"Uccidere la popolazione inerme è un crimine di guerra e lì vedremo come intervenire: se ci sarà un tribunale ad hoc, non siamo contrari", ha dichiarato il ministro degli Esteri all'università Luiss di Roma. Kiev: "Berlusconi agitatore filo-Putin, danneggia l'Italia" sono le parole Podolyak, consigliere del presidente ucraino, sulle dichiarazioni di Berlusconi (“Io a parlare con Zelensky? Se fossi stato il presidente del Consiglio non ci sarei mai andato. Non doveva attaccare il Donbass”)
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Ucraina, Sequi: no iniziative esclusive in Ue
di Roma. Per quanto riguarda l'Italia, sull'aggressione russa "abbiamo visto una corrispondenza molto forte tra principi e interessi, a partire dalla condanna della Russia, nella approvazione delle sanzioni, nel sostegno all'Ucraina militare, politico, umanitario. E il sostegno fondamentale alla necessità del raggiungimento di una pace giusta, che deve essere totalmente determinata dalla libertà dell'Ucraina", ha aggiunto Sequi, osservando come "la risposta euroatlantica all'aggressione russa" abbia colpito e sorpreso Mosca. "Abbiamo dimostrato unità e compattezza verso Kiev, e soprattutto una forza di affermazione dei nostri principi e diritti", ha concluso il diplomatico.
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Tajani: 'Armi mandate a Kiev non per colpire la Russia'
Tajani, 'armi mandate a Kiev non per colpire la Russia'Le armi mandate dell'Italia servono solo a "difendere l'indipendenza" dell'Ucraina e "mai" per colpire "il territorio russo". Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, in una lectio magistralis al Luiss Diplomatic Forum. "Abbiamo un problema con la leadership russa non con il popolo russo - ha precisato Tajani - Se la leadership russa si comporta violando le norme del diritto internazionale possiamo solo esprimere condanna".