Il leader della Corea del Nord ha mosso i primi passi sul suolo russo dopo essere sceso dal treno blindato. Nei prossimi giorni l'incontro con Vladimir Putin. "Fornirà armi a Mosca", l'allarme dei media anglosassoni. Il Cremlino: "Ci saranno colloqui su temi sensibili". La controffensiva ucraina "non produce risultati" e le forze di Kiev stanno subendo molte perdite, con morti e feriti. Lo sostiene il presidente russo. Due civili morti durante attacchi russi nel Donetsk
in evidenza
Il leader della Corea del Nord Kim Jong-un è arrivato in Russia per incontrare, nei prossimi giorni, Vladimir Putin. "Fornirà armi a Mosca", l'allarme dei media anglosassoni. Gli Usa avvertono: "Se Pyongyang invierà armi a Mosca violerà le risoluzioni" e promettono che gli Stati Uniti "monitoreranno con attenzione" l'incontro.
Non ci sarà una conferenza stampa finale, dopo l'incontro tra i due leader. Lo ha precisato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, in un briefing in cui ha dato qualche dettaglio sull'imminente incontro. Si sa poco e "per ora" non è stato rivelato neppure il luogo dell'incontro, ma è stato spiegato che il meeting avverrà "nel Estremo oriente" russo.
Le inchieste giudiziarie contro Donald Trump negli Usa sono "una persecuzione per ragioni politiche". Lo ha detto il leader di Mosca intervenendo al Forum economico di Vladivostok. Comunque, ha aggiunto Putin, chiunque diventerà presidente, "non ci saranno cambiamenti fondamentali nella politica degli Stati Uniti verso la Russia". Due civili sono morti e altri tre sono rimasti feriti oggi durante attacchi russi sulle città di Krasnohorivka e Avdiivka, nella regione di Donetsk.
Gli approfondimenti:
· Yevgeny Prigozhin, chi era il capo del gruppo Wagner
· Russia, la marcia dei ribelli senza sparare un colpo. Cosa è successo
· Diga esplosa in Ucraina: l'evento e le conseguenze. Mappe interattive
· Armi nucleari tattiche: cosa sono, le differenze con le strategiche, gli effetti
· La storia di Zelensky da ex comico a presidente in guerra. FOTO
Per ricevere le notizie di Sky TG24:
· La newsletter sulle notizie più lette (clicca qui)
· Le notifiche su Facebook Messenger (clicca qui)
· Le notizie audio con i titoli del tg (clicca qui)
Questo liveblog finisce qui
Continua a seguire gli aggiornamenti su Sky TG24 nel liveblog di mercoledì 13 settembre
Kim Jong Un in Russia per incontrare Putin: il momento in cui scende dal treno. VIDEO
Il treno blindato su cui viaggiava il leader nordcoreano Kim Jong-Un è arrivato in Russia, in vista di un incontro con il presidente russo Vladimir Putin. Nelle immagini si vede Jong-Un scendere dal treno verde e percorrere il binario, accolto con tutti gli onori e e seguito dal suo staff. IL VIDEO
Kim in Russia: viaggio dimostra priorità legami con Mosca
Kim Jong-un ha affermato che il suo viaggio in Russia è la "chiara manifestazione" del fatto che la Corea del Nord dà priorità alle relazioni strategiche con la Russia. Lo riferisce la Kcna, ripresa dalla Yonhap. L'agenzia di Pyongyang conferma che il leader nordcoreano è arrivato a Khasan, nell'Estremo oriente russo, appena dopo il confine, e che è già ripartito per la sua "destinazione" per l'incontro con il presidente Vladimir Putin, senza fornire ulteriori dettagli.
Ucraina, media: gli Usa pronti a dare a Kiev missili con bombe a grappolo
Si tratta di un sistema missilistico tattico che può volare fino a 190 miglia (306 km). Usa, Russia e Ucraina sono tra i Paesi non firmatari della convenzione internazionale che proibisce l’impiego di queste armi, capaci di rilasciare submunizioni e di trasformare vaste aree in campi minati a cielo aperto.
Guerra in Ucraina, il Cardinale Zuppi in missione di pace a Pechino
Il Vaticano ritiene da tempo essenziale stabilire relazioni più strette con la Cina, poiché riconosce che il coinvolgimento di Pechino potrebbe essere cruciale per raggiungere una cessazione delle ostilità in Ucraina. Zuppi ha ribadito a Berlino che la pace deve essere scelta dagli ucraini, con il coinvolgimento di tutti, e che il ruolo della Cina è fondamentale. LEGGI QUI
Kiev, 'attacco russo nell'oblast di Lugansk, un morto'
Le truppe russe hanno colpito il villaggio di Makiivka nell'oblast di Lugansk nell'est dell'Ucraina, uccidendo un anziano. Lo ha riferito il ministero dell'Interno di Kiev su Telegram, ripreso dal Kyiv Independent. Sempre stasera, i russi hanno colpito gli insediamenti di Sadove e Poniativka nell'oblast di Kherson, nel sud del Paese, ferendo tre persone, ha riferito l'amministrazione regionale.
Russia, Mosca equipaggerà i sommergibili nucleari con missili ipersonici Zircon: cosa sono
Alexei Rakhmanov, capo della United Shipbuilding Corporation che produce i sottomarini, lo ha annunciato in un’intervista a Ria Novosti spiegando che "il lavoro in questa direzione è già in corso". Gli esperti militari statunitensi, seppur con cautela, stimano che gli Zircon possano essere i missili più veloci del mondo, motivo per cui sarebbero anche invisibili ai radar. L'APPROFONDIMENTO
Ucraina, battaglione Azov torna al fronte nella regione di Lugansk
Lo ha ammesso il capo del dipartimento di pianificazione della Guardia Nazionale, Mykola Urshalovych, come riporta l'emittente statale Suspilne. LEGGI L'ARTICOLO
Gli ultimi mesi di Prigozhin, dal tentato golpe all'esilio in Bielorussia fino alla morte
Il capo della Wagner era a bordo del jet abbattuto il 23 agosto tra Mosca e San Pietroburgo. Per anni uomo di fiducia di Putin, negli ultimi mesi la sua parabola aveva subìto un declino. In contrasto con i vertici militari russi aveva messo i suoi uomini in marcia verso la capitale. La mediazione di Lukashenko aveva risolto la situazione ma da allora il numero uno dei miliziani era un personaggio scomodo. LA CRONISTORIA
Morte Prigozhin, cosa succede ora al gruppo Wagner. Le ipotesi sul futuro della brigata
Dallo scioglimento immediato all'assorbimento all'interno dell'esercito russo, o di altri gruppi combattenti privati, fino a una marcia "di vendetta" su Mosca: gli analisti scommettono sul futuro della compagnia rimasta orfana del loro leader. LE IPOTESI
Verso incontro Zelensky-Netanyahu all'Onu
Il Presidente dell'Ucraina, Volodymyr Zelensky, e il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, si incontreranno nei prossimi giorni durante l'Assemblea generale dell'Onu a New York. Lo ha riferito l'ambasciatore israeliano in Ucraina Michael Brodsky. Lo scrive l'agenzia ucraina Ukrinform.
"L'incontro Netanyahu-Zelenskyj avrà luogo a New York nei prossimi giorni. I leader dei due paesi parteciperanno alla sessione dell'Assemblea generale dell'Onu", ha scritto il diplomatico su Telegram. In precedenza, il portavoce del presidente ucraino Serhii Nikiforov, in un commento ai media, aveva dichiarato che Volodymyr Zelenskyj sarebbe stato presente personalmente all'Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York. Il 20 settembre il Consiglio di Sicurezza dell'Onu ospiterà un dibattito aperto sull'Ucraina al quale parteciperanno i capi di Stato e di governo.
Russia, Wsj: Navalny potrebbe essere incluso in scambio prigionieri con Usa
Il dissidente russo Alexei Navalny potrebbe essere inserito in uno scambio di prigionieri tra Russia e Stati Uniti. Lo scrive il Wall Street Journal citando funzionari occidentali che parlano di un possibile accordo multilaterale per lo scambio di detenuti russi nei paesi occidentali. Ad agosto Navalny è stato condannato da un tribunale di Mosca a 19 anni di carcere perché riconosciuto colpevole di accuse di estremismo relative alle attività della sua Fondazione anticorruzione (Fbk). L'oppositore di Putin sta già scontando una pena di nove anni di detenzione.
Ucraina, chi era "Juice" pilota-eroe morto durante un addestramento che sognava gli F-16
Andrii Pilshchykov è morto il 25 agosto, insieme ad altri due colleghi, in uno scontro fra aerei durante un addestramento su jet biposto L-39 Albatros, nell'oblast nord-occidentale di Zhytomyr. Il 30enne era molto conosciuto nel suo Paese ma anche all'estero, e aveva svolto un periodo di addestramento negli Usa. LA STORIA
Chi è Rustem Umerov, il nuovo ministro della Difesa ucraino scelto da Zelensky
Prende il posto di Oleksiy Reznikov alla guida del dipartimento della Difesa. Appartenente al gruppo etnico dei tatari di Crimea ed ex deputato del parlamento ucraino, Umerov è stato anche negoziatore con la Russia e la Turchia per l'accordo sul grano. LA BIOGRAFIA
Accordo sul grano, Putin ha posto due condizioni dopo l'incontro con Erdogan
Il dialogo tra i leader di Russia e Turchia è stato "molto costruttivo". A dirlo è il portavoce del Cremlino in seguito al vertice tenutosi negli scorsi giorni a Sochi. Poi il presidente turco è tornato sull'argomento, parlando di "buoni risultati" in merito alla ripresa dell'accordo sul grano. "La Russia ha due richieste particolari", ha spiegato Erdogan. LEGGI L'ARTICOLO
Proiettili all'uranio impoverito, cosa sono e dove sono stati usati in precedenza
Queste armi perforanti sono in dotazione a diversi Paesi del mondo, malgrado le polemiche sulla legalità del loro utilizzo in scenari di guerra passati, come nei Balcani o in Iraq. Molte patologie dei reduci sono state associate a queste munizioni, ma nessuno studio ha confermato con certezza il legame diretto con le malattie. L'APPROFONDIMENTO
Fonti Ue: 'Kiev, migranti, Green Deal tra temi di Von der Leyen'
L'Ucraina, l'allargamento, il Green Deal, il dossier migrazione, i rapporti con la Cina saranno tra i temi principali del discorso sullo Stato dell'Unione che domani la presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen pronuncerà alla Plenaria dell'Eurocamera. E' quanto sottolinea un alto funzionario dell'Ue spiegando che l'intervento durerà circa 70 minuti e che in Aula, come negli anni scorsi, saranno presenti alcuni "ospiti" a simboleggiare i temi che affronterà il capo dell'esecutivo europeo. Nel discorso, aggiunge la stessa fonte, von der Leyen si soffermerà sui traguardi raggiunti finora nel corso della legislatura: il 90% delle proposte politiche è stato concretizzato dalla Commissione. Si tratta dell'ultimo State of Union di von der Leyen ma la presidente non si soffermerà né su una sua possibile candidatura come Spitzenkandidaten né su tematiche prettamente connesse alle Europee. Farà, invece, un netto invito a concludere i file finora rimasti aperti, a cominciare dall'intesa sul nuovo Patto di stabilità. Sul Green Deal, sottolinea l'alto funzionario, von der Leyen spiegherà che l'Ue é entrata in una nuova fase, dove a contare sarà soprattutto l'attuazione delle proposte legislative approvate finora. E anche sul dossier migrazione, la presidente della Commissione farà un richiamo alla necessità di un ultimo sforzo per concludere il pacchetto legislativo. Tra gli altri punti chiave del suo discorso, viene ancora spiegato, ci sarà quello del rapporto con la Cina e la cosiddetta via del Cotone - che unirà India, Golfo e Europa - al quale contribuisce il Global Gateway. Ampio spazio sarà dedicato anche alle misure su tecnologia e digitale oltre che alle misure per una maggiore competitività dell'industria europea.
Kiev, Danimarca invierà 830 mln dollari aiuti militari
La Danimarca invierà all'Ucraina aiuti militari per un valore di 830 milioni di dollari (5,8 miliardi di corone danesi). Lo scrive il Kyiv Independent. Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky in un messaggio su X scrive: "Ringraziamo la Danimarca per il suo 12mo e più consistente pacchetto di aiuti militari da 830 milioni di dollari. Questo è esattamente ciò di cui si è discusso durante la visita della prima ministra Mette Frederiksen a Kiev la scorsa settimana. Grazie Mette per questa opportuna e potente aiuto. Insieme stiamo riportando la pace in Europa".
Calcio: bambini ucraini in campo prima della Nazionale
Ci saranno alcuni bambini curati dalla onlus Soloterre a entrare in campo con i giocatori prima del fischio d'inizio di Italia-Ucraina, in programma alle 20.45 allo stadio Meazza di Milano. L'associazione, impegnata a livello internazionale per il riconoscimento e l'applicazione e il Diritto alla salute, dall'inizio del conflitto in Ucraina ha provveduto a portare in Italia 139 minori dai 3 anni in su per ricevere assistenza sanitaria. Tra le prime realtà anche ad effettuare evacuazioni mediche, ha accolto bambini e ragazzi con le loro madri a Pavia, per garantire cure oncologiche all'ospedale San Matteo.
Guerra in Ucraina, il Cardinale Zuppi in missione di pace a Pechino
Il Vaticano ritiene da tempo essenziale stabilire relazioni più strette con la Cina, poiché riconosce che il coinvolgimento di Pechino potrebbe essere cruciale per raggiungere una cessazione delle ostilità in Ucraina. Zuppi ha ribadito a Berlino che la pace deve essere scelta dagli ucraini, con il coinvolgimento di tutti, e che il ruolo della Cina è fondamentale. LEGGI QUI
Libia, Putin: 'la Russia pronta a fornire aiuto'
La Russia è pronta a fornire assistenza alla Libia, colpita da inondazioni che hanno provocato migliaia di morti. Lo ha detto il presidente Vladimir Putin, citato dall'agenzia Tass. "Condividiamo il dolore e la pena del popolo amico della Libia e, naturalmente, siamo pronti a fornire la necessaria assistenza", ha scritto Putin in un messaggio inviato al presidente del Consiglio presidenziale della Libia, Mohamed al-Menfi, pubblicato sul sito del Cremlino.
Papa: guerra devasta mondo, in Ucraina non se ne vede la fine
"Oggi la guerra devasta ancora troppe parti del mondo: penso a tante zone dell'Africa e del Medio Oriente, ma anche a molte altre regioni del pianeta; e all'Europa, che conosce la guerra in Ucraina, un conflitto terribile che non vede fine e che ha provocato morti, feriti, dolori, esodi, distruzioni". Cosi' Papa Francesco nel suo messaggio ai partecipanti all'Incontro Internazionale di preghiera per la pace promosso dalla Comunita' di Sant'Egidio a Berlino dal tema: "L'audacia della pace", che vede riuniti, leader religiosi, uomini politici e di cultura.
Papa: si aprano vie di pace, soprattutto per l'Ucraina
"Continuiamo a pregare per la pace senza stancarci, a bussare, con spirito umile e insistente alla porta sempre aperta del cuore di Dio e alle porte degli uomini. Chiediamo che si aprano vie di pace, soprattutto per la cara e martoriata Ucraina". Lo afferma papa Francesco nel messaggio inviato ai partecipanti all'Incontro Internazionale di preghiera per la pace promosso dalla Comunità di Sant'Egidio a Berlino, sul tema "L'audacia della pace". Il messaggio del Pontefice è stato letto dal nunzio apostolico in Germania, mons. Nikola Eterovic, durante la cerimonia conclusiva svoltasi davanti alla Porta di Brandeburgo.
Peskov, 'incontro Kim-Putin nei prossimi giorni', nessuna conferenza stampa al termine'
Vladimir Putin ed il leader nordcoreano Kim Jong Un si incontreranno "nei prossimi giorni". Ad annunciarlo è stato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citato dall'agenzia Interfax. Peskov non ha fornito molti dettagli dell'incontro, ma ha precisato che non ci sarà alcuna conferenza stampa al termine.
Si tratta di questioni oggetto di negoziati tra le due delegazioni guidate dai leader dei due stati. Ci sarà anche spazio per uno scambio a tu per tu. Una cena ufficiale in onore di Kim Jong-Un verrà offerta da Putin".
Ai colloqui parteciperà anche il ministro della Difesa russo, Sergei Shoigu, secondo l'agenzia.
Zuppi a Pechino, Cina ultima tappa delle missione
La Cina è l'ultima tappa della missione di pace per l'Ucraina voluta da Papa Francesco, dopo Mosca, Washington e Kiev. Ieri, a Berlino, nel corso dell'incontro internazionale "L'audacia della pace", organizzato dalla Comunità di Sant'Egidio, Zuppi aveva ribadito "Deve essere una pace scelta dagli ucraini con le garanzie, l'impegno, lo sforzo di tutti. E quindi chiaramente quello della Cina è uno degli elementi forse più importanti".
Cardinale Zuppi da domani al 15 a Pechino
Nei giorni 13-15 settembre, il cardinale Matteo Maria Zuppi, Arcivescovo di Bologna e presidente della Conferenza Episcopale Italiana, accompagnato da un Officiale della Segreteria di Stato, si recherà a Pechino, quale Inviato del Santo Padre Francesco. La visita costituisce un'ulteriore tappa della missione voluta dal Papa per sostenere iniziative umanitarie e la ricerca di percorsi che possano condurre a una pace giusta.
Polonia prorogherà veto a import cereali da Kiev
Il governo polacco prorogherà il divieto all'importazione dei cereali ucraini che scade il 15 settembre. Si tratta di una iniziativa unilaterale "quali che siano" le decisioni che saranno assunte dalla Commissione Ue. "Non apriremo la frontiera ai cereali ucraini dopo tale data" ha reso noto il governo di Varsavia in un comunicato, aggiungendo che al di là del mantenimento dell'embargo di Bruxelles per alcuni Paesi, vi provvederà in via autonoma poiché "si tratta di una questione fondamentale per noi. Gli interessi della campagna polacca sono più importanti".
Kim Jong Un in Russia per incontrare Putin: il momento in cui scende dal treno. VIDEO
Il treno blindato su cui viaggiava il leader nordcoreano Kim Jong-un è arrivato in Russia, in vista di un incontro con il presidente russo Vladimir Putin. Nelle immagini si vede Jong-Un scendere dal treno verde e percorrere il binario, accolto con tutti gli onori e e seguito dal suo staff. IL VIDEO
Kim Jong-un al suo arrivo in Russia

Sul treno con Kim militari, diplomatici, responsabili industria armi
La Corea del nord non ha fatto i nomi dei componenti della delegazione che accompagna Kim Jong-Un in Russia ma tra i volti apparsi al suo fianco nelle immagini che sono circolate sono riconoscibili alti esponenti militari, funzionari dell'industria degli armamenti e diplomatici.
Tra loro, nota la Bbc, Ri Pyong Chol, vicepresidente della Commissione militare centrale del Partito dei Lavoratori. Ri ha il più alto grado militare dell'esercito, è responsabile della supervisione sull'industria della difesa della Corea del Nord, compresi i programmi nucleari e missilistici. Nel 2011 aveva accompagnato in Russia il padre di Kim, Kim Jong Il. Con loro anche Pak Thae Song, segretario del partito e presidente del comitato nazionale per la scienza e la tecnologia spaziale, e alcuni responsabili del settore economico del paese tra i quali O Su Yong, direttore del dipartimento dell'economia.
Sul treno con Kim si è imbarcato anche Choe Son Hui, il ministro degli Esteri, meglio conosciuto in Occidente per aver organizzato un vertice con Donald Trump e Jo Chun Ryong, direttore del dipartimento dell'industria delle munizioni. Non è chiaro invece se a bordo si trovi con Kim anche Kim Yo Jong, la sorella del leader nordcoreano che è stata vista vicino al treno. Secondo la Bbc sul convoglio dovrebbe trovarsi anche il ministro della Difesa, Kang Sun Nam anche se non identificabile nelle immagini.
Kim Jong-un scende dal treno al suo arrivo in Russia
Consigliere Kiev, in Cina e India debole potenziale intellettivo
"Qual è i problema del mondo contemporaneo? Qual è il problema dell'India, della Cina? Il problema è che non analizzano le conseguenze delle loro azioni. E' il debole potenziale intellettivo di questi Paesi, purtroppo". Lo ha detto il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak in un'intervista al canale Youtube ucraino Vlast versus Vlashenko. "Sì - ha insistito Podolyak - loro investono nella scienza, l'India ha mandato una sua sonda sulla Luna. Ma questo non prova che questo Paese comprenda esattamente cos'è il mondo odierno". Podolyak ha aggiunto che "questi Paesi oggi guadagnano grazie a questa guerra, in modo consistente, così come la Turchia".
Ucraina, la Svezia valuta l'invio di caccia Gripen
Il governo svedese sta valutando di inviare propri di aerei caccia Gripen all'Ucraina. Lo riferiscono fonti del governo svedese, citate dalla radio pubblica Sr. Prima di decidere, viene spiegato l'esecutivo vuole consultarsi con le forze armate per capire se l'invio rischia di danneggiare le capacità della Difesa svedese e in quanto tempo gli aerei dati all'Ucraina potranno essere rimpiazzati. L'Ucraina spera di ricevere 16-18 aerei.
Putin: "Porte aperte per cittadini che hanno lasciato il Paese"
Le porte della Russia sono aperte per tutti i cittadini che hanno lasciato il Paese, ha affermato il Presidente Vladimir Putin nel suo intervento al Forum dell'economia orientale di Vladivostok. "Nessuno ha chiuso le porte, la decisione di lasciare il Paese è stata loro. Nessuno ha mai detto loro di non tornare", ha affermato. Centinaia di migliaia di persone hanno lasciato la Russia a diverse ondate dopo l'inizio della guerra contro l'Ucraina. "Secondo la legge russa, un cittadino russo ha il diritto di risiedere dove vuole, ma nessuno può privarlo della sua cittadinanza e proibirgli di entrare in Russia", ha sottolineato Putin.
Una foto pubblicata dall'agenzia ufficiale di stampa centrale nordcoreana (KCNA) mostra Kim Jong Un che saluta mentre parte in treno per la sua visita in Russia, da Pyongyang

©Ansa
Parigi: "Kim in Russia è il segno dell'isolamento di Mosca"
L'annunciato incontro tra il leader nordcoreano Kim Jong Un e il presidente Vladimir Putin mostra l'isolamento della Russia sulla scena internazionale, ha dichiarato una portavoce del ministero degli Esteri francese. "La Russia è talmente isolata che è stata costretta a rivolgersi alla Corea del Nord", ha affermato Anne-Claire Legendre durante un briefing con la stampa. "Questo è un segno molto forte del suo isolamento internazionale", ha aggiunto la portavoce rispondendo a una domanda sul significato di questo incontro.

©Ansa
Consigliere Kiev attacca l'Onu: "Serve alle pensioni dei suoi dirigenti"
L'Onu "è solo un'organizzazione per le pubbliche relazioni, per le lobby e per fare guadagnare un bel po' di soldi per la pensione a chi vi ricopre cariche dirigenziali". Lo ha detto il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak in un'intervista con il canale Youtube ucraino Vlast versus Vlashenko, lamentando in particolare che le Nazioni Unite affermino di non avere raccolto prove per definire un genocidio quello che sta accadendo in Ucraina. "Le emozioni che ci suscita l'Onu - ha aggiunto Podolyak - saranno sempre negative. Così come le altre istituzioni tipo l'Aiea, la Croce rossa, Amnesty International. Sono tutte organizzazioni fittizie che intasano la nostra mente con valutazioni assolutamente da spazzatura. Se non ci fossero forse alcune questioni sarebbero risolte meglio".
Varsavia proroga il divieto d'importazione di cereali ucraini
Il governo polacco ha annunciato oggi che prorogherà unilateralmente il divieto di importazione di cereali ucraini oltre il 15 settembre, data fissata da Bruxelles. "Qualunque sia la successiva decisione della Commissione, non apriremo le frontiere ai cereali ucraini dopo questa data", si legge in un comunicato stampa del governo. L'Ucraina ha risposto a stretto giro annunciando di essere pronta a portare la Polonia davanti all'Omc (Organizzazione mondiale del commercio) per chiedere un risarcimento.
Russia, Seul segue da vicino la visita di Kim: "Eviti commercio illegale di armi"
Il ministero degli Esteri sudcoreano ha detto di seguire ''da vicino'' la visita del presidente della Corea del Nord Kim Jong Un in Russia, durante la quale incontrerà il presidente russo Vladimir Putin.
"Nessuno Stato membro dell'Onu dovrebbe violare le sanzioni del Consiglio di Sicurezza nei confronti della Corea del Nord impegnandosi in un commercio illegale di armi. E certamente non deve impegnarsi in una cooperazione militare con la Corea del Nord che mina la pace e la stabilità della comunità internazionale", ha affermato il portavoce del ministero degli Esteri della Corea del Sud, Lim Soo-suk.
Guerra Ucraina, retroscena su Elon Musk: "Spense Starlink per impedire attacco a Crimea"
E' quanto scrive Walter Isaacson in un testo biografico sul celebre miliardario, visionato dalla Cnn. Secondo quanto riportato, la decisione del patron di Tesla avrebbe indotto i funzionari di Kiev a "supplicarlo" di ripristinare i satelliti e sarebbe scaturita dal forte timore che la Russia potesse rispondere ad un attacco ucraino sulla Crimea con armi nucleari. LEGGI L'ARTICOLO

©Ansa
Putin: "L'Occidente sta cercando di frenare lo sviluppo del Paese"
"L'Occidente sta facendo il possibile per rallentare lo sviluppo della Cina ma non sarà possibile, è troppo tardi", ha affermato il Presidente russo, Vladimir Putin, parlando a Vladivostok. "Il treno è partito, non c'è più nulla da fare", ha aggiunto.
Zelensky: "Non dovremmo mai rinunciare alla nostra forza naturale, la forza del mondo libero"
Parigi: "Visita di Kim Jong-un in Russia mostra isolamento Putin"
La visita di Kim Jong-un in Russia è "il segno'' dell'isolamento del presidente russo, Vladimir Putin, rispetto alla comunità internazionale: è quanto dichiara il governo francese.
Kiev, Mosca sposta le riserve al fronte per evitare sfondamento
I russi stanno spostando le riserve al fronte per evitare uno sfondamento della linea di difesa: lo rende noto il Military Media Centre, come riporta Rbc-Ucraina. Secondo il centro - che unisce tutte le attività di comunicazione delle forze di difesa e sicurezza ucraine - le forze russe stanno raggruppando le truppe tra le aree operative e spostando le riserve al fronte dai territori russi. Allo stesso tempo, Mosca ha aumentato l'uso di bombe aeree guidate e droni.
Media, il produttore ucraino Antonov fabbricherà anche droni
Il produttore di aerei cargo ucraino, Antonov, espande le proprie attività nel settore dei droni: secondo quanto riporta in esclusiva sul suo sito l'agenzia di stampa Reuters, la Antonov ha aperto un nuovo centro dedicato alla produzione di droni "con l'obiettivo di migliorare le capacità di produzione di sistemi senza pilota e di fornire supporto ai produttori privati di sistemi senza pilota in termini di competenze e servizi". E' quanto si legge in una presentazione del conglomerato di difesa statale ucraino UkrOboronProm visionata dalla Reuters. La presentazione, aggiunge l'agenzia di stampa, è stata fatta a funzionari americani lo scorso giugno. Sotto Ukroboronprom, la Antonov ha progettato e costruito droni in passato, compreso il modello Horlytsia, ma gli aerei da carico sono stati a lungo la sua attività principale. In un attacco simbolico, l'An-225 'Mriya' (sogno in ucraino), all'epoca l'aereo da carico più grande del mondo e per il quale Antonov è meglio conosciuta, è stato distrutto dai russi nei primi giorni della guerra. Mentre la produzione di aerei cargo continuerà, il nuovo centro dedicato ai droni potrebbe servire meglio le esigenze belliche di Kiev e dare più lavoro agli ingegneri di Antonov, ha dichiarato alla Reuters una persona a conoscenza del progetto. La Antonov non ha risposto alle richieste di commenti sul centro e sui piani di espansione nel settore dei droni, mentre un portavoce di Ukroboronprom ha rifiutato di rilasciare commenti, citando questioni di sicurezza.
Polonia: "Non permetteremo ingresso del grano ucraino"
Il governo polacco deciderà unilateralmente il blocco del grano ucraino a partire dal 15 settembre, se la Commissione europea non estenderà il divieto di importazione di grano, mais, colza e girasole dall'Ucraina a cinque paesi dell'Ue (Polonia, Slovacchia, Ungheria, Romania, Bulgaria). Lo hanno annunciato il capo del governo polacco Mateusz Morawiecki e il ministro dell'agricoltura Robert Telus, come riferisce Ukrinform.
"La Polonia non permetterà che siamo inondati di grano ucraino. Qualunque sarà la decisione delle autorità di Bruxelles, non apriremo le nostre frontiere", ha scritto Moravetskyi su X.
Attacco russo nel Donetsk, 2 morti e 3 feriti
Due civili sono morti e altri tre sono rimasti feriti oggi durante attacchi russi sulle città di Krasnohorivka e Avdiivka, nella regione di Donetsk, nell'Ucraina orientale: lo ha reso noto l'Ufficio del Procuratore generale, come riporta Ukrinform. "La mattina del 12 settembre, la città di Krasnohorivka è stata attaccata dal fuoco dell'artiglieria russa. Uno dei proiettili da 152 mm ha colpito una casa dove vivevano una donna di 84 anni e un uomo di 71. Entrambi sono morti - si legge in un comunicato -. Un'altra donna di 70 anni, che viveva con loro e li aiutava in casa, è rimasta ferita ed è stata ricoverata in ospedale con ustioni e contusioni". Ad Avdiivka, prosegue la nota, una donna di 82 anni e sua figlia di 55 anni hanno riportato ferite da schegge e fratture. Edifici residenziali e locali commerciali sono stati danneggiati negli attacchi.
Putin, 'Kiev ha perso oltre 71mila uomini da inizio controffensiva'
Le perdite delle forze armate ucraine dall'inizio della controffensiva hanno superato le 71mila persone. Lo ha dichiarato Vladimir Putin durante la sessione plenaria del Forum economico orientale in corso a Vladivostok.
"L'Ucraina sta conducendo la cosiddetta controffensiva. Ma non ci sono risultati - ha aggiunto il presidente russo - Non faremo un bilancio adesso: un fallimento, non un fallimento... Ci sono perdite, grandi. Dall'inizio del controffensiva, la perdita di personale ammonta a 71,5mila persone. A volte si ha l'impressione che questi non siano i loro uomini quando li lanciano in battaglia".
Media, esplosioni a Zaporizhzhia
Secondo l'Amministrazione statale regionale di Zaporizhzhia, le forze russe hanno lanciato un attacco missilistico sul distretto di Zaporizhzhia intorno alle 12:27 ora locale (le 11:27 in Italia). Lo riporta Rbc-Ucraina. Il missile, di cui non si conosce ancora il tipo, ha colpito un'area aperta. Non ci sono per il momento informazioni su eventuali feriti o vittime.
Treno Kim ha raggiunto il confine poi si è diretto verso nord
Prende piede l'ipotesi di un incontro tra il presidente russo Vladimir Putin e il leader nordcoreano Kim Jong-Un nel cosmodromo di Vostochny, a nord di Vladivostock. Il treno blindato che ha portato Kim al confine ha raggiunto la città russa di Khasan questa mattina per poi dirigersi verso nord. Dopo Khasan, ha reso noto il media russo "Vesti Primorye" il convoglio ha preso la direzione di Ussuriysk e si trova ormai nella regione di Primorky Krai. Anche la Bbc riferisce che dopo l'arrivo al confine questa mattina il treno non ha seguito la direzione di Vladivostock, lungo la costa, per proseguire verso nord. Quando Putin a Vladivostock ha confermato che avrebbe personalmente visitato il sito spaziale, il treno di Kim aveva già superato Ussurisyk.
Ucraina, media: "Esplosioni a Zaporizhzhia"
Esplosioni sono state udite questa mattina a Zaporizhzhia: lo riporta Rbc-Ucraina, secondo cui la città e l'omonima regione sono attualmente in stato di allerta aerea a causa di una minaccia missilistica.
Cremlino: "Incontro Putin-Kim nei prossimi giorni"
Il Cremlino ha assicurato che l'incontro fra il leader russo Vladimir Putin e il dittatore nordcoreano Kim Jong-un avrà luogo "nei prossimi giorni". Lo ha riferito il portavoce del presidente russo, Dmitri Peskov, rispondendo a una domanda dei giornalisti a margine del Forum economico orientale a Vladivostok. Peskov non ha voluto precisare il luogo in cui avverrà l'incontro.
Incontro Putin-Kim, il commento di Pompili del Foglio a Sky TG24
Kiev: "Distrutta una base russa di droni nella regione di Donetsk"
Una base di droni russi in una zona occupata nella regione di Donetsk è stata distrutta, secondo l'ufficio stampa delle Forze armate ucraine che ha postato un video su Telegram, come riporta Unian. Le immagini mostrano che la stazione base degli equipaggi dei droni Zala e Lancet è stata eliminata. "Ieri mattina le Forze armate ucraine hanno colpito con successo la base dei droni degli occupanti russi nel villaggio di Luganske, nella regione di Donetsk", hanno reso noto le Forze armate di Kiev.
Seul chiede a Mosca "responsabilità" in vista del vertice tra Putin e Kim
Le autorità sudcoreane hanno chiesto al governo di Mosca di agire "responsabilmente" in seguito all'arrivo in Russia del leader nordcoreano Kim Jong Un per incontrare il presidente Vladimir Putin. La presidenza sudcoreana, in un comunicato riportato dall'agenzia di stampa Yonhap, ha ricordato che la Russia è un membro permanente del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, motivo per cui molti paesi hanno espresso la loro preoccupazione per l'incontro tra Putin e Kim, arrivato in Russia stamattina presto a bordo di un treno blindato. Al momento però non si conoscono il luogo e l'ora esatti del vertice.
La visita è la prima di Kim nel Paese in quasi quattro anni e mezzo e la sua prima partenza dal Paese da quando è scoppiata la pandemia di coronavirus. Pyongyang ha ora cercato di rafforzare le sue relazioni con la Russia mentre Corea del Sud, Stati Uniti e Giappone aumentano la loro collaborazione in materia di sicurezza e difesa.
Le autorità degli Stati Uniti hanno avvertito nei giorni scorsi di questo possibile incontro che avrebbe come obiettivo la firma di un accordo per la fornitura di armi che consenta alla Russia di ottenere materiale al quale non ha accesso a causa delle sanzioni internazionali imposte in risposta alla loro invasione dell'Ucraina.
Putin-Kim, Pompili: "Annunciate esercitazioni congiunte"
Kiev, fino a 300 droni in volo contemporaneamente al fronte
Fino a 300 droni ucraini e russi volano contemporaneamente lungo la linea di contatto tra le regioni di Zaporizhzhia e Donetsk: lo ha detto il capo della Direzione principale per la guerra elettronica e la sicurezza informatica, Ivan Pavlenko, in un'intervista a Ukrainska Pravda. "Se prendiamo il territorio da Zaporizhzhia a Lyman, in alcune aree della linea di contatto, possiamo registrare 250-300 droni in aria contemporaneamente", ha effermato Pavlenko, precisando che si tratta di velivoli senza pilota di diversi tipi e di entrambe le parti. Secondo Pavlenko, fino al 2022,la maggior parte degli esperti stranieri non aveva idea della portata dell'uso dei droni nella guerra moderna. Un uso dovuto al fatto che questi velivoli sono relativamente poco costosi rispetto, ad esempio, al costo di un carro armato. In secondo luogo, ha aggiunto, i droni sono prodotti in serie e sono molto efficaci.
Putin: "Un errore i carri armati dell'Urss a Praga e Budapest"
La Russia ammette l'errore della politica estera dell'Urss per i carri armati sovietici in Ungheria e Cecoslovacchia: lo ha dichiarato il presidente russo Vladimir Putin durante la sessione plenaria del Forum economico orientale. "Abbiamo ammesso da tempo che questa parte della politica dell'Unione Sovietica era sbagliata e ha portato solo all'escalation delle tensioni", ha detto Putin, rispondendo al moderatore della discussione, che ha citato le autorità ceche e ungheresi secondo cui "l'Urss si è comportata come un colonizzatore quando ha portato i carri armati a Praga e Budapest". Lo riporta la Tass.
Kim da Putin, non ci sarà conferenza stampa finale
Non ci sarà una conferenza stampa finale, dopo l'incontro tra il presidente russo Vladimir Putin e quello nordcoreano, Kim Jong-un. Lo ha precisato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, in un briefing in cui ha dato qualche dettaglio sull'imminente incontro. Appena qualche dettaglio (ovvero che ci sarà un faccia-a-faccia tra i due, uno tra le due delegazioni e una cena finale) ma ha aggiunto poco altro visto che non ha voluto rivelare "per ora" neppure il luogo dell'incontro, limitandosi ad affermare che avverrà "nel Estremo oriente" russo. In effetti, tutti si aspettano che l'incontro avvenga a Vladivostok, al termine del vertice sul Forum economico orientale, dove è presente Putin, che stamane ha parlato. Ma poco fa il treno di Kim, dopo aver attraversato la frontiera russa ed esser stato avvistato a un centinaio di chilometri da Vladivostok, ha preso un'altra direzione: la tv di stato ha riferito che il treno di Kim ha lasciato Ussuriysk ub direzione di Khabarovsk. Un'ipotesi è che i due possano vedersi al cosmodromo di Vostochny, il centro di lancio spaziale a circa 1.500 km a nord di Vladivostok, dove Xi e' atteso e Putin ha appena annunciato che andrà.
Putin andrà a Vostochny, possibile incontro con Kim al cosmodromo
Vladimir Putin ha in programma di visitare il cosmodromo di Vostochny. L'annuncio è stato fatto dallo stesso presidente russo al Forum economico di Vladivostock. Putin non ha precisato se in quella sede avverrà l'incontro con il leader nordcoreano Kim Jong-Un, che a sua volta dovrebbe fare una tappa al cosmodromo, situato circa 1500 chilometri a nord di Vladivostock. Rispondendo ad una domanda in merito, il leader del Cremlino si è limitato a dire di avere un proprio programma di visita del cosmodromo. "E quando arriverò lì lo saprete".

©Ansa
Putin: "270.000 contrattisti arruolati in 6-7 mesi"
Negli ultimi 6-7 mesi 270.000 uomini si sono arruolati volontariamente con un contratto nelle forze armate russe, e tuttora ogni giorno se ne aggiungono tra i 1.000 e i 1.500. Lo ha affermato il presidente Vladimir Putin.
Putin: "Negoziati pace? Usa spingano Kiev a revoca veto"
Se gli Stati Uniti pensano che il presidente ucraino sia pronto a sedersi a un tavolo di negoziato con la Russia, dovrebbero cancellare l'ordine di Zelensky che vieta qualsiasi colloquio. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin. "Dovreste chiedergli perchè fa queste dichiarazioni, perchè non lo so - ha dichiarato a Vladivostok - Per quanto riguarda il processo negoziale, se gli Stati Uniti ritengono che l'Ucraina sia pronta per i colloqui, che cancellino l'ordine del presidente ucraino che vieta i negoziati". Putin ha risposto così, durante la sessione plenaria dell'Eastern Economic Forum, rispondendo a una domanda sul perchè il Segretario di Stato americano Antony Blinken abbia rilasciato dichiarazioni sui colloqui tra Russia e Ucraina.
Putin: "Controffensiva di Kiev non produce risultati"
La controffensiva ucraina "non produce risultati" e le forze di Kiev stanno subendo molte perdite, con morti e feriti. A dirsene certo è stato il presidente russo Vladimir Putin, intervenendo al foro economico di Vladivostock. Putin ha anche espresso la convinzione che una volta che Kiev si troverà sul punto di esaurire le proprie risorse allora potrebbe "volere avviare colloqui di pace".

©Ansa
G20, Cremlino: "A Putin ora non serve vedere leader occidentali"
Il presidente russo Vladimir Putin non ha al momento l'esigenza di incontrare i leader occidentali del G20. Lo ha detto in una conferenza stampa a Vladivostok il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov. "Al momento Putin non ha bisogno di incontrare queste persone, perche' questo incontro non può aggiungere nulla di costruttivo alla nostra agenda". E questo, ha aggiunto, sulla base di quanto viene dichiarato da "questi rappresentanti degli Stati dell'Occidente". Peskov ha commentato così le osservazioni del primo ministro britannico secondo cui il presidente russo "non ha il coraggio" di affrontare gli altri leader del G20. Allo stesso tempo, l'agenda internazionale di Putin è piuttosto intensa "in aree che sono costruttive e dove abbiamo i nostri interessi", ha detto Peskov. "Quando arriverà il momento di incontrare i signori sopra citati, sara' sicuramente fatto", ha concluso.
Putin: "L'Occidente vuole più territori per poi avviare negoziati"
I "burattinai" occidentali spingono l'Ucraina a prendere il controllo di più territorio possibile per "poi cominciare i negoziati". Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin, citato dall'agenzia Tass. Se gli Usa pensano che Kiev sia pronta per le trattative, ha aggiunto Putin, devono far sì che venga revocato il decreto del presidente Volodymyr Zelensky che proibisce colloqui con Mosca.
Media, esplosioni a Sebastopoli nella Crimea occupata
Esplosioni sono state udite questa mattina nella città portuale di Sebastopoli sul Mar Nero, nella Crimea occupata: lo riporta Rbc-Ucraina, che pubblica un video in cui si vede una nuvola di fumo nero. Canali Telegram locali riferiscono di potenti esplosioni anche a Krasnoperekopsk, sempre in Crimea.
Putin: "Legami della Russia con Trump? Fesserie"
Le voci su presunti legami della Russia con Donald Trump sono delle "fesserie". Lo ha detto oggi il presidente Vladimir Putin parlando al Forum economico dell'Oriente a Vladivostok, aggiungendo che Trump ha imposto a Mosca "più sanzioni di ogni altro".

©Ansa
Putin: "71.500 soldati ucraini eliminati in controffensiva"
Il presidente russo Vladimir Putin ha affermato che sono già 71.500 i soldati persi dall'Ucraina dall'inizio della controffensiva, all'inizio di giugno, che non ha portato a "nessun risultato". Lo riferisce l'agenzia Tass.
Mosca: "Kiev ha attaccato Enerhodar come ritorsione per risultati elettorali"
Diversi droni hanno attaccato Enerhodar, città nella parte controllata dai russi della regione meridionale di Zaporizhzhia in Ucraina, sede della più grande centrale nucleare d'Europa. Lo ha riferito Alexei Likhachev, capo della società nucleare statale russa Rosatom, secondo cui due droni ucraini sono stati intercettati ieri e altri quattro hanno effettuato attacchi ma non hanno causato danni.
L’Ucraina deve ancora commentare la rivendicazione russa. La Russia ha occupato parti della regione di Zaporizhzhia e la sua centrale nucleare sin dai primi giorni della sua invasione. Alexei Likhachev, secondo l'agenzia Interfax. Likhachev ha descritto gli attacchi dei droni come una risposta alle elezioni di domenica nella parte di Zaporizhzhia sotto il controllo militare russo.
Gli osservatori internazionali hanno definito le elezioni una farsa e hanno affermato che non sono state né giuste né libere. I risultati, in cui il partito del Cremlino è stato presentato come il vincitore schiacciante, non sono riconosciuti a livello internazionale.
La sessione plenaria dell'Eastern Economic Forum 2023
Putin: "Indebolimento del rublo dipende da fattori gestibili"
Il recente indebolimento del rublo non rappresenta un problema "insormontabile" e tutti i fattori che influenzano il tasso di cambio sono gestibili. La rassicurazione è stata fornita dal presidente russo Vladimir Putin, durante la
sessione plenaria dell'Eastern Economic Forum 2023. "Si tratta naturalmente di una questione che richiede un'indagine diligente da parte della Banca Centrale e del governo russo, le cosiddette autorita' finanziarie. Tuttavia, non credo che in generale ci siano problemi e difficoltà del tutto insormontabili", ha detto il numero uno del Cremlino. "Questo è dovuto a molti fattori, tra cui il ritorno o il parziale mancato ritorno dei guadagni in valuta estera dei nostri maggiori esportatori. Ci sono altri fattori, ma nel complesso si tratta di fattori gestibili. Li vediamo, li capiamo e anche la Banca Centrale li vede", ha aggiunto Putin.
Putin: "Sulla mia ricandidatura decideremo dopo parlamento"
La decisione sulla ricandidatura del presidente russo Vladimir Putin al vertice del Cremlino sarà presa dopo che il Parlamento avrà fissato la data sulle elezioni. Lo ha detto lo stesso Putin intervenendo alla sessione plenaria dell'Eastern economic Forum. "Per legge - ha detto - il nostro Parlamento deve prendere una decisione alla fine dell'anno. Ne parleremo quando la decisione sarà presa e la data delle elezioni sarà annunciata".
Putin: "Contro Trump una persecuzione politica"
Le inchieste giudiziarie contro Donald Trump negli Usa sono "una persecuzione per ragioni politiche". Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin intervenendo al Forum economico dell'Oriente a Vladivostok. Comunque, ha aggiunto Putin, chiunque diventerà presidente, "non ci saranno cambiamenti fondamentali nella politica degli Stati Uniti verso la Russia".
Lavrov: "La cooperazione con i paesi dell'Est è un fatto storico, non dell'ultima ora"
La Russia non ha mai voltato le spalle ai paesi dell'Est, la cooperazione è una tendenza storica e oggettiva. Lo ha affermato il ministro degli Esteri Sergej Lavrov, precisando che "non abbiamo mai voltato le spalle all'Est, e quasi 20 anni dopo che Putin è diventato presidente, la nostra politica estera ha sempre tenuto conto dei vantaggi che abbiamo nell'est, innanzitutto nel continente eurasiatico".
"La tendenza della cooperazione è storica e obiettiva e sarà rafforzata", ha dichiarato a Izvestia a margine del Forum economico orientale (Eef). Lavrov ha sottolineato che la Russia sta attualmente adottando una serie di misure per stabilire contatti con i suoi vicini orientali. "Abbiamo iniziato molto prima degli avvenimenti attuali a prestare maggiore attenzione al fianco orientale del nostro Paese. Lo possiamo vedere nella creazione di progetti di investimento, vie di trasporto e logistiche, nuovi porti e navi", ha aggiunto il massimo diplomatico

©Ansa
Intelligence Gb: "La Russia rivede le difese aeree su Mosca"
La Russia ha "ri-calibrato le difese aeree a breve e medio raggio attorno a Mosca" nelle ultime settimane, per difendersi dagli attacchi di droni. Lo scrive il bollettino giornaliero dell'intelligence britannica, aggiungendo che i cambiamenti servono probabilmente anche per rassicurare l'opinione pubblica.
Dall'inizio di settembre, vi sono immagini che mostrano i sistemi russi di difesa aerea Sa-22 attorno alla capitale "su torri elevate e rampe", nota il bollettino, ricordando che, dopo gli attacchi alle basi aeree di Engels e Ryazan nel dicembre 2022, la Russia aveva posizionato Sa-22 sui tetti di edifici ufficiali a Mosca.
Guerra in Ucraina, il Cardinale Zuppi in missione di pace a Pechino
Il Vaticano ritiene da tempo essenziale stabilire relazioni più strette con la Cina, poiché riconosce che il coinvolgimento di Pechino potrebbe essere cruciale per raggiungere una cessazione delle ostilità in Ucraina. Zuppi ha ribadito a Berlino che la pace deve essere scelta dagli ucraini, con il coinvolgimento di tutti, e che il ruolo della Cina è fondamentale. LEGGI L'ARTICOLO
Cremlino: "Colloqui Putin-Kim su temi sensibili"
Il presidente russo Vladimir Putin e il leader nordcoreano Kim Jong-un parleranno di cooperazione bilaterale in vari campi, ma anche di questioni "sensibili". Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, aggiungendo che Putin è pronto a parlare anche delle sanzioni Onu contro Pyongyang. Quanto agli avvertimenti di Washington sulla vendita di armi nordcoreane alla Russia, Mosca e Pyongyang, "sararanno guidati dai loro interessi'".
"Soprattutto, questioni legate ai rapporti bilaterali, verranno discussi la cooperazione, il commercio e i legami economici, e gli scambi culturali. Certamente vi sarà un intensivo scambio di opinioni sulla situazione nella regione e gli affari internazionali in generale, perché questo è nell'interesse sia di Putin che del nostro ospite di Pyongyang", ha detto Peskov, citato dall'agenzia stampa Tass, a proposito dell'incontro Putin-Kim che dovrebbe avvenire domani. "Naturalmente, essendo vicini, i nostri paesi operano in certe sfere sensibili che non possono essere rivelate o annunciate pubblicamente", ha sottolineato il portavoce. Se necessario, ha proseguito, la Russia è pronta a discutere le sanzioni del Consiglio di sicurezza Onu contro la Corea del Nord.
Commentando sulla messa in guardia della Casa Bianca contro la vendita di armi alla Russia da parte della Corea del Nord, Peskov ha detto di non essere interessato ai commenti di Washington. "Saremo guidati dagli interessi dei nostri due paesi", ha affermato.
Kyiv Independent: "Le stime indicative delle perdite in combattimento della Russia al 12 settembre, secondo le forze armate ucraine"
Mosca accusa Kiev per gli attacchi alla città della centrale di Zaporizhzhia
Il responsabile dell'agenzia nucleare statale russa Rosatom, Alexei Lijachev, ha accusato le autorità ucraine di aver lanciato un attacco con droni contro la città di Energodar, nella regione ucraina di Zaporizhzhia, che ospita la più grande centrale nucleare in Europa. "Ieri ci sono stati diversi attacchi di droni sul territorio di Energodar. Due ordigni sono stati neutralizzati e altri quattro hanno lanciato attacchi", ha detto all'agenzia Interfax, aggiungendo che "per fortuna non ci sono stati nè morti nè feriti". Secondo il capo di Rosatom si tratta di una "risposta" di Kiev alle elezioni organizzate dalla Russia nelle quattro regioni annesse all'Ucraina nel settembre 2022, compresa Zaporizhzhia. "Ritengo si tratti di una risposta alle elezioni. Le elezioni a Energodar sono state più vivaci che nel resto della regione di Zaporizhzhia, a giudicare dai risultati del partito Russia Unita, da qui la pressione". Secondo le autorità elettorali russe, a Zaporizhzhia il partito del Cremlino, Russia Unita, ha ottenuto piu' dell'80% dei voti.
Putin: "Sequestri di beni russi in Occidente oltre ogni limite"
Il sequestro dei beni delle società russe in Occidente va "oltre ogni limite". Lo ha affermato il presidente Vladimir Putin intervenendo al Forum economico dell'Oriente a Vladivostok. I Paesi occidentali, ha aggiunto Putin, non capiscono gli effetti negativi che questo avrà per loro stessi. Lo riferisce l'agenzia Tass.
Tajani: "Kim in Russia? Putin si rivolge al peggior interlocutore possibile"
"Putin cerca alleati e sostegno, anche militare, e si rivolge al peggior interlocutore possibile, che non rinuncia al nucleare e che ha un atteggiamento aggressivo nell’indopacifico, che è condannato per i suoi continui lanci di missili. Tutto questo non fa ben sperare". Lo ha detto il vice premier e ministro degli Esteri Antonio Tajani a ‘Non stop news’ su Rtl 102,5, commentando il viaggio del leader nordcoreano Kim Jong Un in Russia, dove incontrerà il presidente Vladimir Putin.
"La Russia è sempre più isolata - ha aggiunto - e tenta di uscire dal suo isolamento cercando consensi e puntando sul malcontento degli altri paesi del mondo, come i Brics. Ma tutto questo consenso no lo vedo, la stessa Cina è preoccupata".
Il presidente nordcoreano in visita in Russia
Gb: "La Russia migliora le difese della capitale contro droni Kiev"
Nelle ultime settimane la Russia ha rivisto la struttura del suo sistema di difesa aerea a corto e medio raggio intorno a Mosca per difendersi in modo più efficace dai continui attacchi dei droni ucraini: lo scrive il ministero della Difesa britannico nel suo aggiornamento quotidiano di intelligence. Dall'inizio di questo mese, i sistemi di difesa aerea russi Sa-22 intorno alla capitale sono stati fotografati posizionati su torri e rampe elevate, si legge nel rapporto pubblicato su X, mentre in precedenza - in seguito agli attacchi contro le basi aeree di Engels e Ryazan nel dicembre 2022 - Mosca aveva posizionato gli Sa-22 anche sui tetti degli edifici amministrativi. "Ciò quasi certamente consente a questi sistemi di rilevare e ingaggiare bersagli di tipo aereo senza pilota - conclude il rapporto -. Ma probabilmente è anche inteso a rassicurare l'opinione pubblica sul fatto che le autorità hanno la minaccia sotto controllo".
Putin vuole la "Giornata della Riunificazione" delle regioni occupate
Il presidente russo Vladimir Putin ha presentato alla Duma di Stato un disegno di legge che propone di stabilire una nuova Giornata nazionale, quella del 30 settembre, dedicata alla riunificazione con la Russia delle regioni ucraine occupate, quelle di Donetsk, Lugansk, Zaporozhzhya e Kherson. Lo riferisce l'agenzia Ria Novosti.
Putin: "Armi con nuove tecnologie garantiscono sicurezza in prospettiva"
Le armi che utilizzano nuove tecnologie garantiranno la sicurezza in una prospettiva storica. Lo ha affermato il presidente russo Vladimir Putin durante l'8° Forum economico orientale (Eef), aggiungendo che la prospettiva possibile grazie alle nuove armi "la comprendiamo molto bene e ci stiamo lavorando".
Lo sviluppo di armi basate su nuovi principi fisici -scrive la Tass - implica l'uso di nuove tecnologie e principi di azione. Tali armi includono bracci laser, ultrasonici, a radiofrequenza e altri.

Kim transitato in "totale segretezza" per la stazione di Chasan
La televisione Rossiya-1 ha mostrato immagini del treno su cui viaggiava Kim mentre attraversava un ponte su un fiume, con le carrozze di colore verde trainate da un locomotore russo. Secondo informazioni della televisione riprese da Interfax, il convoglio è transitato in "totale segretezza" per la stazione di Chasan, situata in territorio russo vicino al confine, per poi proseguire sulla ferrovia transiberiana. Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha detto che l'incontro con il presidente russo Vladimir Putin si terrà nell'Estremo Oriente, ma non ha precisato dove.
Ucraina, media: "Gli Usa pronti a dare a Kiev missili con bombe a grappolo"
Si tratta di un sistema missilistico tattico che può volare fino a 190 miglia (306 km). Usa, Russia e Ucraina sono tra i Paesi non firmatari della convenzione internazionale che proibisce l’impiego di queste armi, capaci di rilasciare submunizioni e di trasformare vaste aree in campi minati a cielo aperto. LEGGI L'ARTICOLO
Kiev: "Progressi a sud e sud-est di Robotyne"
L'esercito ucraino continua a muoversi in direzione di Melitopol e registra un "successo" nel sud e nel sud-est di Robotyne, nella regione di Zaporizhzhia: lo ha dichiarato al canale United News il portavoce dello stato maggiore delle forze armate di Kiev, Andriy Kovalev, come riporta Rbc-Ucraina. "I soldati ucraini mantengono coraggiosamente la loro difesa, respingendo più di 10 attacchi nei distretti di Robotyne e Novodanilivka della regione di Zaporizhzhia - ha detto Kovalev -. Hanno avuto successo nella zona a sud e sud-est di Robotyne. Sono trincerati sui confini raggiunti".
Isw: "Esercito Kiev avanza a Bakhmut e a Zaporizhzhia"
"L'11 settembre le truppe ucraine hanno continuato le operazioni di controffensiva nelle regioni di Donetsk e Zaporizhia e sono avanzate nell'area di Bakhmut e nella parte occidentale della regione di Zaporizhzhia". Lo scrive l'Istituto per lo Studio della Guerra (Isw), aggiungendo che, secondo informazioni dell'esercito ucraino, "nell'ultima settimana sono stati liberati 2 chilometri quadrati di territorio in direzione di Bakhmut e sono stati compiuti progressi vicino a Klishchiivka e Andriivka".
"L'11 settembre - prosegue il think tank statunitense - le truppe russe hanno continuato la loro offensiva sulla linea Kupyansk-Svatov-Kreminna e sono avanzate in direzione di Kupyansk. I filmati di geolocalizzazione diffusi l’11 settembre mostrano che le forze russe hanno fatto progressi vicino a una striscia di foresta a nord-est di Sinkivka".
Tass: "L'amministrazione americana è vicina ad approvare la spedizione di missili a lungo raggio con bombe a grappolo in Ucraina"
Kiev: "269.760 militari russi uccisi da inizio guerra"
La Russia ha perso nell’ultimo giorno 550 uomini, facendo salire a 269.760 le perdite fra le sue fila dal giorno dell’attacco di Mosca all’Ucraina, lo scorso 24 febbraio. Lo rende noto il bollettino quotidiano dello Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine, appena diffuso su Facebook, che riporta cifre che non è possibile verificare in modo indipendente.
Secondo il resoconto dei militari ucraini, a oggi le perdite russe sarebbero di 269.760 uomini, 4.568 carri armati, 8.778 mezzi corazzati, 5.872 sistemi d'artiglieria, 764 lanciarazzi multipli, 515 sistemi di difesa antiaerea. Stando al bollettino, che specifica che i dati sono in aggiornamento a causa degli intensi combattimenti, le forze russe avrebbero perso anche 315 aerei, 316 elicotteri, 8.413 attrezzature automobilistiche, 19 unità navali e 4.645 droni.
Ucraina, Onu: "9.614 civili uccisi dall'inizio della guerra"
Almeno 9.614 civili sono stati uccisi e altri 17.535 sono rimasti feriti nel conflitto in Ucraina dall'inizio dell'invasione del Paese da parte della Russia il 24 febbraio 2022: lo ha reso noto l'Ufficio dell'Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani (Ohchr), come riporta il Kyiv Independent. Nei primi 10 giorni di settembre, sottolinea l'Ohchr, sono stati uccisi 55 civili, inclusa una bambina, e altri 237 sono rimasti feriti. I dati includono 47 persone uccise nel territorio controllato dall'Ucraina e 8 uccise nei territori occupati.
Il Cremlino conferma, Kim Jong-un è arrivato in Russia
Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha confermato che il leader nordcoreano Kim Jong-un è arrivato in Russia. Lo riferisce l'agenzia Interfax.
Media russi indipendenti: "Guardia nazionale recluta detenuti Wagner"
La Rosgvardia, la Guardia nazionale russa, ha iniziato a reclutare detenuti graziati veterani del gruppo mercenario Wagner. Lo riporta il quotidiano indipendente russo Important Stories, secondo cui il reclutamento degli ex prigionieri e dei mercenari è iniziato in agosto. I giornalisti hanno sviluppato contatti con i parenti dei veterani di Wagner che affermano che le reclute vengono determinate in base al tipo di reato commesso prima della grazia e non hanno diritto a posizioni di leadership.
Le reclute sono tenute a mostrare la prova del loro servizio completato nel gruppo Wagner nonché la prova di aver ricevuto la grazia. Lo scorso anno Wagner ha reclutato 50.000 detenuti dalle carceri russe e li ha impiegati in attacchi contro le posizioni ucraine.
Russia - Nord Corea, incontro confermato a Vladivostok
Putin: "Stiamo sviluppando armi basate su nuovi principi fisici"
La Russia sta sviluppando armi basate su nuovi principi fisici che garantiranno la sicurezza dei Paesi nei prossimi anni: lo ha detto il presidente russo, Vladimir Putin, durante l'8/o Forum economico orientale (Eef) in corso a Vladivostok. Lo riporta la Tass. "Se si guarda alla sfera della sicurezza, le armi basate su nuovi principi fisici garantiranno la sicurezza di qualsiasi Paese nella prossima prospettiva storica - ha affermato Putin - Lo capiamo molto bene e ci stiamo lavorando". Lo sviluppo di queste armi - come laser, ultrasonici e armi a radiofrequenza - implica l'uso di nuove tecnologie, commenta la Tass.
Reuters: "Secondo alcuni analisti militari anche se la Corea del Nord fornisse armi alla Russia sarebbe improbabile che possa cambiare il corso del conflitto"
Il treno blindato di Kim è arrivato in Russia
Il treno privato corazzato di Kim Jong Un è entrato in Russia prima dell'atteso vertice con il presidente russo Vladimir Putin. Lo hanno riferito i media statali russi. Il treno stava viaggiando verso nord attraverso Primorsky Krai, nella regione dell'Estremo Oriente della Russia, ha riferito l'agenzia di stampa statale russa Ria. Il ministero della Difesa della Corea del Sud ha affermato di ritenere che il leader nordcoreano sia entrato in Russia stamattina presto.
Un video condiviso ieri da Russia Today e geolocalizzato dalla Cnn mostrava il treno che presumibilmente trasportava Kim vicino al confine russo-nordcoreano nei pressi del fiume Tumen. Il governo degli Stati Uniti ha dichiarato la scorsa settimana che l'incontro, previsto nell’estremo oriente della Russia, potrebbe svolgersi come parte degli sforzi della Russia per trovare nuovi fornitori di armi da utilizzare nella guerra contro l’Ucraina.
Putin: "Relazioni Mosca-Pechino a livello senza precedenti"
Le relazioni tra Mosca e Pechino hanno già raggiunto un livello senza precedenti: lo ha detto il presidente russo, Vladimir Putin, durante un incontro con il vice premier cinese Zhang Guoqing a margine dell'8/o Forum economico orientale (Eef) in corso a Vladivostok. Lo riporta la Tass. Putin ha sottolineato di apprezzare "in modo particolare" il fatto che la prima visita internazionale del presidente cinese Xi Jinping dopo la sua elezione sia stata fatta in Russia. "Questo è il segno che negli ultimi anni le relazioni tra Russia e Cina hanno raggiunto un livello storico assolutamente senza precedenti", ha commentato, aggiungendo che la Russia e la Cina continueranno "a lavorare insieme".
Seul, in una stazione i passeggeri seguono la notizia dell'incontro tra il leader Kim Jong-un e Putin

©Ansa
Nord Corea, il treno di Kim Jong-Un si avvicina a Vladivostok
Il treno del leader nordcoreano Kim Jong-Un si sta già avvicinando alla città di Vladivostok, dove dovrebbe incontrare il presidente della Russia, Vladimir Putin, secondo quanto riportato oggi dai media russi. Un video pubblicato dall'agenzia Ria Novosti mostra il convoglio che passa vicino alla stazione di Baranovski, alla periferia della città di Ussuriysk, che si trova a circa A 70 chilometri da Vladivostok. Sebbene un treno normale percorra questo percorso in poco meno di 1 ora e 50 minuti, va tenuto conto che il treno di Kim, oltre ad essere composto da almeno venti carrozze, è più pesante del normale a causa della sua spessa corazzatura, quindi si ritiene che ci vorrà più tempo per coprire quella distanza.
Russia conferma: Kim è nel Paese, incontro con Putin "in settimana"
Il treno blindato su cui viaggia il leader nordcoreano Kim Jong Un è entrato in Russia, ha confermato l'agenzia di stampa statale russa Ria Novosti, in vista di un incontro con il presidente russo Vladimir Putin. Il treno ha attraversato la regione di Primorsky dalla Corea del Nord, ha detto l'agenzia, mostrando le immagini di un treno verde scuro trainato lungo un binario da una locomotiva delle ferrovie russe. L'ingresso in Russia era stato rivelato in precedenza dal ministero della Difesa della Corea del Sud. Kim incontrerà Putin "entro questa settimana", secondo i media russi. Esperti dicono che Mosca probabilmente chiederà a Pyongyang proiettili di artiglieria e missili anticarro in cambio di tecnologia satellitare avanzata e sottomarini a propulsione nucleare. Il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov ha detto ai media russi che i due leader discuteranno di "temi sensibili" ignorando gli "avvertimenti" degli Stati Uniti, secondo cui la Corea del Nord "pagherebbe un prezzo" se fornisse a Mosca armi per il conflitto in Ucraina. "Nel costruire le nostre relazioni con i nostri vicini, compresa la Corea del Nord, per noi la cosa più importante sono gli interessi dei nostri due Paesi, non gli avvertimenti di Washington", ha aggiunto Peskov.
Lettonia verso chiusura varco frontaliero con la Bielorussia
La Lettonia sta considerando la possibilità di chiudere il varco frontaliero con la Bielorussia di Silene. Lo ha comunicato il comandante della Guardia di frontiera della Lettonia, Guntis Pujats. La misura è stata presa per far fronte al significativo aumento del flusso di immigrazione clandestina in arrivo dalla Bielorussia. Nella scorsa settimana, i respingimenti alla frontiera lettone hanno sfiorato i 900 casi. La Lituania ha, intanto, annunciato l'intenzione di inviare in Lettonia un contingente di venti agenti della propria Guardia di frontiera a supporto del Paese vicino. Due settimane fa, i ministri degli Interni di Lettonia, Lituania e Polonia avevano deciso, durante un vertice avvenuto a Varsavia, di rimandare la chiusura totale delle frontiere con la Bielorussia e di concordare le misure da prendere per contenere l'immigrazione clandestina in arrivo dal Paese
Cremlino: incontro Putin-Kim 'nell'Estremo Oriente russo'
Un incontro tra il presidente russo Vladimir Putin e il leader nordcoreano Kim Jong Un "avrà luogo nell'Estremo Oriente russo", ha detto ai giornalisti il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, secondo quanto riferisce la Tass da Vladivostok. "Non sappiamo ancora (dove si svolgeranno i colloqui). In Estremo Oriente", ha detto, aggiungendo che i colloqui si terranno tra le due delegazioni e anche in modalità individuale, seguiti da una cena ufficiale. Secondo il funzionario del Cremlino non è in programma alcuna conferenza stampa.
Seul: treno di Kim Jong Un entrato in Russia
Il ministero della Difesa della Corea del Sud ha affermato di ritenere che il leader di Pyongyang, Kim Jong Un, sia entrato in Russia questa mattina presto sul suo treno privato pesantemente blindato, per un incontro con il presidente russo Vladimir Putin. "Il Ministero della Difesa Nazionale ritiene che Kim Jong Un della Corea del Nord sia entrato in Russia questa mattina presto utilizzando un treno privato", ha affermato, dopo che i media statali del Nord e il Cremlino hanno confermato il viaggio di Kim, il suo primo viaggio fuori dal Paese in quattro anni.