la procura militare ha risposto che la donna ha continuato a percepire le indennità militari e non si è dimessa. Dato la sua condizione di madre, l'esecuzione della condanna della soldatessa è stata rinviata al 2032. I legali della donna hanno annunciato un ricorso in appello.
Kiev, causa a Wto contro Paesi Ue per divieto import grano
Kiev ha dichiarato di aver intentato una causa presso la World Trade Organisation (WTO) contro i suoi tre vicini dell'Unione europea - Polonia, Slovacchia e Ungheria - per il divieto sulle importazioni di grano ucraino. "È di fondamentale importanza per noi dimostrare che i singoli Stati membri non possono vietare le importazioni di prodotti ucraini", ha dichiarato il ministro dell'Economia ucraino Yulia Svyrydenko in un comunicato. "Per questo motivo stiamo intentando una causa contro di loro".
Filorussi: "Il colonnello Kondrashkin ucciso in Ucraina'
Il colonnello dell'esercito russo Andrey Kondrashkin (nome di battaglia 'Dunay'), è stato ucciso in Ucraina. Lo sostiene Alexander Khodakovsky, vicecomandante della Guardia nazionale della Repubblica popolare di Donetsk, citato da alcuni media russi come Meduza e Moscow Times. Kondrashkin comandava la 31esima brigata d'assalto aereo, un'unità d'élite di Mosca che aveva preso parte a tutte le battaglie più importanti a partire da quella dell'aeroporto di Hostomel, vicino a Kiev. Secondo il giornalista ucraino Yurii Butusov, l'unità si trova ora vicino a Bakhmut. Kondrashkin è stato incaricato di respingere gli attacchi della 3ª Brigata d'assalto ucraina nei pressi del villaggio di Andriivka. Butusov afferma che le Forze armate ucraine sono riuscite ad entrare nel villaggio attraverso il settore di difesa di Kondrashkin.
Grano: Polonia, Ungheria e Slovacchia. Stop a tavolo Ue
Dopo l'annuncio di Kiev che citerà in giudizio Polonia, Ungheria e Slovacchia presso l'Organizzazione mondiale del commercio per il loro rifiuto di revocare l'embargo all'importazione dei prodotti agricoli ucraini, Varsavia, Budapest e Bratislava hanno deciso di boicottare la piattaforma di coordinamento della Commissione europea sul grano ucraino a Bruxelles. Lo scrive l'agenzia di stampa polacca PAP citando una fonte Ue. "Polonia, Ungheria e Slovacchia si rifiutano di lavorare nell'ambito della piattaforma per prudenza procedurale - ha detto la fonte - e per il fatto che l'Ucraina potrebbe utilizzare le informazioni fornite nell'ambito della piattaforma di coordinamento contro questi tre paesi durante i procedimenti del Wto", fa sapere la fonte Ue all'agenzia polacca. L'intenzione di Kiev di presentare un reclamo all'Organizzazione mondiale del commercio contro tre paesi vicini è stata annunciata oggi dal viceministro dell'Economia ucraino Taras Kachka . Secondo Kiev, le autorità del paese cercheranno di dimostrare che le azioni di Polonia, Slovacchia e Ungheria sono illegali.
Pechino: 'Cooperazione con Russia non è contro nessuno'
La Cina e la Russia intendono portare avanti una politica estera indipendente e la loro cooperazione "non è diretta contro nessuno". Lo ha detto il ministro degli Esteri cinese Wang Yi incontrando a Mosca il suo omologo russo Serghei Lavrov. Lo riferisce la Tass.
'In Bielorussia sono rimasti meno di mille soldati della Wagner'
In Bielorussia sarebbero rimasti meno di mille mercenari del Gruppo Wagner, tra i quali ci sarebbero 200 istruttori. Lo riporta il Centro di resistenza nazionale, un'unità sotto il Comando delle forze operative speciali ucraine in contatto con la resistenza bielorussa, e lo confermano fonti militari dell'Ukrainska Pravda. "Secondo le informazioni della resistenza locale, in Bielorussia sono rimasti meno di 1.000 wagneriani", sostiene il Centro di resistenza nazionale spiegando che questi sono coloro "che non vogliono essere portati né nelle nuove milizie private, né al ministero della Difesa". Questi dati sono confermati anche da "fonti nelle unità militari che conoscono la situazione in Bielorussia", sostiene Ukrainska Pravda.
Poroshenko a Sky Tg24: "Avanti controffensiva"
Russia, Mosca protesta: restrizioni assurde a frontiere con l'Ue
La Russia ha denunciato le "assurde" restrizioni imposte all'ingresso dei cittadini russi nell'Unione europea, che includono la possibilità di confiscare i loro effetti personali, rendendo i loro viaggi "praticamente impossibili". All'inizio di settembre, la Commissione europea ha pubblicato dei chiarimenti sulla procedura per consentire ai cittadini russi di attraversare i confini dell'Ue, vietando loro, pena la confisca, di portare con sé auto, telefoni cellulari e computer portatili, oltre a cosmetici e persino vestiti.
Russia, convocato ambasciatore francese: "Azioni russofobiche"
Mosca ha convocato l'ambasciatore francese Pierre Levy per manifestare profonda contrarietà contro "azioni russofobiche" da parte delle autorità di Parigi contro giornalisti russi durante il recente vertice G20 in India. Secondo la stampa, la protesta formale è legata al fatto che in quell'occasione ai reporter di Ria Novosti e Russia-News è stato "bruscamente negato" l'accesso alla conferenza stampa del presidente Emmanuel Macron.
Putin, fase di ripresa economica completa, Pil a livelli 2021
Putin sostiene che, "entro la fine dell'anno", il Pil russo potrebbe crescere tra il 2,5 e il 2,8%. Si tratta di numeri simili a quelli annunciati recentemente dal governo russo, che tuttavia ha anche rivisto al rialzo le previsioni per l'inflazione che, sempre secondo Mosca, dovrebbe salire quest'anno del 7,5% e non del 5,3% come si prevedeva ad aprile. Sullo sfondo di questa situazione, la Banca centrale russa tre giorni fa ha aumentato di altri 100 punti base il tasso di riferimento portandolo al 13%.
Kiev, 'rotta linea difensiva russa in direzione Bakhmut'
"Grazie al successo delle nostre truppe, la linea difensiva del nemico è stata spezzata" in direzione di Bakhmut. I russi hanno "cercato di chiuderla gettando nella battaglia tutte le riserve disponibili". Lo riferisce il comandante delle forze di terra ucraine Alexander Syrsky, citato dal canale Telegram Military Media Center, aggiungendo che le forze armate russe hanno perso alcune delle unità migliori nelle battaglie in quell'area, ma la situazione sul fronte orientale resta difficile e le battaglie sono feroci. Secondo il comandante "Mosca non abbandona i tentativi di riconquistare posizioni perdute" verso Kupiansk e Lyman.
Guerra in Ucraina, Poroshenko a Sky TG24: "La Russia è isolata, ha solo Kim"
“Noi ucraini in molte nazioni abbiamo un sostegno bipartisan perché abbiamo il sostegno del popolo, tutto il mondo democratico ci sostiene: è per questo che sono fiducioso che nonostante le elezioni democratiche del prossimo anno il sostegno all'Ucraina rimarrà stabile”, ha aggiunto l'ex presidente parlando degli sviluppi del conflitto. GUARDA QUI
Coldiretti,-60% prezzi grano. Sos speculazioni
Sono crollati del 60% i prezzi del grano in Italia sui valori al di sotto dei costi di produzione che mettono a rischio il futuro della coltivazione lungo la penisola. Lo rileva un'analisi della Coldiretti rispetto alle quotazioni dello scorso anno, in riferimento "al braccio di ferro tra Commissione Ue e Polonia, Slovacchia e Ungheria che vogliono bloccare nel loro Paese l'import di grano Ucraino, dopo la mancata proroga del divieto comunitario di importazione nei 5 paesi confinanti che si va a sommare alle conseguenze del mancato accordo sul Mar Nero". Un'intesa - sottolinea l'organizzazione agricola - importante per garantire gli approvvigionamenti nei Paesi più poveri dell'Africa e dell'Asia ed evitare carestie che possano spingere i flussi migratori, ma "è necessario evitare speculazioni e distorsioni commerciali provocate dall'afflusso di grano in eccesso sul mercato europeo attraverso un'attenta sorveglianza dei corridoi di solidarietà affinché il prodotto raggiunga il paese terzo destinatario". La Russia - continua Coldiretti - ha registrato un nuovo raccolto record di 153-155 milioni di tonnellate di cereali tra i quali la produzione di grano dovrebbe superare le 85 milioni di tonnellate che hanno riempito i silos e invaso i mercati internazionali con il rischio di triangolazioni sulle quali occorre vigilare anche in Italia per evitare il collasso dei mercati. In Ucraina al contrario, considerata storicamente il granaio d'Europa, la produzione di grano dovrebbe registrare, nel 2023/24, un notevole calo, a causa - fa presente l'organizzazione - della guerra con la Russia, con il raccolto che dovrebbe attestarsi a quota 17,5 milioni di tonnellate, il livello più basso da oltre un decennio. L'incertezza sull'accordo ha favorito le speculazioni sul mercato delle materie prime agricole che - conclude Coldiretti - si spostano dai mercati finanziari ai metalli preziosi come l'oro fino ai prodotti agricoli dove le quotazioni dipendono sempre meno dall'andamento reale della domanda e dell'offerta e sempre più dai movimenti finanziari e dalle strategie di mercato.
Kuleba, Putin è minaccia per tutti
"La Russia di Putin è una minaccia per tutti, non solo per l'Ucraina. Indipendentemente dalla distanza geografica. Il suo arsenale di guerra ibrida comprende ingerenze elettorali, pirateria informatica, corruzione, ricatto, sabotaggio, colpi di Stato, omicidi e altri strumenti. Dobbiamo sconfiggere la Russia adesso, mentre è debole". Lo ha scritto su X il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba.
Proposta repubblicani anti shutdown Usa senza aiuti a Kiev
Un gruppo di repubblicani della camera ha presentato un provvedimento per finanziare temporaneamente il governo americano fino al 31 ottobre, evitando così uno shutdown alla fine di settembre. L'iniziativa - riporta il Washington Post - prevede tagli a tutte le agenzie federali, esclusa quella per i veterani e il Pentagono, e non include i 20 miliardi di dollari chiesti da presidente Joe Biden per l'Ucraina, così come i 16 miliardi per i disastri naturali. Non è chiaro se l'iniziativa sarà approvata dalla Camera. Appare invece quasi certa una sua bocciatura in Senato.
Kiev, 'attacco russo su Avdiivka liberata e Toretsk, 2 morti'
I russi hanno bombardato stamattina il villaggio di Avdiivka, appena liberato dalle forze ucraine, e la periferia di Toretsk, nella regione di Donetsk. In seguito all'attacco nemico, due persone sono morte e un'altra è rimasta ferita. Lo riferisce RBC-Ucraina citando la Procura generale. Ad Avdiivka una donna è stata uccisa nel cortile di casa.
Esplosioni in centro Donetsk vicino a edificio amministrazione

©Ansa
Filorussi, 3 razzi ucraini contro palazzo amministrazione Donetsk
Il palazzo dell'amministrazione della Repubblica di Donetsk, nel centro dell'omonima città, è stato preso di mira nel primo pomeriggio dal lancio di tre razzi ucraini. Lo riferisce Denis Pushilin, capo dell'autoproclamata repubblica, citato dall'agenzia Ria Novosti. Secondo il corrispondente sul posto dell'agenzia un razzo ha colpito il tetto. Ma Pushilin ha detto che non si registrano morti o feriti.
Putin, finita fase ripresa economia, abbiamo resistito
La fase di ripresa dell'economia russa è terminata, ha detto il leader del Cremlino, Vladimir Putin. "In generale, possiamo dire che la fase di ripresa dell'economia russa è completa. Abbiamo resistito a pressioni esterne assolutamente senza precedenti, all'assalto di sanzioni di alcune élite dominanti nel cosiddetto blocco occidentale - alcune élite dominanti nei singoli Paesi che definiamo ostili", ha detto Putin in una riunione con i responsabili del settore economico nel governo. Putin ha aggiunto che il Pil della Russia è tornato al livello del 2021. "Ora è importante creare le condizioni per un ulteriore sviluppo stabile e a lungo termine", ha sottolineato.
Media, esplosioni in quartier generale russo a Donetsk
Media russi hanno riferito di una serie di esplosioni nel quartier generale delle autorità locali filo-russe a Donetsk, nell'est dell'Ucraina. Su Telegram il sindaco ha dichiarato che il centro di Donetsk è sotto attacco.
Fonti, 'verso Consiglio Affari Esteri Ue a Kiev'
Il prossimo Consiglio Affari Esteri dell'Ue si terrà con ogni probabilità a Kiev. Lo fanno sapere all'ANSA tre diverse fonti. I 27 ministri europei si ritroveranno nella capitale ucraina "al principio di ottobre". L'intenzione, precisano le fonti, è quella di procedere nel percorso di "integrazione politica", mostrare il sostegno dell'Ue in una fase critica per l'Ucraina, in difficoltà sul fronte della controffensiva, e fare il punto su alcuni dossier critici, come l'aumento degli aiuti militari e un'ulteriore stretta delle sanzioni, in particolare sulla loro elusione da parte della Russia, specie nel settore dell'high-tech.
Esplosioni in centro Donetsk vicino a edificio amministrazione
Alcune esplosioni sono avvenute poco fa nel centro di Donetsk vicino a un edificio amministrativo del governo della autoproclamata Repubblica popolare. Lo riferisce il corrispondente dell'agenzia Ria Novosti, secondo il quale almeno un'esplosione è avvenuta nello stesso edificio.
Ambasciatore russo, Papa vuole continuare missione pace
Papa Francesco ha espresso interesse a continuare la missione di pace del cardinal Matteo Zuppi per l'Ucraina. Lo ha detto a Ria Novosti l'ambasciatore russo in Vaticano, Ivan Soltanovsky, che ha presentato lunedì le sue credenziali al pontefice. "Papa Francesco ha espresso interesse a proseguire la missione di mantenimento della pace, che, a suo nome, è portata avanti dal capo della Conferenza episcopale italiana, cardinale Matteo Zuppi", ha detto il diplomatico. L'ambasciatore ha poi aggiunto di aver parlato con il segretario di Stato vaticano, cardinale Pietro Parolin, delle questioni attuali dell'agenda internazionale, compresa la situazione in Ucraina.
Accordo grano, Erdogan ne parlerà a Stoltenberg a margine Assemblea Onu
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan parlerà dell'accordo sull'esportazione di grano dai porti dell'Ucraina con il Segretario generale della Nato Jens Stoltenberg a margine dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York. Lo riferisce una fonte vicina a Erdogan e citata dall'agenzia di stampa russa Ria Novosti.
Erdogan, ha detto la fonte, ''ha un programma molto fitto a New York. Si prevede che il presidente riceverà il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg alla Turkish House di New York e discuterà della situazione in Ucraina, dell’iniziativa sul grano nel Mar Nero e, naturalmente, della cooperazione tra la Turchia e Nato''.
Poroshenko a Sky Tg24: "Russia isolata, unico alleato Corea del Nord"
La Russia avvia esercitazioni presso lo Stretto di Bering
La flotta russa del Pacifico ha avviato oggi manovre navali nei pressi dello Stretto di Bering, che separa il territorio russo dall'Alaska, sotto il comando del capo delle forze navali, Nikolai Evmenov. Circa 10.000 militari prendono parte a queste manovre tattiche che si svolgono nel Mare dei Ciukci, nel Mare di Bering e sulla Penisola di Chukotka, precisa il ministero della Difesa di Mosca, citato dall'agenzia Ria Novosti. Nelle esercitazioni vengono impiegati navi, sottomarini, aerei ed elicotteri della Marina e sistemi missilistici Bal e Bastion.
Budanov: "Il flusso di armi russe si esaurirà nel 2026"
L'economia russa resisterà solo fino al 2025, e il flusso di armi si esaurirà nel 2026. E' la previsione del capo dell'intelligence del ministero della Difesa ucraino, Kyrylo Budanov, in un'intervista all'Economist. Secondo il funzionario, l'organico è l'unico vantaggio che la Russia conserva ancora sull'Ucraina. "Le risorse umane in Russia sono, relativamente parlando, illimitate. La qualità è bassa, ma la quantità è sufficiente", ha affermato, aggiungendo invece che per quanto riguarda le altre componenti dello sforzo bellico, le risorse russe si stanno esaurendo. Il flusso di armi si esaurirà nel 2026, "forse prima", sostiene Budanov, e i colloqui di Vladimir Putin con la Corea del Nord sarebbero un'ovvia indicazione dei suoi problemi.
Cina-Russia: Wang vola a Mosca per "promuovere relazioni"
La visita in Russia dell'alto diplomatico cinese, Wang Yi, servira' a "promuovere le relazioni bilaterali e discutere questioni che coinvolgono gli interessi di sicurezza strategici dei due Paesi e condurre una comunicazione approfondita su questioni importanti". Lo ha dichiarato la portavoce del ministero degli Esteri cinese, Mao Ning, a commento del viaggio in Russia del ministro degli Esteri e direttore della Commissione Affari Esteri del Partito Comunista Cinese, Wang Yi. L'alto diplomatico cinese sara' in Russia da oggi al 21 settembre, secondo quanto annunciato oggi dalla diplomazia cinese, per colloqui sulla sicurezza strategica. La visita potrebbe avere come obiettivo anche quello di preparare il terreno per la visita in Cina, prevista il meseprossimo, del presidente russo, Vladimir Putin, in occasione del terzo Belt and Road Forum, dedicato alla Nuova Via della Seta cinese.
Cremlino: nulla da dire sulla salute di Kadyrov
Il Cremlino non ha "nessuna informazione" sui presunti problemi di salute del leader ceceno Ramzan Kadyrov di cui hanno parlato diversi canali Telegram ucraini. Lo ha detto il portavoce, Dmitry Peskov, citato dalle agenzie russe. "Non abbiamo alcuna informazione su questo, e comunque l'amministrazione presidenziale difficilmente può dare notizie riguardanti la salute, quindi non abbiamo nulla da dire", ha detto Peskov rispondendo a una domanda in proposito. Ieri Kadyrov ha smentito le voci sulla sua salute postando sul suo canale Telegram un video di se stesso mentre fa una passeggiata e consigliando "a chi non riesce a distinguere le menzogne dalla verità di fare una camminata per schiarirsi le idee".
Raid russo su Kherson, almeno due morti e sette feriti
E' di almeno due civili uccisi e sette feriti il bilancio di un raid aereo condotto dalle forze armate russe sulla regione di Kherson, nel sud dell'Ucraina. Lo riferiscono le autorità locali, spiegando che la contraerea ha abbattuto missili da crociera e i cosiddetti droni ''kamikaze'' di fabbricazione iraniana. Proprio a Kherson, un uomo di 72 anni è stato ucciso e un altro è stato ferito, come ha detto il responsabile dell'amministrazione militare regionale Oleksandr Prokudin su Telegram. Una donna è stata uccisa in un villaggio vicino, ha aggiunto, mentre quattro persone sono rimaste ferite a Beryslav a est di Kherson dove un drone ha colpito una fermata dell'autobus.
Kiev, Zelensky all'Onu chiederà una giusta fine della guerra
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky chiederà nel suo intervento all'Onu e nell'incontro con il presidente Usa Joe Biden "una giusta fine" della guerra e sosterrà che "l'aiuto all'Ucraina è un investimento nella stabilità, nelle regole globali e nel ripristino del diritto internazionale". Lo afferma il consigliere capo dell'ufficio presidenziale Mykhailo Podolyak in un'intervista alla Cnn. Zelensky sottolineerà, ha aggiunto Podolyak, anche che la fina della guerra "può essere accelerata se ci sarà una quantità sufficiente di armi per l'Ucraina".
Grano ucraino, in Bulgaria agricoltori sul piede di guerra
In Bulgaria si tiene oggi una protesta nazionale degli agricoltori dopo che giovedì scorso il parlamento di Sofia ha revocato il divieto di importazione di grano ucraino nel Paese. 'È una rivolta', titola il canale televisivo Nova mostrando immagini dei 46 blocchi con centinaia di trattori e altre macchine agricole nei punti più nevralgici della rete stradale in Bulgaria. La rabbia degli agricoltori è scoppiata dopo che sabato scorso il premier Nikolay Denkov ha definito i produttori di grano "dei terroristi" con i quali "non intendo trattare". Le parole di Denkov hanno suscitato indignazione nei media, con i leader dell'opposizione in parlamento e di strutture politiche extraparlamentari che hanno chiesto dimissioni immediate. Il comitato d'iniziativa ha sottolineato che "nella protesta per salvare l'agricoltura bulgara" sono coinvolti non soltanto i produttori di cereali e semi di girasole, ma anche gli allevatori di bestiame, gli apicoltori e i produttori di frutta e verdura.
Zelensky: "Putin è come Hitler, dobbiamo fermarlo"
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha paragonato il leader russo Vladimir Putin ad Adolf Hitler, sottolineando il rischio di un nuovo conflitto mondiale se non sarà fermato. "Il mondo intero deve decidere se vogliamo fermare Putin o se vogliamo dare inizio a una guerra mondiale. Non possiamo cambiare Putin. La società russa ha perso il rispetto del mondo. Lo hanno eletto e rieletto e hanno creato un secondo Hitler. Lo hanno fatto. Non possiamo tornare indietro nel tempo. Ma possiamo fermarlo qui", ha detto Zelensky in un intervista a Cbs News. Secondo il leader ucraino, nella guerra è in gioco l'ordine mondiale.
Kiev rimuove 6 viceministri Difesa, anche Hanna Malyar
Il governo ucraino ha destituito 6 viceministri della Difesa, tra cui Hanna Malyar, e il segretario di Stato del ministero della Difesa. Lo ha annunciato su Telegram il capo di gabinetto del Consiglio del Ministri, Oleg Nemchinov. La decisione fa seguito alle dimissioni dell'ex ministro della Difesa Oleksii Reznikov.
Kiev farà causa a Polonia, Ungheria e Slovacchia sul grano
L'Ucraina intende citare in giudizio la Polonia, l'Ungheria e la Slovacchia per il loro rifiuto di eliminare le restrizioni sui prodotti agricoli ucraini dopo la fine delle misure adottate dalla Commissione europea. Lo ha affermato il viceministro dell'Economia Taras Kachka in un'intervista a Politico. "È importante dimostrare che queste azioni sono giuridicamente sbagliate. E per questo domani avvieremo la procedura legale", ha detto Kachka, aggiungendo che Kiev potrebbe anche imporre misure reciproche a Varsavia: "Saremmo costretti a reagire sui prodotti e proibiremmo l'importazione di frutta e verdura dalla Polonia".
Cina, Wang a Mosca per approfondire la sicurezza strategica
La missione del ministro degli Esteri cinese Wang Yi in Russia, da oggi a giovedì 21 settembre, vuole "promuovere le relazioni bilaterali e approfondire il dialogo nella sicurezza strategica". La portavoce del ministero degli Esteri Mao Ning, parlando nel briefing quotidiano, ha detto che Pechino e Mosca "mantengono stretti contatti su questioni di reciproco interesse e la visita di Wang Yi è un evento di routine, pianificato nel quadro dell'attuazione del meccanismo di consultazioni su questioni di sicurezza strategica tra i due Paesi". Le parti, ha concluso Mao, si muovono per "mettere in atto il consenso raggiunto dai leader dei due Paesi, oltre a promuovere le relazioni bilaterali, ad approfondire lo scambio di opinioni su questioni relative alla sicurezza strategica e a condurre una comunicazione approfondita su questioni importanti".
Russia: Onu, situazione diritti è "notevolmente peggiorata"
La situazione dei diritti umani in Russia e' "notevolmente peggiorata" da quando Mosca ha lanciato l'invasione su vasta scala dell'Ucraina lo scorso anno. Lo ha denunciato la relatrice speciale delle Nazioni Unite sulla situazione dei diritti nel Paese, Mariana Katzarova, nel suo primo rapporto sul tema. L'esperta Onu ha rilevato una "repressione sistematica" della societa' civile. "La situazione dei diritti umani nella Federazione Russa è notevolmente peggiorata dopo l'invasione dell'Ucraina nel febbraio 2022", ha affermato.
Kiev, 'la bandiera ucraina sventola ad Andriivka'
L'esercito ucraino ha issato la bandiera nazionale sul villaggio di Andriivka nella regione di Donetsk, liberata nei giorni scorsi. Lo riferisce Rbc-Ucraina riportando le affermazioni della terza brigata d'assalto separata.
Kiev, 'nella notte abbattuti 18 droni e 17 missili russi'
Le forze di difesa ucraine hanno abbattuto 18 droni e 17 missili lanciati dalle forze russe sull'Ucraina stanotte. Lo ha affermato l'Aeronautica di Kiev in un aggiornamento su Telegram. "Nella notte del 18 settembre 2023, il nemico ha attaccato l'Ucraina con Uav d'attacco del tipo Shahed-136/131 e missili da crociera aviotrasportati Kh-101/Kh-555/Kh-55", si legge nel messaggio. "Sono stati registrati un totale di 24 Uav in direzione delle regioni di Mykolaiv e Odessa. Diciotto droni sono stati distrutti dalla difesa aerea". Inoltre, "sono stati registrati i lanci di 17 missili da crociera Kh-101/Kh-555/Kh-55. Tutti e 17 furono distrutti dalle forze e dai mezzi dell'aeronautica militare nelle regioni di Dnipropetrovsk, Poltava e Khmelnytsky".
L'Ucraina farà causa a Polonia e Ungheria per l'embargo del grano
L'Ucraina citerà in giudizio Polonia, Ungheria e Slovacchia per il loro rifiuto di revocare l'embargo all'importazione dei prodotti agricoli ucraini. Lo ha annunciato il rappresentante ucraino per il Commercio, Taras Kachka, in un'intervista al Playbook di Politico.eu. "E' importante dimostrare che queste azioni sono legalmente sbagliate. Ed è per questo che inizieremo i procedimenti legali domani", ha affermato Kachka domenica sera. I tre Paesi in questione si stanno ribellando contro la Commissione europea che venerdi' scorso ha deciso di consentire le vendite di grano ucraino in tutta l'Ue. Polonia, Ungheria e Slovacchia hanno detto che continueranno a imporre i propri divieti sul grano ucraino. "Ai nostri occhi queste misure di Ungheria e Polonia sono una dichiarazione di totale sfiducia nei confronti della Commissione europea", ha detto Kachka.
Kim ringrazia Putin "per la speciale cura e l'ospitalità"
Il leader nordcoreano Kim Jong-un "ha espresso i suoi più sentiti ringraziamenti al presidente Vladimir Putin e alla leadership russa" per "la speciale cura e la cordiale ospitalità" riservate durante la visita di quasi una settimana nell'Estremo Oriente siberiano, augurando anche "prosperità alla Russia e benessere al suo popolo", ha riferito un dispaccio dell'agenzia ufficiale Kcna. Il tour di Kim, iniziato martedì, ha alimentato le preoccupazioni in Occidente che Pyongyang, isolata e dotata di armi nucleari, possa fornire a Mosca armi per la sua guerra in Ucraina, ricevendo in cambio supporto tecnologico e alimentare per la sua popolazione stremata. Durante il viaggio, il leader supremo ha ispezionato i siti legati a molti asset militari, dai razzi spaziali russi ai sottomarini, sigillando l'amicizia con il capo del Cremlino attraverso uno scambio simbolico di fucili. Kim sta tornando a casa "dopo aver completato con successo il programma della sua visita ufficiale nella Federazione Russa", ha aggiunto la Kcna, dopo che il Nord farà dei legami bilaterali con Mosca la sua "priorità numero uno". La Cina è attualmente l'alleato e il benefattore più importante del Paese eremita, tra legami altalenanti soprattutto per l'imprevedibilità di Kim, salito al potere a fine 2011. Domenica, il leader ha assistito allo spettacolo di trichechi presso l'Acquario Primorsky, il più grande della Russia, accompagnato dai suoi ufficiali, molti dei quali indossavano uniformi militari. Le immagini trasmesse dai media statali hanno mostrato il leader sorridente e divertito. Kim ha anche "osservato i delfini bianchi e altri animali marini esibirsi in acrobazie nel delfinario e ha visitato vari settori dell'acquario". Il leader nordcoreano ha anche elogiato la struttura per "aver guadagnato la reputazione di base di ricerca scientifica popolare" sotto la guida di Putin, ha concluso la Kcna.
Zelensky: "Controffensiva lenta ma non daremo tregua a Putin"
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha ammesso che i progressi della controffensiva di Kiev sono stati lenti e che "la situazione è difficile", ma è necessario andare avanti e "non dare tregua a Putin". "Abbiamo l'iniziativa. Questo è un vantaggio", ha detto Zelensky in un'intervista a Cbs News. "Abbiamo fermato l'offensiva russa e siamo passati alla controffensiva. E nonostante ciò, non è molto veloce", ha aggiunto. "Dobbiamo liberare il nostro territorio il più possibile e andare avanti, anche se si tratta di meno di mezzo miglio o cento iarde, dobbiamo farlo", ha continuato. "Non dobbiamo dare tregua a Putin." Commentando gli attacchi di droni sulla Russia, che l'Ucraina non riconosce ufficialmente, Zelensky ha sottolineato che Kiev "usa le armi dei partner solo sul territorio dell'Ucraina", ma "la Russia deve sapere che qualunque sia il luogo utilizzato per lanciare missili per colpire l'Ucraina, l'Ucraina ha tutto il diritto morale di attaccare quei luoghi".

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Guerra Ucraina, il leader ceceno Kadyrov riappare in video: "Bugie sulla mia salute"
Sostenitore di Putin, il leader ceceno era stato dato per gravemente malato dall'intelligence di Kiev. Riapparso in un filmato su Telegram, si è mostrato sorridente anche se con il volto visibilmente gonfio. LEGGI L'ARTICOLO
Isw: "L'Ucraina festeggia la liberazione di due piccole città a sud di Bakhmut"
Kiev: "2 morti per i raid russi sul Kherson di stanotte"
Due persone sono morte a seguito degli attacchi russi lanciati sulla regione ucraina di Kherson nella notte. Lo ha affermato il governatore dell'oblast, Oleksandr Prokudin, in un messaggio su Telegram citato da Ukrinform. "A seguito di un attacco a Kherson, un uomo di 72 anni è morto. Un altro è rimasto ferito, è stato soccorso sul posto", si legge nel messaggio. "A Kizomys è stata colpita una casa privata. Un'anziana è morta sul colpo per le ferite riportate. Un uomo di 60 anni è stato portato in ospedale in condizioni moderate. Anche Olhivka è stata sotto tiro. È rimasta ferita una donna di 63 anni. È stata ricoverata in ospedale".
Ucraina: "Riconquistato un altro villaggio vicino Bakhmut"
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, ha reso noto, sul suo account X (ex Twitter) la liberazione di un importante villaggio, la località di Klishchiivka, situata sul fianco meridionale e a 10km da Bakhmut.
"Oggi vorrei elogiare in particolare i soldati che, passo dopo passo, stanno restituendo in Ucraina cio' che le appartiene, nella zona di Bakhmut", ha detto nel consueto video alla nazione. In contemporanea il vice ministro della difesa, Hanna Maliar, ha diffuso un video delle forze ucraine che mostrano bandiere, tra cui quella nazionale blu e gialla, davanti agli edifici in rovina e con il frastuono dei combattimenti in corso sullo sfondo. Nell'ultima settimana, le forze di Kiev hanno liberato completamente o parzialmente tre località situate a sud di Bakhmut: Andrivka, Klishchiivka e Optine; dall'inizio della controffensiva all'inizio di giugno, circa 50 chilometri quadrati intorno alla città situata sul fronte di guerra.
Kiev: "Nella notte massiccio attacco russo su Odessa"
Questa notte le forze russe hanno lanciato "un massiccio attacco" contro le infrastrutture civili della regione ucraina di Odessa. Lo ha affermato lo Stato Maggiore di Kiev in un aggiornamento su Facebook. "Dall'inizio di oggi, gli occupanti russi hanno lanciato un massiccio attacco missilistico-aereo utilizzando missili da crociera e droni contro le infrastrutture civili di Odessa. Le informazioni sulle conseguenze di questo attacco terroristico sono attualmente in fase di chiarimento", ha scritto lo Stato Maggiore.
Abbattuti 3 droni di Kiev puntati sulla penisola di Crimea
Le autorità russe hanno annunciato la distruzione di tre droni ucraini nel sud-ovest della penisola di Crimea, impedendo di causare vittime e danni. "Il 17 settembre, intorno alle 20,30, è stato fermato un tentativo del regime di Kiev di effettuare un attacco terroristico utilizzando veicoli aerei senza pilota con obiettivi sul territorio russo. Due droni ucraini nel sud-ovest sono stati distrutti, sui cieli della penisola di Crimea", ha scritto il ministero della Difesa russo su Telegram. Un'ora dopo, le difese della penisola hanno abbattuto un altro drone nella stessa regione.
Zelensky: "Klishchiivka. Ringrazio i nostri guerrieri per aver liberato la nostra terra"
Ucraina, sfida alla Russia davanti a Corte internazionale giustizia
Mosca e Kiev si affronteranno da oggi davanti alla Corte internazionale di giustizia (Cig) in un procedimento avviato dall'Ucraina, che accusa la Russia di aver falsamente utilizzato le accuse di genocidio per giustificare la sua invasione. I rappresentanti delle due nazioni in guerra presenteranno le loro argomentazioni ai giudici nel Palazzo della Pace dell'Aia, in una disputa sulla legittimità della massima Corte dell'Onu di ordinare la fine dell'operazione militare russa in Ucraina. Il presidente russo Vladimir Putin ha in parte giustificato l'invasione della vicina Ucraina il 24 febbraio 2022 con accuse infondate di "genocidio" orchestrato da Kiev nell'est russofono dell'Ucraina. Due giorni dopo, il 26 febbraio 2022, Kiev si è rivolta alla Corte, negando "categoricamente" questa affermazione e sostenendo che l'uso del "genocidio" da parte della Russia come pretesto è contrario alla Convenzione delle Nazioni Unite sul genocidio del 1948.
Russia, abbattuti "diversi droni" di Kiev in Crimea
La Russia afferma di aver abbattuto "diversi droni ucraini" nella Crimea annessa e nelle regione di Mosca, Belgorod e Voronezh, vicino all'Ucraina. "I droni sono stati intercettati sulle aree occidentali, sud-occidentali, nord-occidentali e orientali della penisola di Crimea, sui distretti di Istra (a ovest) e Domodedovo (a sud) nella regione di Mosca, e sulle regioni di Belgorod e Voronezh (a sud-ovest) - ha precisato il ministero della Difesa su Telegram, senza specificare il numero di velivoli distrutti e senza riferire di danni o vittime. Sempre secondo il ministero, "le officine di veicoli blindati di Kharkiv, dove venivano effettuate le riparazioni e il restauro dei veicoli blindati per le forze armate ucraine, sono state raggiunte da un missile".
Generale Usa: difficile che la guerra in Ucraina finisca a breve
Il capo di stato maggiore interforze Usa, il generale Mark Milley, ha definito "improbabile" una fine a breve della guerra in Ucraina sottolineando che una vittoria da parte di Kiev è "un obiettivo molto ambizioso" e richiederebbe "molto tempo". In un'intervista alla Cnn Milley, che lascerà il suo incarico a fine mese, ha inoltre affermato che la controffensiva degli ucraini "ha obiettivi limitati". "Ci sono più di 200.000 soldati russi nell'Ucraina occupata. Per quanto significativa, anche se la controffensiva raggiungerà tutti i suoi obiettivi non riuscirà a cacciare tutte le forze di Mosca". "Ci vorrà molto tempo per farlo. Si tratterà di uno sforzo notevole per un periodo di tempo considerevole", ha spiegato il generale americano.
Media, esplosioni nella regione di Khmelnytskyi
Esplosioni sono state udite questa mattina nella regione di Khmelnytskyi, nell'Ucraina occidentale: lo riporta l'emittente statale Suspilne.