Le Borse e i mercati del 14 novembre, Milano chiude positiva: Ftse Mib +0,58%
Piazza Affari e gli altri listini europei terminano in rialzo in scia alle parole di alcuni membri della Bce, che hanno messo in guardia da rialzi dei tassi eccessivi. Negativa Wall Street, dove Waller (Fed) ha invece ridimensionato le aspettative di un allentamento della stretta monetaria. Occhi puntati anche sul carovita Uk atteso per mercoledì. Sull'obbligazionario, spread a 202 punti con il tasso del decennale italiano al 4,19%. Debutto positivo per il Btp Italia: domanda a 3,18 miliardi
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Salvini: "Orgoglioso del Governo, segnali e strada giusta"
"Sono orgoglioso di questi primi 23 giorni del Governo, che credo abbia dato i segnali giusti e intrapreso la strada giusta". Lo afferma il vicepremier e ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini, alla cerimonia di inaugurazione al prolungamento della tangenziale Rho-Monza a Paderno Dugnano (Milano).
In calo i rendimenti dei titoli di Stato: Btp scende al 4,14%
Seduta in calo per i rendimenti dei titoli di Stato europei, con gli investitori che scommettono su decisioni meno aggressive da parte delle banche centrali sul fronte della politica monetaria. Lo spread tra Btp e Bund prosegue a 205 punti base, con il rendimento del decennale italiano che scende al 4,14% (-4 punti base). In flessione anche i tassi dei Paesi 'periferici' con la Spagna al 3,13% (-4 punti) e la Grecia al 4,41% (-7 punti).
Bce, Panetta: "Serve stretta ma no reazione eccessiva"
"L'inflazione è attualmente elevata e i rischi associati a questa situazione non devono essere sottovalutati. La politica monetaria deve essere più restrittiva per evitare che l'inflazione si radichi" ma "finchè le aspettative di inflazione rimangono ancorate, la politica monetaria dovrebbe adeguarsi ma non reagire in modo eccessivo".
Lo ha sottolineato il membro del comitato esecutivo della Bce, Fabio Panetta, parlando a una conferenza a Firenze. "L'impatto degli attuali shock sull'output gap è chiaramente poco chiaro. Sarebbe fuorviante basare un inasprimento aggressivo su ipotesi che non possono essere dimostrate in modo definitivo", ha aggiunto Panetta. Che ha concluso: "Le conseguenze di eventuali errori potrebbero non essere percepibili oggi, ma diventerebbero evidenti col tempo. A quel punto potrebbe essere troppo tardi per invertire completamente la rotta".
Lo ha sottolineato il membro del comitato esecutivo della Bce, Fabio Panetta, parlando a una conferenza a Firenze. "L'impatto degli attuali shock sull'output gap è chiaramente poco chiaro. Sarebbe fuorviante basare un inasprimento aggressivo su ipotesi che non possono essere dimostrate in modo definitivo", ha aggiunto Panetta. Che ha concluso: "Le conseguenze di eventuali errori potrebbero non essere percepibili oggi, ma diventerebbero evidenti col tempo. A quel punto potrebbe essere troppo tardi per invertire completamente la rotta".
Eurozona, produzione industriale settembre su dello 0,9%: Italia -1,8%
A settembre 2022 la produzione industriale destagionalizzata è aumentata dello 0,9% mese su mese sia nell'area dell'euro che nell'Ue. Lo stima Eurostat, l'ufficio statistico dell'Unione europea, precisando che il dato italiano è invece negativo dell'1,8%. Tra gli altri Stati membri per i quali sono disponibili dati, gli incrementi mensili più elevati si registrano in Irlanda (+11,9%), Belgio (+7,1%) nonché in Ungheria e Paesi Bassi (entrambi +1,6%). Le maggiori diminuzioni sono state osservate in Lituania (-8,2%), Grecia (-4,5%) ed Estonia (-3,6%).
Biden a Xi: "Dobbiamo gestire la competizione"
"Come leader delle principali economie del mondo, dobbiamo gestire la competizione dei due nostri Paesi". Lo ha detto il presidente Usa Joe Biden al suo omologo cinese Xi Jinping, nelle battute iniziali del loro incontro bilaterale a Bali prima del summit G20. "È un piacere incontrarti", ha affermato Biden.
Btp Italia, ordini salgono a oltre un miliardo
Il Btp Italia ha raggiunto la quota di un miliardo di euro a poche ore dall'inizio del collocamento che, in questa fase, è dedicato agli investitori retail. Al momento sono stati sottoscritti oltre 30mila contratti. Il tasso cedolare (reale) annuo minimo garantito della diciottesima emissione del titolo di Stato pensato per proteggere i risparmiatori dall'inflazione è fissato all'1,60%, pari cioè alla precedente emissione di metà giugno scorso. La prima fase del periodo di emissione si svolgerà fino a mercoledì 16 novembre 2022, salvo fine anticipata per eccesso di domanda.
Cambi, yuan cinese ai massimi da quasi due mesi sul dollaro
Lo yuan cinese ha terminato la sessione a un massimo di quasi due mesi contro il dollaro dopo che la banca centrale ha alzato il suo valore di riferimento ufficiale al top dal 2005. Lo yuan onshore ha chiuso a 7,0378 per biglietto verde (+0,8%), in rialzo su venerdì e a un livello record da settembre.
Pnrr, Butti: "Per 5G ci hanno lasciato situazione imbarazzante"
"La situazione che ereditiamo è molto più critica rispetto a quanto formalmente emerso. Rispettare gli obiettivi del Pnrr per le telecomunicazioni sarà complicato e molto impegnativo", avverte il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all'Innovazione, Alessio Butti. Per il Piano Italia a 1 Giga "l'obiettivo dichiarato nel Pnrr dall'ex ministro Vittorio Colao si è dichiarato purtroppo sbagliato". "Anche per il Piano Italia 5G, il precedente governo ci lascia una situazione a dir poco imbarazzante". E con "ritardi macroscopici", "il piano Bul non è in condizioni migliori".
Tlc, Butti: "Cambiare passo, convocherò tavolo con i ceo"
L'industria delle tlc italiane è "in una situazione molto difficile" avverte il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all'Innovazione, Alessio Butti. Che aggiunge: "Il governo Meloni vuole che l'Italia torni a essere protagonista e che abbia un ruolo importante, in prospettiva anche nel Mediterraneo". Per questo, spiega Butti, serve "una strategia nuova e più ambiziosa che aiuti innanzitutto le aziende italiane a tornare a crescere". Per "cambiare passo", ribadisce, "occorre una nuova visione per il settore e un modo diverso di lavorare". Quindi annuncia: "Ho intenzione di convocare, quanto prima, un tavolo con gli a.d. dei principali operatori italiani".
Petrolio, prezzi diventano misti: Wti sopra 89 dollari, Brent a 95
I prezzi del petrolio invertono la rotta e diventano piatti e misti in attesa del report mensile dell'Opec. I contratti Wti. benchmark di riferimento per il greggio Usa, avanzano dello 0,17% a 89,10 dollari al barile
mentre il Brent, suo corrispettivo europeo, segna -0,03% a 95,95 dollari al barile.
mentre il Brent, suo corrispettivo europeo, segna -0,03% a 95,95 dollari al barile.
Wall Street, future in calo: Dow Jones -0,29%, Nasdaq -0,69%
Future in calo a Wall Street dopo il rally innescato la scorsa settimana dalla frenata dell'inflazione Usa a ottobre. Le dichiarazioni di alcuni esponenti della Fed hanno tuttavia smorzato le aspettative di un allentamento della stretta monetaria da parte della banca centrale americana. I future del Dow Jones cedono lo 0,29%, quelli del Nasdaq arretrano dello 0,69% e quelli dell'S&P 500 registrano una flessione dello 0,42%.
Criptovalute crollano con Ftx, Bitcoin sotto 16mila dollari
I mercati delle criptovalute sono in caduta libera dalla scorsa settimana dopo che Ftx, la terza piattaforma del settore, ha dichiarato bancarotta e sospeso i prelievi dei clienti. L'attenzione si sposta ora su altre entità esposte, come Crypto.com. Il token nativo dell'exchange è crollato ai minimi di 22 mesi mentre quello di Ftx, è sceso del 7,6% a 1,31 dollari per un calo totale da inizio mese del 95%. Male anche il Bitcoin, scivolato a 16mila dollari.
Petrolio, prezzi in calo sui mercati asiatici
I prezzi del petrolio invertono la rotta e viaggiano in calo sui mercati asiatici: i contratti Wti cedono lo 0,43% a 88,57 dollari al barile mentre il Brent arretra dello 0,24% a 95,76 dollari al barile. I future del greggio erano saliti sulle speranze di una ripresa dell'attività economica cinese e della domanda nel primo importatore mondiale di oro nero ma i casi di Covid sono aumentati nel Paese facendo temere una nuova stretta.
Oro, prezzo in calo a 1.763.50 dollari
Prezzo dell'oro in calo questa mattina sui mercati della materie prime: il metallo prezioso con consegna a dicembre è scambiato a 1.763,50 dollari con un calo dello 0,33%.
Btp Italia, avvio con slancio: ordini per oltre 300 milioni
Avvio con slancio per il Btp Italia, con gli ordini che si attestano a oltre 300 milioni di euro. Il collocamento è iniziato stamane e, in questa fase, si rivolge agli investitori retail. Il tasso cedolare (reale) annuo minimo garantito della diciottesima emissione del titolo di Stato pensato per proteggere i risparmiatori dall'inflazione è fissato all'1,60%, come nell'emissione dello scorso giugno scorso. La tranche aperta al pubblico proseguirà fino al 16 novembre mentre il giorno successivo, l'ultimo dei quattro, sarà dedicato agli investitori istituzionali.
Piazza Affari, focus titoli
In una Piazza Affari che tratta in rialzo nei primi scambi della settimana positivi gli energetici (Eni +0,55%, Enel +0,34%), gli industriali (Stellantis +0,98%, Cnh +0,51%, Pirelli +1,23%) e i finanziari con Unicredit a +2,31%, Intesa +0,72% e Generali a +0,80%. Tim, sempre alle prese con il dossier per la rete unica, si muove in calo dello 0,38% a 0,2353 euro per azione.
Borrell: "Oggi adotteremo nuovo pacchetto sanzioni a Iran"
"Oggi adotteremo un nuovo pacchetto di sanzioni contro i responsabili per la repressione dei manifestanti. Ho parlato ieri con il ministro iraniano di questo, dell'accordo sul nucleare, del sostegno militare alla Russia che deve essere fermato". Lo ha detto il rappresentante Ue per la politica estera, Josep Borrell, parlando con i cronisti prima del Consiglio Affari Esteri a Bruxelles. Eventuali contromisure da parte di Teheran "sono parte del gioco", ha aggiunto.
Borse asiatiche chiudono contrastate
Le Borse asiatiche chiudono miste risentendo in negativo delle dichiarazioni di alcuni esponenti della Fed, che hanno smorzato le aspettative di un allentamento della stretta monetaria dopo il calo dell'inflazione Usa, e in positivo delle misure varate di allentamento della politica Zero Covid varate in Cina. L'indice Nikkei a Tokyo termina gli scambi in calo dell'1,06% a 27.963,47 punti, l'indice Composito di Shanghai perde lo 0,13%, a 3.083,40 punti mentre quello di Shenzhen cede lo 0,26% a quota 2.012,81. Bene invece la Borsa di Hong Kong, dove l'indice Hang Seng guadagna l'1,7% a 17.619,71 punti.
Borse europee aprono in rialzo
Le Borse europee aprono in scia alla frenata dell'inflazione Usa di ottobre registrato la scorsa settimana e alle recenti misure di allentamento della politica Zero Covid varate in Cina. L'indice Cac 40 di Parigi sale dello 0,42%, il Dax 30 di Francoforte avanza dello 0,50% e il Ftse 100 di Londra cresce dello 0,32%. Occhi degli investitori puntati anche sull'incontro tra il presidente americano Joe Biden e quello cinese Xi Jinping, in programma oggi come preludio al vertice tra i leader del G20, e sul dato relativo al carovita nel Regno Unito, atteso per mercoledì.
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