
Covid, dall'Australia alla Cina: le restrizioni per la diffusione della variante Delta
La mutazione, più contagiosa e diffusiva di altri ceppi del coronavirus, ha fatto risalire la curva del contagio in molti Paesi, che cercano di bloccarne l’avanzata mettendo in campo diverse strategie e restrizioni. Da Sydney a Tokyo, fino a Israele: cosa sta succedendo all'estero

La variante Delta, più contagiosa di altri ceppi del coronavirus, ha fatto risalire la curva del contagio in molti Paesi del mondo, che cercano di bloccarne l’avanzata mettendo in campo diverse strategie e misure restrittive. Dai lockdown nelle città australiane e lo stato di emergenza in Giappone, fino alla terza dose di vaccino per gli over 60 in Israele: la situazione nel mondo
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AUSTRALIA – Da ieri, sabato 31 luglio, Brisbane -terza città dell'Australia- è entrata in lockdown per tre giorni, così come altre città dello Stato del Queensland. La decisione è stata presa dopo la scoperta di sei nuovi casi di coronavirus, di cui uno contratto all'estero ed emerso durante la quarantena in uno degli appositi hotel della città
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A Sydney, ormai alla quinta settimana di lockdown, sono stati schierati in strada 300 militari al fine di far rispettare le restrizioni. I residenti possono uscire di casa solo per lavoro, fare la spesa, motivi sanitari e fare ginnastica. Inoltre, nelle aree più colpite - che interessano nel complesso oltre due milioni di abitanti - è stato introdotto l'obbligo della mascherina all'aperto
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GIAPPONE - Il governo giapponese ha annunciato la proroga e l'ampliamento dello stato di emergenza in vigore a Tokyo -dove si stanno svolgendo le Olimpiadi- fino al prossimo 31 agosto, a fronte dell’espansione senza precedenti dei contagi da coronavirus. Venerdì scorso, per la prima volta da inizio pandemia, il Giappone ha registrato oltre 3mila nuove infezioni
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Il provvedimento sarà valido anche per le tre prefetture adiacenti a quella di Tokyo -Chiba, Kanaigawa e Saitama- e per l’area metropolitana di Osaka

CINA – Il diffondersi della variante Delta fa preoccupare anche la Cina, alle prese con il focolaio più grande da mesi, che ha fatto registrare un aumento delle infezioni in 14 province. A luglio sono stati accertati 328 nuovi casi, un numero quasi pari al numero totale di contagi locali segnalati da febbraio a giugno

Nanchino -capoluogo della provincia di Jiangsu- ha sottoposto due volte a test anti Covid tutti i suoi 9,2 milioni di residenti. Mercoledì scorso ha lanciato il terzo round di tamponi molecolari in tutta la città. Le autorità della metropoli hanno anche annunciato un piano di disinfezione generale della durata di dieci giorni per l'aeroporto internazionale di Nanchino Lukou, dove nove addetti alle pulizie dell'aeroporto sono risultati positivi al virus durante un test di routine lo scorso 20 luglio

Inoltre, l’Ufficio per la cultura e il turismo di Nanchino ha annunciato la chiusura di tutti i siti turistici della città

USA - Anche gli Stati Uniti stanno valutando nuove misure contro la variante Delta: il presidente Joe Biden ha affermato che "probabilmente" saranno varate nuove restrizioni. Intanto si sono già mossi alcuni grandi gruppi aziendali

Walmart, catena leader di supermercati, ha chiesto a tutti i suoi dipendenti di indossare di nuovo la mascherina nelle zone del Paese dove il virus corre forte. Disney ha invece reso la vaccinazione obbligatoria per tutti i dipendenti

THAILANDIA – La situazione rimane critica in Thailandia, dove gli ospedali hanno esaurito i posti letto disponibili ed è quindi stato allestito un enorme ospedale da campo nell'aeroporto internazionale di Bangkok

VIETNAM – Diciannove città vietnamite resteranno in lockdown per almeno altre due settimane, mentre continua a diffondersi con rapidità il coronavirus, spinto dalla variante Delta. Nel bollettino diffuso venerdì 30 luglio dal Ministero della Sanità di Hanoi si registravano oltre 8.600 nuovi casi, quasi tutti frutto di trasmissione locale. Solo a Ho Chi Minh, la grande città del sud, i contagi di ieri erano oltre 4.280

RUSSIA – Lo scorso 29 luglio in Russia, stando ai dati del Centro Operativo Nazionale contro il Covid-19, sono stati accertati 23.270 nuovi casi di Covid-19 e 799 decessi. Secondo la testata online Meduza, viene così eguagliato il record di decessi dall'inizio della pandemia, già registrato il 16 e il 24 luglio

ISRAELE – C'è chi invece punta sulla vaccinazione. Il primo Paese nel mondo a decidere di somministrare una terza dose di vaccino è Israele. Da oggi, su base volontaria, inizieranno le operazioni -con il farmaco Pfizer-BioNtech- su cittadini over 60 già immunizzati con due dosi da almeno cinque mesi