Forza Italia - Noi Moderati sorpassa la Lega. Avs sopra la soglia di sbarramento. Meloni: "Fratelli d'Italia si conferma primo partito italiano, superando il risultato delle scorse elezioni politiche". In Germania l’ultradestra di Afd scavalca Scholz e in Austria il partito di estrema destra Fpo è il più votato. In Francia stravince il partito di Le Pen e Macron indice nuove elezioni
Speranza: Pd di Elly è sulla strada giusta. Serve identità chiara
"C'è ancora tanto da fare. Ma la strada è quella giusta. Con il nuovo Pd di Elly Schlein c'è finalmente un'identità chiara su lavoro, sanità, scuola e soprattutto difesa della nostra Costituzione contro le scellerate proposte dell'autonomia differenziata e del premierato". Lo scrive sui social il deputato del Pd Roberto Speranza. "Il risultato incoraggiante del Pd è un fiore da coltivare in un quadro piuttosto inquietante con l'estrema destra che avanza in Europa, specialmente in Francia e in Germania, e le forze del governo in Italia che si consolidano e recuperano spazio elettorale. Ci sono tante buone ragioni per convincere i troppi che decidono ancora di starsene a casa il giorno delle elezioni. Questo deve essere il nostro primo obiettivo lavorando con tutti quelli che vogliono costruire l'alternativa. Forza!", aggiunge Speranza.
Romeo: "Sorpasso Forza Italia pone riflessioni nella Lega"
La Russa: candidatura Salis per scarcerazione non è democrazia
Per Ignazio La Russa, l'elezione di Ilaria Salis in Europa nelle liste di Avs "è una candidatura per far scarcerare una persona. E' qualcosa che non appartiene alla democrazia, ma dal loro punto di vista era un elemento propagandistico da usare". Così il presidente del Senato in collegamento con Radio 24. La Russa ha chiarito che l'elezione di Salis "non la considero una sorpresa: nell'ultimo giorno di campagna elettorale mi hanno chiesto un sondaggio a occhio e avevo detto che andrà bene FdI, andrà bene Schlein e avevo aggiunto che non ci sarebbe stato dubbio che sarebbe stato premiato il partito della Salis".
Europee: von der Leyen, 'lavoro ad ampia coalizione per Ue forte'
"Quello che i cittadini vogliono è un’Europa che produca risultati. A partire da domani inizierò a costruire un’ampia coalizione per un’Europa forte. Insieme ad altri costruiremo un bastione contro gli estremi di destra e di sinistra". Lo dice la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, riporta via social il Ppe. "Queste elezioni hanno trasmesso due messaggi fondamentali a livello europeo - ha ribadito von der Leyen, parlando in conferenza stampa insieme a Friedrich Merz, leader della Cdu - al centro dello spettro politico esiste ancora una maggioranza a favore di un’Europa forte. In altre parole, il centro ha tenuto. Ma è anche vero che gli estremi di destra e di sinistra hanno guadagnato consensi. Questo risultato comporta quindi anche una grande responsabilità per i partiti centristi. Possiamo avere opinioni diverse su singoli punti, ma tutti vogliamo un’Europa forte ed efficace".
"Nel corso della mia campagna elettorale - ha continuato - ho lavorato intensamente per costruire un’ampia ed efficace maggioranza di forze filoeuropee. Per questo ci avvicineremo ora alle grandi famiglie politiche che hanno collaborato nell’ultimo mandato, che sono S&D e Renew. Abbiamo lavorato bene insieme negli ultimi cinque anni. Questo ci ha dato una base su cui possiamo costruire. Ho sempre detto che voglio costruire un’ampia maggioranza per un’Europa forte".
Europee: Zaia, ‘sono europeista ma modello gestionale è da mettere in discussione'
“Sono un europeista convinto, ma penso che il modello gestionale sia da mettere in discussione, se non cambia non porteremo a casa nulla. L’Europa deve avere sempre più una dimensione politica vera, sarà difficile dar vita agli Stati Uniti d’Europa, forse sarà un’Europa dei cantoni, date le profonde differenze linguistiche, ma allora dovrà occuparsi seriamente di immigrazione e non pensare a Lampedusa come un confine italiano, di politiche economiche, di temi sociali, tutte cose che non fa” dichiara il governatore veneto Luca Zaia.
Europee: La Russa, riflessione in centrodestra sia serena
"Una riflessione dopo un'elezione è sempre necesaria. Ma deve essere una riflessione che parte da un dato sicuro: il centrodestra nel suo complesso è migliorato". Ignazio La Russa, presidente del Senato, lo ha detto a Radio24 commentando l'esito delle elezioni europee. "Tutti i tre partiti crescono e non possono lamentare di essere stati 'derubati' da un partito di centrodestra. Quindi la riflessione sia serena su come fare ancora meglio", ha concluso.
Le Pen vede Salvini mercoledì a Bruxelles, AfD tra temi
Matteo Salvini incontrerà Marine Le Pen mercoledì mattina a Bruxelles. Il segretario federale della Lega, oltre alla leader della destra francese, incontrerà nella capitale belga anchè altri leader della famiglia sovranista europea Identità e Democrazia. Tra gli argomenti in agenda, informano fonti parlamentari a Bruxelles, anche la risposta da dare alla delegazione tedesca dell'AfD che questa mattina ha espulso l'eurodeputato Maximilian Krah e ora chiede di essere riammessa nel gruppo Id.
Europee, Tajani: preso spazio politico tra Meloni e Schlein
Europee: Lucano, il consenso mi riscatta dopo ciò che ho vissuto
"Mi dà tantissima gratificazione avere ottenuto questo consenso così diffuso dopo la storia giudiziaria che ho vissuto per lunghissimi anni. Un risultato che mi riscatta perché vuol dire che ci sono tante persone che condividono il nostro messaggio politico ed i nostri ideali. Tutto questo rappresenta una speranza per la società e per il mondo in un periodo in cui si registrano un'avanzata ed una deriva della destra". È il commento dell'ex sindaco di Riace, Mimmo Lucano, alla sua elezione al Parlamento europeo con la lista di "Alleanza Verdi e Sinistra". Lucano attende adesso l'esito delle elezioni comunali a Riace, nelle quali si é ricandidato a sindaco, carica che ha già rivestito per quattro volte in diversi periodi. "Ancora non ho la piena percezione - ha aggiunto Lucano - di come svolgere il ruolo di parlamentare europeo conciliandolo con il mio eventuale impegno come sindaco, ruolo per me non meno importante. Io da qui ho trasmesso al mondo un messaggio importantissimo. L'elezione a Strasburgo, comunque, mi dà gioia anche perché sugli stessi scranni del mio gruppo politico siederà Ilaria Salis. Quando l'ho vista, nelle immagini televisive, in catene in un'aula giudiziaria in Ungheria, ho pensato che anche lei è una combattente per la libertà e un'antifascista. Sono felice che anche lei farà parte di questo nostro nuovo viaggio".
Roberto Salis, la voce di Ilaria sarà importante in Europa
"La voce di Ilaria sarà estremamente importante, un'antifascista come lei che ha a cuore le problematiche che riguardano i deboli, la difesa dei diritti civili, dei migranti, della pubblica istruzione credo sia importante in questa Europa". Lo ha detto il padre di Ilaria Salis, Roberto, in sala stampa alla Camera. "È un risultato su cui contavamo, ma non contavamo così tanto - ha aggiunto - I numeri sono stati ben oltre le aspettative. Lei è stata in collegamento real time e ha seguito gli spogli in diretta, ha trovato chiaramente una situazione che si è maturata strada facendo, all'inizio era molto dubbiosa e non accettava le proiezioni e ha aspettato la conta dei numeri puntuali. Anche sulle preferenze aveva dubbi, poi abbiamo visto com'è andata, ha preso una montagna di preferenze".
Von der Leyen, parlerò col Pse ma lascio porte aperte
La presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha detto parlerà dapprima con le "grandi famiglie europee" che hanno "ben collaborato" con il Partito popolare europeo, come quella dei socialisti europei, ma lascia "porte aperte" ad altri contatti.
Europee: Milei, 'grandi notizie dal Vecchio Continente'
Il presidente argentino Javier Milei ha celebrato la "tremenda avanzata della nuova destra in Europa" nelle elezioni per il Parlamento europeo sottolineando che dal Vecchio Continente arrivano "grandi notizie". Attraverso il suo account X, Milei ha sostenuto che "le nuove destre hanno stravinto nelle elezioni europee e hanno messo un freno a tutti coloro che promuovono l'Agenda 2030, un'agenda disumana ideata da burocrati, a beneficio di burocrati". Il capo dello Stato ha quindi osservato che "i popoli europei hanno parlato e riconvalidato con il voto la nostra visione, nonostante le lamentele di progressisti, giornalisti e politici locali e internazionali che hanno criticato il nuovo posizionamento dell'Argentina per mascherare le loro intenzioni globaliste". "Qualche mese fa - ha poi aggiunto - eravamo davanti al Forum di Davos, principale esponente dell'Agenda 2030, e abbiamo detto che se continuava su questo cammino l'Occidente sarebbe andato verso la sua estinzione". L'Occidente, ha concluso, "deve recuperare le bandiere che lo hanno reso il processo di civiltà più prospero della nostra storia: la difesa della vita, della libertà e della proprietà delle persone".
Europee: per Matteo Renzi 144 mila preferenze
Sono oltre 81.847 le preferenze ottenute complessivamente da Carlo Calenda alle europee in base ai dati di Eligendo. Il leader di Azione nel 2019 era candidato come capolista del Pd e ottenne 279.783 mila preferenze. Molto più alto il numero delle preferenze raggiunte da Matteo Renzi che arriva complessivamente a 144.328. Entrambi i leader però non entrano al Parlamento europeo.
Lepore; congratulazioni a Bonaccini, grande gioco di squadra
"È molto importante il voto che è stato raccolto da Bonaccini, è stato sicuramente il candidato Pd più votato di sempre alle europee, credo che se lo meritasse e abbia anche trainato il Pd nel nostro territorio". Lo ha detto il sindaco di Bologna. Matteo Lepore, che si è "subito congratulato" con il governatore dell'Emilia-Romagna e presidente del Pd per le oltre 390mila preferenze ottenute. "È stato un grande gioco di squadra, segno che quando il Pd è unito vince e sa unire tante altre realtà", ha aggiunto Lepore.
Romeo (Lega), dopo sorpasso FI, serve attenta riflessione
"Il fatto che FI ci abbia sorpassato, anche se di poco, indubbiamente" induce a "delle riflessioni. Bisogna farle attentamente" e "negli organismi competenti". "Sono convinto che occorra riguadagnare territorio, rafforzare la nostra base, stare più vicino ai nostri amministratori". Così il capogruppo della Lega al Senato Massimiliano Romeo a Skytg24. Vannacci è stata "un'importante operazione di marketing politico", "una grande intuizione di Salvini". "Lega nazionale sì, senza dimenticare le proprie origini - ha aggiunto - La questione settentrionale è un tema che deve ritrovare la giusta enfasi".
Europee: Gasparri, 'in Sicilia risultato sfolgorante di Fi'
"Tra i risultati sfolgoranti di Forza Italia, che supera il 10% con il cartello Forza Italia Ppe-Svp, c'è il risultato della Sicilia, dove Forza Italia è il primo partito in assoluto con una percentuale strepitosa del 23%. Complimenti a tutta la classe dirigente siciliana che ha ottenuto due seggi per Forza Italia. Sono lieto di avere passato insieme a Marco Falcone, che ha raggiunto vetta 100.000 voti, l'ultimo giorno di campagna elettorale dopo aver passato insieme a lui decenni di impegno politico comune. Sono contento del suo grande successo che sento anche come un mio successo e lo abbraccio insieme a tutti gli eletti e a tutti i dirigenti della Sicilia che hanno scritto una pagina storica per il nostro movimento". Lo dichiara il presidente dei senatori di Forza Italia Maurizio Gasparri.
Europee: per Vannacci 532mila voti, bene Tajani e Schlein
Sono andati molto bene Roberto Vannacci e alcuni dei candidati simbolo di diversi partiti, come Ilaria Salis, o i leader, che hanno raccolto molte preferenze, anche se non andranno a Strasburgo, come Meloni, Schlein e Tajani. Roberto Vannacci ha ottenuto 532.368 preferenze, risultando primo nella Lega in quattro delle cinque circoscrizioni: solo nelle Isole, con 35.178 voti è secondo a Raffaele Stancanelli con 44.198 suffragi. Il leader di Fi Antonio Tajani, candidato in quattro delle cinque circoscrizioni (non nelle Isole), ha incassato 395.227 preferenze Elly Schlein correvaa nelle Isole e al Centro: nella prima circoscrizione è stata sccelta da 84.719 cittadini, e nella seconda da 121.818, per complessivi 206.537 voti. Ilaria Salis, candidata nel centronord e nelle Isole ha avuto 176.415 preferenze. Benissimo anche Mimmo Lucano con 190.311 suffragi distribuiti nelle quattro circoscrizioni in cui correva (non era in lista solo al centro) risultando il primo in Avs in tre circoscrizioni e secondo dietro a Salis nelle Isole.
Europee: Nardella, unire centrosinistra per fermare l'onda nera
"E' evidente che c'è questa onda nera antieuropea crescente, che ci deve rendere ancora più consapevoli della necessità di fare fronte con tutte le forze di centrosinistra europeista, come ha detto Elly Schlein". Lo ha dichiarato il sindaco uscente di Firenze, eletto al Parlamento europeo col Pd, Dario Nardella, a margine di un punto stampa a Palazzo Vecchio. Nardella ha sottolineato che anche in questo caso "è stata premiata la perseveranza di Schlein nel continuare a impegnarsi per tenere unito quanto più possibile il centrosinistra e nel non accettare provocazioni di fratture interne alla coalizione. Questo stesso principio lo dobbiamo applicare a livello europeo dove purtroppo i dati francesi sono estremamente deludenti così come quelli tedeschi, così come quelli belgi". Per Nardella "sulle spalle degli italiani e degli spagnoli c'è l'onere di guidar con energia e con forza quella che deve essere una corsa di recupero, ma il messaggio che ci arriva dal voto europeo complessivo è che la sinistra europea deve darsi una scossa, trovare un nuovo linguaggio, deve dare forza a nuovi contenuti e deve mettere in campo una ricetta più convincente e sicuramente l'esperienza italiana e spagnola possono essere d'aiuto".
Zaia, Vannacci? Il dato della Lega è superiore alle politiche
"Se la Lega avesse preso il 5% con il candidato Vannacci sarebbe stato un flop. Con questa scelta il dato è superiore a quello delle politiche. Io non ho altre analisi da fare". E' il commento del presidente del Veneto Luca Zaia al risultato della Lega alle elezioni europee. "Se mi dite cosa si può fare - ha aggiunto - io continuo a dire che il profilo identitario sia assolutamente un profilo che premia sempre. Immagino che su molti contesti territoriali dove magari oggi abbiamo preso poco, i nostri sindaci riusciranno ad essere vincitori. Il nostro terreno di battaglia migliore è quello, quando si va sul territorio cambiano i numeri", ha concluso.
Legali di Ilaria Salis, con proclamazione richiesta libertà
"Non appena ci sarà la proclamazione chiederemo all'autorità giudiziaria Ungherese di rimettere in libertà Ilaria Salis e di sospendere il procedimentio penale". Così stamane gli avvocati Eugenio Losco e Mauro Straini, legali di Ilaria Salis ai domiciliari a Budapest e eletta al parlamento europeo per Avs, annunciando l'istanza di revoca di qualsiasi misura cautelare. I due avvocati hanno ribadito che ora la 39enne italiana "beneficia dell'immunità" in base alle norme Ue ed hanno anche sottolineato che la magistratura ungherese potrebbe provvedere d'ufficio.