MasterChef 12, chi sono gli eliminati fino ad ora. FOTO

Il sogno nel casetto di Luciana? Aprire un ristorante per bambini, in cui possano cucinare, mangiare e giocare, "vediamo se riuscirò a realizzarlo", ci ha raccontato nell'intervista a poche ore dall'eliminazione. Nella foto, è la seconda a destra a fare capolino tra Letizia e Francesco Girardi

Nel quarto appuntamento la Masterclass affronta il primo Skill Test della stagione che vede la partecipazione dello Chef stellato Davide Scabin nelle vesti di commissario esterno d’esame. Dopo una gara ad alta tensione, a lasciare per sempre la gara sono in tre: Rachele (nella foto mentre si sfila il grembiule), Francesco G. e Letizia

Rachele Rossi arriva a MasterChef Italia 12 con la voglia di riscattarsi e trovare una ragione che la smuova radicalmente. Con il suo piatto “Dalla pelle alla lisca”: ravioli di branzino con fumetto di branzino, chips di pelle ed estratto di sedano e limone, riesce a conquistare i giudici, ma resta in gara fino alla quarta puntata

Nella foto, Rachele prima di abbandonare per sempre le cucine di MasterChef: "E' stata una esperienza molto intensa, seppur breve, sia con i giudici che con tutti gli altri. Tutta la parte emozionale che si vive è super amplificata, ci si sente come dentro una bolla, non saprei neanche dire se è meglio o peggio rispetto a quanto mi aspettassi, perché è qualcosa di incredibile che mi arricchirà per tutta la vita", queste le sue parole a poche ore dall'eliminazione

Francesco Girardi, 33 anni, professione fotografo, scappa di casa diciottenne per andare a vivere a Cesena a studiare Scienze e Tecnologie alimentari. Il suo amore per la cucina inizia in quegli anni, una passione nata per caso che resta nella sua vita per scelta. Oltre alla cucina, la sua vocazione è la fotografia. Inizia a scattare le prime foto professionali nella cucina del ristorante di un suo amico, per poi passare a matrimoni, serate in discoteca, food e come fotoreporter giornalistico

Francesco, nella foto mentre abbraccia Laura, esce di scena nel corso della quarta puntata in cui dopo la nuova Black Mystery Box, i peggiori finiscono direttamente a un Pressure Test immediato, e in cui il primo Skill Test della stagione è giudicato anche da un ospite visionario e innovatore, chef Davide Scabin. Nella stessa serata, l'inaspettata tripla eliminazione lascia tutti di stucco

Francesco G. dice ciao alla gara: ”Sicuramente entrare da quella porta è stata un’emozione fortissima, per undici anni ho guardato quella la scena in tv. In veste di fotografo sono abituato a mettermi a nudo, ma quello è il mio lavoro e lo so fare, cucinare davanti alle telecamere invece è stressante, ma umanamente il dono più grande di MasterChef sono le persone che incontriamo lì, tutto lo staff oltre ai concorrenti"

Letizia Borri, l'operatrice sociosanitaria di Carpi, per partecipare a MasterChef Italia 12 decide di licenziarsi dal suo lavoro per buttarsi in questa inaspettata avventura. La sua connessione con la cucina inizia sin da bambina grazie all’influenza di nonna Mariagrazia, la roccia della sua vita. È proprio lei ad avvicinarla a questo mondo, insegnandole la cultura gastronomica emiliana e le più famose ricette regionali

Letizia esce nella clamorosa tripla eliminazione nel corso del quarto appuntamento insieme a Rachele e Francesco G. Sulla sua partecipazione dice: “E’ stata un’esperienza irripetibile, in alcuni momenti è stata uno schiaffo sulla faccia, quando entri in quel mondo, sei necessariamente giudicato e messo alla prova, lo stress è a livelli esagerati, mi sono sentita fuori luogo in molti casi, sono sincera non ho saputo gestire tutto lo stress e la pressione davanti alla telecamere. Mentre conoscere gente nuova, posti stupendi e i giudici è stata la parte più bella"

Per i giudici sono troppi gli sbagli commessi durante le tre prove dello Skill Test da parte di Letizia che in cuor suo sperava in una seconda chance. Davanti al verdetto, Bruno Barbieri le ricorda con sincerità che “arrivati a questo livello della competizione è inaccettabile fare certi errori”

La storia di Francesca Filippone, uscita al quinto appuntamento della gara, è un fil rouge intorno al cibo e al mondo: dopo una laurea in Cultural & Linguistic Negotiation all’Università di Milano, parte per la Cina a 23 anni ad occuparsi di frigoriferi. Ha vissuto in Cina, Corea Nord/Sud e in molti altri posti del mondo. Oggi è una libera professionista e gestisce dall’Italia il suo business; vive a Roma, nel quartiere cinese, ed è fidanzata con Leopoldo di origini italo persiane

Il quinto appuntamento con MasterChef Italia vede uscire di scena la trentanovenne Francesca, nella foto accanto a Giuseppe, il Bery-Cooper della Masterclass. La concorrente cade al Pressure Test su una crêpe riuscita male e saluta in lacrime compagni e giudici con grande emozione

Il messaggio che Francesca lancia attraverso MasterChef è che lo studio e il coraggio ti fanno realizzare quello che vuoi, "lo dico io che vengo da una famiglia umile e mi sono fatta da sola, senza nessuna spinta. Vale sempre la regola che lavorare e studiare ti porta dove vuoi arrivare, e servono anche i fallimenti. Spero che i giovani imparino a credere che i sogni si avverano così"

Ivana Santomo ha sessant'anni e viene da Roma, lavora per 20 anni come assistente parlamentare e ora fa la segretaria di un famoso scrittore. Le piace dedicarsi alle sue passioni: l’arte, la pittura, la scrittura e la cucina. La sua connessione con la cucina risale alla sua infanzia, quando con le nonne preparava le fettuccine fresche per tutta la famiglia. Esce di scena proprio nella serata a tema "comfort food"

Eccola nella foto mentre si sfila il grembiule nero, siamo al sesto appuntamento ed è vietato sbagliare. Ivana cade al Pressure Test sul “minestrone creativo” e dice addio al sogno di arrivare in finale. La concorrente saluta senza alcun rammarico, è andata come doveva andare

Nei suoi occhi e nelle sue parole non c’è la delusione di non essere arrivata fino in fondo, l’ansia da prestazione in un luogo come MasterChef ha prevalso, "ho sentito il pressing della gara". Nella foto, l'abbraccio con Antonino, "il giudice che mi ha sorpreso di più: l'ho trovato emozionante, gli si illuminano gli occhi quando parla di cibo, è capace di lasciare un segno indelebile, è carismatico e imprevedibile"

Direttore di laboratorio medico, Giuseppe Carlone si definisce il Bradley Cooper pugliese, simpatico e autoironico, è capace di cogliere il lato positivo in ogni situazione. La tradizione pugliese è quella che smuove maggiormente il suo entusiasmo quando è ai fornelli, ma la grande curiosità lo spinge a scoprire sapori nuovi e interessanti. Per lui la cucina si può tradurre in una sola parola: gioia

Il settimo appuntamento con il cooking show Sky Original prodotto da Endemol Shine Italy, vede una doppia eliminazione e la partecipazione straordinaria (e da molti attesissima) dello chef 2 stelle Michelin Jeremy Chan. Giuseppe nella foto, cade per un caffè "di troppo": "Il mio rimpianto è quel caffè, adesso so come trattarlo, quel giorno nel corso del Pressure Test mi è successo un po’ di tutto", le sue parole nell'intervista rilasciata dopo l'uscita

Giuseppe saluta i giudici e la Masterclass: "MasterChef mi ha arricchito tanto, ho scoperto un lato di me che non conoscevo, l’esperienza della cucina, quella di condividere un albergo, una convivenza forzata. Ho scoperto la mancanza della mia famiglia, mi sono spostato sempre poco per lavoro. Porto a casa anche la spensieratezza che ho ricevuto e una bella popolarità, le persone mi riconoscono, mi salutano e mi chiedono una foto, è una bella sensazione che ho cercato e ho avuto”.

L'imprenditrice Silvia Zummo ha un’idea di cucina molto contaminata, fusion, risultato di una vita fatta di viaggi in giro per il mondo. Suo padre era comandante per Alitalia, quindi ha vissuto in molti i paesi assorbendo varie culture gastronomiche. Ai Live Cooking il suo piatto “Trova l’intruso”: gnocchi di patate e baccala con vongole e datterini gialli, affascina i tre giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli

Silvia, tra un preparazione interrotta e una nuova da rifare, non è riuscita a completare il suo piatto e si ritrova fuori dai giochi. “Penso sia arrivato il momento per me di andar via” commenta l'aspirante chef togliendosi il grembiule. Nella foto, l'abbraccio con Ollivier

Per Silvia MasterChef "è stata una bellissima esperienza, ognuno di noi entra con le proprie esperienze, debolezze e punti di forza e per me la cosa più importante è stata condividere senza perdere mai l’obiettivo. Bello creare un bel gruppo pur essendo avversari, considero tutta la Masterclass una grande famiglia"

Nicola Longanesi è uno studente universitario iscritto al corso di Scienze Gastronomiche di Parma. La passione per la cucina lo accompagna sin da bambino, a 12 anni partecipa infatti alla seconda edizione di Junior MasterChef Italia. Avventura interrotta proprio da Barbieri che decide di eliminarlo dopo la replica errata di un suo piatto. Con la stessa emozione nel cuore, supera i Live Cooking e arriva fino all'ottava puntata...

Nicola esce di scena nel corso dell'ottavo entusiamante appuntamento, fatale per lui la prova di pasticceria che si rivela più insidiosa del previsto. Il giovane concorrente viene giudicato non all'altezza dallo chef maître pâtissier Gianluca Fusto a causa della (non) cottura della frolla. In quella stessa sfida, a brillare è il compagno Ollivier che a sorpresa però abbandona la gara al termine del Pressure Test finale

Nella foto, il giovane cuoco (incredulo), abbraccia lo Chef Bruno Barbieri...del resto come sottolinea Nicola: “MasterChef è come una montagna russa, un giorno sei in cielo e quello dopo per un errore cadi per terra, ho sentito tanto affetto nei miei confronti, ma questo comporta anche che l’asticella si alzi, e lì si rischia di più perché le aspettative sono più alte. E’ stato indimenticabile conoscere i giudici e i miei compagni, senza l’amore di tutti forse non sarei arrivato fin qui, sarei uscito prima”.    

Ollivier Stemberger ha soli 45 anni, ma mille vite da raccontare. La sua è una storia in viaggio: nato a Fiume, figlio di padre croato e di madre francese, fino ai 18 anni vive a Rijeka, Croazia. Si trasferisce a Milano dove inizia la sua carriera nel mondo dell’arte e della moda, per coltivare la sua professione, Ollivier si trasferisce a Parigi dove rimane fino al 2014. Tappa intermedia è invece Israele dove vive per poco più di un anno. Nel 2013 conosce il suo compagno Domenico con cui attualmente vive  a Parma

Da sempre la cucina accompagna tutti i suoi viaggi e suoi maestri sono sua nonna, sua mamma e Paul Bocuse. Ai Live Cooking porta un piatto che si distacca dalla sua cultura: “Il mio gyoza”: gyoza ripieni di manzo, cavolo riccio e cipollotto con salsa di soia, aceto di riso e sesamo bianco. Barbieri e Cannavacciuolo sono colpiti, per Locatelli invece, non è ancora pronto per entrare nella Masterclass e prima di conquistare il grembiule bianco, indossa quello grigio. Il suo talento esplode puntata dopo puntata

Ollivier nel suo percorso a MasterChef si fa amare da tutti e dimostra il giusto mix di creatività e talento. Per molti è un potenziale vincitore, ma qualcosa nel corso dell'ottavo appuntamento va storto; suo malgrado si ritrova eliminato alla fine del Pressure Test in cui cade nello stupore generale senza possibilità di appello. Nella foto, l'abbraccio con Cannavacciuolo

Laura Manili arriva a MasterChef Italia 12 con l'intenzione di dare una svolta alla propria vita. Al momento ricopre il ruolo di architetto, ma sente che questa vita inizia a starle stretta, la cucina ricompre un ruolo integrante della sua quotidianità, un amore del quale non riesce più a fare a meno. Studia e sperimenta sia tecniche internazionali, sia ricette della tradizione che reinterpreta in chiave moderna

Ai Live Cooking Laura conquista la giuria con il piatto "Mi gioco l'entrata": spiedino di capesante con germogli e gocce di ribes su centrifuga di mela verde e sedano, nel nono appuntamento esce a causa di una zuppa di pesce (la Chef Européen du poisson) sbagliata. Nella foto, l'abbraccio con Bubu

La foto dell'abbraccio con chef Bruno Barbieri prima di lasciare per sempre la Masterclass. “Per me partecipare a MasterChef è stata una scelta di vita, e mi sono resa conto che la mia vera felicità è ai fornelli, forse andrò a lavorare in ristorante, farò dei corsi e mi piacerebbe avere un posto tutto mio in futuro", con queste parole Laura dice addio alla gara

Leonardo Colavito arriva a MasterChef Italia 12 con la grinta di chi vorrebbe arrivare fino alla fine, ma interrompe il suo viaggio alla nona puntata. Nato a Bologna, Leo frequenta la facoltà di Economia di Trento, ma la sua passione è la cucina e la sua sete di sapere lo spinge verso nuovi orizzonti, sperimentando anche tecniche all’avanguardia

Il suo futuro lo immagina in giro per il mondo alla scoperta di luoghi sconosciuti, cosmopoliti e lontani, alla ricerca di sapori e gusti sempre nuovi da portare nei suoi piatti. Fatale per lui nella gara, il Pressure test finale del nono appuntamento in cui si ritrova suo malgrado fuori dai giochi. Nella foto, insieme a Lavinia

Dopo aver lasciato per sempre la Masterclass (nella foto mentre abbraccia Lavinia), Leo ricorda che "la parte più bella di MasterChef sono stati i rapporti umani, le relazioni che ho avuto qui non le ho avevo neanche fuori con i miei amici nella vita fuori dal programma. Con il gruppo potevo parlare tranquillamente, mi sentivo in famiglia, è stata un’esperienza unica”

Francesco Sagarò, è nato e cresciuto a Roma, ha lavorato come cameriere in diversi ristoranti ma attualmente è disoccupato e alla ricerca della sua vera vocazione: “Mi manca quella scintilla e quindi l’idea di mettermi in discussione significherebbe dimostrare a me stesso che posso farcela” dice lui stesso

Francesco arriva fino alla decima puntata e nonostante il vantaggio sull’Invention Test incentrato sulla preparazione del “pre-dessert”, ossia una piccola portata servita prima del dolce principale per preparare il palato a gustare al meglio il dessert, cade proprio su questo. Una prova che ha rappresentato per lui una vera e propria beffa

Francesco saluta e abbraccia i giudici, lasciandoli con queste parole: “Vi ringrazio perché sono venuto qua con dei sogni che pensavo irrealizzabili, oggi invece grazie a voi ho capito che sono degli obiettivi”. Prima di lasciare per sempre la Masterclass, il giovane aspirante chef sussurra all’orecchio di Cannavacciuolo il papabile vincitore di MasterChef 12, con la promessa da parte dello Chef di “svelarlo solo se questa persona vincerà”

Lavinia Scotto, già laureata in Economia e Management all’Università di Torino, deve sempre far quadrare i conti e nella sua quotidianità decisamente precisa e organizzata, la cucina è l’unica passione dove può sfogare la sua creatività.  L'amore per la cucina è nel suo DNA, non ricerca piatti complessi, ma le piace sperimentare accostamenti nuovi

Lavinia interrompe il suo percorso nella Masterclass nel corso del decimo appuntamento a causa di uno Skill Test particolarmente difficile, la sfida tecnica che vede protagonista lo chef tristellato Enrico Crippa, "maestro dei vegetali” famoso per la perfezione delle sue creazioni, nonché sesto Chef a livello mondiale secondo la Top 50th Best Chef Award del 2017. Nella foto, l'abbraccio con Mattia

La 22enne di Chieri (Torino) saluta prima di lasciare per sempre le cucine di MasterChef, cosa le mancherà di più? “Sicuramente l’adrenalina, vai a toccare dei livelli che secondo me, neanche con le peggiori montagne russe del mondo, e poi i compagni, lo staff, i giudici, insomma tutto”.

Roberto Resta è un progettista meccanico e viene da Fombio in provincia di Lodi. E’ anche uno sportivo, gioca a calcio e a tennis. La cucina per lui è l’amore a prima vista che gli ha fatto perdere la testa. La sua è una cucina prettamente tradizionale, fatta di cotture lente e sapori intensi “Non so bene che limiti posso avere e voglio scoprirli, ma se mi metto in testa una cosa nessuno riesce a convincermi del contrario”, ci racconta prima del suo ingresso nella Masterclass. Il giovane trentaquattrenne esce di scena nel corso dell’undicesima puntata

MasterChef Italia 12 rappresenta per Roberto il trampolino di lancio, un modo per buttarsi con anima e corpo nella cucina e seguire finalmente la sua vera passione. Ma nella serata che vede ospite la monaca buddhista e chef Jeong Kwan, vincitrice dell’Icon Award ai Asia’s 50 Best Restaurants 2022, deve abbandonare per sempre il suo sogno di arrivare in finale, la prova vegana lo ha mandato letteralmente "in tilt"

Prima di lasciare la tanto amata Masterclass, Roberto ci tiene a ringraziare con grande emozione: “Grazie chef, perché in questo percorso mi avete stimolato e stuzzicato per vedere fino a che punto potevo arrivare. Mi sono aperto e buttato, è stato il viaggio più bello della mia vita”, le porte delle cucine di MasterChef Italia 12 si chiudono alle sue spalle, e dopo essere riuscito a conquistare il grembiule bianco con il suo nome a seguito di tante insidiosissime sfide, Roberto è pronto a ripartire con una nuova consapevolezza

Sara Messaoudi arriva da Pradalunga in provincia di Bergamo, i suoi genitori sono nati in Marocco e sono venuti in Italia per poter offrire un futuro migliore ai figli. Determinata e sensibile, Sara ha un rapporto indissolubile con sua madre, sua fonte di ispirazione. Ai Live Cooking conquista i giudici con il suo “Ricomincio da qui”: tonno in crosta su chutney di pomodoro, friggitelli e prugne con hummus al basilico e menta. La giovane ventisettenne si ritrova fuori dai giochi a un passo dalla finale, nel corso dell’undicesima puntata  

Il giusto equilibrio tra la cucina marocchina, che rappresenta le sue origini, e quella italiana, che invece rappresenta la sua vita, ha sempre positivamente estasiato gli chef Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli. "La regina di MasterChef", suo malgrado, esce di scena quando ormai la finale era davvero dietro l’angolo. Non supera il Pressure Test e dice addio alla gara, nella foto eccola al ristorante Mirazur di Mentone con lo chef Mauro Colagreco

MasterChef 12 è stata un’esperienza incredibile e prima di congedarsi, Sara saluta così i giudici e i suoi compagni di viaggio: “Sono orgogliosissima del mio percorso, quando sono entrata ero una persona che non sapeva più cosa le piacesse fare nella vita, qui ho scoperto la voglia di non mollare mai”. La gara continua giovedì 2 marzo con l’ultimo entusiasmante atto: la tanto ambita finale, non mancare!