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Guerra Ucraina Russia. Biden a Zelensky: "Forte sostegno bipartisan in Usa per Kiev"

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Guerra in Ucraina, Kiev usa per prima volta missili Atacms
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Guerra in Ucraina, Kiev usa per prima volta missili Atacms
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Telefonata tra i due leader: il presidente ucraino ringrazia Usa per il "sostegno vitale" al suo Paese. Il ministro degli Esteri russo Lavrov incontra Kim Jong-un a Pyongyang, tra i due un colloquio di oltre un'ora. "Come i nostri amici nordcoreani, siamo gravemente preoccupati dall'intensificazione delle attività militari di Stati Uniti, Giappone e Corea del Sud nella regione e dalla politica di Washington", ha dichiarato Lavrov

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Telefonata di Biden al presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Il presidente Usa ha sottolineato "il continuo e forte sostegno  bipartisan negli Stati Uniti per la difesa dell'Ucraina della sua sovranità, integrità territoriale e futuro democratico". Secondo quanto riferito da una nota della Casa Bianca i due leader "hanno discusso della lotta dell'Ucraina per difendere la propria libertà e indipendenza dall'aggressione russa". 

Il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov ha incontrato a Pyongyang il leader nordcoreano Kim Jong-un, con il quale ha avuto un colloquio di oltre un'ora. Lo riferisce l'agenzia russa Tass. 

Lo stesso Lavrov ha denunciato la "pericolosa" politica militare degli Stati Uniti e dei suoi alleati giapponesi e sudcoreani nei confronti della Corea del Nord, dopo i colloqui a Pyongyang con i leader nordcoreani. "Come i nostri amici nordcoreani, siamo gravemente preoccupati dall'intensificazione delle attività militari di Stati Uniti, Giappone e Corea del Sud nella regione e dalla politica di Washington. Ci opponiamo a questa linea non distruttiva e pericolosa", ha aggiunto.



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Biden a Zelensky: forte sostegno bipartisan in Usa per l'Ucraina

Nella sua telefonata al presidente ucraino Volodymyr Zelensky prima del suo discorso alla nazione, Joe Biden ha sottolineato "il continuo e forte sostegno  bipartisan negli Stati Uniti per la difesa dell'Ucraina della sua sovranità, integrità territoriale e futuro democratico". Lo rende noto la Casa Bianca in una nota. I due leader, prosegue la nota, "hanno discusso della lotta dell'Ucraina per difendere la propria libertà e indipendenza dall'aggressione russa".

Cina, Putin incontra Xi: "Crescente fiducia reciproca"

Il presidente russo è intervenuto alla cerimonia di apertura del forum sulla Belt and Road Initiative (Bri), a Pechino. Poi ha avuto un bilaterale di un'ora e mezza con il presidente cinese, che ha chiesto al suo omologo russo più sforzi congiunti per "salvaguardare l'equità internazionale" e la "giustizia". LEGGI QUI

Kuleba: "Putin dietro l'attacco di Hamas in Israele"

"Non è questione di prove specifiche, basta vedere chi è interessato allo scoppio di un'altra guerra. La Russia spera così che i nostri alleati siano distratti. E alla Russia fa comodo un'altra crisi di rifugiati in Europa", ha detto il ministro degli Esteri ucraino.


Guerra Ucraina, Putin su proposta di pace della Cina: "Opzione realistica"

Il presidente russo: "La Russia è grata alla Cina per aver pensato a come porre fine alla crisi russo-ucraina". Putin però lamenta: Kiev riluttante a impegnarsi con Mosca. LEGGI L'ARTICOLO


Putin a Netanyahu: pronti ad aiutare per finire guerra

La Russia è pronta a continuare gli sforzi per mettere fine alla guerra tra Israele e Hamas. Lo ha dichiarato il presidente russo Vladimir Putin al premier israeliano Benjamin Netanyahu in una telefonata, secondo quanto riferito dal Cremlino (CONFLITTO ISRAELE-HAMAS, SEGUI GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA).


Guerra in Ucraina, a che punto è la controffensiva di Kiev: cosa sappiamo

Per l'ambasciatore russo all'Onu Vassily Nebenzia "la cosiddetta controffensiva ucraina può considerarsi conclusa". Il generale ucraino Oleksandr Syrskyi ha però precisato che le forze ucraine "sono preparate" e "stanno dando al nemico una degna risposta". Intanto Mosca punta ad Avdiivka. Secondo una fonte Nato,l'Ucraina avrebbe “recuperato il 50% circa del terreno occupato dai russi in un anno". L'APPROFONDIMENTO


Nato, esercitazione nucleare in Italia: dove e quando ci sarà la Steadfast Noon

Le esercitazioni sono previste dal 17 al 26 ottobre 2023. Per  raggiungere le aree operative nel Tirreno, verranno utilizzati i  corridoi di transito che si estenderanno dalle basi di Aviano, Ghedi,  Amendola, Gioia del Colle e Trapani. IL FOCUS


Putin a Netanyahu: 'Pronti a promuovere soluzione diplomatica'

La Russia è pronta a promuovere una soluzione diplomatica al conflitto tra Hamas e Israele. Lo ha sottolineato il presidente russo, Vladimir Putin, nel corso del colloquio avuto con il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu. "E' stata confermata la disponibilità della parte russa a continuare a condurre un lavoro mirato con l'obiettivo di porre fine allo scontro israelo-palestinese e raggiungere una soluzione pacifica attraverso mezzi politici e diplomatici", si legge in una dichiarazione del Cremlino sulla telefonata (CONFLITTO ISRAELE-HAMAS, SEGUI GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA).


La storia del campione di scacchi Igor Kovalenko, in trincea nella guerra in Ucraina

Igor Kovalenko, 34 anni, è uno degli scacchisti più forti di  Ucraina ma dal 2022 è costretto a giocare solamente online, mentre  difende il suo Paese dall'invasione russa. Kovalenko gioca anche se intorno infuria la guerra e la connessione svanisce e riappare LA STORIA


Cosa sappiamo sul supermissile nucleare Burevestnik testato dalla Russia

Il presidente russo ha annunciato: “Abbiamo completato il lavoro  sulle armi strategiche avanzate di cui avevo parlato diversi anni fa. È stato condotto con successo l'ultimo test del missile da crociera a  raggio globale Burevestnik”. Si tratta di un’arma a propulsione nucleare che può arrivare in ogni posto del pianeta e rimanere in volo per giorni. Ci sarebbero tracce di un possibile test già avvenuto nell’Artico LEGGI


Zelensky sente Biden, 'grazie per il sostegno vitale degli Usa'

Volodymyr Zelensky ha ringraziato Joe Biden per il "sostegno vitale" degli Stati Uniti al suo Paese, accogliendo con favore in particolare la consegna dei missili Atacms a lungo raggio voluti da Kiev. "L'Ucraina è grata per il sostegno vitale e duraturo degli Stati Uniti nella loro lotta per la libertà e contro l'aggressione russa", ha scritto il leader ucraino su X dopo una conversazione telefonica con il presidente americano. 

Russia, quante armi nucleari possiede Mosca e dove possono colpire

Le testate dell’arsenale della Russia sono circa 6mila, secondo  un rapporto di Iriad Review di inizio 2022. Una stima confermata della  Federation of American Scientists, secondo cui i russi avrebbero a  disposizione più testate di qualsiasi altro Paese al mondo e di tutte le riserve Nato messe insieme. Il percorso di modernizzazione ha reso  queste armi 3mila volte più potenti nel giro di 30 anni. I NUMERI


Guerra Israele-Hamas, ecco come potrebbe complicare la situazione per l’Ucraina

Il timore è che il conflitto in Medio Oriente distolga l’attenzione e il sostegno militare ed economico dell’Occidente da Kiev. Gli Stati Uniti si dicono però determinati a supportare entrambi i  Paesi, e rassicurazioni a Volodymyr Zelensky sono arrivate anche dal  summit della Nato. Fra i possibili problemi la fornitura di sistemi anti  missile Patriot, la cui richiesta se dovesse aumentare sarebbe  da soddisfare LEGGI


Michel: sanzioni contro la Russia non sono bacchetta magica

"Le sanzioni alla Russia non sono una bacchetta magica ma stiamo facendo il possibile per evitare che le aggiri". Lo ha detto il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, in un briefing con la stampa a Washington

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Guerra in Ucraina, a che punto è la controffensiva di Kiev

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Kiev: "Non siamo in grado di abbattere tutti i missili russi"

L'esercito ucraino non è in grado di abbattere i missili balistici nemici Iskander e Kinzhal in tutte le direzioni. Lo sostiene il portavoce dell'aeronautica ucraina, Yuri Ignat, citato da Rbc Ucraina. La ragione principale, spiega Ignat commentando gli ultimi attacchi di Mosca, è la mancanza di fondi e di equipaggiamento come i Patriot. "Per quanto riguarda il numero di obiettivi abbattuti, dobbiamo capire che la balistica è balistica, e per abbatterla abbiamo bisogno di mezzi che, purtroppo, non abbiamo a sufficienza. Abbiamo bisogno di Patriot in grado di gestire sia i Kinzhal che gli Iskander. Questo è stato dimostrato nella regione di Kiev", ha detto Ignat. Il portavoce ha aggiunto che la difesa aerea ucraina viene rafforzata dalle armi occidentali, ma non copre ancora tutte le aree da possibili attacchi nemici. "Se non possiamo abbattere i missili balistici in una determinata direzione, è meglio mettersi al riparo" ha aggiunto il portavoce. Secondo Ignat le capacità della vecchia flotta di difesa aerea sovietica stanno diminuendo e per questo motivo, è necessario che "i partner forniscano un numero maggiore di questi sistemi - Patriot, IRIS-T e altri".

Kiev: "Bombardata la regione di Kherson, due persone ferite"

Le forze russe hanno bombardato la regione di Kherson ferendo due persone. Lo riporta su Telegram il capo dell'amministrazione militare regionale Alexander Prokudin In particolare, riporta Prokudin, "il nemico ha sparato 10 bombe contro Beryslav". Nel rapporto del capo dell'amministrazione militare regionale si legge che "due donne sono rimaste ferite. Una residente di 68 anni ha riportato un trauma da esplosione di mine, una frattura aperta da arma da fuoco, un trauma cranico e altre lesioni. Una donna di 55 anni è stata portata in ospedale con ferite agli arti e un trauma da mina".

Kiev: "Domato grosso incendio a Vovchansk dopo attacchi russi"

Le forze russe hanno bombardato Vovchansk, nella regione ucraina di Kharkiv, ferendo due persone e provocando un grande incendio domato alle 15, dopo quasi tre ore dall'attacco. Lo riportano su Telegram l'amministrazione militare regionale e Servizio statale d'emergenza ucraino. Secondo l'amministrazione, le due persone colpite sono "residenti locali, uomini di 74 e 69 anni" che hanno "riportato ferite da esplosione di mine e schegge" dopo che il raid di Mosca "ha causato un incendio su larga scala in un cortile privato". "L'incendio - precisa il Servizio statale d'emergenza ucraino - ha interessato un'area di 350 metri quadrati. Sono andati a fuoco un garage, 2 annessi e un'automobile. I soccorritori della 47esima unità statale dei vigili del fuoco e del soccorso, composta da una unità operativa e da una squadra di vigili del fuoco, sono arrivati immediatamente sul posto. In totale, 2 autopompe e 9 vigili del fuoco. Alle 15 sono riusciti a spegnere l'incendio".

osca, jet russi intercettano aerei britannici su Mar Nero

Due jet russi Sukhoi-27 si sono alzati in volo sul Mar Nero per intercettare un aereo da ricognizione RC-135 e due caccia Typhoon britannici ed impedire loro di violare lo spazio aereo russo. Lo ha detto il ministero della Difesa di Mosca citato dalle agenzie russe. Gli aerei intercettati hanno fatto una virata a U allontanandosi dal confine senza incidenti, aggiunge il ministero. 

'Delfini militari' russi dispiegati in un secondo porto Crimea

La marina russa ha ampliato l'uso di delfini ammaestrati a difesa della Crimea occupata. Un nuovo dispiegamento di delfini è stato segnalato nella base navale di Novoozerne, 90 km a nord del porto di Sebastopoli,  dove sono già stati dispiegati questi mammiferi marini, scrive Naval news, la rivista ufficiale della Royal navy britannica. 

Una volta addestrati, i delfini sono considerati molto efficaci contro le incursioni subacquee. Nessun umano, qualsiasi sia il suo equipaggiamento da sub, può ovviamente competere con loro nel nuoto, né avere le stesse capacità di orientamento sotto acqua date dal loro sonar naturale. I delfini possono pattugliare la costa per impedire ai sub avversari di piazzare mine, di condurre missioni di sbarco o ricognizione. Quando i delfini individuano i sub avversari possono allertare i loro addestratori russi o anche uccidere gli intrusi. 

La base di Novoozerne si trova nella baia di Donuzlav, a nord di Eupatoria. Base sottomarina nel mar Nero all'epoca dell'Urss, è stata ripresa  dai russi con l'occupazione della Crimea nel 2014. I primi recinti per i delfini sono stati avvistati fra agosto e settembre. A differenza del porto di Sebastopoli, quartier generale della flotta russa nel mar Nero, Novoozerne ha avuto finora un ruolo più defilato. All'inizio dell'invasione russa dell'Ucraina vi sono state dispiegate alcune navi, ma poi l'attività si è ridotta mentre la situazione nel nord est del mar Nero volgeva a svantaggio dei russi. Ora è diventata una base più rilevante dopo che le forze speciali ucraine hanno iniziato a condurre raid sulla costa settentrionale della Crimea. Attualmente, riferisce Naval news, la base ospita alcune corvette dotate di missili, mezzi da sbarco e alcune navi da supporto, compresa una da supporto per sottomarini. 

Kiev, 'granata con propaganda russa sulla riva destra del Dnepr'

Le forze armate russe hanno lanciato un'insolita granata su uno degli insediamenti della riva destra del Dnepr, fiume che divide in due l'Ucraina. Secondo quanto riportato da Alexander Prokudin, capo dell'amministrazione militare regionale di Kherson, i russi avrebbero inserito nel proiettile materiale propagandistico nel quale - come si vede anche dalla foto pubblicata - "scrivono che stiamo combattendo per gli Stati Uniti, che dobbiamo 'fare la scelta giusta e riunirci con il nostro popolo fraterno e combattere il fascismo insieme, come fecero i nostri nonni e bisnonni'" riporta Prokudin. 

Colloquio Zelensky-Guterres, Kiev conta su Onu

Il Presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha avuto una telefonata con il Segretario Generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres. "Sono grato - scrive Zelensky - per il lavoro svolto dal team delle Nazioni Unite in Ucraina sulla risposta umanitaria, in particolare per il piano di svernamento da 435 milioni di dollari. Per l'Ucraina è molto importante la partecipazione attiva dell'ONU all'attuazione della Peace Formula e la sua disponibilità a inviare un rappresentante alla prossima riunione dei consiglieri diplomatici e di sicurezza. Dopo l'incontro dei consulenti a Gedda, è anche importante che il prossimo evento non abbia meno successo e produca risultati concreti. Per questo è necessario mantenere il sostegno dei paesi del 'Sud del mondo'. Per questo l'Ucraina conta sull'ONU. Ho condiviso con Guterres le peculiarità del funzionamento del corridoio alternativo del grano attraverso il Mar Nero e le informazioni sulla continuazione dell'iniziativa Grain from Ukraine. Abbiamo discusso in dettaglio della situazione in Medio Oriente e degli sforzi umanitari necessari per aiutare la popolazione civile".

Lavrov: "Dopo lo storico vertice tra il Presidente Putin e il Presidente Kim Jong Un, possiamo affermare con sicurezza che le nostre relazioni hanno raggiunto un nuovo livello strategico"

Lavrov ribadisce partnership strategica con Corea del Nord

La visita in Corea del Nord del ministro degli Esteri russo Sergey Lavrov ribadisce la partnership strategica fra i due paesi. I rapporti bilaterali hanno raggiunto "nuova vitalità", ha affermato il capo della diplomazia nordcoreana, Choe Son Hu , spiegando che la visita del collega di Mosca serve a realizzare "gli storici accordi " raggiunti il mese scorso durante la visita in Russia del leader nordcoreano Kim Jong un.

Lavrov ha avuto anche un incontro di un ora con Kim, ma i dettagli dei colloqui non sono stati resi noti. Al suo arrivo nel paese, il capo della diplomazia russa ha ringraziato la Corea del Nord per il sostegno a Mosca riguardo alla guerra in Ucraina e per aver riconosciuto l'annessione dei territori occupati. Nessun cenno è stato però fatto in pubblico agli aiuti militari che, secondo l'Occidente, sarebbero stati inviati a Mosca. I capi delle due diplomazie "hanno sottolineato la determinazione a resistere alle aspirazione egemoniche degli Stati Uniti che potrebbero risultare in una escalation nella regione dell'Asia-Pacifico", ha reso noto un comunicato del ministero degli Esteri russo, citato dalla Tass.

Lavrov è stato accolto ieri a Pyongyang da una folla festante di centinaia di persone che agitavano mazzi di fiori. Si ritiene che la sua visita serva anche a preparare un viaggio del presidente russo Vladimir Putin a Pyongyang.

Media indipendenti russi: "Colpito deposito di armi in Crimea"

L'obiettivo degli attacchi ucraini di ieri sulla Crimea sarebbero stati i depositi di armi che, secondo il media indipendente russo Astra, sarebbero anche stati colpiti. Astra lo riferisce citando fonti locali. In particolare, un missile sarebbe piombato sui magazzini della flotta russa del Mar Nero, dell'unità militare 63876, vicino al villaggio di Sakharna Golovka, nei pressi di Sebastopoli. "Il territorio dell'unità militare è stato danneggiato e un soldato è stato ferito", si legge sul canale Telegram di Astra e, chiarisce, più di 350 agenti di polizia sono stati evacuati dagli edifici del ministero degli Interni di Sebastopoli. 

Ucraina, arriva dall’Ue il maggiore sostegno economico. Usa aiutano per lo 0,33% del PIL

A Granada per partecipare all’incontro della Comunità Politica Europea, Volodymyr Zelensky ha dichiarato di voler mantenere “l’impegno di tenere unita l’Europa”, ma chiederà ai partner un aiuto militare, politico e economico in vista dell’inverno. Intanto, da Oltreoceano, Donald Trump incalza: “L’Ue si impegni quanto l’America”. In una puntata del programma di Sky TG24 “Numeri”, si è parlato delle cifre dell’impegno finanziario e bellico di tutti i Paesi. LEGGI L'ARTICOLO

Ambasciatore ucraino: "18 nostri cittadini morti in Israele"

Sono salite a 18 le vittime ucraine nel conflitto israelo-palestinese dopo che una donna è stata uccisa nella scorse ore. Lo ha dichiarato l'ambasciatore ucraino in Israele, Yevhen Korniichuk in diretta televisiva come riporta il Kyiv Independent. "Durante la notte, i nostri attivisti hanno confermato la morte di una cittadina ucraina nella Striscia di Gaza. La sua identità è in corso di accertamento", ha detto l'ambasciatore dopo aver corretto le stime dell'ambasciatore israeliano in Ucraina Michael Brodsky che aveva parlato di 23 cittadini ucraini uccisi in Israele. "Abbiamo già più di 300 persone nella lista di evacuazione. Ora sono 308, ma aumentano continuamente", ha aggiunto Korniichuk spiegando che il numero potrebbe salire a 400 nei prossimi giorni. 

Kiev: "Gravi perdite di equipaggiamento russo vicino Avdiivka"

L'Intelligence militare ucraina (Gur) conferma le gravi perdite di equipaggiamento degli occupanti nei pressi di Avdiivka. Lo riferisce Andriy Yusov, portavoce del (Gur), citato da Rbc Ucraina. Nell'area della città del Donetsk le forze di Mosca stanno conducendo un'offensiva che va avanti ormai da giorni. Yusov ha confermato le informazioni che circolavano sui canali Telegram secondo cui oltre 60 unità di equipaggiamento militare russo erano state distrutte a Krasnohorivka, vicino ad Avdiivka. "Queste non sono le cifre definitive, e le perdite degli invasori potrebbero essere ancora maggiori in termini di attrezzature e uomini", ha concluso il portavoce del Gur. 

Lavrov: "Russia favorevole a discutere iniziativa Ankara per sistema Paesi garanti"

La Russia è pronta a discutere l'iniziativa della Turchia per stabilire un sistema di garanti al conflitto israelo palestinese, con Mosca e Ankara a stretto contatto sulla questione, ha dichiarato il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov. "Siamo pronti a discutere di qualsiasi proposta costruttiva. L'iniziativa ha come scopo quello di de escalare la crisi e riportare la normalità", ha aggiunto. Il ministro degli Esteri turco, Hakan Fidan, ha anticipato la sua intenzione di presentare all'Organizzazione per la cooperazione islamica una proposta per unire le forze per risolvere il conflitto israelo palestinese con un sistema di garanti. 


Zelensky: "I droni sono diventati una modalità cruciale per l’Ucraina per difendersi dall’aggressione russa"

Kiev: esplosioni dopo mezzogiorno a Dnipro e a Zaporizhzhia

L'aviazione ucraina ha reso noto che oggi dopo mezzogiorno, ora locale, ci sono state esplosioni a Dnipro e Zaporizhzhia. E' stato diffuso un messaggio   sulla minaccia missilistica nelle regioni orientali. Suspilne riferisce che le esplosioni sono risuonate prima a Dnipro, e poi in alcune zone di Zaporizhzhia. L'esplosione a Dnipro è stata confermata dal sindaco della città Boris Filatov. 

Parlamento ucraino verso bando chiesa ortodossa di Mosca

La Verkhovna Rada, il parlamento ucraino, ha approvato in prima lettura il disegno di legge che vieta le attività delle organizzazioni religiose legate alla Russia in Ucraina. Lo riporta Ukrainska Pravda citando alcuni post su Telegram di deputati ucraini. Secondo quanto riferito, 267 parlamentari hanno votato a favore del progetto normativo che se approvato definitivamente potrebbe portare al divieto delle attività della Chiesa ortodossa del Patriarcato di Mosca nel Paese.

La storia del campione di scacchi Igor Kovalenko, in trincea nella guerra in Ucraina

Igor Kovalenko, 34 anni, è uno degli scacchisti più forti di Ucraina ma dal 2022 è costretto a giocare solamente online, mentre difende il suo Paese dall'invasione russa. Kovalenko gioca anche se intorno infuria la guerra e la connessione svanisce e riappare. LA STORIA

Kovalenko

Mosca e Pyongyang: "Determinati a resistere a egemonia Usa"

Durante la visita del ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov in Corea del Nord "le parti hanno enfatizzato la loro determinazione a resistere alle aspirazioni egemoniche degli Stati Uniti che conducono ad un aggravamento della situazione nella regione Asia-Pacifico". Lo afferma il ministero degli Esteri di Mosca in un comunicato. "Un interessante scambio di vedute sulla situazione nella Penisola coreana e l'Asia nord-orientale" si è svolto tra Lavrov e il ministro degli Esteri nordcoreano Choi Song Hui, si afferma ancora nella nota. A questo proposito le parti hanno espresso "l'impegno reciproco per una soluzione politica e diplomatica dei problemi e la disponibilità a fare sforzi per ridurre la tensione nella regione". Lavrov ha invitato Choi a recarsi in visita a Mosca nel momento più opportuno per lui. 

Kiev: "Ulteriori progressi su riva est Dnipro"

Le forze militari ucraine rivendicano ulteriori progressi sulla riva est del fiume Dnipro, nel sud dell'Ucraina. Il comando ucraino ha reso noto che i militari russi hanno bombardato il villaggio di Pishchanivka, nella zona occupata dalle forze di Mosca nella regione di Kherson. Questo implica la presenza di combattenti di Kiev all'interno del territorio. In precedenza, era stata bombardata la riva ucraina del fiume Dnipro, con diverse vittime civili. 


Kyiv Independent: "Udite diverse esplosioni a Dnipro e Zaporizhzhia, come riferito dal notiziario Suspilne"

Cina, Putin: "Cooperazione in Energia senza precedenti"

Il Presidente russo Vladimir Putin sottolinea che la cooperazione con la Cina nel settore energetico "senza precedenti", dopo il vertice con Xi Jinping. "La partnership complessiva e la cooperazione strategica fra la Russia e la Cina ha raggiunto un livello senza precedenti e continua a svilupparsi in modo dinamico", ha affermato Putin nel suo discorso al Forum sull'energia organizzato a Pechino. "E uno dei settori chiave di questa relazione è la cooperazione nel settore dell'energia che sta diventando sempre più attiva", ha aggiunto. Più del 75 per cento delle esportazioni russe in Cina sono legate all'energia, ha reso noto il ceo di Rosneft, Igor Sechin. Quest'anno le esportazioni di gas russo in Cina raggiungeranno il massimo storico, con più di 30 miliardi di metri cubi di gas. Nel 2023, la Russia è stato poi il primo Paese per petrolio fatto arrivare in Cina, superando l'Arabia saudita. Il prossimo anno dovrebbe poi iniziare la costruzione del gasdotto "Power of Siberia 2" dalla Russia alla Cina. 

Putin: "Contro i nostri atleti una discriminazione etnica"

Il presidente russo Vladimir Putin ha affermato che il divieto alla partecipazione degli atleti russi alle competizioni internazionali è una "discriminazione etnica". Lo riferisce l'agenzia Ria Novosti. Putin parlava ad un forum sullo sport russo a Perm. 

Putin

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Lavrov: "La Russia pronta a considerare piano di pace della Turchia"

La Russia è pronta a prendere in considerazione il piano della Turchia per porre fine al conflitto in corso tra Hamas ed Israele, secondo quanto dichiarato questa mattina dal ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov. Il capo della diplomazia di Mosca si trova in visita nella capitale nordcoreana Pyongyang. "Dopo un intesa tra le due parti in guerra è necessario che i Paesi garanti facciano la propria parte e vigilino al rispetto degli accordi", ha detto Lavrov, che ha poi specificato che la Russia è pronta a fare la propria parte nel negoziato. Nei giorni scorso il ministro degli Esteri turco Hakan Fidan ha parlato al telefono con Lavrov. In seguito Fidan ha proposto un processo di pace basato sul ruolo di Paesi terzi che fungano da garanti. "E' chiaro a tutti che questo conflitto non può essere lasciato nelle mani di israeliani e palestinesi. Gli stati nominati saranno responsabili per il rispetto di un accordo condiviso dalle parti. Israele vuole garantire la sicurezza dei propri cittadini e i palestinesi vogliono uno stato in cui vivere. Solo la presenza di stati garanti puo' rendere il processo sostenibile e garantirne la continuità", ha detto Fidan.


Ucraina, la guerra Israele-Hamas può ridurre il rifornimento di armi? I dati di Usa e Ue

Mentre Mosca e Kiev si scambiano l’accusa di aver aiutato Hamas ad attaccare gli israeliani, Washington e Bruxelles si interrogano sul da farsi: un eventuale rifornimento a Gerusalemme porrebbe in serio rischio quello all’Ucraina, visto che americani ed europei faticano a raggiungere la produzione richiesta dal governo di Zelensky. La produzione di armi di Usa e Ue è stata uno dei temi al centro di una puntata di “Numeri”, programma di Sky TG24. LEGGI L'ARTICOLO

Russia, mandato arresto per ex capo agenzia spaziale Roscosmos

Il tribunale Basmanny di Mosca ha emesso un mandato d'arresto per l'ex top manager di Roscosmos, Vladimir Meshkov, per un caso di frode su larga scala. Lo scrive l'agenzia Tass. Meshlov sarebbe fuggito all'estero. "La corte ha accolto la richiesta della procura e ha scelto una misura preventiva contro Meshkov sotto forma di mandato d'arresto per un periodo di due mesi dalla data della sua detenzione o estradizione", ha detto la corte. Secondo il quotidiano Kommersant, gli imputati hanno partecipato al furto di oltre 600 milioni di rubli stanziati per la ricostruzione del banco di prova del Centro di test scientifici dell'industria missilistica e spaziale (CRS RKP), l'organizzazione madre del Roscosmos per le prove antincendio dei motori a razzo liquidi. 

L'incontro tra Lavrov e Kim Jong-Un

Lavrov incontra Kim Jong-Un a Pyongyang

Il capo della diplomazia russa Sergei Lavrov è stato ricevuto oggi dal leader nordcoreano Kim Jong Un a Pyongyang. Lo rende noto il ministero degli Esteri di Mosca. "Il Presidente della Corea del Nord, Kim Jong Un, ha ricevuto il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov", ha dichiarato la diplomazia russa in un comunicato accompagnato da una foto del loro incontro.


Scholz denuncia "cinismo" di Putin su morte civili

Il cancelliere tedesco Olaf Scholz ha denunciato il "cinismo" con il quale il presidente russo Vladimir Putin si preoccupa delle "vittime civili" del conflitto fra Israele e Hamas mentre è in corso la guerra in Ucraina. "Sono più che indignato quando sento che il presidente russo avverte ovunque che potrebbero esserci vittime, vittime civili degli scontri militari. Non c'è niente di più cinico di così", ha detto Scholz parlando al Bundestag. 

Guerra Israele-Hamas, ecco come potrebbe complicare la situazione per l’Ucraina

Il timore è che il conflitto in Medio Oriente distolga l’attenzione e il sostegno militare ed economico dell’Occidente da Kiev. Gli Stati Uniti si dicono però determinati a supportare entrambi i Paesi, e rassicurazioni a Volodymyr Zelensky sono arrivate anche dal summit della Nato. Fra i possibili problemi la fornitura di sistemi anti missile Patriot, la cui richiesta se dovesse aumentare sarebbe difficile da soddisfare. IL FOCUS

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Lei in Ucraina, la figlia in Israele: la telefonata durante la guerra tra Anna e Sasha

E' diventata virale, sui social, la storia raccontata dalla blogger, scrittrice ed ex giornalista ucraina Anna Gin, la cui figlia, Sasha, era scappata un anno fa dall’Ucraina per costruirsi un futuro in Israele. Ma ha trovato anche lì l’orrore del conflitto. Mentre la mamma, da Kharkiv, vive le stesse sensazioni. LA STORIA

Kiev: "Le perdite in combattimento del nemico dal 24 febbraio 2022 al 19 ottobre 2023"

Guerra Ucraina-Russia. Putin: "Realistiche proposte di pace della Cina per Ucraina"

Il presidente russo: "La Russia è grata alla Cina per aver pensato a come porre fine alla crisi russo-ucraina". Putin però lamenta: Kiev riluttante a impegnarsi con Mosca. LEGGI L'ARTICOLO

Russia, arrestata giornalista russo-americana di Radio Free Europe

Una giornalista russo-americana che lavora per Radio Free Europe-Radio Liberty (RFE/RL) è stata arrestata in Russia e accusata di non essersi registrata come agente straniero, secondo il suo datore di lavoro e un gruppo di controllo dei giornalisti.

Alsu Kurmasheva, redattrice della testata finanziata dagli Stati Uniti, si trova in un centro di detenzione temporanea, ha detto in una nota il Comitato per la protezione dei giornalisti (Cpj) con sede a New York, citando il media statale Tatar-Inform.

Un rappresentante del sito russo di notizie sui diritti umani Ovd-Info ha detto al Cpj che la Kurmasheva "molto probabilmente" sarebbe stata trasferita a breve in custodia cautelare. È la seconda giornalista americana ad essere trattenuta dalla Russia negli ultimi mesi. Evan Gershkovich, giornalista del Wall Street Journal, è detenuto da marzo con l'accusa di spionaggio.

Lavrov: "Le relazioni con la Nordcorea raggiungono un livello strategico"

"Dopo lo storico vertice tra il presidente russo Vladimir Putin e il leader nordcoreano Kim Jong Un allo spazioporto di Vostochny il 13 settembre, possiamo dire con sicurezza che queste relazioni hanno raggiunto un livello qualitativamente nuovo e strategico". Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov in visita in Corea del Nord all'inizio dei colloqui con il ministro degli Esteri nordcoreano Choe Son Hui.

Il ministro russo ha ricordato che 75 anni fa l'ex Unione Sovietica fu la prima a riconoscere il giovane Stato coreano dopo la sua liberazione dalla dominazione coloniale giapponese e ad aiutare la Corea del Nord a sviluppare l'economia nazionale, la scienza, la cultura e l'istruzione. "Ricorderemo sempre l'inestimabile contributo apportato dal mio compagno Kim Il Jung e poi dal compagno Kim Jong Il allo sviluppo delle nostre relazioni", ha sottolineato Lavrov.

Il massimo diplomatico nordcoreano, a sua volta, ha osservato che "i frequenti incontri tra i ministri degli Esteri dei due paesi, che aiutano a rafforzare i legami amichevoli, servono come prova che le relazioni bilaterali nordcoreane-russe, che hanno una lunga storia di amicizia, stanno sviluppandosi vigorosamente".


Guerra Ucraina, Kuleba: "Putin dietro l'attacco di Hamas in Israele"

"Non è questione di prove specifiche, basta vedere chi è interessato allo scoppio di un'altra guerra. La Russia spera così che i nostri alleati siano distratti. E alla Russia fa comodo un'altra crisi di rifugiati in Europa", ha detto il ministro degli Esteri ucraino in un'intervista a Repubblica. LE DICHIARAZIONI

Zelensky: "Durante i miei colloqui con il presidente francese Emmanuel Macron e il primo ministro norvegese Jonas Gahr Støre, abbiamo discusso, tra le altre cose, della situazione in Medio Oriente"

Lavrov, da Usa e alleati "pericolosa" politica militare

Il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov ha denunciato la "pericolosa" politica militare degli Stati Uniti e dei suoi alleati giapponesi e sudcoreani nei confronti della Corea del Nord, dopo i colloqui a Pyongyang con i leader nordcoreani. "Come i nostri amici nordcoreani, siamo gravemente preoccupati dall'intensificazione delle attività militari di Stati Uniti, Giappone e Corea del Sud nella regione e dalla politica di Washington (...) Ci opponiamo a questa linea non distruttiva e pericolosa", ha dichiarato il ministro russo alla stampa. 

Lavrov

©Ansa

Dalla Russia 27 tonnellate di aiuti umanitari a Gaza

Un volo speciale del ministero delle Emergenze russo che trasporta 27 tonnnellate di aiuti umanitari destinati ai civili della Striscia di Gaza è partito per l'Egitto. Lo riferisce il servizio stampa del ministero, scrive l'agenzia Tass. "Su istruzioni del presidente russo e per conto del governo, l'aereo del ministero consegnerà un carico umanitario alla popolazione della Striscia", si legge nella nota. Il volo speciale Il-76 del ministero è partito dall'aeroporto di Ramenskoye, nella regione di Mosca, diretto allo scalo internazionale di El Arish", ha aggiunto il ministero.

Missili russi su oblast Mykolaiv, due morti

Un attacco missilistico russo sul villaggio di Stepove nella regione ucraina meridionale di Mykolaiv ha ieri sera ucciso due persone e ferito una terza, secondo quanto riferiscono le autorità locali. Sul suo canale Telegram il governatore Vitalii Kim afferma che le forze russe hanno lanciato l'attacco sul villaggio alle 20:30 ora locale, distruggendo una struttura di ristorazione e danneggiando condomini e strutture agricole. I soccorritori hanno recuperato dalle macerie due vittime e un ferito, ha confermato il ministero degli Interni ucraino citato dai media di Kiev

Guerra Israele-Hamas, ecco come potrebbe complicare la situazione per l’Ucraina


Il timore è che il conflitto in Medio Oriente distolga l’attenzione e il sostegno militare ed economico dell’Occidente da Kiev. Gli Stati Uniti si dicono però determinati a supportare entrambi i  Paesi, e rassicurazioni a Volodymyr Zelensky sono arrivate anche dal  summit della Nato. Fra i possibili problemi la fornitura di sistemi anti  missile Patriot, la cui richiesta se dovesse aumentare sarebbe  da soddisfare LEGGI

Guerra in Ucraina, a che punto è la controffensiva di Kiev


Per l'ambasciatore russo all'Onu Vassily Nebenzia "la cosiddetta  controffensiva ucraina può considerarsi conclusa". Il generale ucraino  Oleksandr Syrskyi ha però precisato che le forze ucraine "sono  preparate" e "stanno dando al nemico una degna risposta". Intanto Mosca  punta ad Avdiivka. Secondo una fonte Nato, l'Ucraina avrebbe “recuperato il 50% circa del terreno occupato dai russi in un anno" COSA SAPPIAMO

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