Offerte Sky
Cosa vedere:
  • Serie e show
  • Sky & Netflix
  • Cinema
  • Sport
  • Calcio
  • Sport & Calcio
  • Offerta Prova 30 giorni
Come vederlo:
  • Il decoder Sky Stream
  • La smart TV Sky Glass
Online con Sky:
  • Sky Mobile
  • FIBRA SKY WIFI
Mondo
Sky TG24 Insider
  • ucraina
  • Medio Oriente
  • MANOVRA
  • Natale
  • Spettacolo
  • MasterChef
  • Sky TG24 Insider
Cronaca Economia Mondo Politica Spettacolo Diretta TG24 Lifestyle Sport Salute e benessere Motori Tecnologia Scienze Ambiente News dalle citta Oroscopo Estrazioni Lotto e Superenalotto Meteo Podcast Video Voice Sky TG24 Insider La nostra app Sky Sport XFactor MasterChef Pechino Express Archivio Mappa del sito Chi siamo Notifiche
Mondo Approfondimenti
  • News
  • Approfondimenti
  • Ucraina
  • Israele Iran
  • UE
  • USA
  • Coronavirus
  • UK
  • Siria

Guerra in Ucraina, perché l’Italia non può inviare carri armati a Kiev

Mondo fotogallery
28 gen 2023 - 07:00 8 foto
©IPA/Fotogramma

Roma sembra al momento fuorigioco per quanto riguarda la fornitura di mezzi per il conflitto al presidente Zelensky, che tra le sue richieste non ha aggiunto gli Ariete italiani, rimasti fermi agli anni Ottanta. Possibile, perciò, che anche l’Esercito si doti dei Leopard 2, sebbene abbia ancora la prima versione e gli autoblindo Centauro, che necessiterebbero solo di qualche aggiornamento

1/8 ©IPA/Fotogramma

L’Italia manderà Leopard o armi all’Ucraina? La risposta è no, perché non abbiamo carri armati di ultima generazione. Al tramonto della Guerra Fredda sono stati costruiti in Italia 200 Ariete progettati dalla Oto Melara, che sulla carta dovevano essere equivalenti ai Leopard 2 tedeschi e agli Abrams statunitensi. Dalla nascita, però, armamento e protezione (peso di sessanta tonnellate, cannone da 120 millimetri e corazzature composite) non sono apparsi all’altezza, imponendo un aumento delle blindature che hanno conseguenzialmente ridotto la mobilità

Guerra in Ucraina, ok del Cdm ad invio armi anche nel 2023
2/8 ©IPA/Fotogramma

FERMI AGLI ANNI OTTANTA – Il problema, poi, come scrive anche Repubblica, è che le armi non sono mai state aggiornate: i nostri Ariete sono rimasti fermi agli anni Ottanta. Questo ha anche aumentato in modo esponenziale i prezzi dei pezzi di ricambio, diventati quasi artigianali. Nel 2015 venne stimato che per tenerli in servizio tutti e duecento sarebbero serviti più di trenta milioni l’anno. All’estero sono stati usati solo una volta, nel 2004 a Nassiriya, e poi ridotti a circa 60, cannibalizzando i restanti per le parti di ricambio

Iscriviti alla nostra newsletter per restare aggiornato sulle notizie di mondo
3/8 ©IPA/Fotogramma

GLI INVESTIMENTI - Con la ripresa della tensione internazionale, si è cercato di correre ai ripari, investendo nella manutenzione: i numeri sono tornati sopra cento ed è stato appena varato un programma per rivitalizzarli completamente. Con 980 milioni di euro su 125 Ariete verrà montato un propulsore più potente, un sistema di visori di ultimo tipo, cingoli più larghi, nuove trasmissioni e contromisure difensive

Ucraina, come può cambiare la guerra grazie ai tank Leopard e Abrams
4/8 ©Ansa

CENTO LEOPARD PER L’ITALIA? – La casa produttrice, in associazione con Iveco, sta testando i primi prototipi e la previsione è di terminare il piano nel 2034. Un po’ tardi, tant’è che il capo di Stato maggiore dell’Esercito, il generale Pietro Serino, due mesi fa ha ipotizzato l’acquisto di cento Leopard 2 di ultima serie. In tutto l’Occidente oggi nessuno produce carri armati e i disegni per il progetto “europeo” voluto da Francia e Germania sono ancora sulla carta mentre tutti i generali sentono la necessità di ricostruire le panzerdivisionen

Ucraina, Usa verso invio carri armati Abrams: cosa sono
5/8 ©IPA/Fotogramma

GLI ALTRI MEZZI CORAZZATI - Se questo è l’aspetto tecnico che impedisce all’Italia di offrire tank moderni all’Ucraina, valutazioni politiche sembrano tenerci fuori dal dibattito sulla cessione di altri mezzi corazzati. Nel 1987 infatti l’Esercito aveva 1500 carri armati tra Leopard 1 di concezione tedesca e M60 americani: sono stati tolti dal servizio e allineati in depositi, senza mai demolirli. Sono perciò utilizzabili, previa revisione

Leopard, come funzionano i super tank tedeschi richiesti dall'Ucraina
6/8 ©Ansa

I 120 LEOPARD I – Di questi, 120 Leopard 1 sono stati aggiornati nel 1996 e sono ancora richiesti sul mercato: cinquanta sono stati esportati e una ventina, originariamente destinati a un Paese sudamericano, sono fermi in attesa di revisione. Pur essendo datati darebbero ancora un aiuto alla resistenza ucraina, che ha accettato ben volentieri i vetusti T55, risalenti al 1958, donati dalla Slovenia

Guerra Ucraina Russia. Ok di Berlino per invio Leopard dalla Polonia
7/8 ©Ansa

I CENTAURO - Inoltre, disponiamo di quattrocento autoblindo “caccia-carri” Centauro: veicoli con otto ruote motrici e un cannone da 105 millimetri, presenti pure nell’armamentario di Spagna e Giordania e sono superiori alle AMX RC-10 che Macron sta per consegnare a Kiev

8/8 ©Ansa

L’AGGIORNAMENTO E LE RICHIESTE DI KIEV - Parte di questi blindati è già nei depositi e tutti saranno sostituiti con 150 nuove Centauro 2, con arma da 120 millimetri e dotazioni elettroniche avanzate, di cui 96 esemplari sono già in costruzione. Cederne alcune dozzine all’Ucraina non andrebbe quindi a intaccare le scarne riserve dell’Esercito e l’ipotesi è circolata più volte, senza mai venire formalizzata: se allora però l’Ucraina chiedeva soprattutto cannoni e missili contraerei, adesso le esigenze paiono cambiate

Guerra Russia-Ucraina, tutti gli aggiornamenti

TAG:

  • fotogallery
  • ucraina
  • italia
  • guerra
  • armi

ULTIME FOTOGALLERY

Libri per bambini e ragazzi, idee per Natale

Lifestyle

Natale è alle porte e servono idee per gli ultimi regali da mettere sotto l'albero? Ecco 12 libri...

21 dic - 17:41 13 foto

Le prime pagine dei quotidiani di oggi 21 dicembre: la rassegna stampa

Cronaca

È il tema della Manovra ad occupare, per la maggior parte, i titoli dei principali quotidiani...

21 dic - 07:36 16 foto

Buon solstizio d'inverno 2025, frasi e immagini da inviare. FOTO

Lifestyle

Come ogni anno il 21 dicembre cade il solstizio d’inverno, segnando ufficialmente l'inizio...

21 dic - 07:00 10 foto

Torino, il corteo contro sgombero del centro sociale Askatasuna. FOTO

Cronaca

Cinquemila persone hanno sfilato in corteo partendo da Palazzo Nuovo sede storica delle facoltà...

20 dic - 18:15 15 foto

Le prime pagine dei quotidiani di oggi 20 dicembre: la rassegna stampa

Cronaca

La guerra in Ucraina con i fondi dall'Ue per Kiev, la Manovra che sta creando "alta tensione"...

20 dic - 07:39 16 foto

Video in evidenza

    ALTRE NOTIZIE

    Serie A, Sassuolo-Torino 0-1. Ora Fiorentina-Udinese. HIGHLIGHTS

    Sport

    La 16^ giornata di campionato si chiude con le ultime 4 partite. A Cagliari segnano Tramoni su...

    21 dic - 18:02
    Serie A

    Mosca: “Nessuna ipotesi di un trilaterale con Kiev e Usa”. LIVE

    live Mondo

    "L'ipotesi trilaterale con Usa e Ucraina non è al momento presa in considerazione”, ha precisato...

    21 dic - 18:00

    Gaza, Witkoff: “Avanti preparativi per fase 2 de-escalation". LIVE

    live Mondo

    Rappresentanti di Usa, Egitto, Qatar e Turchia si sono incontrati a Miami per "far avanzare i...

    21 dic - 18:00
    • sky sport
    • sky tg24
    • sky video
    • sky arte
    • sky tv
    • sky apps
    • Now
    • sky bar
    • spazi sky
    • Programmi
    • gestione cookie
    • cookie policy
    • note legali
    • Dichiarazione di accessibilità
    • Offerta Sky Media
    • corporate
    accedi a sky go logo-sky-go

    Per il consumatore clicca qui per i Moduli, Condizioni contrattuali, Privacy & Cookies, informazioni sulle modifiche contrattuali o per trasparenza tariffaria, assistenza e contatti. Tutti i marchi Sky e i diritti di proprietà intellettuale in essi contenuti, sono di proprietà di Sky international AG e sono utilizzati su licenza. Copyright 2025 Sky Italia - Sky Italia Srl  Via Monte Penice, 7 - 20138 Milano P.IVA 04619241005. SkyTG24: ISSN 3035-1537 e SkySport: ISSN 3035-1545. Segnalazione Abusi