Guerra Ucraina Russia, 007 Kiev: Putin obiettivo n.1 per darlo all'Aia

La Russia ha rilasciato 106 prigionieri ucraini catturati a Bakhmut. Lo ha reso noto il capo dell'ufficio presidenziale Andriy Yermak, citato dai medi nazionali. "Il gruppo di combattenti della Wagner ha iniziato a ritirarsi da Bakhmut": questo l'annuncio del capo e fondatore della milizia privata russa. lntanto il Servizio di sicurezza russo (Fsb) ha fatto sapere che alcuni "sabotatori" ucraini che pianificavano attentati alle centrali nucleari russe sono stati arrestati

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Kuleba in Ruanda, 'qui apriremo un'ambasciata'

"In occasione della Giornata dell'Africa, prima visita in assoluto in Ruanda. Il ministro (degli Esteri ruandese) Vincent Biruta ed io abbiamo discusso della Formula di pace di Zelensky e della sicurezza alimentare. Intendiamo rafforzare la cooperazione nel commercio, nella digitalizzazione, nell'aerospaziale, nell'edilizia, nell'istruzione e nel settore farmaceutico. L'Ucraina aprirà un'ambasciata in Ruanda". Lo scrive su Twitter il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba. 
- di Redazione Sky TG24

Bielorussia, Shoigu: "Resta a Mosca controllo armi nucleari"

La Russia, dispiegando armi nucleari non strategiche sul territorio della Bielorussia, non le trasferisce, il controllo su di esse e la decisione sul suo utilizzo spetta a Mosca. Lo ha precisato il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu. "La Russia non trasferisce armi nucleari alla Repubblica di Bielorussia: il controllo su di esse e la decisione di utilizzarle spetta alla parte russa", ha affermato il ministro durante la firma dei documenti che definiscono la procedura per mantenere le armi nucleari non strategiche russe in uno speciale impianto di stoccaggio sul territorio bielorusso. Shoigu ha anche aggiunto che "in futuro potrebbero essere prese ulteriori misure per garantire la sicurezza dello Stato dell'Unione e rispondere alla situazione politico-militare". 
- di Redazione Sky TG24

Finlandia invia 16esimo pacchetto aiuti militari, Zelensky ringrazia

- di Redazione Sky TG24

Mosca, 'intercettati 2 bombardieri Usa sul Baltico'

Aerei da caccia russi Su-35 e Su-27 si sono alzati in volo per intercettare due bombardieri americani sul Mar Baltico che minacciavano di violare i confini russi. Lo ha detto il ministero della Difesa di Mosca citato dalla Tass. 
- di Redazione Sky TG24

Bielorussia: opposizione, armi nucleari "minaccia a Europa"

La leader in esilio dell'opposizione bielorussa, Svetlana Tikhanovskaya, ha condannato l'accordo stretto dal presidente Alexander Lukashenko con il leader del Cremlino Vladimir Putin per il trasferimento di armi nucleari russe nel Paese, definendole una minaccia per l'Europa e l'Ucraina. "Oggi il regime bielorusso ha firmato un accordo con la Russia sul dispiegamento di armi nucleari. Non solo metterebbe in pericolo la vita dei bielorussi, ma creerebbe anche una nuova minaccia contro l'Ucraina e tutta l'Europa", ha commentato su Twitter. 
- di Redazione Sky TG24

Cardinale Zuppi: Incarico mediatore Ucraina molto importante | Video Sky - Sky TG24

La missione consisterà nel "portare la vicinanza alle vittime di questa guerra" e "favorire, se e come possibile, il dialogo e la pace. E' indispensabile trovare una via d'uscita dopo tante sofferenze". Lo ha detto lo stesso Zuppi a margine di una conferenza stampa.
- di Redazione Sky TG24

Lukashenko ringrazia Putin per stock armi nucleari

Il presidente bielorusso Alexander Lukashenko ha detto di aver ringraziato il presidente russo Vladimir Putin per aver deciso di stazionare le armi nucleari tattiche russe in Bielorussia. "Quando la conversazione ha toccato il tema delle armi nucleari, che francamente non ho sentito bene a causa dell'acustica, Putin mi ha detto che era stata presa la decisione di stazionare armi nucleari tattiche in Bielorussia. Ho risposto 'grazie'", ha dichiarato Lukashenko in un'intervista rilasciata alla radiotelevisione di Stato russa VGTRK, un estratto della quale il giornalista Pavel Zarubin ha pubblicato sul suo canale Telegram. Il ministro della Difesa russo Sergei Shoigu e il suo omologo bielorusso Viktor Khrenin hanno firmato oggi a Minsk i documenti che regolano lo stoccaggio delle armi nucleari russe non strategiche in un deposito speciale in Bielorussia.
- di Redazione Sky TG24

Zuppi: "la missione in Ucraina vuole favorire il dialogo"      

Il cardinale Matteo Zuppi è stato incaricato dal Papa per la missione di pace in Ucraina. La missione consisterà nel "portare la vicinanza alle vittime di questa guerra" e "favorire, se e come possibile, il dialogo e la pace. E' indispensabile trovare una via d'uscita dopo tante sofferenze". Lo ha detto lo stesso Zuppi a margine di una conferenza stampa. Alla domanda se si recherà sia a Kiev che a Mosca, Zuppi ha risposto con un "no comment". Mentre ha detto di affrontare questo incarico "con sofferenza" proprio legata a quella delle persone che stanno subendo la guerra. "Ho però il sostegno del Papa, della Segreteria di Stato e di tante persone". 

- di Daniele Troilo

007 Kiev precisano: "Putin obiettivo n.1 per darlo all'Aia"

Vladimir Putin è l'obiettivo primario di Kiev "per la sua detenzione e consegna all'Aia". Lo precisa Andrii Yusov, un rappresentante della direzione principale dell'intelligence del ministero della Difesa ucraino, citato da Ukrinform. "L'Aia è inevitabile per Putin. E in questa situazione, è ancora meglio che sia vivo in tribunale", ha detto Yusov, aggiungendo che Putin "e tutta la sua banda" sono criminali di guerra. "Ed è davvero l'obiettivo numero uno - dal punto di vista della detenzione e della consegna alla Corte internazionale e al tribunale dell'Aia. L'Ucraina è uno stato civile e agisce in modo civile". 
- di Daniele Troilo

Ucraina, media russi: "Kiev vuole far esplodere deposito combustibile nucleare"

"Il regime di Kiev" potrebbe tentare "un'altra provocazione clamorosa" ovvero "far esplodere un deposito di combustibile nucleare a Kharkiv per poi accusare Mosca di aver lanciato un attacco missilistico contro un impianto atomico". Lo ha riferito l'agenzia di stampa Ria Novosti, citando una fonte informata, secondo la quale Kharkiv si presterebbe all'operazione sotto falsa bandiera per la presenza di diversi reattori nucleari, compresi quelli dell'Istituto di fisica e tecnologia e dell'Accademia nazionale delle scienze dell'Ucraina. "Kharkiv è abbastanza adatta per l'attuazione di un tale mostruoso atto terroristico da parte dei neonazisti ucraini", ha spiegato la fonte, secondo cui "le conseguenze del disastro non saranno solo nell'est dell'Ucraina, ma anche in Russia, Bielorussia e nel territorio degli Stati dell'Ue.
- di Daniele Troilo

Ucraina, le immagini satellitari rivelano le difese russe

Una località balneare irta di fortificazioni. Una strada principale fiancheggiata da fossati anticarro. L'analisi satellitare di BBC Verify ha scoperto alcune delle vaste difese costruite dalla Russia, mentre si prepara per un grande contrattacco alle forze ucraine. Esaminando centinaia di immagini satellitari, ecco quali sono i punti chiave di trincee e altre fortificazioni nel sud dell'Ucraina a partire dallo scorso ottobre.
- di Redazione Sky TG24

Kiev: "Siamo a Bakhmut, distrutta, non conquistata"

Il Comando delle forze per le operazioni speciali ucraino ha rilasciato un video e foto che mostrano la distruzione di Bakhmut, nel Donetsk: "La città oggi. I nostri soldati sono partiti per una missione di combattimento attraverso una città distrutta ma non conquistata", dichiara il Comando, citato da Ukrainska Pravda che pubblica le immagini. "I nostri occhi a Bakhmut: un operatore di droni che non solo controlla la posizione del nemico e corregge la nostra artiglieria. Cattura anche il modo in cui la città viene uccisa dalle forze di occupazione russe", dice il Comando.
- di Redazione Sky TG24

Finlandia invia 16esimo pacchetto aiuti militari

La Finlandia ha annunciato il suo sedicesimo pacchetto di aiuti militari all'Ucraina, per un valore di circa 109 milioni di euro. "La Finlandia continua a sostenere l'Ucraina assieme ai nostri partner internazionali. Il valore di tutti i pacchetti di aiuto militari è arrivato ora a 1,1 miliardi di euro", ha annunciato il ministro finlandese della Difesa, Antti Kaikkonnen, citato da Ukrainska pravda. Per motivi di sicurezza non sono stati diffusi dettagli sull'aiuto militare, né sui tempi e i modi di consegna. 
- di Redazione Sky TG24

Usa: detenuto russo vuole essere scambiato con reporter Wsj

Un cittadino russo accusato di riciclaggio di denaro dagli Stati Uniti sta organizzando una campagna per essere incluso in qualsiasi scambio di prigionieri con Washington che potrebbe liberare il reporter del Wall Street Journal Evan Gershkovich detenuto in Russia. E' una iniziativa simile a quella di Viktor Bout, il trafficante d'armi russo condannato in Usa.  L'avvocato di Alexander Vinnik, co-fondatore di una popolare piattaforma di scambio di bitcoin, ha esposto le sue intenzioni  in documenti depositati in un tribunale federale in California, spiegando che sta cercando di modificare un ordine protettivo  sul caso di Vinnik in modo da poter spingere più apertamente per lo scambio del suo cliente con un altro detenuto.  Vinnik è stato arrestato in Grecia nel 2017 su mandato degli Stati Uniti ed estradato lo scorso anno. E' accusato di  21 capi di imputazione, secondo cui gesti' una redditizia operazione di riciclaggio di denaro tramite Btc-e, piattaforma che ha cofondato nel 2011, e che lo scambio di bitcoin era popolare tra i criminali russi e utilizzato per facilitare le estorsioni 'ransomware' e il traffico di stupefacenti. Lui si e' dichiarato non colpevole sostenendo che non aveva potere decisionale sugli scambi.
- di Redazione Sky TG24

Russia: liquidato Parnas, più vecchio partito di opposizione

La Corte Suprema russa ha ordinato la liquidazione del più vecchio partito di opposizione liberale, Parnas, guidato da Mikhail Kasyanov, che fu primo ministro dal 2000 al 2004 durante il primo mandato presidenziale di Vladimir Putin. La Corte, scrive l'agenzia Interfax, ha accolto una richiesta in questo senso del ministero della Giustizia, basata sul fatto che il partito ha un numero molto limitato di rappresentanze nel Paese. Il Parnas (Partito della libertà del popolo) è l'erede del Partito Repubblicano della Russia, fondato nel 1990, che aveva portato avanti campagne per i diritti umani e il federalismo prima di essere dissolto nel 2007. Kasyanov, scrive l'ong Mediazona, che si occupa dei diritti dei detenuti, ha lasciato la Russia dopo avere criticato l'operazione militare in Ucraina. Tra i fondatori di Parnas figurava anche Boris Nemtsov, l'ex vice primo ministro ucciso in un agguato vicino al Cremlino nel 2015. Del partito facevano parte anche altre importanti figure dell'opposizione, come Vladimir Kara-Murza e Ilya Yashin, che stanno scontando pesanti pene detentive. 
- di Redazione Sky TG24

Mosca protesta con Germania, Svezia, Danimarca per Nord Stream

Gli ambasciatori di Germania, Danimarca e Svezia sono stati convocati oggi presso il ministero degli Esteri di Mosca, che ha notificato loro una protesta in cui si accusano i tre Paesi di non collaborare per cercare di scoprire i colpevoli del sabotaggio ai gasdotti Nord Stream avvenuto nel Baltico nel settembre dello scorso anno. In una nota del ministero degli Esteri, ripresa dall'agenzia Tass, si lamenta "la completa assenza di risultati delle asserite inchieste nazionali" di questo tre Paesi sul sabotaggio, "così come la loro incapacità di garantire la trasparenza delle inchieste". Otto mesi dopo le esplosioni che hanno messo fuori uso il Nord Stream e il Nord Stream 2 non vi è alcuna notizia certa su chi possano essere stati i responsabili. In una sua inchiesta il giornalista americano Premio Pulitzer Seymour Hersh ha accusato gli Usa, da sempre contrari al gasdotto, di aver organizzato l'attacco con la complicità della Norvegia. Ciò che i due Paesi hanno smentito. Mosca chiede da tempo che sull'episodio venga aperta un'inchiesta internazionale. 
- di Redazione Sky TG24

Chiesa ortodossa cambia il calendario, Natale il 25 dicembre

La Chiesa ortodossa ucraina ha annunciato di aver deciso di cambiare il calendario e celebrare il Natale il 25 dicembre. Una decisione con la quale si allontana dalla Russia. I cristiani ucraini, la maggior parte dei quali sono ortodossi, hanno tradizionalmente celebrato il Natale il 7 gennaio insieme ad altri paesi cristiani prevalentemente ortodossi come la Russia, che ha invaso l'Ucraina lo scorso anno. "Questa domanda è sorta con un nuovo slancio a seguito dell'aggressione della Russia -ha affermato la Chiesa ortodossa ucraina in una nota -. Oggi, il calendario giuliano è percepito come correlato alla cultura della Chiesa russa".
- di Redazione Sky TG24

Kiev, liberi 106 prigionieri ucraini catturati a Bakhmut

La Russia ha rilasciato 106 prigionieri ucraini catturati a Bakhmut, ha reso noto il capo dell'ufficio presidenziale Andriy Yermak, citato dai medi nazionali. "Hanno combattuto per Bakhmut e hanno compiuto un'impresa che ha impedito al nemico di avanzare in profondità a Est. Ognuno di loro è un eroe", ha dichiarato Yermak. Tra coloro che sono tornati dalla prigionia, 68 erano considerati dispersi. Alcuni hanno ferite, ustioni, fratture. Il più anziano ha 59 anni, il più giovane ne ha 21. Inoltre, sono stati rimpatriati tre corpi, due stranieri e un ucraino. Finora sono stati rilasciate 2.430 persone, 139 i civili.
- di Redazione Sky TG24

Gb, 'servono aiuti umanitari per 18 milioni di ucraini'

"Quasi 18 milioni di persone hanno bisogno di urgente supporto umanitario a causa delle azioni del Cremlino": è l'appello lanciato oggi su Twitter dal governo britannico. "L'invasione illegale dell'Ucraina da parte della Russia ha provocato una grave crisi umanitaria che ha colpito milioni di civili in tutto il Paese. Nonostante le dichiarazioni del Cremlino di non attaccare i civili o le infrastrutture civili. Questa è una guerra costruita sulle menzogne", scrive il ministero della Difesa.
- di Redazione Sky TG24

 'Architetto di Putin' assente a processo, "trattenuto a Mosca"

Lanfranco Cirillo, conosciuto come 'l'architetto di Putin', sarebbe stato trattenuto per 13 ore il 22 maggio "in una stanza dell'aeroporto di Mosca" da dove stava cercando dè imbarcarsi per partecipare in Italia al processo in cui è accusato di vari reati tributari. Lo ha riferito nell'udienza in corso davanti al Tribunbale di Brescia il suo avvocato Stefano Lojacono spiegando che il suo assistito, che ha cittadinanza italiana e russa, aveva acquistato il biglietto aereo che avrebbe dovuto portarlo da Mosca a Malpensa via Istanbul. Cirillo avrebbe mostrato il passaporto italiano dal momento che quello russo gli è stato ritirato, ma non gli sarebbe stato dato il via libera verso l'Italia. Sulla base di
questo racconto, il difensore ha chiesto al collegio presieduto dal giudice Luca Tringali di dichiarare il legittimo impedimeno del professionista, sul quale pende un mandato d'arresto della Procura di Brescia, a partecipare al processo. I giudici si sono ritirati in camera di consiglio. Secondo le indagini della Guardia di Finanza, Cirillo avrebbe nascosto al fisco decine di milioni di euro dal 2013 al 2019.
- di Redazione Sky TG24

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