La Corte penale internazionale ha emesso un mandato d'arresto contro il leader del Cremlino perché "responsabile del crimine di guerra di deportazione illegale di bambini dall'Ucraina alla Russia". Ira di Mosca: "Non ha alcun significato". Esulta Kiev: "Decisione storica". Biden ritiene il mandato d'arresto "giustificato". Mosca ha intanto accettato di estendere l'accordo sul grano per sessanta giorni. Xi lunedì a Mosca
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Spiegando che la Casa Bianca non ha risposto alla richiesta di commento, il Guardian ricorda che l'Ice, l'agenzia americana che controlla le frontiere e l'immigrazione, ha diffusa una nota nella quale dice di essere ''impegnata a far rispettare le leggi sull'immigrazione in modo efficace e professionale. L'Ice facilita il trasferimento e l'allontanamento di persone che non hanno la cittadinanza tramite compagnie aeree commerciali e voli charter". E precisa che "l'Ice provvede agli spostamenti verso i Paesi di origine, inclusa la Russia, in conformità con le linee guida".
Ex procuratrice Aja Carla del Ponte: se Putin lascia Russia lo arrestano
"Putin vuole sradicare l'identità di un popolo e quindi deve risponderne penalmente". Lo afferma in una intervista a Repubblica l'ex procuratrice dell'Aja, Carla Del Ponte, protagonista del processo a Slobodan Milosevic. "Finalmente è stato raggiunto un primo traguardo molto importante, che è solo un primo passo verso la contestazione degli altri innumerevoli reati di cui Putin dovrà essere incriminato", aggiunge, spiegando che "sotto accusa penale non c'è il governo russo, ma una persona specifica, e cioè Putin. Il crimine di guerra di cui è accusato, la deportazione dei bambini, è gravissimo e non l'abbiamo ancora mai visto contestato a livello di responsabilità penale. Ma ci saranno tantissimi altri crimini di guerra e crimini contro l'umanità commessi in questo anno di guerra in Ucraina che sono apparsi estremamente gravi e di cui lui stesso dovrà rispondere", sottolinea Del Ponte. L'ex procuratrice cita "quelli che puniscono il sistematico attacco contro tutti i civili, le reiterate torture inflitte alla popolazione, gli atti di violenza sulle donne e sui bambini, tutte le violazione compiute dall'esercito russo che rispondeva ai suoi ordini essendo lui l'unico capo supremo".
Sarà possibile risalire dalle singole deportazioni dei bambini alla responsabilità di Putin? "Sicuramente sì'. Se e' stato emanato un ordine di arresto internazionale vuol dire che il procuratore generale della Cpi ha già presentato le prove del crimine. E se i giudici hanno detto di si' vuol dire che queste prove sono convincenti".