Guerra Ucraina Russia, le news di oggi: Cameron incontra Zelensky a Kiev

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Il Regno Unito darà il suo contributo per mantenere alta l'attenzione del mondo sulla guerra in Ucraina. Lo ha detto il neo ministro degli Esteri britannico durante l'incontro con il presidente ucraino a Kiev. Mentre si trovava a Odessa, poi, Cameron, ha annunciato aiuti umanitari alla popolazione ucraina colpita dal conflitto in particolare in vista della stagione invernale. Diverse esplosioni hanno scosso la città di Chuhuiv, nella regione ucraina orientale di Kharkiv. 

Kyiv Independent: "Gli attacchi russi odierni alla città di Bilozerka nell'oblast di Kherson hanno ucciso un uomo e ferito altre quattro persone"

Lavrov: "Cooperiamo con Venezuela per resistere a sanzioni occidentali"

La cooperazione tra Russia e Venezuela dovrebbe servire a rafforzare la resistenza delle economie nazionali di entrambi i Paesi nel contesto delle sanzioni occidentali. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov. "Abbiamo l'opinione comune che la nostra cooperazione bilaterale dovrebbe contribuire ad aumentare la stabilità delle nostre economie nazionali, sullo sfondo della massiccia campagna di sanzioni scatenata dall'Occidente", ha sottolineato Lavrov in conferenza stampa a margine dei colloqui a Mosca con il suo omologo venezuelano Yvan Gil.

Entrambi i Paesi hanno concordato di adottare misure pratiche per espandere il commercio bilaterale, gli investimenti e la cooperazione imprenditoriale, alla luce delle sfide attuali, ha spiegato il ministro russo. Sottolineando che gli attuali problemi economici del Venezuela sono provocati dalle restrizioni illegittime imposte dagli Stati Uniti, Lavrov ha detto che la cooperazione aiuterà ulteriormente a rafforzare la sovranità tecnologica di entrambi gli Stati e faciliterà l'attuazione di programmi di sostituzione delle importazioni.

L'Occidente ha usato sanzioni illegali per minare la sovranità di entrambi i Paesi, ha dichiarato Gil, aggiungendo che la Russia e il Venezuela continueranno ad espandere la loro cooperazione bilaterale commerciale, economica e politica, e si muoveranno verso la de-dollarizzazione e gli insediamenti nelle valute nazionali.


Lavrov

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Russia, consigliere Navalny Milov condannato a otto anni di carcere

Il tribunale Basmanny di Mosca ha condannato l'economista e consigliere di Aleksei Navalny, Vladimir Milov, già vice ministro dell'Energia nel 2002 e presidente del partito della Scelta democratica e collaboratore di Boris Nemtsov, a otto anni di carcere in contumacia per aver diffuso notizie false sulle forze militari, con l'aggravante dell'odio politico. Nel marzo del 2022, Milov aveva partecipato, sul canale youtube di Navalny, a una puntata sui crimini di guerra di Putin, in cui denunciava l'uccisione di civili da parte delle forze russe in Ucraina. Prima di lasciare la Russia, Milov aveva anche partecipato a proteste ed era stato arrestato, elemento che ha portato il tribunale a "individuare motivi di malevolenza nei confronti delle autorità". 

Intelligence Gb: "La Russia punta su impianto chimico Avdiivka ma rischia forti perdite"

Le forze russe continuano ad attaccare in direzione di Avdiivka e si sono avvicinate allo strategico impianto industriale chimico della città ucraina, ma rischiano "significative" perdite se tenteranno di assaltarlo. Lo scrive il bollettino giornaliero dell'intelligence militare britannica sull'andamento della guerra in Ucraina. 

"Nell'ultima settimana - si legge- le forze russe hanno continuato attacchi ai villaggi alla periferia della città contesa di Avdiivka nell'oblast di Donetsk. La Russia sta cercando di compiere una manovra a tenaglia per accerchiare la città. E' da un decennio che si combatte per Avdiivka, che ricopre importanza politica per la Russia data la sua vicinanza alla città di Donetsk". 

"Le recenti avanzate hanno avvicinato le forze russe all' impianto dell'Avdiivka Coke and Chemical controllato dagli ucraini, un complesso che produce carbon coke e altre sostanze chimiche, e che occupa una posizione tattica chiave a nord della città. L'impianto domina la principale strada verso Avdiivka e, se le forze russe dovessero prenderlo, per l'Ucraina diventerebbe difficile rifornire la città. Tuttavia - conclude il bollettino -  l'impianto industriale offre agli ucraini un vantaggio difensivo e le forze russe soffrirebbero probabilmente perdite significative di personale in caso di attacco alla fabbrica". 


Cameron fa tappa a Odessa e annuncia aiuti per inverno

Il ministro degli Esteri britannico David Cameron nel corso della sua visita in Ucraina ha fatto tappa a Odessa. Come si legge in un comunicato diffuso dal Foreign Office, è la prima volta che un membro del governo del Regno Unito va nella città sul Mar Nero dall'inizio dell'invasione russa. Mentre si trovava a Odessa ha annunciato aiuti umanitari alla popolazione ucraina colpita dal conflitto in particolare in vista della stagione invernale. L'assistenza di Londra include uno stanziamento di 10 milioni di sterline per la Croce rossa ucraina (Urcs), in particolare per le forniture mediche, 7 milioni di sterline a un consorzio guidato dall'organizzazione umanitaria Nonviolent Peaceforce e altri 1,4 milioni al gruppo Mercy Corps. "Con l'avvicinarsi dell'inverno, continuiamo a stare al fianco degli ucraini mentre resistono all'invasione illegale di Putin - ha dichiarato Cameron - negli ultimi tre mesi hanno respinto la Russia nel Mar Nero e stanno aprendo rotte commerciali marittime vitali per l'economia ucraina e le forniture alimentari globali".

Zelensky: "Sono grato a tutto il nostro popolo che lotta e lavora per l’Ucraina"

Russia: Skochilenko condannata a sette anni di carcere, volantini su guerra in supermercato

Il Tribunale distrettuale di San Pietroburgo Vasileostrovsky ha condannato l'artista Sasha Skochilenko a sette anni di carcere dopo averla giudicata colpevole di aver diffuso informazioni false sulle forze militari, per aver sostituito le targhette dei prezzi dei prodotti sugli scaffali di un supermercato di San Pietroburgo con volantini sulla guerra in Ucraina, rende noto il sito di notizie indipendente Mediazona. La procura aveva chiesto una condanna a otto anni di carcere.   Skochilenko, che soffre di diverse patologie e ha denunciato il rischio per lei di una detenzione in una colonia penale, era stata arrestata nell'aprile del 2022. 

Russia, artista e oppositore condannati per critiche forze armate

Una artista russa e un ex vice ministro diventato oppositore sono stati condannati oggi rispettivamente a 7 e a 8 anni - il secondo in contumacia - per avere criticato l'intervento militare in Ucraina. Un tribunale di San Pietroburgo ha condannato a 7 anni l'artista Alexandra Skochilenko, arrestata nell'aprile del 2022 per avere protestato rimpiazzando i prezzi dei prodotti in un supermercato della metropoli russa con messaggi che denunciavano l'uccisione di civili nella guerra. In aula erano presenti sostenitori dell'artista, che ha 33 anni, che hanno accolto la lettura della sentenza con grida di "vergogna" e "linciaggio". L'oppositore in esilio Vladimir Milov è invece stato condannato a otto anni di carcere da una Corte di Mosca per avere accusato l'esercito russo di crimini di guerra in Ucraina. Milov è un ex vice ministro dell'Energia divenuto sostenitore dell'oppositore incarcerato Alexei Navalny e che cura un canale YouTube con mezzo milione di iscritti. L'imputato è stato riconosciuto colpevole di "diffusione di informazioni false sulle forze armate". Il governo russo all'inizio del conflitto in Ucraina ha varato una riforma del Codice penale che prevede fino a 15 anni di reclusione per la diffusione di informazioni sull'esercito che dovessero essere giudicate appunto "false" dalle autorità. 

Ucraina, Zuppi: continuano i contatti con le due parti

"Per l'Ucraina si farà tutto quello che serve. Continua tutto l'impegno per i bambini e per gli altri aspetti umanitari". Lo ha detto il cardinale presidente della Cei, Matteo Zuppi, parlando del suo ruolo di inviato del Papa per la pace in Ucraina. "Il Papa ha mantenuto una grande passione di non abituarsi alla guerra", ha sottolineato il cardinale spiegando che "c'è una attività enorme che continuerà sicuramente. I contatti con le autorità, da una parte e dell'altra, continuano, con il coinvolgimento delle Nunziature, in piena collaborazione quindi con la Segreteria di Stato". Alla domanda se la guerra in Medio Oriente abbia abbassato i riflettori sull'Ucraina, Zuppi ha risposto: "Per noi no", "si resta attenti", "la Chiesa per fortuna ha tutti i riflettori accesi", ha detto parlando anche di altre zone di crisi come il Sud Sudan e il Nagorno Karabach. "Nella geopolitica questo - ha detto riferendosi alla crisi in Medio Oriente - può condizionare, non c'è dubbio. Come Chiesa non smettiamo di avere attenzione" per l'Ucraina e per le altre crisi in corso nel mondo. 



Zelensky: coi droni navali abbiamo protetto l'ovest del Mar Nero

"Siamo stati in grado di fornire tale protezione alla parte occidentale del Mar Nero" e "siamo riusciti a intercettare l'iniziativa della Russia" nel bacino. "Abbiamo creato condizioni di sicurezza tali da costringere l'aggressore a fuggire nella parte orientale della zona marittima e cercare di nascondere le navi da guerra. Per la prima volta al mondo, è stato nel Mar Nero che ha iniziato ad operare una flotta di droni navali: la flotta ucraina". Lo scrive su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, riportando il suo intervento al vertice dell'Assemblea parlamentare dell'Organizzazione per la cooperazione economica del Mar Nero. "Vorrei anche sottolineare che ora, come uno dei principali risultati delle nostre azioni, la Russia non è in grado di utilizzare il Mar Nero come trampolino di lancio per destabilizzare altre regioni del mondo", ha sottolineato. 

Stoltenberg: la Turchia dibatte su ingresso Svezia, presto dentro

"La commissione esteri del parlamento turco dibatterà oggi dell'ingresso della Svezia nella Nato, ci prepariamo ad ccoglierla presto nell'alleanza". Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg incontrando il presidente della Lettonia Edgars Rinkēvičs. 

Stoltenberg: per Kiev momento difficile, più aiuti non meno

"La situazione per l'Ucraina è difficile ma questo vuol dire che dobbiamo darle maggior sostegno, non minore". Lo ha detto il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg incontrando il presidente della Lettonia Edgars Rinkēvičs. 

Russia: condannata a 7 anni pacifista Skochilenko

Il tribunale distrettuale Vasileostrovsky di San Pietroburgo ha dichiarato colpevole di aver diffuso "fake" sull'esercito russo l'artista pacifista Sasha Skochilenko e l'ha condannata a sette anni di carcere in una colonia penale. Lo riferisce il sito Mediazona che sta seguendo il processo. L'accusa aveva chiesto alla corte di condannare Skochilenko a otto anni; la difesa ha insistito per l'assoluzione. Skochilenko e' stata arrestato nell'aprile 2022 per aver sostituiti i cartellini dei prezzi in un negozio con slogan contro la guerra all'Ucraina. L'artista ha trascorso piu' di un anno e mezzo in un centro di custodia cautelare; le sono state diagnosticate diverse malattie e secondo la difesa le sono state negate cure adeguate. La reclusione in una colonia, hanno sottolineato Skochilenko e i suoi avvocati, comporta un rischio per la vita dell'artista a causa dell'impossibilita' di ricevereun aiuto qualificato. 


La Finlandia chiude metà valichi di confine con la Russia

La Finlandia chiuderà la notte tra venerdì e sabato 4 dei suoi 8 valichi di frontiera con la Russia a causa dell'afflusso di migranti, ha annunciato il primo ministro. Dopo l'aumento dei flussi illegali alle frontiere, Helsinki ha accusato Mosca di consentire deliberatamente ai migranti di entrare in Finlandia in maniera irregolare, in quella che ha suggerito essere una tattica per destabilizzare il Paese vicino.

Cameron fa tappa a Odessa e annuncia aiuti per inverno

Il ministro degli Esteri britannico David Cameron nel corso della sua visita in Ucraina ha fatto tappa a Odessa. Come si legge in un comunicato diffuso dal Foreign Office, è la prima volta che un membro del governo del Regno Unito va nella città sul Mar Nero dall'inizio dell'invasione russa. Mentre si trovava a Odessa ha annunciato aiuti umanitari alla popolazione ucraina colpita dal conflitto in particolare in vista della stagione invernale. L'assistenza di Londra include uno stanziamento di 10 milioni di sterline per la Croce rossa ucraina (Urcs), in particolare per le forniture mediche, 7 milioni di sterline a un consorzio guidato dall'organizzazione umanitaria Nonviolent Peaceforce e altri 1,4 milioni al gruppo Mercy Corps. "Con l'avvicinarsi dell'inverno, continuiamo a stare al fianco degli ucraini mentre resistono all'invasione illegale di Putin - ha dichiarato Cameron - negli ultimi tre mesi hanno respinto la Russia nel Mar Nero e stanno aprendo rotte commerciali marittime vitali per l'economia ucraina e le forniture alimentari globali".

Ue: falliti colloqui Varsavia-Kiev per sblocco corsie solidarietà

La Commissione si rammarica del fatto che i colloqui tra i governi polacco e ucraino e i manifestanti polacchi non abbiano ancora avuto successo. Le discussioni devono continuare, contiamo sul governo polacco e sulle autorità ucraine per continuare questi scambi e per giungere a una soluzione". Lo ha detto un portavoce dell'esecutivo comunitario nel corso del briefing quotidiano, replicando a una domanda sul blocco dei corridoi di solidarietà al confine tra Polonia e Ucraina. "Ieri una delegazione di alto livello della Commissione, tra cui il direttore generale della DG Trasporti, si è recata al valico di frontiera in Polonia dove si stanno svolgendo le proteste per partecipare agli scambi con il governo e i manifestanti", ha spiegato il portavoce, sottolineando come tale visita abbia permesso di "misurare l'impatto delle proteste, che è molto considerevole". "Ci sono code lunghissime alla frontiera, condizioni molto difficili per i camionisti e un impatto economico molto significativo" ha aggiunto, specificando che durante la visita sono state discusse "alcune soluzioni che il governo polacco in particolare dovrebbe essere in grado di prendere in considerazione, tra cui la questione dei camion vuoti che attraversano il confine".

Guerra in Ucraina, quali sono i trucchi della Russia per proteggersi dagli attacchi

La controffensiva di Kiev preoccupa Mosca: come ha rilevato Sky News Uk i russi hanno iniziato a ricorrere a stratagemmi risalenti alla Prima guerra mondiale, come disegnare gli aerei sulle piste o dipingere le navi bicolore, per cercare di proteggere il più possibile i propri mezzi. Non è detto però che funzionino: l’Ucraina ha i mezzi per riuscire a capire i bluff. I DETTAGLI

Kyiv Independent: "Il bilancio delle vittime dell'attacco all'Oblast di Donetsk sale a 4"

Kiev: "Produciamo ogni mese decine di droni simili a Shahed russi"

L'Ucraina sta producendo ogni mese decine di droni equivalenti agli Shahed di fabbricazione iraniana usati dalla Russia: lo ha reso noto il ministro dell'Industria strategica, Oleksandr Kamyshin, durante l'incontro annuale dell'Associazione europea delle imprese, come riporta Forbes Ucraina. La settimana scorsa il conglomerato di difesa statale ucraino Ukroboronprom aveva annunciato la produzione in serie di questi droni, che hanno un'autonomia di 1.000 chilometri. "Abbiamo iniziato la produzione in serie di quello che viene chiamato 'Shahed ucraino', non diciamo il nome di questo prodotto, ma ora ne (produciamo) decine al mese, continuando con tanti altri articoli che prima producevamo pochissimo, ma ora abbiamo numeri decenti", ha detto il ministro. 

Shahed

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L'Ue prepara nuove sanzioni contro Mosca, nel mirino il figlio di Medvedev

Il 12esimo pacchetto di sanzioni contro la Russia presentato dalla Commissione europea prevede restrizioni contro decine di persone tra cui, sembrerebbe, il figlio dell'ex presidente Dmitry Medvedev e una parente di Vladimir Putin. Lo riporta il Guardian, secondo cui tra le 47 persone che la Commissione vuole aggiungere alla lista nera figurano la cugina del presidente, Anna Tsivileva - a capo della fondazione 'Difensori della patria' che sostiene i soldati russi che combattono in Ucraina - e  Ilya Medvedev, preso di mira per aver presumibilmente orchestrato una campagna di disinformazione e propaganda in Ucraina.

Al centro delle proposte, che dovranno ancora essere approvate dai leader dell'Ue nel prossimo vertice di dicembre, ci sono misure volte a soffocare le entrate commerciali della Russia. Queste includono il divieto totale di vendita all'interno del Blocco di diamanti grezzi russi e di gioielli che utilizzano gemme provenienti dalle miniere della Siberia. Ciò, secondo l'Ue, potrebbe costare più di 4,5 miliardi di euro all'anno alle casse del Cremlino. Il divieto sarebbe dovuto entrare in vigore già lo scorso anno, ma è diventato realtà solo dopo che il Belgio, sede del polo mondiale dei diamanti di Anversa, in estate ha ritirato le sue obiezioni.

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