Gli arresti sono scattati dopo che la ragazza ha trovato il coraggio di denunciare gli abusi, indicando 62 uomini, tra cui il suo allenatore e alcuni compagni di sport. La Polizia, che sta rintracciando gli accusati ancora latitanti, ha fatto sapere che quattro degli accusati sono minorenni.
Violentata per 5 anni, dai 13 ai 18, da oltre 60 uomini. La polizia dello stato indiano del Kerala ha arrestato 44 persone, tutte accusate di avere violentato un'atleta minorenne negli ultimi cinque anni. Gli arresti sono scattati dopo che la ragazza ha trovato il coraggio di denunciare gli abusi, indicando 62 uomini, tra cui il suo allenatore e alcuni compagni di sport. La Polizia, che sta rintracciando gli accusati ancora latitanti, ha fatto sapere che quattro degli accusati sono minorenni.
La ricostruzione dei fatti
Secondo le rivelazioni degli inquirenti, era lo stesso padre della minorenne, un alcolizzato, ad accordarsi con i 'clienti': i loro contatti sono stati rintracciati nel cellulare dell'uomo, anche lui tra gli arrestati. La ragazza era stata convinta al silenzio dalla minaccia di rendere pubblici video girati quando aveva appena tredici anni ed era stata costretta con la forza a rapporti sessuali con un compagno di scuola. La vicenda sta avendo ampia eco non solo in Kerala, anche perché la vittima appartiene alla casta dei Dalit, la più bassa della gerarchia sociale induista: la Commissione nazionale per la protezione delle donne ha chiesto al governo del Kerala di preparare una relazione sull'accaduto.
"Abbiamo identificato i restanti 14 e saranno arrestati presto", ha detto a Reuters il vice sovrintendente della polizia nel distretto di Pathanamthitta dove sono avvenuti i crimini.
Nel 2022 in India, l'ultimo anno per il quale sono disponibili dati, sono stati denunciati più di 31.000 stupri e i tassi di condanna sono notoriamente bassi.