Canada, auto sulla folla a un festival a Vancouver. La Polizia: "Morte 11 persone"
MondoIl numero delle vittime è stato diffuso dalle forze dell'ordine. L'uomo alla guida del suv è stato fermato e arrestato: è un trentenne residente in città e avrebbe problemi mentali. Si è gettato sulla folla durante la festa con cui la comunità filippina celebra ogni anno il suo eroe nazionale Lapu Lapu. Il sindaco di Vancouver, Ken Sim: "I nostri pensieri sono con tutte le persone colpite”
Sale a 11 morti il bilancio dell'incidente avvenuto durante un festival a Vancouver, dove un uomo a bordo di un Suv si è lanciato contro la folla. Lo rende noto la Polizia locale. Il conducente del suv è stato arrestato: si tratta di un trentenne residente in città. Il sospetto, come ha reso noto il capo della polizia ad interim della città canadese, Steve Rai, era noto alle forze dell'ordine e agli operatori sanitari "per problemi mentali". Quando è stato fermato dalle persone che si trovavano sul posto, prima di essere consegnato agli agenti, avrebbe ripetuto più volte: "Mi dispiace". L'incidente è avvenuto intorno alle 20 ora locale, le 5 del mattino in Italia, durante la festa con cui la comunità filippina celebra ogni anno il suo eroe nazionale Lapu Lapu.

La polizia: "Al momento non si tratta di terrorismo"
La polizia di Vancouver ha dichiarato di essere certa che "non sia stato un atto di terrorismo". Secondo quanto riferito dagli agenti, citati dall'agenzia canadese Canadian Press, il guidatore ha "investito la folla" all'incrocio tra East 41st Avenue e Fraser Street. Si indaga per ricostruire l'esatta dinamica dell'incidente. La Farnesina e l'ambasciata in Canada stanno verificando l'eventuale presenza di italiani al festival. Lo riferisce lo stesso dicastero degli Esteri su X. Il ministro Antonio Tajani "è stato informato", si legge ancora.
Il sindaco di Vancouver: "Scioccato e addolorato"
Video pubblicati sui social mostrano vittime e detriti sparsi lungo un ampio tratto di strada fiancheggiato da camion che vendevano street food, con almeno sette persone immobili a terra. In alcune foto scattate sulla scena si vede un suv nero con la parte anteriore accartocciata. Il sindaco di Vancouver, Ken Sim, ha dichiarato in un comunicato di essere "scioccato e profondamente addolorato" per quello che ha definito un "incidente orribile" al festival. "I nostri pensieri sono con tutti coloro che sono stati colpiti e con la comunità filippina di Vancouver in questo momento incredibilmente difficile," ha detto. Anche il premier della British Columbia, David Eby, ha scritto sui social media di essere "scioccato e con il cuore spezzato" nell'apprendere delle vite perse e dei feriti al festival. Il Giorno di Lapu Lapu prende il nome da un combattente indigeno della resistenza delle Filippine che lottò contro la colonizzazione spagnola nel XVI secolo.

Il premier Carney: "Siamo tutti in lutto"
Anche il premier canadese Mark Carney ha espresso il suo dolore per l'incidente di Vancouver. "Sono sconvolto nell'apprendere dei terribili eventi accaduti questa sera al festival di Lapu Lapu a Vancouver", ha scritto su X. "Porgo le mie più sentite condoglianze ai cari delle vittime e dei feriti, alla comunità filippino-canadese e a tutti gli abitanti di Vancouver. Siamo tutti in lutto con voi", ha detto ancora. Quanto all'accaduto, "stiamo monitorando attentamente la situazione e ringraziamo i nostri soccorritori per la rapidità del loro intervento", ha aggiunto.
Anche Re Carlo e la regina Camilla si sono detti "profondamente rattristati" per il "terribile attacco" a Vancouver, dove un'auto è piombata sulla folla, uccidendo nove persone. In un post su X si legge: "I nostri cuori e le nostre preghiere sono con tutti coloro le cui vite sono state sconvolte da una tragedia così disperata, e inviamo le nostre più profonde condoglianze in un momento così angosciante per tanti in Canada".