Ucraina Russia, incontro Putin-Xi a ottobre. Nyt: raid in Donetsk fu errore di Kiev

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Il segretario del Consiglio di Sicurezza nazionale russo, Patrushev, ha confermato che in ottobre il presidente Vladimir Putin sarà a Pechino per consultazioni con il presidente cinese Xi Jinping. Secondo il quotidiano Usa, il raid del 6 settembre a Kostiantynivka non sarebbe stato lanciato da Mosca. Zelensky è arrivato a New York dove ha visitato i soldati connazionali ricoverati. Dopo il vertice Onu, giovedì andrà a Washington da Biden. Attacco di droni su Leopoli e raid russo a Kherson

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Il segretario del Consiglio di Sicurezza nazionale russo, Nikolai Patrushev, ha confermato che in ottobre il presidente Vladimir Putin sarà a Pechino per consultazioni con il presidente cinese Xi Jinping. Lo riferisce la Tass. 

L'attacco missilistico del 6 settembre su un mercato della città di Kostiantynivka, nella regione del Donetsk, che ha causato almeno 16 morti, non sarebbe stato lanciato dai russi, ma sarebbe invece invece partito per errore da un territorio sotto il controllo di Kiev. Lo riporta il New York Times. 

Il presidente ucraino Zelensky è arrivato a New York per partecipare all'Assemblea delle Nazioni Unite. Durante ilk suo intervento ha lanciato una frecciata a Vladimir Putin: "Non si può credere al diavolo, chiedete a Evgenij Prigozhin". Meloni a New York, parlerà  domani. 

Berlino annuncia un pacchetto con munizioni, veicoli blindati e sistemi di sminamento. 

Attacco di droni su Leopoli, c'è una vittima. Le truppe russe hanno aperto il fuoco anche su un filobus a Kherson: due morti. Una nave da carico che trasporta grano ha lasciato il porto ucraino di Chornomorsk sul Mar Nero per la prima volta dopo la sospensione dell'accordo decisa da Mosca il 17 luglio scorso. 


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Ucraina, battaglione Azov torna al fronte nella regione di Lugansk

Lo ha ammesso il capo del dipartimento di pianificazione della Guardia Nazionale, Mykola Urshalovych, come riporta l'emittente statale Suspilne. LEGGI L'ARTICOLO

Accordo sul grano, Putin ha posto due condizioni dopo l'incontro con Erdogan

Il dialogo tra i leader di Russia e Turchia è stato "molto costruttivo". A dirlo è il portavoce del Cremlino in seguito al vertice tenutosi negli scorsi giorni  a Sochi. Poi il presidente turco è tornato sull'argomento, parlando di "buoni risultati" in merito alla ripresa dell'accordo sul grano. "La Russia ha due richieste particolari", ha spiegato Erdogan. LEGGI L'ARTICOLO

Chi è Rustem Umerov, il nuovo ministro della Difesa ucraino scelto da Zelensky

Prende il posto di Oleksiy Reznikov alla guida del dipartimento della Difesa. Appartenente al gruppo etnico dei tatari di Crimea ed ex deputato del parlamento ucraino, Umerov è stato anche negoziatore con la Russia e la Turchia per l'accordo sul grano. LA BIOGRAFIA

Ucraina, chi era "Juice" pilota-eroe morto durante un addestramento che sognava gli F-16

Andrii Pilshchykov è morto il 25 agosto, insieme ad altri due colleghi, in uno scontro fra aerei durante un addestramento su jet biposto L-39 Albatros, nell'oblast nord-occidentale di Zhytomyr. Il 30enne era molto conosciuto nel suo Paese ma anche all'estero, e aveva svolto un periodo di addestramento negli Usa. LA STORIA

Gli ultimi mesi di Prigozhin, dal tentato golpe all'esilio in Bielorussia fino alla morte

Il capo della Wagner era a bordo del jet abbattuto il 23 agosto tra Mosca e San Pietroburgo. Per anni uomo di fiducia di Putin, negli ultimi mesi la sua parabola aveva subìto un declino. In contrasto con i vertici militari russi aveva messo i suoi uomini in marcia verso la capitale. La mediazione di Lukashenko aveva risolto la situazione ma da allora il numero uno dei miliziani era un personaggio scomodo. LA CRONISTORIA

Il leader ceceno Kadyrov riappare in video: "Bugie sulla mia salute"

Sostenitore di Putin, il leader ceceno era stato dato per gravemente malato dall'intelligence di Kiev. Riapparso in un filmato su Telegram, si è mostrato sorridente anche se con il volto visibilmente gonfio. LEGGI L'ARTICOLO

Guerra Ucraina, da Nike a Heineken: tutte le aziende che hanno abbandonato la Russia

Dal settore energetico a quello automobilistico fino alla moda e al cibo, sono numerose le grandi compagnie che dall'inizio del conflitto hanno deciso di andarsene da Mosca e dintorni. ECCO QUALI 


Nagorno Karabakh, l’altro fronte della guerra in Ucraina

La città di Stepanakert, capitale del Nagorno Karabakh, è stata travolta da violenti bombardamenti da parte delle forze dell’Azerbaijan e di nuovo, nel Caucaso meridionale, è esplosa la guerra. IL REPORTAGE



Fronte del Volga

L'identità russa e le radici della guerra. IL REPORTAGE

Assemblea Generale Onu, Zelensky: "Russia non ha diritto di avere armi nucleari"

Al Palazzo di Vetro gli interventi dei leader. Guterres: "Lavoriamo per la pace". Il presidente ucraino accusa di "genocidio" Mosca per la deportazione di bambini dai territori di Kiev e riserva una frecciata a Vladimir Putin: "Non si può credere al diavolo, chiedete a Evgenij Prigozhin". Mercoledì sera (l'una di notte di giovedì in Italia) debutta Georgia Meloni che vuole coinvolgere le Nazioni Unite sui flussi migratori. LEGGI L'ARTICOLO

Zelensky, 'domani al Consiglio Onu i dettagli sul piano di pace'

Volodymyr Zelensky ha annunciato all'assemblea generale dell'Onu che intende presentare domani al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite i dettagli del piano di pace ucraino, illustrato via video in linea generale al Palazzo di Vetro lo scorso anno. Il presidente ucraino ha detto che più di 140 Stati e organizzazioni internazionali hanno sostenuto in tutto o in parte la formula. "La formula di pace ucraina sta diventando globale. È pronta ad offrire soluzioni e misure che risolveranno tutto ciò che la Russia ha utilizzato come arma contro l'Ucraina e i vostri Paesi", ha assicurato. 

Zelensky, prepariamo vertice mondiale sulla pace

Volodymyr Zelensky ha annunciato all'Assemblea generale dell'Onu che il suo Paese sta preparando un "vertice mondiale per la pace" al quale vuole invitare tutti i leader mondiali contrari all'"aggressione" dell'Ucraina da parte della Russia. "A Hiroshima, Copenaghen e Gedda hanno avuto luogo importanti discussioni e scambi sull'attuazione di un piano di pace. E ora stiamo preparando un vertice mondiale sulla pace. Invito tutti voi - tutti coloro che non tollerano alcuna aggressione - a preparare congiuntamente questo vertice.

Zelensky: Putin lavora dietro quinte, non fidatevi del diavolo

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, che e' intervenuto per la prima volta di personaall'Assemblea generale delle Nazioni Unite, ha accusato laRussia di cercare di ottenere il sostegno di alcuni Paesi, deiquali non ha fatto il nome, con accordi sottobanco, dietro lequinte, e li ha avvertiti che non ci si deve "fidare deldiavolo".Vestito con la tradizionale tuta militare color kaki, Zelensky,che e' stato molto applaudito al suo ingresso in aula ed eraaccompagnato dalla moglie, Olena Zelenska, ha tenuto il suodiscorso in inglese e ha assicurato che domani presentera' alConsiglio di Sicurezza i dettagli del suo piano di pace, chefinora gode del fermo sostegno di Unione Europea e Stati Uniti."Sono a conoscenza dei tentativi di concludere affari loschidietro le quinte. Non ci si puo' fidare del diavolo. Chiedete aPrigozhin se ci si possa fidare delle promesse di Putin. Pefavore, ascoltatemi".


Lungo applauso alla fine del discorso di Zelensky all'Onu

Un lungo applauso ha salutato la fine del discorso all'Assemblea Generale dell'Onu di Volodymyr Zelensky. Il leader di Kiev ha concluso il suo intervento dicendo 'Slava Ukraini', ossia 'Gloria all'Ucraina'.



Zelensky chiede sostegno per il corridoio per l'export del grano

Dalla platea dell'assemblea generale dell'Onu, Volodymr Zelensky ha invitato a sostenere l'Ucraina nel lanciare un corridoio temporaneo di esportazione marittima per garantire che i suoi prodotti alimentari arrivino sul mercato globale, dopo che Mosca non ha rinnovato l'accordo sul grano lungo le rotte del Mar Nero. Il presidente ucraino ha definito "allarmante" vedere come alcuni Paesi europei "recitino la solidarietà nel teatro politico", riferendosi agli annunci di Polonia, Slovacchia e Ungheria sulle restrizioni alle importazioni di grano ucraino.



Il disscorso di Zelensky all'ONU

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Zelensk: non credete al diavolo Putin,chiedete a Prigozhin

"Non si può credere al diavolo, chiedete a Evgenij Prigozhin". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky parlando all'Assemblea Generale Onu, attaccando il leader russo Vladimir Putin. Quindi, Zelensky ha lanciato un appello "ad agire uniti nello sconfiggere l'aggressore".  



Zelensky: Mosca ha commesso genocidio con i bimbi ucraini

"Genocidio": è l'accusa lanciata dal presidente ucraino Volodymr Zelensky all'assemblea generale dell'Onu contro Mosca per la deportazione dei bambini ucraini.



Zelensky: Mosca spinge mondo a guerra finale


Zelensky: a bambini rapiti insegnato a odiare Ucraina


Zelensky: la Russia sta usando grano ed energia come arma

La Russia sta usando la carenza del grano e i prezzi del cibo come armi. Sta usando l'energia come arma". Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky parlando all'Assemblea Generale Onu. "Voglio ringraziare i leader che hanno supportato l'accordo sul grano", ha continuato.

Zelensky: Russia non ha il diritto di avere armi nucleari

"La Russia non ha di diritto di avere le armi nucleari": lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky intervenendo per la prima volta all'assemblea generale dell'Onu, ammonendo che il rischio riguarda tutto il mondo.  


Applauso per Zelensky all'Onu prima dell'intervento

Applauso dell'aula del Palazzo di vetro prima dell'intervento del presidente ucraino Volodymr Zelensky, che parla per la prima volta all'assemblea generale dell'Onu. 

Ucraina: il polacco Duda attacca Russia e "guerra malvagia"

Nel suo intervento alla 78 Assemblea generale delle Nazioni Unite, il presidente della Polonia Andrzej Duda ha definito "malvagia" la guerra della Russia in Ucraina e invocato un tribunale speciale internazionale per perseguire i crimini di guerra. "Chi ha commesso i crimini - ha detto - deve risponderne ed essere punito". Le atrocita' che non vengono punite, ha aggiunto, "creano un senso di impunita' in chi le commette".

La Lettonia chiude varco frontaliero con la Bielorussia

La Lettonia ha annunciato la decisione di chiudere uno dei due varchi di frontiera che collegano il Paese con la Bielorussia nei pressi del villaggio di Silene. La chiusura avviene dopo una settimana di discussioni tra i rappresentanti delle istituzioni e rappresenta una risposta alla nuova ondata migratoria che, nel corso delle ultime settimane, ha portato al respingimento di alcune centinaia di migranti di orgine mediorientale e asiatica in arrivo dalla Bielorussia. Il capo della guardia di frontiera della Lettone, Guntis Pujats, ha descritto la situazione come "la più seria dall'inizio della crisi migratoria nel 2021". Nel mese di agosto, la Lituania aveva optato per una misura analoga, chiudendo due dei quattro varchi frontaliera con la Bielorussia

Putin ordina di aumentare la produzione della difesa aerea

Il presidente russo Vladimir Putin ha affermato che le imprese della difesa russe dovrebbero aumentare la produzione di sistemi di controbatteria e di difesa aerea, in una riunione della Commissione per l'industria della difesa russa. Lo riporta la Tass. "È necessario aumentare la produzione di controbatterie e di sistemi di difesa aerea. Ne abbiamo parlato molto e ho dato una serie di ordini per integrare il programma di consegna di questa gamma di prodotti per il 2024", ha affermato. 

Erdogan all'ONU

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Erdogan a Onu: aumenterò sforzi per fine guerra ucraina

ll presidente turco Recep Tayyp Erdogan si e' impegnato a "rafforzare" i suoi sforzi diplomatici per porre fine alla guerra in Ucraina. Lo ha annunciato parlando all'Assemblea Generale Onu. "Abbiamo cercato di tenere i nostri amici russi e ucraini attorno ad un tavolo con la tesi che la guerra non avrà vincitori e la pace non avrà vinti", ha detto. "Incrementeremo i nostri sforzi per porre fine alla guerra attraverso la diplomazia e il dialogo sulla base dell'indipendenza e dell'integrità territoriale dell'Ucraina".

Erdogan: ll Consiglio Onu non garantisce più la sicurezza

"Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite non è più un garante della sicurezza a livello mondiale ma è diventato un campo di battaglia per i cinque Stati membri permanenti". Lo ha affermato il presidente turco Recep Tayyip Erdogan, come riporta Anadolu, nel suo intervento durante l'Assemblea generale dell'Onu in corso a New York. Il presidente turco ha detto che sarebbe necessaria una riforma strutturale nelle Nazioni Unite. "Il mondo è più grande di cinque", ha aggiunto

Gb: decine di migliaia di proiettili in più a Kiev quest'anno

Il Regno Unito fornirà "decine di migliaia" di proiettili di artiglieria in più all'Ucraina quest'anno. Lo ha annunciato il dipartimento della difesa del governo britannico, secondo quanto riportato dal Guardian. "Oggi abbiamo dimostrato l'incrollabile impegno del Regno Unito nei confronti dell'Ucraina e stabilito un maggiore sostegno militare, inclusa la promessa di decine di migliaia di proiettili di artiglieria in più per consentire all'Ucraina di difendersi", ha dichiarato il ministro della Difesa, Grant Shapps, dopo una riunione del Gruppo di contatto per la difesa dell'Ucraina (Udcg) in Germania. "Abbiamo anche stabilito come il Regno Unito andrà oltre nei prossimi mesi nelle nostre aree di supporto prioritario, tra cui la difesa aerea, le capacità di attacco a lungo raggio e l'addestramento.

Ucraina, lo schiaffo di Lula: "Guerra prova incapacità Onu"

Il presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva ha affermato davanti all'Assemblea generale dell'Onu che la guerra in Ucraina e' la prova dell'"incapacita'" di questa organizzazione e della comunita' internazionale, che scommette piu' sulle armi che sulla pace. "Non ci sara' prosperita' senza pace", perche' "i conflitti armati sono un affronto all'umanita'" e promuovere "una cultura di pace e' un obbligo di tutti", ma "non tutti se lo assumono", ha dichiarato Lula, che ha insistito sulla necessita' di portare Russia e Ucraina al tavolo delle trattative. "E' inquietante che esistano vecchie controversie irrisolte e che stiano emergendo nuove minacce", ha affermato Lula, citando anche i numerosi conflitti che persistono in Medio Oriente, Africa e altre regioni del mondo. La guerra in Ucraina, secondo Lula, "denuncia la nostra incapacita' collettiva di far rispettare i principi dell'Onu".

Separatisti Karabakh, 5 morti e 80 feriti in combattimenti

Almeno cinque persone sono rimaste uccise e 80 ferite, di cui 15 civili, nei combattimenti nel Nagorno-Karabakh dopo l'avvio dell'operazione dell'Azerbaigian. Lo riferiscono le autorità separatiste dell'enclave, aggiungendo che i combattimenti continuano lungo tutta la linea di contatto, con le forze azere che usano artiglieria, droni e aerei per i bombardamenti. Lo scrive l'agenzia russa Interfax.   



Ucraina, Biden: noi e Kiev vogliamo pace, è la Russia ad sbarrarle il cammino


Austin, incontrerò Zelensky giovedì al Pentagono

Il segretario alla Difesa americano Lloyd Austin incontrerà giovedì al Pentagono il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Lo ha annunciato lo stesso Austin durante un briefing sui risultati dell'incontro degli alleati dell'Ucraina nel formato Rammstein, come riporta Rbc Ucraina. "Questo è il quindicesimo incontro e ogni volta rimango colpito dalla dedizione di oltre 50 Paesi - ha affermato Austin - che si sono riuniti qui per aiutare l'Ucraina nella difesa. Per la prima volta, il ministro della Difesa ucraino Umerov si è unito a noi". 



Mosca: 'Kiev bombarda le sue stesse città'

"Il New York Times ha pubblicato un'inchiesta davvero clamorosa per il livello dei media americani attuali . 'L'Ucraina sta bombardando le proprie città'. Per me l'unica cosa superflua sono le virgolette. Perché il regime di Kiev lo ha sempre fatto. E continua". Lo scrive su Telegram la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, commentando quanto scritto dal giornale americano sull'esplosione avvenuta questo mese in un mercato nella città ucraina di Kostiantynivka. "Almeno 16 ucraini sono stati uccisi dall'esplosione di un missile 9M38 lanciato da un sistema Buk il 6 settembre. La stessa classe di sistemi di difesa aerea coinvolti nell'incidente con il Boeing malese nel 2014", scrive Zakharova. "Kiev, con l'aiuto del sistema di difesa aerea Buk, ha bombardato il proprio mercato. Anche se ciò è stato fatto involontariamente, è ovvio a tutti: la completa smilitarizzazione del regime di Kiev non è solo un requisito, ma un'assoluta necessità vitale. Non importa quanto i gruppi investigativi internazionali pseudo-indipendenti nascondano le loro accuse", ha affermato la portavoce.

Ucraina: Peskov su Kadyrov, "suo stato di salute non ci compete"

Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha declinato ogni commento sulle condizioni di salute del leader ceceno Ramzan Kadyrov, ricomparso in un video che smentirebbe le sue gravi condizioni di salute ventilate da fonti ucraine. "Non ho nulla da aggiungere. Il fatto e' che dare informazioni sulla salute di qualcuno non e' nelle competenze  dell'amministrazione presidenziale" ha detto Peskov ai cronisti. "Non posso dirvi niente sulla questione". 


Mosca contro Italia-Francia: "Insabbiano i neonazisti ucraini"

"Vediamo tentativi in alcuni Paesi occidentali di continuare a insabbiare i neonazisti ucraini. A Milano le autorità cittadine hanno consentito l'organizzazione di una mostra fotografica dedicata al battaglione nazista Azov. In esso, i militanti di questa organizzazione terroristica vengono presentati come 'difensori' di Mariupol". Lo scrive in un post su Telegram la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, che critica Italia e Francia. "Quando i vostri giornalisti e politici cercano di insabbiare i neonazisti ucraini, ricordate cosa hanno attraversato i vostri Paesi durante la Seconda Guerra Mondiale?", aggiunge Zakahrova. 

Podolyak ai Paesi post-sovietici: "La Russia tradisce sempre"

Mykhailo Podolyak, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, ha voluto fare su Telegram "un altro promemoria per tutti i Paesi post-sovietici: la Russia tradisce sempre tutti". Probabilmente il consigliere di Zelensky si riferisce all'attuale situazione in Nagorno Karabakh, tornata a essere incandescente. Podolyak sostiene che "il 'mantenimento della pace' russo o l''adesione all'Organizzazione del Trattato di sicurezza collettiva russo-centrica' è un'immancabile coltellata alla schiena in una situazione di crisi. A meno che, naturalmente, non siate pronti a delegare alla Russia parte della vostra soggettività e sovranità". Per questo, avverte il consigliere ucraino, 'non firmate mai trattati con la Russia, non conducete negoziati seri con essa, non accettate 'contingenti di pace' e non aprite le porte alla propaganda e alla corruzione russa. L''amicizia' con la Russia finisce sempre allo stesso modo". 

Onu, Guterres attacca la Russia: "Ha distrutto vite e speranze"

Il Segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres ha condannato l'invasione russa dell'Ucraina, nel suo discorso di apertura della 78 Assemblea generale. Guterres ha parlato di "autoritarismo in marcia" e di "democrazia sotto minaccia", messo in guardia dalle "minacce nucleari che ci mettono tutti a rischio" e definito l'invasione russa una "violazione del diritto internazionale", un atto che ha "distrutto vite" e "speranze". Dopo aver ricordato, in apertura di intervento, le catastrofiche inondazioni che hanno devastato la Libia, Guterres ha prima sostenuto che i libici "sono vittime di anni di conflitti e di un caos del clima, vittime di leader vicini e lontani", elementi che tutti insieme insieme hanno fallito nel portare pace, poi ha denunciato la paralisi delle Nazioni Unite, a cominciare dalle divisioni che frenano l'azione del Consiglio di sicurezza. Guterres ha invocato una riforma del maggiore organismo decisionale dell'Onu ed è a questo punto che e' partito il richiamo politico ai conflitti attuale. "La democrazia - ha dichiarato - e' sotto minaccia. L'autoritarismo è in marcia, le ineguaglianze stanno aumentando e i discorsi d'odio sono in ascesa". "Il nostro mondo - ha aggiunto - ha bisogno di statisti, non di giocatori sleali". 

Biden: "Opporsi alla Russia contro gli aggressori di domani"

"La Russia crede che il mondo si stancherà e permetterà di brutalizzare l'Ucraina senza conseguenze. Ma vi chiedo questo: se abbandoniamo i principi fondamentali della Carta Onu per placare un aggressore, qualche Stato membro può sentirsi sicuro di essere protetto? Se permettiamo che l'Ucraina sia spartita, l'indipendenza di qualche nazione sarà garantita? La risposta è no. Dobbiamo opporci oggi a questa palese aggressione per scoraggiare altri potenziali aggressori domani": cosi' Joe Biden nel suo intervento all'assemblea generale dell'Onu, nelle anticipazioni della Casa Bianca. 

l presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj partecipa alla 78a sessione dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite presso la sede delle Nazioni Unite a New York

Zelensky

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Cremlino, preoccupazione per la forte escalation in Karabakh

Il Cremlino è "preoccupato" per la forte escalation nella regione. Lo ha detto il portavoce, Dmitry Peskov, secondo il quale ora la cosa più importante è convincere Yerevan e Baku ad abbandonare i metodi violenti e negoziare perché c'è la possibilità di raggiungere una soluzione politica e diplomatica. Lo riferisce l'agenzia Ria Novosti. 

Onu, Guterres: "Minacce nucleari in Ucraina mettono tutti a rischio"

Il conflitto in Ucraina ha gravi implicazioni per il mondo intero dal momento che "le minacce nucleari ci mettono tutti a rischio". Lo ha dichiarato il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, aprendo i lavori della 78ma Assemblea Generale dell'Onu.

Durante il suo intervento Guterres ha definito l'invasione dell'Ucraina da parte della Russia una "violazione del diritto internazionale" e ha chiesto a Mosca di permettere le esportazioni alimentari ucraine, sottolineando che "non rinuncerò a far sì che ciò accada". 

L'invasione russa, ha aggiunto, "ha distrutto vite" e "mandato in frantumi speranze e sogni".

Spiegel: "Kiev rifiuta dei panzer tedeschi in cattive condizioni"

L'Ucraina avrebbe rifiutato la consegna di 10 carri armati tedeschi Leopard 1A5, perché in cattive condizioni. Lo riporta Spiegel. I panzer, arrivati in Polonia, necessitavano di notevoli riparazioni e, poiché non erano disponibili né tecnici qualificati né sufficienti pezzi di ricambio, non ha avuto più senso trasferirli in Ucraina. Il ministero tedesco della Difesa ha quindi inviato urgentemente una squadra in Polonia per ispezionare i carri, che sono risultati effettivamente usurati durante l'addestramento dei soldati ucraini in Germania. Sarebbe inoltre emerso che altri 10 carri Leopard 1A5, già consegnati all'Ucraina a luglio, avrebbero presentato guasti e problemi simili. I panzer fermi in Polonia sono solo la seconda tranche di una consegna tedesca che dovrebbe raggiungere più di 100 Leopard 1A5. Il modello di carro è stato messo fuori servizio più di dieci anni fa dalla Bundeswehr tedesca. Molti carri erano tuttavia ancora in deposito presso l'industria, ed è stato così deciso di rimetterli in funzione e consegnarli a Kiev. Durante questi lavori di riparazione, l'esercito tedesco ha intanto formato i soldati ucraini all'uso dei panzer, presso il centro di addestramento di Klietz, in Sassonia-Anhalt. Come nota ora Spiegel, il piano, eseguito inevitabilmente con molta fretta, potrebbe essere stato attuato in maniera non ottimale.

Kyiv Independent: "Le stime indicative delle perdite in combattimento della Russia al 19 settembre, secondo le forze armate ucraine"

Media: "L'Ucraina ha colpito il quartier generale russo a Melitopol"

"Le Forze armate ucraine hanno colpito il quartier generale" delle forze russe e filorusse nella città occupata di Melitopol, nella regione di Zaporizhzhia. Lo riferisce Rbc Ucraina postando un video del presunto attacco nel quale si vede un'ampia nuvola di fumo grigio e nero alzarsi in lontananza. Stamattina il sindaco in esilio della città, Ivan Fedorov, riportava che i residenti locali avevano segnalato "almeno cinque esplosioni".

Guterres condanna la Russia: "Lavoriamo per una pace giusta"

"L'invasione russa dell'Ucraina, in violazione della Carta Onu e del diritto internazionale, ha scatenato un epicentro di orrore. Al di là dell'Ucraina, la guerra ha gravi implicazioni per tutti. Le minacce nucleari ci mettono a rischio, ignorare i trattati e le convenzioni globali ci rende meno sicuri, l'avvelenamento della diplomazia globale ostacola il progresso su tutti i fronti. Non dobbiamo smettere di lavorare per la pace, una pace giusta in linea con la Carta Onu e il diritto internazionale". Così il segretario generale delle Nazioni Unite Antonio Guterres. 

Guterres

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Shoigu a Teheran per negoziati con leadership militare

Una delegazione russa guidata dal ministro russo della Difesa Sergei Shoigu è arrivata oggi a Teheran. Lo ha reso noto un comunicato del ministero della Difesa, citato da Ria Novosti, in cui si precisa che Shoigu "terrà una serie di negoziati con la leadership militare iraniana". 

"La visita - si legge ancora - contribuirà a rafforzare i legami militari russo-iraniani e diventerà una tappa importante nello sviluppo della cooperazione tra i due paesi". A Teheran, Shoigu è stato accolto dal capo di stato maggiore iraniano Mohammed Bagheri.

L'Occidente accusa l'Iran di aver fornito droni Shahed alla Russia usati in innumerevoli attacchi in Ucraina. 


Onu, arrivato Zelensky: indossa consueta tenuta da combattimento

E' arrivato al Palazzo di Vetro dell'Onu il presidente dell'Ucraina Volodymyr Zelensky, scortato dalle guardie del corpo. Media americani riportano che indossa anche oggi, in vista dell'Assemblea generale, quella che è ormai la sua divisa, maglia verde e pantaloni cargo. Con lui c'è anche il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba.


Russia, giornalista Wsj Gershkovich resta in carcere: ricorso respinto

Il giornalista del Wall Street Journal Evan Gershkovich resta in carcere in Russia, dopo che il tribunale di Mosca ha respinto il suo ricorso contro la sua detenzione in attesa di giudizio. Gershkovich, dietro le sbarre da marzo, rischia fino a 20 anni di carcere se dovesse essere riconosciuto colpevole di spionaggio. L'Fsb lo accusa di aver tentato di ottenere segreti di Stato. Il giornalista ha sempre negato le accuse.

Mosca: "Zelensky accattone, va negli Usa a mendicare"

"E' ovvio che l'accattone dipendente di Kiev sta andando a mendicare ancora denaro e armi dai suoi padroni americani". Lo ha detto la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, in merito alla visita negli Usa del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Lo riferisce l'agenzia Ria Novosti.      


Erdogan: "Mi fido di Russia e Occidente allo stesso modo"

Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha detto di avere ''fiducia nella Russia e nell'Occidente allo stesso modo''. E ha sottolineato che la Turchia è uno dei pochi Paesi a mantenere buoni rapporti sia con la Russia, sia con l'Occidente grazie a ''un intenso lavoro diplomatico per mantenere l'equilibrio''. Intervistato dall'emittente Pbs, Erdogan ha parlato dei suoi rapporti con i russi e con l'Occidente e ha detto che "non ho motivo di non fidarmi di loro".

''Nella misura in cui l'Occidente è affidabile, la Russia lo è altrettanto. Negli ultimi 50 anni abbiamo aspettato alle porte dell'Ue e, in questo momento, mi fido della Russia tanto quanto mi fido dell’Occidente'', ha affermato.

Rispondendo a una domanda sui rapporti più vantaggiosi con Mosca o con Washington, Erdogan ha spiegato che ''il modo in cui mi impegno in politica, per quanto possibile, consiste nello stabilire contatti con le nazioni di tutto il mondo sulla base di uno scenario vantaggioso per tutti. Proprio come ho buoni rapporti con gli Stati Uniti, allo stesso modo avrò buoni rapporti con la Russia. E continueremo ad avere una relazione con gli Stati membri dell’Ue basata sullo stesso approccio, vantaggioso per tutti"

Erdogan

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Il ministro della Difesa russo Shoigu arrivato a Teheran

Il ministro della Difesa russo, Serghei Shoigu, è arrivato oggi a Teheran per colloqui con la dirigenza delle forze armate iraniane. Lo ha reso noto il ministero della Difesa di Mosca citato dalle agenzie russe. 

Zakharova: "I gasdotti Nord Stream 1 e 2 furono fatti saltare in aria il 26 settembre di un anno fa. La Russia porterà avanti le indagini su quel crimine"

Ucraina, Putin vedrà Xi Jinping ad ottobre a Pechino

Russia, Mosca lancia nuovi spot per evitare leva forzata

"Scegli la città dei tuoi sogni (in Ucraina) e realizza il tuo sogno immobiliare". Questi i nuovi 'messaggi promozionali' escogitati da Mosca per reclutare uomini da spedire al fronte evitando così un altro reclutamento forzato. Una serie di spot diffusi dalla televisione russa (e postati sui social) ritraggono soldati in assetto di guerra ma con grandi speranze che condividono i loro progetti d'investimento nell'immobiliare, da realizzare non appena la guerra sarà finita. Secondo il sito online della francese Tf1, che ha ritrasmesso le immagini degli 'spot', l'esercito russo sta tentando con la più dolce arma della persuasione di rimpinguare le proprie file: "In questo modo cerca di evitare un'altra mobilitazione obbligatoria". In trincea, due soldati parlano. "Sapete dove si trova Pechersk Hills, a Kiev? E' nel centro della città, mia zia vive lì. E' un bel quartiere". "Perchè me lo chiedi?", replica il commilitone imbracciando il suo fucile. "Ho un sogno - spiega il primo - voglio comprare un appartamento li', quando la guerra sarà finita e avremo riconquistato Kiev, mi ci trasferirò con la mia famiglia".


Lloyd James Austin III: "Negli ultimi mesi, la Russia ha continuato a prendere di mira i porti dell’Ucraina e le sue infrastrutture cerealicole. Questi attacchi finora hanno distrutto almeno 280.000 tonnellate di grano"

Kiev licenzia il commissario per le persone scomparse

Il Consiglio dei Ministri ucraino ha destituito Oleg Kotenko dall'incarico di Commissario per le persone scomparse in circostanze speciali, ha annunciato il rappresentante del governo alla Verkhovna Rada (Parlamento) Taras Melnychuk. Lo riferiscono i media ucraini. Le responsabilità di Kotenko sono state trasferite ad altre agenzie. In particolare, il Comando di coordinamento per il trattamento dei prigionieri di guerra condurrà i negoziati con la Russia per la restituzione dei corpi. Le attività dei gruppi di ricerca saranno coordinate dallo Stato maggiore delle Forze Armate, mentre il ministero degli Affari Interni sarà responsabile del registro delle persone scomparse. 

Kiev: "Un altro uomo è morto in raid russo su filobus a Kherson"

Un uomo di 57 anni è morto in seguito all'attacco russo su un filobus a Kherson. E' la seconda vittima dopo che già un poliziotto aveva perso la vita. Lo riporta su Telegram il capo dell'Amministrazione militare regionale, Alexander Prokudin. "Purtroppo il cuore di un uomo di 57 anni di Kherson, ferito in un attacco russo a un filobus, ha smesso di battere in ospedale" ha dichiarato Prokudin. 

Ucraina, drone su Leopoli distrugge 300 tonnellate aiuti Caritas

L'attacco di droni russi avvenuto ieri sera sulla città ucraina di Leopoli, che ha colpito, tra le altre strutture, un magazzino dell'organizzazione della Chiesa cattolica "Caritas-Spes Ucraina", ha distrutto almeno 300 tonnellate di aiuti umanitari. "I dipendenti della missione non sono rimasti feriti, mentre il magazzino e tutto ciò che conteneva è andato a fuoco", ha riferito l'organizzazione caritativa sulle sue pagine dei social media.

Secondo la dichiarazione, oltre agli aiuti umanitari in se', anche i veicoli utilizzati per distribuirli sono stati distrutti nell'incendio scoppiato dopo l'esplosione di un drone. Gli aiuti umanitari consistevano in un'ampia varietà di articoli, tra cui vestiti nuovi e usati e cibo, ha dichiarato il vescovo Eduard Kava in un commento video, diffuso dall'arcidiocesi cattolica di Leopoli dopo l'attacco. In particolare, erano presenti indumenti e calzature invernali, oltre a generatori elettrici, la parte più preziosa, ha detto Kava.

I generatori di corrente sono molto usati nella stagione fredda in Ucraina, durante le interruzioni di corrente o costantemente nelle aree con alimentazione irregolare a causa degli attacchi russi alle infrastrutture energetiche. Secondo il vescovo, di recente sono arrivati a Leopoli aiuti umanitari che saranno presto inviati nell'Ucraina orientale devastata dalla guerra.

Gli aiuti sono stati inviati a Leopoli da Papa Francesco tramite l'ammonitore pontificio Konrad Krajewski, ha scritto su Facebook Yevgen Boiko, capo dell'amministrazione del sindaco della città, Andri Sadovi. Boiko ha sottolineato che "i russi sono in guerra con i magazzini pacifici della missione religiosa 'Caritas-Spes'". "Riceviamo aiuto dal Vaticano attraverso il cardinale Krajewski", ha detto Kava quando gli e' stato chiesto di commentare le dichiarazioni di Boiko.

Kiev: bomba aerea guidata su Kupyansk, tre civili uccisi

L'esercito russo ha lanciato una bomba guidata su Kupyansk, nella regione di Kharkiv, uccidendo tre civili. Lo ha dichiarato su Telegram Oleg Syniehubov, capo dell'amministrazione militare della regione. "Gli occupanti russi hanno commesso un altro crimine di guerra contro la popolazione civile della regione di Kharkiv. Oggi il nemico ha attaccato la città di Kupyansk con una bomba aerea guidata. Tre civili sono stati uccisi a causa di questo attacco" ha riferito Syniehubov.

Kiev non smentisce Nyt, "ulteriori indagini su raid al mercato"

Mykhailo Podolyak, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, non smentisce l'inchiesta del New York Times secondo cui il missile al mercato della città di Kostiantynivka sarebbe partito per errore dall'esercito di Kiev. Su Telegram Podolyak ha scritto che "la pubblicazione di articoli sui media stranieri che mettono in dubbio il coinvolgimento della Russia nell'attacco a Kostyantynivka ha portato alla crescita di teorie cospirative, e quindi richiederà un'ulteriore valutazione legale da parte delle autorità investigative". Questo, ha specificato il consigliere ucraino, "come in migliaia di altri casi di attacchi russi al nostro Paese nell'ambito di una guerra non provocata". Podolyak precisa che le forze dell'ordine, normalmente, 'conducono un'indagine approfondita e dettagliata su ogni incidente come parte della registrazione e della documentazione dei crimini di guerra russi". Infine, il consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha sottolineato che "non dobbiamo dimenticare che è stata la Russia a lanciare l'invasione dell'Ucraina, ed è la Russia ad essere responsabile di aver portato la guerra nel nostro Paese" oltre al fatto che "è la Russia che lancia regolarmente massicci attacchi con missili, bombe e droni contro infrastrutture e civili"

Borrell: 'presto' a Kiev riunione ministri Esteri Ue

I ministri degli Esteri dell'Ue si riuniranno "presto" a Kiev. Lo ha annunciato l'Alto rappresentante europeo per la politica estera, Josep Borrell, parlando a New York a margine dell'Assemblea generale dell'Onu. "Posso annunciare che convocheremo presto una riunione dei ministri degli Esteri a Kiev", ha detto. Secondo fonti diplomatiche europee, l'incontro, dal forte valore simbolico, potrebbe tenersi la prima settimana di ottobre. Borrell non si è sbilanciato, limitandosi a dire: "Permettetemi di tenere per me la data precisa, ma sarà presto".

Erdogan, la guerra durerà ancora a lungo

"E' abbastanza ovvio che" la guerra in Ucraina "durerà a lungo": lo ha detto intervistato dalla Pbs il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan. Echeggiando l'allerta del segretario generale della nato Jens Stoltenberg, Erdogan ha detto: "Vorremmo essere fiduciosi sul fatto che la guerra possa finire al più presto e Putin, effettivamente, è dell'opinione di far finire il conflitto quanto prima".

'Mosca vende ad Ankara carbone dei territori ucraini occupati'

La Russia avrebbe venduto alla Turchia carbone estratto dai territori ucraini occupati da Mosca. Lo riferisce il sito della Reuters citando dati doganali russi e conferme da tre produttori trovati nell'elenco. Tra febbraio e luglio 2023, "circa 160.400 tonnellate di carbone proveniente dalle regioni annesse dell'Ucraina orientale di Donetsk e Lugansk sono arrivate in Turchia" si legge sul sito. In totale si tratterebbe di un prodotto con un valore di "almeno 14,3 milioni di dollari". La Turchia non ha limitato il commercio con la Russia o con le aree dell'Ucraina controllate da Mosca, come invece hanno fatto Stati Uniti e Unione Europea. 

Austin: 'controffensiva Kiev fa progressi costanti, sostegno continui'

Sta facendo ''progressi costanti'' la controffensiva lanciata dalle forze armate di Kiev contro i soldati russi. Lo ha dichiarato il capo del Pentagono Lloyd Austin alla riunione del Gruppo di contatto per la difesa dell'Ucraina che si svolge nella base aerea di Ramstein, in Germania.

"Le coraggiose truppe ucraine stanno sfondando le linee dell'esercito d'aggressione russo fortificate in modo pesante", ha detto Austin. Il Segretario alla Difesa Usa ha anche rivolto un appello ai 54 Paesi presenti affinché continuino ad assistere militarmente l'Ucraina.

"La difesa aerea sta salvando vite umane. Quindi invito questo gruppo a continuare'' ad aiutare l'Ucraina perché, ha aggiunto, "il nostro impegno condiviso sarà fondamentale durante le battaglie che sono attualmente in corso'', ,a anche ''per la lunga strada che c'è da percorrere".

Kiev, 'a Leopoli distrutte 300 tonnellate di aiuti umanitari'

Nell'attacco drone dei russi su Leopoli sono state distrutte più di 300 tonnellate di forniture umanitarie. Lo ha dichiarato su Telegram Andriy Sadovoy, il sindaco della città occidentale ucraina, come riportato dalla Cnn. In precedenza, era stata riportata la morte di un uomo che lavorava nell'edificio colpito. Il sindaco ha riferito che "un magazzino appartenente alla Ong Caritas Spes è stato colpito, causando la morte di un lavoratore e la distruzione di forniture umanitarie" e che il deposito conteneva "circa 300 tonnellate di beni umanitari". Le forniture avevano un valore di milioni di dollari, ha detto Sadovoy. "Ho appena parlato con il capo della Caritas: avevano appena ricevuto aiuti umanitari, vestiti, scarpe, generatori da inviare da Leopoli ad altre parti dell'Ucraina. Ora è tutto in fiamme. Molti prodotti alimentari e dell'industria leggera stanno bruciando", ha sottolineato il sindaco della città.

Austin: 'Mosca ha distrutto 280mila tonnellate di grano ucraino'

La Russia ha già distrutto la quantità di grano ucraino che sarebbe sufficiente a sfamare più di 10 milioni di persone per un anno: lo ha detto il segretario alla Difesa Usa Lloyd Austin nel suo discorso di apertura al 15mo incontro del Gruppo di contatto per la difesa dell'Ucraina a Ramstein, in Germania. Lo riporta Ukrinform.  "Negli ultimi mesi, la Russia ha continuato a prendere di mira i porti dell'Ucraina e le sue infrastrutture per il grano" ha detto Austin, "questi attacchi hanno finora distrutto almeno 280.000 tonnellate di grano. Una quantità sufficiente a sfamare 10,5 milioni di persone per un anno", ha dichiarato. E ha aggiunto che gli attacchi della Russia continuano a minacciare la sicurezza alimentare globale e a far rischiare inutili crisi umanitarie in tutto il pianeta.

Ucraina: mercantile carico di grano lascia il porto di Chernomorsk

Per la prima volta dal fallimento dell'accordo del Mar Nero, un mercantile ha lasciato il porto ucraino di Chernomorsk, con un carico di 3mila tonnellate di grano. Ad annunciarlo è stato il vicepremier Oleksandr Kubrakov. "La nave Resilient Africa, con a bordo tremila tonnellate di grano, ha lasciato il porto di Chernomorsk e si sta dirigendo verso il Bosforo", ha scritto Kubrakov su Facebook. "Questa è la prima delle due navi entrate a Chornomorsk la settimana scorsa attraverso un corridoio temporaneo per navi civili istituito dalla Marina ucraina." Il mese scorso l’Ucraina ha annunciato un 'corridoio umanitario' nel Mar Nero per liberare le navi bloccate nei suoi porti da quando la Russia ha invaso il paese e per aggirare un blocco di fatto in atto dopo che Mosca ha abbandonato un accordo per consentire a Kiev di esportare grano.

Russia, Mosca: Putin a ottobre a Pechino per colloqui con Xi

A Pechino, Putin parteciperà al terzo vertice della Bri, la Belt and Road Initiative come ha precisato Patrushev. ''Il capo di stato russo parteciperà agli eventi del forum internazionale Belt and Road'', ha detto citato dalla Ria Novosti.

Putin ha partecipato ai due precedenti forum dedicati alla Belt and Road, la Nuova Via della Seta, che il presidente cinese Xi Jinping aveva lanciato a settembre del 2013.

Ucraina, Danimarca consegnerà altri 45 carri armati

La Danimarca trasferirà altri 45 carri armati in Ucraina. Lo scrive Radio Svoboda, citando l'agenzia di stampa danese Ritzau, secondo cui il ministro della Difesa Troels Lund Poulsen ha annunciato che a Kiev saranno forniti 30 carri armati Leopard 1 e 15 carri armati T-72.

Il ministero della Difesa danese non ha comunicato ufficialmente la nuova consegna di tank a Kiev, ma qualche giorno fa Copenaghen ha annunciato un pacchetto di aiuti all'Ucraina per un importo di 5,8 miliardi di corone danesi. Questo aiuto dovrebbe fornire alla difesa ucraina carri armati, veicoli da combattimento di fanteria e munizioni per carri armati. Secondo il Ministero della Difesa danese, si tratta del più grande pacchetto di aiuti all’Ucraina dall’invasione.

Kiev, offerto compromesso a Polonia-Ungheria-Slovacchia su grano

L'Ucraina offre un compromesso dopo aver annunciato una causa presso la World Trade Organisation (Wto) contro i suoi tre vicini dell'Unione europea - Polonia, Slovacchia e Ungheria - che avevano deciso di prorogare e inasprire le limitazioni alle importazioni di grano ucraino. Lo afferma su Telegram il primo ministro di Kiev, Denys Shmyal. "Il nostro governo sta offrendo uno scenario di compromesso all'Ue e ai suoi vicini. Abbiamo già presentato alla Commissione europea un piano d'azione per controllare le esportazioni di 4 gruppi di prodotti agricoli dall'Ucraina" ha riferito Shmyal spiegando che "questo controllo aiuterà a prevenire eventuali distorsioni del mercato nei vicini Stati membri dell'Ue." In particolare, ha aggiunto il primo ministro ucraino, "prevediamo di adottare un regolamento che preveda che le merci esportate verso 5 Paesi limitrofi siano soggette a verifica e approvazione da parte del ministero dell'Economia ucraino. Se la Polonia e l'Ungheria non accettano le misure concordate con la Commissione europea e non revocano i loro divieti unilaterali sulle nostre merci, "decideremo di vietare le importazioni di alcune categorie di merci da questi Paesi verso l'Ucraina" attacca infine il primo ministro ucraino.

Kiev alla Corte di giustizia dell'Aja: 'Mosca ci risarcisca'

Kiev ha chiesto alla Corte internazionale di giustizia (Cig) dell'Aja di obbligare Mosca a pagarle un "risarcimento", accusando la Russia di condurre una "guerra imperialista", di "voler cancellare l'Ucraina dalla mappa" e di "violare" il diritto internazionale. L'Ucraina ha risposto così alle argomentazioni della Russia davanti alla Corte, dove i due Paesi si stanno scontrando sul processo intentato dall'Ucraina, che accusa la Russia di aver falsamente usato le accuse di genocidio per giustificare la sua invasione nel 2022. "La Russia non è al di sopra della legge. Deve essere ritenuta responsabile", ha dichiarato alla corte il diplomatico ucraino Anton Korynevych. "Avete il potere di dichiarare che le azioni della Russia sono illegali, che questi persistenti abusi devono cessare, che il vostro ordine deve essere applicato e che la Russia deve riparare i danni causati", ha detto ai giudici. L'Ucraina si è rivolta alla più alta Corte delle Nazioni Unite poco dopo l'inizio dell'offensiva russa nel febbraio 2022, nel tentativo di combattere il suo vicino su tutti i fronti, legale, diplomatico e militare. Kiev accusa la Russia di aver falsamente usato le accuse di genocidio nell'Ucraina orientale per giustificare la sua invasione e di aver pianificato essa stessa un genocidio. La Russia sta cercando di rovesciare il nostro governo democraticamente eletto", ha dichiarato Korynevych.

Mosca, 'distrutto convoglio di blindati di Kiev a Zaporizhzhia'

Le truppe russe hanno distrutto un convoglio di veicoli blindati delle forze armate ucraine nella regione di Zaporozhzhia. Lo ha riferito su Telegram il governatore ad interim della regione Yevgeny Balitsky. "Ho appena parlato con il comando delle nostre unità in direzione Orekhovsky - ha scritto - Oggi, verso le cinque del mattino, una nostra ricognizione ha scoperto il movimento di gruppi corazzati nemici in direzione di Rabotino, l'intera colonna è stata distrutta".

Ue proroga di 1 anno protezione temporanea per rifugiati ucraini

La Commissione Ue ha prorogato di altro anno, dal marzo 2024 al marzo 2025, la protezione temporanea concessa ai rifugiati nell'Ue provenienti dall'Ucraina. Lo ha annunciato la portavoce dell'esecutivo europeo Anitta Hipper. La decisione era stata annunciata dalla presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen allo State of Union della scorsa settimana. 

Difesa Usa, presto carri armati Abrams a Kiev

Austin, nel corso del vertice, ha sottolineato: "L'ho detto prima e lo diro' di nuovo. La difesa antiaerea sta salvando vite", riferendosi alla fornitura tra gli altri dei sistemi gia' inviati come Patriot, Iris-T, Hawk, NASAMS e SAMP/T. Questi sistemi, ha osservato Austin, "continueranno a proteggere le infrastrutture critiche dell'Ucraina, assieme alle somministrazioni di grano ed energia". Al vertice di Ramstein partecipa per la prima volta il nuovo ministro della Difesa ucraino, Rustem Umerov.

Erdogan: 'Putin non lascerà Crimea, tentai di convincerlo senza successo'

Il presidente russo Vladimir ''Putin non abbandonerà la Crimea''. Parola del presidente turco Recep Tayyip Erdogan che, in una intervista all'emittente Pbs, ha spiegato che "nel 2014 ho avuto alcuni colloqui e negoziati con il presidente Putin sulla Crimea, ma non ho avuto successo, non sono riuscito a fargli lasciare la Crimea''. Quindi, ha ribadito Putin, ''penso che non sarà possibile nemmeno in questo momento'' che i russi lascino la Penisola.

G7, Pechino prema su Mosca perché ritiri le truppe

Un appello alla Cina affinché spinga la Russia a fermare la sua aggressione all'Ucraina arriva dai ministri degli Esteri del gruppo del G7 riuniti a margine dell'Assemblea generale delle Nazioni Unite. Nella dichiarazione, diffusa dal ministero degli Esteri giapponese, i membri del G7 auspicano che la Cina prema per un immediato, completo ed incondizionato ritiro delle truppe russe dall'Ucraina.

Nordcorea, Kcna: Kim rientrato, la 'visita ufficiale di cortesia ha aperto un nuovo capitolo'

Il presidente Kim Jong-un è rientrato in Corea del nord dopo un viaggio in Russia che ha "aperto un nuovo capitolo" nello sviluppo delle relazioni bilaterali tra le due nazioni. Ad annunciare il passaggio del convoglio blindato attraverso la stazione di confine di Tumangang - avvenuto ieri mattina al termine della "visita di cortesia ufficiale" in Russia - è oggi l'agenzia di stampa nordcoreana Kcna, citata dalla Yonhap. Kim aveva lasciato Pyongyang il 10 settembre a bordo del treno per incontrare il presidente Vladimir Putin in Russia.

Ucraina, Raisi: 'Iran può svolgere ruolo di mediatore'

L'Iran può svolgere un ruolo di mediazione nella crisi ucraina con l'obiettivo di arrivare a una sua soluzione. Lo ha proposto il presidente iraniano Ebrahim Raisi durante un incontro con i giornalisti a New York, dove si è recato per l'Assemblea generale delle Nazioni Unite. "Siamo contrari alla guerra (in Ucraina, ndr) e siamo pronti a svolgere il ruolo di mediatori per porvi fine", ha affermato Raisi citato dall'agenzia di stampa iraniana Isna. ''La guerra sta continuando a spese dei contribuenti americani, i cui soldi finiscono nelle tasche dei proprietari delle aziende di armi'', ha proseguito Raisi. ''Invitiamo le autorità statunitensi a fermare le ostilità, perché negli ultimi 250 anni gli americani non sono stati in uno stato di conflitto armato solo per 20 anni", ha aggiunto, smentendo ancora una volta le accuse a Teheran di fornire armi iraniane alla Russia.

Aiea 'sicurezza centrale Zaporizhzhia migliorata, ma situazione resta fragile'

C'è stato qualche miglioramento nella situazione della sicurezza nella centrale nucleare di Zaporizhzhia, ma è ancora estremamente fragile. Lo ha detto a Ria Novosti il ​​direttore generale dell'Aiea Rafael Grossi. "Non possiamo mai esserne sicuri. Ogni giorno è una sfida per noi. Finora abbiamo visto qualche miglioramento, ma la situazione continua ad essere estremamente fragile a Zaporizhzhia", ha precisato Grossi rispondendo in conferenza stampa alla domanda se i cinque principi di sicurezza degli impianti nucleari da lui precedentemente proposti verranno attuati.

Cremlino vieta ai media di chiamare Zelensky presidente

Il Cremlino ha ordinato ai media di stato di non riferirsi mai a Volodymyr Zelensky come "presidente dell'Ucraina". Lo rivela il sito indipendente russo Holod, rilanciato da Moscow Times. La direttiva, rivelano fonti anonime, ha provocato "un'ondata di indignazione" nelle redazioni con "minacce di dimissioni".

Le istruzioni inviate a televisioni e siti online dei media di stato invitano ad usare l'espressione "il regime di Zelensky" o di chiamare il presidente ucraino solo per nome, senza aggiungere il suo titolo.

E' ufficiale, ad ottobre Putin andrà a Pechino

Il segretario del Consiglio di Sicurezza nazionale russo, Nikolai Patrushev, ha confermato che in ottobre il presidente Vladimir Putin sarà a Pechino per consultazioni con il presidente cinese Xi Jinping. Lo riferisce la Tass.

Zelenska a New York: 'Parlerò di bimbi e donne ucraine'

Agenda fitta per Olena Zelenska, la first Lady ucraina, questa settimana al fianco del marito in occasione dell'assemblea dell'Onu. Incontrerà la famiglia Clinton e i filantropi che sostengono l'Ucraina. "Nei prossimi giorni - afferma Zelenska su Telgram - terrò diversi discorsi in vari ambienti dell'Assemblea Generale dell'Onu. In particolare parlerò dei bambini ucraini e di come sono costretti a preoccuparsi per l'attacco del nemico. Parlerò delle donne ucraine e di strategia di parità retributiva recentemente adottata in occasione dell'evento dedicato alla Giornata internazionale della parità retributiva". La moglie del presidente ucraino incontrerà i Clinton e numerosi filantropi che sostengono finanziariamente il paese in guerra.

Kiev: 'Morto un poliziotto nel raid russo su filobus di Kherson'

Un poliziotto è rimasto ucciso a seguito dell'attacco russo su un filobus a Kherson, nel sud dell'Ucraina. Lo riporta su Telegram il capo dell'amministrazione militare regionale, Roman Mrochko. Precedentemente erano stati "Oggi alle 9.35 le truppe russe hanno bombardato il quartiere Korabelny di Kherson. Un filobus n. 9 è stato colpito in via Neftovikov. Due persone sono rimaste ferite nell'attacco. Sono state portate in ospedale. Un sergente di polizia che si trovava nelle vicinanze è stato ucciso" ha scritto Mrochko.

Olena Zelenska vedrà i Clinton a New York

Arrivata assieme al marito a New York per l'Assemblea Generale Onu, la first lady ucraina Olena Zelenska vedrà i Clinton, nell'ambito di una serie di appuntamenti su temi umanitari.  "Nei prossimi giorni, pronuncerò diversi discorsi in diversi ambiti dell'Assemblea Generale Onu, in particolare parlerò dei bambini ucraini e di come sono costretti a preoccuparsi degli attacchi del nemico. Parlerò delle donne ucraine e della strategia per la parità di stipendio", ha scritto Zelenska su Telegram.  Oltre all'incontro con Hillary e Bill Clinton, attivi in questi giorni  a New York con la loro fondazione Clinton Global Initiative, Zelenska ha in programma di inaugurare una mostra sulla distruzione del patrimonio culturale dell'Ucraina, assieme  ad Audrey Azoulay, direttrice generale dell'Unesco. In agenda anche un colloquio con il direttore dell'organizzazione mondiale della Sanità (Oms) Tedros Adhanom Ghebreyesus.



Austin: 'Controffensiva ucraina fa progressi costanti"

La controffensiva dell'Ucraina contro l'invasione delle forze russe sta facendo progressi "costanti". Lo ha dichiarato il segretario della Difesa degli Usa Lloyd Austin in apertura della riunione del gruppo di contatto per la difesa dell'Ucraina che si svolge a Ramstein. La "controffensiva di Kiev continua a fare progressi costanti" e "le coraggiose truppe ucraine stanno sfondando le linee pesantemente fortificate dell'esercito di aggressione russo", ha dichiarato Austin.

Difesa Usa: presto consegneremo i carri armati Abrams a Kiev

I carri armati americani Abrams saranno consegnati all'Ucraina "presto". Lo annuncia il Segretario alla Difesa Usa Lloyd James Austin dalla base aerea di Ramstein.

Ucraina, Kiev: oltre 273mila solati uccisi

Sarebbero 273.460 i soldati russi rimasti uccisi in Ucraina, di cui 520 nella giornata di ieri. Lo afferma il bollettino giornaliero dello stato maggiore di Kiev, aggiungendo che nelle ultime 24 or sono stati distrutti anche 5 tank, 17 veicoli corazzati e 35 sistemi d'artiglieria dell'esercito russo. 

Aiea: 'Sicurezza centrale Zaporizhzhia migliorata, ma situazione resta fragile'

C'è stato qualche miglioramento nella situazione della sicurezza nella centrale nucleare di Zaporizhzhia, ma è ancora estremamente fragile. Lo ha detto a Ria Novosti il ​​direttore generale dell'Aiea Rafael Grossi. "Non possiamo mai esserne sicuri. Ogni giorno è una sfida per noi. Finora abbiamo visto qualche miglioramento, ma la situazione continua ad essere estremamente fragile a Zaporizhzhia", ha precisato Grossi rispondendo in conferenza stampa alla domanda se i cinque principi di sicurezza degli impianti nucleari da lui precedentemente proposti verranno attuati.

Kiev: 'Almeno 5 esplosioni nella Melitopol occupata dai russi'

A Melitopol, città della regione di Zaporizhzhia sotto il controllo dei russi, sono state registrate "almeno cinque esplosioni". Lo riporta su Telegram il sindaco in esilio della città, Ivan Fedorov. "Nella Melitopol ancora occupata (...) i residenti locali riferiscono di più di 5 esplosioni. La più forte è avvenuta nella zona di Avtokolorlit. Siamo in attesa di dettagli da parte dei nostri militari" ha riferito Fedorov.

Erdogan: 'La Russia è un paese affidabile come l'Occidente'

Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha definito la Russia un Paese "affidabile" durante un'intervista con l'emittente statunitense Pbs. "Non ho motivo di non fidarmi di loro. Nella misura in cui l'Occidente è affidabile anche la Russia è egualmente affidabile. Negli ultimi 50 anni siamo stati in attesa alle porte dell'Unione europea e in questo momento mi fido della Russia tanto quanto mi fido dell'Occidente", ha detto Erdogan durante l'intervista.

Kiev: 'Morto un uomo nel raid russo su Leopoli'

A seguito dell'attacco drone delle forze russe su Leopoli un uomo è rimasto ucciso. Lo ha dichiarato su Telegram il sindaco della città dell'Ucraina occidentale Andriy Sadovoy "Sotto le macerie è stato trovato il corpo di un uomo che lavorava in un magazzino" ha riferito Sadovoy.

Nyt: 'Attacco su mercato nel Donetsk fu errore di Kiev'

L'attacco missilistico del 6 settembre su un mercato della città di Kostiantynivka, nella regione del Donetsk, che ha causato almeno 16 morti, non sarebbe stato lanciato dai russi, ma sarebbe invece invece partito per errore da un territorio sotto il controllo di Kiev. Lo riporta il New York Times. Le prove analizzate "inclusi frammenti di missili, immagini satellitari, resoconti di testimoni e post sui social media, suggeriscono fortemente che l'attacco catastrofico sia stato il risultato di un missile di difesa aerea ucraino errante, lanciato da un sistema di lancio Buk" spiega il Nyt, "sembra che sia stato un tragico incidente".

Kiev: 'Fuoco russo su un filobus a Kherson, 2 feriti'

Le truppe russe hanno aperto il fuoco su un filobus a Kherson, nel sud dell'Ucraina. Lo ha dichiarato su Telegram il capo dell'Amministrazione militare regionale Alexander Prokudin. Nell'attacco "due passeggeri sono rimasti feriti, uomini di 33 e 57 anni" che sono "stati portati in ospedale" ha riportato Prokudin.

Portavoce Lula: 'Incontro con Zelensky sarà domani alle 16'

La portavoce del presidente brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva, Cynthia Ribeiro, ha confermato l'incontro tra il leader e il suo omologo ucraino Volodymyr Zelensky, specificando che questo avverrà mercoledì 20 settembre alle 16 (ora di New York) in occasione dell'Assemblea generale dll'Onu. Lo riporta la Cnn. La portavoce non ha fornito ulteriori dettagli.

Borrell: presto riunione ministri Esteri Ue a Kiev

I ventisette ministri degli Esteri dell'Ue terranno presto una riunione a Kiev. Lo ha annunciato l'Alto rappresentante per la politica estera e la sicurezza, Josep Borrell, a New York dopo un incontro informale con i colleghi in vista dell'Assemblea generale dell'Onu. Il capo della diplomazia europea ha definito la posizione comune europea come la ricerca della "pace, ma di una pace giusta" per l'Ucraina, sulla base del piano di pace del presidente Volodymyr Zelensky, che Borrell intende far appoggiare "dal maggior numero possibile di Stati membri". 

Nella notte attacco alla città di Zelensky, condominio in fiamme

Nella notte l'esercito russo ha colpito Kryvyi Rih, nella regione orientale di Dnipropetrovsk, la città di origine del presidente Zelensky: un'esplosione ha provocato un incendio in un condominio, riferisce Ukrinform. Il capo dell'amministrazione militare regionale Sergi Lysak ha scritto su Telegram: "Nella notte un'esplosione ha scosso Kryvyi Rih. Un condominio è stato colpito e ha preso fuoco. L'incendio è stato spento. Le facciate di tre condomini sono state danneggiate dall'onda d'urto".

Ucraina, Erdogan: 'Conflitto durerà a lungo'

Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ritiene che la crisi ucraina durerà a lungo. Lo ha detto in un’intervista trasmessa al canale televisivo turco Pbs, aggiungendo di fidarsi della Russia quanto dell'Occidente. "Non ho motivo di non fidarmi di loro - ha spiegato - Per quanto affidabile sia l'Occidente, la Russia è altrettanto affidabile. Negli ultimi 50 anni siamo stati alle porte dell'Unione Europea" "La metà delle mie forniture di gas naturale provengono dalla Russia, il che significa la nostra solidarietà. Stiamo facendo passi avanti comuni, collaboriamo anche nel settore della difesa. Possiamo fare tutto questo insieme alla Russia", ha aggiunto il presidente turco, sottolineando che Ankara e i paesi membri dell'Ue hanno posizioni diverse nei confronti della Federazione Russa. "La Russia è uno dei miei vicini più prossimi. E abbiamo una storia comune", ha rimarcato Erdogan.

Ucraina, Kiev: distrutti 27 droni e un missile Iskander

I sistemi di difesa aerea ucraini hanno distrutto 27 dei 30 droni e un missile balistico Iskander lanciati dalla Russia nelle prime ore di questa mattina. A riferirlo su Telegram è stata l'aeronautica di Kiev. I droni Shahed di fabbricazione iraniana sono stati distrutti nelle regioni meridionali, centrali e occidentali dell'Ucraina, mentre il missile è stato lanciato in direzione di Kryvyi Rih nell'Ucraina centrale, ha reso noto.-



'Leopoli colpita da droni, magazzini industriali in fiamme'

Il sindaco di Leopoli Andriy Sadoviy ha riferito che a causa dell'attacco notturno con droni alla città un capannone industriale ha preso fuoco e le fiamme non sono state ancora domate, scrivono i media ucraini. Il capo militare regionale Maksym Kozytskyi ha riferito che "durante l'allerta aerea durata per due ore e mezza, , la regione di eopoli è stata attaccata da droni kamikaze di tipo Shahed: 15 sono stati abbattuti. I magazzini in fiamme sono in quattro località". "Voglio sottolineare che si tratta di normali magazzini industriali. Non vi è stato immagazzinato nulla di militare", ha detto. Ucraina: bombe russe su Leopoli.

Kiev: russi cercano di riconquistare posizioni perse in Donetsk 'ma senza successo'

Le truppe russe hanno cercato di riconquistare le posizioni perse vicino a Klishchiyivka e Andriivka nel Donetsk e Robotyne nella regione di Zaporizhzhia. Lo riferisce Stato maggiore ucraino nel report della mattina aggiungendo che le unità ucraine "continuano le operazioni di assalto nella zona a sud di Bakhmut, infliggendo perdite significative al nemico e consolidando le proprie posizioni". Secondo il portavoce dello Stato maggiore Andriy Kovalev, "nella stessa area, le forze di difesa hanno respinto i contrattacchi delle truppe russe, in particolare nelle vicinanze di Klishchiyivka. Il nemico ha anche cercato di riguadagnare il terreno perduto nella zona di Andriivka, ma senza successo", ha detto il portavoce. (ANSA).

Vice premier Ucraina: 'Faremo riforme per entrare nell'Ue'

"La presidenza spagnola da' priorità al percorso di accesso dell'Ucraina in Ue. Noi vogliamo vedere il prima possibile l'Ucraina nella famiglia europea". Lo ha detto il ministro per gli Affari europei spagnolo Jose' Manuel Albares Bueno prima del Consiglio Affari Generali che si apre a Bruxelles. "Penso che al di là del sostegno militare, un netto messaggio di unità dall'Ue verso l'Ucraina rafforzi la nostra resilienza", ha spiegato la vice premier ucraina Olha Stefanishnyna nel corso della conferenza stampa congiunta con Bueno. "Faremo le riforme necessarie per permettere che l'Ucraina sia parte della famiglia europea", ha sottolineato.

Ucraina, abbattuti 27 dei 30 droni Shahed lanciati dalla Russia

Le difese antiaeree ucraine hanno abbattuto 27 dei 30 droni kamikaze Shahed lanciati dalla Russia contro il territorio ucraino la scorsa notte, afferma l'aeronautica militare ucraina sui social media. I droni sono stati lanciati dal territorio della Federazione Russa nel sud-est dell'Ucraina e sono stati intercettati in diverse aree dell'Ucraina meridionale, centrale e occidentale, ha aggiunto l'aeronautica, che ha anche riferito del lancio di un missile balistico Iskander-M dalla penisola occupata della Crimea in direzione di Krivi Rig, nel sud-est dell'Ucraina. Secondo l'amministrazione militare di Krivi Rig, il missile ha danneggiato diversi edifici residenziali. L'obiettivo principale dell'attacco dei droni e' stato l'oblast' ucraino occidentale di Leopoli, dove sono atterrati 18 shahed, 15 dei quali sono stati abbattuti. Secondo l'Amministrazione militare della zona, tre droni hanno colpito gli obiettivi, causando incendi in tre magazzini aziendali. Inoltre, i rottami di un drone intercettato sono caduti su un'infrastruttura industriale dell'oblast', provocando un incendio. Un uomo di 26 anni e' stato ricoverato in ospedale dopo essere stato ferito nell'attacco, che non ha provocato morti.

Onu, Borrell: Ucraina e Sahel i punti più importanti da discutere

I punti più importanti da discutere durante le riunioni ad alto livello dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite saranno la situazione in Ucraina e nella regione del Sahel. A dichiararlo è stato Alto Rappresentante per la politica estera e di sicurezza dell'Unione Europea, Josep Borrell.  "Parleremo dei nostri futuri impegni in materia di sicurezza con l'Ucraina. Un altro punto all'ordine del giorno - molto importante - è la situazione nel Sahel. Avremo un dibattito strategico su ciò che sta accadendo, soprattutto dopo il colpo di stato in Niger", ha proseguito Borrell in una dichiarazione. "E decideremo quali linee adottare in futuro, in particolare per quanto riguarda le nostre attività militari, di addestramento e il nostro sostegno economico", ha aggiunto l'Alto Rappresentante.

Mosca: con Pechino sottolineata inutilità sforzi diplomatici senza la Russia

Il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov e il suo omologo cinese Wang Yi hanno sottolineato l'"inutilità" dei tentativi volti a risolvere il conflitto in Ucraina senza la partecipazione russa. A ricostruire in questi termini il colloquio di ieri tra i capi delle due diplomazie è la parte russa. "Le parti hanno discusso in dettaglio l'attuale situazione in Ucraina, sottolineando l'inutilità dei tentativi di risolvere la crisi senza tener conto degli interessi e soprattutto senza la partecipazione della Russia", ha dichiarato in un comunicato il ministero degli Esteri russo all'Interfax.  Lavrov ha inoltre informato Wang dei risultati della visita in Russia del leader della Corea del Nord, Kim Jong Un, mentre il ministro cinese ha comunicato alla controparte l'esito dei colloqui con il consigliere per la sicurezza nazionale della Casa Bianca, Jake Sullivan, durante lo scorso fine settimana a Malta. I due ministri hanno avuto uno scambio di "opinioni su possibili interazioni in sede Onu, anche per quanto riguarda la riforma del Consiglio di Sicurezza" e hanno sottolineato la necessità di approfondire il loro coordinamento sia nell'Organizzazione per la Cooperazione di Shanghai, sia nei Brics sia nel G20. 


Prima nave con grano lascia porto ucraino dopo stop Mosca

Una nave da carico che trasporta grano ha lasciato il porto ucraino di Chornomorsk sul Mar Nero per la prima volta dopo la sospensione dell'accordo decisa da Mosca il 17 luglio scorso. Lo riporta il Guardian. Il mese scorso l'Ucraina ha annunciato un "corridoio umanitario" nel Mar Nero per aggirare il blocco di fatto dopo che la Russia ha abbandonato l'accordo che consentiva a Kiev di esportare cereali.

Attacco con droni a Leopoli: 2 feriti, uno in gravi condizioni

Almeno due persone sono rimaste ferite a seguito dell'attacco con droni sferrato dall'esercito russo contro un deposito industriale nella città ucraina di Leopoli, dove è divampato un incendio di vaste proporzioni. "Due persone, una donna e un uomo, sono stati trovati sotto le macerie. L'uomo versa in gravi condizioni", ha scritto sul suo account Telegram il capo dell'amministrazione militare regionale di Leopoli, Maksim Kozitski. 

Ucraina, Pechino: da Lavrov apprezzamento su proposte Cina per fine ostilità

Il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov ha espresso apprezzamento per le proposte formulate da Pechino a febbraio per porre fine alle ostilità in Ucraina e tornare al tavolo negoziale. A renderlo noto è stato oggi il ministero degli esteri cinese. Il documento cinese in 12 punti tiene conto delle preoccupazioni relative alla sicurezza di tutte le parti, ha dichiarato Lavrov incontrando l'omologo cinese Wang Yi a Mosca, secondo la relazione dell'incontro fornita da parte cinese.  Durante il colloquio di ieri Wang e Lavrov hanno sottolineato il ruolo dei rispettivi paesi nella politica mondiale: in quanto membri permanenti del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, sia la Cina sia la Russia hanno la responsabilità di "mantenere la stabilità strategica globale e promuovere lo sviluppo e il progresso mondiale", conclude il ministero.  


Ucraina, Nyt: a mercato Kostiantynivka razzo ucraino per errore

Un tragico errore e non un attacco russo: secondo il New York Times, il missile arrivato sul mercato di Kostiantynivka il 6 settembre uccidendo almeno 17 persone e ferendone oltre 30, non sarebbe stato lanciato dai russi. Il giornale pubblica una ricostruzione che dimostrerebbe come il razzo arrivasse da nord-ovest, quindi dalle zone controllate da Kiev, e non dal settore occupato dai russi. Potrebbe trattarsi di un missile antiaereo finito fuori rotta per un danno al momento del lancio o per un malfunzionamento del sistema di guida. 

Kiev: abbattuti 10 droni russi sulla regione di Mykolaiv

Le forze di difesa aerea ucraine hanno distrutto 10 droni Shahed lanciati dalla Russia nella regione di Mykolaiv, nel sud del Paese: lo ha reso noto il capo del Comando regionale di difesa aerea, Vitaliy Kim, come riporta Rbc-Ucraina. "Nella notte del 19 settembre, le forze e i mezzi di difesa aerea hanno distrutto 10 droni d'attacco Shahed-136/131 nella regione di Mykolaiv", ha dichiarato Kim.

Lavrov vede omologo cinese Wang a Mosca, "sempre aperti a negoziati"

Il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, ha accolto a Mosca l'omologo cinese Wang Yi e ha sottolineato che Mosca è sempre "aperta ai negoziati e al dialogo" per la soluzione del conflitto in Ucraina. Lo riferiscono i media statali russi. Lavrov ha elogiato la posizione della Cina, che, secondo l'agenzia statale cinese Xinhua, cerca di "conciliare le preoccupazioni di sicurezza di tutte le parti coinvolte" nell'invasione dell'Ucraina, considerandola favorevole ad affrontare le "radici del conflitto". Da parte sua, Wang ha ribadito la sua disponibilità a svolgere un "ruolo costruttivo" nella conclusione diplomatica della guerra, ruolo che Pechino rivendica dall'inizio del conflitto.

Borrell, ad Assemblea Onu creare momentum per pace Ucraina

"Sull'Ucraina la priorità immediata è la pace, una pace giusta. L'Assemblea Generale dell'Onu è la piattaforma più importante per creare un momentum e fare progressi". Lo ha detto l'alto rappresentante per gli Affari Esteri dell'Ue Josep Borrell parlando con i giornalisti a New York. Mentre sulla questione della sicurezza alimentare, ha sottolineato che "sarà al cuore del nostro impegno all'Assemblea Onu. La Russia continua a prendere di mira l'agricoltura, le aziende e le infrastrutture con effetti globali devastanti". "Mosca ha deciso di porre fine all'accordo sul grano generando instabilità sul mercato globale - ha concluso - e chi pagherà per questo, oltre agli ucraini? Le persone nei paesi più vulnerabili che vedranno meno cibo e a prezzi più alti". 

Bombe russe su Leopoli: un ferito

Un uomo di 26 anni è rimasto ferito nell'attacco lanciato dalla Russia nelle ultime ore su Leopoli, nell'Ucraina occidentale: lo ha reso noto il sindaco della città, Andriy Sadoviy, come riporta l'emittente statale Suspilne. 

Attacco con droni su Leopoli, avvertite esplosioni

Alcuni droni hanno attaccato nella notte la citta' di Leopoli, nell'Ucraina occidentale e sono state avvertite esplosioni. Il sindaco della città, Andriy Sadoviy, ha comunicato che un magazzino è' stato incendiato.



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