A lanciare l'allarme Oleksy Danilov, segretario del Consiglio per la sicurezza e la difesa nazionale dell'Ucraina. Prevista una nuova ondata di attacchi da Nord, Sud ed Est in occasione dell'anniversario dell'inizio delle ostilità
La Russia si sta preparando per una "massima escalation" della guerra, che probabilmente avverrà "nelle prossime due a tre settimane" con una offensiva simultanea su tre fronti: al Nord, al Sud e a Est dell'Ucraina. Un attacco da far coincidere con il 24 febbraio, ovvero a un anno esatto dall'inizio delle ostilità. Lo ha detto Oleksy Danilov, segretario del Consiglio per la sicurezza e la difesa nazionale dell'Ucraina, in un'intervista a Sky News. (GUERRA IN UCRAINA: LIVEBLOG - SPECIALE).
"Le battaglie più sanguinose devono ancora arrivare"
"Non escludiamo alcuno scenario", ha aggiunto Danilov, avvertendo che le battaglie più sanguinose "devono ancora arrivare" e saranno nei prossimi mesi, in quello che sarà un momento "determinante" della guerra. Intanto, il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha sottolineato la necessità di aumentare le sanzioni contro la Russia, affermando che "lo Stato terrorista deve sentire il prezzo del terrore". "Ho sottolineato la necessità di aumentare le sanzioni contro la Russia e che la sua capacità di continuare l'aggressione dovrebbe essere limitata", ha detto Zelensky in una conferenza stampa dopo l'incontro a Kiev con il presidente austriaco Alexander Van der Bellen.