Green Pass, San Marino: nostro riconosciuto da tutti i Paesi Ue
Sul fronte del Green Pass, "con la firma della presidente della Commissione Europea, Ursula Von Der Leyen, del 30 luglio scorso e pubblicata oggi sulla Gazzetta Ufficiale, tutti i Paesi dell'Unione Europea riconoscono quello emesso da San Marino". E' quanto scrive, in una nota, Segreteria di Stato per la Sanità e la Sicurezza sociale. "Il documento emesso dalla Ue - si legge - conferisce validità quindi ai Green Pass sammarinesi all'interno dell'area di Schengen, cioè di tutti i paesi Ue a cui si aggiungono anche Svizzera, Norvegia, Islanda, Liechtenstein e Vaticano. All'interno di questa area i tamponi molecolari e antigienici, i certificati di guarigione da Covid-19 e i certificati vaccinali prodotti da San Marino hanno piena validità. E sono letti quindi, dalle varie applicazioni capaci di scansionare il codice stampato sui Green Pass". Ad ogni modo, osservano da San Marino, "ogni Paese determina le regole di utilizzo del Green Pass all'interno del proprio territorio, riconoscendo o meno determinate vaccinazioni anti-Covid o anche le dosi necessarie. Quindi, per le vaccinazioni anti Covid-19 eseguite attraverso il vaccino Sputnik V, ogni Paese Ue può decidere se riconoscerle o meno. Ad oggi l'Italia non riconosce lo Sputnik V, mentre tale vaccino è riconosciuto in molti altri paesi come Grecia, Ungheria, Slovenia, Croazia, Malta, Cipro e l'elenco è in continuo aumento".