"Nessun attacco da o contro la centrale nucleare, non usare l'impianto come deposito o base per armi pesanti, non mettere a rischio l'alimentazione esterna dell'impianto, proteggere da attacchi o atti di sabotaggio tutte le strutture, i sistemi e i componenti essenziali per il funzionamento protetto, non intraprendere azioni che compromettano questi principi". Questo il piano che il direttore dell'Aiea ha presentato al Consiglio di Sicurezza Onu per prevenire incidenti nucleari. Attacchi di droni su Kiev e Mosca
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Ecco settimo invio armi a Ucraina, c'è difesa antimissili
Mentre le città ucraine soffrono sotto i bombardamenti russi, l'Italia si prepara ad inviare un nuovo pacchetto di aiuti militari - il settimo - alle forze di Kiev. Tra il materiale anche sistemi per la difesa antimissilistica, oltre ad equipaggiamenti contro il rischio Nbcr (nucleare, biologico, chimico e radiologico) e munizionamento, a quanto si apprende. L'elenco degli armamenti è stato illustrato oggi dal ministro della DIfesa, Guido Crosetto, nel corso di un'audizione al Copasir e come nelle altre occasioni il contenuto è secretato e sarà oggetto di un nuovo decreto che andrà a breve in Gazzetta ufficiale. Si tratta del secondo provvedimento firmato dal governo Meloni: il primo risale a 4 mesi fa. "Per chi pensa che sia una cosa brutta parlare di armi all'Ucraina - ha detto Crosetto - l'unico modo per allontanare la guerra ora è combattere chi la vuole e non si può combattere con le parole. Per anni abbiamo allontanato quello che ci serviva per proteggerci".
Kyiv Independent: "Le autorità russe hanno arrestato una donna ucraina che aiutava a rimpatriare i bambini dai territori occupati dai russi"
Medvedev: "Armi distruttive e caccia F16 avvicinano l'apocalisse nucleare"
L'ex presidente e vice capo del Consiglio di Sicurezza ha anche minacciato gli Stati Uniti: "Devono rimborsare Mosca per i danni causati dal sostegno all'Ucraina a Bakhmut e Mariupol". LE DICHIARAZIONI
Ue: "Tutto grano ucraino potrebbe passare da corsie Ue"
"Fortunatamente l'accordo di esportazione del grano ucraino attraverso il Mar Nero è stato prorogato di due mesi e questo faciliterà le esportazioni dall'Ucraina. Ma dobbiamo prendere in considerazione anche la possibilità che questo canale venga bloccato" e "visti gli attuali volumi, è possibile esportare tutto il grano attraverso le corsie di solidarietà" attraverso i Paesi Ue "dal momento che l'export ucraino è destinato a ridursi quest'anno". Lo ha dichiarato il commissario europeo all'Agricoltura, Janusz Wojciechowski, al termine del Consiglio Ue Agricoltura. "Il raccolto è diminuito del 40% e perciò, migliorando le corsie Ue di solidarietà, sarà possibile coprire tutto l'export", ha aggiunto.
Guerra in Ucraina, le immagini satellitari rivelano le difese russe. FOTO
Una località balneare irta di fortificazioni. Una strada principale fiancheggiata da fossati anticarro. L'analisi satellitare di BBC Verify ha scoperto alcune delle vaste difese costruite dalla Russia, mentre si prepara per un grande contrattacco alle forze ucraine. Esaminando centinaia di immagini satellitari, ecco quali sono i punti chiave di trincee e altre fortificazioni nel sud dell'Ucraina a partire dallo scorso ottobre.
Tre orfani evacuati da forze Kiev, soli in edificio bombardato
"Mamma, papà, nonno e nonna, sono tutti in cielo". Così hanno risposto tre bambini trovati dalla polizia ucraina in un edificio semi distrutto dai bombardamenti russi nel villaggio di New York, vicino alla linea del fronte nell'oblast di Donetsk. La storia di Yana, 11 anni, Denys, 9 e Ania, 7, viene raccontata oggi da Ukrainska pravda.
I tre fratellini hanno perso il padre da alcuni anni, mentre la madre è morta di malattia diversi giorni fa. La loro casa è molto vicina al fronte e, quando cominciavano i bombardamenti russi, i bambini rimasti soli si sdraiavano tutti a letto sotto le coperte. Denys ha spiegato ai poliziotti che lui e le sue sorelle non volevano andare in cantina per paura di rimanere sepolti dalle macerie. La casa era stata colpita due volte, nella prima un colpo aveva provocato un cratere in giardino, poi in un altro attacco l'edificio è stato semi distrutto.
Portati in salvo dall'unità degli "angeli bianchi" della polizia ucraina, i tre bambini sono stati sottoposti ad esame medici e ora verranno affidati ad un cugino nell'oblast di Kiev.
I tre fratellini hanno perso il padre da alcuni anni, mentre la madre è morta di malattia diversi giorni fa. La loro casa è molto vicina al fronte e, quando cominciavano i bombardamenti russi, i bambini rimasti soli si sdraiavano tutti a letto sotto le coperte. Denys ha spiegato ai poliziotti che lui e le sue sorelle non volevano andare in cantina per paura di rimanere sepolti dalle macerie. La casa era stata colpita due volte, nella prima un colpo aveva provocato un cratere in giardino, poi in un altro attacco l'edificio è stato semi distrutto.
Portati in salvo dall'unità degli "angeli bianchi" della polizia ucraina, i tre bambini sono stati sottoposti ad esame medici e ora verranno affidati ad un cugino nell'oblast di Kiev.
Raid su Kiev durante riunione Parlamento, politici nei bunker
Politici nei bunker a Kiev, durante il raid russo di ieri mattina contro la capitale, durante il quale sono stati lanciati 11 missili cruise e balistici. Lo ha raccontato un deputato ucraino, Vadym Ivchenko, secondo il quale l'attacco è stato lanciato durante una sessione del Parlamento a Kiev. "Quando abbiamo sentito l'allarme i membri del Parlamento e tutti i presenti sono scappati nei rifugi - ha raccontato all'agenzia di stampa britannica Pa - Ovviamente (i russi) hanno scelto il momento esatto in cui avevamo la plenaria che durava due ore e hanno cercato di colpire il centro di Kiev con i missili".
Guerra in Ucraina, filorussi tracciano una gigantesca 'Z' virtuale sul Mar Nero
L'intelligence britannica ha segnalato che sono stati falsificati i dati dell''Ais, sistema che viene utilizzato per tracciare le imbarcazioni commerciali. Nel rapporto pubblicato su Twitter, a conferma che l'immagine è un falso, viene sottolineato che le tracce che compongono l'immagine del simbolo pro-Russia suggeriscono una velocità delle navi fino a 188 km/h, impossibile per quel tipo di trasporti. LEGGI L'ARTICOLO
Governatore Belgorod: "Vittime in raid su centro accoglienza temporanea"
Si contano morti e feriti in un raid delle forze ucraine contro un centro di accoglienza temporanea nel distretto di Shebekinsky. Lo ha reso noto il governatore della regione russa, Vyacheslav Gladkov, che già oggi aveva denunciato il più alto numero di attacchi in un solo giorno in diverse zone di Belgorod. Il centro ospita alcuni residenti sfollati dalle municipalità rurali del distretto a causa degli attacchi ucraini nella regione di confine.
Servizi cechi: "Mosca tenterà di silurare l'accordo con gli Usa"
I servizi del controspionaggio ceco (Bis) mettono in guardia contro la disinformazione russa, compresi i possibili tentativi di silurare l'approvazione dell'accordo di difesa ceco-statunitense. "Possiamo presumere che i russi utilizzeranno tutti i loro mezzi, compresa la disinformazione dura, anche di natura personale o intima, per impedire l'approvazione di questo accordo", ha dichiarato il capo del Bis Michal Koudelka. Firmato a Washington martedì scorso, l'accordo di cooperazione ceco-statunitense definisce le condizioni alle quali i soldati americani possono rimanere nella Repubblica ceca in caso di necessità. L'intesa deve ancora essere formalmente approvata dai parlamentari cechi. Secondo il Bis, le attività dei servizi segreti russi sono più pericolose di quelle dei servizi cinesi e, nel contesto dell'invasione militare della Russia in Ucraina, le attività russe sono apertamente aggressive.
Aperto a Leopoli centro per cura minori traumatizzati dalla guerra
È stato aperto presso l'ospedale Saint Nicholas di Leopoli, in Ucraina, il centro 'Unbroken Kids', per la cura e la riabilitazione fisica e psicologica di 954 pazienti pediatrici con ferite di guerra. Si tratta di un centro composto da 41 locali, con una superficie totale di 945 metri quadrati, che saranno destinati alla cura e alla riabilitazione con fisioterapia, piscina riabilitativa con sollevatore a soffitto, protesi e cura psicologica e psichiatrica dei traumi di guerra. Un centro d’eccellenza, realizzato insieme a Fondazione Zaporuka e alla First Medical Union di Leopoli, e sostenuto dalla Fondazione Soleterre, che ha contribuito alla ristrutturazione dei locali del centro di riabilitazione, tra cui una piscina e una palestra per il recupero neuro-motorio, delle stanze dedicate alla fisioterapia e all’assistenza psicologica, alla formazione e la messa a disposizione di staff specializzato (psicologi, logopedisti, terapeuti occupazionali, fisioterapisti) e alla fornitura di attrezzature e allestimenti per accogliere al meglio i bambini feriti. Dal febbraio 2022, attraverso l’invio di personale medico specializzato in chirurgia d’urgenza e medicina rigenerativa, Fondazione Soleterre è presente nella città di Leopoli e nella struttura ospedaliera che ha curato oltre 4mila bambini affetti da diverse patologie.
Ucraina, Crosetto: "Necessarie strategie decennali e comuni"
"Il momento che stiamo vivendo è drammatico. Sono convinto che uno dei nostri scopi sia spiegare ai nostri alleati che è necessario prolungare lo sguardo a dieci, venti anni, avere strategie decennali e non differenziate come siamo stati abituati a fare negli ultimi anni. E' la mancanza della consapevolezza della necessità di una strategia comune che mi preoccupa". Lo ha detto il Ministro della Difesa Guido Crosetto nel corso della presentazione del libro 'La guerra tiepida' a cura di Andrea Manciulli ed Enrico Casini.
"Chi pensa in questo momento che parlare di guerra e aiuti all'Ucraina sia una cosa brutta - ha aggiunto - perché disturba, deve sapere che l'unico modo di allontanare la guerra è combattere chi la vuole e non si può combattere a parole chi vuole la guerra e chi attacca".
"Chi pensa in questo momento che parlare di guerra e aiuti all'Ucraina sia una cosa brutta - ha aggiunto - perché disturba, deve sapere che l'unico modo di allontanare la guerra è combattere chi la vuole e non si può combattere a parole chi vuole la guerra e chi attacca".
Zelensky: "Più grande azienda di difesa Gb aprirà sede in Ucraina"
La più grande azienda di sistemi di difesa britannica, la Bae Systems aprirà un ufficio in Ucraina. Lo ha affermato su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky riferendo di aver tenuto oggi un incontro virtuale con i rappresentanti dell'azienda, tra cui il l'amministratore delegato Charles Woodburn e il direttore per la cooperazione con l'Ucraina Christian Seear. Il gruppo, ha spiegato Zelensky, "ha discusso la localizzazione della produzione in Ucraina" e "ha accettato di iniziare a lavorare per aprire una sede della Bae Systems" nel Paese. "Siamo pronti a diventare un importante hub regionale per la riparazione e la produzione di vari tipi di prodotti della Bae Systems", ha affermato. Il produttore di armi ha registrato un anno record per i nuovi ordini nel 2022, quando i governi occidentali hanno aumentato le spese per la difesa in risposta all'invasione russa dell'Ucraina.
Guerra Ucraina, da Nike a Michelin: tutte le aziende che hanno abbandonato la Russia
Dal settore energetico a quello automobilistico fino alla moda e al cibo, sono numerose le grandi compagnie che dall'inizio del conflitto hanno deciso di andarsene da Mosca e dintorni.
Servizi Kiev: "Rischio guerra fra milizie private nel post Putin"
In una Russia post Putin c'è rischio di una guerra di tutti contro tutti fra le milizie private delle grandi compagnie. A fare questa riflessione è il portavoce dell'intelligence militare ucraina, Andriy Yusov, rispondendo ad una domanda del Kyiv post sulla possibilità di una futura guerra civile in Russia, alla luce delle incursioni del Corpo dei Volontari russi nella regione russa di Belgorod.
"Per quanto riguarda la guerra civile, la Russia è un paese complesso con molte contraddizioni, inter-regionali, inter-etniche, sociali e politiche. Ci sono molte popolazioni indigene, i cui diritti vengono ignorati, ed elite regionali che vorrebbero un altro status per i loro popoli. Ma la principale minaccia - argomenta Yusov - proviene dal regime di Putin, da chi lo circonda e lo serve. Oggi la creazione di compagnie militari private, sul modello Wagner, non è altro che la preparazione di una guerra contro tutti sul territorio russo. Quando ogni Gazprom e Gazprombank avrà la sua piccola compagnia militare per proteggere i suoi beni, spremere qualcosa dagli altri, o evacuare il suo boss. Si tratta di una fonte di minaccia militare".
"Per quanto riguarda la guerra civile, la Russia è un paese complesso con molte contraddizioni, inter-regionali, inter-etniche, sociali e politiche. Ci sono molte popolazioni indigene, i cui diritti vengono ignorati, ed elite regionali che vorrebbero un altro status per i loro popoli. Ma la principale minaccia - argomenta Yusov - proviene dal regime di Putin, da chi lo circonda e lo serve. Oggi la creazione di compagnie militari private, sul modello Wagner, non è altro che la preparazione di una guerra contro tutti sul territorio russo. Quando ogni Gazprom e Gazprombank avrà la sua piccola compagnia militare per proteggere i suoi beni, spremere qualcosa dagli altri, o evacuare il suo boss. Si tratta di una fonte di minaccia militare".
Guerra Ucraina-Russia, attacco di droni su Mosca (VIDEO)
Stoltenberg: "Fiducioso che l'Ucraina libererà territori occupati"
"Sono fiducioso che, con il sostegno degli alleati della Nato, l'Ucraina possa continuare a liberare le terre occupate e a prevalere come nazione sovrana e indipendente". Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg.
Capo regione russa di Belgorod denuncia record attacchi in 24 ore
Il governatore della regione russa di Belgorod, al confine con l'Ucraina denuncia il numero più alto di attacchi mai riportato nella zona in 24 ore. Lo riferisce la Cnn. Secondo il governatore Vyacheslav Gladkov ci sono state decine di attacchi con colpi di mortaio e artiglieria, che vengono attribuiti agli ucraini.
Gladkov parla di 155 colpi solo nel distretto di Shebekinsky. "Sei colpi di mortaio sono stati lanciati contro un checkpoint. Trentanove pezzi di artiglieria e nove colpi di mortaio sono stati sparati contro Shebekino", denuncia via Telegram. Il governatore parla anche di una linea elettrica e di un gasdotto danneggiati.
Colpita dall'artiglieria - secondo Gladkov - anche la località Grafovka, dove un uomo è morto e la moglie è rimasta ferita. Nel mirino anche la località di Zhuravlevka, dove non si registrano vittime né danni, la zona di Graivoron, dove risultano distrutte 16 abitazioni. Colpiti anche altri villaggi e Gladkov parla anche di droni abbattuti.
Gladkov parla di 155 colpi solo nel distretto di Shebekinsky. "Sei colpi di mortaio sono stati lanciati contro un checkpoint. Trentanove pezzi di artiglieria e nove colpi di mortaio sono stati sparati contro Shebekino", denuncia via Telegram. Il governatore parla anche di una linea elettrica e di un gasdotto danneggiati.
Colpita dall'artiglieria - secondo Gladkov - anche la località Grafovka, dove un uomo è morto e la moglie è rimasta ferita. Nel mirino anche la località di Zhuravlevka, dove non si registrano vittime né danni, la zona di Graivoron, dove risultano distrutte 16 abitazioni. Colpiti anche altri villaggi e Gladkov parla anche di droni abbattuti.
Putin: "Miglioreremo difesa aerea"
Vladimir Putin sollecita il miglioramento della difesa aerea russa dopo i nuovi attacchi con droni a Mosca. "Il sistema di difesa aerea ha operato correttamente, in modo soddisfacente...anche se c'è ancora spazio per un miglioramento. Lo faremo", ha detto il presidente russo, citato da Ria Novosti.
Intelligence Kiev: "Prigozhin pensa a futuro politico post Putin"
Il comportamento di Yevgeny Prigozhin, i suoi attacchi ai vertici militari russi, sono tutti funzionali a posizionarsi ai vertici della Russia post Putin, non certo a sostituirsi al ministro della Difesa Sergei Shoigu. L'analisi è di Andriy Yusov, portavoce dell'intelligence militare ucraina. "Per Prigozhin non è abbastanza diventare ministro della Difesa russo" perché sarebbe come diventare "capitano di una nave che è già affondata", spiega Yusov al Kyiv post. "Quello che interessa Prigozhin, alla gente che coopera con lui e ad alcuni degli abitanti delle torri del Cremlino è il futuro politico nella Russia post Putin. Essere al vertice, sopravvivere sia in senso politico che letterale nella Russia post Putin, mantenere opportunità e ricchezza, è quello a cui è interessata questa gente", nota Yusov.
