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Guerra Israele-Hamas, trattative per prolungare la tregua. Hamas libera altri 16 ostaggi

©Ansa

Il piccolo Kfir Bibas, divenuto uno dei simboli del dramma degli ostaggi israeliani nelle mani di Hamas, è morto con la madre e il fratello in un bombardamento. La notizia è stata data dalle Brigate al Qassam. Un funzionario palestinese ha detto che, nonostante la volontà di entrambe le parti di prolungare la tregua, non è stato ancora raggiunto alcun accordo

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Il piccolo Kfir Bibas, divenuto uno dei simboli del dramma degli ostaggi israeliani nelle mani di Hamas, è morto con la madre e il fratello in un bombardamento. La notizia è stata data dalle Brigate al Qassam. Rilasciate intanto due donne russe ostaggi di Hamas.

Un funzionario palestinese ha detto che, nonostante la volontà di entrambe le parti di prolungare la tregua, non è stato ancora raggiunto alcun accordo. Lo riporta l'agenzia Reuters.

Intanto si è entrati nel sesto giorno di tregua, in scadenza all'alba di domani. Israele ha ricevuto da Hamas l'elenco degli ostaggi che saranno rilasciati nella giornata di oggi. 

"Continuare sulla strada del terrore, della violenza, degli omicidi e della guerra significa dare a Hamas ciò che cerca. Non possiamo farlo", dice il presidente americano Joe Biden.



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Blinken: “Faremo il possibile per estendere la tregua”

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Israele, libero il secondo gruppo di ostaggi: ritrovata l'intesa

A ritardare il rilascio era stata Hamas che l'aveva motivato con il fatto che "Israele non ha attuato gli elementi dell'intesa". Una accusa rigettata in toto da Israele. CHI SONO


Israele, libero primo gruppo di ostaggi: le lacrime e i sorrisi con i familiari sui social

Nella prima giornata di tregua 13 ostaggi israeliani in mano ad Hamas dall'attacco dello scorso 7 ottobre sono stati liberati, in cambio del rilascio di alcuni prigionieri palestinesi. Nelle ultime 24 ore sono sono circolate sui media e i social israelani diverse foto dei sequestrati che si ricongiungono con le rispettive famiglie. LE FOTO

Onu, aiuti insufficienti, si aprano altri accessi a Gaza

Nonostante il flusso dei camion in entrata a Gaza sia in netto aumento, gli aiuti umanitari alla popolazione sono insufficienti. Lo ha detto Ste'phane Dujarric, portavoce del segretario generale dell'Onu Anto'nio Guterres. "I gruppi che si occupano di aiuti - ha aggiunto nel corso dell'incontro giornaliero con i media - hanno chiesto l'immediata riapertura di altri accessi". L'agenzia Onu per i rifugiati sta continuando a distribuire farina fuori dai centri di accoglienza. Acqua e medicinali sono forniti agli ospedali, ma resta alto il rischio di infezioni nei centri dove si trovano i rifugiati a causa del sovraffollamento e dell'interruzione dei sistemi medici e idrici.


Guerra Hamas-Israele, Etgar Keret: il 7 ottobre ha rafforzato gli estremismi

Si è sempre definito un uomo di sinistra, un pacifista e attivista, lo scrittore e regista Etgar Keret, è tra gli intellettuali più eclettici e innovativi della sua generazione in Israele. Oggi, mentre attraversa il suo Paese per leggere ai bambini sopravvissuti alla mattanza del gruppo terroristico palestinese Hamas, che il 7 ottobre ha ucciso circa 1400 persone e sequestrato quasi 250 israeliani, Keret a Sky Tg24 racconta come quel giorno abbia cambiato “la prospettiva di ognuno” e come “gli effetti collaterali” siano stati l’ingigantire da entrambi le parti del divario gli estremismi. L'INTERVISTA


Guerra Israele-Hamas, dalla A di Ali Qadi alla Z di Zaka: le parole-chiave del conflitto

Ci sono alcuni termini che più di altri raccontano la crisi in atto  nel Medioriente e i suoi possibili sviluppi. Lettera per lettera, ecco un alfabeto di nomi ed espressioni tornati prepotentemente al centro  dell'attualità. LE PAROLE CHIAVE


Fonte Israele, 'ritardo tecnico in rilascio degli ostaggi'

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Ex ostaggio thailandese, 'gli israeliani venivano picchiati'

Un thailandese che era stato catturato da Hamas e liberato nei giorni scorsi ha riferito a Channel 12, ripreso da Haaretz, che gli ostaggi israeliani che erano con lui "venivano trattati molto rudemente, a volte venivano picchiati" dai loro carcerieri, "anche con i cavi elettrici". L'uomo ha inoltre raccontato che in prigionia c'era poco da mangiare per gli ostaggi: una pita al giorno, a volte un po' di tonno da dividere in quattro, o un pezzo di formaggio. In sette settimane nelle mani di Hamas, gli è stato consentito di fare la doccia una sola volta.

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"È un prodotto che dà forte eccitazione, composto da anfetamina e  caffeina in dosi elevate, spinge a sentirsi più forti e toglie la  paura", spiega Silvio Garattini, fondatore e direttore dell'Istituto  farmacologico Mario Negri di Milano LEGGI L'ARTICOLO


Guerra Israele-Hamas, la Nave Vulcano della Marina a Gaza: ecco di cosa si occuperà

A  bordo del mezzo, salpato da Civitavecchia, dotazioni e risorse  salvavita: c'è chi lo definisce un ospedale galleggiante a tutti gli  effetti. "Siamo i primi a fare un'operazione umanitaria in quell'area e  speriamo altri Paesi ci seguiranno", ha detto il ministro della Difesa  Guido Crosetto: "Vogliamo mandare un segnale concreto ai palestinesi". L'APPROFONDIMENTO


Guerra Israele-Hamas, l'attacco del 7 ottobre: tutto quello che non possiamo vedere

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Egitto, 12 ostaggi israeliani arrivati a Rafah

Gli addetti alla sicurezza egiziana e alla Croce Rossa Internazionale sono arrivati con 12 ostaggi consegnati oggi da Hamas al valico di Rafah, in Egitto in arrivo dalla Striscia di Gaza. Sono attualmente in corso le procedure per gli esami medici e il loro trasferimento dal valico di Rafah a quello di Kerem ben Salem, protetti da uno stretto cordone di sicurezza. Secondo la tv di Stato egiziana Al Qahera, del sesto gruppo di ostaggi liberti fanno parte 5 bambini e 7 donne, tutti israeliani. Tra loro anche le due donne con doppia cittadinanza israeliana e russa. 

Israele, ancora 159 ostaggi nelle mani di Hamas a Gaza

Gli ostaggi ancora nelle mani di Hamas a Gaza sono 159. Lo ha detto il portavoce militare Daniel Hagari. Lo stesso ha poi detto che l'esercito continua ad indagare sulla sorte dei due piccoli Bibas e della loro madre di cui le Brigate al Qassam hanno annunciato la morte. 

Israele: "uccisi 3 palestinesi nella Striscia di Gaza"

L'esercito israeliano ha ucciso 3 palestinesi a Gaza. Lo ha fatto sapere il portavoce militare Daniel Hagari secondo cui i 3 "minacciavano le forze israeliane". 

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