Si apre oggi in Sudafrica il 15esimo vertice dei Paesi emergenti: Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica. Proteste contro l'invasione russa fuori dalla sede del vertice
Si apre oggi in Sudafrica il 15esimo vertice dei Paesi Brics (Brasile, Russia, India e Cina e Sudafrica). In agenda l'espansione del blocco dei Paesi emergenti a nuovi membri ma anche i modi attraverso cui estendere la propria influenza politica ed economica. Il presidente russo Vladimir Putin non sarà presente, con il ministro degli Esteri Sergei Lavrov inviato al suo posto.
Le proteste
All'esterno della sede del vertice, il Sandton Convention Centre, un gruppo di attivisti di Amnesty International e di altre associazioni protesta contro l'invasione russa in Ucraina. E' in corso anche una manifestazione di alcuni cittadini etiopi contro il primo ministro Abiy Ahmed.
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Xi Jinping e Cyril Ramaphosa: "Pronti per nuovo livello relazioni"
Il presidente cinese Xi Jinping, arrivato ieri a Johannesburg, è stato accolto dal suo omologo sudafricano Cyril Ramaphosa. La chiave delle buone relazioni tra Cina e Sudafrica e della loro profonda amicizia "è nella condivisione del bene e del male dei rispettivi percorsi di sviluppo", utile a "stringere una profonda amicizia di compagni e fratelli", ha affermato Xi Jinping. "Oggi trovarsi a un nuovo punto di partenza storico, ereditare l'amicizia, approfondire la cooperazione e rafforzare il coordinamento sono le aspirazioni comuni dei due Paesi", ha continuato Xi, "disposto a portare il partenariato strategico globale tra Cina e Sudafrica a un nuovo livello".
Il meccanismo di cooperazione dei Brics è "una forza costruttiva per la crescita economica mondiale, per una migliore governance globale e per una maggiore democrazia nelle relazioni internazionali", ha affermato il leader cinese. Secondo quanto riferito oggi dai media statali, Xi Jinping è fiducioso che il vertice "diventerà una pietra miliare nello sviluppo del meccanismo e contribuirà a portare l'unità e la cooperazione dei Paesi in via di sviluppo a un livello più alto". Xi ha aggiunto di considerare importante "il dialogo sino-africano tra leader", utile a definire "le modalità per una più stretta cooperazione, un maggiore sviluppo e un mondo più pacifico".