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Guerra Ucraina-Russia. Putin: "Realistiche proposte di pace della Cina per Ucraina"

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La rassegna stampa di Sky Tg24, i giornali del 16 ottobre
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La rassegna stampa di Sky Tg24, i giornali del 16 ottobre
00:16:56 min

Lo ha detto il presidente russo in un'intervista al China Media Group. "Siamo grati ai nostri amici cinesi per aver provato a pensare a modi per porre fine a questa crisi", ha affermato. "Penso che siano assolutamente realistici e che possano gettare le basi per un accordo di pace", ha aggiunto. Esplosioni nella notte nella città orientale di Dnipro, con l'allarme antiaereo scattato in sette regioni dell'Ucraina. Lavrov a Pechino, mercoledì sarà in Corea del Nord

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Le proposte di pace avanzate da Pechino per l'Ucraina all'inizio di quest'anno sono realistiche e potrebbero gettare le basi per un accordo: lo ha detto il presidente russo, Vladimir Putin, in un'intervista al China Media Group. "Siamo grati ai nostri amici cinesi per aver provato a pensare a modi per porre fine a questa crisi", ha aggiunto il leader di Mosca.

Esplosioni nella notte nella città orientale di Dnipro, con l'allarme antiaereo scattato in sette regioni dell'Ucraina. Mosca afferma che bombardamenti di Kiev nel Donetsk hanno causato ieri la morte di un bimbo e il ferimento di altre due persone. Lavrov è a Pechino, dove ha incontrato il suo omologo cinese Wang Yi. Da mercoledì sarà in Corea del Nord. 


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Guerra in Ucraina, a che punto è la controffensiva di Kiev

Per l'ambasciatore russo all'Onu Vassily Nebenzia "la cosiddetta  controffensiva ucraina può considerarsi conclusa". Il generale ucraino  Oleksandr Syrskyi ha però precisato che le forze ucraine "sono  preparate" e "stanno dando al nemico una degna risposta". Intanto Mosca  punta ad Avdiivka. Secondo una fonte Nato, l'Ucraina avrebbe “recuperato il 50% circa del terreno occupato dai russi in un anno" COSA SAPPIAMO

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Il timore è che il conflitto in Medio Oriente distolga l’attenzione e il sostegno militare ed economico dell’Occidente da Kiev. Gli Stati Uniti si dicono però determinati a supportare entrambi i  Paesi, e rassicurazioni a Volodymyr Zelensky sono arrivate anche dal  summit della Nato. Fra i possibili problemi la fornitura di sistemi anti  missile Patriot, la cui richiesta se dovesse aumentare sarebbe  da soddisfare LEGGI

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Il Programma sviluppo delle Nazioni Unite, in collaborazione con il governo giapponese, ha consegnato all'Ucraina due nuovi potenti autotrasformatori di energia. Si tratta di due impianti che trasmettono energia ad alto voltaggio per garantire la copertura a una larga fetta di cittadini.


Cosa sappiamo sul supermissile nucleare Burevestnik testato dalla Russia

Il presidente russo ha annunciato: “Abbiamo completato il lavoro  sulle armi strategiche avanzate di cui avevo parlato diversi anni fa. È stato condotto con successo l'ultimo test del missile da crociera a  raggio globale Burevestnik”. Si tratta di un’arma a propulsione nucleare che può arrivare in ogni posto del pianeta e rimanere in volo per giorni. Ci sarebbero tracce di un possibile test già avvenuto nell’Artico LEGGI

Russia, quante armi nucleari possiede Mosca e dove possono colpire

Le testate dell’arsenale della Russia sono circa 6mila, secondo  un rapporto di Iriad Review di inizio 2022. Una stima confermata della  Federation of American Scientists, secondo cui i russi avrebbero a  disposizione più testate di qualsiasi altro Paese al mondo e di tutte le riserve Nato messe insieme. Il percorso di modernizzazione ha reso  queste armi 3mila volte più potenti nel giro di 30 anni. I NUMERI

La storia del campione di scacchi Igor Kovalenko, in trincea nella guerra in Ucraina

Igor Kovalenko, 34 anni, è uno degli scacchisti più forti di  Ucraina ma dal 2022 è costretto a giocare solamente online, mentre  difende il suo Paese dall'invasione russa. Kovalenko gioca anche se intorno infuria la guerra e la connessione svanisce e riappare LA STORIA

Nato, esercitazione nucleare in Italia: dove e quando ci sarà la Steadfast Noon

Le esercitazioni sono previste dal 17 al 26 ottobre 2023. Per  raggiungere le aree operative nel Tirreno, verranno utilizzati i  corridoi di transito che si estenderanno dalle basi di Aviano, Ghedi,  Amendola, Gioia del Colle e Trapani. IL FOCUS

Putin a Netanyahu: pronti ad aiutare per finire guerra

La Russia è pronta a continuare gli sforzi per mettere fine alla guerra tra Israele e Hamas. Lo ha dichiarato il presidente russo Vladimir Putin al premier israeliano Benjamin Netanyahu in una telefonata, secondo quanto riferito dal Cremlino (CONFLITTO ISRAELE-HAMAS, SEGUI GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA).

Putin a Netanyahu: 'Pronti a promuovere soluzione diplomatica'

La Russia è pronta a promuovere una soluzione diplomatica al conflitto tra Hamas e Israele. Lo ha sottolineato il presidente russo, Vladimir Putin, nel corso del colloquio avuto con il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu. "E' stata confermata la disponibilità della parte russa a continuare a condurre un lavoro mirato con l'obiettivo di porre fine allo scontro israelo-palestinese e raggiungere una soluzione pacifica attraverso mezzi politici e diplomatici", si legge in una dichiarazione del Cremlino sulla telefonata (CONFLITTO ISRAELE-HAMAS, SEGUI GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA).

Putin informa Netanyahu dei suoi colloqui con i leader regionali

Il presidente russo Vladimir Putin ha parlato con il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu del conflitto con Hamas e lo ha informato dei suoi colloqui con diversi leader regionali e dell'Autorità palestinese. "La parte israeliana è stata informata dei punti principali dei contatti telefonici avvenuti oggi con i leader di Palestina, Egitto, Iran e Siria", ha affermato il Cremlino in una nota, aggiungendo che "Putin ha passato in rassegna i passi che la Russia sta adottando per promuovere la normalizzazione, escludere un'escalation di violenza e prevenire una catastrofe umanitaria a Gaza". Lo riporta la Tass (CONFLITTO ISRAELE-HAMAS, SEGUI GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA).

Putin a Netanyahu: 'Russia al lavoro per prevenire ulteriore escalation'

La Russia è al lavoro per "contribuire a normalizzare la situazione, prevenire un'ulteriore escalation di violenza e una catastrofe umanitaria nella Striscia di Gaza". Lo ha dichiarato il presidente russo, Vladimir Putin, nel corso del colloquio avuto con il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, il primo tra i due dall'inizio delle ostilità tra Hamas e Israele.

Secondo quanto riferito dal Cremlino in una nota, Putin ha informato Netanyahu dei punti salienti dei colloqui avuti oggi con il leader palestinese, Mahmoud Abbas, e con i presidenti di Egitto, Iran e Siria. Putin ha espresso "sincere condoglianze" per le vittime israeliane e sottolineato la sua "forte condanna" per qualsiasi azione che prenda di mira la popolazione civile, "comprese donne e bambini" (CONFLITTO ISRAELE-HAMAS, SEGUI GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA).

Nato: parte nel Med esercitazione aerea Steadfast Noon 2023

Prendono il via domani e dureranno fino al 26 ottobre le attività dell'esercitazione militare 'Steadfast Noon 2023' che si svolge ogni anno per esercitare la capacità di deterrenza nucleare coinvolgendo gli assetti militari dei Paesi Nato. Lo ha reso noto la stessa Alleanza Atlantica. Questa volta l'esercitazione si svolgerà in particolare nel Sud dell'Europa e interesserà l'Italia, la Croazia e il Mediterraneo. Saranno impiegati 60 apparecchi a doppia capacità, cioè in grado di utilizzare armi convenzionali e nucleari. Ma durante l'esercitazione, a cui parteciperanno 13 Paesi Nato, non sarà impiegata nessuna arma. Secondo gli esperti militari, queste manovre servono soprattutto a preparare il personale al trasporto delle armi nucleari americane già stoccate nei depositi sparsi per l'Europa. Nell'ambito delle esercitazioni è previsto anche l'impiego di bombardieri B52 e di aviogetti per il rifornimento in volo.

Von der Leyen: guerra ha accelerato processo di allargamento Ue

"La guerra della Russia contro l'Ucraina ha cambiato tutto" nel processo di allargamento dell'Ue "perche' ha reso molto chiaro che un Paese che vuole entrare nell'Ue non puo' piu' stare nel mezzo tra l'Ue e la Russia: deve decidere". Lo ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, nella conferenza stampa al termine del vertice del processo di Berlino a Tirana, in Albania. La guerra "ha anche accelerato il processo e ora stiamo lavorando molto più duramente e con piu' intensità nel portare avanti le necessarie riforme e investimenti per il processo di adesione". 



Estonia acquista mezzi corazzati dalla Turchia per 200 milioni

L'Estonia acquisterà dalla Turchia 220 veicoli corazzati su gomma per il rafforzamento della seconda brigata di fanteria dell'esercito. Ne dà notizia il ministero della Difesa dell'Estonia. Il valore complessivo della commissione si aggira attorno ai duecento milioni di euro. L'appalto verrà sottoscritto venerdì prossimo a Tallinn dove, a tal fine, si recherà il ministro della Difesa della Turchia, Yasar Guler. La consegna dei primi veicoli è prevista entro l'autunno del prossimo anno.

Kiev: situazione al fronte nordest notevolmente peggiorata

"La situazione nelle direzioni di Kupyansk e Lyman", nel nordest dell'Ucraina "è notevolmente peggiorata negli ultimi giorni. Il nemico vuole sfondare le nostre difese e riconquistare i nostri territori". Lo ha dichiarato il comandante delle forze di terra delle forze armate ucraine Oleksandr Syrsky in un post su Telegram. Tuttavia, "grazie alle azioni delle nostre unità, il nemico non potrà realizzare i suoi piani", ha aggiunto.

Mosca: 'Attentatore Arras è nato in Russia ma si è radicalizzato da voi'

L'ambasciata russa a Parigi ha dichiarato che l'islamista del Caucaso russo che lo scorso venerdì ha ucciso un professore ad Arras si è radicalizzato in Francia. “ Vorremmo attirare l'attenzione sul fatto che è arrivato in Francia all'età di cinque anni e da allora vive in questo paese. È ovvio che la sua radicalizzazione non è avvenuta in Russia ", ha affermato l'ambasciata citata dall'agenzia di stampa russa Tass.

Mohammed Mogushkov, 20 anni, è nato in Inguscezia, una repubblica a maggioranza musulmana nel Caucaso russo. Era indicato come  "S" (per sicurezza dello Stato) ed era stato recentemente seguito dall'intelligence nazionale (Dgsi). Suo padre è stato deportato nel 2018 per radicalizzazione e suo fratello maggiore è incarcerato per aver partecipato a un attacco pianificato contro l'Eliseo. Nel 2014 la famiglia dell'aggressore è stata sottoposta a un procedimento di espulsione, che alla fine è stato annullato (CONFLITTO ISRAELE-HAMAS, SEGUI GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA).

Mosca: 'Putin, Abu Mazen, al Sisi concordi su necessità tregua'

"La necessità di un cessate il fuoco tempestivo e dell'instaurazione di una tregua umanitaria per fornire urgentemente assistenza a tutti coloro che ne hanno bisogno" è stata espressa "unanimamente" nelle conversazioni telefoniche del presidente russo Vladimir Putin con i presidenti dell'Egitto Abdel Fattah al-Sisi, dell'Iran Ebrahim Raisi, della Siria Bashar al Assad e dell'Autorità nazionale palestinese Abu Mazen: lo sostiene il Cremlino, ripreso dalla Tass (CONFLITTO ISRAELE-HAMAS, SEGUI GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA).

Cremlino: 'Preoccupati da aumento vittime civili a Gaza'

"Estrema preoccupazione per l'escalation su larga scala delle ostilità, accompagnata da un catastrofico aumento del numero di vittime civili e da una crisi umanitaria sempre più profonda nella Striscia di Gaza" è stata espressa nelle conversazioni telefoniche tra Putin e i presidenti dell'Egitto Abdel Fattah al-Sisi, dell'Iran Ebrahim Raisi, della Siria Bashar al Assad e dell'Autorità nazionale palestinese Abu Mazen: lo sostiene il Cremlino, ripreso dalla Tass (CONFLITTO ISRAELE-HAMAS, SEGUI GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA).

Cremlino: 'Non in programma un contatto fra Putin e Biden'

Non è in programma un contatto fra Vladimir Putin e Joe Biden sull'escalation di tensione in Medio Oriente, rende noto il Cremlino ricordando che nelle prossime ore il Presidente russo parlerà con Benjamin Netanyahu e Mahmoud Abbas. A margine del Forum della Via della seta a Pechino domani e dopodomani, il Presidente russo parlerà, oltre che con Xi Jinping mercoledì, con la contropart vietnamita, Vo Van Thuong, il Premier della Thailandia, Srettha Thavisin, il Presidente della Mongolia, Ukhnaagiin Khurelsukh, e il Presidente del Laos, Thongloun Sisoulith (CONFLITTO ISRAELE-HAMAS, SEGUI GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA).

Vicepremier russo Novak: 'Si attende una visita di Maduro in Russia'

Il presidente venezuelano Nicolas Maduro è atteso in Russia: lo ha annunciato il vice premier russo Aleksandr Novak, citato dalla Tass, senza precisare la data esatta della visita. Il 12 ottobre l'agenzia di stampa russa ha dato notizia di un incontro a Mosca tra Novak e la vice presidente del Venezuela, Delcy Rodriguez, nel corso del quale sarebbe stata discussa "l'interazione nei progetti riguardanti il petrolio e il gas sul territorio della repubblica" venezuelana.

Putin ribadisce: bisogna creare Stato palestinese

Nei colloqui telefonici avuti oggi con i leader di vari Paesi mediorientali il presidente russo Vladimir Putin ha ribadito che Mosca è favorevole ad una "giusta risoluzione della questione palestinese" tramite la creazione di uno Stato indipendente palestinese. Lo riferisce il Cremlino citato dall'agenzia Interfax (CONFLITTO ISRAELE-HAMAS, SEGUI GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA).

Putin: inaccettabile ogni forma di violenza contro civili

Il presidente russo Vladimir Putin, in conversazioni telefoniche con i presidenti dell'Egitto Abdel Fattah al-Sisi, dell'Iran Ebrahim Raisi, della Siria Bashar al Assad e dell'Autorità nazionale palestinese Abu Mazen, "ha sottolineato l'inaccettabilità di qualsiasi forma di violenza contro i civili" in Medio Oriente: lo afferma il Cremlino, ripreso dalla Tass (CONFLITTO ISRAELE-HAMAS, SEGUI GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA).

Putin sente leader Medio Oriente: "Preoccupato da escalation"

Il presidente russo Vladimir Putin, nelle conversazioni con il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi, il presidente siriano Bashar al-Assad, il presidente iraniano Ebrahim Raisi e il presidente palestinese Mahmoud Abbas, ha espresso preoccupazione per l'escalation su larga scala tra Palestina e Israele, ha riferito il servizio stampa del Cremlino. "Durante tutti i colloqui, l'attenzione principale è stata rivolta al forte peggioramento del conflitto israelo-palestinese. E' stata espressa estrema preoccupazione per l'escalation su vasta scala delle ostilità, accompagnata da un catastrofico aumento del numero di vittime civili e da una crisi umanitaria sempre più profonda nel paese. Striscia di Gaza", si legge nel comunicato del Cremlino (CONFLITTO ISRAELE-HAMAS, SEGUI GLI AGGIORNAMENTI IN DIRETTA).

Mosca: "Russia importa la maggior parte suoi droni dalla Cina"

La Russia importa oggi "la maggior parte" dei propri droni dalla Cina. Lo ha detto il ministro delle Finanze Anton Siluanov, annunciando uno stanziamento di 60 miliardi di rubli (600 milioni di euro) per lo sviluppo del settore nel corso di un'audizione avvenuta davanti alla commissione Bilancio e Imposte della Duma, la camera bassa del Parlamento. Il ministro non ha specificato quanti di questi velivoli senza pilota siano impiegati a fini civili e quanti a scopi militari. "Ringraziamo i nostri partner per questo - ha detto Siluanov - ma dobbiamo sviluppare le nostre risorse, e i finanziamenti necessari sono stati stanziati". L'obiettivo, ha aggiunto il ministro, citato dal sito Business online, è fare in modo che entro il 2025 il 41% dei droni utilizzati dal Paese siano "made in Russia". 

Zelensky vede rappresentante Usa per ripresa economica ucraina

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha incontrato la rappresentante speciale degli Stati Uniti per la ripresa economica dell'Ucraina, Penny Pritzker. Lo ha riferito lo stesso Zelensky su X pubblicando il video dell'incontro. "Questa visita trasmette un messaggio di forte e duraturo sostegno da parte degli Stati Uniti. Abbiamo discusso della protezione delle infrastrutture energetiche ucraine all'approssimarsi dell'inverno" ha spiegato il presidente ucraino. Kiev ha invitato "ad aumentare gli investimenti privati americani in progetti a lungo termine nei settori dell'agricoltura, dell'ingegneria, della produzione chimica e in altri settori della nostra economia".

Mosca, incontro Xi-Putin mercoledì a Pechino

Un incontro tra il presidente cinese Xi Jinping e quello russo Vladimir Putin è previsto a Pechino mercoledì a margine del forum sull'iniziativa One Belt, One Road (la Via della Seta). Lo ha detto il consigliere di Putin per la politica estera, Yuri Ushakov, citato dalla Tass. Prima i due presidenti interverranno al forum

Kiev stanzia circa 26 milioni di euro per prepararsi all'inverno

Le autorità di Kiev hanno stanziato più di 1 miliardo di grivnie ucraine (circa 26 milioni di euro) nei preparativi per il periodo invernale e per la ristrutturazione delle infrastrutture energetiche danneggiate dagli attacchi russi. Lo ha dichiarato il vice capo dell'Amministrazione statale della città di Kiev, Petro Panteleyev, come riportato da Ukrinform. "Per quanto riguarda i preparativi per la stagione di riscaldamento, sono stati eseguiti tutti i lavori di manutenzione preventiva necessari. La città ha stanziato più di 1 miliardo di grivnie ucraine per i preparativi per il periodo invernale e per rinnovare gli oggetti dell'infrastruttura energetica danneggiati dagli attacchi missilistici", ha detto Panteleyev

Tribunale filorusso condanna soldato ucraino all'ergastolo

Un ufficiale ucraino è stato condannato al carcere a vita nel Donetsk, nel sud-est dell'Ucraina occupato dalle truppe russe: lo scrive l'agenzia di stampa ufficiale russa Ria Novosti. L'accusa rivolta al militare sarebbe quella di aver ostacolato l'uscita dei civili dalla zona di Mariupol con un ordine in seguito al quale i suoi subordinati avrebbero sparato a dieci civili.   Tuttavia, l'Onu ritiene che "la cosiddetta magistratura" delle autoproclamate repubbliche del Donbass - annesse illegalmente da Mosca un anno fa - non rispetti "le garanzie essenziali di un processo equo, come le udienze pubbliche, l'indipendenza, l'imparzialità dei tribunali e il diritto a non essere obbligati a testimoniare".


Russia, in corso la caccia agli avvocati di chi dissente, ricercato Feygin che difese Pussy Riot

Ricercato in Russia Mark Feygin, l'avvocato ora in esilio che aveva difeso due delle Pussy Riot e poi la pilota di elicottero ucraina Nadya Savchenko. Lo ha reso noto l'agenzia Tass pochi giorni dopo gli arresti, per partecipazione a organizzazione estremista, di altri tre avvocati - Vadim Kobzev, Igor Sergunin e Aleksei Lipster -  che in Russia hanno difeso dissidenti, a partire da Aleksei Navalny. La polizia ha anche perquisito le loro abitazioni. "E' un mistero la ragione per cui mi hanno inserito nell'elenco delle persone ricercate proprio ora", ha commentato Feygin, al Mosxow Times. Sarebbero circa 200 le persone incriminate per diffusione di notizie false sulle forze militari, un reato introdotto subito dopo l'inizio della guerra contro l'Ucraina punibile fino a 15 anni di carcere. Feygin ha un canale yotube dove tiene una rubrica contro la guerra seguita da due milioni di persone. Nel 2018 le autorità russe avevano escluso Feygin dall'albo degli avvocati e lo hanno nominato 'agente straniero' nel 2022. Fra il 1993 e il 1995 il legale era stato deputato. La scorsa settimana è stato perquisito anche lo studio di un'altra legale di Navalny, Olga Mikhailova.



Mosca, "stabile" la situazione sul fronte ucraino

Rimane "stabile" la situazione in Ucraina lungo il fronte tra forze di Kiev e di Mosca, con le truppe ucraine che cercano di avanzare "in diversi settori", ma che incontrano l' "attiva difesa" di quelle russe. Lo ha detto il ministro della Difesa russo Serghei Shoigu in un incontro oggi con il presidente Vladimir Putin e i capi dei servizi d'intelligence e della Guardia nazionale. Lo riferisce l'agenzia Interfax.  



Russia: "Informazioni false su esercito", avvocato ricercato

L'avvocato Mark Feygin, noto per aver difeso in passato la band d'opposizione Pussy Riot e la pilota ucraina Nadezhda Savchenko, sarebbe stato accusato dalle autorità russe di diffusione di informazioni "false" sull'esercito sulla base di una legge che di fatto vieta di criticare l'invasione dell'Ucraina da parte delle truppe di Mosca: lo afferma una fonte nelle forze dell'ordine citata dall'agenzia di stampa ufficiale russa Tass. Le autorità russe confermano di aver inserito l'avvocato nella lista dei ricercati ma non specificano il motivo. Il Moscow Times sottolinea che Feygin è ora un blogger contro la guerra molto seguito, "con due milioni di follower su Youtube".  



Usa: "Notizie credibili di trasferimento bambini in Bielorussia"

Ci sono "notizie credibili" del trasferimento di bambini ucraini anche in Bielorussia, con l'assenso del regime di Aleksandr Lukashenko, denuncia la Rappresentanza americana all'Osce. "La Russia deve fornire un elenco dei bambini deportati e garantire l'accesso a osservatori indipendenti", si chiede.

Dombrovskis, su finanziamenti serve chiarezza da Usa

"Siamo già a metà ottobre e abbiamo bisogno di avere chiarezza il prima possibile sul finanziamento all'Ucraina. E' importante che assicuriamo il fabbisogno finanziario dell'Ucraina, come identificato dal Fondo monetario internazionale. In questo contesto, quindi, è importante che gli Usa chiariscano il prima possibile. E questo è qualcosa di cui discuteremo all'Eurogruppo di oggi". Lo ha dichiarato il vice presidente della Commissione europea, Valdis Dombrovskis, al suo arrivo all'Eurogruppo a Lussemburgo. "Avremo uno scambio con la segretaria al Tesoro Usa, Janet Yellen: nell'attuale contesto geopolitico complesso e conflittuale, è importante che Ue e Usa lavorino insieme come alleati strategici e trovino risposte coordinate alle sfide. In questo contesto solleverò il tema del finanziamento all'Ucraina per i prossimi anni dove chiaramente l'Ue è impegnata a sostenere l'Ucraina fin tanto sarà necessario", ha aggiunto. "Lo scambio di vedute con Yellen coprira' un ampio ventaglio di temi e non escludo" quello dell'impegno Usa sull'accordo sulla tassazione globale.


Yellen, il sostegno economico Usa resterà robusto

"Non possiamo permettere che l'Ucraina perda la guerra per ragioni economiche". "Il presidente Biden ed io, insieme alla maggioranza bipartisan del Congresso" Usa, "lotteremo affinché il nostro sostegno non venga interrotto e siano disponibili finanziamenti sufficienti. Andando avanti, lavoreremo con il Congresso per approvare una solida normativa".  Lo ha detto la segretaria al Tesoro americana Janet Yellen nel suo intervento durante il dialogo economico transatlantico che precede la riunione dell'Eurogruppo a Lussemburgo. "Plaudo ai piani per istituire uno strumento da 50 miliardi di euro per l'Ucraina per fornire un sostegno economico e per la ricostruzione", ha aggiunto Yellen rivolgendosi ai ministri delle Finanze dell'eurozona.



Zelensky,: "Combattiamo da 600 giorni, la libertà è di chi non si arrende"

"La libertà si ottiene con la volontà di non arrendersi". Con queste parole il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ricorda sul social X che è ormai da 600 giorni che il suo paese si batte contro l'invasione russa. "L'obiettivo - afferma - è non perdere tempo. Non perdere l'unità. Non lasciare che i dubbi possano minare la nostra determinazione. Ogni giorno dobbiamo rafforzarci. Ogni giorno dobbiamo distruggere gli occupanti". "Prevarremo senza dubbio", afferma Zelensky, ringraziando quanti stanno combattendo per la libertà dell'Ucraina. 

Kiev ha chiesto l'esclusione della Russia dall'Osce

L'Ucraina ha chiesto l'esclusione della Russia dall'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa (Osce), affermando di andare incontro a una "morte lenta" se Mosca ne fosse rimasta membro. "La situazione nell'Osce è molto complicata e dolorosa, ma la scelta è molto semplice: o una morte lenta con la Russia o una nuova vita senza di essa", ha dichiarato il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba. L'Osce è stata fondata nel 1975 per promuovere le relazioni tra i blocchi occidentali e orientali. Oggi il suo presidente Bujar Osmani è in visita a Kiev. 

Bild: "Mosca ha perso oltre 60 tank nell'offensiva su Avdiivka"

La Russia ha perso più di 60 carri armati e veicoli corazzati nell'offensiva verso Avdiivka, la città del Donetsk che i russi stanno cercando di conquistare da giorni. Lo ha riferito l'analista militare di Bild Julian Ropke, secondo il quale colonne di oltre 100 veicoli sono andate all'attacco subendo il fuoco dell'artiglieria e dei missili anticarro. Ropke ha stimato che più di 200 soldati russi sono stati uccisi e più di 60 carri armati e veicoli corazzati sono andati persi.

Il presidente dell'Osce visita Kiev, 'Ucraina priorità assoluta'

Il ministro degli Esteri della Macedonia settentrionale e presidente in carica dell'Osce, Bujar Osmani, è arrivato in visita a Kiev. Lo riporta Rbc Ucraina con riferimento al media macedone Civil media, che ha intervistato Osmani nella carrozza del treno. Osmani ha sottolineato che l'Ucraina è una priorità assoluta della sua presidenza, poiché qui si decide il futuro della sicurezza in Europa. "Quando le fondamenta stesse dell'organizzazione sono minacciate, dobbiamo concentrarci su questo. E questo è esattamente ciò che sta accadendo ora in Ucraina: l'aggressione russa contro l'Ucraina sta distruggendo le fondamenta dell'ordine internazionale", ha dichiarato il presidente dell'Osce. 

Kiev, quasi 30 civili uccisi in una settimana, anche un bambino

Le forze russe hanno ucciso la settimana scorsa quasi 30 civili in Ucraina, incluso un bambino, e ne hanno feriti oltre 100: lo ha detto il portavoce dello stato maggiore delle forze armate ucraine, Andriy Kovaliov, sul canale United News. Lo riporta Ukrinform. Kovaliov ha precisato che nello stesso periodo i russi hanno lanciato 21 attacchi missilistici, 432 raid aerei e 386 attacchi con lanciarazzi multipli contro le posizioni delle forze armate ucraine e contro infrastrutture civili. "Come risultato di attacchi così cinici, quasi 30 nostri compatrioti, compreso un bambino, sono stati uccisi, e più di un centinaio di civili, tra cui tre bambini, sono rimasti feriti", ha affermato il portavoce, aggiungendo che la settimana scorsa l'Aeronautica militare ucraina ha distrutto 55 dei 69 droni kamikaze Shahed 136/131 lanciati dalla Russia. 

Zelensky, '600 giorni di guerra, non dobbiamo perdere l'unità'

"600. La volontà che non si arrende guadagna la libertà. La libertà basata sull'unità prevale sempre. Il punto è non perdere tempo. Non perdere l'unità. Non lasciare che i dubbi corrodano la volontà". Lo ha scritto su Telegram il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ricordando che oggi sono 600 giorni dall'inizio dell'invasione russa dell'Ucraina.  Zelensky ha ribadito che "ogni giorno dobbiamo aumentare la forza dell'Ucraina" e che "dobbiamo distruggere l'occupante" e "fare tutto il possibile per garantire che il futuro degli ucraini appartenga solo agli ucraini". Il presidente ucraino ha infine ringraziato "tutti coloro che combattono e lavorano per la libertà dell'Ucraina". 

Wp, ok russo a liberare 4 bimbi ucraini grazie a mediazione Doha

La Russia ha accettato di liberare quattro bambini ucraini - di età compresa tra i 2 e i 17 anni - e di consentirne il ritorno alle loro famiglie in Ucraina dopo l'intervento del Qatar come mediatore. Lo riporta il Washington Post citando un funzionario governativo informato sulla questione. Due dei bambini sono ora tornati con i parenti e altri due dovrebbero riunirsi alle loro famiglie nei prossimi giorni.

Wang a Lavrov, serve una tabella di marcia per la Palestina

"La priorità assoluta è cessare il fuoco e porre fine alla guerra, spingere entrambe le parti a tornare al tavolo dei negoziati, stabilire i canali di soccorso umanitario di emergenza e prevenire maggiori disastri umanitari", ha aggiunto Wang. L'incontro tra i due ministri si è tenuto questa mattina alla Diaoyutai State Guesthouse di Pechino: nella lunga nota diffusa nel pomeriggio dalla diplomazia cinese non si fa riferimento ad Hamas - ma al conflitto tra israeliani e palestinesi -, mentre tra i vari temi trattati non è menzionata la guerra tra Ucraina e Russia. Molto spazio, invece, è dedicato al decimo anniversario della Belt and Road Initiative, la Nuova Via della Seta lanciata nel 2013 dal presidente Xi Jinping, e al terzo forum di domani e dopodomani al quale è atteso il capo del Cremlino Vladimir Putin. La Cina ha detto Wang, "coglierà l'imminente terzo forum come un'opportunità per formare un consenso internazionale più ampio e per promuovere la costruzione congiunta della 'Belt and Road' verso una nuova fase di sviluppo di alta qualità". Pechino ha apprezzato le parole di sostegno di Putin alla realizzazione della Bri, auspicando un ulteriore coinvolgimento. Nel 2024 Cina e Russia celebreranno i 75 anni di relazioni diplomatiche, una ricorrenza utile "per approfondire la fiducia reciproca strategica". Lavrov, da parte sua, ha osservato che le relazioni Russia-Cina mantengono uno slancio positivo. La 'Belt and Road' è diventata "un'importante piattaforma per promuovere la cooperazione internazionale, con la partecipazione attiva di tutte le parti" e vantaggi per tutta l'Eurasia. "Il presidente Putin non vede l'ora di incontrare e partecipare alla conferenza con il presidente Xi e ritiene che questo vertice sarà un completo successo", ha aggiunto Lavrov, secondo la nota cinese. Le due parti, infine, hanno condotto un coordinamento strategico sul rafforzamento della cooperazione in contesti multilaterali come l'Onu, l'Organizzazione per la Cooperazione di Shanghai (Sco) e i Brics. 

Meloni, ‘inaccettabile usare grano come arma’

Alla vigilia della giornata internazionale del pane “non possiamo non ricordare che c’è chi sta usando il grano come arma. E questo è inaccettabile”. Così la premier Giorgia Meloni, sabato visitando gli stand del Villaggio Coldiretti al Circo Massimo, in riferimento alla situazione in Ucraina.


Lavrov incontra Wang Yi

Wang a Lavrov, serve una tabella di marcia per la Palestina

La strategia fondamentale per risolvere il conflitto tra Hamas e Israele "è attivare la 'soluzione dei due Stati' il prima possibile, lottare per un consenso più ampio e promuovere la formazione di calendario e tabella di marcia per ripristinare i diritti legittimi della nazione palestinese". Lo ha detto il ministro degli Esteri cinese Wang Yi alla controparte russa Serghei Lavrov, aggiungendo che Pechino condanna "tutte le azioni che danneggiano i civili e si oppone a qualsiasi violazione del diritto internazionale: è necessario che il Consiglio di Sicurezza dell'Onu agisca e che le grandi potenze svolgano un ruolo attivo". 

Ucraina, Mattarella: "Delitto usare cibo e acqua come strumenti di guerra"

"La guerra contribuisce ad accrescere l’instabilità in vaste aree del mondo e, prevalentemente nei Paesi più vulnerabili, a diffondere insicurezza alimentare e scarsità di beni essenziali. La scellerata decisione di Mosca del luglio scorso di uscire dall’accordo sul grano peggiora ulteriormente questo scenario. È un delitto trasformare cibo e acqua in strumenti di conflitto. Al contrario, sono testimonianza della indivisibilità del destino dell'umanità.". Lo ha affermato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo alla Giornata mondiale dell'Alimentazione organizzata a Roma dalla Fao. 

"Il diritto al cibo e all'acqua -ha aggiunto il Capo dello Stato- sono iscritti dentro un più ampio diritto alla vita, e sorreggono un'idea di "sicurezza umana" che richiede cooperazione. È questa la sfida che ci interpella: dare vita e dignità alle persone, ai popoli, di ogni latitudine". 

Podolyak: "600 giorni di lotta contro un futuro post-apocalittico"

La guerra tra Russia e Ucraina è arrivata al giorno 600. Lo ricorda sulla piattaforma X Mykhailo Podolyak, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, sottolineando che sono "600 giorni in cui l'Ucraina cerca stoicamente di evitare che il mondo si ritrovi in un futuro post-apocalittico, che cada nell'illegalità, nel diritto dei più forti, nel genocidio per il gusto del genocidio". Podolyak riavvolge il filo degli orrori commessi dalla Russia, che "uccide brutalmente i cittadini di un altro Paese, infrange le regole globali, fa precipitare il mondo nel caos sanguinoso, risveglia in altri dittatori il desiderio di sparare". Ma l'Ucraina riuscirà a sconfiggere la Russia, conclude il consigliere di Zelensky, "perché il prezzo finale della guerra è troppo alto". 

La storia del campione di scacchi Igor Kovalenko, in trincea nella guerra in Ucraina

Igor Kovalenko, 34 anni, è uno degli scacchisti più forti di Ucraina ma dal 2022 è costretto a giocare solamente online, mentre difende il suo Paese dall'invasione russa. Kovalenko gioca anche se intorno infuria la guerra e la connessione svanisce e riappare. LA STORIA

Kovalenko

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Isw: "Putin mitiga l'azione su Avdiivka chiamandola difesa attiva"

Il presidente russo Vladimir Putin starebbe cercando di mitigare la narrazione attorno all'offensiva russa su Avdiivka, la città del Donetsk che le forze di Mosca hanno messo sotto assedio dal 10 ottobre. Lo riporta il think thank statunitense Institute for the study of war (Isw) nel suo ultimo report, dove sottolinea che "anche lo spazio informativo russo in generale sta misurando il suo ottimismo iniziale" su quest'area. Putin ha affermato in un'intervista alla televisione di Stato russa che quella nelle direzioni di Avdiivka, Kupyansk e Zaporizhzhia è una "difesa attiva" e non sono "operazioni di combattimento attive" come ha affermato l'ambasciatore russo all'Onu, Vassily Nebenzia. Il motivo, spiega l'Isw, è che "è improbabile che le forze russe riescano a fare breccia in modo significativo o a tagliare fuori le forze ucraine nell'insediamento a breve termine, e potenziali avanzamenti su larga scala richiederebbero probabilmente un impegno significativo e prolungato di personale e materiali". Il think thank Usa racconta che le forze russe hanno continuato ieri le operazioni attorno ad Avdiivka, che hanno l'obiettivo di circondare la città, "ma non hanno ancora ottenuto ulteriori guadagni in un contesto di probabile diminuzione del ritmo delle operazioni nell'area". Lo Stato Maggiore ucraino ha riferito che le forze di Kiev hanno respinto ieri più di 15 assalti russi nei pressi della città del Donetsk, così come a nord-ovest e a sud-ovest dell'insediamento.      

Guerra Ucraina, Putin su proposta di pace della Cina: "Opzione realistica"

Il presidente russo: "La Russia è grata alla Cina per aver pensato a come porre fine alla crisi russo-ucraina". Putin però lamenta: Kiev riluttante a impegnarsi con Mosca. LEGGI L'ARTICOLO

Lavrov e Wang hanno parlato del conflitto israelo-palestinese

Il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov e il capo della diplomazia cinese Wang Yi hanno parlato del conflitto in corso tra israeliani e palestinesi durante il loro colloquio a Pechino. Lo afferma il ministero degli Esteri russo in un comunicato. Lavrov e Wang hanno anche discusso della ''crisi ucraina, e dei modi per risolverla usando metodi politici e diplomatici''.

Nella nota rilanciata dalla Tass e dalla Ria Novosti, si legge che tra Lavrov e Wang "ha avuto luogo un approfondito scambio di opinioni su un'ampia gamma di problemi internazionali e regionali, inclusa la situazione fortemente peggiorata in Medio Oriente".

Mosca: "Lavrov in Corea del Nord da mercoledì"

Il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov sarà in visita in Corea del Nord mercoledì e giovedì. Lo ha annunciato il ministero degli Esteri di Mosca citato dalla Tass. 

Wang Yi incontra a Pechino l'omologo russo Serghei Lavrov

Il ministro degli Esteri cinese Wang Yi ha avuto incontrato oggi il massimo diplomatico russo Serghei Lavrov, in base a un video postato dal ministero degli Esteri di Mosca. I colloqui si sono tenuti alla Diaoyutai State Guesthouse di Pechino, in vista della visita a Pechino del capo del Cremlino Vladimir Putin che, nelle previsioni, parteciperà al terzo forum della Belt and Road Initiative - la Nuova Via della Seta - che si terrà domani e dopodomani. Lavrov, invece, come annunciato nei giorni scorsi dal ministero degli Esteri cinese, ha iniziato oggi la sua visita in Cina che si concluderà mercoledì 18 ottobre. 

Putin: "Realistiche le proposte di pace della Cina per l'Ucraina"

Le proposte di pace avanzate da Pechino per l'Ucraina all'inizio di quest'anno sono realistiche e potrebbero gettare le basi per un accordo: lo ha detto il presidente russo, Vladimir Putin, in un'intervista al China Media Group ripresa dalla Tass. "Siamo grati ai nostri amici cinesi per aver provato a pensare a modi per porre fine a questa crisi", ha affermato Putin. "Penso che siano assolutamente realistici e che possano gettare le basi per un accordo di pace", ha aggiunto il leader russo, lamentando comunque la riluttanza di Kiev a impegnarsi con Mosca. 

Guerra Israele-Hamas, ecco come potrebbe complicare la situazione per l’Ucraina

Il timore è che il conflitto in Medio Oriente distolga l’attenzione e il sostegno militare ed economico dell’Occidente da Kiev. Gli Stati Uniti si dicono però determinati a supportare entrambi i Paesi, e rassicurazioni a Volodymyr Zelensky sono arrivate anche dal summit della Nato. Fra i possibili problemi la fornitura di sistemi anti missile Patriot, la cui richiesta se dovesse aumentare sarebbe difficile da soddisfare. IL FOCUS

Kiev, abbattuti 11 droni russi su 12 e un missile su 5

Le forze di difesa ucraine hanno abbattuto nella notte 11 droni kamikaze su un totale di 12 lanciati dalla Russia e un missile aria-terra guidato Kh-59 su cinque: lo ha reso noto l'Aeronautica militare, come riporta Rbc-Ucraina. I russi hanno lanciato anche un missile balistico 'Iskander M', ha aggiunto l'Aeronautica di Kiev.     


Kiev: "Le perdite in combattimento del nemico dal 24 febbraio 2022 al 16 ottobre 2023"

Guerra in Ucraina, a che punto è la controffensiva di Kiev: cosa sappiamo

Per l'ambasciatore russo all'Onu Vassily Nebenzia "la cosiddetta controffensiva ucraina può considerarsi conclusa". Il generale ucraino Oleksandr Syrskyi ha però precisato che le forze ucraine "sono preparate" e "stanno dando al nemico una degna risposta". Intanto Mosca punta ad Avdiivka. Secondo una fonte Nato,l'Ucraina avrebbe “recuperato il 50% circa del terreno occupato dai russi in un anno". LA SITUAZIONE

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Lei in Ucraina, la figlia in Israele: la telefonata durante la guerra tra Anna e Sasha

E' diventata virale, sui social, la storia raccontata dalla blogger, scrittrice ed ex giornalista ucraina Anna Gin, la cui figlia, Sasha, era scappata un anno fa dall’Ucraina per costruirsi un futuro in Israele. Ma ha trovato anche lì l’orrore del conflitto. Mentre la mamma, da Kharkiv, vive le stesse sensazioni. LA STORIA

Zelensky: "I diplomatici, l’intelligence e le forze di sicurezza ucraine continuano a lavorare per assistere i nostri cittadini in Israele e a Gaza"

Putin: "I tentativi di portare Kiev in Nato hanno causato escalation"

I tentativi di Washington di trascinare Kiev nella Nato hanno aggravato il conflitto in Ucraina: lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin in un'intervista al China Media Group ripresa dalla Tass. Le ostilità nel Donbass sono iniziate dopo il "colpo di Stato del 2014 in Ucraina, mentre il regime di Kiev ha rifiutato di attuare gli accordi di Minsk", ha detto Putin. "Ciò è stato aggravato dai tentativi degli Stati Uniti di trascinare l'Ucraina nella Nato, che hanno portato all'escalation del conflitto", ha aggiunto.     

Cina-Russia: Lavrov a Pechino, incontro con l'omologo Wang

Il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, è arrivato in visita a Pechino, dove parteciperà al terzo forum internazionale "One Belt - One Road". Lavrov ha incontrato l'omologo cinese, Wang Yi, alla Diaoyutai State Guesthouse di Pechino per colloqui in vista della visita a Pechino del presidente russo, Vladimir Putin. L'iniziativa "One Belt - One Road" è stata ideata nel 2013 dal presidente cinese, Xi Jinping, per potenziare progetti commerciali e di investimento multilaterali internazionali con la partecipazione dei Paesi interessati e l'utilizzo di capitali cinesi e stranieri. Il terzo forum internazionale 'One Belt - One Road' si tiene a Pechino domani e dopodomani.

Lavrov

Kiev: altre due navi lanciamissili Mosca in Mar Nero

La Russia ha aggiunto altre due navi lanciamissili alla sua flotta del Mar Nero, hanno riferito su Telegram le autorità militari dell'Ucraina meridionale. Due nuove fregate russe sono presenti e in servizio di combattimento attivo nell'area, afferma il rapporto di Kiev specificando che queste navi potrebbero lanciare una raffica fino a 20 missili da crociera Kalibr. Le autorità ucraine avvertono che la minaccia di attacchi missilistici russi dal Mar Nero rimane molto alta.   



Mosca: bimbo ucciso da bombardamenti Kiev nel Donetsk

Mosca afferma che un bambino di 10 anni è rimasto ucciso e altri due civili feriti per i bombardamenti ucraini di ieri "in aree popolate della Repubblica popolare di Donetsk (Dpr)". Lo riporta l'agenzia russa Tass. 

Ucraina: esplosioni a Dnipro, allarme in sette regioni

Diverse esplosioni si sono verificate in queste ore nella città ucraina orientale di Dnipro, secondo i media locali. L'allarme antiaereo è scattato nella notte nelle regioni di Dnipropetrovsk, Cherkasy, Chernihiv, Kirovohrad, Kharkiv, Poltava e Sumy. 

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