Ucraina, premier Francia, pronti a rafforzare accoglienza
Il premier francese, Jean Castex, in occasione di una visita ad un centro per l'accoglienza dei rifugiati ucraini a Nizza, nel sud della Francia, ha sottolineato la necessità per il Paese di "prepararsi ad aumentare le capacità di alloggio" per tutti coloro che stanno fuggendo dalla guerra in Ucraina. "Vista la situazione - ha detto - questo movimento sembra vocato a durare nel tempo. Abbiamo il dovere di anticipare" un possibile aumento dei flussi. Secondo i dati forniti martedì dal premier stesso, sono circa 26.000 gli ucraini giunti in Francia dall'inizio della guerra scatenata dal presidente russo Vladimir Putin, esattamente un mese fa, il 24 febbraio. Tra questi, circa 10.500 hanno ottenuto un permesso temporaneo di soggiorno che attribuisce loro maggiori diritti e consente di mandare i figli a scuola. Gli altri sono prevalentemente in transito verso altri Paesi, come l'Italia, la Spagna, il Portogallo o la Gran Bretagna. Ma si pone il problema dell'alloggio, un lavoro difficile, che coinvolge prefetture ed associazioni presenti sul territorio.