Guerra Ucraina Russia. Brics, Putin: "Rinnoveremo accordo grano a nostre condizioni"

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I capi di Stato e di governo dei Paesi Brics (Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica) sono in Sudafrica per dare il via a un vertice che mira a rafforzare il gruppo delle economie emergenti come contrappeso all'Occidente. Oltre a loro, a Johannesburg ci saranno anche quelli di molti Paesi asiatici, africani e mediorientali. Per Mosca c'è il ministro degli Esteri, in assenza di Putin. Il ministero della Difesa russo ha reso noto di aver sventato un nuovo attacco con droni di Kiev sul territorio della Federazione

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I capi di Stato e di governo dei Paesi Brics sono arrivati in Sudafrica per dare il via a un vertice che punta a rafforzare il gruppo delle economie emergenti per fare da contrappeso all'Occidente. Oltre ai leader di Brasile, Cina, India e Sudafrica (la Russia sarà rappresentata dal ministro degli Esteri, Sergei Lavrov, in assenza del presidente , Vladimir Putin) a Johannesburg ci saranno anche quelli di molti Paesi asiatici, africani e mediorientali, con la speranza di essere invitati a fare parte del gruppo.

Il ministero della Difesa russo ha reso noto di aver sventato un nuovo attacco con droni ucraini sul territorio della Federazione. Secondo quanto comunicato, due aerei senza pilota sono stati abbattuti nella regione di Mosca e altri due sono stati intercettati e abbattuti nella regione di Bryansk, a nordest del confine ucraino. I voli sono stati temporaneamente sospesi da e per gli aeroporti di Mosca.

La Russia ha anche dichiarato di aver distrutto una nave da ricognizione dell'esercito ucraino nel Mar Nero, un luogo dove gli attacchi, sia russi che ucraini, si sono moltiplicati da quando Mosca si è ritirata a luglio dall'accordo sul grano. 



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Alexei Rakhmanov, capo della United Shipbuilding Corporation che produce i sottomarini, lo ha annunciato in un’intervista a Ria Novosti spiegando che "il lavoro in questa direzione è già in corso". Gli esperti militari statunitensi, seppur con cautela, stimano che gli Zircon possano essere i missili più veloci del mondo, motivo per cui sarebbero anche invisibili ai radar. SFOGLIA LA GALLERY

Russia, crolla il rublo. Banca centrale aumenta i tassi d'interesse al 12%

L’istituto ha aumentato il tasso di interesse di riferimento al 12% dall'8,5% precedente, dopo aver convocato una riunione straordinaria nella giornata di oggi, per affrontare la questione della svalutazione del rublo. "Questa decisione è stata presa per limitare i rischi per la stabilità dei prezzi", ha dichiarato la Banca centrale in un comunicato. Ieri il dollaro ha sfondato la barriera psicologica dei 100 rubli e l'euro quella dei 110 rubli. LEGGI L'ARTICOLO

Russia: inviati due caccia per intercettare droni sul mar Nero

La Russia ha dichiarato di aver inviato due aerei da combattimento per intercettare due droni - un MQ-9 Reaper e un Bayraktar TB2 - sul Mar Nero, senza specificare quali Paesi li avessero schierati. "Per prevenire una potenziale violazione del confine di stato russo e per contrastare i droni che effettuavano la ricognizione elettronica, due aerei da combattimento russi si sono alzati in volo", ha detto il ministero della Difesa, dopo di che "i droni hanno cambiato direzione di volo e hanno lasciato le aree dove veniva effettuata la ricognizione aerea".

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Guerra in Ucraina, Kiev rivendica gli attacchi al ponte di Crimea: il video dei droni

Il Servizio di sicurezza civile ucraino (Sbu) ha confermato per la prima volta la responsabilità degli attacchi dell’ottobre 2022 e di luglio 2023 e ha fornito alla Cnn in esclusiva i video dell'attentato del mese scorso. "È stato un momento molto emozionante per tutti noi e per la nostra vittoria, che sicuramente arriverà presto", ha detto il capo dell'Sbu, Vasyl MaliuK. GUARDA IL VIDEO

Il gruppo Wagner viene registrato legalmente in Bielorussia: addestrerà gruppi militari

Il gruppo paramilitare russo Wagner parteciperà all formazione delle truppe di Minsk. Soddisfazione dal presidente bielorusso Aleksandr Lukashenko che ha dato il suo parere favorevole all”istruzione” dei militari bielorussi. LEGGI

Ucraina, battaglione Azov torna al fronte nella regione di Lugansk

Lo ha dichiarato il capo del dipartimento di pianificazione della Guardia Nazionale, Mykola Urshalovych, come riporta l'emittente statale Suspilne. LEGGI L'ARTICOLO

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Il presidente bielorusso in un'intervista ha dichiarato che "è necessario e possibile" fermare il conflitto ucraino "in qualsiasi momento". Il leader di Minsk ha poi precisato che la Bielorussia "non entrerà in guerra", ma continuerà sempre ad "aiutare la Russia". LEGGI L'ARTICOLO

Belgorod, abbattuta stele dedicata agli alpini: ricordava morti durante ritirata di Russia

Un gruppo di sconosciuti è arrivato sul posto con un escavatore, gettato una corda intorno al cippo per poi trascinarlo via. Il fatto è avvenuto in uno degli oblast russi più colpiti nei mesi scorsi dagli attacchi dei droni ucraini e teatro di tentativi di infiltrazione dal confine. LEGGI L'ARTICOLO

Al via vertice Brics a Johannesburg, attesi discorsi di Putin e Xi Jinping

Si apre oggi in Sudafrica il 15esimo vertice dei Paesi emergenti: Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica. Proteste contro l'invasione russa fuori dalla sede del vertice. LEGGI L'ARTICOLO

Russia, Surovikin rimosso dal suo incarico di comandante delle forze aerospaziali

Il generale russo Sergei Surovikin, è stato rimosso dal suo incarico di comandante delle forze aerospaziali, due mesi dopo il fallito golpe di Evgheny Prigozhin, che Surovikin sosteneva, contro i vertici delle forze armate, ha sancito un decreto non pubblicato. Surovikin rimarrà nell'organico del ministero della Difesa, ha reso noto l'ex direttore di radio Ekho Moskvy, Alexei Venediktov. Surovikin, noto anche come 'generale Armageddon' dopo le campagne che ha diretto in Siria, è stato comandante in campo delle forze russe in ucraina dall'ottobre del 2022 al gennaio del 2023. 

Ucraina, Tass: allarme anti aereo a Odessa e Kharkiv

E' stato dichiarato l'allarme antiaereo nelle regioni ucraine di Odessa, Poltava e Kharkiv. Lo scrive l'agenzia russa Tass, citando fonti ufficiali. I messaggi di allarme sono cominciati alle 19,28. Inizialmente, le sirene si sono attivate nella regione di Odessa, nel sud dell'Ucraina, per poi diffondersi nella parte orientale del paese.

Ucraina, Duda: "Mosca trasferisce armi nucleari tattiche in Bielorussia"

Il presidente della Polonia Andrzej Duda ha affermato che la Russia è in procinto di spostare alcune armi nucleari a corto raggio nella vicina Bielorussia, aggiungendo che un'iniziativa del genere modificherebbe l'architettura della sicurezza della regione e dell'intera alleanza militare della Nato. Lo scrive il Guardian. "Stavo parlando al presidente portoghese Marcelo Rebelo de Sousa delle dichiarazioni di Vladimir Putin secondo cui le armi nucleari tattiche della Russia saranno spostate nel territorio della Bielorussia", ha detto Duda in una conferenza stampa, precisando che “in effetti, questo processo è in atto e lo stiamo vedendo”. Putin e il suo omologo bielorusso, Alexander Lukashenko, hanno dichiarato il mese scorso che Mosca aveva già spostato alcune delle sue armi nucleari tattiche in Bielorussia dopo aver annunciato il piano a marzo. Il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, ha denunciato la retorica di Mosca come “pericolosa e sconsiderata”, ma a luglio ha affermato che l'alleanza non ha visto alcun cambiamento nella posizione nucleare della Russia. Le armi nucleari tattiche sono destinate all'uso sul campo di battaglia e hanno un corto raggio.

Casa Bianca, la guerra in Ucraina non è in uno stallo

Gli Usa non pensano che la guerra in Ucraina si sia impantanata in una situazione di stallo, a fronte delle crescenti preoccupazioni per le lente conquiste territoriali della controffensiva di Kiev. "No, non riteniamo che il conflitto sia una situazione di stallo", ha detto il consigliere per la sicurezza nazionale Jake Sullivan in risposta alla domanda di un giornalista. Sullivan ha definito la situazione "dinamica", con le forze russe e ucraine allo stesso tempo sulla difensiva e sull'offensiva, a seconda della posizione sul lungo fronte di battaglia. "La Russia attaccherà in alcuni punti e lo stanno già facendo. Ma ovviamente anche l'Ucraina sta attaccando, anche l'Ucraina sta guadagnando terreno", in particolare nel sud, ha aggiunto. Per Sullivan la controffensiva di Kiev è metodica e capace di adattarsi alle sfide. I generali di Kiev, ha proseguito, devono combattere "in modo sostenibile" per essere in grado di fare pressione sulle forze russe a lungo termine.

Putin: "Abbandono del dollaro per i Brics è irreversibile"

Il processo di abbandono del dollaro sta diventando irreversibile per tutti i Paesi Brics. Lo ha affermato il presidente russo Vladimir Putin in videoconferenza al vertice dei Brics, secondo quanto riportato da Tass. "Un processo equilibrato e irreversibile di de-dollarizzazione dei nostri legami economici sta prendendo piede, con sforzi intrapresi per sviluppare meccanismi efficienti di accordi reciproci, nonché di controllo monetario e finanziario. Di conseguenza, la quota del dollaro nelle esportazioni e importazioni delle transazioni all'interno dei Brics sta diminuendo poiché l'anno scorso ammontava solo al 28,7%", ha detto.

Cina e Sudafrica, negoziati per risolvere la crisi ucraina

Cina e Sudafrica sostengono dialogo e negoziati per risolvere la crisi ucraina ("l'unica opzione praticabile") e continueranno "a promuovere i colloqui per la pace e a svolgere un ruolo costruttivo nella soluzione politica della questione". Lo si legge nella dichiarazione rilasciata dopo i colloqui di Pretoria tra il presidente Xi Jinping e l'omologo Cyril Ramaphosa. "Inoltre, la Cina ha accolto con favore la recente missione di pace africana tra Ucraina e Russia" di giugno, secondo i media statali cinesi. La delegazione ha presentato un piano di pace in 10 punti che chiede la fine del conflitto con negoziati e mezzi diplomatici.

Brics, Putin: "De-dollarizzare nostri legami economici"

Il Presidente russo Vladimir Putin ha definito "irreversibile" il processo di de-dollarizzazione dei legami economici tra i paesi BRICS. Lo scrive l'agenzia russa Ria Novosti. Nel suo videocollegamento con il vertice Brics Putin ha affermato: "Il processo oggettivo e irreversibile di de-dollarizzazione dei nostri legami economici sta guadagnando slancio, si stanno compiendo sforzi per sviluppare meccanismi efficaci per accordi reciproci e per il controllo monetario e finanziario", ha affermato. Secondo il presidente russo, la quota della valuta americana nelle operazioni di esportazione-importazione tra i membri Brics è in costante calo e l'anno scorso ammontava solo al 28,7% del totale.

Brics, Putin: "Russia economicamente forte nonostante pessimismo Occidente"

La Russia fa parte dei cinque paesi economicamente più potenti del mondo, nonostante le "prospettive pessimistiche" degli esperti occidentali. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin intervenendo in collegamento video al vertice Brics che si è aperto oggi in Sudafrica. La Russia ha registrato una crescita superiore al 6 per cento e un aumento della sua economia su base triennale, ha aggiunto Putin ammettendo volatilità nei mercati finanziario, energetico e in altri mercati, e che i debiti statali e privati ​​sono in aumento.

Brics, Putin: "Collaboriamo alla pari, da Russia grano gratis all'Africa"

Il presidente russo Vladimir Putin ha chiesto ai partner del gruppo Brics di cooperare allo stesso livello e ha spiegato che sono quasi conclusi i colloqui con i Paesi africani per l'offerta gratuita di grano. In un collegamento video al vertice Brics che si è aperto in Sudafrica, Putin ha affermato che la Russia rimane e sarà un fornitore alimentare affidabile per l’Africa. Il gruppo Brics, ha proseguito, è sulla buona strada per soddisfare le aspirazioni della maggior parte della popolazione mondiale. "Collaboriamo secondo i principi di uguaglianza, sostegno del partenariato, rispetto degli interessi reciproci, e questa è l'essenza del percorso strategico orientato al futuro della nostra associazione. Un percorso che soddisfa le aspirazioni della parte principale della comunità mondiale, la cosiddetta maggioranza globale", ha affermato. I membri dei Paesi Brics rappresentano attualmente più del 40 per cento della popolazione mondiale. 

Putin: "Gli obblighi verso la Russia sono stati ignorati"

"Dal 18 luglio - ha detto Putin in videocollegamento con il vertice Brics - ci siamo rifiutati di estendere ulteriormente questo cosiddetto accordo sul grano. Saremo pronti a rientrarvi. Ma ritorneremo solo se tutti gli obblighi nei confronti della parte russa saranno veramente adempiuti", ha detto Putin rivolgendosi ai partecipanti all'accordo. "Nessuna delle condizioni del cosiddetto accordo riguardante la revoca delle sanzioni sulle esportazioni russe di cereali e fertilizzanti verso i mercati mondiali è stata rispettata. Gli obblighi verso la Russia a questo riguardo sono stati semplicemente ignorati", ha affermato Putin.

Putin: "Torneremo ad accordo grano se saranno rispettati accordi"

La Russia è pronta a tornare all'accordo per l'esportazione del grano dai porti ucraini sul Mar Nero se anche le condizioni previste a favore di Mosca saranno rispettate, in particolare se saranno tolte le restrizioni alle esportazioni di grano e fertilizzanti russi. Lo ha detto il presidente Vladimir Putin in un intervento in videoconferenza al Business Forum alla vigilia dell'apertura del vertice dei Paesi Brics a Johannesburg. 

Putin: "Paesi irresponsabili provocano inflazione"

"Il comportamento irresponsabile di alcuni Paesi" provoca le spinte inflazionistiche che pesano in particolare sugli Stati più poveri, mentre "le sanzioni illegittime" imposte dall'Occidente "calpestano tutte le norme del libero commercio". Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin nel suo intervento in videoconferenza al Business Forum alla vigilia dell'apertura del vertice dei Brics a Johannesburg. 

Salyukov: "Russia vede Iran come stato chiave in Medio Oriente"

"La Federazione Russa vede l'Iran come uno stato chiave in Medio Oriente. E' un partner strategico della Russia, e un dialogo politico intenso e continuo è una caratteristica distintiva dell'attuale fase del nostro partenariato", ha detto Salyukov alla conferenza stampa, citando il Ministero della Difesa russo. "Durante l'incontro, i comandanti militari hanno concordato di intensificare ulteriormente la cooperazione tra le forze di terra dei due Paesi in vari campi", ha detto il ministero dopo i colloqui tra Salyukov e Heydari. La delegazione iraniana visiterà le università delle forze di terra russe e le imprese dell'industria della difesa. Domenica, la delegazione iraniana ha visitato il forum tecnico-militare dell'Esercito 2023 e gli sono stati mostrati i nuovi tipi di armi e hardware delle forze di terra russe, ha affermato il ministero.

Russia, comandante delle forze di terra dell'Iran a Mosca per cooperazione

Il comandante delle forze di terra iraniane, generale Kioumars Heydari, è arrivato a Mosca e ha negoziato con il comandante delle forze di terra russe Oleg Salyukov una cooperazione militare bilaterale. Lo rende noto il ministero della Difesa russo. "Una delegazione militare delle forze armate della Repubblica islamica dell'Iran guidata dal comandante delle forze di terra, generale di brigata Kioumars Heydari, e' arrivata a Mosca per discutere gli aspetti della cooperazione militare bilaterale", ha detto il ministero. "La parte ufficiale dei negoziati bilaterali si è svolta presso il quartier generale del comando delle forze di terra russe, dove le parti hanno discusso gli aspetti della cooperazione e dell'interazione militare volti all'attuazione di progetti per migliorare la preparazione al combattimento delle forze armate dei due paesi", si legge nella nota.

Ucraina, Mantovano: "La causa conflitto è anche aver rifiutato radici cristiane in Europa"

"Quando vent'anni fa in Europa qualcuno fece fallire il progetto di Costituzione europea pur di non riconoscere a fondamento di quella Costituzione le radici cristiane che venivano evocate con tanta forza dal pontefice dell'epoca, San Giovanni Paolo secondo, quel qualcuno ha negato l'elemento fondante dell'Europa. L'Europa vent'anni fa ha rifiutato di riconoscere il suo unico elemento unificante, da Lisbona a Bucarest, mi verrebbe da dire da Lisbona a San Pietroburgo, e se oggi, ottant'anni dopo la fine del secondo conflitto mondiale, la guerra è tornata in modo così tragico sul territorio europeo, è, insieme con tante altre cause, anche per aver rifiutato la forma e la sostanza di quell'elemento unificante". Lo ha affermato il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, parlando al Meeting di Rimini. 

Perquisizioni anticorruzione in 200 centri militari

Oltre 200 centri di arruolamento militare sono stati perquisiti in Ucraina per 'sradicare un sistema di corruzione che consente ai coscritti di fuggire dall'esercito'. Lo ha annunciato la procura. "Le forze dell'ordine hanno scoperto schemi di corruzione su larga scala in quasi tutte le regioni del paese. Attualmente vengono effettuate più di 200 perquisizioni simultanee", si legge su Telegram.

Al via addestramento 8 piloti ucraini di F-16 in Danimarca

La Danimarca ha iniziato l'addestramento di otto piloti ucraini per guidare gli aerei da combattimento F-16, come parte del suo impegno di donare i velivoli a Kiev. Lo hanno affermato le forze armate danesi citate da Sky News. Gli otto piloti sono arrivati alla base aerea militare danese di Skrydstrup insieme a 65 membri del personale che saranno addestrati alla manutenzione e all'assistenza degli aerei, hanno affermato in una nota le forze armate. La Danimarca fornirà all'Ucraina 19 jet F-16 e consegnerà i primi sei entro la fine dell'anno.

Leader dei Balcani firmano sostegno all'integrità dell'Ucraina

I leader di 11 Paesi dei Balcani e dell'Europa orientale hanno firmato una dichiarazione congiunta a sostegno dell'integrità territoriale dell'Ucraina durante il vertice svoltosi ieri sera ad Atene. Siglato alla presenza del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, nel documento i leader hanno espresso il loro "incrollabile sostegno all'indipendenza, alla sovranità e all'integrità territoriale dell'Ucraina all'interno dei suoi confini riconosciuti a livello internazionale" di fronte all'aggressione della Russia. Oltre all'Ucraina, il documento è stato firmato dai leader di Serbia, Moldavia, Montenegro, Romania, Kosovo, Bosnia ed Erzegovina, Macedonia del Nord, Bulgaria e Croazia, nonché dalla Grecia che ha ospitato l'evento. Al vertice hanno partecipato anche il presidente del Consiglio europeo Charles Michel e la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen. I leader hanno anche espresso il loro "sostegno e apprezzamento per gli sforzi sinceri del presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel definire i principi per la pace in linea con la Carta delle Nazioni Unite".

Lituania: "Nostra paura escalation favorisce Mosca"

"Quante vite sarebbero potute essere salvate fornendo in tempo adeguati strumenti all'Ucraina? Un numero sterminato. Ma la paura ci ha bloccati. Ammettere ora in nostri errori, ci permetterebbe di salvare vite". Lo ha affermato il ministro degli Esteri della Lituania, Gabrielius Landsbergis, intervenendo oggi alla conferenza Quo Vadis, Europe?, in programma a Santander, in Spagna. "Abbiamo bisogno di un accurato piano per la vittoria", ha detto ancora Landsbergis, sottolineando che le paure di un'escalation rappresentano solamente un favore a Mosca che approfitta dell'indecisione occidentale per riorganizzarsi e ottimizzare le sue azioni.

Delegazione militare russa in Libia su invito di Haftar

Una delegazione russa guidata dal vice ministro della Difesa Yunus-Bek Yevkurov è arrivata oggi in Libia su invito del maresciallo Khalifa Haftar. Lo ha reso noto il ministero della Difesa di Mosca, sottolineando che si tratta della prima visita ufficiale di una delegazione militare russa nel Paese africano. Secondo la stessa fonte, citata dall'agenzia Ria Novosti, al centro dei colloqui vi sarà la "cooperazione nella lotta contro il terrorismo internazionale" e altre "azioni congiunte". 

Kiev: "L'unica opzione per liberare la Crimea è quella militare"

Il Segretario del Consiglio di sicurezza e difesa ucraino Oleksi Danilov ha affermato che Kiev "non ha altre opzioni" che non quella militare per liberare la Penisola della Crimea che la Russia ha annesso nel 2014. Non recuperarne il controllo significherebbe, ha aggiunto, "mantenere uno stato di guerra per le prossime generazioni". "La Crimea è parte del nostro territorio e dobbiamo liberarla e così faremo", ha spiegato. 


"Basi russe sono attaccate da sabotatori coordinati da 007 di Kiev"

I numerosi attacchi drone contro gli aeroporti militari in territorio russo sarebbero opera di un gruppo di sabotatori coordinati dall'intelligence di Kiev e non partirebbero dall'Ucraina, ma dal territorio sotto il controllo del Cremlino. Lo riferisce l'edizione ucraina di New Voice, citando fonti interne del servizio di intelligence militare ucraino (Gur), ripresa da Meduza. Negli ultimi giorni questi gruppi avrebbero "neutralizzato cinque aerei russi, tra cui bombardieri strategici che hanno effettuato attacchi missilistici contro le città ucraine". In particolare, i sabotatori avrebbero attaccato l'aeroporto militare Soltsy-2, nella regione di Novgorod, distruggendo il bombardiere russo supersonico Tupolev Tu-22 e danneggiando altri due aerei. Secondo un funzionario dell'intelligence militare ucraino, altri due bombardieri sono stati danneggiati in un attacco di droni all'aeroporto di Shaykovka nella regione di Kaluga. Anche il ministero della Difesa britannico, nel rapporto quotidiano sulla guerra diffuso su X, sostiene che è probabile che alcuni attacchi di droni contro aeroporti militari russi vengano effettuati dal territorio della Federazione Russa e non dai suoi confini. Secondo l'intelligence, il raid a Soltsy-2 è almeno il terzo esempio di attacco riuscito contro gli aeroporti dell'aviazione a lungo raggio del ministero della Difesa di Mosca, che metterebbe in dubbio la capacità della Russia di garantire la sicurezza di tali strutture.

Reznikov: "L'Ucraina non riceverà gli F-16 prima di 6-7 mesi"

L'Ucraina potrà ricevere i primi caccia F-16 non prima di 6-7 mesi. Ne è convinto il ministro della Difesa ucraino Oleksii Reznikov, secondo cui il trasferimento degli aerei dipenderà dal periodo di addestramento degli specialisti ucraini, non solo i piloti, ma anche gli ingegneri, i tecnici e altro personale. "Pertanto penso che 6-7 mesi sia il periodo minimo (per il trasferimento degli F-16 in Ucraina), che va valutato consapevolmente", ha affermato, citato da Rbc Ukraine. "Ma se sarà un po' più lungo non siate delusi, perché i nostri i piloti hanno dimostrato la loro capacità di essere pronti in 6 mesi", ha aggiunto. 

Tass: "Compiuti progressi sostanziali nelle consultazioni sul rinnovo dell'accordo sul grano, come affermato dal quotidiano turco Yeni Safak citando una fonte dell'ufficio del presidente Erdogan"

Da 11 leader dei Balcani pieno sostegno a Kiev

I leader di 11 paesi dei Balcani e dell'Europa orientale hanno firmato una dichiarazione congiunta a sostegno dell'integrita' territoriale dell'Ucraina. Firmati alla presenza del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, i leader hanno espresso il loro "incrollabile sostegno all'indipendenza, alla sovranita' e all'integrita' territoriale dell'Ucraina all'interno dei suoi confini riconosciuti a livello internazionale" di fronte all'aggressione della Russia. Oltre all'Ucraina, il documento è stato firmato dai leader di Serbia, Moldavia, Montenegro, Romania, Kosovo, Bosnia ed Erzegovina, Macedonia del Nord, Bulgaria e Croazia, nonchè dalla Grecia che ha ospitato l'evento.


Ucraina, al via in Danimarca addestramento 8 piloti su F-16

La Danimarca ha iniziato ad addestrare otto piloti ucraini sui caccia F-16 nell'ambito del suo impegno, insieme ai Paesi Bassi, a donare questi aerei a Kiev. Secondo quanto riferito dalle forze armate di Copenaghen, gli otto piloti sono arrivati alla base aerea militare di Skrydstrup; insieme a loro ci sono 65 membri del personale che saranno addestrati alla manutenzione e all'assistenza dei caccia. La Danimarca fornirà 19 F-16, i primi sei verranno consegnati intorno a Capodanno, mentre Amsterdam ancora non ha fatto sapere quanti ne darà. 

Mosca: "Non discutiamo moneta unica ma unità di conto comune"

I Brics discutono la possibilità di creare una unità di conto comune alternativa al dollaro, ma "non si tratta di una valuta unica come in Ue". Lo ha detto il ministro delle Finanze russo Anton Siluanov al canale televisivo Cgtn durante il vertice dei Brics, citato dalla Tass. "Ora l'enfasi principale nello sviluppo delle relazioni commerciali è posta sugli accordi sulle valute nazionali. Vediamo la possibilità di discutere la creazione di un singolo sistema. Questo può essere un'unità di conto per i Paesi membri del Brics. Non una valuta unica come nell'Ue ma un'alternativa al dollaro, in cui si può esprimere il costo della consegna delle materie prime", ha detto. 

Media: "Erdogan vedrà Putin presto in Russia e non in Turchia"

L'annunciato incontro tra il presidente turco Recep Tayyip Erdogan e l'omologo russo Vladimir Putin si terrà in Russia e non in Turchia, come aveva invece affermato lo stesso capo di Stato turco parlando di una visita nella capitale turca da parte di Putin in programma durante il mese di agosto. Lo scrive Yeni Safak, citando fonti della presidenza della Repubblica di Ankara. Secondo il quotidiano turco filogovernativo, la visita di Erdogan in Russia sarebbe "imminente" mentre il tema al centro dei colloqui tra i due presidenti sarà il rilancio dell'accordo per le esportazioni di grano dall'Ucraina, da cui Mosca si è ritirata in luglio portando il patto alla conclusione. Ieri, Erdogan aveva detto che potrebbe incontrare Putin, se troverà tempo, durante il mese di settembre senza specificare date o luoghi per l'incontro.

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Brics, Mosca: "Lavrov accolto calorosamente in Sudafrica"

"Il Sudafrica accoglie calorosamente il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov". Scrive così su X il ministero degli Esteri di Mosca, che pubblica un video con Lavrov appena sceso dall'aereo che lo ha portato in Sudafrica per il vertice dei Brics, accolto con balli tradizionali, mentre accenna anche lui qualche passo di danza.

Il presidente russo Vladimir Putin è l'unico leader dei Brics (Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica) che non partecipa in presenza al summit di Johannesburg. Colpito da un mandato d'arresto della Corte penale internazionale mentre prosegue il conflitto in Ucraina scatenato dall'invasione russa, è rappresentato da Lavrov e dovrebbe intervenire al vertice in videoconferenza.

Estonia e Lituania: "Si usino i beni russi congelati"

"La Lituania sostiene il progetto di direttiva sul recupero e la confisca dei beni russi congelati e mira a stabilire norme chiare per il reperimento e l'identificazione di tali beni promuovendo la cooperazione transfrontaliera, nonché la proposta di direttiva sulle misure punitive per le violazioni o le elusioni alle sanzioni emesse nei confronti della Russia dall'Unione europea". Lo ha affermato la ministra della Giustizia lituana, Ewelina Dobrowolska, al termine dell'incontro, avvenuto oggi, con il suo omologo estone, Kalle Laanet. Durante l'incontro, dedicato al rafforzamento della cooperazione regionale in tema di supporto all'Ucraina, i due ministri hanno convenuto di coordinare in tutti i formati possibili le attività necessarie a  garantire il ripristino della giustizia in Ucraina e ad assicurare i responsabili dell'aggressione su larga scala dell'Ucraina alla giustizia internazionale. 

Ucraina, bombe russe su Kryvyi Rih: ferito un civile


Guerra

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Kiev: "Bombe russe su Kherson, una donna è morta"

Le forze russe hanno bombardato l'insediamento di Komyshany, nella regione di Kherson, uccidendo un residente e ferendone un altro. Lo ha riportato su Telegram il governatore Alexander Prokudin. Secondo quanto sostenuto da Prokudin, una donna di 71 anni è stata uccisa e un uomo di 55 anni è rimasto ferito mentre camminava per strada. La procura di Kherson ha affermato che le forze russe hanno effettuato l'attacco intorno alle 11.20, molto probabilmente usando l'artiglieria, spiega il Kyiv Independent. Durante l'attacco sono stati danneggiati edifici residenziali e un tubo del gas. 

Kyiv Independent: "Le forze russe hanno lanciato attacchi contro nove oblast nell'ultimo giorno, uccidendo almeno tre civili e ferendone altri sei"

Governatore: "Respinta infiltrazione ucraini in regione Bryansk"

Le forze russe hanno respinto oggi un tentativo di infiltrazione di "sabotatori" dal territorio ucraino nella regione di Bryansk. Lo ha detto il governatore, Alexander Bogomaz, citato dall'agenzia Ria Novosti. "Sabotatori ucraini - ha scritto Bogomaz sul suo canale Telegram - hanno certato di violare il confine di Stato nel distretto di Klimovsky. Grazie alle azioni coordinate ed eroiche del dipartimento per i confini dell'Fsb (i servizi d'intelligence interni, ndr), il ministero della Difesa e unità speciali della Guardia nazionale nella regione di Bryansk , l'attacco è stato respinto". Più volte negli ultimi mesi infiltrazioni di quelli che i russi definiscono "sabotatori ucraini", sono avvenute nella regione di Bryansk. 

Ucraina, Metsola: "Pace vera non è imposta dall'aggressore"

La "visione" dell'Europa è "volta a difendere la libertà  e la dignità dell'uomo e va anche difesa di fronte a quella inimicizia che si annida, a volte, nel cuore dell'uomo. E in questo contesto che va visto il sostegno incondizionato offerto dall'Unione Europea e dai suoi Paesi membri all'Ucraina, Paese che si batte anche a difesa dei nostri valori e libertà fondamentali". Così la presidente del Parlamento Europe, Roberta Metsola, in un passaggio di un video messaggio inviato al Meeting di Rimini. "Il nostro obiettivo  - ha argomentato - deve essere certo il raggiungimento della pace, una pace con la libertà, una pace con giustizia, una pace con dignità perché una pace vera non può essere quella imposta dall'aggressore. Abbiamo riconosciuto, la scorsa estate all'Ucraina lo status di Paese candidato ad entrare nell'Unione Europea - ha concluso - e mi auguro che i negoziati possano iniziare quanto prima". 

Metsola

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Il gruppo Wagner viene registrato legalmente in Bielorussia: addestrerà gruppi militari

Il gruppo paramilitare russo Wagner parteciperà all  formazione delle truppe di Minsk. Soddisfazione dal presidente  bielorusso Aleksandr Lukashenko che ha dato il suo parere favorevole  all”istruzione” dei militari bielorussi LEGGI

Ucraina: drone russo colpisce nella regione di Chernihiv

Le forze russe hanno colpito la notte scorsa con un drone l'edificio che ospita il consiglio comunale di Semenivka, nella regione di Chernihiv, nell'Ucraina nord-orientale: lo ha reso noto su Telegram il capo dell'amministrazione militare regionale, Vyacheslav Chaus, come riporta Ukrinform. "Di notte, il nemico ha colpito l'edificio del consiglio comunale di Semenivka. Incendio. Distruzione. Case vicine danneggiate", ha scritto Chaus. L'esercito russo aveva già attaccato Semenivka domenica scorsa con droni kamikaze Shahed, colpendo edifici residenziali. 

Il ministro degli Esteri turco Fidan sarà in Ucraina venerdì

Il ministro degli Esteri turco Hakan Fidan si recherà in Ucraina il 25 agosto. Lo rende noto Anadolu citando fonti diplomatiche. Nei giorni precedenti (22-24 agosto), Fidan ha in programma una visita ufficiale in Iraq, fa sapere il ministero degli Esteri di Ankara, dove si recherà sia nella capitale Baghdad che ad Erbil, la capitale della regione autonoma del Kurdistan iracheno. 

Ucraina: da Zagabria aiuti militari extra per 30 mln euro

Zagabria fornira' a Kiev aiuti militari supplementari per 30 milioni di euro. Lo ha riferito l'agenzia di stampa croata Hina a margine dell'incontro bilaterale tra il premier croato Andrej Plenkovic e il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, ad Atene.

Capo intelligence militare Kiev: "Distruggere i russi in Crimea"

"Distruggere gli occupanti in Crimea": questo l'obiettivo che l'Ucraina persegue secondo Kyryl Budanov, capo dell'intelligence militare di Kiev. Una posizione confermata dal segretario del Consiglio di sicurezza nazionale ucraino, Oleksiy Danilov, secondo il quale la penisola sul Mar Nero annessa da Mosca nel 2014 sarà ripresa da Kiev e "con tutta probabilità ciò avverrà con mezzi militari se il Paese aggressore non capisce che deve lasciare il nostro territorio". Sia Budanov sia Danilov sono stati citati dal canale Rbk Ucraina. "Distruggere gli occupanti nella nostra Crimea, è quello che vedete e vedrete ancora nei prossimi giorni", ha affermato Budanov, riferendosi apparentemente agli attacchi con droni contro i russi in Crimea e quelli contro il Ponte di Kerch, che collega la penisola al territorio della Federazione russa. Da parte sua Danilov ha affermato che soltanto "espellendo" il nemico dal territorio della Crimea e dal Mare di Azov l'Ucraina potrà avere vere "garanzie di sicurezza per un certo periodo di tempo", anche se "sarà dura" riuscire nell'impresa. "Se non avremo una nostra flotta militare in Crimea - ha aggiunto Danilov - saremo sempre in una posizione estremamente difficile in termini di sicurezza". 

Reuters: "Scossa dalla perdita di gas naturale russo dopo l’invasione dell’Ucraina e ancora impegnata a colmare il buco nella sua fornitura energetica, l’Europa ha un altro problema. La sua flotta nucleare sta invecchiando"

Ue: "Ad ora nessun annuncio su un vertice per pace in Ucraina"

"L'Assemblea Generale delle Nazioni Unite che si tiene ogni settembre è un festival della diplomazia mondiale, quindi ovviamente questo è l'ambiente più naturale per affrontare tutti i problemi globali e ci sono molti eventi che vengono presi in considerazione, pianificati o programmati". Ma circa l'ipotesi di un vertice sulla pace in Ucraina a margine dell'Assemblea "non c'è nulla da annunciare in questa fase". Lo ha detto il portavoce della Commissione europea per gli affari esteri Peter Stano interpellato nel corso del briefing quotidiano con la stampa. "La prossima opportunità ad alto livello per discutere di tutto ciò che riguarda l'Ucraina, compresa l'iniziativa di pace, la velocità, il piano di pace, ulteriore assistenza saranno i due eventi della prossima settimana a Toledo, ovvero l'incontro ministeriale informale dei Ministri della difesa e la riunione informale dei ministri degli affari esteri", ha sottolineato. "L'idea di un Vertice per la Pace, ovviamente, è stata segnalata e discussa molte volte - ha aggiunto Stano -. È qualcosa di molto importante. Conosciamo i 10 punti del piano di pace del presidente Zelenskyj che in linea di principio sosteniamo". "L'Assemblea Generale delle Nazioni Unite è uno dei luoghi più naturali, soprattutto in questo periodo dell'anno" ma "non spetta a noi fare alcun annuncio speciale e specifico con qualsiasi tipo di dettaglio al riguardo". 

Al via vertice Brics a Johannesburg, attesi discorsi di Putin e Xi Jinping

Si apre oggi in Sudafrica il 15esimo vertice dei Paesi emergenti: Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica. Proteste contro l'invasione russa fuori dalla sede del vertice. LEGGI L'ARTICOLO

Zelensky: "Cooperazione con Croazia su export grano"

Dopo un incontro bilaterale con il capo del governo croato Andrej Plenkovic, ad Atene, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha ricordato la cooperazione con Zagabria "sulle esportazioni di grano ucraino, anche attraverso i porti croati del Danubio e dell'Adriatico". In un commento postato sul suo profilo Telegram Zelensky ha anche parlato di "un nuovo pacchetto di aiuti militari" e ha ringraziato la Croazia "per l'assistenza all'Ucraina e per aver guidato gli sforzi globali in materia".

Mosca: "Distrutto un altro natante ucraino nel Mar Nero"

Mosca afferma di avere distrutto un secondo natante ucraino nel Mar Nero. "Stamane a est dell'Isola dei Serpenti, un aereo delle forze aerospaziali russe ha distrutto un'imbarcazione militare ad alta velocità prodotta dalla Willard Sea Force statunitense con un gruppo di sbarco delle forze armate dell'Ucraina", afferma il ministero della Difesa russo sul suo canale Telegram. 

Il ministro degli Esteri turco a Kiev venerdì

Il ministro degli Esteri turco Hakan Fidan sarà in visita a Kiev venerdì 25 agosto. Lo scrive l'agenzia di stampa turca Anadolu, citando fonti diplomatiche di Ankara. "Nei prossimi giorni metteremo in campo tutti gli sforzi possibili sia per riattivare il corridoio del grano in modo da soddisfare le aspettative di tutte le parti, sia per far rifiorire le speranze di pace", ha detto il presidente turco Recep Tayyip Erdogan nella tarda serata di ieri, annunciando la missione di Fidan a Mosca.


Ucraina, drone russo colpisce nella regione di Chernihiv

Le forze russe hanno colpito la notte scorsa con un drone l'edificio che ospita il consiglio comunale di Semenivka, nella regione di Chernihiv, nell'Ucraina nord-orientale: lo ha reso noto su Telegram il capo dell'amministrazione militare regionale, Vyacheslav Chaus, come riporta Ukrinform. "Di notte, il nemico ha colpito l'edificio del consiglio comunale di Semenivka. Incendio. Distruzione. Case vicine danneggiate", ha scritto Chaus. L'esercito russo aveva già attaccato Semenivka domenica scorsa con droni kamikaze Shahed, colpendo edifici residenziali. 

Brics, allargamento e Africa: fari puntati sul vertice di Johannesburg

A Johannesburg si apre il vertice dei Brics. I riflettori sono puntati sul summit che riunisce Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica per le intenzioni di allargamento a nuovi Paesi. I Brics dovranno concordare i criteri di ammissione e non è chiaro quando si concretizzerà l'allargamento il cui obiettivo - secondo il ministro degli Esteri sudafricano, Naledi Pandor - è "ricercare alternative" agli attuali equilibri di potere nel mondo. Sono più di 30 i Paesi che hanno confermato la partecipazione al summit sotto lo slogan "Brics e Africa" con il focus su crescita, sviluppo sostenibile e "multilateralismo inclusivo".

Il presidente cinese Xi Jinping è arrivato nelle scorse ore a Johannesburg così come il brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva. Presente anche il premier indiano Narendra Modi, che poi dal Sudafrica si sposterà in Grecia, oltre al presidente sudafricano Cyril Ramaphosa. Il leader russo Vladimir Putin è rappresentato dal ministro degli Esteri, Sergei Lavrov, ma parteciperà comunque in videoconferenza ai lavori che per la prima volta dalla pandemia di Covid-19 si tengono in presenza.

I Brics rivendicano di rappresentare insieme il 42% della popolazione mondiale e il 24% del Pil mondiale. Al vertice sono stati invitati anche 67 alti rappresentanti di Paesi africani e del Sud Globale, 20 rappresentanti di organizzazioni, Nazioni Unite e Unione Africana comprese. "I Brics hanno portato avanti un'agenda forte di cooperazione in vari settori - ha detto il premier indiano - Apprezziamo il fatto che siano diventati una piattaforma per parlare e decidere su questioni di interesse per l'intero Sud Globale, compresi l'imperativo dello sviluppo e la riforma del sistema multilaterale". 

Zakharova: "Il fatto che la Svizzera abbia aderito all'undicesimo pacchetto di sanzioni illegittime dell'Ue contro la Russia non ha fatto altro che confermare l'ovvio: questo paese si è discostato dai principi di neutralità"

Ambasciatore italiano a Kiev vede capo servizio emergenze su sminamento

L'ambasciatore italiano a Kiev Pier Francesco Zazo ha incontrato il capo del Servizio statale per le Emergenze ucraino, Serhiy Kruk, per approfondire la cooperazione bilaterale in tema di sminamento umanitario in Ucraina. Dalle parte ucraina è stata espressa gratitudine all'Italia per la donazione di 45 mezzi antincendio e per lo stanziamento di 2 milioni di euro a fini di sminamento. Il nostro Paese intende continuare a supportare le operazioni di sminamento del territorio ucraino, a tutela della popolazione, si legge in una nota.

Ottimismo di Kiev sul corridoio marittimo temporaneo

Sulla base dell'esperienza positiva del passaggio delle navi attraverso il corridoio marittimo temporaneo, l'Ucraina sarà in grado di garantire le forniture di grano ad altri Paesi. Lo ha detto il ministro della Difesa ucraino, Oleksii Reznikov, durante un briefing congiunto con il ministro della Difesa bulgaro Todor Tagarev a Odessa, come riporta Ukrinform. Reznikov ha ricordato che il recente passaggio della prima nave dall'Ucraina al Bosforo è avvenuto attraverso le acque territoriali di Ucraina, Romania, Bulgaria e Turchia. "È difficile immaginare che i russi sarebbero stati così sfacciati da attaccare navi nelle acque territoriali di tre Paesi della Nato - ha detto -. Spero e sono ottimista sul fatto che continueremo a garantire la fornitura di cibo ucraino ai Paesi del mondo attraverso questo corridoio". 

Navi

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Russia, vice ministro: "Nel 2024 triplicherà produzione droni"

La Russia triplicherà nel corso del 2024 la produzione di droni portandola a 18.000 velivoli rispetto ai 6.000 di quest'anno, con la prospettiva di arrivare a una produzione di 30.000 entro il 2030. Lo ha detto il vice ministro dell'Industria e Commercio Vasily Shpak, secondo il quale ci sarà parallelamente "una riduzione delle importazioni di sistemi di aerei senza pilota e delle loro componenti". "La produzione continuerà a crescere nei prossimi anni, coprendo il fabbisogno di vari settori economici e contemporaneamente migliorando la sovranità tecnologica del settore dell'aviazione nazionale", ha affermato Shpak, citato dall'agenzia Tass. 

Kiev: "Trattative con Parigi per missili a lungo raggio"

L'Ucraina sta negoziando con la Francia la fornitura di missili a lungo raggio e di sistemi di difesa aerea, nonché di pezzi di ricambio per le attrezzature militari già fornite: lo ha detto l'ambasciatore ucraino in Francia, Vadym Omelchenko, in un'intervista al sito Lb.ua. Lo riporta Ukrinform. "Se parliamo degli aspetti strategici che stiamo attualmente negoziando con i francesi, si tratta di missili a lungo raggio e difese antiaeree - ha detto Omelchenko -. Altra necessità urgente sono i pezzi di ricambio, perché tutto quello che ci è stato consegnato è fortemente sfruttato e usurato. La Francia e io stiamo già lavorando per risolvere questo problema". Il diplomatico ha anche osservato che "esiste una questione costante e urgente: la fornitura di munizioni calibro 155. La Francia si è impegnata a fornire queste munizioni a un certo ritmo. Coloro che le producono ora lavorano 24 ore su 24, 7 giorni su 7, le imprese specializzate in Francia sono entrate in modalità di emergenza. E qui c'è una buona notizia: i francesi hanno deciso di triplicare il ritmo di produzione e consegna. Questo è molto importante". 

Von der Leyen: "Con Zelensky discusso progressi Kiev verso Ue"

La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, ha definito "produttivo" l'incontro avuto con il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. "Abbiamo discusso dei progressi dell'Ucraina nel percorso verso l'Ue e del nostro continuo sostegno di fronte all'aggressione della Russia", ha scritto su Twitter von der Leyen, assicurando che "continueremo a lavorare insieme per portare il grano ucraino sui mercati mondiali e per fornire assistenza economica". A questo proposito la presidente della Commissione europea ha annunciato che l'Ue ha erogato un altro miliardo e mezzo di euro a Kiev per risanare e far funzionare lo Stato "e ne arriveranno altri, quest'anno e oltre".

Von der Leyen

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Premier ucraino ringrazia von der Leyen per solidarietà Ue: "Ricevuti 12 mld euro nel 2023"

''L'Ucraina ha ricevuto oggi un'altra tranche di 1,5 miliardi di euro in assistenza finanziaria dall'Unione europea. In totale, il sostegno economico della Ue all'Ucraina nel 2023 ammonta già a 12 miliardi di euro''. Lo ha scritto il primo ministro ucraino Denys Shmyhal in un tweet esprimendo ''gratitudine alla presidente della Commissione europea Ursula Von der Leyen e al vice presidente Valdis Dombrovskis per questa decisione che dimostra la solidarietà dell'Europa nei confronti dell'Ucraina''.

Guerra in Ucraina, si apre il vertice BRICS a Johannesburg

Zelensky: "Ho incontrato Von der Leyen per ringraziarla per gli sforzi volti a normalizzare le esportazioni e il transito agricolo dell’Ucraina. È importante ripristinarli completamente dal 15 settembre"

Zelensky: "Attendiamo negoziati adesione Ue entro 2023"

"Ci aspettiamo una valutazione positiva dei progressi dell'Ucraina nel pacchetto di allargamento di ottobre e una conseguente decisione da parte degli Stati membri dell'Ue di aprire i negoziati di adesione dell'Ucraina all'Ue entro la fine del 2023". Lo ha scritto in un post su X il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, dopo il suo incontro - ieri a margine della cena con i leader dei Balcani - con la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen. "Ho incontrato von der Leyen per ringraziarla dei suoi sforzi per normalizzare le esportazioni e il transito agricolo dell'Ucraina. E' importante ripristinarli completamente dal 15 settembre", ha spiegato. "Abbiamo inoltre coordinato le posizioni sulla formula della pace mentre avanziamo verso il summit sulla pace globale", ha aggiunto Zelensky. 

Zelensky

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Brics, al via vertice in Sudafrica: "Contrappeso" a Occidente

I capi di Stato e di governo dei Paesi Brics sono arrivati in Sudafrica per dare il via a un vertice che punta a rafforzare il gruppo delle economie emergenti per fare da contrappeso all'Occidente. Oltre ai leader di Brasile, Cina, India e Sudafrica (la Russia sarà rappresentata dal ministro degli Esteri, Sergei Lavrov, in assenza del presidente , Vladimir Putin) a Johannesburg ci saranno anche quelli di molti Paesi asiatici, africani e mediorientali, con la speranza di essere invitati a fare parte del gruppo. Dal summit delle economie emergenti, che valgono circa un quarto del prodotto interno lordo mondiale, è attesa una presa di posizione in chiave anti-occidentale, in particolare sul ruolo del dollaro nelle transazioni internazionali (che potrebbe essere di aiuto alla Russia, la cui economia risente delle sanzioni internazionali imposte per l'invasione dell'Ucraina).


Le stime indicative delle perdite in combattimento della Russia al 22 agosto, secondo le forze armate ucraine

Gb: "Dubbi sulla capacità di Mosca di proteggere sue basi aeree"

Gli attacchi di droni contro gli aeroporti russi sollevano interrogativi sulla capacità di Mosca di difendere le sue strutture strategiche: lo scrive il ministero della Difesa britannico nel suo aggiornamento quotidiano di intelligence. Sabato scorso un bombardiere Tu-22M3 Backfire dell'Aviazione a lungo raggio (Lra) della Russia è stato probabilmente distrutto nella base aerea di Soltsky-2 nella regine di Novgorod, a 650 km dal confine con l'Ucraina, ricorda il rapporto pubblicato su X. Secondo il ministero della Difesa russo l'attacco è stato realizzato da un drone di tipo copter. Se questo fosse vero, sottolinea Londra, acquisterebbe peso la valutazione secondo cui alcuni attacchi con droni contro obiettivi militari russi vengono lanciati dall'interno del Paese. È infatti improbabile che i droni di tipo copter abbiano la portata necessaria per raggiungere Soltsky-2 dall'esterno della Russia. "Questo è almeno il terzo attacco riuscito alle basi della Lra - conclude il rapporto -, sollevando ancora una volta interrogativi sulla capacità della Russia di proteggere le posizioni strategiche in profondità nel Paese".

Ad Atene, Zelensky inconta leader Sofia e Belgrado

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky sta incontrando ad Atene diversi leader dei Balcani in incontri bilaterali a margine del vertice di ieri: come si legge sul suo profilo Telegram, Zelensky ha incontrato ieri il premier bulgaro Nikolai Denkov e oggi il presidente serbo  serbo Aleksandar Vui. "Ho ringraziato per il sostegno militare e politico della Bulgaria - ha scritto il leader - Colloqui proficui con il premier Nikolai Denkov ieri al vertice Ucraina-Balcani. Abbiamo discusso di ulteriore cooperazione, della sicurezza del Mar Nero e della garanzia di corridoi alternativi per il grano". L'incontro con Vucic è stato "aperto, onesto e fruttuoso. Una buona conversazione sul rispetto della Carta delle Nazioni Unite e sull'inviolabilità dei confini. Sul futuro comune delle nostre nazioni nella casa comune europea. Sullo sviluppo delle nostre relazioni, che è nel nostro reciproco interesse", si legge ancora sul social network.

Ucraina, Gb: "Bombardiere distrutto dimostra attacchi con droni da territorio russo"

Un bombardiere supersonico russo Tu-22M3 Backfire "è stato con molta probabilità distrutto" in un attacco con droni ucraini in una base aerea nell'oblast di Novgorod, circa 650 chilometri dal confine ucraino. Lo scrive l'intelligence britannica, secondo cui questo confermerebbe "la valutazione che alcuni attacchi con aerei senza pilota contro obiettivi militari russi vengono lanciato dall'interno del territorio russo", dal momento che droni elicotteri come quello usato per colpire il bombardiere non hanno la possibilità di raggiungere la base di Soltsky-2 da fuori la Russia.

Kiev, a sud truppe appostate a Robotyne: evacuazione di civili

Le truppe ucraine si sono appostate alla periferia della cittadina di Robotyne, nella direttrice sud della controffensiva, nell'oblast di Zaporizhzhia, sono penetrate nell'abitato e hanno iniziato a evacuare civili con i corazzati di appoggio Bradley per portarli al sicuro dai continui bombardamenti d'artiglieria dei russi. Lo si legge su vari media ucraini, inclusa l'agenzia Ukrinform, che citano la viceministra della Difesa ucraina, Hanna Malyar. "I soldati della 47a brigata, entrati combattendo nel villaggio di Robotyne, hanno organizzato l'evacuazione dei civili a bordo del veicolo corazzato Bradley", ha scritto Malyar sul suo canale Telegram. Dalle posizioni conquistate, scrive ancora Ukrinform, l'artiglieria russa ha iniziato a rispondere al fuoco di quella russa. 

Wagner, Prigozhin in video dall'Africa: "Rendiamo Russia più grande"

"Se avete bisogno di stabilità e sicurezza, contattateci": è il messaggio diffuso su Telegram ai Paesi africani dal Gruppo Wagner. LEGGI L'ARTICOLO

Prigozhin

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Zelensky: "Incontro proficuo con Vucic"

"Incontro aperto, onesto e proficuo con il presidente della Serbia, Aleksandar Vucic". Scrive così su X il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, che parla di un "buon colloquio sul rispetto della Carta delle Nazioni Unite dell'inviolabilità dei confini", sul "futuro condiviso dei nostri Paesi nella casa europea comune" e sullo "sviluppo delle nostre relazioni". Questo "è nell'interesse reciproco", aggiunge Zelensky dopo che ieri Vucic aveva rivelato che avrebbe avuto un incontro oggi ad Atene con il presidente ucraino. 

Corridoio Suwalki, perché è importante e quali sono i timori della Polonia

Sale la tensione al confine tra Varsavia e la Bielorussia. La striscia è considerata come una delle zone calde per gli sviluppi della guerra tra Russia e Ucraina, ma che potrebbe causare un coinvolgimento dell'Europa. Secondo molti analisti questa partita potrebbe cambiare le sorti del conflitto. COSA SAPERE

Zelensky ad Atene incontra il premier bulgaro Denkov

"Ho ringraziato la Bulgaria per il suo appoggio militare e politico", scrive in un tweet il presidente ucraino, Volorymyr Zelensky, che continua: "Ieri ho avuto fruttuosi colloqui con il primo ministro Nikolai Denkov al summit fra Ucraina e Balcani. Abbiamo discusso di ulteriore cooperazione, della sicurezza del Mar Nero e di rendere sicuri corridoi alternativi per i crereali. Oggi incontro altri colleghi dei Balcani", scrive ancora Zelensky che da ieri si trova ad Atene.

Russia, Mosca equipaggerà i sommergibili nucleari con missili ipersonici Zircon: cosa sono

Alexei Rakhmanov, capo della United Shipbuilding Corporation che produce i sottomarini, lo ha annunciato in un’intervista a Ria Novosti spiegando che "il lavoro in questa direzione è già in corso". Gli esperti militari statunitensi, seppur con cautela, stimano che gli Zircon possano essere i missili più veloci del mondo, motivo per cui sarebbero anche invisibili ai radar. L'APPROFONDIMENTO

Un morto in raid russo su Zaporizhzhia, missili su Kryvyi Rih

Un uomo di 51 anni è rimasto ucciso e un altro ferito in un raid russo sulla regione di Zaporizhzhia. Lo hanno reso noto le autorità locali, secondo cui nelle ultime 24 ore sono caduti 96 tra missili e bombe sulla regione nel sud dell'Ucraina. Nella notte è stata attaccata di nuovo anche Kryvyi Rih, città natale di Volodymyr Zelensky, dove la caduta di un missile ha danneggiato 20 case e un'infrastruttura energetica.

Zelensky: "Ho ringraziato per il sostegno militare e politico della Bulgaria. Ieri colloqui fruttuosi con il primo ministro Nikolai Denkov al vertice Ucraina-Balcani"

Bombe russe sul Kharkiv, ferita una donna

Una donna è rimasta ferita la notte scorsa in seguito a un attacco delle forze russe nella regione di Kharkiv, nell'Ucraina nord-orientale: lo ha reso noto il capo dell'amministrazione militare regionale, Oleg Synegubov, come riporta Rbc-Ucraina. "Questa notte, intorno alle 3:00 (le 2:00 in Italia), il nemico ha bombardato la città di Vovchansk, distretto di Chuguyiv - ha scritto Synegubov su Telegram -. Quattro edifici residenziali sono stati danneggiati o distrutti. I soccorritori hanno estratto dalle macerie la proprietaria di una delle case, una donna di 56 anni che non ha riportato ferite gravi e non ha avuto bisogno del ricovero in ospedale". 

Ucraina, battaglione Azov torna al fronte nella regione di Lugansk

Il battaglione Azov è tornato al fronte in Ucraina ed è già impegnato in combattimenti: lo ha dichiarato di recente il capo del dipartimento di pianificazione della Guardia Nazionale, Mykola Urshalovych, come riporta l'emittente statale Suspilne. I soldati di Azov, ha precisato, hanno iniziato a svolgere missioni di combattimento nell'area della foresta di Serebryanske, nella regione di Lugansk. I comandanti del battaglione erano rientrati l'8 luglio in Ucraina da Istanbul dopo la prigionia in Russia e 300 giorni trascorsi in Turchia in base agli accordi dello scambio di prigionieri con Mosca. LEGGI L'ARTICOLO

Russia, Putin: "Nostra bandiera simbolo unità, sprona a vittoria"

"La nostra bandiera nazionale è un simbolo della nostra unita'. Credo che la bandiera nazionale ci ispirera' sempre ad andare avanti, a vincere e ad affermare la gloria della Russia": lo ha detto il presidente Vladimir Putin in un video-discorso sul sito del Cremlino nel giorno dela celebrazione della bandiera della Federazione. La storia millenaria della Russia ha avuto  diverse bandiere: da quella con l'immagine di Cristo, alla bandiera nera, gialla e bianca dell'Impero russo alla bandiera rossa sovietica, ha ricordato Putin. "Ma certamente nutriamo sentimenti speciali per la bandiera bianca, blu e rossa: e' la nostra bandiera nazionale ufficiale, istituita come tale da Pietro il Grande", ha detto. "Il tricolore è stato issato nuovamente sul nostro Paese il 22 agosto 1991. Abbiamo superato molte difficoltà e prove con questa bandiera che sventolava in alto, ma in sostanza abbiamo ripristinato la sovranità del nostro Paese", ha detto Putin.


Ucraina, Lukashenko: “La guerra si poteva evitare, ora si può fermare”

Il presidente bielorusso in un'intervista ha dichiarato che "è necessario e possibile" fermare il conflitto ucraino "in qualsiasi momento". Il leader di Minsk ha poi precisato che la Bielorussia "non entrerà in guerra", ma continuerà sempre ad "aiutare la Russia". L'INTERVISTA

Lukashenko

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Mosca, colpiti due droni Kiev sul Mar Nero

Due droni ucraini intercettati e bloccati dai sistemi di guerra elettronica russi sono precipitati nel Mar Nero a 40 chilometri dalla Crimea. Lo ha dichiarato il ministero della Difesa russo. "Le forze di difesa aerea in servizio hanno individuato due droni ucraini, che sono stati soppressi dai sistemi di guerra elettronica. Dopo essere andati fuori controllo, i droni sono precipitati nel Mar Nero a 40 chilometri a nord-ovest della penisola di Crimea". L'incidente è avvenuto intorno alle 23:00 ora di Mosca di ieri. "Il tentativo del regime di Kiev di organizzare un attacco terroristico utilizzando droni ad ala fissa è stato sventato", ha commentato il ministero guidato da Sergej Shoigu. 

Guerra Ucraina, Erdogan incontrerà Putin a settembre

Kyiv Independent: "Il sindaco di Mosca, Sergey Sobyanin, ha affermato che le forze di difesa aerea russe hanno abbattuto due droni d'attacco nella notte"

Ucraina, missili e droni russi sulla periferia di Zaporizhzhia

Le forze russe hanno colpito nella notte la periferia di Zaporizhzhia con due missili e tre droni: lo riporta Rbc-Ucraina. Il sindaco della città, Anatoliy Kurtiev, ha confermato l'attacco sul suo canale Telegram ed ha affermato che "quattro condominii sono stati danneggiati". "Fortunatamente, non ci sono feriti o vittime", ha aggiunto. 

Bombe russe su Kryvyi Rih, ferito un civile

Un civile è rimasto ferito questa mattina in seguito a un attacco missilistico russo su Kryvyi Rih, città natale del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, nella regione di Dnipropetrovsk. Lo ha reso noto su Telegram il capo dell'amministrazione militare regionale, Serhiy Lysak, come riporta Rbc-Ucraina.  Nelll'attacco sono state distrutte 20 abitazioni e una linea elettrica è stata danneggiata, ha aggiunto Lysak. Rbc-Ucraina riporta inoltre che gli ospedali e il sistema di approvvigionamento idrico della città sono passati temporaneamente ai generatori in seguito ai danni causati alla linea elettrica. 

Mosca: "Due droni si sono schiantati sul territorio della Regione di Bryansk"

"All'inizio di oggi, il tentativo del regime di Kiev di effettuare un attacco terroristico con i droni è stato sventato", ha dichiarato il ministero della Difesa russo in un comunicato. "Due droni, che sono stati individuati dalle strutture di difesa aerea in servizio e soppressi dai sistemi di guerra elettronica, si sono schiantati sul territorio della Regione di Bryansk" nella Russia occidentale, prosegue la nota sottolineando che altri "due droni sono stati individuati e distrutti dalle difese aeree sopra il territorio della regione di Mosca". "In seguito a questi attacchi terroristici sventati non ci sono state vittime", conclude il ministero.

Mosca: distrutta nave da ricognizione Kiev nel Mar Nero

Mosca rivendica di aver "distrutto" una nave militare ucraina nel Mar Nero che si sarebbe trovata nei pressi degli impianti di gas russi. In una nota il ministero della Difesa ha affermato: "La notte scorsa, l'equipaggio di un aereo SU-30cm della Flotta del Mar ha distrutto una --nave-- da ricognizione delle Forze armate ucraine nella zona degli impianti russi di produzione del gas". Il ministero non fornisce altri dettagli dell'incidente, che è avvenuto poco dopo la notizia data da Mosca di aver sventato un attacco con droni ucraini nei pressi della Crimea.

Mosca: abbattuti 4 droni ucraini, 2 in regione capitale

Le forze di difesa di Mosca hanno sventato nella notte un attacco con droni ucraino in territorio russo: due velivoli senza pilota sono stati abbattuti nella regione della capitale e altri due sono stati neutralizzati dai sistemi di guerra radioelettronica nella regione di Bryansk: lo ha reso noto ministero della Difesa russo, come riporta la Tass.

Nord Corea e Russia, Kim Jong-un conferma accordo militare con Mosca

Lo ha detto il ministro della Difesa nordcoreano Kang Sun-nam, secondo quanto riporta la Tass. LEGGI L'ARTICOLO

Mosca, intercettati due droni ucraini ad ovest della Crimea

Due droni ucraini che in serata hanno cercato di attaccare la Russia sono stati bloccati dai sistemi di guerra radioelettronica russi e si sono schiantati nel Mar Nero a nord-ovest della Crimea. Lo ha riferito ai giornalisti il ministero della Difesa russo, citato dall'agenzia Tass. "Il 21 agosto intorno alle 23:00 ora di Mosca, è stato sventato un tentativo da parte del regime di Kiev di effettuare un attacco terroristico utilizzando droni ad ala fissa. Due velivoli senza pilota ucraini sono stati rilevati dalle strutture di difesa aerea e soppressi dai sistemi di guerra elettronica", ha affermato il ministero. I due velivoli hanno pertanto "perso il controllo e si sono schiantati sulle acque del Mar Nero a 40 km a nord-ovest della penisola di Crimea".

Cosa ci dice il recente crollo del rublo sullo stato di salute dell'economia russa

La banca centrale russa ha aumentato i tassi di interesse al 12 per cento per combattere l'inflazione e il deprezzamento del rublo. L'economia di Mosca barcolla, ma regge. LO SKYWALL

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