Russia, uno dei killer di Anna Politkovskaya graziato dopo aver combattuto in Ucraina

Mondo
©IPA/Fotogramma

Serghei Khadzhikurbanov, ex investigatore russo, è stato invitato a combattere nella guerra e, a contratto concluso, è stato graziato con decreto presidenziale. Lo ha confermato il suo legale

ascolta articolo

L'ex investigatore russo Serghei Khadzhikurbanov, condannato per l'uccisione della giornalista d'inchiesta Anna Politkovskaya nel 2006, è stato graziato dopo aver combattuto in Ucraina. Lo ha confermato il suo avvocato. "In quanto combattente delle forze speciali - ha detto il legale Alexei Mikhalchik - è stato invitato a firmare un contratto per partecipare all'operazione militare speciale. Quando il contratto si è concluso, è stato graziato con decreto presidenziale". (GUERRA RUSSIA-UCRAINA, GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA)

La giornalista uccisa

Anna Politkovskaja è stata uccisa il 7 ottobre del 2006 da 5 colpi di pistola nell’ascensore del palazzo in cui viveva, nel centro di Mosca. La donna, giornalista e dissidente russa, ha lavorato per anni alla Novaja Gazeta e ha sempre criticato apertamente il governo di Vladimir Putin e l’intervento militare in Cecenia. Per questo, nel 2001 ha vinto il Global award di Amnesty International per il giornalismo in difesa dei diritti umani e, nel 2003, il premio dell’Osce per il giornalismo e la democrazia.

leggi anche

Live In Firenze 2022, l'intervista a Vera Politkovskaja

Mondo: I più letti